gennaio 2014
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2 - 5 gennaio 2014
Cataforìo
Reggio Calabria
U Stegg! edizione invernale
Attenzione: potremo ospitare fino
ad un massimo di 40 partecipanti ed i corsi saranno
attivati solo al raggiungimento minimo di 5
iscritti.
Per info e iscrizioni:
Pepp’i Nata
peppinata@ustegg.it
+39.0965.341213
+39.328.8178367
Agata Scopelliti
agata@ustegg.it
+39.320.1958651
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VENERDI
3 gennaio 2014 su
RAI Storia
Alessandro Mazziotti
e
le sue zampogne
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DOMENICA 5 gennaio 2014 a
Genzano, Velletri e
Lanuvio.
Dalle ore 20,00 all’alba …. Zampogne o
organetti in Pasquella
Nell'ambito della campagna nazionale della
Rete Nazionale Zampogna
Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della
candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella
lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.
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il 5 e 6 gennaio 2014 all'Auditorium Parco
della Musica di
Roma Sala Sinopoli alle ore 18
la chiarastella
i Canti di Natale nelle tradizioni
popolari
Ambrogio Sparagna e l'Orchestra Popolare
Italiana
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LUNEDI
6 gennaio 2014 ad
Artena
Nell'ambito della campagna nazionale della
Rete Nazionale Zampogna
Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della
candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella
lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.
"Dalla
Novena alla Pasquella - Immagini e Suoni dei Rituali di
Questua"
Mostra
di foto e strumenti musicali
Proiezione di video
Interventi musicali di Alessandro Mazziotti e altri
suonatori e musicisti
Ore
17,00 - Centro Culturale Polifunzionale di Artena, Piazza
Unione
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MARTEDI
7 gennaio 2014 a
Latina
Iniziano i corsi di zampogna a Latina
Docente
Alessandro Mazziotti.
Nell'ambito della campagna nazionale della
Rete Nazionale Zampogna
Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della
candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella
lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.
Info e
contatti:
alessandro.mazziotti@gmail.com
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il 5 e 6 gennaio a
Spello, nell'ambito del
FESTIVAL “SPELLO SPLENDENS” – Natale
2013
Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg”
Associazione Musicale Micrologus
Comune di Spello – Assessorato alla Cultura
FESTIVAL “SPELLO SPLENDENS”
IL MEDIOEVO E IL SOFFIO INFINITO DELLA MUSICA IN FESTA
Quarta edizione – Natale 2013
domenica 5 gennaio
ore 17,30/19,00 – Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
Incontro con Piero Arcangeli e presentazione del libro (con
2 CD):
“Musiche tradizionali dell’Umbria”. Le registrazioni di
Diego Carpitella e Tullio Seppilli (1956).
A cura di Piero G. Arcangeli e Valentino Paparelli (Ed.
Squilibri, Roma 2013)
Dalle tradizioni umbre del Natale e dell’Epifania al “Ciclo
dell’anno”.
In ricordo di Valentino Paparelli
ore 21,15 – Teatro Subasio
CONCERTO
ZAMPOGNORCHESTRA (contaminazioni
Folk/Rock/Classica/Jazz/Pop)
“Bag to the future”
www.centrostudiadolfobroegg.it/archives/3265
Lunedì 6 gennaio
ore 11,30/13,00 e 15,00/16,30 – Auditorium del Centro Studi
“Adolfo Broegg”
SEMINARIO con Pietro Ricci e Goffredo Degli Esposti
“LA ZAMPOGNA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE”
Dalle zampogne tradizionali alla zampogna modificata ed
elettronica: nuove tecniche e nuove musiche.
CONSIGLIATO AGLI STRUMENTISTI A FIATO – solo su iscrizione
ore 17,00 – Sala dell’Editto, Comune Vecchio
CONCERTO
MOLIFONIE – Pietro Ricci Quartetto (Folk/Classica)
“I Suoni del Molise”
www.centrostudiadolfobroegg.it/archives/3265
MOSTRE
Centro Studi “Adolfo Broegg”
“MOSTRA PERMANENTE DI “LIUTI E STRUMENTI A CORDA DAL
MEDIOEVO AI NOSTRI GIORNI” (collezione Broegg)
Sono presenti 20 differenti strumenti a plettro (liuti,
guinterne, chitarre, bouzouki), ricostruiti da diversi
liutai.
6 gennaio – Centro Studi “Adolfo Broegg” – ore 11,30/13,00 –
ore 15,00/16,30
“LA CAPRA CHE CANTA” – MOSTRA DI ZAMPOGNE, CORNAMUSE e
CIARAMELLE DELLA TRADIZIONE POPOLARE E COLTA.
Sono esposti e presentati con esempi musicali alcuni
strumenti a fiato che rappresentano il patrimonio musicale
di varie popolazioni che hanno avuto, ed hanno ancora, un
legame con la civiltà pastorale. Una selezione di circa 20
strumenti dei popoli europei.
Tutti i CONCERTI e gli EVENTI sono ad INGRESSO LIBERO.
Per il SEMINARIO e la Lezione-concerto è necessaria un’
Iscrizione e una Quota di Partecipazione.
Info e iscrizioni: 3488722315 e-mail
goffredodegliesposti@micrologus.it
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venerdì 10 gennaio 2014 a
Spoltore (PE) nell'ambito di “CONCORDANZE” a cura
dell'’ACCADEMIA DI DANZE ETNICHE ABRUZZESI
III INCONTRO
Dai saloni pubblici alla casa e alla piazza:
I BALLI OTTOCENTESCHI DELL’AREA FRENTANA
Venerdì 10 gennaio 2014
h. 21-23 - Area E-spò – Spoltore -Via Dietro le Mura, 16/1
Incontro didattico del gruppo di approfondimento
Sabato 11 gennaio 2014 – Società Operaia di Spoltore –
Piazza D’Albenzio
h. 15-18,00: Seminario didattico sui balli ottocenteschi
dell’area lancianese-ortonese:
lu dènzë, lu sciottë, la mazzucca scagnétë,, lu
‘ntriccicarillë, ecc.
(Insegnanti: G. M. Gala e T. Miniati)
h. 18-19,30: Conferenza-dibattito:
“Dal borghese al cafone: il ballo come promozione sociale
del mondo contadino”
(proff. Giuseppe M. Gala, A. Gandolfi). Proiezione di
documentari etnocoreutici inediti.
h. 20,30 : Cena collettiva e festa danzante.
Domenica 12 gennaio 2014 - Museo delle Genti d’Abruzzo (ex
Bagno Borbonico) - Pescara
h. 9,30-12,30: Continuazione del seminario didattico sui
balli ottocenteschi dell’area frentana.
INFORMAZIONI &
SEGRETERIA
Iscrizioni e Segreteria didattica: www.taranta.it / Mail:
taranta@taranta.it
Tel. 347-5000000 (Pino)
Per partecipare è necessario prenotarsi per telefono o mail,
le iscrizioni reali si effettuano a inizio di ogni incontro.
Segreteria logistica a Spoltore:
www.icoloridelterritorio.org Edgardo 338 5619192
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SABATO
11 gennaio 2014 su
RAI 2
Programma Sereno Variabile - Rai 2
Le
tradizioni musicali ad Artena:
Gli
strumenti a fiato agropastorali sulla via dei tratturi
La
musica di "Barberìa" della famiglia Talone
Il M°
costruttore di organetti Roberto Palone
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il 18 e
19 gennaio 2014 a
Maranola
La Zampogna – Festival di Musica e
Cultura Tradizionale. L’appuntamento
XXI edizione
MARANOLA – 18 Gennaio
Centro Studi ”A. De
Santis” Torre Cajetani -
h. 21.00 CENA-CONCERTO
ZAMPOGNE &
CICERCHIE
Cena Musicale tra
canti e prodotti tipici
con ZAMPOGNARI
DI MARANOLA & OSPITI
Sala Abaducesare - STAGE/LABORATORIO
Il Marranzano Siciliano
Corso in 2 lezioni a cura di Luca
Recupero
MARANOLA – 19 Gennaio
Piazzetta S. Antonio
Abate - h.
10.00 MUSICA del BUON MATTINO
Musiche di Processione con Zampognari
degli Aurunci
Madonna degli
Zampognari – h.
10.30 CANTI VOTIVI
Voci della Miranda con SARA VIDAL (Portogallo)
Centro Studi ”A. De Santis” Torre
Cajetani - h.
11.00 PROIEZIONI
L’Italia che risuona
Produzione televisiva a cura di RAI
Educational
Centro Studi ”A. De
Santis” Torre Cajetani -
h. 14.30-16.30 SEMINARI DI STUDI
La camera del suono a cura di Marco
Tomassi
Doppi flauti in Campania a cura di
Giovanni Saviello
‘U Marranzanu a cura di Luca Recupero
Is Launeddas a cura di Bruno Loi
Chiesa S. Luca
Evangelista -
h. 15.00-17.00 CONCERTO
PATRIOS “Nuove Musiche dal Molise”
GAITA-DE-FOLES “Suoni dal
Portogallo” (Prog. FolkMus)
UNAVANTALUNA
Presentazione del CD “Isula Ranni”
Chiesa SS. Annunziata -
h. 18.00 CONCERTO del VESPRO
IL BORDONE SONORO
Zampognari dei Monti Aurunci, Ausoni,
Mainarde
& tutti gli Ospiti del Festival
PREMIO SPECIALE “LA
ZAMPOGNA 2014”
ANTONIO INFANTINO
Centro Studi ”A. De
Santis” Torre Cajetani -
MOSTRA STRUMENTI MUSICALI
Anima vibrante. Scacciapensieri nel
mondo
Collezione del Marranzano World Festival
(Catania)
MOSTRA-MERCATO DI STRUMENTI MUSICALI
PERCORSI
ENOGASTRONOMICI
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martedì 21
gennaio 2014 ad
Artena
Nell'ambito della campagna nazionale della
Rete Nazionale Zampogna
Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della
candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella
lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.
Corsi
di zampogna a chiave, cornamusa, zampogna zoppa e ciaramella
ad Artena. Docente
Alessandro Mazziotti.
Info e contatti:
alessandro.mazziotti@gmail.com
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TARANTA - Associazione Culturale
Tradizioni Popolari LABORATORIO di DANZA POPOLARE di
FIRENZE affiliata alla UISP Lega Danza - Settore
Danze Etniche Programma 2013-2014 - (37° anno)
per
il ciclo di seminari: SEMINARI (sabato h. 15,30- 19,30,
domenica h. 9-13): 8 ore ciascuno
25-26 gennaio 2014
Ballo sul tamburo domiziano: inss.
Pino e Sabina Gala.
SCUOLA DI BALLO POPOLARE
05/01/14 Befanate e Pasquelle
07/01 Festa da ballo
14/01 Balli toscani (aretini)
21/01 Balli toscani (aretini)
25-26/01 Seminario di tammurriata
28/01 Balli toscani (aretini)
SCUOLA DI BALLO
POPOLARE
Palestra Scuola Media "Machiavelli" - P.za
de' Nerli, 3 in S. Frediano ogni martedì sera dal 1 ott.2013
al 29 apr. 2014 Da stazione Firenze SMN 7 min. a piedi;
oppure bus 6, 11, 12, D.
Anche quest'anno abbiamo trasferito la didattica dei balli
del sud più in voga (pizzica, tammurriata, tarantella di
Montemarano) in appositi seminari di fine settimana, per
approfondire meglio repertori con maggior concentrazione ed
apposite ore teoriche. Le lezioni serali invece sono
incentrate su balli di difficoltà medio-bassa più
coinvolgenti e accessibili.
Ogni anno presentiamo delle primizie che non si trovano in
nessun'altra didattica di danze popolari; ciò è possibile
grazie a lunga ricerca sul campo ed a studi sulle tradizioni
d'ogni regione d'Italia.
Il nostro lavoro continua come sempre da ormai 37 anni con
scientificità etnografica e rispetto filologico delle fonti,
senza cedere al consumismo folk tornato così di moda di
recente anche in vari ambienti toscani.
www.taranta.it -
taranta@taranta.it
- Tel. 055-295178 - 349-4312349 -
347-6186994 - 340-5131771
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Giovedi 30
gennaio 2014 - ore 21.00 a
Roma
in via del Gonfalone 32/A
Le Tarantelle del
rimorso - Tarantelle, Pizziche, Lamenti, Serenade, Pastorale
Pino De Vittorio, voce e chitarra battente;
Marcello Vitale, chitarra battente e chitarra classica;
Gabriele Miracle, percussioni.
Attore e cantante, Pino De Vittorio è nato a Leporano
(Taranto).
Dopo un avvio artistico dedicato al recupero della
tradizione pugliese, fonda con Angelo Savelli la compagnia
teatrale-musicale ''Pupi e Fresedde''.
Dopo alcuni anni entra nella compagnia teatrale di Roberto
De Simone prendendo parte, spesso fra i ruoli principali, ad
alcuni tra i suoi piu' importanti lavori :
Mistero Napolitano, Li Zite 'Ngalera, Opera Buffa del
Giovedi' Santo, La Gatta Cenerentola, Stabat Mater con Irene
Papas, Requiem in memoria di Pasolini, Le 99 disgrazie di
Pulcinella, il Drago. Spettacoli questi che girano il mondo.
New York, Edimburgo, Buenos Aires, Rio de Janeiro, San
Paulo, Francoforte, Berlino, ecc.
Debutta al San Carlo con il Crispino e la Comare dei
fratelli Ricci che si replica alla Fenice di Venezia e agli
Champs Elyseés di Parigi. Ha partecipato più volte al
Maggio Musicale Fiorentino e fra le opere una versione
moderna dell'Orfeo di Monteverdi rivista da Luciano Berio.
Per le Settimane Internazionali di Napoli l'Idolo Cinese di
Paisiello, il Pulcinella e l'Histoire du Soldat di
Stravinski diretto da Accardo.
Ha tenuto concerti per l'Accademia Chigiana di Siena e
Settembre Musuca di Torino e San Maurizio di Milano. Si e'
esibito a Londra per i Reali d'Inghilterra nella Dafne di
Marco da Gagliano.
Con Rinaldo Alessandrini ha cantato il ruolo della nutrice
nell'Incoronazione di Poppea di Monteverdi (Salamanca).
E' stato fondatore del gruppo Media Aetas, diretto sempre da
De Simone , tenendo concerti in tutto il mondo.
Ha fondato poi con Antonio Florio l'ensemble barocco della
Cappella della Pieta' dei Turchini con il quale ha preso
parte a numerosi concerti in Festival Internazionali in
Francia, Giappone, Cina, Colombia, Messico, Argentina,
Brasile, Israele, Spagna, ecc. Inoltre numerose opere
barocche sempre con Florio : la Colomba Ferita di F.
Provenzale (San Carlo, Teatro Massimo di Palermo), La Finta
Cameriera di G.Latilla, e' protagonista nel Pulcinella
Vendicato di Paisiello (Teatro Bellini di Napoli e Citta'
del Messico), Li Zite 'Ngalera (al teatro Piccinni di Bari),
La Festa Napoletana, il Disperato Innocente di Boerio
(Clermont Ferrand), la Partenope di L. Vinci (Siviglia, San
Carlo di Napoli, Leon, Santander, Coruna),l'Ottavia di D.
Scarlatti (S. Sebastian).
Ha inciso con la Cappella dei Turchini numerosi dischi di
musica sacra e profana per Synphonia,Opus111, Naive,Eloquentia,
Glossa. Gli ultimi lavori discografici: Le Tarantelle del
Rimorso (Eloquentia), Canto de la Vida (Deutsche Grammophon),
Fra' Diavolo con Accordone diretto da Guido Morini e Marco
Beasley (Arcana) e L'Adorazione dei Maggi di Cristofaro
Caresana con i Turchini di Florio (Glossa).:
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VENERDI
31 gennaio 2014 a
Roma
Sonantiqua Duo
in Concerto
al
Circolo Gianni Bosio
Alessandro Mazziotti:
Ciaramella, zampogna a chiave, zampogna di canna, cornamusa,
doppio flauto, tamburello, flauto armonico, voce
Pietro
Cernuto: Friscaletto, marranzano, doppio flauto, zampogna a
paro, tamburello, voce
Ore
21,00 - Sala Teatro del Circolo Gianni Bosio, Via S.
Ambrogio,4 - Roma (zona Portico d'Ottavia)
febbraio 2014
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DOMENICA 2 FEBBRAIO 2014 a
LIVORNO,
PRESSO IL CIRCOLO ARCI, VIA
San Jacopo
L'Associazione culturale "Scarabeus"
organizza
SEMINARIO DI
PIZZICA PIZZICA DELLA PUGLIA
Insegnante: Pino Gala,
ricercatore etnocoreologo e antropologo della danza
Un ballo, una storia, una tela
di tarantola. Seminario didattico teorico-pratico nella trazione di
una danza
Da circa 20 anni un genere di
ballo pugliese è stato riscoperto ed è diventato ballo di
moda per una generazione intera. In realtà ciò che si vede
nelle piazze è una nuova forma di ballo, reinventato in
forme spettacolari. Questo seminario è tenuto da importanti
ricercatori etnocoreologi di balli italiani, che agli inizi
degli anni '80 hanno documentato i modelli contadini del
ballo in vari paesi del Salento: le forme originali di forte
matrice contadina vengono qui trasmesse con accompagnamento
di documentari video dell'epoca.
Programma:
h. 9,00
iscrizioni e presentazione del corso
h. 9,30
lezione
pratica di ballo
h. 12,00
lezione
teorica: “Dalla storia del tarantismo alla neo-pizzica”.
Documentari video.
h. 13,00
pausa
pranzo: condivisione di cibi e bevande fra i partecipanti
h. 14,30: lezione pratica di
ballo
h. 16,30: intervallo
h. 16,30-18: lezione pratica
di ballo
Repertorio
Pizzica pizzica di Cutrofiano
(Le) e di Ruffano(Le), scotis di Corigliano d'Otranto
(Le), pizzica pizzica di Cisternino (Br).
Costo: €30
Informazioni e
prenotazioni:
Scarabeus: 3203166800 -
3475280015
-
domenica 2 febbraio ore 16.30 a
Roma
IL
MUSEO NAZIONALE DELLE ARTI E TRADIZIONI
POPOLARI
presenta
20 ma
UNA
FESTA
MUSICALE DELLE REGIONI ITALIANE
Un concerto evento di
musica popolare dedicato a tutte le regioni
italiane, ideato da
Maura
Picciau, direttrice del Museo,
insieme a
Paolo Scarnecchia,
etnomusicologo del Conservatorio di
Benevento e direttore artistico del
progetto, che si avvale della
conduzione/narrazione di
Antonello
Ricci, attore ispirato dalle
culture di tradizione orale.
Lo spettacolo prevede
esecuzioni vocali e strumentali incorniciate
da spunti narrativi, poetici e detti
popolari di ciascuna regione d'Italia, per
dar vita a un percorso sonoro festoso,
dinamico e allegro nella suggestiva cornice
del Salone d'Onore.
La serata di musica ha
uno scopo
benefico: il ricavato dello
spettacolo sarà destinato a finanziare dei
progetti per l'infanzia nelle regioni
colpite dalle alluvioni nello scorso
autunno, Sardegna, Basilicata e Calabria.
- Abruzzo: Michele Avolio, Antonello Di
Matteo
- Basilicata: Pino Salamone, Paolo Napoli
- Calabria: Anna Maria Civico
- Campania: Massimo Ferrante
- Emilia Romagna: Claudio Vezzali
- Friuli Venezia Giulia: Glauco Toniutti
- Lazio: Raffaello Simeoni
- Liguria: Stefano Valla, Daniele Scurati
- Lombardia: Maddalena Scagnelli, Franco
Guglielmetti
- Marche: Gastone Pietrucci, Marco Gigli
- Molise: Ivana Rufo, Lino Miniscalco
- Piemonte: Paola Lombardo, Enrico Negro
- Puglia: Maria Moramarco, Luigi Bolognese
- Sardegna: Elena Ledda, Mauro Palmas
- Sicilia: Matilde Politi
- Toscana: Francesca Breschi
- Trentino Alto Adige: Mauro Odorizzi
- Umbria: Lucilla Galeazzi
- Valle d’Aosta: Anna Paola Zavattaro,
Sergio Pugnalin
- Veneto: Rachele Colombo
PER INFORMAZIONI E
PRENOTAZIONI
ic-d.eventi@beniculturali.it
Biglietto d'ingresso al concerto
Intero € 10,00
Ridotto € 8,00 (minori di 18 anni)
ISTITUTO
CENTRALE PER LA DEMOETNOANTROPOLOGIA
MUSEO
NAZIONALE DELLE ARTI E TRADIZIONI POPOLARI
Direttrice Maura
Picciau
Piazza Guglielmo
Marconi 8 - 00144 Roma EUR
Tel: (39) 06 5926148 -
(39) 06 5910709 Fax: (39) 06 5911848
ic-d@beniculturali.it
Trasporti:
Metro Linea B (eur Fermi) - Autobus 30
Express, 170, 671, 703, 707, 714, 762, 765,
791
- Venerdì 7 febbraio 2014 a
Spoltore (PE) nell'ambito di “CONCORDANZE” a cura
dell'’ACCADEMIA DI DANZE ETNICHE ABRUZZESI
IV INCONTRO
LE TRADIZIONI DEL CICOLANO, TERRA ABRUZZESE
h. 21-23 - Area E-spò – Spoltore -Via Dietro le Mura, 16/1
Incontro didattico del gruppo di approfondimento
Sabato 8 febbraio 2014 - Società Operaia di Spoltore –
Piazza D’Albenzio
h. 15-18,00: Seminario didattico teorico-pratico sulle
saltarelle del Cicolano
Insegnanti: G. M. Gala e T. Miniati)
h. 18-19,00: Conferenza:
Il certame poetico nei carnevali della Valle del Salto e il
ritrovamento della saltarella”
(prof. Giuseppe Michele Gala). Proiezione di documentari
etnocoreutici inediti.
h. 20,30 : Cena collettiva e festa danzante.
Domenica 9 febbraio 2014 - Museo delle Genti d’Abruzzo (ex
Bagno Borbonico) - Pescara
h. 9,30-12,30: Continuazione del seminario didattico sui
balli del Cicolano.
INFORMAZIONI &
SEGRETERIA
Iscrizioni e Segreteria didattica: www.taranta.it / Mail:
taranta@taranta.it
Tel. 347-5000000 (Pino)
Per partecipare è necessario prenotarsi per telefono o mail,
le iscrizioni reali si effettuano a inizio di ogni incontro.
Segreteria logistica a Spoltore:
www.icoloridelterritorio.org Edgardo 338 5619192
- TARANTA - Associazione Culturale
Tradizioni Popolari LABORATORIO di DANZA POPOLARE di
FIRENZE affiliata alla UISP
Lega Danza - Settore Danze Etniche Programma 2013-2014 -
(37° anno)
SCUOLA DI
BALLO POPOLARE
04/02 Balli toscani (aretini)
11/02 Balli toscani (aretini)
18/02 Balli toscani (aretini)
25/02 Festa da ballo in maschera
www.taranta.it -
taranta@taranta.it
- Tel. 055-295178 - 349-4312349 -
347-6186994 - 340-5131771
-
il 14 febbraio 2014 a
Roma,
Sala delle Conferenze - Museo Nazionale delle Arti e
Tradizioni Popolari, l' Istituto Centrale per la
Demoetnoantropologia / Museo Nazionale delle Arti e
Tradizioni Popolari - Eolo Etnolaboratorio per il Patrimonio
Culturale Immateriale - Regione Lazio e Comune di Poggio
Mirteto:
Presentazione del volume
SANTI, PANTASIME E
SIGNORI. FESTE DELLA BASSA SABINA
ore 10.00
Apertura
Dott.ssa Maura Picciau (Direttrice Istituto Centrale per la
Demoetnoantropologia)
Interventi
Prof. Luigi Lombardi Satriani (Ordinario discipline DEA,
“Università Suor Orsola Benincasa” Napoli)
Dott. Vito Lattanzi (Museo Nazionale Preistorico Etnografico
“Luigi Pigorini”)
Coordina: Arch. Claudio Cristallini (Area Servizi Culturali
Regione Lazio)
ore 14.30
La restituzione della documentazione audiovisiva
Proiezioni, visioni, ascolti
a cura di Eolo Etnolaboratorio per il Patrimonio Culturale
Immateriale
Coordina: Dott.ssa Emilia De Simoni (Istituto Centrale per
la Demoetnoantropologia)
Il volume, curato da Alessandra Broccolini e Emiliano
Migliorini (Espera Editore), è il risultato di un progetto
di ricerca e documentazione basato sullo studio e la
valorizzazione delle feste tradizionali e del patrimonio
demoetnoantropologico della Bassa Sabina.
Il volume illustra nei suoi tratti costitutivi e da diverse
prospettive, i meccanismi socio-culturali innescati dai
fenomeni festivi presi in esame: momenti rituali,
cerimoniali, ludici, espressivi, conviviali, musicali. Le
indagini etnografiche offrono un materiale documentario di
grande ricchezza che consente di leggere adeguatamente la
pluralità delle varianti locali di specifici “universi
festivi” all’interno dei quali, la cultura materiale e
immateriale radicata e diffusa nell’area prescelta per le
attività di rilevazione e documentazione, esprime tutta la
sua creativa vitalità. L’opera descrive e interpreta le
occasioni di festa indagate – il “sistema dei festaroli”, i
banchetti rituali, la costruzione di carri carnevaleschi e
di fantocci antropomorfi (pantasime) – attraverso la lente
dei più aggiornati studi e proposte teorico-metodologiche
della produzione scientifica contemporanea.
Nel volume confluiscono vari saggi che esaminano sette feste
dei sei paesi selezionati per la ricerca: la festa di
Sant’Antonio Abate a Montopoli; i due carnevali di Poggio
Mirteto (il Carnevalone Poggiano e il Carnevalone Liberato);
San Liberatore a Magliano Sabina; Sant’Antimo a Nazzano; San
Barnaba e la Madonna della Noce a San Polo, frazione di
Tarano; Sant’Anna e Madonna del Ponte a Granica, frazione di
Castelnuovo di Farfa.
Il volume è arricchito dalla presenza di un contributo di
Roberto Marinelli, di un cospicuo numero di immagini (tra
cui l’appendice curata dal fotografo Riccardo Lodovici) e di
un cd audio, che restituisce i repertori e il paesaggio
sonoro delle feste.
Coordinamento tecnico al Museo: Stefano Sestili
ISTITUTO CENTRALE PER LA DEMOETNOANTROPOLOGIA
MUSEO NAZIONALE DELLE ARTI E TRADIZIONI POPOLARI
Direttrice Maura Picciau
Piazza Guglielmo Marconi 8 - 00144 Roma EUR
Tel: (39) 06 5926148 - (39) 06 5910709 Fax: (39) 06 5911848
ic-d@beniculturali.it
Trasporti: Metro Linea B (eur Fermi) - Autobus 30 Express,
170, 671, 703, 707, 714, 762, 765, 791
-
22 e 23 febbraio 2014
a
Milano
stage di danza tradizionale
sudaspromontana
tenuto da Agata Scopelliti
allo spazio A
via Maestri del Lavoro
Sesto San Giovanni (MI)
sabato 22 dalle 15 alle 19
domenica 23 dalle 15 alle 19
iscrizione: 40 euro
sconto gruppi: ogni 5 persone una
partecipa gratis
x info e prenotazione (necessaria):
3403782824 / 3283598609
e poi, domenica sera andiamo a ballare:
domenica 23 febbraio dalle 22
serata a ballo con Massimiliano Murgo,
Ciccio Martino ...e altri amici
(ingresso 5 euro)
al circolo familiare di unità proletaria
viale Monza n140 - Milano
La tarantella sudaspromontana
chiamata"Fora u primu"(o "sonu abballu"), danza tipica
del territorio reggino, viene ballata in una rota
(cerchio composto da suonatori, spettatori e danzatori
in attesa del proprio turno di ballo). Si balla una
coppia per volta e le entrate e le uscite dei ballerini
sono regolate da un "mastr'i ballu", capo carismatico
che invita un ballerino ad uscire dalla rota ( “fora u
primo !”) per farlo sostituire da un altro. Lo stile
proposto è quello della Valle del Sant'Agata che si
trova nel sud dell’ aspromonte
Agata Scopelliti nata e
cresciuta a Cataforìo (RC) insegna danza tradizionale e
promuove seminari e incontri sulla cultura musicale della
valle del Sant’Agata. Collabora con l’Ass. Cult.
Conservatorio Grecanico fin dalle sue origini. Insegnante di
U Stegg, negli anni ha partecipato a festival di musica e
danza popolare sia in Italia che all’estero: Sud Sud
Festival (MI), Radicazioni (Alessandria del Carretto CS),
Ethnos Festival (NA), In CerchiO (Marsiglia), Zingarìa
(Puglia), La Croisée des Cultures (Ginevra); Fiesta des Suds
(Marsiglia) Balambules (Alzen-Toulouse), Istituto di Cultura
Italiana a cura dell'ass. La Vita Belga (Bruxelles),
Antitapas Night (Bruxelles) Caravan Rital (Parigi) con il
gruppo La Mescla: Les Suds à Arles (Arles), Incontrando il
Sud (Istituto di Cultura Italiana a Marsiglia), Ostau dau
País Marselhés (Marsiglia). Insegnante di Sud in Ballo
presso la Scuola Popolari delle Arti di Roma. Nel 2005
supporta e contribuisce alla nascita di Radici del Suono,
rassegna e laboratori di musica e danze tradizionali del
centro-sud Italia che darà i natali nel 2007 a Vacanze
Romane Festival di Musica Popolare. Dal 2010 socia
fondatrice dell' associazione culturale Nonsense.
-
dal 20 febbraio 2014 a
Milano
CORSO DI DANZE:
PIZZICA E TAMMURRIATA
tutti i giovedì dalle 19,30 alle 20,30
al messapika club
via alserio 3 - milano (zona Isola - mm zara)
8 lezioni 70 euro
solo pizzica (4 lezioni): 40 euro
solo tammurriata (4 lezioni): 40 euro
1 lezione di prova: 10 euro
info e prenotazione (consigliata):
laura 3283598609
infobriganti@yahoo.it
a seguire si balla e si aperitiva:
Tutti i giovedi' dalle 21:00
Laboratorio Jam Folk'n'Roll
FEBBRAIO
Giovedi' 13 Francesco Cafagna (Briganti) Armando
Soldano (Sunatori a Jurnata)
Giovedi' 20 Francesco Cafagna (Briganti) Armando
Soldano (Sunatori a Jurnata)
Giovedi ' 27 Francesco Cafagna Giampiero Caruso
(Briganti) Armando Soldano (Sunatori a Jurnata)
siete tutti invitati a portare i vs strumenti!
ingresso libero
promozione 3x2 su birre medie e Cocktail
info: FRANCESCO 3393099423
- dal 27
febbraio al 1° marzo 2014 presso la chiesa di Santa
Apollonia in via San Benedetto a
Salerno
"popolo 'e tammurriata"
Vi edizione
27, 28 febbraio 2014
Chiesa di Sant’Apollonia
Via San Benedetto, Salerno
1 marzo 2014
Largo antistante il Tempio di
Pomona
Via Duomo, Salerno
Giovedì 27 marzo
dalle ore 19.00
Proiezione del documentario La Madonna delle Galline
di Lorenzo Gigliotti
Il mito e il rito della Madonna delle Galline
Gerardo Sinatore
Presentazione del cd Mammeddio! Canti e ritmi di primavere
Vincenzo Romano
Presentazione di Danzare Insieme – Nel cuore di Salerno
Carlo Del Galdo
Floriana Attanasio
Te lo dico cantando - divagazioni sul canto popolare
Alfonso Toscano
Presentazione del cd Scaramantrika
Serena della Monica
Suoni tradizionali della Calabria
I Giamberiani
Venerdì 28 marzo
dalle ore 19.00
Dal Carnevale di Montemarano
Il capodaballo Agostino Catarinella, campione di tarantella
montemaranese
Grani di futuro
Antonio Giordano
Presidente Associazione Daltrocanto
Erminia Pellecchia
Giornalista
Paolo Apolito
Antropologo
Valerio Ricciardelli
Musicologo
Carlo Faiello
Musicista
Mario Salzarulo
sociologo
Pasquale De Cristofaro
Regista
Paola Capone
direttore editoriale di Area Blu
Pasquale Persico
economista
Cantando di stelle
Compagnia Daltrocanto
Canti di lavoro sianesi
Sebastiano Roscigno e Rocco Zambrano
Tammurriate vesuviane
La Paranza dei Centro
Dal Cilento all’Europa
Piera Lombardi
Tonino Valletta
Omaggio a Rosa Balistreri
Sandra Graniti
sabato 1 marzo dalle ore 19.00
TAMMURRIATA COLLETTIVA con la
Compagnia Daltrocanto, I Picarielli, Biagino De Prisco, ‘A
voce d’’o popolo, Carmine Falanga, I Cumpari, Vincenzo
Romano, Pino Iove, La Paranza d'’o Lione, La Gatta Mammona e
tanti altri...
-
marzo 2014
-
l'associazione culturale arcobaleno partecipa al
Carnevale di
Montemarano
2 marzo 2014
organizzando 1 viaggio di 1 giorno nell'ambito dei
viaggi Culturali Arcobaleno
per la conoscenza
delle tradizioni popolari italiane
Il Carnevale di Montemarano è una tradizione viva e
fortemente sentita da tutto il paese che sfila mascherato
per il corso per non meno di tre ore al passo della celebre
"montemaranese", una tarantella suonata dalle "bande" di
clarinetti, fisarmoniche e tamburelli che aprono ciascun
corteo di maschere.
Ogni quartiere propone una mascheratura studiata e curata.
Anni fa tutto il paese rappresentò "la Cina", con costumi e
messe in scena affascinanti e spiritose.
Particolari anche gli strumenti usati dalle "bande": i
clarinetti sono di metallo con ance in plastica speciale
perché nessun legno reggerebbe 3 ore di musica; i tamburi a
cornice non sono in pelle di capra ma in plastica perché
nessuna pelle reggerebbe l'accordatura per quel tempo e
nell'umidità della stagione; perfino le ance delle
fisarmoniche sono fabbricate su progetto specifico nelle
Marche per reggere lo sforzo prolungato dei mantici
nell'umidità del percorso.
Purché mascherato, chiunque si può unire ad uno dei tanti
cortei, rispettando però la guida e i comandi dei "Capo-ballo".
Le tre ore di questa tarantella processionaria sono
un'esperienza indimenticabile, specie quando si affrontano
ballando le salite, ma ancor più quando si torna indietro e
le salite diventano insidiose discese.
Il freddo morde, ma punti di ristora-zione confortano tutto
il percorso, quando il ballo non basta a scaldare. Il
vestiario deve essere "a strati" conclusi da qualcosa di
impermeabile, data la possibilità di pioggerella o
nevischio.
Una maschera è d'obbligo, pena essere allontanati dai
cortei: l'assenza di una maschera è vissuta come una
scortesia verso lo spirito della festa, per cui senza
maschera si può guardare, ma non partecipare, mentre la cosa
più coinvolgente è sfilare in coda ai cortei condividendo la
festa con gli organizzatori.
il viaggio:
domenica 2 marzo ore 9.30
Partenza per
Montemarano dal parcheggio del Palalottomatica
(EUR) di
Roma
ritorno a Roma, stesso luogo, entro la mezzanotte
viaggio con pullman Mercedes granturismo della srl
il costo:
25 € solo viaggio o
30 € viaggio + seminario di montemaranese dalle 19.00 alle
20.00 venerdì 8 febbraio
la prenotazione:
dati i tempi stretti si richiede una prenotazione immediata
allo 06-50.91.31.01 o 328-74.23.483
e versamento quota secondo istruzioni telefoniche
-
domenica 2 marzo 2014 a
Roma
EcoSolPop Il mercatoNONmercato
ECOlogico, SOLidale e Popolare torna!
presso S.Cu.P.! Sport e Cultura Popolare
via Nola 5 (San Giovanni)
Promuovono Laboratorio Urbano Reset , S.Cu.P e Lucha y
Siesta
Domenica 2 marzo dalle 10 alle 21 come ogni prima domenica
del mese ritorna Ecosolpop , in pieno Carnevale....
ore 10 laboratorio di costruzione maschere, per bambini e
adulti, a cura della ludoteca e del Lab. Urb. Reset,
contributo libero
11.30 laboratorio di cucina, impariamo a fare le castagnole
15.00 Giù la maschera, sfilata di carnevale per le strade
del quartiere Maschere, giocolieri, spettacoli e tanta
musica
al rientro spettacolo circo di strada "IL TRIO IO E LUI" per
grandi e piccoli
18.00 apericena musicale con Donato De Acustic &
Giampiero Giamogante con Gianluca Zammarelli
" Dall'ottava rima improvvisata ai canti d'osteria. Canto a
braccio, stornelli, canti del centro sud"
laboratori per bambini di tutte le età per autoprodursi
machere e mascherine, laboratori di autoproduzioni dolci di
carnevale , Artigianato del Riciclo, aperitivo musicale,
biosteria, prodotti agricoli di qualità, detersivi bio, area
baratto, case editrici indipendenti , presentazione di
libri, musica, pc corner per installare linux o fare una
riparazione, musica, dibattiti e altro ancora!!!
Il tema della giornata è dedicato al Carnevale ed oltre con
l'invito a Mettere Giù la Maschera !
-
Venerdì 7 marzo 2014 a
Spoltore (PE) nell'ambito di “CONCORDANZE” a cura
dell'’ACCADEMIA DI DANZE ETNICHE ABRUZZESI
V INCONTRO
LA SALTARELLA TERAMANA E DELLA VAL VOMANO
Venerdì 7 marzo 2014
h. 21-23 - Area E-spò – Spoltore -Via Dietro le Mura, 16/1
Incontro didattico del gruppo di approfondimento
Sabato 8 marzo 2014 - Società Operaia di Spoltore – Piazza
D’Albenzio
h. 15-18,00: Seminario didattico sulla saltarella della Val
Vomano.
(Insegnanti: G. M. Gala e T. Miniati).
h. 18-20,00: Conferenza-dibattito:
“Cause ed effetti della riproposta di balli, musiche e canti
popolari in Abruzzo:
reinnesto, inquinamento, reinvenzione, spettacolarizzazione
o dispersione?”
(proff. Gala, Gandolfi, Giancristofaro). Proiezione di
documentari etnocoreutici inediti.
h. 20,30 : Cena collettiva e festa danzante.
Domenica 9 marzo 2014 - Museo delle Genti d’Abruzzo (ex
Bagno Borbonico) - Pescara
h. 9,30-12,30: Continuazione del seminario didattico sulla
saltarella della Val Vomano
INFORMAZIONI &
SEGRETERIA
Iscrizioni e Segreteria didattica: www.taranta.it / Mail:
taranta@taranta.it
Tel. 347-5000000 (Pino)
Per partecipare è necessario prenotarsi per telefono o mail,
le iscrizioni reali si effettuano a inizio di ogni incontro.
Segreteria logistica a Spoltore:
www.icoloridelterritorio.org Edgardo 338 5619192
-
8 marzo 2014
Festa della
donna a
Milano
„
Il Consiglio di Zona 3 - Comune di Milano in collaborazione
con Circolo Arci Metromondo celebra la giornata della donna
a ritmo di musica popolare tutta al femminile e non solo.
Sabato 8 marzo, dalle 20.00, presso l'Auditorium della
Biblioteca di via Valvassori Peroni 56 - Milano/MM2
Lambrate, la giornata della donna si celebra con una serata
musicale, culturale e d'impegno sociale.
Il concerto avrà come protagoniste le due cantanti
Camilla
Barbarito
& Bianca Giovannini,
accompagnate
alla fisarmonica da Giulia Bertasi e con la partecipazione
del coro interculturale voci di donne del trotter.
La rassegna musicale renderà omaggio a personalità femminili
di spicco come Graziella di Prospero, giornalista e
scrittrice, oltre che figura di rilievo per il recupero
della musica tradizionale del Lazio e Rosa Balistrieri,
celebre cantante folk, considerata l'Amalia Rodriguez della
Sicilia.
Proponendo al pubblico grandi successi tra cui "cu ti lu
dissi" e "terra ca non senti", le due artiste ricorderanno
il canto gentile di Rosa, capace di raccontare la sua storia
tragica e appassionata, segnata dalla miseria e della
brutalità, ma riscattata dal canto e da una vitalità
inesauribile.
Il Duo Camilla Barbarito & Bianca Giovannini "La Jorona" è
nato intorno all'amore per alcune grandi voci del nostro
patrimonio musicale popolare, voci che risuonano come echi
lontani di figure femminili energiche, archetipiche e allo
stesso tempo familiari.
Così si raccontano le due musiciste: "Le nostre scelte sono
state facili: cantiamo solo ciò che ci piace e ci fa sentire
vive. Curioso come questo sia possibile soprattutto
attraverso il dialetto. Ci piace l'idea di essere
considerate due "boccacce" spalancate da cui saltano fuori i
temi a noi cari della giustizia e dell'amore, della nascita
e della morte, della festa e del lutto, della vita vissuta e
scandita dal canto. La nostra è una ricerca che si ispira e
nutre nel seno di una cultura popolare e dei suoi
interpreti, vissuta con le viscere. Le canzoni che amiamo
cantare sono frammenti di un'Italia pre-industriale. Le
linee melodiche frammentate sono i cocci che ci rimangono di
questo mondo e della sua poesia…"
La rassegna, inserendosi in un'ottica più ampia, volta a
riflettere sulla condizione femminile, prevede anche alcuni
brevi interventi.
Saliranno sul palco:
Chantal Podio, del Forum Lou Salomè - Progetto "Uomini non
più violenti"
Carmela Maolucci, RLS (rappr. Lavorat. alla sicurezza)
Istituto Nazionale dei Tumori
Benedetta Castelli, progetto Rom del Villaggio Solidale -
CeAS (Centro Ambrosiano di Solidarietà) Daniela Rottoli -
Rsu San Raffaele
A seguire musica e balli, alla consolle Simona Petty.
Potrebbe interessarti:
http://www.milanotoday.it/eventi/8-marzo-2014-festa-donna-milano.html
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-
15/16 Mars 2014
Généve Un
Invitation a la Tradition
ATELIERS DE DANSE TRADITIONNEL DU SUD
DE L'ITALIE
avec
ROBERTA PARRAVANO
Samedi 15 Mars 2014 h. 16,00-19,00
Ecole de danse Tchérémissinoff 21 rue Toeppfer 1206 Généve
- Pizzica Pizzica -
Dimanche 16 Mars 2014 h. 10,45-13,45
Dancearea rue Coulouvrenière 19---- 1204 Généve
- Tammurriata -
Info e Reséravtion 0041798439979 mail
luneide_r@yahoo.it
-
TARANTA - Associazione Culturale
Tradizioni Popolari LABORATORIO di DANZA POPOLARE di
FIRENZE affiliata alla UISP
Lega Danza - Settore Danze Etniche Programma 2013-2014 -
(37° anno)
SCUOLA DI
BALLO POPOLARE
11/03 Balli toscani (aretini)
18/03 Balli romagnoli
25/03 Balli romagnoli
29-30/03 Seminario di balli corsi
www.taranta.it -
taranta@taranta.it
- Tel. 055-295178 - 349-4312349 -
347-6186994 - 340-5131771
-
15-16 marzo 2014 presso Dancearea
Ginevra
City (Swiss) torna
INVITO
ALLA TRADIZIONE
a cura di Roberta Parravano
con la straordinaria partecipazione di Massimo Laguardia
(tamburi a cornice)
Sabato 15 Seminario di Pizzica Pizzica Basso Salento
Domenica 16 Seminario di Ballo sul Tamburo /tammurriata
stile agronocerino
-
sabato 15
marzo 2014 a
Roma
presso il CIP di via delle ciliegie 42, per il
Festival
Vacanze Romane 7
La
Campania - Stage e Concerto con Rareca Antica
Rareca Antica - Musica tradizionale dal Vesuviano al Sud
Italia
Ore 17-19
Stage di Danza a cura di Maria Grazia Altieri
Stage di Tamburo a cura di Dario Mogavero
Tecniche di base e avanzate sulla Tammurriata (chiamata
anticamente canto o ballo ‘ncopp o tammurro) dell’area
vesuviana di somma vesuviana-pomigliano d’arco
Ore 21
Cena tipica (su prenotazione)
Ore 22.00
CONCERTO
“Rareca Antica” deriva dal dialetto vesuviano “radice
antica”, il gruppo nasce dalla comune passione dei propri
componenti per la cultura e l’identità della tradizione
divulgata ed espressa nel canto, nella musica e nella danza.
Dopo tanti anni di partecipazione alle feste tradizionali,
di frequentazione di riti e cerimonie tradizionali, di
raccolta e apprendimento sul campo della tradizione musicale
e dei “suoni” nostri, di impegno in molte formazioni e
gruppi dell’area campana, i Rareca Antica si sono ritrovati
insieme nel progetto di riproposizione e divulgazione del
repertorio popolare, in primis vesuviano, e di quello
campano e del sud Italia. Il repertorio è il risultato di
una ricerca (che si ritiene sempre in itinere…) di canti,
musiche e stili vocali tradizionali ma anche di canti di
lavoro e religiosi rigorosamente tradizionali e parte
importante della tradizione devozionale.
DARIO MOGAVERO: voce, tammorre, tamburelli
RAFFAELE DE LUCA PICIONE: organetti a 8, 12 e 18 bassi
M° PEPPE COPIA: chitarra battente, chitarra
classica,chitarra barocca, voce
M° STELLA MANFREDI : violino
-
venerdi 21 marzo 2014 dalle ore 17 alle ore 19 prova
della Banda di Zampogne presso il Circolo Gianni
Bosio di
Roma,
e a seguire .... come ai vecchi tempi .... cena
ruspante collettiva, ognuno porti qualcosa, rustici,
pizza, pasta fredda, torte, biscottini, bottiglie di
vino, tramezzini, sfogliatelle, tiramisù,
fischiabbotti e tricchettracche. Personalmente mi
occuperò della logistica ovvero coltelleria varia,
piatti, bicchieri e posate in plastica, tovaglioli,
tovaglie, tirabuciò ecc.
venerdi 21 marzo, cioè stesso giorno, dopo la cena
ruspante così si carbura bene, (h 21 circa)
concerto di zampogne e cornamuse del Duo Sonantiqua
Alessandro
Mazziotti - ciaramella, zampogna a chiave e
zoppa, bombarda, doppio flauto, tamburello, flauto
rinascimentale, cornamuse, flauto armonico e voce.
Pietro Cernuto
- friscaletto, doppio flauto, zampogna a paro,
tamburello, marranzano e voce.
-
Cari amici, il prossimo
laboratorio di pizzica
salentina con
Franca Tarantino alla Scuola di musica di Testaccio (piazza
Giustiniani 4/a
Roma
è previsto per sabato 22 e domenica 23 marzo. Al
solito, le lezioni pratiche di Franca saranno integrate da
una parte teorica tenuta dal sottoscritto, perché crediamo
importante inserire la musica e il ballo in un contesto
storico e antropologico che gli possa dare un minimo di
senso, e anche raccontare come questi "oggetti culturali"
sono arrivati fino a noi (con notevolissime trasformazioni).
Tutte le info e le modalità di iscrizione si possono trovare
qui: http://www.vincenzosantoro.it/dblog/articolo.asp?ID=360
Per arrivare al corso con un po' di infarinatura sul
contesto, consiglio la lettura di un articolo che
ricostruisce la storia del "rinascimento della pizzica", con
un'attenzione particolare alle trasformazioni introdotte
nella danza. Lo trovate qui: http://www.vincenzosantoro.it/dblog/articolo.asp?ID=748
. Questi argomenti poi sono trattati in maniera più
approfondita nel libro Il ritorno della taranta. Storia
della rinascita della musica popolare salentina, di cui
pareremo nella seconda giornata del laboratorio (info qui:
http://www.vincenzosantoro.it/dblog/articolo.asp?ID=407 )
Per concludere mi permetto di darvi un consiglio per le
vostre (eventuali) vacanze nel Salento: si tratta di
un'antica "paiara" (nome un po' impropriamente tradotto
nell'italiano "trullo"), pittoresca costruzione in conci di
pietra calcarea, situata su una collina a poche centinaia di
metri dalle bellissime spiagge, che la gente del posto
chiama "Maldive", di Marina di Pescoluse, località della
costa jonica situata a circa 10 km a nord di Santa Maria di
Leuca. La paiara, di proprietà della mia famiglia, è
disponibile per l'affitto a partire dal mese di maggio.
Tutte le info (anche con foto e video) le potete trovare a
questo indirizzo: http://www.vincenzosantoro.it/dblog/articolo.asp?ID=325
Grazie
Vincenzo Santoro
-
domenica 23 marzo 2014 ad
Artena
.....
attenzione .... battaglione ....
Magnata Zampognara di Primavera dal titolo
"Canta crapa che tè passa" !!!
Pranzo rusticano da Chiò Chiò ad Artena (Rm) e suoni
in libertà di zampogne, organetti, fischiabbotti,
fisarmoniche e cupa cupa. Nella mattinata e nel
pomeriggio sarà possibile visitare gli spettacolari
locali della Provincia di Roma gestiti dalla
Cooperativa Sociale Montefortino quale fucina della
cultura nel Lazio. L'edificio, di prossima apertura
(speriamo) ospiterà una miriade di eventi culturali,
concerti, mostre e corsi.
Il
pranzo come già sapete sarà ottimo e abbondante, tra
l'altro ci sarà anche la pecora a gliù callaro, la
location è molto carina e il costo oscillerà tra i
20 e i 25 euro circa.
I
veterani già lo sanno .... per i nuovi invece
ricordo che è possibile portare, amici, parenti,
mogli e amanti purchè mi comunichiate il numero
esatto dei partecipanti inviandomi conferma per mail
prima possibile all'indirizzo
alessandro.mazziotti@gmail.com
a
cura di Alessandro Mazziotti
-
giovedi
27 marzo 2014 a
NAPOLI-
DOMUS ARS (Chiesa San Francesco delle Monache) via Santa
Chiara 10/C - Pallonetto santa Chiara (cit)
CORSO DI
DANZE POPOLARI
a cura di
Maria Grazia Altieri
- BALLO SUL
TAMBURO (VARI STILI) - PIZZICA PIZZICA - "TARANTELLE" DEL
SUD ITALIA TUTTI I GIOVEDI DALLE 19.30 ALLE 21.30 PRESSO
DOMUS ARS - VIA SANTA CHIARA 10/C - PALLONETTO SANTA CHIARA
(CIT) NAPOLI
PER
CONTATTI:
mariagr.altieri@libero.it 3388319987
-
sabato 29 marzo 2014
a
Roma
presso il Teatro Altrevie, via Caffaro, 10 ore 21.00 (Garbatella)
Il Canto dei Popoli
Antologia di
musica popolare
Gianluca Zammarelli,
Simone Pulvano e Gabriele Gagliarini
contributo
euro 10 - per info e prenotazioni
altrevie@gmail.com
-
29-30 marzo 2014 a
Maranola
(LT)
ALBERI DI CANTO
Festival di Frutti e Voci
Dimenticate (II ed.)
Si svolgerà il 29 e 30 Marzo 2014 a Maranola la seconda
edizione del Festival “Alberi di Canto”, dedicato al binomio
speciale dei frutti antichi e delle voci della musica
popolare italiana. Un originale progetto che ha l’obiettivo
di far crescere la curiosità, la conoscenza e il rispetto
nei confronti della natura e della cultura tradizionale.
“Alberi di Canto” perché sono gli alberi i protagonisti che
danno il giusto all’iniziativa e perché con questo termine
poetico il grande compositore Bela Bartok indicava proprio
le grandi voci della musica tradizionale.
“Alberi di Canto” è in primo luogo un Giardino - negli spazi
della Villa Comunale di Maranola - con alberi di frutti
dimenticati, che saranno piantumati, nel corso degli anni,
da artisti importanti e nel quale si installeranno opere
d’arte e si svolgeranno attività culturali.
Ma è anche un Festival che, con il suo programma di mostre,
concerti, incontri letterari, attività didattiche, cibi
tradizionali e molto altro, promuove gli obiettivi del
progetto coinvolgendo tutti nelle diverse iniziative.
Il Festival Alberi di Canto parte il 29 marzo con
l’incontro/proiezione con il giornalista di “Report” Piero
Riccardi che illustrerà il suo lavoro sul tema della
proprietà multinazionale delle sementi ma che racconterà
anche la sua esperienza diretta di contadino.
A seguire la presentazione di “Alberico”, il libro a fumetti
con cui Rocco Lombardi si è aggiudicato il premio per il
miglior disegnatore al Treviso Comic Book Festival. Una
favola ecologica, per
adulti e bambini, che racconta la
lotta contemporanea
per difendere un parco, un fazzoletto
di prato.
Al termine della serata degustazione di piatti della
tradizione e musica popolare dell’area degli Aurunci.
Domenica 30 marzo la manifestazione si svolge interamente
nella Villa Comunale di Maranola. Diversi gli appuntamenti e
molte le emozioni da vedere, ascoltare e assaporare. In
primo luogo la Mostra Mercato Vivaistica dove sarà possibile
acquistare un albero, una pianta aromatica, un sacchetto di
semi, un manuale su come imparare a “mettere radici”. E
varie ed interessanti sono le attività in programma come ad
esempio l’originale laboratorio, per bambini e non, per
imparare a realizzare bombe di semi, il seminario pratico
Esercizi di Innesto, in cui si mescoleranno insieme memoria
contadina e nuove tecniche, come nello stile della
manifestazione.
In collaborazione con ARSIAL, verrà inoltre presentato il
progetto di censimento e conservazione “La Cufunella” che
riguarda le varietà tradizionali di pere e fichi.
Un posto davvero speciale occupa l’evento culinario La
Panarda di Cocozze che propone piatti e prodotti tipici
locali in un pranzo assolutamente da non perdere, da
consumare insieme e condito dalla musica dal vivo.
Nel pomeriggio un nuovo albero sarà piantato nella Villa dal
poliedrico Nando Citarella, uno dei musicisti più importanti
della musica popolare italiana, ospite speciale della
manifestazione.
Il suo albero sarà un ciliegio che, anche attraverso la sua
bella voce, porterà nuovi e buoni frutti, rinnovando così la
tradizione.
Tra gli appuntamenti più attesi l’incontro con il Frate
Erborista della Certosa di Trisulti, Fra Domenico Palombi,
autore del libro “La medicina dei semplici” scaturito dalla
sua lunghissima esperienza di raccolta di piante officinali
tra le montagne degli Appennini. E sarà lo stesso Fra
Domenico a preparare e a distribuire una speciale Tisana
rigenerante.
Concluderà la manifestazione l’atteso Concerto di Nando
Citarella & Clara Graziano al quale parteciperà anche il
gruppo delle Zampogne di Maranola. Canti popolari e fronne
per intrecciare tutti insieme i tanti rami della festa
popolare.
Il Festival è organizzato dalla Rete Salamandrina, curatrice
dell’intero progetto, e vede il patrocinio del Comune di
Formia, dell’ARSIAL, della XVII Comunità Montana dei Monti
Aurunci, del Parco Regionale dei Monti Aurunci, del Parco
della Riviera d’Ulisse.
Il Giardino Alberi di Canto. Immaginate questo giardino,
sotto le mura e le torri medievali del paese, con nuovi
alberi piantati da artisti della scena musicale italiana.
Alberi da frutto, di specie dimenticate e molto curiose, di
quelle di cui a volte si conosce il nome come il giuggiolo,
l’azzeruolo ed il sorbo - ma non si è mai vista la pianta,
le sue foglie, i frutti. Ed immaginate la possibilità di
visitare questo giardino scoprendo tra questi alberi una
fontana, una meridiana, un arco in pietra e terrecotte con i
versi di poeti e scrittori che hanno legato la loro
ispirazione agli alberi. Immaginate come questo possa farsi
realtà e diventare una attrazione turistica e culturale e
una realtà didattica e sociale importante per tutta l’area.
Noi a Maranola, l’abbiamo immaginato ed ora vogliamo vederlo
realizzato. Stiamo infatti lavorando a questo progetto e
abbiamo verificato l’interesse di tanta gente e varie
istituzioni, locali e nazionali, alla realizzazione di
questo nostro grande sogno. Aspettiamo la collaborazione di
tutti per preparare il terreno, per spargere la voce, per
dare terra alle radici, per far scorrere la linfa, per
intonare una canzone, per piantare un nuovo Albero di Canto.
ALBERI DI CANTO e’
tutela dell’AMBIENTE
valorizzazione della CULTURA
sviluppo del SOCIALE
promozione del TURISMO
per informazioni: www.alberidicanto.org
press@finisterre.it
Marianna_333.1965389
programma:
Sabato 29 Marzo -
Centro Studi De Santis
h. 17.30 Seminario-Proiezione
Per fare un albero ci vuole il
seme
Il racconto e il video di
Piero Riccardi
(Giornalista di Report -
RAIDUE)
h. 19.30 - Presentazione Libro
Alberico
Il
fumetto di Rocco Lombardi
(Premio Treviso Comic Book Festival come Miglior Disegnatore
Italiano)
h. 20.30 – Sapori e Musica
Fasugli Ammaritati
Degustazione, Interventi musicali, Stand del Festival
Premio Salamandrina 2014
Domenica 30 Marzo – Villa Comunale
Mostra-Mercato Vivaistica
Alberi da frutto, Piante aromatiche, Legumi antichi
Oasis. Le fotografie di Giulio De Meo
Mostra nell’ambito di
Maranola Città Etica
h. 11.00 – Seminario
La Cufunella di Pere e Peregne
Il progetto di censimento e
conservazione
(in collaborazione con ARSIAL)
h. 11.00 – Laboratorio per
Bambini e non
Bombe di Semi
h. 12.00 – Laboratorio
Esercizi di Innesto
La
memoria contadina e nuove tecniche
h. 13.00 – Pranzo musicale
La Panarda di Cocozze
Pranzo in musica con prodotti tipici locali
h. 15.00 - Cerimonia di
piantumazione
Frutti Dimenticati.
Il selvatico ciliegio
con Nando Citarella
h.
15.30 – Incontro e Racconto
La
medicina dei semplici
con Fra Domenico Palombi
(Frate Erborista della Certosa di Trisulti)
Distribuzione della Tisana
Officinale della Certosa
h. 17.30 – Spettacoli
Nando Citarella & Clara
Graziano
Gran Concerto di Chiusura
con la partecipazione di Zampogne di Maranola
aprile 2014
-
TARANTA - Associazione Culturale Tradizioni
Popolari LABORATORIO di DANZA POPOLARE di
FIRENZE affiliata alla UISP
Lega Danza - Settore Danze Etniche Programma 2013-2014 -
(37° anno)
SCUOLA DI
BALLO POPOLARE
01/04 Balli romagnoli
08/04 Balli romagnoli
15/04 Balli romagnoli
29/04 Festa da ballo
30/04 I maggi in Toscana
www.taranta.it -
taranta@taranta.it
- Tel. 055-295178 - 349-4312349 -
347-6186994 - 340-5131771
-
venerdì 4 aprile 2014 a
Roma
presso il Centro Policulturale
BAOBAB di Via Cupa, nell'ambito della prima edizione del
"CULTURAL BRIDGE FESTIVAL - La Musica delle Radici"
Unavantaluna - Isola
ranni
Cumpagnia di musica Sixiliana
Unavantaluna è un ensemble di musicisti uniti
dalle comuni origini siciliane e dallapassione per le arti e
le tradizioni popolari della loro terra, alla ricerca
costante di unpossibile equilibrio fra tradizione e
innovazione musicale, caratterizzato dall'uso distrumenti
tipici del Mediterraneo.La vittoria del Premio Andrea Parodi
2013, l'unico concorso italiano dedicato alla WorldMusic,
conferma la validità del loro percorso artistico, culminato
nel terzo e ultimolavoro discografico "Isula Ranni",
contenente il brano in concorso Isuli.Il doppio CD si avvale
della collaborazione di noti musicisti italiani e stranieri,
come ilnord-africano Ashraf Ahmad Mohamed alla tabla
egiziana, Elvin Dhimitri, violinistaalbanese, Yannis
Vassilakos, bouzokista greco, il cantante Nando Citarella e
l’attoresiciliano Gaspare Balsamo. L'ingresso del
percussionista Arnaldo Vacca li avvicinaallepiù recenti
tendenze e arrangiamenti della musica internazionale.Un’onda
di energia musicale e di vitalità umana che entra nelle ossa
e penetranell’anima e nella memoria.Contatti
Musicisti:
PIETRO CERNUTO - Bagpipe,
flute, lead vocal
CARMELO CACCIOLA - Cretan
lute, lead vocal -
FRANCESCO SALVADORE - Lead
vocal, percussion, jews harp
LUCA CENTAMORE - Guitar,
percussion, vocal
ARNALDO VACCA - Frame drums, percussion,
vocal
-
giovedì 10 aprile 2014 a
Roma
presso la Trattoria Pub Manturna
dalle 20,30 alle 23,30
I classici della tradizionale canzone romana e laziale,
il repertorio dei cantastorie e i canti da osteria eseguiti
con chitarra e mandolino, il tutto accompagnato da buon vino
e prodotti tipici.
con Emanuela Marrucci e Luca
Caputo
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Venerdì 11
aprile 2014 a
Spoltore
(PE) nell'ambito di “CONCORDANZE” a cura dell'’ACCADEMIA DI
DANZE ETNICHE ABRUZZESI
VI INCONTRO
LA SPALLATA DEI MONTI FRENTANI
Venerdì 11 aprile 2014
h. 21-23 - Area E-spò – Spoltore -Via Dietro le Mura, 16/1
Incontro didattico del gruppo di approfondimento
Sabato 12 aprile 2014 - Società Operaia di Spoltore – Piazza
D’Albenzio - Spoltore (PE)
h. 15-18,00: Seminario didattico teorico-pratico sulle varie
forme di spallata dell’Alto Vastese
(Insegnanti: G. M. Gala e T. Miniati).
h. 18-19,00: Conferenza:
“Storia, diffusione e tipologie di una famiglia coreutica:
la spallata”.
(prof. Giuseppe Michele Gala). Proiezione di documentari
etnocoreutici inediti.
h. 20,30 : Cena collettiva e festa danzante.
Domenica 13 aprile 2014 - Museo delle Genti d’Abruzzo (ex
Bagno Borbonico) - Pescara
h. 9,30-12,30: Continuazione del seminario didattico sulla
spallata.
INFORMAZIONI
& SEGRETERIA
Iscrizioni e Segreteria didattica: www.taranta.it / Mail:
taranta@taranta.it
Tel. 347-5000000 (Pino)
Per partecipare è necessario prenotarsi per telefono o mail,
le iscrizioni reali si effettuano a inizio di ogni incontro.
Segreteria logistica a Spoltore:
www.icoloridelterritorio.org Edgardo 338 5619192
-
domenica 13 aprile 2014 dalle
15 all e19 presso l'azienda agricola masseria San Iorio,
località San Iorio,
Castel di Sangro (AQ)
L’AZ. Agricola Masseria San
Iorio, sostenitrice dell’ evento ,organizza una giornata
dedicata alla Spallata per dare ai pertecipanti un assaggio
di quest' antico e popolare ballo, diffuso anche nelle
nostre zone
Programma
Arrivo : ore 11 arrivo,
conoscenza della masseria,
passeggiata negli orti e nel frutteto
Alle ore 12.30
presentazione
del mini tour
“Un colpo qua un colpo là"
La Spallata nel Sannio
I EDIZIONE
che si terrà il
1-2-3 MAGGIO 2014
Il viaggio della danza nei paesi di
Acquaviva Collecroce – San Giovanni Lipioni – Schiavi
d'Abruzzo
alla scoperta della Spallata con chi la balla, dove si balla
APERITIVO
La giornata proseguirà con degustazioni, musica, balli e
convivialità. Saranno con noi, per mostrarci la Spallata e
coinvolgerci con la loro allegria, rappresentanti delle tre
comunità coinvolte.
E’ importante prenotare e si consiglia abbigliamento comodo
Costo dell’intera giornata è di € 20.00, una parte
dell’incasso sarà devoluta all’organizzazione dell’evento
-
venerdì 18 aprile 2014 nei
comuni del
Cilento Antico
(Monte Stella) sarà possibili
assistere ai
canti di passione
nell'ambito del rito delle
reciproche visite ai sepolcri da parte delle Confraternite
del territorio
Si coglie l'occasione
per ringraziare coloro che si recheranno ad assistere al
Sacro Rito pregando tutti nel contempo di tenere un
comportamento consono alla solennità della circostanza
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22-23-24-25-26 Aprile 2014 a
Napoli
Laboratori
internazionali di danza popolare contemporanea
L’associazione suDanzare,
nell’ambito dei progetti pedagogici volti allo studio ed
alla condivisione delle culture mediterranee
presenta
TARANTELLA, danza del
Mediterraneo
Workshop di 5 giorni
nello splendido scenario di
Napoli,
centro culturale del sud
Il
workshop, previsto nei giorni: 22-23-24-25-26 Aprile 2014, è
aperto ad allievi francofoni e italiani ; ha come
scopo la condivisione del ricco patrimonio immateriale delle
danze del sud Italia, con particolare attenzione alla
tarantella. La condivisione di un’esperienza basata sullo
scambio dell’arte segreta della danza contribuisce a creare
nei partecipati la scoperta di un universo culturale.
Durante la residenza si svolgeranno stage intensivi di danze
popolari del sud Italia e attività ricreative, didattiche e
performative a sfondo culturale.
La
residenza prevede la permanenza degli allievi, per tutto il
periodo indicato, nella città di Napoli, presso Bed and
Breakfast o altra struttura ospitante.
La
residenza è un’occasione di studio e di incontro con la
cultura locale e rappresenta un’opportunità di condivisione
tra i danzatori appassionati di danze popolari, oltre a
costituire un momento unico di aggregazione in scenari
suggestivi facenti parte della cultura del sud d’Italia
quali il Parco della Gaiola, il Museo Archeologico
Nazionale, location uniche che sono parte dell’esperienza
proposta.
Per
informazioni, iscrizioni e per ricevere i programma
didattico scrivere una mail a
sudanzareita@gmail.com
SuDanzare, scuola di danza
popolare contemporanea
342, rue Des Pyrenée, Parigi
www.sudanzare.com
direzione artistica: Tullia Conte
direzione didattica: Mattia Doto
sudanzaresudanzare@gmail.com
+33 649874886
-
domenica 27 aprile 2014
a
Pagani
FESTA DELLA MADONNA DEL
CARMINE
detta "DELLE GALLINE"
con la libera
partecipazione musicale del Popolo
maggio 2014
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il 1° maggio 2014 a
Roma
all'Auditorium Parco della Musica
SI CANTA MAGGIO
Animazione, gastronomia,
mostre, balli e canti della tradizione popolare italiana
Una giornata di grande festa per celebrare il diritto al
lavoro
Si Canta
Maggio torna ad animare l’Auditorium Parco della Musica con
artisti provenienti da tutte le regioni per festeggiare con
i canti del lavoro il Primo Maggio. Una grande festa, un
grande spettacolo, all’aperto e al chiuso, nell’Auditorium
aperto al pubblico, dalla mattina alla sera.
ore 10.30 -
17 area giardini pensili
A partire dalla mattina, nei giardini pensili del Parco
della Musica avrà inizio la mostra mercato di prodotti
enogastronomici a cura della Coldiretti (Mercato di Campagna
Amica). La mostra mercato proseguirà per tutto il
pomeriggio. Nello stesso spazio saranno allestite mostre di
strumenti musicali popolari a cura di Gianluca Zammarelli,
Alfonso Toscano e Antonio Matrone detto O' Lione
Sala Sinopoli ore 18
OPI, Ambrogio Sparagna "Le Trincee del cuore"
I Canti Popolari della Prima Guerra Mondiale
Canti di lavoro dai Monti Nebrodi
con i Cantori Popolari di Galati Mamertino (Messina) e
Antonio Smiriglia
Un progetto
di Ambrogio Sparagna
-
TARANTA -
Associazione Culturale Tradizioni Popolari LABORATORIO di
DANZA POPOLARE di
FIRENZE
affiliata alla UISP Lega Danza - Settore Danze Etniche
Programma 2013-2014 - (37° anno)
SCUOLA DI
BALLO POPOLARE
06/05 Trescone
a veglia in piazza
13/05 Trescone a veglia in piazza
20/05 Trescone a veglia in piazza
www.taranta.it
-
taranta@taranta.it
- Tel. 055-295178 - 349-4312349 -
347-6186994 - 340-5131771
-
Corso
di danze del Sud Italia
TAMMURRIATA E TARANTELLA CALABRESE
all'
ANREW'S DANCE SCHOOL
Via Simone D’Orsenigo, 27
sono aperte le iscrizioni al modulo
dal 6 MAGGIO a
Milano
il martedì dalle 20,30 alle 21,30
4 lezioni: 65 EURO
lezione di prova (IL
15 APRILE):
10 euro
info: 3283598609 (Laura)
prenotazione (necessaria, anche per la
prova):0254118951
https://www.facebook.com/events/526870817428085/
CORSO DI PIZZICA (DANZA)
dal 5 maggio
TUTTI I LUNEDì DALLE 20,45 ALLE 22,00
ALL'ARCI METISSAGE
VIA DE CASTILLA, di fronte al civico 8
MILANO (MM GIOIA-GARIBALDI)
5 LEZIONI: 50 EURO (+ tessera arci)
Singola lezione: 15 euro
il corso si terrà con minimo 10 partecipanti
Info e prenotazione telefonica (necessaria): laura
3283598609
LABORATORIO DI TAMBURI A CORNICE
Tecniche
di percussione del Sud Italia a cura di Giampiero
Caruso
DAL 5 MAGGIO
TUTTI I LUNEDì DALLE 2O.15 ALLE 21.15
ALL'ASS.ARTIGIROVAGHE
VIA BENGASI,1 MILANO (MM CIMIANO)
6 LEZIONI: 60 EURO + TESSERA (5 EURO)
Info: 3286885794 (giampiero)
CORSO DI DANZE: PIZZICA
(DANZA)
DALL' 8 MAGGIO
TUTTI I GIOVEDì DALLE 21.15 ALLE 22.30
ALL'ASS.ARTIGIROVAGHE
VIA BENGASI,1 MILANO (MM CIMIANO)
5 LEZIONI: 50 EURO + TESSERA (5 EURO)
Info:3403782824 (alessia)
-
Giovedi 8
maggio 2014 a
Roma
ore 21 presso ALTREVIE
Via Caffaro 10 garbatella
IN
VIAGGIO CON IL MANTICE
Una serata particolare dedicata all’organetto con tre
suonatori e diversi percorsi artistici : christy leahy,
mario salvi e raffaele mallozzi accompagnati rispettivamente
da massimo greco al banjo e concertina, raffaele inserra
alla tammorra e renato ciaralli alla chitarra acustica.
Un concerto/session, come potrebbe svolgersi in un pub o in
una osteria, dove viaggeremo idealmente dalla tradizione
irlandese al sud d’italia passando anche attraverso
composizioni originali ispirate alle musica tradizionale.
Info www.altrevie.it
-
Venerdì 9
maggio 2014 a
Spoltore
(PE) nell'ambito di “CONCORDANZE” a cura dell'’ACCADEMIA DI
DANZE ETNICHE ABRUZZESI
VII
INCONTRO
FRA REGNICOLI E PAPALINI: Saltarella/o della Valle del
Tronto
Venerdì 9 maggio 2014
h. 21-23 - Area E-spò – Spoltore -Via Dietro le Mura, 16/1
Incontro didattico del gruppo di approfondimento
Sabato 10 maggio 2014 - Società Operaia di Spoltore – Piazza
D’Albenzio - Spoltore (PE)
h. 15-18,00: Seminario didattico sui saltarelli della Valle
del Tronto, tra Abruzzo e Piceno:
forme in cerchio e in coppia. (Insegnanti: G. M. Gala e T.
Miniati)
h. 18-19,00: Conferenza: “L’ampia famiglia di saltarelle e
saltarelli dell’Italia centrale”
(prof. Giuseppe Michele Gala). Proiezione di documentari
etnocoreutici inediti.
h. 20,30 : Cena collettiva e festa danzante.
Domenica 11 maggio 2014 - Museo delle Genti d’Abruzzo (ex
Bagno Borbonico) - Pescara
h. 9,30-12,30: Continuazione del seminario didattico sui
balli della valle del Tronto
INFORMAZIONI
& SEGRETERIA
Iscrizioni e Segreteria didattica: www.taranta.it / Mail:
taranta@taranta.it
Tel. 347-5000000 (Pino)
Per partecipare è necessario prenotarsi per telefono o mail,
le iscrizioni reali si effettuano a inizio di ogni incontro.
Segreteria logistica a Spoltore:
www.icoloridelterritorio.org Edgardo 338 5619192
-
dal 09 all'11 maggio 2014 a
Palermo
due giorni immersi nel
ritmo e nella danza della tradizione campana,
guidati da MARIA GRAZIA ALTIERI e DARIO MOGAVERO.
VENERDI' 9 (dalle 21).
Lezione-concerto di presentazione del laboratorio. Ingresso
libero SABATO 10 (sede viale delle Alpi) 10-13 stage
tecniche su tamburo (ed eventuale classe danza per
principianti) 16-19 stage danza
DOMENICA 11 10-13 stage
danza (sede p.zza Tavola Tonda) 16-19 stage tecniche su
tamburo (sede viale delle Alpi) DOMENICA 11 (dalle 20) Festa
finale e concerto. Ingresso 5 euro. STAGE DI BALLO SUL
TAMBURO (zona vesuviana - nocerino-sarnese)
Il ballo sul tamburo
(meglio conosciuto come tammurriata), è una grande realtà
nella cultura tradizionale della Campania. L'insieme tra
suono, canto e ballo, fa della tammurriata "un'espressione
musicale" non solo eseguita in occasione delle feste
devozionali ma rappresenta anche un modo per fare festa,
come momento ludico da condividere, dove i danzatori si
esprimono liberamente e in modo personale, a seconda del
momento e dell'intesa con l'altro. Il modo di ballare cambia
a seconda delle aree geografiche ma si differenzia anche tra
paesi vicini tra loro.
MARIA GRAZIA ALTIERI, si
appassiona alle danze popolari negli anni novanta; comincia
a frequentare le feste devozionali campane e ne assapora i
colori e gli odori, ne fa parte integrante, e perciò,
acquisisce dagli "anziani" le movenze, le caratteristiche,
la struttura del "ball 'ncopp o tammurr". Si inserisce nei
vari contesti di musica popolare, partecipando attivamente
sia come ballerina che come organizzatrice di eventi. Negli
anni, oltre alla tradizione campana, frequenta stage e feste
tradizionali delle altre Regioni del Centro e Sud Italia
acquisendo una competenza riconosciuta da diversi musicisti
con i quali ha partecipato e collaborato (Carlo Faiello,
Lara Sansone, Romeo Barbaro, Vito Mercurio, Marcello
Colasurdo, Giovanni Imparato, 'O Lione, Rareca Antica, i Rua
Portalba, I Zezi). Ha tenuto corsi per adulti e stage in
diverse zone dell'Italia (oltre alla Campania, Lazio,
Puglia, Calabria, Abruzzo, Basilicata) e all'estero (Spagna,
Olanda, Germania). Ha tenuto progetti nelle scuole per
bambini, e progetti "Scuole aperte"; ha collaborato con
diverse associazioni attive nel territorio (Eos Rione
Sanità, Ass. Mae, Ass. Solidea, ass. M. Cagnazzi, Ass. T'Ammore,
Ass. Il Canto di Virgilio) per la divulgazione delle
tradizioni popolari, per la organizzazione di eventi come:
"Maggio dei Monumenti, "Estate a Napoli", "arti e mestieri"
per il Comune di Napoli. http://www.youtube.com/watch?v=lR4YvrAdJ8Q
STAGE DI TECNICHE SULLA TAMMORRA DARIO MOGAVERO, musicista
originario di Pomigliano D'Arco, condurrà il laboratorio di
tammorra napoletana, aggiungendo alla tecnica ritmica sul
tamburo l'utilizzo della voce. Il suo percorso formativo è
maturato sotto la guida di Giovanni Sgammato, esponente di
grande rilievo nonché portatore sano della tradizione
popolare vesuviana; ha approfondito la conoscenza del
tamburo, dei canti e della cultura popolare partecipando
alle feste tradizionali dell'area campana e del sud Italia.
Ben presto, motivato anche da compagni legati dalla stessa
passione e provenienti da un percorso formativo simile,
scopre le sue capacità canore e nel 2008 darà vita ad un
gruppo di ricerca e musica tradizionale dell'area vesuviana
dal nome "Rareca Antica" (radice antica).
http://www.youtube.com/watch?v=xssoc0l3Rlc Il progetto nasce
con l'idea di curare e mantenere le sonorità tradizionali
lasciando spazio ad un arrichimento dal gusto tutto
personale. La formazione ha ricevuto apprezzamenti a livello
sia nazionale che internazionale con la partecipazione a
festival di rilievo. Dario accresce il suo bagaglio
culturale collaborando con illustri personaggi tra cui
Marcello Colasurdo, e Zézi (gruppo operaio storico di
Pomigliano), gli Skaddìa (gruppo popolare dell'alto Salento)
e con svariati artisti di buona parte del Mezzogiorno.
Costi per lo stage:
35 euro (allievi di Tavola Tonda) / 45 euro (per esterni).
Agevolazioni per chi vuole seguire sia lo stage di tecniche
sulla tammorra che lo stage di danza: 60 euro (sconto
allievi) / 80 euro (per esterni). Necessaria prenotazione,
con anticipo di 10 euro. Per info: info@tavolatonda.org 327
2976973
-
sabato 10 e domenica 11 maggio
il prossimo laboratorio
di pizzica salentina con Franca
Tarantino alla
Scuola di musica di Testaccio (piazza
Giustiniani 4/a
Roma).
Al solito, le lezioni pratiche di Franca saranno
integrate da una parte teorica tenuta dal
sottoscritto, perché crediamo importante
inserire la musica e il ballo in un contesto
storico e antropologico che gli possa dare un
minimo di senso, e anche raccontare come questi
"oggetti culturali" sono arrivati fino a noi
(con notevolissime trasformazioni). Tutte le
info e le modalità di iscrizione si possono
trovare qui: http://www.vincenzosantoro.it/dblog/articolo.asp?ID=360
Per arrivare al corso con un po' di infarinatura sul contesto, consiglio la lettura di un articolo che ricostruisce la storia del "rinascimento della pizzica", con un'attenzione particolare alle trasformazioni introdotte nella danza. Lo trovate qui: http://www.vincenzosantoro.it/dblog/articolo.asp?ID=748 . Questi argomenti poi sono trattati in maniera più approfondita nel libro Il ritorno della taranta. Storia della rinascita della musica popolare salentina, di cui pareremo nella seconda giornata del laboratorio (info qui: http://www.vincenzosantoro.it/dblog/articolo.asp?ID=407 )
Colgo anche l'occasione per segnalare che, con il curatore Sergio Torsello, abbiamo deciso di rendere disponibile on-line quella che abbiamo chiamato La tela infinita 2.0, la sterminata bibliografia riguardante i libri, i saggi, gli studi e gli articoli (ma anche, da un certo punto in poi, i cd e i dvd) sul fenomeno del tarantismo editi a partire dal 1945. Si tratta di un lavoro enorme, che segnala la grandissima attenzione riservata al fenomeno da studiosi, osservatori e semplici appassionati. Il tutto si può consultare cliccando qui
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sabato 10
maggio 2014 a
Pisa
in via Bovio 48 presso il Circolo Agorà
TARANTELLE LUNGO IL TRATTURO
ore 17-19
laboratorio di danze popolari a cura di Oriana Iannetta
ore 23
concerto della Compagnia Aquilana di Canto Popolare
-
sabato 17
maggio 2004 presso il CIP Alessandrino in via delle Ciliege
42 a
Roma
LA SERA TARDI
DELL'ORGANETTO
a cura di
Pino
Pontuali & Raffaele Mallozzi
-
il 17 e 18
maggio 2014 a
Roma
ERRARE
HUMANUM EST
Festival folk e musiche del viaggio II ed.
17 maggio, Teatro Studio, h. 21.00
Siciliana. Le lingue di Pitrè
VINNI LA BEDDA
Le donne nella poesia popolare siciliana
ELEONORA BORDONARO (voce), Cristiano Califano (chitarra),
Antonello Di Matteo (clarinetto e zampogna), Arnaldo Vacca
(percussioni), Erasmo Treglia (ghironda, torototela,
ciaramella)
e con AMBROGIO SPARAGNA (organetti)
Progetto originale dell'Orchestra Popolare Italiana
dell'Auditorium Parco della Musica
18 maggio, Sala Petrassi, h. 18.00
Le Puglie. Dal Gargano al Salento
MALICANTI
con MIKE MACCARONE (Cantatore di Carpino)
Serenate e balli dei vecchi cantori
Valerio Rodelli (organetto, voce), Elia Ciricillo (voce,
tamburello, chitarra), Enrico Noviello (voce, chitarra
battente, tamburello), Giorgio D’Aria (voce, tamburo), Pio
Gravina (voce) & Mike Maccarone (voce)
MASCARIMIRì
Tam! Pizziche di terra
Claudio “Cavallo” Giagnotti (voce, tamburreddhu), Vito
Giannone (voce, mandolino, chitarra), Alessio Amato (voce,
programmazioni, syinth), Dario Stefanizzi (clarinetto, fiati
tradizionali)
Seconda edizione del nuovo festival di folk e world music
ideato per raccontare di viaggi musicali lungo le rotte più
curiose. In scena itinerari molto diversi e progetti che
rimandano ad atmosfere tradizionali o più moderne, tutti
accomunati dall’esigenza di attraversare il territorio
sonoro italiano a suon di musica. “Umanamente Errando”.
A indicare l’incomincio della via, un omaggio alla poesia
popolare siciliana in un concerto che vede come protagonisti
alcuni solisti dell’Orchestra Popolare Italiana impegnati a
raccontare in musica il mondo antico e ancora attuale della
Sicilia delle donne, lavoratrici, amanti, madri, passionali,
selvagge e sante. Lingue e dialetti dimenticati, come il
gallo italico e l’arbereshe, storie e personaggi emblematici
tra versi, parole, melodie tradizionali e ritmi incantatori.
Le Puglie sono invece protagoniste della seconda giornata
del Festival con un lungo percorso che dalle tarantelle e le
serenate del Gargano, arriva sino all’estremo sud delle
pizziche e delle voci a stisa del Capo di Leuca. Due gruppi
importanti come i Malicanti e i Mascarimirì a guidarci alla
scoperta di repertori arcaici ma costantemente in
trasformazione e rigenerazione. Ospite speciale dei
Malicanti e del loro repertorio variegato legato ai modi
contadini pugliesi, è l’eccezionale cantoatore di Carpino
Mike Maccarone, detto Farfone, usicista novantenne erede
della grande tradizione garganica. Presentano il loro nuovo
disco Tam! Invece i Mascarimirì che nel panorama musicale
salentino rappresentano senza dubbio uno dei gruppi più
originali e attivi. Dalla loro matrice musicale legata alla
comunità gitana fino ai nuovi suoni del mondo raccolti nel
corso delle loro importanti collaborazioni internazionali.
Da non perdere!
Ingresso: €. 15,00
RIDUZIONE 20% Finisterre 12,00 - prenotazioni all’indirizzo
info@finisterre.it
IMP .: biglietti prenotati da ritirare 1 h prima presso
banco accrediti della biglietteria.
FINISTERRE srl Mobile 338/6263549 E-mail:
press@finisterre.it
-
il 17 maggio
2014 ad
Arce, corso Umberto I
Festa
della Ballarella
ore 17: La
ballarella e la musica dal mondo
relatori:
Giuliano
Gabriele
Prof.
Giovanni De Vita
Andrea Gorgi
Zuin
Carlo De
Marco
ore 18,00 La
musica nel sangue
presentazione spettacolo di Andrea Gorgi Zuin
ore 21
Bifolk
ore 22
Giuliano
Gabriele Trio
-
Dopo il grande
successo ottenuto in capitale, il Meeting delle
Danze Popolari si sposta ospite a
Cataforìo,
Reggio Calabria, 31 maggio e 1 giugno.
Conservatorio
Grecanico e Ass. Cult. Politeia si pregiano ospitare
il Meeting delle Danze Popolari a cura di Sud in
Ballo – Scuola Popolare delle Arti Cip Alessandrino
La danza del cerchio
Il cerchio è il luogo deputato ad accogliere lo
sguardo della comunità e far incontrare storie e
vite. Nel cerchio non esiste alcuna gerarchia,
nessuna età, ogni individuo si colloca nel suo
spazio, ma allo stesso tempo chiude il cerchio con
la sua peculiarità, creando a un organismo nuovo con
caratteristiche proprie. Il cerchio è un tutto che
si anima e si muove e muovendosi crea musica,
incontro, armonia. Fluisce la vita, l’energia, il
ritmo, nell’insieme cresce la consapevolezza e tutti
gli individui come in un tutto. Il cerchio è
presente nella coreografia di molte danze
tradizionali. Durante questa giornata ci proponiamo
di esplorare il simbolo e il significato della
circolarità nello svolgersi espressioni coreutiche
di varie tradizioni.
LABORATORI DI:
Danze Tradizionali Greche a cura di Andrea Pelliccia
Danze Francesi a cura di Martina Iacoangeli e
Raffaella Polselli
Danze in Cerchio intorno al Mediterraneo a cura di
Paola Della Camera
Danza Tradizionale Indiana a cura di Lila Tarroni
Danze Tradizionali del sud Italia:
Pizzica Pizzica a cura di Franca Tarantino
Tammurriata a cura di Maria Del Porto
Saltarello di Amatrice a cura di Alessandro
Calabrese
Sonu a ballo a cura di U U
Stegg Aspromonte Meridionale
Sera festa a ballo con musica dal vivo assieme ai
docenti del meeting delle danze e con: Davide Conte,
Marco Madana Rufo, Massimiliano Felice.
Costi:
Pacchetto completo: 120€ (laboratori, 2 pranzi, 2
cene, alloggio e festa a ballo)
Laboratori, 2 pranzi, 2 cene e festa a ballo: 80€
Solo laboratori: 50€
Posti limitati, le iscrizioni si chiuderanno al
raggiungimento di 40 prenotazioni.
La prenotazione è obbligatoria e dovrà pervenire
entro e non oltre il 28 aprile 2014 inviando un
email a conservatoriogrecanico@gmail.com
con allegata ricevuta di avvenuto pagamento di un
anticipo pari a 25€ (solo laboratori) 50€ (altri
pacchetti) da versare su
IBAN: IT79Q0760116300001016892307
intestato a Associazione Culturale Conservatorio
Grecanico, via Borelli 32 - 89133 Cataforìo, RC
non saranno ritenute valide altri tipi di
prenotazione.
A breve orari e programma definitivo.
giugno 2014
-
il 1 giugno
2014 a
San
Potito Ultra
(AV)
UltrArte
L’evento
punta a promuovere la cucina tradizionale e l’artigianato
locale nelle sue diverse sfaccettature.
Allieteranno le serate gruppi di musica popolare e artisti
di strada.
Gli stand gastronomici proporranno piatti tipici locali.
-
domenica 1
GIUGNO 2014 a
Forlimpopoli
BUONANOTTE SUONATORI
FESTA CONCERTO DI FINE ANNO DELLA SCUOLA DI MUSICA POPOLARE
DI FORLIMPOPOLI
Ore 18:00
Forlimpopoli Piazza Garibaldi
Aperura stand birrifici
ORE 19:00
Piazza Garibaldi
APERITIVO danzante con l’ORCHESTRONA DELLA SCUOLA DI MUSICA
POPOLARE
Dalle 21:30 fino a notte fonda
SALA DEL CONSIGLIO
TEATRO VERDI
TORRIONI E CAMMINAMENTI DELLA ROCCA
PIAZZA FRATTI
PIAZZA GARIBALDI
VIA DEL CASTELLO
CHIESA PARROCCHIALE DI SAN PIETRO
mercatino solidale
Concerti ed esibizioni degli allievi ed i Maestri della
Scuola di Musica Popolare
con
Chitarra Ukulele Tres Flauto doppio Flauto e tamburo
Organetto diatonico Bandonèon Clarinetto Saxofono Violino
Tabla Darbouka Congas Bongo Djambè Timbales Canto popolare
Zampogna a chiave italiana Cornamuse celtiche Ghironda
Tamburello Tammorra Fisarmonica Didjeridoo Violoncello
Flauti Popolari Ocarina Mandolino Mandola Bouzuki Banjo
Cornamusa Bulgara Kaval Sarangi Sitar Conchiglie Canto
Popolare Corsi di musica d’insieme Nyckelharpa Bodhran Sitar
Arpa celtica Bombarda Cornamuse francesi, Musica balcanica,
Canto rinascimentale, Flauto e Tamburo…
INFO:Ass. Cult. Scuola di Musica popolare Forlimpopoli
338 3473990 – 0543 444621 –
www.musicapopolare.net
-
7 - 8 Giugno
2014 a
Roma
Meeting
Italiano del Tamburello 8° edizione
Il primo evento
italiano dedicato alla millenaria tradizione dei tamburi a
cornice nel mondo
CONCERTI - SEMINARI - STAND -PERFORMANCE DI AUTOPROMOZIONE -
SPAZI LUDICO RICREATIVI
presso il
CIP Alessandrino, via delle ciliege 42
LA
TAMMURIATA DELL’AVVOCATA
con Antonio Matrone ‘O LIONE
IL BALLO DELL’ AVVOCATA
con LA PARANZA D’ O LIONE
DALLE REGOLE BASE DEL TAMBURELLO ALLA PIZZICA
con Davide Conte
POLIRITMIA PER TAMBURI A CORNICE
con Enrico Gallo
FREE STYLE con TAMBURELLO
con Gian Michele Montanaro
ADUNATA DEI TAMBURI
Spontanea ed Improvvisata Orchestra di Tamburi a Cornice (e
non solo) del MIT
Vieni anche tu ti divertirai soprattutto perchè… è gratuito!
CONCERTI
Sabato 7 giugno
- CONCERTO A BALLO CAMPANIA – SALENTO
- TAMMURIATA – LA PARANZA DEL LEONE -
- PIZZICA, SALENTO – SCANTU DE CORE
Domenica 8 giugno
DAL POMERIGGiO AL TRAMONTO – GIARDINI DEL CIP
PALCO APERTO con…
SPONTANEA E IMPROVVISATA ORCHESTRA DI TAMBURI A CORNICE DEL
MIT
interventi da definire con artisti e band
vieni a suonare con il tuo gruppo, staremo bene insieme!
SABATO e DOMENICA
Apericena e aperipranzo con lo chef George B.
costo 5 euro
INFO:
info@tamburiacornice.com
SEMINARI – 15 euro
SEMINARIO COSTRUZIONE 60 euro
per iscriversi è sufficiente presentarsi un quarto d’ora
prima dell’inizio
INGRESSO CONCERTI 5 euro
Il programma può essere soggetto a variazioni: Seguici su Facebook
www.tamburellomeeting.com
-
Domenica 8
giugno 2014, come vuole la tradizione, in località
Grotte a Pastena
c'è l'appuntamento con la Sagra delle ciliegie, che celebra
quest'anno la 69esima edizione.
La città invasa da una valanga di ciliegie, si prepara ad
accogliere tanti turisti e visitatori pronti a degustare il
delizioso frutto.
Nel pomeriggio c'è l'immancabile Sfilata dei Carri
allegorici, in un percorso che va dal piazzale antistante la
chiesa della Madonna di Lourdes fino a raggiungere il
piazzale delle grotte. La sfilata è realizzata da contrade
diverse, in competizione tra loro, che lavorano
incessantemente per diversi mesi alla costruzione dei vari
carri, con l’intento di creare il carro più bello.
Su ogni carro vi sono giovani e meno giovani, in costume
tipico, che cantano e ballano stornelli di musica popolare
ciociara facendo divertire il numeroso pubblico presente.
Durante e dopo la sfilata, il pubblico sarà allie
-
TARANTA -
Associazione Culturale Tradizioni Popolari LABORATORIO di
DANZA POPOLARE di
FIRENZE
affiliata alla UISP Lega Danza - Settore Danze Etniche
Programma 2013-2014 - (37° anno)
SCUOLA DI
BALLO POPOLARE
03/06 Trescone
a veglia in piazza
10/06 Trescone a veglia in piazza
17/06 Trescone a veglia in piazza
www.taranta.it
-
taranta@taranta.it
- Tel. 055-295178 - 349-4312349 -
347-6186994 - 340-5131771
-
dal 7 giugno
all'8 giugno 2014 a
Carinaro
(CE) Piazza Trieste
Tappa finale della nona edizione
FESTA
DELLA TAMMORRA
Direttore
artistico Marcello Colasurdo
Per
informazioni 329 9710452 Salvatore
-
sabato 14
giugno 2014 ad
Ortodonico
(Cilento)
nell'ambito
di
"Cilento Battente" cena musicale
all'uso antico
con Gianluca
Zammarelli, Zi Pietro Citera e Alfonso Toscano
info e
prenotazioni
prolocoortodonico@libero.it
-
Cari amici,
questa mail per comunicarvi la prossima Magnata Zampognara
dal titolo "Canta crapa che tè passa" !!! Pranzo rusticano
si terrà dalle parti di
Sora/Civita
d'Antino (Ciociaria/Abruzzo).
L'amico Lìdano sta organizzando un pranzo ottimo,
abbondante, ad un prezzo a quanto pare bassissimo (non credo
si superino i 20 euro).
Avendo visto Lìdano seduto al tavolo non ho dubbi che si
mangi bene e tanto!!!
Naturalmente dopo il pranzo .....suoni in libertà di
zampogne, organetti, fischiabbotti, fisarmoniche e cupa
cupa.
I veterani già lo sanno .... per i nuovi invece ricordo che
è possibile portare, amici, parenti, mogli e amanti purchè
mi comunichiate il numero esatto dei partecipanti inviandomi
conferma per mail prima possibile .... anzi subito.
Il pranzo si terrà Sabato 14 Giugno.
Un caro saluto a tutti
Alessandro Mazziotti
www.suonidellaterra.com
-
13-15 giugno 2014 Borgata
Vecchia,
Bellaria
XXII edizione LA BORGATA CHE DANZA
Conosciuta a Bellaria Igea Marina anche come Festa della
Borgata "La Borgata che Danza" è un festival dedicato alle
antiche forme di musica popolare, in particolare quelle
tramandate attraverso i modi della comunicazione orale e
visiva, senza l’utilizzo della
scrittura.
Il Festival si propone di riscoprirne il significato nei
contesti attuali chiamando
a confronto realtà provenienti da tutta Italia impegnate
nella ricerca e valorizzazione dei
repertori tradizionali locali.
Organizzazione
Comune di Bellaria Igea Marina - Laboratorio di
documentazione e ricerca sociale.
Direzione artistica Gualtiero Gori
INFO
Gualtiero Gori
g.gori@comune.bellaria-igea-marina.rn.it
luglio 2014
-
giovedì 3
luglio 2014 a
Praiano (SA)
nell'ambito del Festival della Tradizione
alle ore 17
alla Marina di Praia stage di pizzica pizzica
alle 21,30
in piazza san luca
ANNA
CINZIA VILLANI
in concerto
-
il 24 luglio
2014 alle ore 21 presso l'Auditorium Parco della Musica di
Roma,
nell'ambito della rassegna "Luglio suona bene 2014"
BALLO !
le danze
popolari italiane
ii edizione
L'Orchestra
Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna e il Coro
Popolare si avvicenderà con oltre 300 artisti: danzatori e
cantori popolari, musicisti e danzatori delle scuole di Roma
e del Lazio, abruzzo, Marche della Campania. Ospite d'onore
la Tarantella di Montemarano.
-
dal 24 al 31
luglio 2014 a
Casamassella (Le)
SuDanzare
(Francia) & Soniboni Officine Culturali (Salento)
nell’ambito dei progetti pedagogici volti allo studio e
condivisione delle culture mediterranee
presentano
TARANTELLA, danza
del Mediterraneo
Workshop 24-31
luglio 2014
presso la Fondazione Le Costantine (Casamassella - Le)
“Un'oasi di pace immersa tra uliveti e macchia mediterranea,
a 3 km da Otranto, che riunisce in una sola realtà la
tessitura, l'agricoltura biodinamica, l'ospitalità anche per
disabili e la formazione” (www.lecostantine.eu)
Il workshop,
aperto da giovedì 24 luglio a giovedì 31 luglio (considerate
date di arrivo e partenza dei partecipanti) si rivolge a
tutti coloro che vogliano immergersi in una settimana
interamente dedicata alle tradizioni ed alle ricchezze
popolari del sud Italia. Saranno giorni in cui si potranno
condividere, attraverso le attività ed i corsi previsti,
momenti di crescita e condivisione di un patrimonio
incontaminato che si raccoglie tra gli ulivi e il mare della
costa salentina, tacco d'Italia, conosciuta negli ultimi
dieci anni anche grazie alla valorizzazione del patrimonio
della musica popolare. Dai corsi di canto e danza popolare,
alle visite guidate, il workshop intende proporre un viaggio
attraverso le peculiarità culturali e artistiche del
territorio salentino. La residenza è un’occasione di studio
e di incontro con la cultura locale e rappresenta
un’opportunità di condivisione tra i danzatori appassionati
di danze popolari, oltre a costituire un momento unico di
aggregazione, in scenari suggestivi facenti parte della
cultura del sud d’Italia. La residenza prevede la permanenza
degli allievi, per tutto il periodo indicato, presso la
Fondazione Le Costantine, oppure nei Bed and Breakfast o
altre strutture presenti sul luogo. La partecipazione è
aperta anche a coloro che risiedono sul territorio salentino.
PROGRAMMA
DIDATTICO
I corsi e le
attività verranno organizzate come segue: Arrivo 24 / 07 –
Partenza 31 /07
PROGRAMMA DIDATTICO dal 25 al 30 luglio 2014
10h-11h
Pilates e Yoga (si alternano durante la settimana)
11h-13h
Laboratorio di danze popolari (pizzica pizzica, tammurriate
agro nocerino, giuglianese e avvocata, tarantella del
Gargano, pizzica brindisina, tarantella calabrese e
cilentana)
13h00
Gita a mare e pranzo al sacco (località Porto Badisco –
Marina di Otranto – Si raggiunge con la navetta da
Casamassella)
18h00 Rientro mare
19h00- 21h00 Seminari di danze popolari e attività
ricreative:
Seminari Tammurriata (Agro nocerina e Giuglianese) con
Tullia Conte
Seminari Pizzica Pizzica con Ada Metafune
Seminari Tarantella del Gargano (Rodianella, Montanara)
con Mattia Doto
Seminari Canto Popolare con Emanuela Gabrieli e Alessia
Tondo
Visite guidate:
Escursione a Gallipoli – mare, visita al Castello - serata
danzante
Escursione a Calimera: La Chiesa di San Vito, al cui interno
si trova la Pietra Forata che simboleggia la rinascita e
porta la fertilità; Chiesa della Madonna di Costantinopoli;
Cappella del Crocifisso del 1698, completamente affrescata;
Casa-museo della Civiltà Contadina e della Cultura Grika,
allestita in una caratteristica casa a corte, un punto di
incontro con la cultura della Minoranza Greco-salentina.
Visita del laboratorio di tessitura presso la Fondazione le
Costantine per conoscere una delle arti più antiche del
nostro territorio, la tessitura, che si svolgeva in questa
meravigliosa residenza dove, ancora oggi, grazie alla
volontà e all'amore per il territorio di chi gestisce la
Fondazione, hanno luogo laboratori per imparare a tessere.
COSTI
• Costo della residenza: escluso vitto, alloggio e costi di
trasferta: 200,00 euro. Il costo della residenza include:
corsi di canto, pilates, yoga, danze popolari (incluso i
seminari), visite guidate.
• Costo intera residenza (mattina-pomeriggio compresi i
seminari) riservato ai residenti in provincia di Lecce:
150,00 euro
• Costo intera residenza (mattina-pomeriggio) riservato ai
soci dell'associazione SoniBoni. Officine Culturali
(partner), ass.ne di volontariato Dna donna (partner),
ass.ne Novaracne (partner): 100 euro
• Costo singolo dei seminari: Gli incontri si terranno dalle
19h00 insieme agli ospiti della residenza, hanno un costo
singolo di 15,00 euro. Pacchetto per tutti i seminari: 50,00
euro
• Costo del pranzo e della cena all'interno della
Fondazione: 25 euro a persona
ALLOGGIO
Per favorire la ricerca di alloggio
Soniboni Officine Culturali vi indica le strutture che sul
territorio possono offrirvi alloggio.
Fondazione Le Costantine
E' possibile soggiornare presso la Fondazione Le Costantine
ad un costo di 50,00 euro a notte a persona con mezza
pensione. Diversamente è possibile richiedere la formula del
B&B ad un costo di 33,00 euro al giorno a persona (posti
limitati). Per la prima prenotazione contattare la
segreteria di Soniboni. Per il pagamento e la prenotazione
delle stanze verrete messi in contatto direttamente con la
struttura.
Appartamenti
Vi segnaliamo inoltre due appartamenti che possono ospitare
7 persone ad un costo di 20 euro a persona/giorno. Si tratta
di due appartamenti che si trovano a Uggiano La Chiesa, a
2km da Casamassella (frazione). Le abitazioni si trovano in
pieno centro storico, a pochi passi tutti i servizi (bar,
pescheria, macelleria, fruttivendolo, supermercato).
L'abitazione è antica, si trova nel centro storico. Sono due
gli spazi che possono essere occupati. Il primo vano ha un
ampio soggiorno con divano pronto letto matrimoniale (volta
a stella), cucina, bagno con lavatrice e giardino esterno.
Il secondo appartamento ha due stanze da letto. La prima con
un letto matrimoniale e due letti singoli, la seconda con
letto matrimoniale. Si accede poi al vano cucina e sala da
pranzo, balcone, cortiletto e bagno (dotato di lavatrice).
Per ricevere maggiori informazioni, foto e contratto
contattate l'associazione Soniboni Officine Culturali.
INOLTRE Per gli affitti a Casamassella vi consigliamo alcuni
siti
www.ultimissimominuto.com / www.casevacanza.it /
www.bed-breakfast.it
La Fondazione Le Costantine si trova a Casamassella,
frazione di Uggiano La Chiesa, a 5km da Otranto e Porto
Badisco. Rispetto al centro abitato dista circa a 800m e si
raggiunge percorrendo una strada di campagna. Eventualmente
foste interessati a soggiornare in paese potete anche
affittare una bicicletta. Soniboni può garantirvi il
noleggio delle biciclette ad un costo di 75,00 euro a
settimana. Sito:
www.lecostantine.eu
SCARICA IL
MODULO DI ISCRIZIONE
CONTATTI
Direzione didattica Tullia Conte e Mattia Doto
sudanzareita@gmail.com
Direzione organizzativa Stefania Cosi
sonibonisalento@gmail.com
Per ricevere informazioni sull'organizzazione logistica
contattare 0039 3394492300 –
sonibonisalento@gmail.com . Il modulo di iscrizione va
inviato a:
sudanzareita@gmail.com
Collaboratori: Enza Miceli (ass.ne Dna Donna) – Logistica
sul posto - Elena Coluccia (ass.ne Soniboni. Officine
Culturali) – Logistica sul posto - Mauro Amato (ass.ne
Soniboni. Officine Culturali) – Visite guidate
Servizi fotografici: Lavinia Urso (ass.ne Soniboni. Officine
Culturali)
Segreteria Soniboni Alloggio e Noleggio bici – Informazioni
generali:
sonibonisalento@gmail.com
Partner del progetto: Ass.ne Novaracne, Ass.ne DNA donna,
203 Arte&Cucina. Il progetto sostiene Lecce2019
SONIBONI. Officine Culturali Sociazione di promozione
sociale Scuola di danza popolare contemporanea
via Ingravalle 45 – Maglie (LE) 342, rue Des Pyrenée, Parigi
www.sonibonisalento.wix.com www.sudanzare.com
Presidente: Stefania Cosi Direzione artistica: Tullia Conte
Segreteria: Elena Coluccia Direzione didattica: Mattia Doto
email:
sonibonisalento@gmail.com email:
sudanzaresudanzare@gmail.com
tel. 0039 339 44 92 300
agosto 2014
-
da mercoledì
20 a venerdì 22 agosto 2014 ad
Alessandria del
Carretto (CS)
Radicazioni
Festival
delle Culture Tradizionali
-
al 25 al 31 agosto 2014 a
Conflenti
(CZ)
Felici e
Conflenti Stage di
danze e musiche tradizionali dell'Area del Reventino
Corsi di:
Ballo (Tarantella del Reventino), Insegnanti: Serena
Tallarico e Andrea Bressi
La Tarantella in realtà non esiste. Esistono le mille
varianti locali del ballo tradizionale. In Calabria la
PreSila balla in modo completamente diverso dall'idea della
“tarantella” così per come oggi ci viene proposta da corsi e
festival. Questo stage presenta per la prima volta una
energica danza di boscaioli e pastori. Anche qui è un'altra
Calabria. Il corso prevede la presenza di danzatori della
tradizione e preferisce la forma workshop dell'incontro
diretto con la cultura coreutica locale.
Zampugna (Zampogna della Presila), Insegnanti: Giuseppe
Muraca e Ettore Castagna
La zampogna dell'Area del Reventino appartiene alla famiglia
della surdulina. E' uno strumento affascinante che oggi
rischia di scomparire a causa delle vecchie e nuove mode.
Negli ultimi anni lo strumento sta conoscendo un rinnovato
interesse che può rilanciarne l'uso e lo studio.
Canto e Organetto otto bassi, Insegnanti: Alessio Bressi e
Gianpiero Nitti
Il repertorio vocale e strumentale per organetto della
PreSila è completamente autonomo e differente rispetto agli
altri repertori della Calabria e del Sud Italia. Voci e
controvoci, organetti dal suono intenso e travolgente.
L'idea musicale di un altro Sud.
Orari del corsi:
Tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle
19.00
Incontri pomeridiani (dalle 15.00 alle 17.00)
- " la documentazione etnografica in calabria" con Angelo
Maggio e Gigi Briglia
- "U Frischettu, il flauto presilano a cinque fori" con
Andrea Bressi e Zu Micu Chiarella
- "Strumenti musicali della Presila" con Vincenzo Lavena
- "A Zampugna, suono, canto e ballo tradizionale" con Santo
Trunzo
- "Riproporre oggi la zampogna del Reventino, soluzioni
tecniche e innovative" con Paolo Simonazzi ed Ettore
Castagna
- "Zampugna Therapy, Yoga con la zampogna" a cura di Maura
Gigliotti, lunedì, martedì e mercoledì dalle 19.00 alle
20.00
Trekking: Sono previste due escursioni nel territorio del
Reventino a cura dell’associazione Conflenti Trekking.
Le lezioni saranno spostate nei luoghi raggiunti.
*Gli incontri pomeridiani potranno subire delle variazioni
settembre 2014
-
giovedì 4
settembre 2014 a
Praiano
(SA) nell'ambito del Festival della Tradizione
ore 17 a
Marina di Praia stage di tammurriata giuglianese
alle ore
21,30 in piazza san luca
DAMADAKA'
in concerto
- il 7
settembre 2014 ad
Atripalda per la
Sagra del Baccalà
Antonio
Matrone detto 'o Lione
con la
sua Paranza
- lunedì 8
settembre 2014 presso il Parco Robinson a
San Clemente di
Caserta
la
"Paranza Do Criscito"
in concerto
- martedì 9
settembre 2014 a
Piedigrotta (NA) isola pedonale di via Galiani,
Il Canto di Virgilio presenta
la Notte
dela Tammora
Festival
di musica e cultura popolare
XIV edizione
info 338
8615640
- 11 e 12
settembre 2014 a
Montevergine in occasione della
Juta a
Montevergine
Antonio
Matrone detto 'O Lione con la sua paranza
- DALL'11 AL
14 settembre 2014 a
Cannalonga
(Cilento)
XVI edizione della
Fèra della
Frecagnola
- il 13 e 14
settembre 2014 a
Chieti, Pescara
e Taranta Peligna
SOFFI
D'ABRUZZO
XII edizione
Si rinnova
anche questo'anno l'evento oramai punto di riferimento
storico a cura dell'a Accademia dei Transumanti degli
Abruzzi e Ac. T. A.
per info e
prenotazioni
acta.abruzzo@gmail.com oppure 3483349200 oppure
3318527145
- il 13 e 14
settembre 2014 a
Boscoreale
Fraz. Pellegrini
Antonio
Matrone detto 'O Lione
in concerto
- dal 14 al 20
settembre 2014 a
Cutrufiano
LI UCCI
festival
www.liuccifestival.it
info 377
6954833
- dal 19 al 21
settembre 2014 a
Borbona (RI)
Festival
Regionale di
CANTO A
BRACCIO
IX edizione
info 0746
940037
- il 20
settembre 2014 a
Nocera
presso il Consorzio
Bonifica Fiume Sarno
Antonio
Matrone detto 'O Lione
e la sua
paranza
in concerto
- sabato 20
settembre 2014 a
Praiano (SA)
nell'ambito del Festival della Tradizione
in piazza
san gennaro
incontro con
Marcello Colasurdo
"le
tradizioni popolari in campania"
alle ore
21,30
CROCEVIA
e Marcello Colausurdo
in concerto
-
Da lunedì 22 Settembre 2014
dalle ore 18:30 alle ore 20.30, presso Mixart in Via Bovio
11
Pisa
CORSO STABILE DI BALLI
TRADIZIONALI DEL CENTRO-SUD
Viaggio
antropologico-musicale tra le danze tradizionali dell'Italia
centro-meridionale...........
Il corso sarà tenuto dalla Dott.ssa Maria Piscopo:
ballerina, esperta e ricercatrice delle danze tradizionali
del Centro- Sud Italia.........
Andremo nel basso Salento, nella terra d'Otranto, per
conoscere il ritmo caldo e trascinante della pizzica-pizzica,
ci sposteremo, poi, alle pendici del Vesuvio per assaporare
le magiche movenze del ballo di Cibele la tammurriata...ma
non solo!!!
Durante il laboratorio conoscerete, anche , altre forme di
ballo popolare come la tarantella cilentana, tarantella
reggitana (calabrese), pizzica dell'alto Salento, tarantella
del Gargano, la tarantella montemaranese...e molte
al...tre.......
Nel corso del laboratorio ci saranno approfondimenti a
carattere antropologoco e verranno ospitati suonatori
tradizionali e organizzate serate e cene a tema!!!
Insomma vi troverete nel magico Sud!!!
Per Info: Mixart
Maria Piscopo 347 - 0915345
-
al 22 settembre 2014 al 22
dicembre 2014 Led Spazio Danza Napoli & SuDanzare Italia
presentano a
Napoli
Corso di Danze Tradizionali del Sud Italia
condotto da Angela Esposito
ogni lunedì dalle 19 alle 21
[a partire da lunedì 15 settembre - prima lezione gratuita ]
LED
Via F.Del GIudice 9, 80138 Napoli...
(centro storico, parallela a Via Atri)
TEL: 081 45 85 32
CELL:3663712991
info@ledspace.org
www.ledspace.org
Sudanzare Italia cell: 3497428098
e-mail:
sudanzareita@gmail.com
oppure:angie.esposito86@gmail.com
Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono avvicinarsi
al mondo delle danze tradizionali del sud Italia pur non
avendo precedenti studi musicali o di danza, che hanno
voglia di riscoprire quell'antico sapere, di partecipare ad
un momento di condivisione fatto di cose genuine. Di
riscoprire una danza semplice, che si svolgeva negli
ambienti domestici, nelle masserie, in specifiche occasioni,
all’interno di un codice etico ben preciso e largamente
condiviso.
Gli allievi, attraverso, l’esplorazione degli elementi base
della danza, acquisiranno il senso del ritmo e del
movimento, base fondamentale per poter entrare liberamente
nelle differenti ritmiche delle danze popolari. Il corso
infatti mira allo studio delle danze rituali e tradizionali
del sud-italia a partire dalla Tammurriata(Sommese,
Agro-nocerino sarnese, Pimontese, Avvocata) e dei vari stili
di Tarantella( Pizzica Salentina, Pizzica ostunese,
Tarantella di Carpino, Tarantella Montemaranese, Tarantella
cilentana, Tarantella reggiana).
Queste danze, grazie al loro aspetto narrativo e vivace
permettono di sviluppare un interessante lavoro sul corpo e
sulla mente.
Attraverso il movimento, il gioco, l’arte, l’interazione con
gli altri, i partecipanti sono accompagnati in un viaggio di
esplorazione, di scoperta e di condivisione, a partire dalla
propria cultura di appartenenza nel confronto dialettico con
le culture proposte, alla ricerca di valori condivisi ed
universali.
Non sono richieste particolari conoscenze, capacità o
strumenti, solo curiosità voglia di mettersi in gioco, di
conoscere e di divertirsi.
::: Programma dettagliato :::
Training fisico
Esercizi di ritmica
Postura, accentramento, presenza scenica
Scomposizione e dissociazione corporea
Spazio e tempo rituale
Gestualità e mimica
Corpo e danza rituale
Lavoro sullo sguardo
Camminate ritmiche e passi danzati
Danza in coppia
Danza nel cerchio magico-rituale
Durante il corso ci saranno occasioni dove ci si dedicherà
all’ascolto di brani, visione di video e documentari, e il
racconto di accenni storici, in più durante l’anno saranno
fornite informazioni sulle feste tradizionali campane e no,
dove si potrà osservare, comprendere ed immergersi nella
vitalità della festa e della danza.
Ogni lezione prevede un riscaldamento iniziale ed un
raffreddamento finale che servano a preparare l’organismo
allo sforzo fisico, a movimenti a ritmo e alla
consapevolezza del proprio corpo e soprattutto onde evitare
possibili infortuni durante il lavoro.
IL CORSO PUò PREVEDERE LA FORMAZIONE DI DUE CLASSI, AVANZATA
E PRINCIPIANTI, CON VARIAZIONE DI ORARIO.
Angela Esposito
http://sudanzare.wordpress.com/italiano/chi-e-sudanzare-italia/angela-esposito/
SuDanzare Italia
Scuola internazionale di danze tradizionali del Sud Italia
www.sudanzare.com
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al 24 settembre 2014 al 31
dicembre 2014 presso DOMUS ARS Centro d'Arte, Musica e Cultura - via
Santa Chiara, 10/C vico Pallonetto a Santa Chiara a
NAPOLI
insegnante: Maria Grazia
Altieri
CORSO DI DANZE POPOLARI DEL SUD ITALIA
(spettacoli di ritmi, passi ed emozioni delle danze
tradizionali)
- vari stili di ballo sul
tamburo
- pizzica pizzica
- tarantelle del Sud Italia
Lezione di prova gratuita mercoledi 24 settembre 2014
continuerà dal primo ottobre 2014 fino a giugno 2015
- corso principianti: dalle 19.00 alle 20.30
- corso avanzati: dalle 20.30 alle 22.00...
per informazioni e prenotazioni:
mariagr.altieri@libero.it
3388319987 - 0813425603
Descrizione: Il corso propone un confronto tra i diversi
stili di ballo e le varie similitudini che accomuna il ballo
tradizionale del Sud Italia.
Il ballo sul tamburo (tammurriata) è una delle maggiori
espressioni musicali della Campania eseguita in occasioni di
feste devozionali. È un insieme tra suono, canto e ballo sul
tamburo e si differenzia dal ritmo a seconda delle aree
geografiche:la danza diventa sfida, gioco, corteggiamento,
dove i danzatori si fondono in un'unica entità, in cui
l'emotività emerge e si esprime in una gestualità
liberatrice. Verranno messi a confronto i vari stili di
ballo delle diverse aree della Campania: area
nocerino-sarnese, area terzignese/San Giuseppe Vesuviano,
area sommese/pomiglianese/, area domiziana (giuglianese),
area Monti Lattari (pimontese/avvocata).
La pizzica pizzica, (danza del brindisino e del Salento, ma
era presente anche in alcune zone della Calabria e della
Basilicata) è un ballo ludico che fa parte della famiglia
coreutica della tarantella meridionale. Essa è legata al
fenomeno del tarantismo in cui la musica e la danza
rappresentavano una terapia per curare gli effetti del morso
della tarantola.
Oggi la pizzica pizzica è diventato un fenomeno di massa ed
è stata differenziata con il termine di neo-pizzica.
Altre “tarantelle” che si terranno in questo corso:
tarantella di Montemarano
tarantella del Pollino (pastorale)
tarantella cilentana
tarantella calabrese (riggitana)
tarantella di Carpino
Saltarella.
La danza è una forma espressiva dell'inconscio, è l'eruzione
dell'emotività, in essa le forze del profondo emergono e si
esprimono in una gestualità liberatrice. La danza unifica,
esprime, cura.
CURRICULUM
Maria Grazia Altieri – laureata in scienze biologiche e
docente di scienze matematiche presso scuola secondaria di
primo grado, si appassiona alle danze popolari oltre 15 anni
fa; comincia a frequentare le feste devozionali campane e ne
assapora i colori e gli odori, ne fa parte integrante, e
perciò, acquisisce dagli “anziani” le movenze, le
caratteristiche, la struttura del “ball 'ncopp o tammurr”.
Col tempo acquisisce sempre più nozioni e capacità.
Si inserisce nei vari contesti di musica popolare,
partecipando attivamente sia come ballerina che come
organizzatrice di eventi. Negli anni, oltre alla tradizione
campana, frequenta stage e feste tradizionali delle altre
Regioni del Centro e Sud Italia acquisendo una competenza
riconosciuta da diversi musicisti con i quali ha partecipato
e collaborato. Di seguito ne vengono citati alcuni: (Carlo
Faiello, Lara Sansone, Romeo Barbaro, Vito Mercurio,
Marcello Colasurdo, Giovanni Imparato, 'O Lione, Rareca
Antica, i Rua Portalba, I Zezi). Ha frequentato un corso di
danze balcaniche e del Mediterraneo Orientale, nel 2000,
formando un gruppo che per diversi anni ha seguito per
manifestazioni e spettacoli.
Ha tenuto corsi per adulti e stage in diverse zone
dell'Italia (oltre alla Campania, Lazio, Puglia, Calabria,
Abruzzo, Basilicata) e all'estero (Spagna, Olanda,
Germania). Ha tenuto progetti nelle scuole per bambini, e
progetti “Scuole aperte”; ha collaborato con diverse
associazioni attive nel territorio (Eos Rione Sanità, Ass.
Mae, Ass. Solidea, ass. M. Cagnazzi, Ass. T'Ammore, Ass. Il
Canto di Virgilio) per la divulgazione delle tradizioni
popolari, per la organizzazione di eventi come: “Maggio dei
Monumenti, “Estate a Napoli”, “arti e mestieri” per il
Comune di Napoli.
Ha collaborato, fin dalla prima edizione, con l'associazione
“Il Canto di Virgilio” nella organizzazione, come insegnante
di danze popolari e come ballerina a “La Notte della
Tammorra” di Carlo Faiello.
Ha collaborato con gruppi teatrali e musicisti nella
organizzazione di eventi, spettacoli, progetti di danze
popolari e teatro danza (Grotte di Seiano per l'evento
Teatri di Pietra, nello spettacolo “Antigone Circus”,
Maschio Angioino: voci del Popolo contadino, Teatro Nuovo
con Marcello Colasurdo, Teatro Acacia, Teatro Sannazzaro con
Lara Sansone nella coreografia della tarantella di
Montemarano e la tarantella di Carpino).
Ha preso parte a diversi spettacoli televisivi come
ballerina di danze popolari tra cui: Il Sabato del
Villaggio, Sereno Variabile e negli spettacoli
all'auditorium della Rai di Napoli con Carlo Faiello,
Marcello Colasurdo, La paranza d'o Lione.
Alcuni dei laboratori svolti:
Laboratorio di danze popolari del Mediterraneo e dell’Italia
Meridionale nell’ambito del progetto “Ragazzi in Città” del
Comune di Napoli per l’Associazione Culturale “MAE”
Esperta di danze popolari nel progetto “Campus Estivo”
promosso dalla Scuola Elementare Angiulli – Napoli e il 94°
Servizio – anno 2004
Laboratorio di danze popolari e teatro danza con i bambini
della scuola Papa Giovanni XXIII e Progetto Oasi dal 2003 a
tutt'oggi
Laboratorio di danze popolari – esperta esterna al 72°
circolo Pianura Napoli - 2007
Laboratorio di danze popolari per il progetto “Scuole
Aperte” all'Istituto Giordani – Via Caravaggio – Napoli 2007
Laboratorio di danze popolari per il progetto “Scuole
Aperte” all'Istituto V. Cuoco – via De Gasperis – Napoli
2008
Laboratorio di danze popolari per il progetto “Scuole
Aperte” all'Istituto Giordani – via Caravaggio – Napoli 2008
Laboratorio di danze popolari all'Istituto Darmon di Marano
Napoli 2008
Laboratorio di danze popolari presso l'I.C. Rione Toiano di
Pozzuoli nel 2006 e nel 2009
Laboratorio di danze popolari presso l'Istituto “A. Doria”
Napoli a.s. 2009/10
Laboratorio di danze popolari nell'ambito del campus estivo
Istituto Comprensivo “Scialoia-Cortese” - San Giovanni a
Teduccio 2013
Ha partecipato a diversi spettacoli come ballerina nei vari
festival, sagre, spettacoli teatrali, feste di piazza, con
diversi gruppi sia “impegnati” che tradizionali, come: Carlo
Faiello, Vito Mercurio, Giovanni Imparato, Marcello
Colasurdo, Romeo Barbaro, I Tamburellisti di Torrepaduli, I
Malicanti, I Zezi, Giovanni Coffarelli, I Rua Portalba, NTO,
A Paranza d'o Lione, Pino Jove, Rareca Antica.
E-mail:
mariagr.altieri@libero.it
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tous le jeudis à
Montreuil
(France) à commencer du 25 september 2014
TRADIZIONE - Ateliers de
dansesitaliennes
Animé par Serena Tallarico,
danseuse et anthropologue, cet atelier vous accompagnera à
la découverte des danses traditionnelles de l’Italie du Sud
et notamment la pizzica pizzica des Pouilles, la tammurriata
de Campanie, le Suono a ballo (tarentelle) de Calabre dans
leur différentes formes.
Dans une ambiance chaleureuse et conviviale, les ateliers
seront parfois animés par de moments de musique en live.
Des stages d’approfondissement seront proposés régulièrement,
menés par des danseurs et des musiciens venus directement
des régions d’origine pour nous transmettre leur expérience
et leurs traditions.
Serena Tallarico
Depuis plus de dix ans, elle effectue des recherches
anthropologiques sur le terrain dans le S...ud Italie (la
Calabrie, les Pouilles et la Campania) pour étudier et
comprendre les contextes socioculturels dans lesquels les
danses s’inscrivent. Au même temps elle apprend différentes
techniques de danse aux côtés des authentiques interprètes
de la tradition.
Tous les jeudis, de 20h30 à 22h00
à Montreuil (métro Croix de Chavaux)
La participation aux ateliers a un cout de 40€ par mois (10€
par cours) plus la carte de l'association Caravane Ritale
(5€ une seule fois pour l'année).
Pour inscriptions et informations:
caravaneritale@gmail.com
tel: 06 66 75 98 46 /// 06 63 68 18 05
- venerdì 27
settembre 2014 a
Satriano di Lucania
Ariacorte
Compagnia Popolare
in
concerto
a
Satriano di Lucania (Pz) per il "Peperoncino Festival"
Start ore 22.00 - 26/09/2014 - Largo Abbamonte
www.ariacorte.net
www.compagniapopolareariacorte.it
Info e contatti:Cell. 389.4228949 - 342.5936456
- il 27
settembre 2014 a
Marra
di Scafati
Antonio
Matrone detto 'O Lione
e la sua
paranza
in concerto
- il 27
settembre 2014 a
Riccia (CB) in piazza alle
ore 21
Ambrogio
Sparagna
in concerto
-
DIMANCHE 28 septembre 2014 à
Paris
journée porte ouverte
de 17h à 19h
info : tel. 07 54 56 33 78
sudanzaresudanzare@gmail.com
DÉCOUVREZ les DANSES du
SUD de l'ITALIE!!
tarantella, le bonheur dansè!
[Conduit par Tullia Conte et Mattia Doto]
#sudanzare
...
SuDanzare propose notamment un enseignement de la PIZZICA (Tarentelle
du Salento; région des Pouilles) ainsi que des danses du Sud
de l'Italie, comme la TAMMURRIATA, la Tarentelle du Gargano,
la Tarentelle de Calabre...
Dans le cercle formé par les gens prend forme le rituel de
la danse, un véritable moment de partage des émotions pour
le bien-être de chacun.
Venez découvrir ce sens de partage autour de cette grande
ronde!
C’est un travail et une recherche en profondeur, en même
temps léger et amusant qui est accessible à tous.
Pour tout connaitre sur les Danses du sud de l'Italie,
rejoignez-nous !
STUDIO NILANTHI
83 Rue Rebeval
75019 Paris
Métros: Pyrénées (ligne 11) / Belleville (lignes 2 et 11)
2014 – 2015
Notre Ecole de Tarentelle axée sur la pédagogie, le plaisir
et la technique inclut :
des Cours Collectifs
des Cours Particuliers
des Soirées de Pratique mensuelles
des Stages de perfectionnement :
prochaines dates avec ANNA DEGO
http://sudanzare.wordpress.com/francaise/activites/workshop/
suDanzare offre également un service professionnel de Voyage
dédié au monde de la Tarentelle :
http://sudanzare.wordpress.com/italiano/voyage-en-italie-sudanzare/
Nous contacter, par mail sudanzaresudanzare@gmail.com
à tres bientot
au plaisir de vous voir danser,
www.sudanzare.com
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dal 29 settembre 2014 a
Roma
LE SINERGIE POPOLARI
presentano a SAN LORENZO
2 laboratori contemporanei e distinti di
TAMBURELLO
con Enrico Gallo
ORGANETTO DUE E
QUATTRO BASSI con
Armando Cacciotti
Ogni LUNEDI' dalle 20.00 alle 21.30 -
quartiere San Lorenzo, Roma.
presso la sede di Legambiente
via dei Sabelli 119
A breve altri dettagli!!
...da decidere in sede la divisione del livello corsisti
(principianti / intermedi)...
Per info: lesinergiepopolari@gmail.com -
Le Sinergie Popolari anche per ANIMAZIONE di serate, sagre e
feste varie! Una ventata di allegria - per info:
lesinergiepopolari@gmail.com
Le energie circolano, si rinnovano, non si esaurisco e si
incontrano.
Un moto ondoso che va e viene, avvolge e coinvolge, parte
dalla tradizione per arrivare alla sperimentazione.
Da tre gocce d’acqua, tre scintille di fuoco, tre aliti di
vento, possono nascere una Marea, un Falò, uno Scirocco.
Così LAURA DE VECCHIS, GIAN MICHELE MONTANARO e ARMANDO
CACCIOTTI, hanno l’idea di far nascere tre corsi
contemporanei e paralleli di Danze Popolari Italiane,
Tamburello e Organetto due e quattro Bassi, destinati dopo
le prime lezioni singole di approccio, ad incontrarsi
periodicamente nella sperimentazione di lezioni collettive,
dove in ambiente “protetto dagli insegnanti”, gli allievi di
musica suoneranno per gli allievi di danza. Dopo il primo
anno di progetto, c'è stato un cambio di formazione, un
nuovo Sinergico si unisce al gruppo, ENRICO GALLO, che dalla
sessione 2013/2014 ha sostituito per il corso di Tamburello
Gian Michele Montanaro.
Nel corso di TAMBURELLO con Enrico Gallo si proporrà un
percorso per offrire agli allievi oltre alle competenze
sull’uso del tamburello in contesti di musica popolare,
anche un approccio moderno sull’utilizzo dello strumento.
A partire dalla musica popolare e dalle sue diverse forme
espressive sul tamburo verranno proposte durante l’anno
composizioni appositamente elaborate al fine di dare
opportunità agli studenti di creare un vero e proprio gruppo
di percussioni in cui il tamburello ne è protagonista. E se
avete delle curiosità particolare non fermatevi alla prima
osteria, faremo di tutto per esaudirle!
Nel corso di ORGANETTO con Armando Cacciotti, si comincerà
con la conoscenza dello strumento, la corretta postura,
primi rudimenti di ritmi e armonie del repertorio della
musica tradizionale italiana, studio delle melodie di
saltarella laziale, quadriglia, tarantella, pizzica e
tammurriata, con l'intento di accompagnare efficacemente sia
il ballo e che il canto. Ci sarà spazio anche per un primo
approccio al repertorio da ballo "liscio popolare" come
mazurke, polke e valzer. Il corso è rivolto a tutti coloro
che vogliono imparare a suonare l'organetto a 2 e 4 bassi.
Per info:
lesinergiepopolari@gmail.com
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a martedì 30 settembre 2014 a
Somma Vesuviana (NA) Lo Spazio Torchio e
l'Ass. SuDanzare
presenta
LABORATORIO DI
TARANTELLA
Ogni Martedì dalle 20 alle 22
[Prima lezione di prova Martedi 30 settembre]
Per info
cell: 3497428098
e-mail:sudanzareita@gmail.com
...
Il termine “Tarantella” si riferisce ad una “grande
famiglia”, in cui ci sono la maggior parte delle danze e
musiche del sud Italia: dalla Campania alla Puglia, dalla
Basilicata alla Calabria e Sicilia.
La tarantella é un classico del sud Italia: vecchia di
secoli, danza tradizionale di feste o di esorcismi musicali,
oggi offre una grande varietà di stili e di interpretazioni.
Questa danza, grazie al suo aspetto narrativo e vivace
permette di sviluppare un interessante lavoro sul corpo e
sulla mente. Interamente basata su cerchi concentrici
permette di esplorare lo spazio in una dimensione non usuale
e strettamente legato al passato. Si avvale di movimenti
semplici e facilmente “imitabili”, testimonianza del valore
universale che ci trasmette.
Il laboratorio è rivolto a tutti coloro che vogliono
avvicinarsi al mondo delle danze tradizionali del sud Italia
pur non avendo precedenti studi musicali o di danza, che
hanno voglia di riscoprire quell'antico sapere, di
partecipare ad un momento di condivisione fatto di cose
genuine. Di riscoprire una danza semplice, che si svolgeva
negli ambienti domestici, nelle masserie, in specifiche
occasioni, all’interno di un codice etico ben preciso e
largamente condiviso.
Il laboratorio propone lo studio della Tarantelle del sud
Italia:
MONTEMARANESE
CILENTANA
RIGGITANA
TARANTELLA DEL GARGANO
PIZZICA PIZZICA BASSA MURGIA
PIZZICA PIZZICA BASSO SALENTO
::: Programma dettagliato :::
Training fisico
Accenni teorici sulla storia della danza
La trasformazione della danza
Esercizi di ritmica
Postura, accentramento, presenza scenica
Scomposizione e dissociazione corporea
Spazio e tempo rituale
Gestualità e mimica
Corpo e danza rituale
Lavoro sullo sguardo
Camminate ritmiche e passi danzati
Studio del cerchio
Danza in coppia
Danza nel cerchio magico-rituale
◊ Durante il corso ci saranno occasioni dove ci si dedicherà
all’ascolto di brani, visione di video e documentari, e il
racconto di accenni storici, in più durante l’anno saranno
fornite informazioni sulle feste tradizionali campane e no,
dove si potrà osservare, comprendere ed immergersi nella
vitalità della festa e della danza.
Ogni lezione prevede un riscaldamento iniziale ed un
raffreddamento finale che servano a preparare l’organismo
allo sforzo fisico, a movimenti a ritmo e alla
consapevolezza del proprio corpo e soprattutto onde evitare
possibili infortuni durante il lavoro.
Angela Esposito
http://sudanzare.wordpress.com/italiano/chi-e-sudanzare-italia/angela-esposito/
SuDanzare Italia
Scuola internazionale di danze tradizionali del Sud Italia
www.sudanzare.com
ottobre 2014
-
da Mercoledì 1° Ottobre 2014 a
Roma
presso associazione culturale arcobaleno affiliata ARCI
www.arciarcobaleno.it via Pullino,1
parte un nuovo corso di
Balli Popolari
dell’Italia Meridionale
Per il Salento verrà insegnata la “pizzica”
sia nella sua forma antica, “pizzica-pizzica”,
sia nell’altra moderna comunemente chiamata neo-pizzica
nonché varianti locali come la pizzica di Ostuni.
Essendo poi presenti in Salento molti enclavi greci
verrà proposto anche il sirtaki grecanico-salentino
coreografia collettiva e divertente.
Per la Campania verrà proposta la tammurriata,
ballo passionale di coppia,
la spensierata tarantella del ‘600 e...
...e la montemaranese,
carnevalesca tarantella processionaria dell'Irpinia
La struttura del corso è quella oramai sperimentata
nelle 15 edizioni precedenti
frequentate da circa 250 allievi.
La lezione è divisa in tre fasi per ogni ballo:
1) lo studio in cerchio dei passi elementari;
2) la pratica in coppia delle coreografie possibili con i
passi studiati;
3) racconti sulle credenze, i riti, la storia
dei luoghi e della gente che ha fatto nascere i balli
nel rispetto della tradizione orale di quella cultura
Si proietteranno anche dei video e delle rare foto d'epoca
che insieme ai racconti costituiranno una pausa ...utile
anche a far riprendere fiato
dal momento che i balli sono tutti ad alto consumo
energetico
Sotto questo aspetto
il corso equivale infatti ad una palestra
anche se della palestra non ha la noia
e se il risultato fisico si raggiunge senza accorgersene.
Il corso è breve:
12 lezioni settimanali
che coprono l’arco di un trimestre;
12 tappe di un percorso chiaro programmato con precisione al
computer.
Una costellazione di proposte permette poi di completare il
corso
il Circolo organizza infatti da anni viaggi nei luoghi dove
sono nati i balli;
propone una vacanza studio, d'estate,
in una masseria del Salento,
e un sabato al mese organizza
una serata a ballo con musica dal vivo
dove la presenza di uno o più insegnanti
garantisce di ballare, anche a chi non è ancora esperto,
o ha dimenticato dei passi
Prenotazioni:
06-50.91.31.01 (segreteria telefonica sempre inserita)
328-74.23.483 Mario Casale
associazione culturale arcobaleno affiliata ARCI
www.arciarcobaleno.it via Pullino,1 (fermata "Garbatella"
della Metro B )
06-50.91.31.01 o 328-74.23.483
arcigarbatella@arciarcobaleno.it
il primo ottobre 2014 a
Castellammare
presentazione del primo corso di tammorra e ballo tenuto
dalla
paranza r 'o lione
presso l'associazione
culturale "myo" situata vicino a piazza orologio a
castellammare di stabia
il corso si terra' ogni
mercoledi' dalle 20:30 alle22:30 per info 3389437497(o lione)
vi aspettiamo
-
da
Venerdì 3 OTTOBRE 2014 presso il Circolo Gianni Bosio di
Roma, in via S.Ambrogio n.4 (pressi del
Portico d'Ottavia) , tutti i venerdì dalle 18:00 alle 19:30
-
vieni a
cantare nel coro diretto da Piero Brega e Oretta Orengo -
canti della tradizione popolare
Italiana, canti sociali
e cancion
Sudamericana
-
dal 4 ottobre 2014 al CIP
Alessandrino - Scuola Popolare delle Arti, in via delle
ciliege 42 a
Roma
festa di riapertura e presentazione corsì
2014-2015
Tutti i Corsi e i
Laboratori della Scuola 2014-2015 Informazioni dettagliate
sulla pagina della Scuola STRUMENTI E DANZE POPOLARI
ITALIANE
Danze popolari
Danze popolari per Bambini (NEW)
Il Coro ImPertinente (NEW)
Organetto
Tamburello
Lira calabrese...
DANZE DAL MONDO
Greche
Tango argentino
Danza indiana
Danze francesi
Flamenco (NEW)
PERCUSSIONI DAL MONDO
Djembe
Darbouka
Tamburello
STRUMENTI - MUSICA
Canto
Fisarmonica
Organetto
Chitarra
Basso
Batteria
Violino
Musica d’insieme
ALTRI LABORATORI
Teatro
Fotografia (NEW)
Dizione di base
Lingua Araba
Lingua Spagnola
Cucina vegana
Espressione Corporea (incontri gratuiti)
DISCIPLINE ORIENTALI
Thai chi
Yoga del suono
www.cipalessandrino.org
info@cipalessandrino.org
-
sabato 4 ottobre 2014 a
Roma presso Spazio Armonico in via
Pigafetta 14
"canzoni e storie di confine"
di Gabriella Gabrielli
Gorizia, Guriza in
friulano, Gorica, in sloveno, Görz in tedesco.
Gorizia e il suo territorio sono stati da sempre luogo di
incontro e di intreccio di culture e di mondi: il mondo
latino, il mondo tedesco e il mondo slavo.
Una città mitteleuropea, la più vicina tra tutte le città
italiane al cuore dell'Europa, protagonista (e vittima) nel
secolo scorso dei più importanti avvenimenti legati alla
storia nazionale e internazionale, due guerre mondiali, che
hanno avuto tra questi luoghi i loro principali teatri con
una coda di tragici colpi di scena nel secondo dopoguerra di
cui non si è ancora spenta la tensione drammatica.
Il confine di Gorizia ha separato famiglie e amici, tagliato
in due quar...tieri e strade, diviso le case dai propri
orti, e, nonostante ciò, questa frontiera, anche durante la
guerra fredda, è stata una delle più aperte d'Europa, dalla
quale hanno preso avvio politiche di coesistenza e di
collaborazione politica e culturale.
Il confine ha diviso, ma è stata anche fonte di ricchezza e
produrre cultura ha sempre significato perseguire
un’apertura intelligente ed appassionata, insofferente delle
frontiere nazionali, linguistiche, culturali e sociali, a
tal punto che non è possibile isolare un’anima, sia essa
italiana, friulana, slovena o tedesca senza trovare tracce
di comunicazione e di contaminazione con le altre.
Quello che si propone è un viaggio attraverso questo luoghi
con le storie di una terra di confine e di periferia, perchè
spesso proprio passando dalla centralità dei luoghi
tradizionali del dibattito culturale nazionale a quella del
territorio provinciale si possono scoprire nuovi e
interessanti punti di vista
-
4 e 5
ottobre - Piazza Carlo Alberto
TORINO
OP
FESTIVAL
DELL’ORALITÀ POPOLARE
IX Edizione
IL PROGRAMMA 2014
DURANTE TUTTO IL FESTIVAL
Corpo e Religiosità in Italia – Mostra fotografica
(La visione di alcune immagini sarà vietata ai minori di 18
anni per tutelarne la sensibilità)
Una mostra itinerante, con alcune fotografie condivise
provenienti dall'Archivio Partecipato. Un percorso
nell'Italia dei riti e delle feste, nella devozione e in
quei patrimoni immateriali che sembrano non occupare le
prime pagine dei giornali, almeno fino a quando non assumono
un valore commerciale, di cronaca o tutt’al più turistico,
senza riuscire ad essere letto per quello che caratterizza
il nostro paese, ovvero l'ossatura sociale, culturale,
religiosa e politica sulla quale si basa il nostro presente
e a quanto pare anche il nostro futuro.
Il Cibo di Strada delle Ape Bistrot Cars
Assaggi e specialità del territorio, per due giorni nella
piazza di OP ad accompagnare le attività.
Il Fondo Tullio De Mauro in piazza
I libri di uno dei più importanti linguisti del nostro Paese
per la prima volta disponibili a tutti. Solo per i giorni
del Festival dell’Oralità il Fondo Tullio De Mauro sarà in
Piazza per essere liberamente consultato. La sezioni scelte
sono:
Detti e Proverbi
Raccolte di fiabe, leggende, credenze e pratiche magiche o
religiose, selezioni di filastrocche, canti, indovinelli,
modi di dire, tutti rigorosamente in dialetto, relative alle
Regioni italiane e ai vari gruppi di minoranza linguistica
presenti nel nostro territorio nazionale.
Canti Popolari
Trovano spazio le più significative espressioni della
cultura orale italiana: ballate, canti lirici e satirici,
serenate, ninne-nanne, canti religiosi, balli strumentali,
manifestazioni musicali legate a eventi rituali come il
Maggio e il Carnevale o al ciclo delle festività stagionali.
Poesia Dialettale
Le opere dei più noti poeti dialettali dell’Ottocento e del
Novecento: i laziali Giuseppe Gioacchino Belli, Trilussa,
Mario Dell’Arco e Mauro Marè; i romagnoli Tonino Guerra,
Nevio Spadoni e Tolmino Baldassari; i friulani Pier Paolo
Pasolini, Biagio Marin e Leonardo Zanier; i lombardi Delio
Tessa e Franco Loi; il ticinese Fernando Grignola; i veneti
Giacomo Noventa, Cesare Ruffato e Romano Pascutto; il ligure
Edoardo Firpo; i piemontesi Nino Costa e Ignazio Isler; il
valdostano Marco Gal; i siciliani Ignazio Buttitta e
Giuseppe Battaglia; il campano Eduardo De Filippo; gli
abruzzesi Cesare De Titta, Ottaviano Giannangeli e Luigi
Dommarco; il lucano Albino Pierro; l’umbro Furio Miselli; il
molisano Giuseppe Jovine, ecc.
Novecento, migrazioni e mafia
Fonti documentarie e studi critici sul nostro recente
passato: il Novecento sociale, politico ed economico. La
presenza di pubblicazioni sulla storia e sulla società
italiana fa del Fondo un prezioso custode della nostra
memoria collettiva e un valido testimone e promotore dei
valori di cittadinanza e democrazia. Tra le opere di
carattere storico-politico numerose sono quelle riguardanti
l’antifascismo e la Resistenza italiana, la storia della
Seconda Guerra Mondiale e la memorialistica di guerra, il
movimento operaio e quello sindacale, l’emigrazione dei
primi decenni del XX secolo, la questione femminile, le
problematiche connesse alle recenti ondate migratorie e il
processo dell’integrazione, il fenomeno della criminalità
organizzata (mafia, ‘ndrangheta, camorra), la sopravvivenza
delle minoranze etnico-linguistiche in Italia, ecc.
SABATO 4 OTTOBRE
IL FUTURO È UNA STORIA NASCOSTA - Diario di viaggio della
Rete Italiana di Cultura Popolare
Ore 11.00, Ballo a Palchetto
Quali storie, riti e tradizioni ha raccolto la Rete
quest'anno? Quali volti, persone e parole? Un viaggio che è
stata passeggiata lieve, escursione pericolosa,
esplorazione, vagabondaggio, a tratti pellegrinaggio: tra
incontri reali e scambi virtuali, tra memorie personali e
progetti di integrazione, raccontato insieme alle comunità e
alle persone che lo hanno tracciato insieme a noi.
Narrazione di Antonio Damasco
Intervengono: Maurizio Braccialarghe – Assessore alla
Cultura - Città di Torino e Presidente – Rete Italiana di
Cultura Popolare, Fondazione CRT, On. Bruno Molea
Commissione Cultura della Camera dei Deputati e Presidente
AICS – Associazione Italiana Cultura e Sport
Laboratorio di organetto, a cura di Daniele Catino
Ore 14.30, Ballo a Palchetto
Al momento conoscitivo dello strumento, seguirà lo sviluppo
di brani di media difficoltà e analisi delle tarantelle del
Sud Italia nelle diverse forme.
NB: Per partecipare al corso bisogna essere muniti di
organetto.
Laboratorio di danze zingare, a cura di Florin Barbosu
Ore 15.30, Ballo a Palchetto
Florin è stato un ballerino professionista in Romania e la
sua famiglia, che aprirà la serata di festa di sabato, è una
famiglia rom tutta composta da generazioni di musicisti e
danzatori. La Famiglia oggi è accolta, grazie al progetto
“LA CITTÀ POSSIBILE - Iniziative a favore della popolazione
ROM” all’interno di Villa Speranza, gestita dalla
Congregazione dei Padri Somaschi.
Seminario AICS - Il calendario rituale: tra riti del fuoco,
maschere e poesia a braccio
Ore 15.30, Punto Musica e Incontri
Un viaggio tra i riti italiani, da nord a sud, con
l’obbiettivo di cogliere la funzione delle ritualità
all’interno delle comunità, per leggerne formule e norme che
legano tra loro gli abitanti di quel rito, nel quotidiano
legame tra individuo e collettività.
Intervengono: Michele Fratino – Comune di Jelsi (CB), Maria
Antonietta Di Gaspare – Comune di Borbona (RI)
Il Vestito Bianco. Spettacolo teatrale con burattini, a cura
di Flavia D’Aiello
Ore 16.30, Punto Musica e Incontri
“Ho sempre ascoltato mia nonna parlare, raccontare le
vicende della sua famiglia, come una lunga interminabile
storia.” Attraverso i ricordi, di odori e parole, ecco una
storia….
Laboratorio di danze - Pizzica Pizzica e Tammuriata, a cura
di Antonio Giuliano
Ore 17.00, Punto Musica e Incontri
Danze popolari che hanno il loro epicentro nel sud, dalla
Campania alla Puglia. Oggi sono oggetto di una vera è
propria valorizzazione insieme al loro patrimonio
turistico-culturale.
Buona Maestra Tradizione - LA CITTÀ CHE VORREI: dalle social
street alle biblioteche condominiali, fino agli empori
solidali
Ore 16.30, Ballo a Palchetto
Da diverso tempo ci occupiamo di indagare progetti che
descrivono un mondo diverso, azioni Da diverso tempo ci
occupiamo di indagare progetti che descrivono un mondo
diverso, azioni possibili dove singole persone possono fare
davvero la differenza. La "politica" di cui ogni cittadino
può divenire promotore presso la propria Città, quartiere e
condominio.
Conduce: Antonio Damasco – Direttore – Rete Italiana di
Cultura Popolare
Intervengono: Salvatore Colazzo – Preside della Facoltà di
Scienze della Formazione - Università del Salento, Leandro
Foglietta - Cittadini attivi di Fano, Federico Bastiani -
Social Street Via Fondazza – Bologna, Roberto Chiapella -
Biblioteca Condominiale Via Rembrandt 12 – Milano, Laura
Lugli - Portobello, Emporio Sociale – Modena, Maurizio
Braccialarghe – Assessore Città di Torino, Gian Luca Vignale
- Consigliere Regione Piemonte
Quel che la televisione non dice - Migrazioni da una sponda
all'altra del Mediterraneo
Ore 18.00, Ballo a Palchetto
In un momento in cui si parla quotidianamente e in maniera
confusa di migrazione, vogliamo cercare di leggere questo
fenomeno con chi se ne sta davvero occupando: quali sono i
motivi che originano le diverse migrazioni di questi anni?
Quali viaggi e pericoli? Una volta giunti in Italia che cosa
accade e soprattutto …qual è il ruolo che hanno le comunità
nei processi di accoglienza e integrazione?
Con la testimonianza di Domenico Quirico – giornalista de La
Stampa
Conduce: Ilda Curti – Assessore alle Politiche per l’
Integrazione - Città di Torino
Intervengono: Ada Manfreda - Ricercatrice Universitaria,
Michele Fratino – Comune di Jelsi (CB), gli ospiti del
Progetto di Accoglienza di Richiedenti Asilo / Protezione
Internazionale dell'APS Cambalache
Indovina chi viene a cena?
Ore 19.30, Centro Piazza
Torna in occasione della IX Edizione del Festival
dell’Oralità Popolare un momento conviviale unico,
particolare e ormai consolidato. Il progetto si sviluppa
tramite una serie di cene organizzate durante tutto l’anno,
all’interno delle abitazioni private delle famiglie migranti
coinvolte.
Durante i giorni del Festival dell’Oralità Popolare tutti i
partecipanti si trovano in piazza per incontrarsi tra loro e
conoscere chi vuole prendere parte alla cena, così da
raccontare il progetto e le sue ricadute, consumando un
pasto insieme.
Per il 2014 il menù viaggerà tra l'Argentina, la Cina, il
Perù, l'Etiopia, la Romania e l'Egitto.
Ecco quale sarà il nostro viaggio tra i saperi e tra i
sapori: l’ injera etiope con spezzatino di carne e verdure,
ravioli cinesi, empanadas argentine di carne e di verdure,
l’Ocopa peruviana (una saporita insalata di patate con salsa
speziata) e il goulash egiziano, una ricca torta salata
ripiena di carne, infine la cozonak rumena, un dolce tipico
fatto con noci, cacao e semi di papavero.
Il tutto accompagnato dalla chicha peruviana, una bevanda
analcolica derivata dalla fermentazione del mais e la
zmeurata rumena, un liquore tradizionale di lamponi.
Intervengono gli organizzatori del progetto nelle altre
città: Mentin PO – Prato, Raffaella Buccolini – Grosseto,
Alice Silvestri - Associazione veronetta129/NET GENERATION –
Verona, Mara Alacqua – APS Cambalache – Alessandria, Anna
Coromina – Qadar Produccions Culturals – Terrassa,
Barcellona Associazione Interculturale Karmadonne APS –
Carmagnola (TO)
LE PRENOTAZIONI SONO AL COMPLETO. E' APERTA LA LISTA DI
ATTESA. PRENOTA QUI
Donazione minima a persona: € 13.00 - Prenotazione e
prevendita obbligatoria fino ad esaurimento posti. E’
necessario comunicare eventuali abitudini alimentari
particolari, al momento della prenotazione.
In caso di pioggia la cena avrà luogo presso il porticato
del Museo del Risorgimento, in Piazza Carlo Alberto
LA FESTA
Ore 22.00, Punto Musica e Incontri
Ricche sonorità di feste d'altri tempi, recuperate e
reinventate dalle giovani generazioni, incontrano la musica
contemporanea dell'hip hop e il free style. Con l’ apertura
a cura di una famiglia Rom, i cui componenti sono musicisti
da generazioni.
Intervengono: la Famiglia Barbosu (Le Colombe Dorate), i
Kapela Na Krzywych Dzwiekach (The Crooked Note Band) e i
Piwnica Spiewu Tradycyjnego (Cantina di Canto Tradizionale),
Kento, i Melannurca
Con il Sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte
DOMENICA 5 OTTOBRE
Calvino, il Cantacronache e il canto popolare
Ore 11.00, Punto Musica e Incontri
Il gruppo dei Cantacronache nacque nel 1958 a Torino, con
l’intento dichiarato di opporsi e contestare la canzone
dominante in quegli anni, che era,emblematicamente
rappresentata dal Festival di San Remo, che essi definivano
“gastronomica”, vale a dire di consumo, e che era dominata
da forme letterarie e musicali estremamente povere ed
elementari, del tutto evasive rispetto alla società del
tempo. Il loro entroterra era la canzone francese di
Brassens, di Brel, di Montand e l’esperienza musicale
tedesca di Brecht, Weill, Eisler, a cui dichiaratemente si
ispirarono.
L’idea partì da Sergio Liberovici e Michele L. Straniero, a
cui si unirono Fausto Amodei, Giorgio De Maria ed Emilio
Jona, che costituì il gruppo originario, ad essi si
aggiunsero Italo Calvino e Franco Fortini. Fu il primo
organico progetto di letterati e musicisti colti di
intervenire nel campo della canzonetta, proponendo testi e
musiche di contenuto politico e sociale, ed ebbe sicuramente
un’importanza sulle fortune dei Cantautori, e un influenza
sulla nascita di una nuova canzone.
I Cantacronache crearono una loro rivista, ebbero una loro
casa discografica, e poiché non avevano ingresso alla radio
e alla televisione pubblica, per i contenuti critici delle
loro canzoni, andarono in giro loro stessi a cantarle, in
Circoli, Case del Popolo, meetings popolari della sinistra,
e così facendo incontrarono il vecchio canto popolare
sociale e politico della fine dell’800 e del primo 900,
prima che il fascismo spazzasse via questa ricca cultura
popolare, canto del tutto ignorato dalla cultura folklorica
dominante del tempo. Alcuni di essi, in ispecie Jona,
Liberovici e Straniero divennero degli studiosi di quei
canti ed insieme, soprattutto, a Leydi, Bosio, Coggiola,
Bermani, furono gli iniziatori di uno studio sistematico di
quella forma di canto popolare.
Introduce: Gian Luigi Bravo – Docente di Antropologia
Culturale all’Università degli Studi di Torino
Conduce: Valter Giuliano – giornalista fondatore della Rete
e presidente dal 2004 al 2009
Intervengono: Emilio Jona - scrittore, poeta, drammaturgo e
studioso di cultura popolare, Fausto Amodei - cantautore
Le danze tradizionali polacche, a cura di Kapela Na Krzywych
Dzwiekach
Ore 12.00, Ballo a Palchetto
Un percorso tra le danze tradizionali, dalla polka, all’
oberek, al wiwat e tra le canzoni polacche “wyrywasy": testi
improvvisati su brevi melodie.
Gare di ballo e musica dalla Polonia, a cura di Piwnica
Spiewu Tradycyjnego
Ore 12.45, Ballo a Palchetto
Musica tradizionale ad accompagnare giochi e piccole gare di
danza.
STESI DALLE TESI - Il patrimonio invisibile delle ricerche
universitarie, a cura di Associazione Terre Vivaci
Ore 14.00, Punto Musica e Incontri
Gli studi universitari scendono in piazza con le loro tesi
di laurea ad interesse demoetnoantropologico, intese come
originale prodotto culturale. Ci raccontano che la cultura è
tale quando viene divulgata e condivisa. Il progetto, nato a
Roma ad opera dell'Associazione Terre Vivaci, in
collaborazione con le Biblioteche Civiche, arriva ad OP per
essere condiviso con il pubblico e agli enti che lavorano in
Rete.
Conduce: Adriana Migliucci, Associazione Terre Vivaci
Interviene: Gian Luigi Bravo – Docente di Antropologia
Culturale all’Università degli Studi di Torino
Laboratorio di scherma del bastone siciliano metodo Triolo,
a cura di Asd Centro Arti Marziali GA
Ore 14.00, Ballo a Palchetto
“La mia passione per le arti marziali era forte al punto che
mi allenavo anche nei periodi estivi, quando andavo in
vacanza. Fu cosi che mia nonna mi vide un giorno armeggiare
con una spada di legno e mi disse - Sai che quando ero
piccola io gli uomini si ritrovavano di nascosto e si
sfidavano nei combattimenti con i bastoni?". Piero La Torre,
studioso di arti marziali, inizia così la sua ricerca di
riscoperta di questa antica arte. Il bastone siciliano è
parte della storia, della cultura e del folklore della
Sicilia. E’ una pratica che risale almeno al 1200, nata per
via della posizione dell’isola che l’ha resa teatro di
costanti invasioni. La diffusione di questa tecnica deriva
infatti dalla necessità di doversi difendere: il bastone era
uno strumento facilmente reperibile e alla portata di tutti.
Si tratta di un patrimonio che si è sempre tramandato per
via orale, da praticante a praticante.
Laboratorio di Danze del Basso Piemonte, a cura del gruppo
di musica e danza Canalensis Brando
Ore 15.00, Punto Musica e Incontri
I balli a cerchio di Roero e Monferrato: il "brando" o "sbrando"
delle feste di leva proposte in tre varianti locali. Una
musica che sprigiona ottimismo e voglia di muoversi,
recuperata dal repertorio dei bandini al seguito dei
coscritti del secolo scorso.
L’ ISTINTO DELLA FESTA – La relazione ritmica che lega
l’umanità
Presentazione del libro “Ritmi di festa. Corpo, danza,
socialità” di Paolo Apolito
Ore 15.00, Ballo a Palchetto
“Gli esseri umani sono animali festivi e l’impulso festivo
sta ovunque, nei calendari festivi … e fuori di essi, per le
occasioni più svariate, indipendentemente dalle condizioni
esistenziali, non importa se serene o caotiche, pacifiche o
belliche, sicure o catastrofiche, indipendentemente dalle
differenze culturali, sociali, economiche. Laddove vi sono
esseri umani che si possano sentire uniti, prima o poi
all’orizzonte spunta un impulso a un festeggiamento o
qualcosa che gli assomiglia...”
Conduce: Salvatore Colazzo – Preside della Facoltà di
Scienze della Formazione dell’Università del Salento
Interviene: Paolo Apolito docente di Antropologia Culturale
presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di
Roma Tre e autore del libro omonimo edito da “Il Mulino”
Cattiva Maestra Tradizione - TRA MAFIA E RITI: Quando anche
la madonna si inchina al boss
Ore 16.00, Punto Musica e Incontri
A Sant'Onofrio viene annullata la processione dell'Affruntata.
La decisione è stata presa dalla cittadinanza in segno di
protesta contro il Comitato per l'ordine e la sicurezza, che
aveva stabilito che le statue fossero portate da volontari
della Protezione civile "per evitare infiltrati della
'ndrangheta". In Campania, in occasione dalla Festa dei
Gigli di Barra, si acclamano rumorosamente i capi della
Camorra locale. A Oppido Mamertina la processione della
Madonna delle Grazie si è fermata davanti all'abitazione del
boss della 'ndrangheta Peppe Mazzagatti, di 82 anni, ai
domiciliari per motivi di salute. Ma se volessimo fare un
salto indietro nel tempo di appena quattro anni, ci
ritroveremmo a leggere su diverse testate nazionali parole
simili a proposito del rito dei penitenti di Guardia
Sanframondi. Questa volta l'allarme viene gettato sulle
infiltrazioni camorristiche che si nasconderebbero
addirittura tra i penitenti incappucciati.
La 'ndrangheta, la camorra o il senso d'illegalità diffusa,
non sono una nostra tradizione nel senso più stretto del
termine, ma occupano pagine e pagine dei nostri libri,
strade, consigli comunali, vite, comportamenti quotidiani e
appalti pubblici. Antonio Gramsci scriveva: “Si può dire che
finora il folclore sia stato studiato prevalentemente come
elemento pittoresco. Occorrerebbe studiarlo invece come
concezione del mondo e della vita".
Conduce: Paolo Apolito - Docente di Antropologia Culturale
presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di
Roma Tre
Intervengono: Giuseppe Cipriani – Sindaco di Corleone dal
1993 al 2001, Giuseppe Baldessarro – giornalista, Liborio
Grizzaffi – Progetto INTUS, Maria Elena Bagarella –
Associazione il Germoglio, Marco Mietto - Rete ITER
Con l’intervento registrato del Maestro Roberto De Simone,
regista teatrale, compositore e musicologo italiano.
I Giochi della Tradizione. Incontro/laboratorio
Ore 16.00, Ballo a Palchetto
Il Cisu, la Cirimela, il topolino fatto con il fazzoletto,
il carro armato fatto con il rocchetto del filo per cucire e
altri. Giochi che venivano realizzati con ingegno,
utilizzando i materiali che si avevano a disposizione.
Intervengono: Ferdinando Busca e Pier Franco Causone –
Testimoni della Cultura Popolare ®
Laboratorio - Pupazzi di carta con materiali semplici, a
cura di Flavia D’Aiello
Ore 17.00, Ballo a Palchetto
Un laboratorio di costruzione di pupazzi da tavolo: con
semplici materiali, come la carta da giornale e lo scotch,
creeremo personaggi da animare.
Dal Fondo Tullio De Mauro: 1000 lingue per la Divina
Commedia. Lettura in alcune parlate italiane (dialetti)
Ore 18.00, Punto Musica e Incontri
l più noto dei capolavori letterari è stato riscritto in
tutti i dialetti italiani e diverse edizioni in lingua sono
presenti nel fondo di linguistica e dialettologia che il
Professor Tullio De Mauro ha donato alla Rete.
Se si cerca di traghettare il volgare di Dante sulle sponde
limacciose del dialetto, si deve di certo essere dell'
avviso che la parlata locale d' arrivo non sia inferiore
rispetto alla lingua di partenza e con la stessa certezza
questi documenti ci raccontano la grandissima varietà
dell’identità italiana.
Tullio De Mauro ha scelto, per questo speciale incontro del
Festival, il VI canto del Purgatorio, per la sua
straordinaria e inquietante contemporaneità, sintetizzata
nella celeberrima terzina “… Ahi serva Italia, di dolore
ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di
provincie, ma bordello! …”
Anche i Piemontesi migrano – il Canto del Coro Bajolese
Ore 21.00, Punto Musica e Incontri
Furono oltre due milioni i piemontesi che emigrarono tra il
1870 e il 1970, e sono attualmente oltre sei i milioni di
piemontesi che vivono all’estero[1].
L’Argentina vanta il maggior numero di piemontesi, seguono
Brasile e Stati Uniti In Europa oltre mezzo milione risiede
in Francia. Seguono la Spagna, Inghilterra e Germania.
Analizzando le statistiche a nostra disposizione scopriamo
che Torino ha vissuto una massiccia crescita demografica
negli anni ‘60 anche grazie al forte esodo dalle altre
province del Piemonte, che portò allo spopolamento di intere
frazioni delle montagne cuneesi, o al sensibile calo
demografico dei paesi collinari del Monferrato, delle Langhe
e del Roero. Se percorressimo in lungo ed in largo il
Piemonte ed intervistassimo le persone nate nel primo quarto
del Ventesimo secolo, tutte ci racconterebbero un pezzo
della storia dell’emigrazione.
Introduce: Valter Giuliano – giornalista fondatore della
Rete e presidente dal 2004 al 2009
Interviene: Amerigo Vigliermo e una rappresentanza del Coro
Bajolese – Testimoni della Cultura Popolare®
Il Viaggio di Giuseppantonio. Ambrogio Sparagna in concerto
Ore 21.30, Punto Musica e Incontri
Il filo conduttore è il mitico viaggio di emigrazione e di
musica di strada, realizzato da Giuseppantonio e dai suoi
compagni musici, partiti nei primi del '900 a piedi, dal
Golfo di Gaeta fino alla mitica Marsiglia. Sparagna conduce
il pubblico e lo fa "camminare con la musica", tra serenate
e ballate, ninne nanne e tarantelle d'amore, ritmi frenetici
e saltarelli.
Con: Ambrogio Sparagna (organetti, voce), Erasmo Treglia
(ghironda, ciaramella, violino), Valentina Ferraiuolo
(tamburelli)
PUOI CONSULTARE QUANDO VUOI L’ARCHIVIO PARTECIPATO!
Vieni in piazza, al punto informativo e puoi navigare tra
feste e riti di tutto il mondo
Per partecipare ai laboratori non sono necessarie
prenotazioni
Il programma potrebbe subire variazioni, soprattutto in caso
di pioggia, vi preghiamo di verificarlo sul sito o presso i
nostri recapiti telefonici
Con l'adesione della
Presidenza della Repubblica
-
n ottobre 2014 a
LANCIANO
(CHIETI)
l'Ac.T.A Accademia dei Transumanti degli Abruzzo &l' Agenzia
per la Promozione Culturale di Lanciano organizzano
"I primi passi per
apprendere gli strumenti musicali della tradizione"
Laboratori aperti a tutti a
LANCIANO (Ch) ottobre - dicembre 2014
Presentazione dei
laboratori sabato 4 ottobre 2014, ore 17 Palazzo De Crecchio
Via dei Frentani, 30 Info: 348.2244875 Alessandro (
responsabile unico dell'Area Frentana )
otammurro@yahoo.it
Agenzia per la Promozione Culturale di Lanciano
Ac.T.A Accademia dei
Transumanti degli Abruzzi " [ Responsabile dell'area
Teatina-Pescarese PER I PROSSIMI SEMINARI Giancarlo Bianchi
:329.7148673
acta.abruzzo@gmail.com
[ Responabile per
l'area Teramana PER I PROSSIMI SEMINARI che si terranno a
Montorio al Vomano (TE), il Presidente dell'Ac.T.A Francesco
Sabatini :3384550522
acta.abruzzo@gmail.com
-
lunedì 6 ottobre 2014 alle ore
19 presso il Mixart di
Pisa in via Giovanni Bovio 11
Viaggio
antropologico-musicale tra le danze tradizionali dell'Italia
centro-meridionale
Il corso sarà tenuto dalla Dott.ssa Maria Piscopo:
ballerina, esperta e ricercatrice delle danze tradizionali
del Centro- Sud Italia.........
Andremo nel basso Salento, nella terra d'Otranto, per
conoscere il ritmo caldo e trascinante della pizzica-pizzica,
ci sposteremo, poi, alle pendici del Vesuvio per assaporare
le magiche movenze del ballo di Cibele la tammurriata...ma
non solo!!!
Durante il laboratorio conoscerete, anche , altre forme di
ballo popolare come la tarantella cilentana, tarantella
reggitana (calabrese), pizzica dell'alto Salento, tarantella
del Gargano, la tarantella montemaranese...e molte
al...tre.......
Nel corso del laboratorio ci saranno approfondimenti a
carattere antropologoco e verranno ospitati suonatori
tradizionali e organizzate serate e cene a tema!!!
Insomma vi troverete nel magico Sud!!!
Da lunedì 22 Settembre dalle ore 18:30 alle ore 20.30,
presso Mixart in Via Bovio 11 PIsa
Per Info: Mixart Maria Piscopo 347 - 0915345
-
dal 6 ottobre al 16 gennaio
2015 a
Frosinone
Scuola Scuola di ballo
popolare "Danza della Terra"
INSEGNANTI
Oriana Iannetta & Eduardo Vessella
corsi - performance - ateliers - incontri culturali -
workshops
(con oltre 10 anni di esperienza)
COSA FACCIAMO
Balli tradizionali
del centro/sud con
repertorio che spazia dalla ormai nota e famosa Pizzica
Salentina alle sensuali Tammurriate, dalle eleganti
Tarantelle Calabresi ai vari Salterelli (Molisano,
Abruzzese, Ballarella Ciociara, Marchiggiano, ecc), dalla
frenetica ed interminabile Tarantella Montemaranese alla
Tarantella del Gargano e molti altri ancora.
Da anni ormai teniamo corsi in tutta la provincia di
Frosinone, l’Aquila e di Isernia e stage in tutta Italia e
all’estero.
L’obbiettivo dei corsi no...n è esclusivamente quello di
insegnare le danze tradizionali, ma soprattutto di
recuperare lo spirito e la ritualità e ritrovare i legami
con la musica etnica internazionale e contemporanea e
lavorare sulla contaminazione dei linguaggi.
I balli tradizionali con il passare del tempo hanno avuto
molte evoluzioni, sono stati contaminati da ritmi e musiche
moderne (e non solo) per questo un altro dei nostri
obbiettivi è quello di far distinguere i veri balli della
tradizioni, quelli puri, da quelli eseguiti oggi,
rielaborati maggiormente per “Scenografia”.
I corsi/stage si sviluppano non solo con la pratica ma anche
con la teoria.
Si proietteranno video/documentari sui balli eseguiti e si
distribuirà del materiale cartaceo informativo.
IL CORSO
- Iscrizione Gratuita;
- Pagamento mensile (non si recuperano le lezioni);
- Teoria sull’origine dei vari balli;
- Livello principianti e livello avanzato;
- Proiezioni didattiche;
- Stage con vari ospiti;
- Con musica tradizionale dal vivo.
LUOGHI
- Ogni lunedì dal 6 Ottobre - Frosinone presso il "Club
della Danza e della Musica" (via Lecce, n°41) dalle ore
21:00 (3° anno).
***Martedì 16 Settembre alle ore 20:30, presso il ristorante
"Fior di Zucca" in via Valle Martire a Frosinone
presentazione del corso di ballo e di tamburello (iscrizione
e lezione di prova gratuita);
- Ogni martedì dal ????? - Arce (FR) ????? (8° anno);
- Ogni mercoledì dall'8 Ottobre - Veroli (FR) presso la
palestra "Skyline Wellness Village" (via Casalotto, n°54)
dalle ore 21:00 (2° anno);
- Ogni giovedì dal 9 Ottobre - San Donato Val Di Comino (FR)
presso il "FolkLab" al Teatro della Chiesa (via Duomo) dalle
ore 21:00 (4° anno);
- Ogni venerdì dal 10 Ottobre - ??????
INFO E CONTATTI Oriana Iannetta +39 347 9459659
-
martedì 7 ottobre 2014 a
Roma
presso il Circolo Gianni Bosio in via di S.Ambrogio n.4
(pressi Portico d'Ottavia)
Lezioni individuali di
chitarra
settimanali ogni martedi con Piero Brega
Accordi, arpeggi, scale, linee melodiche, schemi armonici…
Portate una chitarra anche se non la sapete suonare. Vi
aspetto per suonare insieme e per chi lo desidera cantare
accompagnandosi. Nel frattempo studieremo la musica partendo
da ciò che sapete, anche utilizzando brani della tradizione
popolare. Le lezioni di chitarra permetteranno in breve di
esprimersi musicalmente in modo autonomo.
- dal 9 ottobre al 2104 al 5
febbraio 2015 a
Roma,
al CIP Alessandrino in via delle ciliege 42
Anche quest'anno ci si ritrova
in cerchio: Pizzica pizzica sud Salento, Tammurriata (agro
nocerino-sarnese, giuglianese), Saltarello di Amatrice,
Spallata di Schiavi d'Abruzzo, Sonu a ballu dell'Aspromonte
meridionale.
Tutti i giovedì dalle 20.00 alle 21.30 da ottobre 2014 a
maggio 2015 c/o Scuola Popolare delle arti - Cip
Alessandrino
GLI INSEGNANTI:
Franca Tarantino
Alessandro Calabrese
Maria del Porto
Cristina Falasca
Lila Tarrone
Agata Scopelliti
...
LABORATORIO PRINCIPIANTI
Il laboratorio si rivolge a chi intende avvicinarsi alle
danze e alle tradizioni musicali del centro e dell’Italia
meridionale. Si tratta di un percorso condiviso con
insegnanti provenienti dai luoghi di origine delle diverse
danze, al fine di rendere l’apprendimento del ballo più
completo e ricco. Il laboratorio prevede una parte pratica
(insegnamento dei passi e della coreografia) ed una teorica
(significato della danza e il contesto culturale di
riferimento). Durante le lezioni sono previsti
approfondimenti attraverso la visione di materiale video e
saranno invitati di volta in volta ballerini, musicisti,
cantanti per portare la loro esperienza e accompagnarci
nella danza.
Lilia Tarrone condurra’ il gruppo per l’intero anno. Gli
Esperti intervengono ogni mese per ciascuna danza.
LABORATORIO AVANZATI - DENTRO I PASSI
Dentro i passi è un progetto che si prefigge l’obiettivo di
approfondire una danza tradizionale attraverso la guida di
un esperto, arricchendo il proprio repertorio coreutico e
culturale. Gli allievi verranno invitati ad esplorare la
musica che sostiene ciascuna danza anche attraverso un
lavoro di espressione corporea così da sperimentare in modo
diverso il suono e il movimento, al fine dii accrescere la
propria percezione corporea condividendo un’esperienza
ludico-espressiva con il gruppo.
NB: date ed orari potranno subire variazioni
info:
sudinballo@gmail.com +39.320.19.58.651
-
dal 13 ottobre 2014 al 5
gennaio 2015 in varie località
Corso di tamburi a cornice
(Tamburello e Tammorra) 2013/2014
INSEGNATE
Eduardo Vessella
IL CORSO
- Iscrizione gratuita;
- Presentazione di diversi stili e ritmi della tradizione
della musica italiana;
- Teoria dell’origine delle varie musiche;
- Livello Principianti e livello avanzato;
- Lezioni individuali o di gruppo (hanno prezzo e durata
diversa);
- Proiezioni didattiche;...
- Stage con ospiti vari.
Varie tecniche su Tamburi a Cornice Tradizionali (Pizzica,
Tammurriata, Saltarello, ecc) & Moderne.
"TAMBURO A CORNICE ITALIANO" (Tamburello e Tammorra)
Insegnante di tamburi a cornice e non solo. Ha molte scuole
permanenti in Lazio, Abruzzo e Molise; fa anche delle
collaborazioni e stage con case famiglie, asili,
associazioni, scuole, scuole di musica, scuole per terapie
di musica, la cosiddetta “Musicoterapia”. In collaborazione
con suoi colleghi musicisti ha iniziato il progetto “Piccola
Bottega dei Suoni”, una scuola e bottega artigiana, che mira
alla divulgazione delle tradizioni e ad avvicinare persone
alle varie terapie. Studia tutt’ora percussioni, ma con lo
sguardo rivolto sempre ai tamburi a cornice e alle nuove
contaminazioni; oltre ad interessarsi alle percussioni
studia anche tutte le tradizioni, le culture e i balli del
sud Italia diventando anche insegnate dei balli che ormai
sono diventati patrimonio della cultura italiana.
LUOGHI
- Ogni lunedì dal 13 Ottobre -
Frosinone presso il "Club della Danza e della Musica"
(via Lecce, n°41) dalle ore 18:00 fino alle 20:30;
- Ogni martedì dal ????? -
Arce (FR) ?????;
- Ogni mercoledì dal ??? -
Villa Scontrone (AQ) - data e struttura ancora da
definire - dalle ore 15:00;
- Ogni giovedì dal 16 Ottobre -
San Donato Val Di Comino (FR) presso il "FolkLab" al
presso il Centro Giovani in Via Cerasole dalle ore 18:00
fino alle ore 20:00;
- Ogni venerdì dal 17 Ottobre -
Monte San Giovanni Campano (FR) in via Colonnette 20
dalle ore 15:00;
- Ogni Sabato dal 18 Ottobre - Arce (FR) presso la sede
dell'associazione "La Lanterna" al piazzale della Stazione
FS di Arce dalle ore 15:00 fino alle 17:30.
-
dal 14
ottobre 2014 a
Firenze
a cura di
TARANTA - Associazione Culturale Tradizioni Popolari
affiliata alla UISP Lega Danza - Settore Danze Etniche
- TERRA, CANTO,
MEMORIA
. Corso di
canto popolare Martedì sera dalle h. 18,30 alle 20,30,
presso circolo Arci “Due Strade” Via Senese 129/r Firenze.
I° Ciclo di 4 mesi dal 14 ott.,32 ore di lezioni settimanali
di canto popolare su repertorio di lavoro, di protesta,
d'amore e narrativo. Ascolto guidato di documenti
etnografici di riferimento. Insegnante: Angela Batoni-
musicista: Matteo Ceramelli.
INFORMAZION
e programma completo dei corsi:
www.taranta .it -
taranta@taranta.it -
Tel. 055-295178 (pomeriggio) - 349-4312349 - 347-6186994
-
il 16
ottobre 2014 a
Formia (LT) in piazza
Vittoria alle ore 21
Ambrogio
Sparagna in
Le Trincee
del Cuore
-
dal 21
ottobre 2014 a
Firenze
a cura di
TARANTA - Associazione Culturale Tradizioni Popolari
affiliata alla UISP Lega Danza - Settore Danze Etniche
CORSO
DI TAMBURELLO.
Martedì sera a partire dal 21 ott. lezioni quindicinali
dalle 20 alle 21,30 Corso per principianti (10 ore) nella
palestra di P.za de’ Nerli per apprendere la tecniche per
ballo. Insegnante: Massimo Castagna.
INFORMAZION
e programma completo dei corsi:
www.taranta .it -
taranta@taranta.it -
Tel. 055-295178 (pomeriggio) - 349-4312349 - 347-6186994
-
il 22 ottobre 2014 a
Berlino - Philharmonie Berlin Chamber
Music Hall - Unterwegs – Weltmusik - Ore: 21:00
Ambrogio Sparagna
in concerto
-
DOMENICA 26 ottobre 2014
dalle 19.00 a
Roma
I° Festa per Graziella Di
Prospero 2014
presso
S.Cu.P.! Sport e Cultura Popolare, via Nola 5 (San
Giovanni), Roma
La Festa è dedicata alla
figura e all'opera di Graziella Di Prospero, importante
cantante, ricercatrice e testimone della musica tradizionale
del Lazio, in particolare dell' area dei Monti Lepini di cui
era originaria; proprio in questi giorni ricorre il primo
anniversario della sua scomparsa.
Femminista, militante,
compagna fuori dagli schemi, attiva fino agli anni ottanta.
Ha realizzato in collaborazione con il suo compagno Giorgio
Pedrazzi tre LP per la Cetra Folk, edite ad oggi solo in
vinile, che restano quali pietre miliari per coloro che
proseguono sulla sua scia di ricerca e di esecuzione. Si
prevede, in collaborazione con Squilibri Edizioni, la
pubblicazione di una sua biografia con Cd allegato con brani
sia editi che inediti, oltre alla pubblicazione di una tra
le più importanti ricerche sulle musiche tradizionali del
Lazio svolta negli anni ’70 da Graziella Di Prospero e
Giorgio Pedrazzi.
La Rai Regione all'inizio
degli anni ottanta realizzò alcuni video su Graziella e
sulla sua ricerca con interviste ad alcuni testimoni,
musicisti e poeti di un mondo rurale che ora non c'è più.
Il suo lavoro ha ispirato
moltissime formazioni musicali di folk revival, oltre a vari
artisti a livello nazionale, e gode oggi di un rinnovato
interesse da parte di musicisti e gruppi di musica folk e
rock legati alla cultura romana e ad un nuovo approccio al
dialetto romanesco, anche a seguito del rinnovato interesse
verso la musica popolare e le sue attuali nuove evoluzioni.
L’ evento in programmazione
oltre a rendere omaggio a Graziella, auspica la creazione di
un archivio e riedizione digitale sia del materiale di
ricerca originale sia dei suoi lavori artistici, al fine di
sottolineare l'importanza della conservazione,
valorizzazione e fruizione di un pregiato patrimonio
culturale.
Programma:
DOMENICA 26 ottobre in un
clima conviviale e festoso, con musica e memorie di
musicisti, amici ed operatori del settore, con il concerto
improntato all'esecuzione di brani esclusivamente tratti dal
meraviglioso repertorio della stessa Graziella Di Prospero.
In esposizione materiale fotografico su pannelli, banchetti
di libri, cd, vinili, e strumenti musicali in esposizione ed
in vendita.
Ore 19.00 - Nella sala Parquet
di Scup verrà proiettato il video “ITINERARIO DELLA MEMORIA”
(durata 60 minuti circa), di difficile reperimento, con
Graziella Di Prospero quale voce guida in uno scorcio fra
paesaggi ed interviste a personaggi di Sezze ed aree
limitrofe.
Ore 20.30 - Nella sala Quattro
Colonne concerto e conferenza.
Partecipano:
Sara Modigliani accompagnata
da Pino Pontuali, Felice Zaccheo e Gabriele Modigliani
I Canusìa - Sezze
Il Mantice - Latina
BandaJorona
Alessandro Mazziotti alla zampogna
Enzo Lucarelli - Segni
Pino Pontuali all'organetto
Gli improvvisatori in ottava rima - Bacugno Donato De Acutis
e Giampiero Giamogante
Piero Brega e Oretta Orengo
BAR attivo dalle 19.00
Hosteria (dedicata alla cucina
laziale) attiva dalle 20.00
La Sala Quattro Colonne di
Scup verrà allestita con panche e tavoli, con servizio dell'
Hosteria e del BARricata. La cucina sarà ispirata ai piatti
tipici popolari del Lazio.
Ingresso a sottoscrizione
(min. tre euro) in sostegno di S.Cu.P.
S.Cu.P.! Sport e Cultura
Popolare, via Nola 5 (San Giovanni), Roma
SCUP, acronimo di sport e
cultura popolare, è uno spazio liberato a San Giovanni da
istruttori qualificati e precari che credono nello sport
popolare, cioè nello sport fatto al di fuori delle logiche
del profitto. Continua dopo due lunghi anni la battaglia in
favore della difesa degli spazi comuni e del patrimonio
condiviso. SCUP è una palestra, biblioteca, sala studio,
hosteria, bar, uno spazio bimbi, una radio, uno sportello
psicologico, un laboratorio culturale sempre in fermento.
Lo spazio è facilmente
raggiungibile con la metro da Re di Roma o San Giovanni, o
con i mezzi da Santa Croce/Porta Maggiore - o via La
Spezia/via Taranto.
Gli artisti e i gruppi
musicali amici di Graziella Di Prospero
-
29 ottobre –
2 novembre 2014 presso Auditorium Parco della Musica di
Roma
OTTOBRATA
ROMANA
Ottava Edizione
OMAGGIO A
PASOLINI
Pier Paolo Pasolini, morto tra l’1 e il 2 novembre del 1975,
è stato uno dei principali protagonisti della rinascita
dell’interesse verso la poesia e il canto popolare. “Io sono
una forza del Passato. Solo nella tradizione è il mio
amore..” così scrive in una delle sue liriche più famose
esprimendo tutta la sua passione per quella cultura popolare
contadina che segnò in maniera indelebile ogni azione della
sua poetica. L’interesse per i dialetti lo condusse dal
friulano verso tutte le lingue popolari italiane, tanto che
già nel 1955 documentò nel suo Canzoniere italiano una
monumentale raccolta di poesia e canti popolari di tutte le
regioni d’Italia. Questa continua e profonda attenzione
verso il mondo popolare nel 1964 lo portò in Basilicata, e a
Matera in particolare, per ambientare il suo Vangelo secondo
Matteo.
Nello spettacolo Io sono una forza del Passato Ambrogio
Sparagna traccia un ritratto particolare di Pasolini
proponendo alcune sue liriche immerse tra i suoni antichi
della Campagna Romana e della Basilicata, luoghi tanto cari
al grande poeta friulano. La forza di espressioni come “solo
nella tradizione è il mio amore” fanno da sostegno poetico
ad alcuni canti popolari della tradizione romana e lucana
proposti in maniera originale dall’Orchestra popolare
Italiana e dal Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni.
Sullo sfondo di proiezioni di immagini, tratte dal Vangelo
secondo Matteo, si sviluppa tutto lo spettacolo che si
avvale anche della presenza di Giorgio Onorato, il più
longevo cantante italiano che, dall’alto dei suoi 87 anni,
continua la grande storia del canto popolare romanesco e di
Aisha Cerami, cantante dalla bellissima voce e attrice di
grande valore, una delle protagoniste della riscoperta della
tradizione popolare romana.
Gli echi della Basilicata, cuore della civiltà contadina
italiana, che Pasolini amò profondamente, sono proposti da
Antonio Infantino, originale architetto-compositore di
Tricarico, principale protagonista della riscoperta della
Taranta già a partire degli Anni Settanta, e da Caterina
Pontrandolfo, cantate ed attrice potentina, una delle voci
più intense ed originali della riscoperta del canto
contadino lucano. Uno spettacolo unico, di grande intensità
dedicato a Gianni Borgna.
Prima e dopo l’appuntamento con l’Ottobrata, l’Omaggio a
Pasolini, produzione originale della Fondazione Musica per
Roma, prevede altri importanti eventi in ricordo del grande
intellettuale: due appuntamenti musicali, una mostra e un
Concerto Breve presso il luogo dove è avvenuto l’omicidio di
Pier Paolo Pasolini.
Di particolare interesse il focus sulla Basilicata il quale
indagherà il particolare rapporto fra Pasolini e la città
dei sassi nella quale ambientò il celebre Vangelo Secondo
Matteo. A questa esperienza sarà dedicata una mostra
fotografica, ospitata nello spazio mostre dell’Auditorium
Parco della Musica di Roma. Due invece saranno gli incontri
con alcuni dei massimi protagonisti della musica
tradizionale lucana: i Totarella e i Lucania, in programma
rispettivamente il 30 e il 31 Ottobre.
A chiudere la manifestazione il concerto “Canti per Pier
Paolo Pasolini” all’Idroscalo di Ostia il 2 Novembre che il
maestro Ambrogio Sparagna, accompagnato dai solisti
dell’Orchestra Popolare Italiana e dal Coro Popolare,
dedicherà a Pier Paolo Pasolini proprio nel luogo della sua
morte.
Programma:
30 ottobre, ore 21.00 – AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA,
Studio 2
Suoni di Basilicata
“In Utro”. Incontro con i Totarella
in collaborazione con l’APT Regione Basilicata e Basilicata
Film Commission
31 ottobre, ore 21.00 – AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA,
Studio 2
Suoni di Basilicata
“055”. Incontro con i Lucanìa
in collaborazione con l’APT Regione Basilicata e Basilicata
Film Commission
29 ottobre-1
novembre
AUDITORIUM ARTE
Pasolini a Matera. Mostra fotografica a 40 anni dalle
riprese del Vangelo Secondo Matteo
in collaborazione con l’APT Regione Basilicata e Basilicata
Film Commission
FINISTERRE srl Mobile 338/6263549 E-mail:
press@finisterre.it
www.finisterre.it
-
novembre 2014
-
29 ottobre –
2 novembre 2014 presso Auditorium Parco della Musica di
Roma
OTTOBRATA
ROMANA
Ottava Edizione
OMAGGIO A PASOLINI
Pier Paolo
Pasolini, morto tra l’1 e il 2 novembre del 1975, è stato
uno dei principali protagonisti della rinascita
dell’interesse verso la poesia e il canto popolare. “Io sono
una forza del Passato. Solo nella tradizione è il mio
amore..” così scrive in una delle sue liriche più famose
esprimendo tutta la sua passione per quella cultura popolare
contadina che segnò in maniera indelebile ogni azione della
sua poetica. L’interesse per i dialetti lo condusse dal
friulano verso tutte le lingue popolari italiane, tanto che
già nel 1955 documentò nel suo Canzoniere italiano una
monumentale raccolta di poesia e canti popolari di tutte le
regioni d’Italia. Questa continua e profonda attenzione
verso il mondo popolare nel 1964 lo portò in Basilicata, e a
Matera in particolare, per ambientare il suo Vangelo secondo
Matteo.
Nello spettacolo Io sono una forza del Passato Ambrogio
Sparagna traccia un ritratto particolare di Pasolini
proponendo alcune sue liriche immerse tra i suoni antichi
della Campagna Romana e della Basilicata, luoghi tanto cari
al grande poeta friulano. La forza di espressioni come “solo
nella tradizione è il mio amore” fanno da sostegno poetico
ad alcuni canti popolari della tradizione romana e lucana
proposti in maniera originale dall’Orchestra popolare
Italiana e dal Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni.
Sullo sfondo di proiezioni di immagini, tratte dal Vangelo
secondo Matteo, si sviluppa tutto lo spettacolo che si
avvale anche della presenza di Giorgio Onorato, il più
longevo cantante italiano che, dall’alto dei suoi 87 anni,
continua la grande storia del canto popolare romanesco e di
Aisha Cerami, cantante dalla bellissima voce e attrice di
grande valore, una delle protagoniste della riscoperta della
tradizione popolare romana.
Gli echi della Basilicata, cuore della civiltà contadina
italiana, che Pasolini amò profondamente, sono proposti da
Antonio Infantino, originale architetto-compositore di
Tricarico, principale protagonista della riscoperta della
Taranta già a partire degli Anni Settanta, e da Caterina
Pontrandolfo, cantate ed attrice potentina, una delle voci
più intense ed originali della riscoperta del canto
contadino lucano. Uno spettacolo unico, di grande intensità
dedicato a Gianni Borgna.
Prima e dopo l’appuntamento con l’Ottobrata, l’Omaggio a
Pasolini, produzione originale della Fondazione Musica per
Roma, prevede altri importanti eventi in ricordo del grande
intellettuale: due appuntamenti musicali, una mostra e un
Concerto Breve presso il luogo dove è avvenuto l’omicidio di
Pier Paolo Pasolini.
Di particolare interesse il focus sulla Basilicata il quale
indagherà il particolare rapporto fra Pasolini e la città
dei sassi nella quale ambientò il celebre Vangelo Secondo
Matteo. A questa esperienza sarà dedicata una mostra
fotografica, ospitata nello spazio mostre dell’Auditorium
Parco della Musica di Roma. Due invece saranno gli incontri
con alcuni dei massimi protagonisti della musica
tradizionale lucana: i Totarella e i Lucania, in programma
rispettivamente il 30 e il 31 Ottobre.
A chiudere la manifestazione il concerto “Canti per Pier
Paolo Pasolini” all’Idroscalo di Ostia il 2 Novembre che il
maestro Ambrogio Sparagna, accompagnato dai solisti
dell’Orchestra Popolare Italiana e dal Coro Popolare,
dedicherà a Pier Paolo Pasolini proprio nel luogo della sua
morte.
Programma:
1 Novembre, ore 18.00 – AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, Sala
Sinopoli
Io sono una forza del passato
Pasolini tra Roma e Basilicata
Uno spettacolo di Ambrogio Sparagna con l’ Orchestra
Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica e il
Coro Popolare diretto da Annarita Colaianni e la
partecipazione di Giorgio Onorato, Aisha Cerami, Antonio
Infantino, Caterina Pontrandolfo
2 Novembre, ore 11.00 –
OSTIA,
Idroscalo Lido di Roma
… e al mio fianco c’è solo l’ombra
Canti per Pier Paolo Pasolini-Concerto Breve con Ambrogio
Sparagna, Solisti OPI, Coro Popolare
In collaborazione con Assessorato alla Cultura del Comune di
Roma
29 ottobre-1 novembre
AUDITORIUM ARTE
Pasolini a Matera. Mostra fotografica a 40 anni dalle
riprese del Vangelo Secondo Matteo
in collaborazione con l’APT Regione Basilicata e Basilicata
Film Commission
FINISTERRE srl Mobile 338/6263549 E-mail:
press@finisterre.it
www.finisterre.it
-
il 7 e 8 novembre 2014 a
Gerace
Stage: Terzinu,
Frischiotti e Tamburinu (2)
con Ettore Castagna
Gli strumenti che suonano con la lira
Dopo il successo della prima edizione a ottobre 2013,
ritorna questo corso che propone lo studio degli strumenti
che storicamente suonavano con la lira nella tradizione
della Locride. Il programma di quest’anno verte sullo studio
della canzone battente/voce /lira e sul repertorio dei
fischiotti.Oggi che molti riscoprono i suoni della Calabria
spesso mancano “amuri e sapuri”, si sono perduti stili,
linguaggi espressivi, timbri, capacità di suonare in un modo
diverso, non omologato. Come avrebbero suonato i nostri
nonni e non come sui palchi dei festival. Per noi la
bellezza si trova nella diversità, nella ricchezza della
storia, nelle tante possibilità della musica.Il corso,
tenuto da Ettore Castagna è gemello di “Tradizione e
Improvvisazione” che si svolge a febbraio e si occupa solo
del repertorio della lira. “Terzinu,Frischiotti e Tamburinu”
invece vuole proporre gli ancora poco conosciuti suoni per
il doppio flauto (fischiotti), il battentino (terzinu) e il
piccolo tamburello stile jonico.
Condizioni di partecipazione: Per la
partecipazione è richiesto un contributo spese totale di 60
euro. Ospitalità a costi convenzionati presso l’Agriturismo
Modì, Gerace. Portare blocco appunti, supporti per
registrare in audio/video. Non è necessaria la notazione
musicale classica. Il corso è aperto esclusivamente agli
iscritti. È INDISPENSABILE essere dotati di doppio flauto
"alla siciliana" do/sol, chitarra battente tipo "terzinu" e
piccolo tamburello (18 cm diametro). Obbligatoria la
frequenza per le due giornate. La cena di sabato è aperta a
partecipanti esterni.
Modalità di iscrizione: Inviare
una email con la richiesta a E t t o r e C a s t a g n a
mail@ettorecastagna.it con nome, cognome, numero
di telefono e specificando meglio possibile le precedenti
esperienze musicali. L’insegnante, a seconda delle
disponibilità, provvederà a confermare o meno l’iscrizione.
E’ richiesto un anticipo di 20 euro a c o
n f e r m a d e l l a partecipazione. Numero minimo sette
iscritti. Se non si raggiungerà il numero minimo lo stage
sarà annullato e gli anticipi restituiti. Numero massimo
dieci iscritti. Per info Ettore Castagna 3209031242
-
Sabato 8 e
Domenica 9 novembre 2014 presso Adem in
Ginevra City
(CH)...
Atelier de danse
traditionnel du Sud de l'Italie
Tammurriata/Ballo
sul tamburo
avec Roberta Parravano
info e
prenotazioni
katiaromano_81@hotmail.com
-
sabato 8 novembre 2014 a
Roma
nell'ambito della Rassegna
Contaminazioni
la Scuola Popolare di
Musica di Testaccio presenta
Parafonè,
musicanti calabresi
e dalle ore 20,00 la mostra
"La Lira Calabrese &
i suoi accessori" a
cura di Alfonso Toscano
Rivisitare la musica
popolare senza cadere in un logoro cliché rappresenta una
sfida difficile per ogni musicista, specie se si vuole
mantenere un approccio ai materiali integro e puro.
L’impegno dei Parafoné è quello di riproporre la musica
senza variarne l’essenza, utilizzando gli strumenti
tramandati di padre in figlio come chitarra battente,
zampogna, lira, organetto, tamburello, fischiotti eccetera:
strumenti antichi che lasciano intravedere una straordinaria
attualità soprattutto in una società che tende a smarrire le
proprie identità culturali. Decidere di confrontarsi con le
tematiche popolari rappresenta dunque per i componenti dei
Parafoné un’esigenza precisa che ha radici profonde nella
cultura popolare calabrese, della quale si sentono figli e
naturale espressione come singoli e come gruppo. Questo
confronto avviene in modo solare e leggero nella
riproposizione, con arrangiamenti originali e coerenti,
degli antichi temi e canti della tradizione orale-musicale
della Calabria.
Bruno Tassone voce,
chitarra battente, zampogna a chiave Angelo Pisani lira
calabrese, pipita, fischiotti, sax soprano, marranzano
Gianluca Chiera cori, bouzouki Domenico Tino chitarra
acustica, chitarra elettrica, cori Antonio Codispoti
organetto diatonico, tamburello, cori Omar Remi basso
elettrico Fabio Troppa percussioni, darabouka, tamburi a
cornice
dalle ore
-
sabato 15 novembre 2014 a
Roma nell'ambito della Rassegna
Contaminazioni
la Scuola Popolare di
Musica di Testaccio presenta
Sonidumbra, festa umbra
Musiche, storie, Canti del
mondo popolare umbro in un originale viaggio sonoro, vivace
e coinvolgente. Storie raccolte dagli ultimi depositari
della cultura orale regionale, balli della festa contadina,
canti contro la guerra, stornelli, in una riproposta moderna
che ha saputo mantenere lo spirito, le vocalità, le prassi
esecutive tradizionali. Uno straordinario mix di voci,
suoni, memorie, sapori antichi.
Barbara Bucci : voce,
percussioni Marco Maccarelli: organetti, fisarmonica
Gabriele Russo: violino, mandolino Luca Piccioni: chitarra
Franz Albert Mayer: contrabbasso Massimiliano Dragoni:
tamburelli
-
Laboratorio di tammurriata
agro nocerino- sarnese presso il Kiosko di
Viareggio,
Viale dei Tigli Viareggio( Lu) per info Maria Piscopo
3470915345;
LABORATORIO A
LIVORNO:
Domenica 23 Novembre
Laboratorio TAMMURRIATA AVVOCATA
a cura di Maria Piscopo
ore 16-19 Necessaria
conferma di adesione entro GIOVEDI’ 20
Viaggio
antropologico-musicale tra le danze tradizionali dell'Italia
centro-meridionale. Il corso sarà tenuto dalla Dott.ssa
Maria Piscopo: ballerina, esperta e ricercatrice delle danze
tradizionali del Centro- Sud Italia.
In Campania trova posto una
religiosità colorata in cui sacro e profano si fondono dando
vita ad una danza unica nel suo genere: la tammurriata.
In questa occasione vi proponiamo un workshop sulla
tammurriata maiorese o avvocata in onore, appunto, della
Madonna Avvocata.
Durante il laboratorio studieremo ed approfondiremo le
caratteristiche di questa danza di lotta e di amore. Ciò che
salta agli occhi immediatamente quando si assiste
all'esecuzione dell'Avvocata, è che questa danza viene
suonata da più tammorre contemporaneamente: l'incedere
furioso dei tanti tamburi sembra un vero e proprio richiamo
guerresco, e sicuramente é connesso a tale ritmo il
significato di lotta che é proprio di questa danza.- Ascolto
e studio del ballo popolare;
- educazione al movimento in relazione ai ritmi primordiali
- cura dello sviluppo ritmico;
- esercizi corporei di ritmo e movimento
- esecuzione della danza prima per imitazione e poi per
interiorizzazione
Il laboratorio sarà
accompagnato da musica dal vivo.
MARIA PISCOPO è
ballerina e docente di danze tradizionali del Centro
Sud-Italia. Ricercatrice: ha lavorato per diverse università
italiane come la Sapienza di Roma e per alcuni istituti di
cultura italiana all'estero, soprattutto in Messico ed in
Francia; tiene corsi di balli tradizionali in tutta Italia.
Ha fatto parte, per tanti anni, del gruppo di musica
tradizionale 'A Paranza r’o Lione di Scafati; attualmente
collabora con diverse formazioni, in qualità di cantante,
suonatrice di tamburi a cornice e ballerina; fa parte del
gruppo “Sanacore”, che si occupa di ricerca e promozione di
musiche e sonorità campane
.a s s o c i a z i o n e c
u l t u r a l e
S P A Z I O N O M A D E
Vicolo del Berti, 23 -
Rosignano Marittimo
(Livorno)
spazionomade@gmail.com
LABORATORIO AVELLINO: "La
scuola di tarantella Montemaranese" in collaborazio con la "
scuola di balli popolari di San Potito Ultra" presentano:
LABORATORIO DI
TAMMURRIATA AVVOCATA
Viaggio antropologico-musicale tra le danze tradizionali
dell'Italia centro-meridionale. Il corso sarà tenuto dalla
Dott.ssa Maria Piscopo: ballerina, esperta e ricercatrice
delle danze tradizionali del Centro- Sud Italia.In Campania
trova posto una religiosità colorata in cui sacro e profano
si fondono dando vita ad una danza unica nel suo genere: la
tammurriata.
In questa occasione vi proponiamo un workshop sulla
tammurriata maiorese o avvocata in onore, appunto, della
Madonna Avvocata.
Durante il laboratorio studieremo ed approfondiremo le
caratteristiche di questa danza di lotta e di amore. Ciò che
salta agli occhi immediatamente quando si assiste
all'esecuzione dell'Avvocata, è che questa danza viene
suonata da più tammorre contemporaneamente: l'incedere
furioso dei tanti tamburi sembra un vero e proprio richiamo
guerresco, e sicuramente é connesso a tale ritmo il
significato di lotta che é proprio di questa danza.- Ascolto
e studio del ballo popolare;
- educazione al movimento in relazione ai ritmi primordiali
- cura dello sviluppo ritmico;
- esercizi corporei di ritmo e movimento
- esecuzione della danza prima per imitazione e poi per
interiorizzazione
Il laboratorio sarà
accompagnato da musica dal vivo.
MARIA PISCOPO è
ballerina e docente di danze tradizionali del Centro
Sud-Italia. Ricercatrice: ha lavorato per diverse università
italiane come la Sapienza di Roma e per alcuni istituti di
cultura italiana all'estero, soprattutto in Messico ed in
Francia; tiene corsi di balli tradizionali in tutta Italia.
Ha fatto parte, per tanti anni, del gruppo di musica
tradizionale 'A Paranza r’o Lione di Scafati;
attualmente collabora con diverse formazioni, in qualità di
cantante, suonatrice di tamburi a cornice e ballerina; fa
partedel gruppo “Sanacore”, che si occupa di ricerca e
promozione di musiche e sonorità campane.Per info rivolgersi
a:Scuola di Tarantella Montemaranese
Mario de Cristofaro
Maria Piscopo Tel: Mario e Antonella 339-273-0490
-
sabato 22 novembre 2014 a
Roma
nell'ambito della Rassegna
Contaminazioni
la Scuola Popolare di
Musica di Testaccio presenta
Lu trainanà, musica
tradizionale marchiginana
“Lu Trainanà” è un progetto
che punta alla riscoperta ed alla rivalutazione della
tradizione musicale marchigiana, propria dell' “epoca
contadina”.Il nostro repertorio è di conseguenza ,
fortemente legato alla terra : le feste paesane, i tanti
canti di questua (cantamaggio, pasquella , passione ...),
storielle maliziose e d'amore ; ma soprattutto gli
immancabili stornelli a tempo di saltarello. Il nostro
metodo di ricerca è stato quello tradizionale della
curiosità, ascoltando i nostri nonni e frequentando, per il
solo gusto di farlo, alcune vecchie feste, dove la memoria
della società contadina ancora risuona, oltre che nella
musica, nei proverbi, nelle battute e in una concezione
della vita dove tutti hanno un ruolo ed una caratteristica
sociale definita ed accettata.
Marco Meo: tamburello
marchigiano, ‘gnacchere ,triangolo e voce. Danilo Campetelli:
organetto, percussioni popolari, voce. Walter Bianchini:
organetti e percussioni. Giovanni Cofani: fisarmonica,
violone, percussioni e voce.
-
il 22 novembre 2014 al 23
novembre 2014 a
Roma,
Nuova Leonina Pietralata in via G.Caraci, 53 a Monti
Tiburtini ( davanti la Motorizzazione )
presso l'Associazione Nuova
Leonina Seminario di
danze e musiche del Reventino (CZ) e del Marchesato (Kr)
con Ettore Castagna, Davide Ancora, Andrea Bressi, Alessio
Bressi, Giuseppe Muraca e Serena Tallarico
L'idea di un seminario a
Roma nasce dalla esigenza di condividere l'esperienza di
Felici & Conflenti, nata dalla voglia di risarcire un
territorio della musica e della tradizione d'appartenenza e
soprattutto dall'intenzione di veicolare un tipo di danza
non stereotipata e festivaliera. Il seminario proporrà
infatti lo studio di due tipi di danza a torto definite
minori: la danza del Reventino e quella del Marchesato e lo
studio della zampogna che è propria di quell'area specifica
e dell' organetto insieme al canto. Attraverso tale studio
sarà possibile approfondire la tematica della danza in
Calabria per tutti gli appassionati di tradizione e
trasmissione di un certo modo di intendere il patrimonio
culturale che ci è proprio.
La giornata di sabato si
chiuderà con una festa a ballo uso antico Massimo Zio
Raffaella Buccolini e la Nuova Leonina di Pietralata aprono
le porte ed il sorriso ad un inedito modo di ascoltare la
Calabria: il Felici & Conflenti style Ballo (Tarantella del
Reventino), con Serena Tallarico e Andrea Bressi
La Tarantella in realtà
non esiste. Esistono le mille varianti locali del ballo
tradizionale. Nel Reventino, infatti, la danza è fortemente
differenziata dall'idea della "tarantella" così per come
oggi ci viene proposta da corsi e festival. La danza del
Reventino, ancora oggi ricopre un ruolo importante in
occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna della
Buda a San Mango d'Aquino e della Madonna della Quercia di
Conflenti. Ballo (Tarantella del Marchesato) con Davide
Ancora Così come per la tarantella del Reventino quella del
Marchesato propone un incontro con una tradizione locale che
esula dalla Tarantella proposta nel circuito dei festival è
una danza fortemente tipizzata e caratterizzata. Zampogna
(Zampogna della Presila), con Giuseppe Muraca e Ettore
Castagna La zampogna dell'Area del Reventino appartiene alla
famiglia della surdulina, zampogna diffusa nell'area centro
settentrionale della Calabria E' uno strumento affascinante
che oggi rischia di scomparire a causa delle vecchie e nuove
mode. Negli ultimi anni lo strumento sta conoscendo un
rinnovato interesse che può rilanciarne l'uso e lo studio.
Organetto (quattro e otto bassi) con Alessio Bressi Il
repertorio vocale e strumentale per organetto della PreSila
è fortemente caratterizzato e differenziato rispetto agli
altri repertori della Calabria e del Sud Italia. Voci e
controvoci, organetti dal suono intenso e travolgente. Lo
strumento è usato per accompagnare la danza e il canto. Yoga
con la zampogna Insegnante: Maura Gigliotti La zampogna
richiede lo stesso tipo di respirazione usata per la
meditazione dagli yoga, la Om ha un suono analogo a quello
del bordone della zampogna. Un percorso inusuale e inedito
che propone una lezione di Hatha Yoga accompagnata dal suono
della zampogna dell'Area del Reventino
Orari dei corsi:
SABATO 22: Ore 10-13:
lezione di organetto (Alessio Bressi e Giuseppe Muraca) e
lezione di zampogna (Ettore Castagna) Ore 15- 15.30 momento
di conoscenza e presentazione del seminario. Ore 15.30-17.30
seminario di conflentana Serena Tallarico e Andrea Bressi)
Ore 17.30- 19.30 seminario ballo del marchesato (Davide
Ancora). Serata: festa a ballu a usu anticu.
Domenica 23: Ore 10-11
lezione di yoga con la zampogna tenuto da Maura Gigliotti.
Ore 11-12.30 seminario di conflentana Ore 12.30- 14
seminario ballo del marchesato Rota finale e i saluti.
Costi: seminari danza (un giorno) 30 euro, (due giorni) 40
euro. Organetto: 50 euro. Zampogna: 50 euro Festa a ballu:
ingresso per i soci tesserati ? 3 Per i partecipanti ai
seminari l'Associazione propone un menù bruschetta+pizza
margherita a ? 10. Per la partecipazione ai seminari e alla
festa è richiesta la sottoscrizione della tessera
associativa al costo di ? 5. La tessera ha validità fino al
31.8.2015 e consente di accedere a tutte le attività
promosse dall'Associazione Nuova Leonina Pietralata, inclusa
la pizzeria la sera. Numeri di riferimento: Raffaella
Buccolini: 329.2046818 Email :
m.zio@tiscali.it
Associazione Nuova Leonina via G. Caraci 53 (Monti
Tiburtini, davanti la Motorizzazione Civile) Agli
interessati verranno date informazioni riguardo ai b&b della
zona
-
sabato 29
novembre ad
Arezzo
Aspettando
il Festival!
CIRCOLO CULTURALE ARCI AURORA e
ASS. CULT. MUSICANTI DEL PICCOLO BORGO
presentano la
19°
Edizione di
Pifferi, Muse e Zampogne
...
ASPETTANDO … IL FESTIVAL
sabato 29 novembre
RICCARDO MARASCO
Cinquanta suonati...e cantati
La voce più significativa della musica tradizionale toscana
festeggia 50 anni di palcoscenico
rganizzazione Ass. Cult. Musicanti del Piccolo Borgo
direzione artistica Silvio Trotta
INFO: mdpb@libero.it
338 2132607
TUTTI I CONCERTI INIZIANO ALLE ORE 22,00
INGRESSO LIBERO
dicembre 2014
-
giovedì 2
dicembre 2014 a
Roma
presso il Conservatorio di Santa Cecilia in via dei greci
n.18, alle ore 18
in occasione del
Concerto del Santo
Natale
"lo spirito del Natale" con
Coro Polifonico Salvo D'Acquisto
ALessandro Mazziotti
Katia Ricciarelli
dirige il M° Antonio Vita
al piano M° Fabio Silvestro
-
in dicembre
presso il Circolo Aurora in p.zza Sant'Agostino in
Arezzo
Pifferi,
Muse & Zampogne
XVIV
edizione
Aspettando il Festival!
CIRCOLO CULTURALE ARCI AURORA e
ASS. CULT. MUSICANTI DEL PICCOLO BORGO
presentano la 19° Edizione di
Pifferi, Muse e Zampogne
...
domenica 7 dicembre
FRANCESCO BENOZZO e FABIO BONVICINI
Il canto popolare e la Grande Guerra
presentazione del cd “Migranti, disertori e cantastorie”
(Radici Music Records)
organizzazione Ass. Cult. Musicanti del Piccolo Borgo
direzione artistica Silvio Trotta
INFO: mdpb@libero.it
338 2132607
TUTTI I CONCERTI INIZIANO ALLE ORE 22,00
INGRESSO LIBERO
-
SABATO 13 dicembre
2014 a Roma
la Tradizione della Zampogna a Roma
Concerto: il Suono del Vento, Organi e Zampogne
Organo: Maria Violante
Ciaramelle e bombarde: Orlando D'Achille
Zampogne, ciaramelle e bombarde: Alessandro Mazziotti
Programma completo in via di definizione
-
DOMENICA 14 dicembre 2014 a
Roma
La Tradizione della
Zampogna a Roma
Nell'ambito della campagna nazionale Rete Nazionale Zampogna
Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei
repertori tradizionali per zampogna nella lista del
patrimonio immateriale dell' Unesco, Suoni della Terra
presenta:
Ore 10,00 - Piazza S. Egidio, visita guidata alle Madonnelle
con Novena Zampognara in dialetto Romanesco per le vie di
Trastevere.
Conferenze, mostre e concerti Visite guidate a cura di Maria
Tumminia Con la collaborazione dell'Associazione Mica Aurea
e della Dott.ssa Gemma Guerrini Ferri
Interventi musicali di Alessandro Mazziotti, Matteo
Assennato e gli allievi dei corsi di Zampogna e Ciaramella
di Alessandro Mazziotti
Voci recitanti: Bianca Giovannini e Gianni Iacobacci
Direzione artistica: Alessandro Mazziotti
Programma completo in via di definizione
-
il 20
dicembre 2014 a
Montorio al Vomano (TE)
presso la Chiesa degli Zoccolanti
Gesù
Bambine Nasce
concerto
di Natale
con i
Zampognari Abruzzesi
-
sabato 20
dicembre alla Pelanda (ex Mattatoio) di
Roma
alle ore 21,15
concerto
del corso di Estetica del Canto Contadino
tenuto
da Giovanna Marini
- l 20 e 21 dicembre 2014 a
Roma
CIRCOLO
GIANNI BOSIO e ORCHESTRA BOTTONI
Via di S.Ambrogio 4 (Portico D'Ottavia) - II=B0 piano
per la rassegna
"Organetti Periferici 2 ...nel centro della città rassegna
di incontri, seminari, concerti dedicata all'organetto ed ai
suoi interpreti
sotto la direzione artistica di Alessandro D'Alessandro
presentano
LABORATORIO di MASSIMILIANO MORABITO
"Pizzica Pizzica.
Ascolto, analisi e studio dei=20 repertori Puglia
centro-meridioniale''
sabato 20 dicembre ore 15:00-18:00
domenica 21 dicembre ore 11:00-13:00 e 15:00-18:00
A seguire
domenica 21 dicembre ore 19:00 nella sala concerti del
Circolo Gianni Bosio
CONCERTO DUO MORABITO - PAGLIALUNGA (aperto al pubblico)
Massimiliano Morabito (organetti)
Giancarlo Paglialunga (tamburelli, voce)
Evento correlato:
LABORATORIO di TAMBURELLO SALENTINO a cura di
Giancarlo Paglialunga
sabato 20 dicembre ore 16:00-18:00
domenica 21 dicembre ore 11:00-13:00 e 15:00-17:00
Per prenotazioni e informazionisegreteria@circologiannibosio.it,
393 1611356
info@orchestrabottoni.it
Uff. Stampa:
susannacerboni@libero.it
- lunedì
22 dicembre 2014 a
Roma
terzo
appuntamento della rassegna *Intrecci* che, il 21 dicembre
alle ore 21, al Teatro Anfitrione di Roma,
vede assieme *Otello Profazio e Peppe Voltarelli*, a margine
della
presentazione del volume con cd allegato
*
L'Italia cantata dal Sud*
ed
altri
ospiti a sorpresa per rendere omaggio a un autore che, da
sessant'anni,
costituisce un fenomeno unico nel panorama della musica
italiana: quando
Otello ha iniziato la sua carriera artistica, il festival di
Sanremo aveva
appena tre anni, i dischi erano a 78 giri e la televisione
non era ancora
nata...
Squilibri S.r.l.
Viale dell'Università 25
Cap. 00185 - Roma
Tel. 0644340148
Fax. 0692931574
-
dal 21
dicembre 2014 al 4 gennaio 2015 ad
Assisi
nell'ambito della rassegna
Concerti di
Natale
presso la
Cattedrale di San Rufino
Mostra di
Strumenti di Liuteria Antica
a cura
del M° Vincenzo Cipriani e Luca Piccioni
-
domenica 21
dicembre 2014 a
Petina
(sa) presso la Parrocchia San Nicola di Bari
La via
del Presepe
itinerario
natalizio dei luoghi della nascita di Gesù attraversando il
centro storico di Petina, con
i Picarielli
-
domenica 21
dicembre 2014 presso il Circolo Gianni Bosio in via
S.Ambrogio 4 a
Roma
dalle 10,30 alle 18
stage di
tamburello salentino con
Giancarlo
Paglialunga
-
domenica 20
dicembre 2014 per le vie del centro storico di
Sutri
ARANIRA
in
formazione itinerante
musiche
canti e balli del centro sud
-
il 22
dicembre 2015 ad
Udine
presso il Teatro Pagnaccio
il Suono
della zampogna
a cura della
Compagnia Daltrocanto
-
il 23
dicembre 2014 a
Pescara
presso il Museo delle Genti d'Abruzzo alle ore 18
Gesù
Bambine Nasce
concerto
di Natale
con i
Zampognari Abruzzesi
-
il 26
dicembre 2015 a
Teano presso la Chiesa di San
Francesco
il Suono
della zampogna
a cura della
Compagnia Daltrocanto
-
il 27
dicembre 2014 a
Orsogna (CH)
presso il Teatro C. De Nardis alle ore 21
Gesù
Bambine Nasce
concerto
di Natale
con i
Zampognari Abruzzesi
-
il 28
dicembre 2014 a
Castelli
(TE) presso
la Chiesa Madonna della Cona alle ore 18
Gesù
Bambine Nasce
concerto
di Natale
con i
Zampognari Abruzzesi
-
il 28
dicembre 2014 a
Viggiano (PZ)
14^ rassegna
della Zampogna
e della
Ciaramella del Sud Italia
-
il 29
dicembre 2014 alle ore 20 presso la chiesa di Sant'Antonio
di
Marina di Vietri
concerto
della Compagnia Daltrocanto
Festival di
zampogne e zampognari
-
lunedì 29
dicembre 2014 alla Fondazione Basso di
Roma
Piazzale Antonio Tosti alle ore 16
novena
zampognara
a cura di
Alessandro Mazziotti
-
il 30
dicembre 2014 a
Scanno (AQ)
presso la chiesa Madonna della Valle alle ore 16
Gesù
Bambine Nasce
concerto
di Natale
con i
Zampognari Abruzzesi
-
il 30 dicembre 2014 a
Formia presso il Teatro Remigio Paone
TERRE IN DANZA
i linguaggi della danza
tradizionale laboratori di danza, concerti e "feste a ballo"
con la partecipazione di musicisti e danzatori tradizionali,
si svolgono nei luoghi storici e di interesse culturale il
30 Dicembre 2014 al Teatro Remigio Paone di Formia
Terra In Danza è un
progetto artistico coordinato da MeRitmiRì, meridione ritmi
e riti e dall'associazione Il Flauto Magico, che lo hanno
ideato e curato per Mediascena Europa (Ente di promozione
della danza riconosciuto dal Ministero per i Beni e le
attività Culturali e Circuito Promozionale di Danza e
balletto della Regione Lazio) organizzatore dell' evento.
Terre In Danza è stato inaugurato nella splendida cornice
del Chiostro dell'Istituto Nazionale di Studi Romani
all'Aventino nel 2011, ed è in svolgimento in vari siti
museali e di interesse storico - culturale. In occasione
delle Festività Natalizie Terre In Danza si sta svolgendo
nei Palazzi Storici del Territorio con attività didattiche,
visite guidate musicali e teatralizzate, concerti e feste a
ballo volte alla riscoperta della cultura del territorio
anche legata alla civiltà agro pastorale come i balli sulla
zampogna. Terre In Danza è un viaggio nelle terre in danza
d'Italia alla riscoperta delle sue suggestive atmosfere e
del calore dei suoi artisti che rendono riconoscibile
l'identità culturale e musicale nostrana.
Il 30 DICEMBRE 2014 AL
TEATRO REMIGIO PAONE DI FORMIA ORE 19,00 Si svolgerà
l'ultima tappa di un fitto programma natalizio iniziato il 9
novembre (Museo Civico di Sezze, Palazzo Ruspoli di Nemi,
Palazzo Sforza Cesarini di Genzano, Palazzo Caetani di
Cisterna). Il concerto sarà un seguirsi di brani cantati e
danzati legati alla tradizione popolare italiana, dal Natale
all' Epifania. Un incontro coinvolgente fra ritmi e riti,
tarantelle e racconti eseguiti da MeRitmiRì meridione ritmi
e riti, tutto legato dal suono magico della Zampogna Gigante
di Marco Tomassi. Un concerto da ascoltare ma anche
un'occasione per gli appassionati di danzare. Francesca
Trenta, voce e ballo - Gian Franco Santucci, voce, tammorre,
tamburelli -Doriano Prati, fisarmonica - Gian Luca Simonelli,
mandolino, chitarre, bouzouchi - Marco Tomassi, zampogne -
Stefano Campagna, ballo. PROSSIMA DATA 2, 3 e 4 Gennaio 2015
Museo Diocesano di Velletri ( Roma) - EVENTO SULLA PASQUELLA
flautomagico@email.it
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