gennaio 2011

• Sabato 1 gennaio 2011 alle ore 18.00 al Teatro biblioteca Quarticciolo in (158 posti) Via Ostuni, 8 Roma,
  Tel.: 06 98951725

   LA CUPETA
  
  mandola, mandolino Mimmo Epifani
  organetto, tamburello Giandomenico Caramia
  fisarmonica Sandro Paradisi
  mandolino Giuseppino Grassi
  danza Roberta Parravano

  Un progetto di musica e cibo dedicato ai repertori del Natale tipico dei musici ambulanti e delle orchestrine di novena con al centro la mandola del virtuoso Mimmo Epifani e gli strumenti della tradizione - zampogna, organetto, tamburello.
  Un vero e proprio viaggio nella memoria musicale, in particolare del centro-sud italiano, che permette di scoprire - attraverso storie, suoni e strumenti musicali - l'affascinante mondo legato alla tradizione del Natale e alle festività di fine d'anno.
  Un viaggio anche nei sapori del Natale per la realizzazione e distribuzione di un dolce povero salentino - La Cupeta - preparato abilmente da Mimmo Epifani con ingredienti semplici (zucchero e mandorle) e donato al pubblico come "devozione".
  Un repertorio variegato con pastorali natalizie, musiche di novena, serenate e balli popolari come il saltarello e la tarantella che vede in primo piano anche la zampogna, strumento tra i più significativi della tradizione folklorica italiana, ai quali si affianca il canto, il mandolino, i flauti armonici e una serie di altri piccoli strumenti che vengono ancora utilizzati per il tradizionale repertorio delle novene

• da domenica 2 gennaio 2011 alle ore 10.00 a giovedì 6 gennaio 2011 alle ore 23.30 a Cataforìo (RC)

  U Stegg !
  
  Stage itinerante di danza e strumenti dell'Aspromonte Meridionale
  
  Danza tradizionale reggina
  stile Valle del Sant’Agata
  Zampogna
  Tamburello
  Organetto
  Lira calabrese
  Chitarra battente
  
  www.ustegg.it

  Creato da U Stegg Aspromonte Meridionale, Ettore Castagna, Radici Del Suono

• DOMENICA 2 Gennaio ore 17.00 Cerreto di Spoleto chiesa S.Maria Annunziata

  Sonidumbra
  
  NATALE TRA riti e TRAdizioni
  concerto CANTO DI NATALE musiche tradizionali ed antiche

• domenica 2 Gennaio 2011 a Napoli al Teatro San Carlo

  CONTRASTI Sacro o Profano? Colto o popolare?
  ore 11.30

  Concerto di Triotarantae

  Percussioni: Emidio Ausiello
  Chitarra battente e voce: Domenico Scippa
  Fisarmonica, organetto, tammorre e voce: Luigi Staiano
  Ciaramella: Giovanni Saviello

  Programma:
  “Quanno nascette ninno”; “Nascette lu Messia”; Canzone della barca; “La ciorta”; “Madonna de la Grazia”; Leggenda di Sant’Anna; Canzone del pescatore; tammurriata tradizionale.

  prenotazione posti: inviando un’e-mail all’indirizzo prenotazioni@teatrosancarlo.it  con indicato nome, cognome, evento, numero di posti richiesti e recapito telefonico oppure telefonando al numero 081 797 24 68.
  I biglietti potranno essere ritirati presso la biglietteria del Teatro San Carlo nei giorni 27 e 28 dicembre 2010

• il 2 gennaio 2011 a Benevento presso la Chiesa di San Bartolomeo alle ore 21

  World Wide Christmas - Natale nel mondo

  Ensemble: Salvatore Minale, Erasmo Petringa, Marcello Vitale e Nico Berardi.

  Programma:
  
  -NINNA NANNA BAMBENIELLO (A. Sinagra) Italia
  -LO, HOW A ROSE ER BLOOMING (T. Baker) UK
  -IHR KINDERLEIN KOMMET (C. Von Schmid, P. Schulz) Germania
  -A LA NANITA NANA (Tradizionale) Spagna
  -MATERDEI (Marcello Vitale) Italia
  -BALLO DI SAN ROCCO (Marcello Vitale) Italia
  -THE CHRISTMAS SONG (Torme, Wells) U.S.A.
  -IL EST NE LE DIVIN ENFANT (Tradizionale) Francia
  -NINO LINDO (Tradizionale) Venezuela
  -NATAL DAS CRIANCAS (Blecaute) Brasile
  -IL BALLO DELLA MADONNA (Carlo Faiello) Italia
  -VILLANCICO YAUCANO (Tradizionale) Portorico
  -FESTA DO SOLE (Carlo Faiello) Italia
  -TARANTELLA PER LA NASCITA DEL VERBO (C. Caresana) Italia
  -MISHAELA (G.Dor, Noa) Istraele

  Il Natale è una delle festività cristiane più importanti, vissuta con grande partecipazione emotiva in tutto il mondo. Il giorno è fissato il 25 dicembre ed è celebrato per commemorare la nascita del signore Gesù Cristo. È un’occasione di festa in tutti i paesi in cui il cristianesimo è la religione predominante. Tuttavia le abitudini e le tradizioni connesse ad essa variano da un paese all'altro. I rituali diffusi nei paesi extra-europei sono spesso in contrasto con quelli dei paesi europei. Ciò soprattutto a causa delle differenze culturali e di stile di vita. In tutti i casi però, i sentimenti che animano questa ricorrenza vengono espressi attraverso canti speciali che sono cantati nelle case addobbate e nelle chiese durante la mezzanotte e nel giorno di Natale. Con il nostro concerto intendiamo rilanciare questo repertorio di canti natalizi, anche di paesi lontani, mettendo in risalto i valori di fratellanza e unione che al di là delle differenze geografiche e culturali fanno da comune denominatore ai suddetti canti, valori di cui l’umanità del terzo millennio sembra essere particolarmente bisognosa

•  martedì 4 gennaio 2011 a Roma

  I suoni dell'Epifania
  Lezione/concerto alla Biblioteca Rugantino

  a cura di Alessandro Mazziotti

  www.suonidellaterra.com

• il 4 gennaio 2011 a Campobasso presso la sala "Palladino company"

  il tratturo

  in concerto

•  martedì 4 gennaio · 21.00 - 23.00
  CHIESA DI SANT'ANDREA in corso Mazzini 33
  Ascoli Piceno
  
  CONCERTO DI MUSICA POPOLARE DEL PICENO CON il gruppo

  Po.Me.Sca
  
  Adele Scalella
  Argeo Gegè' Polloni
  Pier Filippo Melchiorre

• il 4 gennaio 2011 a Gragnano (Na) presso la Chiesa Corpus Domini alle ore 19

  World Wide Christmas - Natale nel mondo

  Ensemble: Salvatore Minale, Erasmo Petringa, Marcello Vitale e Nico Berardi.

  Programma:
  
  -NINNA NANNA BAMBENIELLO (A. Sinagra) Italia
  -LO, HOW A ROSE ER BLOOMING (T. Baker) UK
  -IHR KINDERLEIN KOMMET (C. Von Schmid, P. Schulz) Germania
  -A LA NANITA NANA (Tradizionale) Spagna
  -MATERDEI (Marcello Vitale) Italia
  -BALLO DI SAN ROCCO (Marcello Vitale) Italia
  -THE CHRISTMAS SONG (Torme, Wells) U.S.A.
  -IL EST NE LE DIVIN ENFANT (Tradizionale) Francia
  -NINO LINDO (Tradizionale) Venezuela
  -NATAL DAS CRIANCAS (Blecaute) Brasile
  -IL BALLO DELLA MADONNA (Carlo Faiello) Italia
  -VILLANCICO YAUCANO (Tradizionale) Portorico
  -FESTA DO SOLE (Carlo Faiello) Italia
  -TARANTELLA PER LA NASCITA DEL VERBO (C. Caresana) Italia
  -MISHAELA (G.Dor, Noa) Istraele

  Il Natale è una delle festività cristiane più importanti, vissuta con grande partecipazione emotiva in tutto il mondo. Il giorno è fissato il 25 dicembre ed è celebrato per commemorare la nascita del signore Gesù Cristo. È un’occasione di festa in tutti i paesi in cui il cristianesimo è la religione predominante. Tuttavia le abitudini e le tradizioni connesse ad essa variano da un paese all'altro. I rituali diffusi nei paesi extra-europei sono spesso in contrasto con quelli dei paesi europei. Ciò soprattutto a causa delle differenze culturali e di stile di vita. In tutti i casi però, i sentimenti che animano questa ricorrenza vengono espressi attraverso canti speciali che sono cantati nelle case addobbate e nelle chiese durante la mezzanotte e nel giorno di Natale. Con il nostro concerto intendiamo rilanciare questo repertorio di canti natalizi, anche di paesi lontani, mettendo in risalto i valori di fratellanza e unione che al di là delle differenze geografiche e culturali fanno da comune denominatore ai suddetti canti, valori di cui l’umanità del terzo millennio sembra essere particolarmente bisognosa

• il 5 gennaio 2011 a Castellammare di Stabia (Na) presso il Teatro Supercinema alle ore 21

  World Wide Christmas - Natale nel mondo

  Ensemble: Salvatore Minale, Erasmo Petringa, Marcello Vitale e Nico Berardi.

  Programma:
  
  -NINNA NANNA BAMBENIELLO (A. Sinagra) Italia
  -LO, HOW A ROSE ER BLOOMING (T. Baker) UK
  -IHR KINDERLEIN KOMMET (C. Von Schmid, P. Schulz) Germania
  -A LA NANITA NANA (Tradizionale) Spagna
  -MATERDEI (Marcello Vitale) Italia
  -BALLO DI SAN ROCCO (Marcello Vitale) Italia
  -THE CHRISTMAS SONG (Torme, Wells) U.S.A.
  -IL EST NE LE DIVIN ENFANT (Tradizionale) Francia
  -NINO LINDO (Tradizionale) Venezuela
  -NATAL DAS CRIANCAS (Blecaute) Brasile
  -IL BALLO DELLA MADONNA (Carlo Faiello) Italia
  -VILLANCICO YAUCANO (Tradizionale) Portorico
  -FESTA DO SOLE (Carlo Faiello) Italia
  -TARANTELLA PER LA NASCITA DEL VERBO (C. Caresana) Italia
  -MISHAELA (G.Dor, Noa) Istraele

  Il Natale è una delle festività cristiane più importanti, vissuta con grande partecipazione emotiva in tutto il mondo. Il giorno è fissato il 25 dicembre ed è celebrato per commemorare la nascita del signore Gesù Cristo. È un’occasione di festa in tutti i paesi in cui il cristianesimo è la religione predominante. Tuttavia le abitudini e le tradizioni connesse ad essa variano da un paese all'altro. I rituali diffusi nei paesi extra-europei sono spesso in contrasto con quelli dei paesi europei. Ciò soprattutto a causa delle differenze culturali e di stile di vita. In tutti i casi però, i sentimenti che animano questa ricorrenza vengono espressi attraverso canti speciali che sono cantati nelle case addobbate e nelle chiese durante la mezzanotte e nel giorno di Natale. Con il nostro concerto intendiamo rilanciare questo repertorio di canti natalizi, anche di paesi lontani, mettendo in risalto i valori di fratellanza e unione che al di là delle differenze geografiche e culturali fanno da comune denominatore ai suddetti canti, valori di cui l’umanità del terzo millennio sembra essere particolarmente bisognosa

• Mercoledì 5 gennaio 2011 all'Auditorium
  Sala Sinopoli, ore 21 Fondazione Musica per Roma presenta
  
  La ChiaraStella. I canti di Natale nella tradizione popolare italiana
  Un progetto originale di
  Ambrogio Sparagna
  
  IV Edizione
  "La ChiaraStella". I canti di Natale nella tradizione popolare italiana
  Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica, Ambrogio Sparagna
  
  Biglietti:
  Platea: 20.00 euro
  Galleria: 15.00 euro
  
  Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, Interclub, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati
  Info 06 80.241.281 // Biglietteria 892.982 (servizio a pagamento) // www.listicket.it
  
  Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica
  
  Ambrogio Sparagna direttore
  
  A grande richiesta, in esclusiva per il “Natale all’Auditorium”, La ChiaraStella, progetto originale di Ambrogio Sparagna, realizzato dalla Fondazione Musica, torna per far risuonare nella Sala Sinopoli i più famosi canti natalizi della tradizione italiana elaborati per l’Orchestra Popolare Italiana. Il 4 e il 5 gennaio in Sala Sinopoli l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica si esibirà insieme ad alcuni ospiti d’eccezione. Il repertorio comprenderà brani provenienti da varie regioni italiane che saranno interpretati assieme ad alcuni musicisti provenienti da varie parti d’Italia. Questa ricchezza di interpreti vocali sarà sostenuta dagli accompagnamenti strumentali dell’Orchestra Popolare Italiana, caratterizzati dall’uso particolare di strumenti “a bordone” tipici.
   

• giovedì 6 gennaio 2011 a Napoli al Teatro San Carlo

  CONTRASTI Sacro o Profano? Colto o popolare?
  ore 11.30

  Concerto di Triotarantae

  Percussioni: Emidio Ausiello
  Chitarra battente e voce: Domenico Scippa
  Fisarmonica, organetto, tammorre e voce: Luigi Staiano
  Ciaramella: Giovanni Saviello

  
  Programma:
  “Quanno nascette ninno”; “Nascette lu Messia”; Canzone della barca; “La ciorta”; “Madonna de la Grazia”; Leggenda di Sant’Anna; Canzone del pescatore; tammurriata tradizionale.

  prenotazione posti: inviando un’e-mail all’indirizzo prenotazioni@teatrosancarlo.it  con indicato nome, cognome, evento, numero di posti richiesti e recapito telefonico oppure telefonando al numero 081 797 24 68.
  I biglietti potranno essere ritirati presso la biglietteria del Teatro San Carlo nei giorni 27 e 28 dicembre 2010 - – 4 e 5 gennaio 2011, dalle ore 10.00 alle ore 18.30.

• Giovedì 6 gennaio 2011, ore 9.30, RAI UNO, la

  Compagnia Daltrocanto

   apre il tradizionale Concerto dell'Epifania
  
  Giovedì 6 gennaio

   Chiesa del Volto Santo, Salerno, ore 20.00, in concerto con il coro Estro Armonico
  
  Venerdì 7 gennaio

  Chiesa di Sant'Antonio, Marina di Vietri sul Mare, ore 20.00, presentazione concerto del cd "Seguendo la stella cometa come i Magi lungo la via di Betlemme"

•  Giovedì 6 gennaio 2011 alle ore 20.30 presso il Energy Caffè in via Cairoli
  Ascoli Piceno
  
  concerto di musica poplare del Piceno con il gruppo
  
  Po.Me.Sca
  
  Adele Scalella
  Argeo Gegè' Polloni
  Pier Filippo Melchiorre

• IL GIORNO 6 GENNAIO
  I PICARIELLI
  PICCOLA COMPAGNIA DI MUSICA POPOLARE
  VI AUGURANO UNA BUON 2011 E SONO LIETI DI INVITARVI
  PRESSO IL CENTRO SOCIALE DI SALERNO alle ore 21
  In via Cantarella al Quartiere Italia ( uscita Pastena della tangenziale)
  PER LA PRESENTAZIONE DEL LORO PRIMO
  CD

  "INTRO"
  
  INFO 3476273753  picarielli@tiscali.it

• Venerdì 7 gennaio 2011 alle ore 20.00 a Roma presso la Sala Teatro del Circolo Gianni Bosio in via di S.Ambrogio n.4, nell'ambito della rassegna "tre giornate su La Zampogna " LA ZAMPOGNA IN ITALIA

  Origini, tradizione e nuove frontiere di uno strumento di … classe!” Seminario concertato con mostra di circa 80 strumenti musicali tradizionali a cura di Alessandro Mazziotti con la collaborazione degli allievi del corso di zampogna inoltre esposizione di oltre 50 stuzzicarejji, curnicidd e ceppetill di varie regioni italiane a cura di Alfonso Toscano
  
  Sala Teatro del Circolo Gianni Bosio Ingresso a sottoscrizione

  www.circologiannibosio.it

• venerdì 7 gennaio 2011 alle ore 21.00 - venerdì 15 aprile 2011 alle ore 23.00
  Scuola Popolare Di Musica Di Testaccio di Roma
  
  SEMINARIO SUGLI STRUMENTI della TRADIZIONE IN SICILIA
  a cura di Pietro Cernuto
  
  Il friscaletto (flauto di canna siciliano)
  ...Il doppio flauto
  Il marranzano
  
  Argomenti per il flauto e il doppio flauto:
  1-inquadramento storico e presentazione degli strumenti,
  2-descrizione della materia prima usata per la costruzione (canna arundo donax),
  3-le fasi di costruzione,
  4-approccio agli strumenti (respirazione, posizioni delle mani, tavola delle posizioni, esercizi di aricolazione, staccato, vibrato),
  5-tecniche di esecuzione e interpretazione,
  6-repertorio (folk, new age, leggero, classico…)
  
  Argomenti per il marranzano:
  1-impostazione
  2-respirazione
  3-esecuzione
  
  Sono previsti 8 incontri a cadenza quindicinale il venerdì 21,00-23,00
  genn 7, 21
  febb 11, 18
  mar 4, 18
  apr 1, 15
  
  Inizio del seminario: 7 gennaio 2011
  Scadenza iscrizioni: entro 21 dicembre 2010
  Quote: euro 150,00 + 5,00 tessera (soci della scuola euro 140,00)
  
  Info 06.5759308 didattica@scuolamusicatestaccio.it
  Scuola Popolare di Musica di Testaccio,
  Via Monte Testaccio, 91

• venerdì 7 gennaio 2011 a Pineto (TE) nell'ambito del

  Festival d’Inverno SUONI ERRANTI – PINETOINFOLK
  Associazione Culturale Il passagallo

  VENERDI 7 GENNAIO alle ore 21,30 presenta

  IL PASSAGALLO
  Abruzzo

  PROGRAMMA: Il Festival racchiude otto appuntamenti in cui si esibiranno in concerto i seguenti gruppi del centro-sud Italia (dal 10 Dicembre 2010 al 19 Marzo 2011)

  Contestualmente al Festival SUONI ERRANTI verrà presentato il nuovo CD de Il passagallo: “Co’ l’occhi bassi” prodotto da Musicomania
  
  
  ASSOCIAZIONE CULTURALE - I L P A S S A G A L L O
  via Stati Uniti d’America 7 - 64025 PINETO (TE)

• venerdì 7 gennaio 2011 alle ore 19.00 - venerdì 15 aprile 2011 alle ore 21.00
  Scuola Popolare Di Musica Di Testaccio di Roma
  
  SEMINARIO SULLA ZAMPOGNA
  
  “con particolare riferimento alla zampogna a paro e
  alla zampogna zoppa modificata”
  ...con Pietro Cernuto
  
  Lo scopo principale del seminario quello di far conoscere le bellezze e i segreti della zampogna oltre alle potenzialita’ timbriche, tecniche ed espressive. L’intento e’ quello di non disperdere una volonta’ e una consapevolezza maturata in anni di attivita’ a contatto con gli anziani zampognari
  
  Argomenti del seminario:
  
  1-lo strumento e i suoi componenti,
  2-le differenze tra zampogna a paro e le altre zampogne italiane,
  3-le fasi di costruzione dello strumento e delle ance,
  4-accordatura,
  5-manutenzione,
  6-tecniche di esecuzione e interpretazione,
  7-repertorio.
  
  Sono previsti 8 incontri a cadenza quindicinale il venerdì 19,00-21,00
  genn 7, 21
  febb 11, 18
  mar 4, 18
  apr 1, 15
  
  Inizio del seminario: 7 gennaio 2011
  Scadenza iscrizioni: entro 21 dicembre 2010
  Quote: euro 150,00 + 5,00 tessera (soci della scuola euro 140,00)
  
  Info 06.5759308 didattica@scuolamusicatestaccio.it
  Scuola Popolare di Musica di Testaccio,
  Via Monte Testaccio, 91

•  sabato 8 gennaio 2011 a Sinnai il Circolo Legambiente “ Su Tzinnibiri”, nell’ambito del Dicembre Sinnaese 2010, col Patrocinio del Comune di Sinnai e la collaborazione degli Assessorati alle Tradizioni Locali, Cultura, Spettacolo e Ambiente organizza per sabato alle 20 una serata per ricordare e onorare “Sa butega de tzia Virginia Seui” che sino agli anni 60 è stato un punto di riferimento e di aggregazione di “cantadoris” Campidanesi e Barbaricini.

  La serata sarà allietata dalle launeddas di Giuseppe Tatti, l’organetto di Simone Lecca e da canti della tradizione cui seguirà una gara poetica con gli improvvisatori Daniele Filia, Antonio Grifagno, Antonello Orrù e Paolo Zedda- Alla chitarra Luca Tiddia.L'appuntamento è nella sala consiliare del Comune.

• Torna a grande richiesta...
  A partire da mercoledì 12 gennaio 2011 ore 20,30-21,30
  presso Locanda Atlantide via dei Lucani 22/b (San Lorenzo) Roma
  
  Compagnia SciarabBallo e CompagniaBallettoPopolare
  
  in collaborazione con Locanda Atlantide
  
  presentano
  
  "Corso Stabile di Danze Popolari del Sud Italia"
  
  docenti :
  
  Antonella Potenziani (www.danzataranta.com
  www.myspace.com/antonellapotenziani)
  
  Roberta Parravano (curriculumwww.myspace.com/robertaparravano)
  
  Programma:
  
  Gennaio: pizzica pizzica Basso Salento
  
  Febbraio : ballo sul tamburo (tammurriata) stile agro-nocerino
  
  Marzo : ballo sul tamburo (tammurriata) stile Avvocata
  
  Aprile : tammurriata stile giuglianese
  
  Maggio : tarantella lucana (pastorale)
  
  durante il corso sono previsti due incontri di approfondimento con esperti in danze tradizionali del Sud Italia
  
  sono aperte le iscrizioni
  
  PRIMA LEZIONE DI PROVA GRATUITA
  
  per info e iscirzioni 3295337784 mail danzaredamore@gmail.com

• Venerdì 14 gennaio 2011 - ore 20.00 a Roma
  
  Presentazione del documentario

   “L’ABBRACCIO DI ZEFIRO. La zampogna nel Lazio”
  a cura di Alessandro Mazziotti con la collaborazione di Bruno Sorani.
  
  Un documentario prodotto dalla Cooperativa Sociale Montefortino di Artena con la collaborazione del Circolo Gianni Bosio e dell’Archivio Franco Coggiola di Roma. Il documentario contiene le interviste agli allievi del corso di zampogna del Bosio ed un intervento di Sandro Portelli.
  
  Sala Teatro del Circolo Gianni Bosio
  Ingresso a sottoscrizione

• venerdì 14 gennaio 2011 alle ore 20.30 - 16 gennaio alle ore 23.30
  a Pomigliano D'arco
  
  Quest'anno per festeggiare il Santo Patrono di Pomigliano si ritornerà a pieno nella tradizione tra le corti e le vie della storia pomiglianese.
  
  Programma:
  
  14 gennaio ORE 20.30
  
  Da varie zone della provincia verranno a rendere omaggio al santo le Paranze nei vari cortili adiacenti alla Chiesa.
  
  
  16 gennaio ORE 20.30
  
  Rareca Antica

   IN CONCERTO, gruppo fatto di passione per la cultura e l'identità della tradizione vesuviana divulgata ed espressa

• dal 14 gennaio 2011 a Larino, Termoli e Santa Croce di Magliano partirà un

  laboratorio di organetto ( due bassi )

  tenuto e organizzato da Gianni Calabrese con il sostegno dell'Ecomuseo Itinerari Frentani. Nel laboratorio si apprenderanno tecniche per l'esecuzione di brani della tradizione popolare dell'Italia Centro-Meridionale : saltarelli, tammurriate, tarantelle del gargano, pizziche...
  Il corso è itinerante e si svolgerà ogni venerdì sera a Larino, Termoli e Santa Croce di Magliano:
  per gli orari, la durata del laboratorio e le sedi si veda www.itinerarifrentani.it 
  Ad arricchire il percorso formativo sono previste nel corso dell'anno altre attività quali la partecipazione a manifestazioni che abbracciano eventi tradizionali e che vedranno come protagonisti la musica etnica e la danza popolare.
  Per info itinerarifrentani@hotmail.it  e 3406550584
  Marcello Pastorini ( ecomuseo itinerari frentani)

•  15 e 16 gennaio 2011, Maranola (LT),  La Zampogna
  
  Festival di musica e cultura tradizionale XVIII edizione
  
   il programma

• il 15 gennaio 2011 ore 16 a Parco Capoprati, via Capoprati 12/A (Lungotevere Maresciallo Diaz), Roma

  STAGE DI TAMMURRIATA DELL'AGRO NOCERINO SARNESE Il 15 gennaio, dalle 16.00 alle 18.30 presso il Parco Capoprati di Legambiente, Roma, via Capoprati, 12/a (Lungotevere M. Diaz), si svolgerà uno stage sulla Tammurriata dell'Agro Nocerino Sarnese, danza tipica del territorio compreso tra Napoli e Salerno. Si tratta di una danza devozionale e di corteggiamento, che "consente al "popolo che balla" di varcare la soglia di un cerchio sacro dove la condizione temporale e spaziale di ogni individuo si annulla " ( da Carlo Faiello "Il Suono della Tradizione"). I principali luoghi e feste in cui è possibile incontrarla sono la Madonna delle Galline di Pagani, la Madonna di Bagni di Scafati, la Madonna di Materdomini di Nocera inferiore, la Madonna del Rosario di Pompei e la Madonna di Foce di Sarno. Lo stage si prefigge di di illustrarne lo stile, nelle sue figure caratteristiche, e il suo sviluppo recente all'interno del contesto, storico e sociale, del territorio di riferimento.

   Insegnante: Raffaella Buccolini Lo stage, del costo di ? 15, è a numero chiuso; è consgliata pertanto la prenotazione. Al termine dello stage, aperitivo bioequosolidale, con contributo per il Parco di ? 5. L'aperitivo è aperto anche a chi non partecipa allo stage. Per info e iscrizioni: Raffaella Buccolini: 329.204.6818 Massimo Zio: 333.4107281 Massimo Di Stefano: 338.493.8994 mail: raffaella.buccolini@tiscali.it ; info@legambientecapoprati.org 

• Lunedi 17 Gennaio 2011 dalle ore 20.00 a Marigliano località “San Vito” convento dei monaci

  si festeggerà l’inizio del nuovo anno solare col tradizionale fuoc’ e Sant’ Antuono

  La Paranza d’o Crisct’

  darà vita a canti e balli ‘ncopp’ o tammurr’.

• martedì 18 gennaio 2011 a Roma dalle 20.00 alle 21.00
  corso di pizzica, tammurriate, taranta e tarantelle...ritualita' e catarsi -
  COMPAGNIA SCIARABBALLO
  
  quartiere monti - metro "b" cavour- metro "a" termini o "repubblica"o"v.emanuele"
  via panisperna,255  istituto colombo-palestra interna-
  
  PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA PER PRIMA LEZIONE GRATUITA TUTTI I MARTEDI' A NUMERO CHIUSO: ANTONELLA POTENZIANI 392/9829411-Mail potenziania@libero.it o su mail facebook.
  
  Un viaggio tra le danze del centro-Sud Italia alla ricerca di scenari, atmosfere, suggestioni offerte dalla musica tradizionale ed etno-popolare del Centro-Sud Italia.
  
  A ritmo di tamburelli, fisarmoniche, organetti, violini si potrà incontrare il gusto della festa, ...del corteggiamento, della sfida, dell’amicizia….la
  sostanza della vita nelle situazioni semplici e genuine, valore che da sempre contraddistingue le attività promosse dalla Compagnia SciaraBballo.
  
  Un percorso di avvicinamento ai ritmi ed alle danze del centro Sud Italia attraverso l’area geografica di provenienza e di diffusione, origini e finalità
  sociale del ballo, feste tipiche- tradizioni, riti, usi e costumi, passi base, coordinamento motorio individuale, danza in coppia – elementi fondamentali del corteggiamento, accessori ecc.
  
  QUESTE SONO LE DANZE DELLA PASSIONE SANGUIGNA E DELLA SENSUALITA’MANIFESTA, DEL GIOCO E DEL CORTEGGIAMENTO ma anche un PERCORSO DI LIBERAZIONE EMOTIVA ED ESPRESSIVA INDIVIDUALE.
  
  Condotto da ANTONELLA POTENZIANI (Psicologa e cultrice della materia, da più anni danza il popolare e collabora in qualità di organizzatore eventi e/o insegnante e/o danzatrice)www.myspace.com/antonellapotenziani con la collaborazione di TRANSUMANZE POPOLARI per la parte musicale di Giovanni Tribuzio (Fiati-flauti, ciaramella, zampogna, tamburi a cornice, canto tradizionale di riproposta, fisarmonica, lira calabrese) e Pino Potenziani
  (tamburi a cornice).
  
  TUTTI MARTEDì DALLE 20.00 ALLE 21.00 - informazioni al 392/9829411
  potenziania@libero.it - www.myspace.com/antonellapotenziani

• il 18 gennaio 2011 a Roma presso l'Auditorim Parco della Musica
  Teatro Studio ore 21
  
  Unavantaluna
  Cumpagnia di musica siciliana
  
  Unavantaluna, cumpagnia di musica siciliana, è un ensemble di musicisti uniti dalle comuni origini siciliane e dalla passione per le arti e le tradizioni popolari della loro terra. Nel corso del concerto presenterà l'ultimo album “Novi Jorna Novi Misi”.

• Venerdì 21 Gennaio ore 21 - Libreria Officine Ergot - Piazzetta Falconieri Lecce-
  Ingresso gratuito
  
  ( prima dello spettacolo ore 20 Workshop Gratuito di Tamburi a cornice )
  
  IL TRADITORE. Figlio di una tradizione immaginata
  Spettacolo solo, per voce, tamburo e fischio
  
  “Il traditore” è un concerto/spettacolo in cui avviene l'incontro tra il pubblico e un moderno cantastorie, che, prendendo in prestito il modo narrativo della tradizione del sud Italia, conduce lo spettatore dentro storie di altri mondi e di altre musiche lontane.
  
  Il titolo “Il traditore” è riconducibile all' etimologia della parola “tra-dire” che, nell' accezione positiva di “trasmettere” e quella negativa di “tradimento”, sintetizza la doppia natura e il percorso artistico di questo moderno cantastorie.
  
  Traditore perché tradisce la tradizione, quella immaginata dei trainieri, della pizzica, del tarantismo, della terra del tamburello, del salento che prima dimentica e poi ricorda, e lo fa per dire la propria, perché in realtà è figlio degli anni 90, della televisione, di internet, della globalizzazione;
  avvalendosi di strumenti essenziali come voce, tamburello e fischio sviluppa un fantastico e rocambolesco giro musicale del mondo in 60 minuti.
  
  Durata spettacolo: 60 minuti
  
  Musiche arrangiamenti e testi originali di Davide Conte
  
  Workshop di Tamburi a Cornice
  Dalla 20 alle 21 Ingresso gratuito
  
  Il Workshop sarà articolato attraverso un percorso teorico di 1 ora incentrato sul solfeggio, le tecniche esecutive e i diversi ritmi sul tamburello italiano attraverso il filo conduttore delle musiche tradizionali regionali (in Puglia, Calabria, Sicilia, Campania, Lazio,Abruzzo), i tamburi a cornice mediorientali, le tecniche del tamburello moderno
  
  Tamburello: Tarantella Calabrese, Siciliana, Ostunese,
  del Gargano e di Montemarano, tamburello moderno.
  
  TAMMORRA: tammurriata campana.
  
  Tamburi Mediorientali: Riq, Duf, Bendir.

  Davide Conte,
  ha studiato e preso ispirazione da i migliori maestri di tamburi a cornice come: Pierangelo Colucci, Franco Nuzzo, Fabio Tricomi, Alfio Antico, ecc. Tiene stabilmente seminari in Italia ed in Europa presso scuole di musica e conservatori. Ha partecipato a diverse edizioni della “Notte della Taranta”, ecc..Nel 2008 ha partecipato in rappresentanza dell'Italia al progetto “Magic Tamburine Man” insieme ai migliori percussionisti di tamburi a cornice del mondo del calibro di Glen Velez, Itamar doari,Caito Marcondero ecc.

  info@davideconte.net 328 7736308

• sabato 22 gennaio 2011 a Pineto (TE) nell'ambito del Festival d’Inverno SUONI ERRANTI – PINETOINFOLK
  Associazione Culturale Il passagallo  SABATO 22 GENNAIO alle ore 21,30 presenta VINCANTO
  Marche PROGRAMMA: Il Festival racchiude otto appuntamenti in cui si esibiranno in concerto i seguenti gruppi del centro-sud Italia(dal 10 Dicembre 2010 al 19 Marzo 2011)

  Contestualmente al Festival SUONI ERRANTI verrà presentato il nuovo CD de Il passagallo: “Co’ l’occhi bassi” prodotto da Musicomania
  
  ASSOCIAZIONE CULTURALE - I L P A S S A G A L L O
  via Stati Uniti d’America 7 - 64025 PINETO (TE)

• 22 - 23 GENNAIO 2011 l'Associazione Culturale Spazio Nomade di Vicolo del Berti 23, Rosignano M.mo (LI) presenta

  CICLO DI STAGES DI PIZZICA E DANZE POPOLARI DEL SUD ITALIA
  
  (PrincIpianti dalle ore 15,00 alle 18,00 Avanzati: dalle 16 alle 19)
  
  INFORMAZIONI
  Lo stage si articolerà in tre ore i sabato più tre ore la domenica.
  PRINCIPIANTI: sabato e domenica dalle 15 alle 18
  AVANZATI: sabato e domenica dalle 16 alle 19.
  Possibilità di pernottamento.
  Per info e prenotazioni tel. 339/5746954
  
  In questo stage approfondiremo e ripasseremo le figure fondamentali della:
  - pizzica pizzica salentina
  -tammurriate stile agro-nocerino
  - tammurriata dell'avvocata.
  
  PRESENTAZIONE
  
  Lo stage si propone di esplorare il senso più profondo di queste danze a partire dal loro inquadramento storico culturale realizzato, anche, attraverso la visione di documentari etnografici sul tarantismo e su i contesti nei quali le altre danze popolari si inseriscono.
  
  Imparare a ballare una danza popolare significa, infatti, conoscere innanzitutto la cultura che l’ha creata ed apprenderne le logiche di improvvisazione, creatività, così come gli elementi fissi e le regole immutabili che ne sono alla base.
  
  In questo percorso verranno usati esercizi di drammatizzazione per far emergere le proprie caratteristiche personali e le proprie emozioni, strumenti del teatro danza per esprimerle e la struttura della pizzica, e di altre danze popolari, nelle loro forme più tradizionali, per conferire loro forma ed armonia.
  Lo stage è dedicato allo sviluppo del senso del ritmo, del senso dello spazio interiore ed esteriore, delle dinamiche di ballo in coppia e della conoscenza dei passi e delle dinamiche coreografiche e simboliche della pizzica. Negli incontri successivi verranno inserite anche diverse tammurriate ed altre danze in accordo con l’interesse dei partecipanti.
  
  E’ un lavoro profondo e al tempo leggero e divertente, di introspezione e di grande comunicazione e adatto a tutte le età.
  
  Serena Tallarico antropologa e ballerina, ha collaborato nel suo percorso con musicisti, tra i quali, Uccio Aloisi, Pino Zimba e Nando Citarella. Da diversi anni insegna pizzica e danze popolari del Sud Italia a specialisti dello spettacolo ed appassionati di tutti i livelli. Attualmente vive e lavora a Roma.

• 24 gennaio 2011 ore 21.00 Teatro dell’Orologio Via de’ Filippini, 17/a 00186 Roma CICCIO CAPASSO in concerto
  
  la grande Musica Napoletana dal ‘700 al ‘900 con la partecipazione di Felice Zaccheo (mandolino – chitarra portoghese) Gian Michele Montanaro (Tamburi a Cornice)

• giovedì 27 gennaio 2011 a Ravenna, Centro Valtorto, via Faentina 216 alle 20:45 serata di presentazione delle antiche danze emiliano-romagnole seguiranno altri incontri con calendario da definire

• Venerdì 28 gennaio 2011 - ore 20.00 a Roma
  
  “NUOVE FRONTIERE DELLA ZAMPOGNA. La zampogna melodica e la zampogna elettronica.”

  Tre punti di vista:

  Presentazione del Cd di Maurizio Tagliaferri massimo virtuoso in Italia della zampogna melodica (modificata), seminario con concerto.

  “La zampogna e la musica elettronica” L’utilizzo di aerofoni a sacco e prassi esecutive tradizionali nella musica jazz, progressive, funk e dub a cura di Alessandro Mazziotti.

  Presentazione del prototipo di zampogna elettronica di Carlo Massarelli.
  Coordina Alessandro Mazziotti
  
  Sala Teatro del Circolo Gianni Bosio
  IIngresso a sottoscrizione
  
  Info: www.circologiannibosio.it
  3471310681

• il 29 gennaio 2011 a Isernia presso l'Officina della Cultura il tratturo in concerto

• sabato 29 gennaio 2011 dalle ore 19.30 alle 23.30 al Defrag in
  via delle isole curzolane, 75
  Rome, Italy

  MusicaOff
  Numero 0 - Dallo strumento atipico ai processi musicali non convenzionali
  
  Il primo esperimento in cui prende corpo l’idea di un festival centrato sui percorsi musicali non convenzionali : una serata di workshop, clinic, lezioni aperte, esibizioni live, jam session, mostre e riflessioni che mette al centro modi atipici di fare, pensare e usare la musica.
  
  Il programma:
  
  dalle ore 19:00 Sezione Lab
  Il didjeridoo: workshop a cura di Christian Muela  19.00/20.30
  
  Gli strumenti dimenticati: riti, miti e oggetti della tradizione orale: seminario a cura di
  Alfonso Toscano  19.00/19.30
  
  Le Hawaii e la chitarra tradizionale delle isole: seminario e clinic a cura di
  
  Jontom _ h 19.30/21
  
  Le percussioni: lezione aperta a cura di Ivano Grimani _ h 20.00/ 21.30
  
  dalle ore 19:3o Sezione SocialThinkingBar
  
  Aperitivo di Social bar Defrag _ dalle 19.30
  
  Introduzione al festival: musica, convenzioni e originalità attraverso le esperienze nei laboratori
  
  _ a cura di Defrag_ ore 21.30
  
  dalle ore 22:oo Sezione Esibizioni Live
  
  performance Multietnico. Tbguandainternationalmusicae
  An Einen Baum e la Strega
  Photoshock
  Mr. Cigar
  Ivano Grimani Djembè
  
  dalle ore 23.30 Sezione Jam Session free
  
  Palco aperto a contaminazioni musicali a cura del gruppo MusicOff
  
  Ingresso a sottoscrizione 3 euro
  La partecipazione ai laboratori è gratuita
  è gradita la prenotazione
  
  Per info, prenotazioni e proposte di partecipazione al progetto:
  
  info@associazionedefrag.net tel. 320.0486439

• sabato 29 gennaio alle ore 16.00 - 30 gennaio alle ore 20.00
  
  MASSERIA CAPONE A PUTIGNANO (BA)
  STRADA COMUNALE CAPONE
  Putignano, Italy
  
  “ITINERARI TRA I PAESAGGI SONORI”

  L’associazione culturale PAESAGGI SONORI in collaborazione con l’associazione culturale ITINERARI E SENTIERI presenta un ciclo di incontri, laboratori e seminari che rappresentano un percorso attraverso la cultura pugliese ed alcune delle sue espressioni rappresentative e radicate: la musica e la danza.
  La danza tradizionale è una delle espressioni più profonde delle culture tradizionali, attraver......so la quale le comunità locali si riconoscono, si rappresentano e si autodefiniscono, affermando la propria identità.
  
  E’ nell’antica MASSERIA CAPONE, NELLE CAMPAGNE DI PUTIGNANO (BA), paese dell’entroterra murgiano che proponiamo una serie di incontri tematici che avranno come scenario gli antichi locali della masseria: la cucina intorno al fuoco, la tavola e l’aria aperta della campagna circostante, allo scopo di valorizzare insieme alla cultura tradizionale i luoghi, le piccole produzioni locali e ritrovare gli elementi emblematici che caratterizzano le feste tradizionali: lo stare insieme la musica, il ballo, il mangiare bene e il buon vino…
  Lo spirito è quello di alternare all’incontro didattico, i momenti mangerecci e i suoni e i balli spontanei per meglio comprendere l’essenza profonda di questa cultura.
  
  Durante i numerosi incontri programmati nel corso dell’anno, verrà intrapreso un itinerario che spazia tra i vari STILI LOCALI di PIZZICA-PIZZICA della MURGIA MERIDIONALE, al SALENTO fino ad approdare al GARGANO, con la partecipazione di insegnanti, SUONATORI E BALLATORI provenienti dalle varie aree d’interesse. Interesse di questo progetto è il favorire un apprendimento che scaturisce dal CONTATTO DIRETTO CON BALLATORI E SUONATORI, attraverso le modalità di trasmissione tipiche della cultura orale del “guardare-ascoltare-imitare”.
  
  Gli incontri rappresenteranno un luogo di scambio, di dialogo e crescita culturale, auspicando il crearsi di quel TIPICO CONTESTO in cui questa forma espressiva viene praticata, di viverlo e non solo descriverlo.
  I momenti didattici saranno integrati dalla presentazione di diversi MATERIALI AUDIOVISIVI E FOTOGRAFICI, ASCOLTI GUIDATI, raccolti durante diverse campagne di ricerca effettuate sul territorio.
  
  SABATO 29 E DOMENICA 20 GENNAIO “ITINERARI TRA I PASESAGGI SONORI” PRESENTA:
  
  IL RITO DELLA FESTA
  “Cë a vendrë sté vacandë, nan së sonë e nà së candë…”
  
  PROGRAMMA LABORATORIO "AVANZATO" SABATO 29 E DOMENICA 30 GENNAIO
  L’attenzione verrà focalizzata sulle figure più complesse ed articolate, l’ALTERNANZA DEI BALLATORI NELLA ROTA e la figura del MASTRO DI BALLO, l’uso del FAZZOLETTO, il CONTESTO in cui questa forma espressiva veniva e viene tuttora praticata, il TARANTISMO, la SCHERMA, conservazione ed evoluzione della danza tradizionale oggi.
  
  Programmazione incontro
  
  Sabato 29 GENNAIO
  
  Ore 16:00-19:00 Laboratorio
  Ore 21:00 Cena con suoni e balli
  Ore 23:00 Festa da ballo aperta a tutti
  
  Domenica 30 GENNAIO
  
  Colazione per tutti offerta dalla casa!
  Ore 10:00-12:30 Laboratorio
  Ore 13:30 Pranzo canti e suoni
  Ore 17:00-19:30 Laboratorio
  Ore 19:30-20:00 Proiezione del documentario “TI SOLI A SOLI. I canti della fatica” realizzato da Giovanni Amati con la collaborazione di Annamaria Bagorda
  
  U menu’…stiamo decidendo!
  
  Giovanni Amati: suonatore, ballatore e cantatore.
  Da anni impegnato nella ricerca sul campo nell’ambito della musica e della danza tradizionale pugliese, con particolare attenzione agli stili locali presenti nella sua zona di provenienza, la Murgia meridionale.
  Nell’organizzazione di rassegne, mostre ed incontri sulla musica tradizionale pugliese collabora attivamente con l’Archivio Sonoro di Bari, dove sono consultabili i materiali raccolti durante le sue campagne di ricerca (www.archiviosonoro.org/puglia).
  Proveniente da una famiglia di allevatori, agricoltori e macellai, si occupa della valorizzazione delle piccole produzioni agricole locali, proponendo progetti di sviluppo sostenibile del territorio.
  
  Rossella Ciacco: Laureata in Scienze della Comunicazione con una tesi dal titolo “L’evoluzione di un rito. Analisi etnosemiotica della pizzica-pizzica”, affianca attualmente Giovanni Amati durante le campagne di ricerca sul campo, e collabora attivamente con l’Archivio Sonoro di Puglia. Da anni è impegnata nell’organizzazione di eventi culturali in ambito internazionale.
  
  COSTI
  Formula tutto incluso: laboratorio+cena+festa+colazione+pranzo+tessera: 55 euro
  Possibilità di pernottamento: 8 euro nella Masseria (posti limitati) o sistemazione in B&B convenzionati
  
  Prezzi per singoli trattamenti:
  corso: 30 euro
  cena: 10 euro
  pranzo: 15 euro
  tessera annuale: 5 euro
  
  la tessera dell’Associazione è obbligatoria ed è valida fino a dicembre 2011. Per chi sceglierà la formula “tutto incluso” il tesseramento è GRATUITO!
  
  INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
  Per prenotarsi mandare una mail entro il 27/01/2011 a paesaggisonori@gmail.com
  Tel. Rossella: 320/8873527
  
  Visitate anche il nuovo profilo facebook di PAESAGGI SONORI!Mostra tutto

• sabato 29 e domenica 30 gennaio 2011 a Bergamo STAGE DI BALLITTU SICILIANO
  con Margherita Badalà

  CENTRO ANANDA
  Via A. Maj 10/I, Bergamo
  sabato dalle 14 alle 17
  domenica dalle 10 alle 13
  Costo: intero stage: 55 Euro
  una sola giornata: 30 euro
  Info e preiscrizione necessaria:
  3398552940 3493264735

• Sabato 29 e domenica 30 gennaio 2011, dalle ore 14 alle ore 20, presso il CIRMAC - Centro Italiano di Risveglio Musicale Alain Carrè a Moncalieri - via Palestro n. 9 (Centro Storico)

   

  I balli della tradizione musicale del Sud Italia
   

  Conducono Vittoria Agliozzo (danza) e Michele Santoro (tamburello e tammorra)
  
  Il seminario, come già positivamente sperimentato anche in ambito universitario, avrà un approccio interdisciplinare, arricchendo la già buona offerta di appuntamenti presente sul territori...o torinese, intorno a queste tematiche, a cura di numerose associazioni.
  
  Molti balli del Sud Italia (la pizzica salentina, la tammurriata campana, ad esempio, ma non solo) sviluppano, insieme ad un alto grado di relazione interpersonale, anche una grande carica di benessere energetico che può influire positivamente nella qualità della vita delle persone.
  
  Cosa ci dicono queste antiche danze popolari in epoca contemporanea? Come è fatta la loro musica e qual è il segreto del loro fascino, così diffuso sia tra i giovani sia tra i meno giovani?
  
  Allo studio delle danze, con musica dal vivo, dopo un puntuale inquadramento storico-geografico, si alterneranno video e brevi letture (testi dei canti e citazioni da De Martino, Chiriatti, De Simone, ecc.). Un angolo di studio (di prima conoscenza) sarà dedicato ad alcuni dei più caratteristici strumenti della tradizione (tamburello e tammorra).
  
  Il Cirmac è sede di tirocinio per gli studenti dei corsi di laurea in Dams e Scienze dell'educazione.
  
  Costo del seminario: € 70 + € 10 assicurazione (sono esentati dal pagamento dell'assicurazione gli studenti universitari)
  
  Info: 349 1975038 - Iscrizioni entro il 24 gennaio, inviando una mail all'indirizzo: cirmac@libero.it

• 29 - 30 GENNAIO 2011 a FIRENZE

  Stage intensivo di pizzica ed altre danze popolari del Sud Italia.
  
  (dalle ore 16,00 alle 19,00)
  
  Centro Danza Coppelia Via Marco Lastri 20- Firenze
  
  a cura dell'Associazione Gli anelli Mancanti
  
  Il cico di stages si propone di esplorare il senso più profondo di queste danze a partire dal loro inquadramento storico culturale realizzato, anche, attraverso la visione di documentari etnografici sul tarantismo e su i contesti nei quali le altre danze popolari si inseriscono.
  
  Imparare a ballare una danza popolare significa, infatti, conoscere innanzitutto la cultura che l’ha creata ed apprenderne le logiche di improvvisazione, creatività, così come gli elementi fissi e le regole immutabili che ne sono alla base.
  
  In questo percorso verranno usati esercizi di drammatizzazione per far emergere le proprie caratteristiche personali e le proprie emozioni, strumenti del teatro danza per esprimerle e la struttura della pizzica, e di altre danze popolari, nelle loro forme più tradizionali, per conferire loro forma ed armonia.
  Lo stage è dedicato allo sviluppo del senso del ritmo, del senso dello spazio interiore ed esteriore, delle dinamiche di ballo in coppia e della conoscenza dei passi e delle dinamiche coreografiche e simboliche della pizzica. Negli incontri successivi verranno inserite anche diverse tammurriate ed altre danze in accordo con l’interesse dei partecipanti.
  
  E’ un lavoro profondo e al tempo leggero e divertente, di introspezione e di grande comunicazione e adatto a tutte le età.
  
  Serena Tallarico antropologa e ballerina, ha collaborato nel suo percorso con musicisti, tra i quali, Uccio Aloisi, Pino Zimba e Nando Citarella. Da diversi anni insegna pizzica e danze popolari del Sud Italia a specialisti dello spettacolo ed appassionati di tutti i livelli. Attualmente vive e lavora a Roma.
  
  Costo dello stage: 50 euro
  
  Per informazioni ed iscrizioni allo stage: potete telefonare al 339-5835239 oppure potete scrivere a: glianellimancanti@yahoo.it 

• domenica 30 gennaio 2011 a Roma
  dalle 17,00 alle 19,30
  
  come ogni ultima domenica del mese torna
  
  “BOSIOAPERTO”
  
  nella sala concerti della nostra sede di Via di Sant'Ambrogio 4 (II piano)
  che si aprirà gratuitamente per tutti gli artisti
  che vogliano proporre il proprio repertorio, di QUALUNQUE GENERE, di musica acustica.
  
  Chi è interessato all’iniziativa BOSIOAPERTO può venire direttamente,
  mettersi in lista e suonare due o tre pezzi..
  
  Ingresso per il pubblico 3 euro.
  
  Info: 349 6182505 Franco, 347 6452473 Sara, 347 9045030 Giampiero
  
  www.circologiannibosio.it

 febbraio 2011

• il 4, 5 e 6 febbraio 2011 nel centro storico di Salerno, presso l'Albergo per la Gioventù Ave Gratia Plena

  popolo 'e tammurriata
  III edizione

  Popolo ‘e Tammurriata
  4, 5, 6 febbraio 2011
  Albergo per la Gioventù Ave Gratia Plena
  Via dei Canali – Salerno
   
   venerdì 4 febbraio
  dalle ore 17.00 alle 22.00
  
  Focus Italia in Festival
  Vincenzo Avagliano
  Festival Vento d’Inverno di Dragonea
  Antonietta Caccia
  Festival Internazionale della Zampogna di Scapoli
  Camillo Carapelle
  Festival Soffi D'Abruzzo di Chieti
  Ilario Cuozzo
  Impronta Popolare – Acerno Folk Festival
  Gennaro Gonnelli
  Festival della Zampogna di Polla
  Pantaleo Iannuzzi
  Festival Antichi Suoni di Novi Velia
  Monia Valeriano
  Festival di Musica e Cultura tradizionale di Maranola
   
  'A suttanella 'e tre culure
  Musica popolare e narrazione - i cunti del risorgimento partenopeo
  ‘E Cunte d'o Tamburo
   
  Nicola Scaldaferri
  Docente di Etnomusicologia presso l’Università degli Studi di Milano
  
  Uomini e donne per la rivolta del Cilento del 1828
  Giuseppe Galzerano
  editore
   
  “Terroni”: dal libro al teatro canzone
  Mimmo Cavallo
  cantautore
   
  Arpa e Zampogna, un matrimonio possibile
  Gli Amarimai
  Musica popolare lucana
   
  Le radici del tarantismo
  Antonio Infantino
  Artista
   
  Antiche tradizioni e future possibilità
  Paolo Cimmino
  Docente di Strumenti a Percussione presso il Conservatorio di Musica di Salerno
   
  Coordina
  Carlo Pecoraro
  Giornalista, redattore de La Città
   
  sabato 5 febbraio
  dalle ore 17.00 alle 22.00
  
    Dalla tradizione emiliana alla musica d’oltralpe: piva emiliana, violino, organetto, ghironda, tamburello, zarb
  Paolo Simonazzi
  Musicista e liutaio
  Fabio Tricomi
  Polistrumentista
   
  “De li cunti cantanno” raccontando del Cilento
  I Fratelli Campitiello
  Liutai e suonatori di chitarra battente
   
    O mia Patria sì bella e… - divagazioni musicali per ciaramelle, chitarre e fisarmonica sull’Unità d’Italia
  Nicola Cortazzo e Tommaso Sollazzo con Francesco Citera, Angelo Loia, Stefano Scafuro
   
  Musica tradizionale con organici classici
  Ensemble di clarinetti Càlamus con Franco Barbanera alla gaita galiziana
   
  Burattini a tavoletta: uno “strumento” in disuso
  Alfonso Toscano
  Riciclatore di legni e costruttore di strumenti musicali della tradizione
   
  Terra di Fuoco: un progetto musicale di memorie popolari meridionali
  MBL Musicisti del Basso Lazio
   
  Coordina
  Ciro De Rosa
  Giornalista
   
  domenica 6 febbraio
  
  dalle ore 11.00 alle 13.00
  Suono, canto e ballo sul tamburo dei Monti Lattari
  Nino Galasso e compagnia
  
  dalle ore 17.00 alle 22.00
  Castagnette, storia e costruzione di uno strumento “minore”
  Antonio Esposito (detto Tonino 'o Stocco)
  costruttore
  
  Mo’ sugno brigantessa!
  Francesca Prestia
  cantastorie popolare
  con Vincenzo Messineo, Mimmo Morello, Diego Pizzimenti
   
  Di tradizione in tradizione
  Paolo Apolito
  Docente di Antropologia Culturale presso l’Università Roma Tre
   
  Coordina
  Franco Esposito
  Direttore di Telecolore Salerno
  
   
  TAMMURRIATA COLLETTIVA con
  Pino Iove; Ugo Maiorano; Biagino De Prisco e Bruno Buoninconti; Picarielli; Kiepò; Imad Zebala; La Paranza d'’o Lione; Rareca Antica; Pynazoriia; Tonino ‘o stocco e Bruno Rea, e tanti altri…
   
   
  Nei tre giorni della manifestazione esposizione di strumenti tradizionali, artigianato e prodotti tipici locali: Artulivo; Ass.O.TU.R Ascea; Decorazone; Domenico Campitiello; Carmine Falanga; GramignaArt; GranHotty; Le Ceramiche di Marta; 'O Lione; Antonio Santoro; Giovanni Saviello; Pasquale Scala; Alfonso Toscano ; Gianluca Zammarelli; PG prodali Casalvelino; Ittici di Lucia - Capaccio SA; Mediterranea scarl - Laureana Cilento SA.
   
  La manifestazione non gode di contributi pubblici ed è interamente autofinanziata

  per info 328 72 548 31 - 328 85 967 78
  www.daltrocantoweb.org
  Albergo per la Gioventù Ave Gratia Plena
  Via dei Canali, Salerno. E-mail: info@daltrocantoweb.org

• "Quando nel paese è il dì di festa
  lassù fra i monti dell'amatriciano
  il suonatore rapido s'appresta
  con l'organetto a fare un suono arcano
  Il giovinetto con mossa lesta
  prende la sua donna per mano
  riaccende di allegria la sua favella
  sentendo il suono della saltarella"
   
  dal 1 febbraio 2011 ore 20.00
  Officina culturale “Via Libera”
  Via dei Furi, 27
  Roma (metro Porta Furba- Quadraro)

  Laboratorio di Saltarella
  
  Quando la tradizione mai abbandonata viene portata avanti nel tempo, quando l’allegria, il gioco, l’emozione, i sorrisi, l’aria di festa, il coinvolgimento, la resistenza fisica, si fondono insieme,
  quando i piedi non resistono e seguendo il cuore cominciano a muoversi sulla musica frenetica e crescente di organetti e ciaramelle
  allora quello è il momento di ballare “la Saltarella”

  Un laboratorio di avvicinamento alla Saltarella abruzzese/amatriciana, per cominciare ad osservare un mondo a noi vicino, nascosto ma ancora vivo e presente.
  Info e iscrizioni: Laura 329.6263009 Chiara 339.2234675 saltalaterra@live.it 

• sabato 5 febbraio 2011 a Pineto (TE) nell'ambito del

  Festival d’Inverno SUONI ERRANTI – PINETOINFOLK
  Associazione Culturale Il passagallo

  SABATO 5 FEBBRAIO ore 21,30 presenta

  SONIDUMBRA
  Umbria

   PROGRAMMA: Il Festival racchiude otto appuntamenti in cui si esibiranno in concerto i seguenti gruppi del centro-sud Italia (dal 10 Dicembre 2010 al 19 Marzo 2011)

  Contestualmente al Festival SUONI ERRANTI verrà presentato il nuovo CD de Il passagallo: “Co’ l’occhi bassi” prodotto da Musicomania
  
  
  ASSOCIAZIONE CULTURALE - I L P A S S A G A L L O
  via Stati Uniti d’America 7 - 64025 PINETO (TE)

• 5 e 6 febbraio 2011 all' Associazione Culturale Villa Pallavicini via Meucci 3, Milano
  
  SEMINARIO DI BALLI ABRUZZESI

  (saltarella della Val di Sangro, saltarella del Teramano, spallata a quattro e a sei, danzo, trallallero)
  tenuto da Pino Gala
  
  Sabato: h. 15,30-16: Presentazione del corso
  h. 16: Lezione pratica
  h. 18,30-19,30: Conferenza:
  "Quali Abruzzi e quali balli? Panorama dei balli di tradizione in Abruzzo fra resistenze e perdite" (con video)
  
  Domenica h. 10-10,30: Lezione teorica: "Il caso della spallata"
  h. 10,30-14: Lezione pratica
  
  info e preiscrizione telefonica (necessaria):
  laura 3283598609 - alessia 3403782824
  IL CORSO PARTIRA' CON MINIMO 15 ISCRITTI

  iscrizione: 40 euro
  
  L'Abruzzo è una terra di mezzo: legata storicamente e culturalmente al Regno delle Due Sicilie, appartiene etnocoreuticamente all'area del saltarello dell'Italia Centrale. La ricerca di Pino Gala ha permesso di documentare varie decine di danze, in parte vive e praticate, in parte dismesse ma trasmesse dagli anziani per la documentazione. Esistono nella regione varie forme di saltarella, tutte vivaci e intense, ma anche altri balli antichi come la spallata, il trallalero, la zumparella, ecc. Anche del XIX sec. si sono conservate molte danze di origine aristocratica e di uso poi anche popolare.
  Come sempre i ricercatori Gala e Miniati trasmetteranno i balli nella loro veste tradizionale, con lezioni teoriche e video di ricerca.

• Associazione Culturale Radici Marcianise
  in collaborazione con CompagniaBallettoPopolare
  
  presentano
  
  domenica 6 febbraio 2011 dalle 15 alle 18
  presso Gotan Club via dei Cessati Spiriti 89 Roma (metro Colli Albani)
  
  Stage "Ball 'e l'urz" la tammurriata di Marcianise
  il primo stage in assoluto su questo stile di ballo sul tamburo
  a cura dell'associazione Radici Marcianise
  
  Luca De Simone (tammorra)
  Giovanni Monte (tammorra)
  Raffaele Negro (voce)
  Roberto Conchiglia (danza)
  Ciro Raucci (danza)
  
  La danza che da pochi viene ancora pratica a Marcianise piccolo paese della terra di lavoro,della provincia di Caserta, viene comunemente chiamato " 'a marcianisana" o "ball 'e l'urz", uno stile di tammurriata o ballo sul tamburo.
  I ballatori danzano impugnando e suonando ritmicamente le castegnette, piccoli strumenti percussivi, la musica di accompagnamento è prodotta dal suono della tammorra e dal canto.Questa tradizione di ballo e canto avveniva solitamente nel periodo del Carnevale.
  
  lo stage prevede una parte teorica ed una parte pratica
  l'uso delle castagnette è fondamentale,nè abbiamo a disposizione alcune paia per chi non le avesse.
  
  per info ed iscrizioni 
  cell. 3295337784
  mail danzaredamore@gmail.com

• lunedi 7 febbraio 2011 a Roma alle ore 20,30 presso la scuola di musica di Testaccio
   incontro con Vincenzo Santoro su:

  Il ritorno della taranta, storia della rinascita del della Musica Popolare Salentina

  aula 9 ingresso libero

• il 10 febbraio 2011 a Roma, Auditorium, Sala Teatro Studio, 10 febbraio, ore 18,30

  Son sei sorelle. Canti e rituali della tradizione in Campania
  Presentazione del volume con sette cd allegati di Roberto De Simone
  e a seguire la suite In morte di una tarantola

  Il 10 febbraio, alle ore 18,30, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, Sala Teatro Studio, sarà presentato la monumentale opera di Roberto De Simone, Son sei sorelle. Canti e rituali della tradizione in Campania, un volume con sette cd allegati in cui, accanto alle memorabili registrazioni realizzate in studio negli anni ’70, si pubblica altrettanto materiale inedito, raccolto sul campo nel corso di una pluridecennale ricerca estesa a tutto il territorio regionale. Secondo l’inarrivabile sensibilità musicale dell’autore de La gatta cenerentola, registrazioni in studio e riprese sul campo sono ordinate come una straordinaria sinfonia che restituisce all’ascolto il canto corale di un popolo, l’anima e il cuore palpitante di una tradizione. Dalla leggenda delle sette sorelle, “sei belle e una brutta e nera”, ai possenti canti sul tamburo con le innumerevoli varianti locali fino a un’insospettata tradizione di canto sociale e politico, tra le pagine del volume e i brani dei sette cd si dispiega la possente forza stilistica e comunicativa dell’espressività popolare, colta al massimo delle sue potenzialità perché affidata a interpreti dotati di ineguagliate capacità esecutive. Dal grande cantatore Giovanni Coffarelli alla lamentatrice funebre Giulia Ciletti, dal suonatore di tamburo Antonio Torre alla sua omologa femminile Rosa Nocerino, i rappresentanti di una secolare cultura sono oggi però, per la maggior parte, scomparsi senza essere stati sostituiti da eredi in grado di rinnovarne l’interiorità religiosa, quella sacerdotale sacralità che determinava lo zenit del ritmo e delle modalità stilistiche, in virtù delle quali prendeva vita un tessuto liturgico di dialoghi e improvvisazioni in cui si riconosceva tutta una comunità: al loro posto, è subentrato il silenzio spettrale di un’assenza, malamente camuffata da posticce riesumazioni di una malintesa perché sconosciuta tradizione.
  Il volume, edito da Squilibri con il patrocinio dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, rientra tra le attività dell’Archivio Sonoro della Campania, un progetto promosso dalla Direzione Generale per gli Archivi del MiBAC e dall’associazione Altrosud al fine di restituire alle comunità originarie documenti rappresentativi delle loro tradizioni culturali.
  Coronamento di tutta una vita di studi e ricerche, a Roma il volume sarà presentato da Bruno Cagli, presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Luciano Scala, Direttore Generale per gli Archivi del MiBAC, Maurizio Agamennone, etnomusicologo università di Firenze, Paolo Apolito, antropologo università di Roma3, e Vincenzo Santoro, Responsabile Ufficio Cultura dell’ANCI. L’incontro sarà chiuso dal Circolo Artistico Ensemble che eseguirà una suite dello stesso De Simone, In morte di una tarantola, ispirata ai canoni dell’espressività popolare ad attestare le possibilità di riuso dei repertori tradizionali al di là di ogni sterile operazione di ricalco.
  Dopo le presentazioni di Napoli e Roma, il volume sarà presentato in molte altre città italiane, da Firenze (Teatro La Pergola 21 febbraio) a Milano (Sala Napoleonica Università Statale 30 marzo) al fine di moltiplicare le occasioni di riflessione attorno ai patrimoni immateriali che costituiscono una delle principali risorse culturali del nostro paese.
  
  Ingresso gratuito

•  Vacanze Romane presenta
  
  Sabato 12 Febbraio 2011
  -La Campania-
  
  ore 17 (su iscrizione)
  STAGE TARANTELLA MONTEMARANESE
  
  ore 21 (su prenotazione)
  Cena Tipica
  (a breve il Menu!)
  
  ore 22.30 (ingresso a sottoscrizione)
  
  CONCERTO della
  
  SCUOLA DI TARANTELLA MONTEMARANESE

  info/iscrizioni
  info@cipalessandrino.org

  cip alessandrino - via delle ciliege 42 Roma -

  La scuola di TARANTELLA MONTEMARANESE non vuole essere un mezzo per codificare rigidamente un rituale popolare, bensì uno strumento per avvicinarsi a questa magnifica danza. Sarebbe impossibile spiegare l’energia che si scatena durante il carnevale di Montemarano o durante un magnifico pranzo tra amici in cui spontaneamente compare “Lei”. Il ritmo del tamburo che ti prende, la fisarmonica che ti avvolge come una folata di vento caldo, il clarinetto che quasi disperato s’impossessa dei tuoi pensieri negativi e te li restituisce positivi, quel clarinetto che ti trascina alla danza rendendoti parte essenziale di essa. “La musica ha un ritmo trascinante, con battute alternate. Il tema viene continuamente ripetuto. Ti possiede, il tuo corpo è costretto a muoversi” scrive Hetty Paerl. Sarebbe impossibile spiegare cosa si prova a ballare mentre si sale per “parte corta” quando il tuo corpo non esiste più, ma sei pura energia che danza. Sarebbe impossibile spiegare le burla di “’ndonio a storia”, “pescialotto”, “ngilillo” e gli altri. Sono proprio queste le emozioni che vuole far capire la “Scuola di Tarantella Montemaranese”, a capo della quale ci sono le nostre maestre “Olimpia”, “Ndonetta”, “Chilina”, “Menella”, che ci stanno guidando in questo magnifico percorso. I loro racconti, le loro emozioni, le loro sensazioni sono sempre accompagnate da un’ unica colonna sonora: “LA TARANTELLA DI MONTEMARANO”. Con loro abbiamo viaggiato nel tempo, abbiamo ascoltato la storia di “Mbrusino” di “Minico e Gianninino”, che erano i loro padri, i loro portatori sani di emozioni. Grazie all’esperienza delle nostre maestre, si sono formati degli insegnanti e dei ballerini che guidano in modo preciso e puntuale ogni corso che prevede una parte teorica ed una pratica includendo sia nozioni storiche che di danza. Una infinitesimale rappresentazione di quello che è il rito del Carnevale a Montemarano, dove la Tarantella accompagna le mascherate con un ritmo che ti possiede e spinge il corpo a lasciarsi andare e creare un legame forte con il passato. Infinitesimale in quanto le emozioni che si provano nel contesto del carnevale...

• 12 Febbraio 2011 - ore 18.00
  Il soffio dell’otre
  Museo Civico lanuvino - Vicolo della Maddalena - Lanuvio
  Nell'ambito di: Concerti al Museo Civico di Lanuvio
  Un viaggio musicale alla riscoperta di questi antichi strumenti che, pressoché immutati, accompagnano da secoli gli eventi della tradizione popolare legati alla religione e al ballo.
  
  Antonio Di Benedetto; zampogne -
  Davide Grottelli: ciaramelle, flauti -
  Armando Croce: cassa, tamburello
  Promosso da: Comune di Lanuvio - Ass. musicale Silvio Stampiglia

• mercoledì 16 febbraio · 16.30 - 19.30
  Somma Vesuviana (NA)
  
  L'eredità culturale di Giovanni Coffarelli
  
  Mercoledì 16, FEBBRAIO 2011 ore 16,30
  Laboratorio di musica, cultura e tradizioni popolari LA PARANZA
  Via Gino Auriemma, 1
  Saluti istituzionali Raffaele Allocca Sindaco di Somma Vesuviana
  Anna Lomax Giovanni Coffarelli, anello di comunicazione della cultura popolare
  Paolo Apolito Giovanni Coffarelli testimone e protagonista solitario
  Roberta Tucci Culture locali e ricerca scientifica nella dialettica di Giovanni Coffarelli
  Antonello Ricci Suoni, stili, soglie di ascolto nella vicenda artistica
  di Giovanni Coffarelli
  Fausta Vetere e Giovanni Coffarelli e la Montagna di fuoco
  Corrado Sfogli

• Giovedì 17 febbraio 2011 ore 22
  Beba do Samba via dei Messapi (zona San Lorenzo) Roma
  
  MIMMO EPIFANI in concerto
  
  "Un pugliese a Roma"
  Dall'arte della mandola da barberie alle contaminazioni jazz,reggae e ritmi ska,passando per i brani più famosi di Matteo Salvatore alle suonate per il ballo e anedoti dell'Alto Salento
  
  Mimmo Epifani (voce e mandolino)
  Giuseppino Grassi (mandola e mandoloncello)
  Roberta Parravano (danza)
  
  Un evento unico nel suo genere dove il virtuoso mandolinista pugliese, considerato dai maggiori critici musicali il secondo mandolinista per eccellenza d'Europa,ci condurrà in uno scenario musicale fatto di suoni antichi e attuali allo stesso tempo.Accompagnato dal bravissimo e giovanissimo Giuseppino Grassi,ci mostreranno in musica l'arte della mandola da "barberia",la pizzica terapeutica o "ballo di San Vito" per arrivare alle improvvisazioni jazz e contaminazioni dai ritmi reggae e ska,non tralasciando un omaggio ai brani più famosi di Matteo Salvatore.Il dialetto diventa lingua espressiva perché riesce raccontare storie, fatti e aneddoti di una cultura antica legata alla terra, ai ritmi della natura e ad una sapienza perduta che Mimmo Epifani traduce in cuore di zucchero e limone, filastrocche rappate, pizziche travolgenti e ritmi ipnotici

• il 18-19 -20 febbraio 2011 a Reggio Calabria, Guardavalle (CZ), Gasperina (CZ

  Musica in rete
  Pizzica Pizzica dalla bassa Murgia all'alto Salento

  Venerdì 18 febbraio
  
  ore 17.00
  Aperitivo culturale: La pizzica pizzica dalle campagne ai palchi, a cura di Giovanni Amati
  c/o Radici del Suono – Spazio culturale Nonsense
  via Pio XI dir. Priv. 33 Reggio Calabria
  
  ore 20.30
  Cena tipica a seguire “concerto” a ballo a cura dell'Ass. Cult. "Paesaggi Sonori"
  c/o C.S.O.A. Cartella, via Quarnaro 1, Gallico (RC)
  Info: +39.328.166.06.48 +39.320.1958651
  
  19 – 20 febbraio Laboratorio di pizzica pizzica tradizionale tra Bassa Murgia e Alto Salento e festa a ballo a cura di Giovanni Amati con la collaborazione di Rossella Ciacco
  
  Sabato 19 febbraio
  
  ore 09.00
  Ritrovo dei partecipanti a Reggio Calabria, P.le della Libertà; partenza in pullman per Guardavalle (CZ); arrivo previsto per ore 11.00 e sistemazione in camera
  
  ore 13.00
  Pranzo a buffet (acqua e vino compresi, tutte le altre bevande sono extra)
  
  ore 15.30 – 20.00
  Laboratorio di Pizzica Pizzica
  
  ore 20.45
  Cena a buffet (acqua e vino compresi, tutte le altre bevande sono extra), a seguire festa a ballo a cura dell'Ass. Cult. "Paesaggi Sonori"
  
  c/o Agriturismo FASSI, Contrada Pietrarotta - Guardavalle (CZ)
  
  Domenica 20 febbraio
  
  dalle ore 08.30 fino alle 10.30 prima colazione
  ore 08.00 fino alle 12.30 momento relax: su richiesta piscina coperta, sauna, trekking a cavallo
  ore 13.00 Pranzo a buffet (acqua e vino compresi, tutte le altre bevande sono extra)
  ore 14.30 Partenza in pullman per Gasperina (CZ)
  ore 16.00 Laboratorio di Pizzica Pizzica
  
  *Cena presso gli stand ristoro allestiti nel centro storico di Gasperina.
  
  ore 21.15 concerto LISARUSA “Gruppo Etnico Calabrese”
  ore 23.45 partenza autobus per rientro a Reggio Calabria

• 19 - 20 Febbraio 2011 l 'Associazione Culturale Spazio Nomade in Vicolo del Berti 23, a Rosignano M.mo (LI) presenta

  CICLO DI STAGES DI PIZZICA E DANZE POPOLARI DEL SUD ITALIA
  
  (PrincIpianti dalle ore 15,00 alle 18,00 Avanzati: dalle 16 alle 19)
  
  a cura di Serena Tallarico
  
  INFORMAZIONI
  Lo stage ha una durata complessiva di 6 ore (tre ore sabato più tre ore domenica).
  PRINCIPIANTI: sabato e domenica dalle 15 alle 18
  AVANZATI: sabato e domenica dalle 16 alle 19.
  Possibilità di pernottamento.
  Per info e prenotazioni tel. 339/5746954
  
  In questo stage approfondiremo e ripasseremo le figure fondamentali della:
  - pizzica pizzica del basso salento
  -tammurriate stile agro-nocerino
  - tammurriata stile avvocata.
  Gli altri incontri incontri saranno organizzati nella stessa modalità e si terranno ogni 3° weekend del mese, fino a Giugno compreso.
  
  PRESENTAZIONE
  
  Lo stage si propone di esplorare il senso più profondo di queste danze a partire dal loro inquadramento storico culturale realizzato, anche, attraverso la visione di documentari etnografici per conoscere i contesti nei quali le diverse danze popolari si inseriscono.
  
  Imparare a ballare una danza popolare significa, infatti, conoscere innanzitutto la cultura che l’ha creata ed apprenderne le logiche di improvvisazione, creatività, così come gli elementi fissi e le regole immutabili che ne sono alla base.
  
  In questo percorso verranno usati esercizi di drammatizzazione per far emergere le proprie caratteristiche personali e le proprie emozioni, strumenti del teatro danza per esprimerle e la struttura della pizzica, e di altre danze popolari, nelle loro forme più tradizionali, per conferire loro forma ed armonia.
  Lo stage è dedicato allo sviluppo del senso del ritmo, del senso dello spazio interiore ed esteriore, delle dinamiche di ballo in coppia e della conoscenza dei passi e delle dinamiche coreografiche e simboliche della pizzica. Negli incontri successivi verranno inserite anche diverse tammurriate ed altre danze in accordo con l’interesse dei partecipanti.
  
  E’ un lavoro profondo e al tempo leggero e divertente, di introspezione e di grande comunicazione e adatto a tutte le età.
  
  Serena Tallarico antropologa e ballerina, ha collaborato nel suo percorso con musicisti, tra i quali, Uccio Aloisi, Pino Zimba e Nando Citarella. Da diversi anni insegna pizzica e danze popolari del Sud Italia a specialisti dello spettacolo ed appassionati di tutti i livelli. Attualmente vive e lavora a Roma.

• il giorno 19 febbraio 2011 a C.I.P. Alessandrino via delle Ciliegie 42 ROMA

  FESTA del TESSERAMENTO della SOCIETA' ITALIANA TAMBURI A CORNICE

  h 18.00 - 19.30 DRUM CIRCLE (su prenotazione) con Lorenzo Rompato

  h 20.30 CENA (prenotazione obbligatoria entro il 18 febbraio) Menu' 1° piatto a scelta tra : - Minestra di lenticchie e patate (ricetta tipica di Valle Agricola CE) - Farro con spinaci e pinoli 2° piatto misto composto da : salame/cacio cavallo/pizza rossa all'aglio/taralli/verdura grigliata

  h 22.00 GRANDE MARATONA MUSICALE con . Upapadia e Tamburi a Sonagli . Alessandro Sessa "Voci del Sud" . Bruno Spagna . Mediterranti . Davide Torrente . Francesco Manna e Gianluca Campanino in " Dam Sait " guest Luca Cioffi . Nando Brusco "L'amuri di Calabria" . Nando Citarella . Vincenzo Gagliani/Francesco Loccisano/Giuseppe Grassi/ . Salvatore Ancora/Giuseppe "Spedino"Moffa . Davide Roberto & ProgettoMigala Costruttori ed Espositori di Tamburelli Davide Torrente - Cristian Iurato - Bruno Spagna

  COSTI Ingresso concerti 7 euro Cena 10 euro DrumCircle 5 euro INFO www.tamburiacornice.com FB società tamburi a cornice info@tamburiacornice.com  348 9364507 Prenotazione drum circle: drum@circles.it  348 8586570 Prenotazioni cucina: petrantonia@gmail.com  339 6714574 MOBILITA' Da Termini tram 14 Capolinea quarticciolo Metro: A Subaugusta o B Mammolo +autobus 451 Da raccordo Tang Est RM-AQ uscita Palmiro Togliatti

• Sabato 19 febbraio 2011  a Roma alle ore 21:30  presso il Corto Circuito,  via Filippo Serafini 57 Senzaterra in concerto 

  canti e danze del centro sud Ingresso 3 euro - Vi aspettiamo per una grande festa

• Sabato 19 Febbraio a Roma alle ore 21,30 al CSO IL CANTIERE, VIa Gustavo Modena 92  (Trastevere) doppio concerto con:
  
  RUSTICANTI (musica popolare del centro Italia) VICO FERONA (musica balcanica)
  
  ingresso a sottoscrizione minima: 3 euro

• sabato 19 febbraio 2011 a Pineto (TE) nell'ambito del

  Festival d’Inverno SUONI ERRANTI – PINETOINFOLK
  Associazione Culturale Il passagallo

   SABATO 19 FEBBRAIO ore 21,30 presenta

  SETTE A DENARI
  Campania

   PROGRAMMA: Il Festival racchiude otto appuntamenti in cui si esibiranno in concerto i seguenti gruppi del centro-sud Italia(dal 10 Dicembre 2010 al 19 Marzo 2011)

  Contestualmente al Festival SUONI ERRANTI verrà presentato il nuovo CD de Il passagallo: “Co’ l’occhi bassi” prodotto da Musicomania
  
  
  ASSOCIAZIONE CULTURALE - I L P A S S A G A L L O
  via Stati Uniti d’America 7 - 64025 PINETO (TE)

• il 19 febbraio 2011, dalle ore 16 alle ore 18,30 a Roma - presso il Parco Capoprati di Legambiente - via Capoprati 12/a (zona Stadio Olimpico)

  stage dedicato a due Tammurriate campane: la Sommese e la Pimontese

  Lo stage, del costo di 20 e. incluso aperitivo bioequisolidale, si prefigge di illustrare lo stile, nelle sue figure caratteristiche e lo sviluppo recente nonché il contesto, storico e sociale. Insegnante: Raffaella Buccolini

  Prima parte: la Sommese, tammurriata dell'area vesuviana che si balla sul monte Somma; è molto semplice, forse una delle più antiche, anche se le fonti non lo definiscono con certezza.

  Seconda parte: la Pimontese, tammurriata dell'area dei Monti Lattari, Tradizionalmente, questa forma di espressione musicale veniva manifestata, e ancora oggi, in una festa particolare che cade nel giorno del martedì in Albis detta "festa di monte Coppola". Fin da tempi antichissimi o almeno da epoca romana, ci si recava su questo monte: un tempo in onore della dea Diana, oggi in onore della Vergine di Pozzano nei giorni della Pasqua. Il pellegrinaggio in questi luoghi, che andava fatto a piedi, rappresenta il ritorno rituale all'origine: questo luogo, infatti è situato tra i borghi di Tralia e Scanzano che sono i nuclei abitativi più antichi, di epoca romana, nella zona. Qui stabiesi e pimontesi si ritrovavano in un comune albero genealogico ricco di storia, di tradizione e di religiosità.

  Terza parte: visione di alcuni filmati registrati sul campo in occasione delle feste tradizionali.

  Lo stage è a numero chiuso; è consigliata pertanto la prenotazione. Per info e iscrizioni: Raffaella Buccolini: 329.204.6818 Massimo Zio: 333.4107281 Massimo Di Stefano: 338.493.8994 mail: raffaella.buccolini@tiscali.it ; info@legambientecapoprati.org 

• giovedì 24 febbraio alle ore 22.00 alla Locanda Atlantide in Via Dei Lucani 22 Roma con

  pizziche …Tarante e Tarantelle - Evento in collaborazione con la compagnia SciaraBballo

  CE N 'JAMM A TARANTELLE 2 con TRANSUMANZE POPOLARI
  
  UN'OCCASIONE PER FARE FESTA E BALLARE INSIEME. PIZZICHE PIZZICHE DEL BASSO E ALTO SALENTO, TAMMURIATE STILE AGRO-NOCERINO-SARNESE, GIUGLIANESE E TERZIGNESE,TARANTELLA CALABRESE, SALTARELLI, TARANTELLE DEL GARGANO,STORNELLI E SERENATE.
  
  Il progetto musicale TRANSUMANZE POPOLARI, di Giovanni Tribuzio, pluristrumentista,dedito alla riproposizione - anche in chiave attuale - di sonorità appartenenti alla Tradizione musicale del centro sud Italia.Il gruppo nasce come progetto “aperto”per dare vita a formazioni sempre diverse in base all’esigenza degli eventi/spettacolo , e anche per creare,come succedeva e succede in tradizione,incontri tra diversi musici che danno vita a suonate sempre diverse,in base agli strumenti utilizzati,alle propie esperienze e al luogo di provenienza di essi. Ciò che unisce i suonatori di questo gruppo è la voglia di riscoprire un repertorio di musiche appartenenti al centro sud Italia, fatto di tarante, pizziche pizziche, tarantelle, stornelli, saltarelli, serenate e tammurriate.
  
  I TRANSUMANTI per l'occasione sono:
  
  GIOVANNI TRIBUZIO,voce,fisarmonica,tamburi a cornice,zampogna a paru,lira calabrese,flauti,armonica a bocca,ciaramella.
  PINO POTENZIANI,tamburi a cornice,tromba degli zingari,triccaballacche
  RICCARDO LANA,violino,chitarra battente,chitarra classica
  STEFANO TODARELLO,zampogna a chiave,ciaramella,chitarra acustica,flauti,mandolino.
  TIZIANO ZANARINI,organetti diatonici,rumori

• il 26 e 27 febbraio 2011
  Insegnante: Ettore Castagna
  Sede: Agriturismo “La Valle Incantata” - Gerace (RC)

  Stage di Lira
  
  Prerequisiti:
  
  Lo stage è per lirari già “avviati”.
  Ogni stagista deve essere fornito di lira in sol, meglio con archetto tradizionale o, eventualmente, arco 3/4 violino classico.
  E’ preferibile che gli stagisti siano preliminarmente a conoscenza dei materiali sonori del cd “La lira in Calabria” e delle informazioni etnografiche in esso contenute
  
  Programma del corso:
  
  Riflessione sulla tecnica d’arco e sul rapporto arcata/fraseggio
  Sonate di tipologia iterativa
  Sonate con microvariazioni nonchè modalità di strutturazione della variazione secondo lo stile popolare
  Studio di alcune sonate/standard
  Musica di insieme ed educazione al reciproco ascolto
  
  Costi e altre indicazioni:
  
  Lo stage costa IN TOTALE 135 euro compresivi di attività didattica + ospitalità in pensione completa presso l’Agriturismo La Valle Incantata ovvero un pernottamento, una cena (sera sabato), due pranzi (sabato e domenica) e prima colazione di domenica.
  Portare indumenti comodi, blocco appunti, supporti per registrare in audio/video.
  Non è necessaria la notazione musicale classica
  Il corso è aperto ESCLUSIVAMENTE agli iscritti.
  Obbligatoria la frequenza per entrambe le giornate.
  La cena di sabato è aperta a partecipanti esterni
  
  Modalità di iscrizione:
  
  Inviare una email con la richiesta a Ettore Castagna mail@ettorecastagna.it con nome, cognome, numero di telefono e specificando meglio possibile le precedenti esperienze musicali.. L’insegnante, a seconda delle disponibilità, provvederà a confermare o meno l’iscrizione

• sabato 26 febbraio alle ore 10.30 - 27 febbraio alle ore 0.00
  c/o" fattoria il noce"
  via per Maruggio km 4
  manduria (TA)

  "Tammorra e Tammurriata"
  
  PROGRAMMA
  
  26 Febbraio
  
  ore10:30 stage di “Tammurriata” o “Tammorra”
  ore13:30 pranzo in fattoria
  ore15:00 stage di “Tammurriata” o “Tammorra”
  ore18:30 fine stage.
  
  27 Febbraio
  
  ore16:30 stage di “Tammurriata” o “Tammorra”
  ore 20:00 fine stage
  ore 21:00 canti, musiche e balli dalla
  Tradizione Vesuviana con i “RARECA ANTICA”
  
  INGRESSO CON CONTRIBUTO VOLONTARIO
  
  ISCRIZIONI
  
  Le iscrizioni si effettueranno solo
  sabato 19 febbraio dalle 15:30 alle 17:00
  c/o l’associazione “Naturalmente a sud”
  Via Castorio Sorano, 20 -Manduria (TA)-
  Tel: 320 38 444 29
  
  “Tammurriata”: €50 (compreso pranzo)
  Insegnante: Maria Grazia Altieri
  
  “Tammorra”: €50 (compreso pranzo)
  Insegnante:Dario Mogavero
  
  INFO
  
  Gli stage ed il concerto si terranno presso
  la “Fattoria Il Noce”
  Via per Maruggio Km.4 -Manduria (TA)-
  
  Necessarie castagnette e tammorre,
  acquistabili anche al momento.
  Consigliato abbigliamento comodo!

• sabato 26 febbraio alle ore 16.00 - 27 febbraio alle ore 20.00
  a PUTIGNANO (BA), MASSERIA CAPONE

  "U SONU A USU ANTICU"
  LA DANZA E IL TAMBURELLO TRADIZIONALE DELL'ASPROMONTE
  A cura dell'Associazione Zampognari di Cardeto

  Cardeto (RC) è un antico centro situato nell’alta valle del Sant’Agata, che dalla città di Reggio sale verso le cime dell’Aspromonte, e rientra nel territorio definito area grecanica. La festa e la danza tradizionale sono due elementi indissolubili nelle comunità di questo territorio che ha conservato fino ad oggi le sue tradizioni musicali, ma è soprattutto la danza che ha impresso le donne e gli uomini di Cardeto nella memoria di studiosi e antichi viaggiatori, non ultimo Alan Lomax che nel 1954 registrò e fotografò i suonatori e i danzatori "cardoli".
  
  Saranno riproposti le MUSICHE TRADIZIONALI PER IL BALLO e "U sonu usu anticu", in un tempo, quello della festa, da concepire come un unico flusso di eventi, secondo una logica tradizionale che la vede vissuta come un continuum, nel quale la festa si racconta, innanzitutto a se stessa.
  
  Parallelamente al percorso coreutico, sara' proposto un LABORATORIO DI TAMBURELLO sul particolare stile esecutivo dell'aera di Cardeto (minimo 5 partecipanti).
  
  Verrà inoltre proiettato il Trailer del film “Suoni in Aspromonte” regia di Nino Cannatà, primo estratto di un lungometraggio in lavorazione sulla musica tradizionale in Aspromonte a cura dell’Associazione Sentieri del Suono.
  
  Con la partecipazione di:
  Sebastiano Battaglia - Presidente Associazione Zampognari di Cardeto
  Sergio Di Giorgio - Costruttore e Polistrumentista di strumenti tradizionali
  Mimmo Morello - Zampogna a paru, Zampogna a moderna, Organetto
  Nino Battaglia - Zampogna a moderna, Tamburello e Danza
  Vincenzo Messineo - Zampogna a paru, Tamburello e Danza
  
  PROGRAMMA
  
  Sabato 26 Febbraio
  
  Ore 16.00-19.00 Laboratori
  Ore 21:00 Cena con suoni e balli (possibilità di partecipazione esterna previa prenotazione)
  Ore 23:00 Festa a ballu
  
  Domenica 27 Febbraio
  
  Colazione (offerta dalla masseria)
  Ore 10.00-13.00 Laboratori
  Ore 13.30 Pranzo con suoni e balli spontanei
  Ore 17.30-19.30 Approfondimento: gli strumenti del ballo
  Dalle 20.00 in poi "Rota" in paese per il Carnevale di Putignano
  
  COSTI
  Formula tutto incluso: 55 euro
  (laboratorio+cena+festa+colazione+pranzo+tessera)
  Possibilità di pernottamento nella masseria (posti limitati): 8 euro
  Prezzi per singoli trattamenti:
  Corso: 30 euro
  Cena e Festa a ballu: 15 euro
  Pranzo: 15 euro
  Tessera annuale: 5 euro*
  
  *la tessera dell’Associazione è obbligatoria ed è valida fino a dicembre 2011. Per chi sceglierà la formula “tutto incluso” il tesseramento è GRATUITO.
  
  INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
  Rossella: 320 8873527
  Per prenotarsi mandare una mail entro il 09/12/2010 a paesaggisonori@gmail.com

• il 26 febbraio a Caracol-Casa del Popolo. Bagnoli. Napoli Concerto dei MACCHIA MEDITERRANEA

  + Salvatore Gatto. a Caracol-Casa del Popolo via Plinio 21 - Bagnoli - Napoli

• il 26 e 27 FEBBRAIO 2011 a FIRENZE (dalle ore 16,00 alle 19,00) Centro Danza Coppelia Via Marco Lastri 20- Firenze

  Stage intensivo di pizzica ed altre danze popolari del Sud Italia.
  Nuovo appuntamento
  a cura dell'Associazione Gli anelli Mancanti
  
  Il ciclo di stages si propone di esplorare il senso più profondo di queste danze a partire dal loro inquadramento storico culturale realizzato, anche, attraverso la visione di documentari etnografici su i contesti nei quali le altre danze popolari si inseriscono.
  
  Imparare a ballare una danza popolare significa, infatti, conoscere innanzitutto la cultura che l’ha creata ed apprenderne le logiche di improvvisazione, creatività, così come gli elementi fissi e le regole immutabili che ne sono alla base.
  
  In questo percorso verranno usati esercizi di drammatizzazione per far emergere le proprie caratteristiche personali e le proprie emozioni, strumenti del teatro danza per esprimerle e la struttura della pizzica, e di altre danze popolari, nelle loro forme più tradizionali, per conferire loro forma ed armonia.
  Lo stage è dedicato allo sviluppo del senso del ritmo, del senso dello spazio interiore ed esteriore, delle dinamiche di ballo in coppia e della conoscenza dei passi e delle dinamiche coreografiche e simboliche della pizzica. Negli incontri successivi verranno inserite anche diverse tammurriate ed altre danze in accordo con l’interesse dei partecipanti.
  
  E’ un lavoro profondo e al tempo leggero e divertente, di introspezione e di grande comunicazione e adatto a tutte le età.
  
  Serena Tallarico antropologa e ballerina, ha collaborato nel suo percorso con musicisti, tra i quali, Uccio Aloisi, Pino Zimba e Nando Citarella. Da diversi anni insegna pizzica e danze popolari del Sud Italia a specialisti dello spettacolo ed appassionati di tutti i livelli. Attualmente vive e lavora a Roma.
  
  Costo dello stage: 50 euro
  
  Per informazioni ed iscrizioni allo stage: potete telefonare al 339-5835239 oppure potete scrivere a: glianellimancanti@yahoo.it 

• lunedì 28 FEBBRAIO 2011 a Lanslevillard (Francia) 

    Neapolis Ensemble
  in concerto

  Le Zampogne italiane e le ciaramelle tradizionali di Alessandro Mazziotti in Francia 

  Les Marmottières / Les Terres Grasses - Rue de l'Arc 73480 LANSLEVILLARD - Tel. 0033 4 79 05 97 03

 marzo 2011

• martedì 1 MARZO 2011 ad Aussois (Francia) CCAS - 19, Rue du Coin 73500 AUSSOIS Tel 0033 4 79 20 35 69  Neapolis Ensemble in concerto

  Le Zampogne italiane e le ciaramelle tradizionali di Alessandro Mazziotti in Francia 

  mercoledì 2 MARZO 2011 a Combelouvière (Francia) CCAS Le Jet de la Palla Combelouvière - 73260 DOUCY-  COMBELOUVIERE - Tel 0033 4 79 24 38 79   Neapolis Ensemble in concerto

  Le Zampogne italiane e le ciaramelle tradizionali di Alessandro Mazziotti in Francia 

  giovedì 3 MARZO 2011 a Les Saisies (Francia) CCAS - Route de Bisanne Les Saisies 73260 HAUTELUCE - tel 0033 4 79 38 97 40   Neapolis Ensemble in concerto

  Le Zampogne italiane e le ciaramelle tradizionali di Alessandro Mazziotti in Francia 

   venerdì 4 MARZO 2011 a Chamonix (Francia) La Foret des Tines Village Touristra Vacances - 1336 Route des Lacs 74400 CHAMONIX MONT BLANC . Tel 0033 4 50 53 06 35   Neapolis Ensemble in concerto

  Le Zampogne italiane e le ciaramelle tradizionali di Alessandro Mazziotti in Francia 

• giovedì 3 marzo 2011 in occasione del  

  GIOVEDI GRASSO

   una serata all' insegna della musica popolare.
  
  a VILLA TUSCOLO - via della batteria di porta furba 9, Roma
  Si parte alle 20:00, per chi si vuole sfamare, con una cena/concerto in compagnia dei "RONDA RANDAGIA" fra canzoni romane, napoletane, filastrocche, villanelle, stornelli e chi più ne ha più ne metta.
  
  Si prosegue con CANTI E BALLI LIBERI fino a che c' aregge!!!
  
  MUSICI, CANTORI E DANZATORI ACCORRETE NUMEROSI E "ARMATI" del vostro strumento!
  
  Suoneranno per voi:
  
  Gianluca Zammarelli: voce, chitarra battente, chitarra classica, zampogna, ciaramella
  Lavinia Mancusi: voce, violino, chitarra
  Paolo Petrilli: fisarmonica
  Gabriele Gagliarini: percussioni
  
  ...E SUONERETE CON NOI TUTTI VOI!
  
  vi aspettiamo!!!
  
  Indicazioni per Villa Tuscolo:
  
  1) venendo dalla Tuscolana, imboccando la via di Porta Furba, superate gli archi e immediatamente dopo questi girate a destrain Via della Batteria di Porta Furba: è una piccola strada in salita senza uscita. L' ingresso è sulla sinistra.
  2) venendo dalla Casilina, immediatamente prima degliarchi di Porta Furba girate a sinistra in Via della Batteria di Porta Furba.
  
  Per informazioni: Info:333 1873937 / 347 6405330 - Villa Tuscolo: 06 2412267
   

•  il 5 marzo 2011 a Marcianise (CE) l'Associazione culturale Radici organizzerà la seconda edizione di

  "Marcianise 'ncopp 'o tammurr"

  il grande raduno spontaneo di musica popolare del basso casertano.

  Dalle ore 18,00 alle ore 24,00 nella splendida cornice di Piazza Umberto I° a Marcianise accorreranno paranze da tutta la Campania, contribuendo a creare un genuino clima di festa come nella migliore tradizione carnevalesca. La festa , organizzata in collaborazione con l'associazione Eclettica, sarà aperta a tutti coloro che, strumento alla mano, vorranno contribuire a riscaldare la piazza con i loro suoni e canti. L'evento patrocinato dal Comune di Marcianise e dal Comitato per la promozione del patrimonio immateriale affonda le sue radici nella più autentica tradizione di Terra di Lavoro.

  Nel periodo di Carnevale a Marcianise, come nei paesi limitrofi, si allietano i freddi pomeriggi al suono "rò tammurro e castagnette". Se una volta a rimbombare al ritmo del tamburo erano i cortili, oggi è una piazza, o qualsiasi altro luogo, dove possano riunirsi tutti coloro che ancora al suono di un ritmo ossessivo iniziano una danza che diventa sfida e resistenza.

  L'iniziativa ha lo scopo di valorizzare e salvaguardare la nostra tradizione musicale, le nostre radici più autentiche, ma è soprattutto un'occasione di socialità aperta a tutti, con esposizioni di oggetti di artigianato e stand enogastronomici in cui si potranno gustare piatti tipici e vino locale.

  Faranno festa con noi: - Tonino 'O Stocco e i Terra Virens; - 'A perteca di Pino Iove, - Antonio Matrone e a paranza d'O Lione - 'A paranza ro maestro Aliperta - Zi Riccardo e le donen della tammorra di Somma Vesuviana - 'A paranza dei paesi vesuviani - 'A paranza ro criscito - 'A paranza 'e Peppino Di Febbraio - 'A paranza 'e San Marcellino (Peppe o' Merican) - 'A paranza re ranogne e nguille - Nino Galasso Paranza dei Monti Lattari - Rareca Antica - 'A reggina e cumpagnia cantann - Via del popolo - 'A Via 'e Perruni - Compagnia dei Suoni Vaganti - Peppe Mauro e I Flegrei - I Populani di San Leucio - I Tamburea C'è n'è per tutti i gusti, i ,maestri del ballo sul tamburo vesuviano ed grandi suonatori dell'area nocerino sarnese, Il sisco dell'agro aversano con la tradizione Giuglianese e quella di San Marcellino, La grande tradizione dei monti lattari, le voci più rappresentative dell'alto casertano, e naturalmente O' ball e l'urz!

  Vi aspettiamo! Associazione Radici Marcianise

• domenica 6 marzo 2011 tutti a Montemarano  a imparare e ballare la Montemaranese in pulman da Roma

  Partenza tutti insieme con il Pullman alle ore 10.30 da Piazza Colli Albani - e partenza da Montemarano per il rientro a roma alle 20.00 - PRENOTATE PRIMA POSSIBILE

   ALTRIMENTI NON TROVATE POSTO SUL PULLMAN - 333.7402530 - Sandro Pasquali -  Costo andata e Ritorno 20 Euro

• il 5 e 6 marzo 2011 a Folkaos, Via G. R. Carli 26, Milano tage di tammurriata stile "giuglianese"  e concerto del gruppo di musica tradizionale "Damadakà"  di Napoli, al FOLKAOS di Milano. Per iscrizioni e contatti: cellulare 338/7900555,o e-mail a info@folkaos.it

• sabato 5 marzo 2011 a Pineto (TE) nell'ambito del  Festival d’Inverno SUONI ERRANTI – PINETOINFOLK
  Associazione Culturale Il passagallo   SABATO 5 marzo alle ore 21,30 presenta   UARAGNIAUN
  Murgia, Puglia

   PROGRAMMA: Il Festival racchiude otto appuntamenti in cui si esibiranno in concerto i seguenti gruppi del centro-sud Italia(dal 10 Dicembre 2010 al 19 Marzo 2011)

  Contestualmente al Festival SUONI ERRANTI verrà presentato il nuovo CD de Il passagallo: “Co’ l’occhi bassi” prodotto da Musicomania
  
  
  ASSOCIAZIONE CULTURALE - I L P A S S A G A L L O
  via Stati Uniti d’America 7 - 64025 PINETO (TE)

•  il 5 e 6 marzo 2011 ad Ariano Irpino nell'ambito del "rito re lu puorc"

  la disfida del soffritto

  durante la giornata saranno allestiti stand gastronomici delle comunità partecipanti, una Enoteca dei vini dell’Irpinia e dei monti Dauni. Oltre a… balli, canti, suoni con l’organetto, racconti di scene popolari e gioco con le carte napoletane - briscola, tre sette e scopa

• lunedì 7 marzo 2011 a Fisciano (SA)  Seminari di Terre Danzanti
  
  Una serie di incontri con musicisti e danzatori per approfondire lo studio della tecnica e delle danze popolari salentine, francesi e dell’Agro nocerino-sarnese.

  Le lezioni, veri e propri seminari sul tema, si terranno nell’ambito di Terre Danzanti, laboratorio di danze popolari organizzato dall’Associazione Musicateneo, coordinato da Milena Acconcia.

  Gli appuntamenti cominciano lunedì 7 marzo dalle 18 alle 20 presso il Teatro di Ateneo, campus di Fisciano, e proseguiranno per i mesi di marzo e aprile.
  Il primo incontro è con Ugo Maiorano sul tema “La tradizione in Campania con la tammurriata dell’Agro”.
  Il calendario prevede, al momento, i seguenti incontri:
  Simona Todaro – Viaggio etnico con le danze francesi
  Maristella Martella – Tarantarte: la pizzica salentina tra tradizione e teatro danza
  La partecipazione agli incontri è gratuita. Per informazioni e contatti: musicateneo@unisa.it 

• martedì 8 marzo 2011 a Roma Il Carnevale romanesco Le Maschere, i Canti, i Racconti e i Suoni del Carnevale romanesco

  Mostra di strumenti musicali tradizionali a cura del Museo delle Tradizioni Musicali della Campagna romana e

  Lezione/concerto di Alessandro Mazziotti in costume da Zanni Ore 9,30 presso la Biblioteca Rugantino in Via Rugantino 113, 00169 Roma, tel. (0039) 06 45460591

• Venerdì 11 Marzo 2011 dalle ore 19,30 alle ore 21,30 a Latina una

  Lezione di approfondimento sulla danza "tarantella montemaranese"
  
  La lezione è aperta, oltre che alle persone già iscritte al corso mensile, anche a tutti coloro che, avendo già una conoscenza di base, intendano approfondire maggiormente questa danza.
  L’incontro sarà tenuto da una delle insegnanti più qualificate per questa tipologia di ballo, Donatella Centi.
  
  Nell'ampia e diversificata famiglia delle danze popolari la Tarantella è la “Regina” delle danze tradizionali perché è il ballo che ha a che fare con la magia e con il mito; è un rituale antico avvolto da mistero, un interessante oggetto di studio da parte di musicisti, poeti e scrittori che vedono questa danza come un fenomeno culturale che, attraversando tutta l'Italia Meridionale, si arricchisce di sfumature coreografiche e ritmi musicali diversi da regione a regione. In Campania, e in particolare in provincia di Avellino, una delle danze popolari più caratteristiche in tal senso è la Tarantella Montemaranese. In origine eseguita con Ciaramella, Tamburello, Castagnette e una voce maschile, oggi, nella prassi tradizionale, viene anche suonata con Clarinetto, Organetto e Tamburello; inoltre vanta diverse coreografie: Tarantella processionale, in cerchio, a gruppi di quattro e in coppia.
  
  La lezione di approfondimento della durata di due ore si terrà presso la palestra dell’associazione Domus Mea in Via Amaseno 29 c/o S.M.S. Corradini a Latina.
  La lezione non comporta alcun costo aggiuntivo per gli allievi iscritti al corso di danze popolari.
  Il costo della lezione per gli esterni è di 15 euro.
  
  Informazioni - Marco Delfino 339 2327810
  Prenotazioni e iscrizioni presso la segreteria dell’associazione Domus Mea aperta dal Lunedì al Venerdì dalle ore 16 alle ore 19. Tel. 0773-624936-

• Il 12 e 13 marzo, dalle 14 alle 17 a Roma, ripeteremo il consueto

  laboratorio/corso di pizzica salentina

   tenuto da Franca Tarantino presso la Casa della Pace a Testaccio. I posti a disposizione stanno per esaurirsi, quindi invito che vuole iscriversi a farlo al più presto. Le info e le modalità di iscrizione le potete trovare all'indirizzo: www.vincenzosantoro.it/dblog/articolo.asp?ID=360
  
  La notizia è che i partecipanti (a questo laboratorio ma anche ai precedenti) sono invitati a una festa "di compleanno" (di 6 persone tra cui il sottoscritto... in realtà è una scusa come un'altra per stare insieme e divertirsi...). Ci saranno tanti amici musicisti - a partire dai Malicanti, di cui fanno parte Elia e Enrico, due dei festeggiati - tanta musica di quella che piace a noi (pizziche, tarantelle e musica popolare varia) e tanti balli. Il tutto a Roma alla "Ex Lavanderia" presso il complesso di Santa Maria della Pietà (un ex Manicomio, eh eh eh...), nella omonima piazza, entrata al numero 5. L'unica richiesta che facciamo è di portare da bere o da mangiare.

• Venerdì 18 marzo
  ore 20.00 e ore 22.00 ROMA - Museo Centrale Montemartini - Via Ostiense, 106

  FAUSTO MESOLELLA & MIMMO EPIFANI
  “La bicicletta twist.
  Omaggio a Matteo Salvatore”
  
  
  Biglietto €. 7.00
  Prevendite: Biglietteria della Centrale Montemartini dal martedì alla domenica h. 9-18.30.
  Nei giorni di spettacolo fino alle 22
  2 spettacoli ogni sera (h. 20.00 – h. 22.00)
  
  INFO: www.centralemontemartini.org / www.zetema.it

• sabato 19 marzo 2011 a Pineto (TE) nell'ambito del

  Festival d’Inverno SUONI ERRANTI – PINETOINFOLK
  Associazione Culturale Il passagallo

   SABATO 19 marzo alle ore 21,30 presenta

   ANIMAMMERSA
  L’Aquila, Abruzzo

   PROGRAMMA: Il Festival racchiude otto appuntamenti in cui si esibiranno in concerto i seguenti gruppi del centro-sud Italia(dal 10 Dicembre 2010 al 19 Marzo 2011)

  Contestualmente al Festival SUONI ERRANTI verrà presentato il nuovo CD de Il passagallo: “Co’ l’occhi bassi” prodotto da Musicomania
  
  
  ASSOCIAZIONE CULTURALE - I L P A S S A G A L L O
  via Stati Uniti d’America 7 - 64025 PINETO (TE)

• sabato 19 marzo 2011 · 14.00 - 17.00 al Folkaos - Milano
  
  Sabato 19 e domenica 20, al Folkaos di Milano tornano a grande richiesta Valeria Sallustio e Sibilia Colonna, insegnanti pugliesi per uno stage di di Pizzica salentina.
  
  Valeria e Sibilia le avete conosciute l'anno scorso, quando sono venute a tenere lo stage di danze del sud accompagnate dai musicisti del gruppo "i sorta nost".
  
  Chi c'era è rimasto colpito dalla competenza e la maestria, nonché dalla contagiosa simpatia delle due ...insegnanti baresi ...
  
  Questa volta, verranno supportate da due musicisti d'eccezione: Andrea Capezzuoli che per l'occasione s'è studiato i repertori del sud ... ora fa fatica a parlare in milanese e mangia solo orecchiette...
  ... verrà accompagnato da Francesco Savino, tamburellista salentino, liutaio e costruttore di tamburi che invece si sta "milanesizzando"...
  
  Sabato 19 alle ore 21.30 i due musicisti terranno un concerto nel quale ci traghetteranno nel sud Italia con danze pugliesi, campane, calabresi ... E NON SOLO ... vorreste forse negare ad Andrea di suonare qualche circolo e qualche mazurka???
  
  Vi aspettiamo numerosi sia allo stage che al concerto ...
  
  Orari
  Sabato 19 ore 14:00 accoglienza
  ore 14:30 inizio stage
  ore 18:30 termine prima parte
  ore 21.30 CONCERTO
  
  Domenica 20 ore 13:30 inizio seconda parte
  ore 17:30 termine stage
  
  Costo dello stage €. 50,00 (compreso l'ingresso al concerto)
  
  FOLKAOS: Via G. R. Carli 26, Milano - zona Affori
  Email : info@folkaos.it  Tel.: 338/79.00.555

• martedì 22 marzo · 19.30 - 22.30
  
  Luogo Circolo Arci Mumble Rumble
  Via Loria 35 Salerno, Italy
  
  Associazione Daltrocanto

  CI GUIDAVA LA PASSIONE - Musica e impegno civile negli anni settanta
  
  ne ragionano e cantano
  
  Marco Chiavistrelli cantautore
  Piero Nissim musicista e burattinaio
  Enzo La Gatta operatore culturale
  Ciro Corona Associazione resistenze
  Daniele Sansone A67
  Daniele Sepe Musicista
  Antonio Giordano musicista presidente Daltrocanto
  Pasquale Longo presidente Sodalis CSV Salerno

• LA SALTARELLA
  e altri balli del Pescarese
  
  Loreto Aprutino (PE), 25 e 26 marzo 2011
  
  LABORATORIO DI DANZE POPOLARI ABRUZZESI
  delle valli del Pescara e della Val di Tavo
  (saltarella, tre passi, ballo della sala, quadriglia, denzë)
  
  Insegnanti:Pino Gala e Tiziana Miniati
  
  PROGRAMMA
  
  Venerdì 25/3
  h. 15,30-19,30: Lezione di ballo
  presso il "Centro Ippico Aprutino" Contrada Belvedere, n. 6 - Loreto Aprutino
  
  Sabato 26/3
  h. 15: Conferenza del prof. Pino Gala: "I balli tradizionali in Abruzzo: un ricco patrimonio da tutelare" con proiezioni video sui balli della zona.
  h. 16-20: Lezione di ballo
  presso il Castello di Loreto Aprutino
  
  INFORMAZIONI E ISCRIZIONI:
  Pasquale Chiappini 328-4769272
  
  Fino al 1927 il fiume Pescara divideva l'Abruzzo Citeriore da quello Ulteriore, Teramo a nord e Chieti a sud. Due aree che si differenziavano un poco anche nelle espressioni tradizionali: la saltarella locale è una via di mezzo fra area teatina e teramana. Si conservano tracce di molti balli ottocenteschi (quadriglia, tre passi, danzo), ma anche di balli medievali (il ballo della sala). In zona sono stati trovati anche balli particolari: gallinaccio e frustino, su cui la nostra ricerca sta indagando.
  Il seminario approfondirà tutte queste tematiche col lo stile solito dell'Ass. taranta: rigore filologico, trasmissione specializzata e contestualizzazione dei balli, eseguiti su musiche originali.
  
  Questo corso è dedicato al ricordo di un abile suonatore di organetto di Loreto Aprutino: Fiorindo Di Tonno detto "Lu lupë"

  Tiziana Miniati
  Toscana,coordinatrice sanitaria, ricercatrice di danza tradizionale italiana dal 1993. Insegnante specializzata diplomata UISP Lega Danza, tiene seminari in Italia e all'estero dal 1996., compresi corsi di Formazione per Insegnanti di Danza Etnica della UISP Lega Danza e per la Federazione Italiana Trazioni Popolari.
  Redattrice della Rivista di danza popolare "Choreola", è autrice di alcuni articoli di etnocoreologia e di un cd di musica etnica.
  
  Giuseppe Michele Gala
  Pugliese, docente di Lettere ai Licei, è stato docente a contratto di Antropologia presso l'Università di Firenze e di Etnocoreologia presso il Conservatorio di musica di Padolva, Dottorando presso l'Università degli Studi di Sassari. Uno dei padri fondatori dell'Etnocoreologia in Italia, compie ricerche sul campo dal 1976, organizza e conduce numerosi seminari didattici, conferenze e rassegne in Italia e all'estero. Ë il fondatore dell'Ass. Taranta di Firenze e dell' "Archivio di Documetazione Etnocoreutica", la più ricca raccolta di materiali audiovisivi, fotografici e bibliografici sulla danza tradizionale italiana. Ha creato e dirige "Estadanza" il primo Laboratorio estivo residenziale in Italia, ha creato il Settore delle "Danze Etniche" nella UISP Lega Danza, nel quale è docente formatore. Ha fatto parte della Commissione ministeriale nazionale di valorizzazione delle tradizioni popolari del 2° governo Prodi. Fa parte della Consulta Scientifica nazionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari. Ha fondato e diretto "Choreola", rivista di danza popolare, dirige la collana discografica "Ethnica", nella quale ha curato ed editato ben 24 cd di musica etnica. Ë autore di numerosi articoli, saggi e libri di Etnocoreologia ed Etnomusicologia, fra cui:
  Il laccio d'amore e i balli del palo intrecciato in Italia, Quaderni della Taranta n. 1, Firenze, Ed. Taranta, 1990. II edizione riveduta e ampliata 1996.
  La tarantella dei pastori. Appunti sulla festa, il ballo e la musica tradizionale in Lucania, Quaderni della Taranta n. 7, Firenze, Ed. Taranta, 1999.
  A passu, Appunti di antropologia del ballo sardo, Quaderni della Taranta n. 9 (Preprint), Firenze, Ed. Taranta, 2004.
  Le tradizioni musicali in Lucania, 1. Strumenti, Bologna, SGA Edizioni, 2007.
  Canti di masserie e vita contadina a Canosa e nella valle dell'Ofanto, Fasano, Edizioni Pugliesi, 2009
  GALA Giuseppe Michele (a cura di), Il ballo sardo. Storia, identità e tradizione - Vol. 2°: Forme e contesti del ballo sardo, Quaderni della Taranta n. 6, Firenze, Edizioni Taranta, 2000.
  Gala Giuseppe Michele, Pascetta Silvio, Di Virgilio Domenico, Suoni che tornano. Calascione, tamburello ed altri strumenti della tradizione musicale a Caramanico e sulla Majella, Quaderni della Taranta n. 10, Firenze, Ed. Taranta, 2006.
  Gala Giuseppe Michele (a cura di), Il Folklore d'Italia: la Puglia (Rivista setnografica della Federazione Italiana Tradizioni Popolari), Castovillari (CS), 2007.
  GALA Giuseppe Michele (a cura di), Il Folklore d'Italia: la Lombardia (Rivista etnografica della Federazione Italiana Tradizioni Popolari), Castovillari (CS), 2010

• Vacanze Romane presenta
  
  Sabato 26 Marzo 2011
  -Puglia e Calabria- °°° Ore 17 (ingresso libero)
  
  Incontro su
  Musiche Suoni e Canti
  delle minoranze Arbresh
  °°°
  
  ore 21 (su prenotazione)
  Cena Tipica
  (a breve il Menu!)
  °°°
  22.30 - ingresso su sottoscrizione -
  CONCERTO
  CANTO ANTICO

  cip alessandrino - via delle ciliege 42 Roma - info/iscrizioni
  info@cipalessandrino.org

  Francesca di Ieso - tamburi a cornice, danza
  
  Marcello Lomascolo – voce
  Armando Illario - voce, fisarmonica
  Andrea Cusmano - voce, mandola, flauti
  Massimiliano de Marco - voce, chitarra
  
  L'incontro creativo tra musicisti di diverse provenienze e formazione dà vita a una musica etnica italiana radicata, nel carattere ritmico e passionale, alle terre del Sud. Le pizziche, le tammurriate, i canti di lavoro e di lotta attinti al ricco patrimonio di tradizione orale del Meridione formano il terreno musicale da cui muove i passi CantoAntico, la cui ricerca si apre ad altre storie e territori sonori affini. Nasce un linguaggio musicale nuovo, suggestivo, fatto di sonorità antiche e arrangiamenti inediti in viaggio tra i popoli mediterranei. La tradizione ispira nuove espressioni, la memoria scorre e si intreccia col presente.
  °°°
  CantoAntico è tra i gruppi emergenti più significativi della musica del Sud Italia. 1° premio al Concorso Internazionale di Val Tidone (2006), 1° premio al FOLKONTEST 2008, ospite d’onore al Fimu di Belfort (2007) e al Festival Interceltic di Lorient (2009), il gruppo è stato in tourneè a Cuba, in Francia, Bretagna, Tunisia. Ha all’attivo quattro pubblicazioni discografiche e due spettacoli teatrali. Collabora con la Piccola Orchestra del Mediterraneo, diretta dal Maestro Sandro Torriani, e con l’attrice Marina De Juli della compagnia Dario Fo-Franca Rame. www.cantoantico.org
  CantoAntico Movimenti è il loro articolato progetto sviluppatosi nell’arco di oltre dieci anni nel solco delle attività di Roghalida, associazione di ricerca e produzione sulle culture del Mediterraneo. Il principio condiviso è il valore della musica e della danza tradizionali come elemento fondante di nuove forme di produzione culturale e aggregazione metropolitana: si riscopre così in città l’universo della tarantella, con un’attenzione critica ai processi di ri-funzionalizzazione del ballo e della musica popolari. CAM produce concerti, eventi, corsi e seminari; promuove lo scambio artistico tra musicisti rispettosi della tradizione e aperti alla sperimentazione; sostiene progetti di solidarietà internazionale collaborando con artisti, associazioni ed enti che condividano impegno e finalità sociali e culturali.

•  sabato 26 marzo 2011 dalle ore 22.30 alle ore 1,30
  
  IANOS Σταδίου 24, Αθήνα (Atene)
  
   Antidotum Tarantulae & Gianluca Zammarelli

  Μουσικές που βρέχονται απ’ τη Μεσόγειο και φλέγονται από τον καυτό της ήλιο.

  Οι Antidotum Tarantulae συμπράττουν με τον πολυμουσικό και τραγουδιστή Gianluca Zammarelli (γκάιντα, τσαμπούνες, organetto, chitarra battente, μαντολίνο ….) και στήνουν μια ολοκληρωμένη, άκρως συγκινητική και γοητευτική μουσικοχορευτική παράσταση, ερμηνεύοντας τη φλόγα και το πάθος της δυτικής Μεσογείου. Με αφετηρία τη φολκ μουσική της Νότιας Ιταλίας (στην οποία συμπεριλαμβάνεται και η ελληνόφωνη) υμνούν τη ζωή και τον έρωτα ακόμα και όταν ηχούν μελαγχολικά : ταραντέλες, ελληνόφωνα, τραγούδια του νόστου και ύμνοι της αγάπης, τραγούδια του γάμου, νανουρίσματα, μοιρολόγια αλλά και απόηχοι από ταραγμένες εποχές.
  
  Gianluca Zammarelli
  
  Κατάγεται από το Cilento και είναι επαγγελματικά ενεργός από το 1994. Έχει σπουδάσει jazz και blues και ασχολείται ενεργά με την συνεχή έρευνα και συλλογή της λαϊκής και εθνικής μουσικής και ιδιαιτέρως με το “canto alla cilentana”, ρεπερτόριο για zampogna(γκάιντα) και ciaramella(πίπιζα), πειραματιζόμενος με τις τεχνικές και το ύφος του. Παίζει επίσης μαντολίνο, organetto(διατονικό ακορντεόν) και πλήθος άλλων παραδοσιακών οργάνων. Οι παραστάσεις του περιπλέκονται με την ποίηση και το θέαμα, με την άμεση συμμετοχή του κοινού. Έχει γράψει μουσική για θεατρικές παραστάσεις, ενώ συνεργάζεται με τους πιο σημαντικούς μουσικούς και προσωπικότητες της ethnic μουσικής της Ιταλίας. Έχει εκδώσει cd παραδοσιακής μουσικής με το συγκρότημα του, ενώ έχει συμμετάσχει σε αναρίθμητες ηχογραφήσεις ως μουσικός και συνθέτης,. Διδάσκει chitarra battente, zampogna, ciaramella στο Circolo Gianni Bosio και AnimaMundi στη Ρώμη. Τέλος, κατασκευάζει flauti di canna.
  
  Info : http://www.gianlucazammarelli.net/ http://www.etnomalia.com/
  
  
  Antidotum Tarantulae
  
  Ένα γκρουπ που, με βάση τη φολκ μουσική της Νότιας Ιταλίας και, γενικότερα, της Μεσογείου, δίνει μια σύγχρονη αντίληψη της παράδοσης.
  
  Τέτη Κασιώνη …. τραγούδι
  Σπύρος Σύρμος…… κλασική κιθάρα, chitarra battente και τραγούδι
  Γιάννης Γιούνης ….. βιολοντσέλο
  Ηλέκτρα Καρανικόλα ….. φλάουτο, πίκολο
  Βαγγέλης Χαραμής …… chitarra battente, mandola, tammorra e tamburello
  
  Το συγκρότημα σήμερα δίνει συμβολικά το όνομά του σε μια ομάδα σύγχρονων μουσικών που έχουν μια σταθερή και δημιουργική σχέση με την παράδοση όχι μόνο της Νότιας Ιταλίας αλλά και όλης της Μεσογείου, συνδυάζοντας την, με φαντασία, με σύγχρονους τρόπους μουσικής έκφρασης, από την κλασική μουσική μέχρι το ροκ και την τζαζ. Στη μουσική των Antidotum Tarantulae, μπορεί κανείς ν' ακούσει μια γοητευτική ταραντέλα, έναν απλό ερωτικό ύμνο ή ένα ελληνόφωνο τραγούδι της Κάτω Ιταλίας, έχοντας την αίσθηση ότι τον συνοδεύουν οι μουσικές του 21ου αιώνα, παρέα με ένα γκρουπ που βγάζει από μέσα του ήχους και ρυθμούς ενός κόσμου οικείου σε όλους μας.
  
  Το συγκρότημα δραστηριοποιείται με επιτυχημένες παραστάσεις στην Ελλάδα, σε μουσικές σκηνές της Αθήνας και σε διάφορα Φεστιβάλ, Αισχύλεια, Ταύρεια, Φεστιβάλ Αθηνών στο θέατρο Δώρας Στράτου , Φεστιβάλ Πηνειού, ενώ έχει ως κορυφαίες στιγμές την συμμετοχή στη Festa della Pizzica στη Sternatia, 2° Cantacasona στο χωριό Montecorice, στο 1° Raduno Internazionale di Suonatori di Chitarra Battente nel Cilento, στο Etnomalìa al Paisà στο Agnone Cilento, Pratola folk festival καθώς και στο διεθνές φεστιβάλ Roots: 1ST Mediterranean Sounds & Spirits Festival.
  Έχει συνεργαστεί με αυθεντικούς εκπροσώπους αυτής της μουσικής όπως Simone Mongelli, Gianluca Zammarelli, Emilia Ottaviano, Giustino Radano, Antonio Martone (O’ Lione), κ.α.
  
  Την άνοιξη του 2008 ηχογραφούν το πρώτο τους cd με τίτλο Sed Nove, που κυκλοφορεί το Δεκέμβριο του 2008 με το label Παρουσία, που είναι η δισκογραφική 'υπογραφή' του Βασίλη Χατζηιακώβου, υπεύθυνου προγράμματος μεταξύ άλλων στον Ιανό της οδού Σταδίου.

• La Scuola di Musiche del Circolo Gianni Bosio comunica l'inizio di un laboratorio musicale di tarantella che si svolgerà nei week end a Roma presso la sede del Circolo in via di S. Ambrogio, II piano, a partire dal 26 e 27 marzo a cura di Antonio Fraioli.
  Le prenotazioni si raccolgono presso la Segreteria del Circolo Gianni Bosio (tel. 06 68135642 dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 20.00).
  
  Laboratorio musicale sulla “Tarantella”
  
  di Antonio Fraioli
  
  Premessa
  
  La “Tarantella” è una forma coreutica-musicale di tradizione orale caratteristica del Sud Italia che si distingue in vari stili locali e regionali.
  Sebbene presenti particolari tratti comuni, a seconda delle zone, la tarantella assume caratteristiche espressive e funzioni rappresentative diverse.
  Oggi, l’esasperata spettacolarizzazione degli aspetti di più facile “appeal” legati alla riproposizione della Tarantella, hanno relegato in secondo piano quegli elementi essenziali e più realmente connessi al linguaggio espressivo-musicale e sociale che invece ne costituirebbero l’essenza. Scopo del laboratorio è quindi quello di acquisire una nuova o maggiore consapevolezza dei linguaggi e dell’agire musicale legati alla tarantella,
  tramite l’osservazione, l’ascolto, l’analisi e la pratica, di quei procedimenti caratteristici che tendono a definire:
  • prassi esecutiva;
  • iterazione, variazione, elaborazione, improvvisazione,
  • interazione e agire musicale in gruppo;
  • rapporto e reciprocità tra musica e ballo;
  • stile;
  
  Modalità
  
  - Il corso avrà cadenza mensile durante un week-end sotto forma di laboratori intensivi di 5 ore + 5 ore (sabato pomeriggio 15- 20 e domenica mattina 10 - 15 )
  - Il primo incontro si terrà il 26 e 27 marzo 2011 .
  - Il laboratorio è indicato per musicisti, appassionati di musica popolare con minimo di pratica strumentale di base e cantanti con esperienza nell’ambito della musica popolare.
  - Gli incontri si articoleranno in momenti di lezione teorica, in cui si esamineranno particolari e specifici aspetti musicali e non, legati alla Tarantella, anche tramite materiali audiovisivi, bibliografia di riferimento e momenti di lezione e sperimentazione pratica.
  - Ogni incontro prevede uno spazio strutturato di musica d’insieme.
  
  PROGRAMMA
  
  Durante i laboratori si affronteranno principalmente:
  
  • le Pizziche del Salento;
  • la Tarantella nell’area del Gargano
  • un approfondimento speciale sulla Tarantella di Montemarano, particolare esempio di tradizione/innovazione;
  • la Tarantella in Campania:
  • la Tarantella in Calabria;
  • esplorazione delle fonti storiche del XVII e XVIII secolo;
  
  Area teorica
  
  - La Tarantella e il rito
  - Funzionalità rappresentative e sociali
  - Le origini e le fon ti storiche
  - Gli strumenti
  - Gli stili e le aree geografiche
  - La Tarantella nella musica colta e le contaminazioni
  
  Area teorico / pratica
  
  - Stimolare e affinare le capacità di osservazione e di ascolto.
  - Approccio teorico e pratico ai principali aspetti della formalizzazione del linguaggio musicale legati alla Tarantella: Tempo e ritmo – Scale e Modi – Ripetizione - Ornamentazione / Variazione / Elaborazione / Improvvisazione - Modalità/Tonalità – Timbro –
  - Forme, strutture e procedimenti costitutivi.
  - Decodificazione dei tratti principali di un determinato stile.
  - Sperimentazione e pratica musicale: individuale e di gruppo.
  
  Visitate il sito www.circologiannibosio.it

• giovedì 31 marzo 2011 al Beba do Samba via dei Messapi (San Lorenzo) Roma  alle ore 22

  Concerto d'eccezione...per un duo d'eccellenza
  
  MARIO SALVI e RAFFAELE INSERRA in concerto
  
  musica popolare tradizionale e d'autore
  
  Mario Salvi (voce e organetti diatonici)
  Raffaele Inserra (tamburi a cornice)
  
  Il meglio delle musiche tradizionali dell'Italia meridionale, proposto da due grandi interpreti dell'organetto e del tamburello
  
  Il repertorio del duo spazia dalla tammurriata, nelle sue varie forme ritmiche e stili vocali, ai diversi tipi di tarantella delle nostre regioni meridionali (Campania, Puglia, Lucania e Calabria) insieme a numerosi brani cantati tradizionali.Completano la scaletta del concerto alcune composizioni di M. Salvi, che vogliono rappresentare l'innovazione nella tradizione.
  
  Mario Salvi si interessa di musica tradizionale dell’Italia centro-meridionale dal 1977, studiando dapprima gli strumenti tradizionali a percussione (tamburello, tammorra, ecc.) e poi, dal 1979, la fisarmonica diatonica tradizionalmente nota come “organetto”. Questa piccola fisarmonica popolare diventa ben presto il suo strumento prediletto, portandolo in pochi anni a distinguersi come uno dei migliori interpreti dell’organetto italiano. Dal 2000 risiede in Puglia, tra Ostuni e Cisternino (BR).
  Da 30 anni svolge la propria attività concertistica in Italia e all'estero, sia con gruppi musicali sia come solista.
  Nello stesso periodo si dedica anche all’insegnamento dell’organetto, accumulando una notevole esperienza didattica.
  Dal 2003 al 2006 è docente di organetto presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, nell’ambito del corso sperimentale di musica popolare.
  Dal 1984 persegue una propria ricerca espressiva e compositiva, che lo porta nel 1988 a incidere il disco LP "Effetti Personali", e successivamente nel 1997 il CD “Caldèra”.
  Nel 2002 incide il CD “Il mare di lato” in trio con gli organettisti Stefano “Ciuma” Delvecchio (Bevano Est) e Roberto Tombesi (Calicanto).
  Nel 2003 pubblica il CD “Taranteria”, dedicato alla tarantella nelle varie forme tradizionali regionali e in versioni di propria composizione.
  Tra il 2001 e il 2005 realizza con Giandomenico Caramia una ricerca sulla tradizione dell’organetto a Villa Castelli (BR), pubblicata nel 2008 con il libro-CD "La pizzica nascosta" (Ed. Kurumuny).
  Ideatore e direttore artistico dell’OrganettoFestival di Villa Castelli, edizioni 2004, 2005, 2006, 2008 e 2009, ha altresì organizzato nel 2005, nel 2009 e nel 2010 a Cisternino (BR) "Il Borgo Cantato” – festival di musica tradizionale in Valle d'Itria.
  
  Raffaele Inserra, di Gragnano (NA), è attualmente il migliore interprete della tradizione della tammorra in Campania, profondo conoscitore dei diversi modi esecutivi presenti nelle zone tipiche del ballo "ncopp' 'o tammurro" (ovvero la cosiddetta tammurriata).
  Inserra ha cominciato giovanissimo a 12 anni e da circa vent'anni suona professionalmente, collaborando con vari gruppi di musica popolare della Campania e con musicisti di fuori regione come Mario Salvi.
  Da molti anni Inserra ha anche appreso egregiamente l'arte di costruire tamburelli e tammorre, che vende ormai in tutt'Italia. Ma la gran parte delle centinaia di tamburi da lui costruiti ogni anno vengono acquistati durante le feste religiose che si svolgono in Campania presso i tantissimi santuari della regione.

   

aprile 2011

• VENERDI’ 1° APRILE 2011 ad Arezzo
  CIRCOLO CULTURALE ARCI AURORA E A.C. MUSICANTI DEL PICCOLO BORGO
  
  PRESENTANO, nell'ambito di
  FOLKAURORA 2011 VI EDIZIONE
  
  SETAMONETA
   gruppo di canto popolare toscano 

  concerto di presentazione
  del nuovo CD “LA LUNA” radicimusic records

• Venerdì 1 Aprile a Latina
  ore 21,00
  
  FestaConcerto
  Serata dedicata ai balli popolari italiani con
  Mario Salvi e Raffaele Inserra
  L'Associazione per le arti e tradizioni popolari Mantice e l'associazione Domus Mea di Latina organizzano per
  
  Programma
  ore 19.30 - 20.30 Lezione di danza popolare con Roberta Parravano la tarantella calabrese stile riggitano (per gli iscritti al corso)
  ore 21.00 Piatto tipico setino "Zuppa de fasoi", olive, vino locale e dolci fatti in casa
  ore 21.30 Concerto e invito al ballo con pizziche,tammurriate, tarantelle e saltarelli
  Ingresso con prenotazione obbligatoria entro Venerdì 26 Marzo
  
  Aula Magna Scuola Media Statale Corradini Via Amaseno 29 Latina
  
  Informazioni e prenotazioni Marco Delfino 0773 484955 3392327810

• 2 aprile 2011 a Salerno presso ilCircolo Arci Mumble Rumble, ore 20.00, nell'ambito di Tradizioni in movimento

  Compagnia Daltrocanto

• Sabato 2 Aprile 2011, dalle ore 20:00 a Roma
  Fuori dal comune - Rassegna interdisciplinare
  
  presenta
  
  L’ Aquila. A due anni dal terremoto
  TEATRO – MUSICA- DIBATTITI
  
  Programma
  
  ore 20.00 Cena (gradita prenotazione)
  
  ore 21.00
  DIBATTITO
  - Incontro con il “Comitato 3 e 32 dell’ Aquila”
  - Presentazione del film “Ju terremotu”
  Un viaggio nei territori della città più mistificata d’Italia
  sarà presente l’autore Paolo Pisanelli
  
  ore 22.00
  TEATRO
  ”Animammersa”
  Lettere dall’ Aquila, voci e suoni della memoria
  
  ore 23.00
  CONCERTO
  Il Passagallo
  Presentazione del nuovo disco “ Co’ l’occhi bassi ”
  
  prenotazioni cena: info@cipalessandrino.org

  Ancora contro la guerra!
  il 2 aprile scenderemo in piazza alla manifestazione indetta da Emergency per dire no alla guerra,
  perchè il motivo reale di questo attacco non è Gheddafi ma il petrolio perchè le "guerre umanitarie" ormai le conosciamo bene e non le vogliamo perchè l'articolo 11 spiega bene che l'Italia non partecipa a guerre per risolvere conflitti tra nazioni e nelle nazioni
  perchè tagliano scuole, ospedali, diritti, welfare, ma i soldi per le guerre si trovano sempre
  quanti posti di lavoro stabili, quante case, quanti lavori necessari si potrebbero fare con i soldi spesi in guerre?
  
  Anche questo sabato saremo in piazza a farci sentire con gli strumenti musicali per contrapporre la nostra
  cultura della vita alla loro cultura della morte
  Centro di Iniziativa Popolare

  Animammersa
  
  è uno scrigno che raccoglie lettere e memorie di aquilani inviate alla propria città dalle tende, dagli alberghi sulla costa, dai camper e dalle strade vuote della zona rossa attraverso la rete internet ed intercettate dalla sensibilità degli autori altrettanto aquilani, terremotati e sfollati.
  
  è un rito dove le due parti di uno spettacolo, pubblico e attori, incontrano la propria anima immersa nel dolore, nella rabbia, nello sconforto essendo i primi gli autori di ciò a cui i secondi danno voce e riscoprono, così, un’identità forte, commovente, indomita.
  
  è un concerto le cui trame si intessono dei canti della tradizione popolare aquilana e della costa abruzzese, rielaborati dall’approfondita ricerca etnomusicale di Carlo Di Silvestre e Carlo Pelliccione ed eseguiti nello spettacolo dal gruppo: “Il Passagallo” www.lupassagalle.it
  
  
  Gli ideatori
  Animammersa nasce dall’idea artisti aquilani: Carlo Pelliccione, musicista di spessore europeo, docente di contrabbasso al Conservatorio Campobasso, ed Antonella Cocciante, attrice di cinema e che ha arricchito la sua esperienza artistica con i fratelli Taviani, Luigi Squarzina e Lorenzo Salveti. www.animammersa.it
  
  Il gruppo
  Lettere da l’aquila voci e suoni della memoria
  uno spettacolo di: Carlo Pelliccione
  Voce recitante: Antonella Cocciante
  Voce, flauto: Graziella Guardiani
  Voce fuori campo: Patrizia Bernardi
  Voce,organetto, fisarmonica: Guerino Marchegiani
  Voce,chitarre, zampogna: Carlo Di Silvestre
  Tamburi a cornice: Angelo Giuliani
  Violino, mandolino: Fabrizio De Melis
  Voce, viola da gamba: Carlo Pelliccione
  Zampogne, ciaramelle: Marco Cignitti
  Regia: Patrizia Bernardi
  Collaborazione musicale: Il passagallo
  Musiche: Carlo Di Silvestre e Carlo Pelliccione
  Compagnia: Animammersa
  Produzione: Animammersa

• sabato 2 aprile 2011 a Roma al circolo 8 marzo via Pullino,1, alle ore 22.00
  di nuovo nella formazione originaria !!
  
  unavantaluna

  Ensemble di musicisti uniti dî cumuni urìggini siciliani e dâ passioni pi l'arti e li tradizzioni pupulari dâ sò terra. Lu gruppu nasci a Roma ntô 2004.
  Ntâ sò mùsica è forti la nicissitati d'uniri lu passatu cu lu prisenti attraversu la circata di n'echilibbriu pussìbbili tra tradizzioni e nnuvazzioni musicali. Sònanu tarantelli, contraddanzi e canti 'n sicilianu dâ tradizzioni marinara, ma macari cumpusizzioni urigginali ntô stili tradizziunali.
  Sunnu nfruenzi dî stili di Rosa Ballistreri e Ignazio Buttitta, Alfio Antico, I Fratelli Mancuso e la tradizzioni pupulari cu li sò cantura, cantastori, cuntisti, zampugnara (ciarammiddara), marinara, carritteri, ecc. Ùsanu strumenti musicali tradizziunali arcàici.
  
  Carmelo Cacciola (fràutu critisi, chitarra, pircussioni, vuci)
  Luca Centamore (chitarra, pircussioni, vuci)
  Pietro Cernuto (ciarammedda a paru, friscalettu, pircussioni, vuci)
  Francesco Salvadore (vuci, vuci ricitanti, pircussioni, marranzanu)

  circolo 8 marzo via Pullino,1 - 06-51.43.54.86 o 328-74.23.483

• domenica 3 aprile 2011 dalle 15 alle 18 a Saronno

  STAGE DI TARANTELLA SUDASPROMONTANA

  Ass.Tangosaronno - via C.Rosselli angolo via Amendola, Saronno
  costo 5/10 euro + tessera 3 euro
  
  info e preiscrizione telefonica (necessaria x tutti i corsi):
  laura 3283598609
  
  www.simmbriganti.it

• il 2 e 3 aprile 2011 le Associazioni “Jesce sole” e l’Arci di Viterbo
  organizzano
  
  un seminario didattico teorico-pratico su
  
  IL BALLO SUL TAMBURO
  dell’area vesuviana e casertana-domiziana
  
  presso la palestra della Scuola Elementare “L. Concetti” in Via Vetulonia.
  
  * * *
  
  I balli sul tamburo (detti oggi più spesso tammurriate) sono un genere di danze appartenenti all'ampia famiglia della tarantella meridionale, diffusi in Campania in un ampio anello territoriale che circonda Napoli, dall'area dominziana a nord di Napoli, all'area vesuviana, all'agro nocerino-sarnese e ai monti Lattari e alla penisola sorrentina. Il repertorio musicale si baso soprattutto su un organico di tamburo a cornice, voce e castagnette, mentre quello coreutico si caratterizza per l'ampio e dinamico uso delle braccia e delle castagnette.
  Nel seminario i primi ricercatori di questa danza trasmetteranno le forme tradizionali di due tipologie diverse del ballo, documentate da loro nei primi anni '80 del secolo scorso, per poi esporre le trasformazioni e le invenzioni avvenute successivamente.
  
  La tammurriata dell'area vesuviana
  
  Nell'entroterra vesuviano si differenziano alcune modalità di esecuzione. Verrà insegnato il ballo della zona di Terzigno, S. Giuseppe Vesuviano e Ottaviano, modello conservatosi abbastanza integro da parte di anziani e adulti di famiglie ballerine.
  
  La tammurriata dell'area casertana-domiziana
  
  A nord di Napoli in molti centri limitrofi (Casale di Principe, Giugliano, Mondragone, ecc.) si è ben conservata un'altra tipologia di ballo sul tamburo, che si differenzia sostanzialmente dalle altre sia nell'esecuzione musicale, sia nella danza, perché è un ballo a struttura chiusa.

  PROGRAMMA
  
  Sabato 2 aprile 2011
  - h. 15,30-17: Lezione tecnica
  - h. 17-18: Lezione teorica con numerosi documentari video
  - h. 18-19,30: Lezione tecnica
  
  [Si cena tutti insieme, condividendo ciò che ciascuno porta. Poi serata di festa da ballo]
  
  Domenica 3 aprile 2011
  - h. 10-13: lezione tecnica
  .
  Chi le possiede, porti le castagnette. Cd musicali , libri e castagnette sono acquistabili durante il corso.
  
  * * *
  
  COSTO
  Euro 40,00 + tessera ARCI
  Prenotazione obbligatoria.
  
  INFO e PRENOTAZIONI
  Tel. Mob. 333-4522078 Mail: jesce_sole@libero.it
  
  * * *
  
  CURRICULA degli insegnanti
  
  Tiziana Miniati
  Toscana,coordinatrice sanitaria, ricercatrice di danza tradizionale italiana dal 1993. Insegnante specializzata diplomata UISP Lega Danza, tiene seminari in Italia e all'estero dal 1996., compresi corsi di Formazione per Insegnanti di Danza Etnica della UISP Lega Danza e per la Federazione Italiana Trazioni Popolari.
  Redattrice della Rivista di danza popolare "Choreola", è autrice di alcuni articoli di etnocoreologia e di un cd di musica etnica.
   

  il 2 e 3 aprile 2011 le Associazioni “Jesce sole” e l’Arci di Viterbo
  organizzano
  
  un seminario didattico teorico-pratico su
  
  IL BALLO SUL TAMBURO
  dell’area vesuviana e casertana-domiziana
  
  presso la palestra della Scuola Elementare “L. Concetti” in Via Vetulonia.
  
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  I balli sul tamburo (detti oggi più spesso tammurriate) sono un genere di danze appartenenti all'ampia famiglia della tarantella meridionale, diffusi in Campania in un ampio anello territoriale che circonda Napoli, dall'area dominziana a nord di Napoli, all'area vesuviana, all'agro nocerino-sarnese e ai monti Lattari e alla penisola sorrentina. Il repertorio musicale si baso soprattutto su un organico di tamburo a cornice, voce e castagnette, mentre quello coreutico si caratterizza per l'ampio e dinamico uso delle braccia e delle castagnette.
  Nel seminario i primi ricercatori di questa danza trasmetteranno le forme tradizionali di due tipologie diverse del ballo, documentate da loro nei primi anni '80 del secolo scorso, per poi esporre le trasformazioni e le invenzioni avvenute successivamente.
  
  La tammurriata dell'area vesuviana
  
  Nell'entroterra vesuviano si differenziano alcune modalità di esecuzione. Verrà insegnato il ballo della zona di Terzigno, S. Giuseppe Vesuviano e Ottaviano, modello conservatosi abbastanza integro da parte di anziani e adulti di famiglie ballerine.
  
  La tammurriata dell'area casertana-domiziana
  
  A nord di Napoli in molti centri limitrofi (Casale di Principe, Giugliano, Mondragone, ecc.) si è ben conservata un'altra tipologia di ballo sul tamburo, che si differenzia sostanzialmente dalle altre sia nell'esecuzione musicale, sia nella danza, perché è un ballo a struttura chiusa.

  PROGRAMMA
  
  Sabato 2 aprile 2011
  - h. 15,30-17: Lezione tecnica
  - h. 17-18: Lezione teorica con numerosi documentari video
  - h. 18-19,30: Lezione tecnica
  
  [Si cena tutti insieme, condividendo ciò che ciascuno porta. Poi serata di festa da ballo]
  
  Domenica 3 aprile 2011
  - h. 10-13: lezione tecnica
  .
  Chi le possiede, porti le castagnette. Cd musicali , libri e castagnette sono acquistabili durante il corso.
  
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  COSTO
  Euro 40,00 + tessera ARCI
  Prenotazione obbligatoria.
  
  INFO e PRENOTAZIONI
  Tel. Mob. 333-4522078 Mail: jesce_sole@libero.it
  
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  CURRICULA degli insegnanti
  
  Tiziana Miniati
  Toscana,coordinatrice sanitaria, ricercatrice di danza tradizionale italiana dal 1993. Insegnante specializzata diplomata UISP Lega Danza, tiene seminari in Italia e all'estero dal 1996., compresi corsi di Formazione per Insegnanti di Danza Etnica della UISP Lega Danza e per la Federazione Italiana Trazioni Popolari.
  Redattrice della Rivista di danza popolare "Choreola", è autrice di alcuni articoli di etnocoreologia e di un cd di musica etnica.
  
  Giuseppe Michele Gala
  Pugliese, docente di Lettere ai Licei, è stato docente a contratto di Antropologia presso l'Università di Firenze e di Etnocoreologia presso il Conservatorio di musica di Padolva, Dottorando presso l'Università degli Studi di Sassari. Uno dei padri fondatori dell'Etnocoreologia in Italia, compie ricerche sul campo dal 1976, organizza e conduce numerosi seminari didattici, conferenze e rassegne in Italia e all'estero. Ë il fondatore dell'Ass. Taranta di Firenze e dell' "Archivio di Documetazione Etnocoreutica", la più ricca raccolta di materiali audiovisivi, fotografici e bibliografici sulla danza tradizionale italiana. Ha creato e dirige "Estadanza" il primo Laboratorio estivo residenziale in Italia, ha creato il Settore delle "Danze Etniche" nella UISP Lega Danza, nel quale è docente formatore. Ha fatto parte della Commissione ministeriale nazionale di valorizzazione delle tradizioni popolari del 2° governo Prodi. Fa parte della Consulta Scientifica nazionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari. Ha fondato e diretto "Choreola", rivista di danza popolare, dirige la collana discografica "Ethnica", nella quale ha curato ed editato ben 24 cd di musica etnica. Ë autore di numerosi articoli, saggi e libri di Etnocoreologia ed Etnomusicologia, fra cui:
  Il laccio d'amore e i balli del palo intrecciato in Italia, Quaderni della Taranta n. 1, Firenze, Ed. Taranta, 1990. II edizione riveduta e ampliata 1996.
  La tarantella dei pastori. Appunti sulla festa, il ballo e la musica tradizionale in Lucania, Quaderni della Taranta n. 7, Firenze, Ed. Taranta, 1999

  Giuseppe Michele Gala
  Pugliese, docente di Lettere ai Licei, è stato docente a contratto di Antropologia presso l'Università di Firenze e di Etnocoreologia presso il Conservatorio di musica di Padolva, Dottorando presso l'Università degli Studi di Sassari. Uno dei padri fondatori dell'Etnocoreologia in Italia, compie ricerche sul campo dal 1976, organizza e conduce numerosi seminari didattici, conferenze e rassegne in Italia e all'estero. Ë il fondatore dell'Ass. Taranta di Firenze e dell' "Archivio di Documetazione Etnocoreutica", la più ricca raccolta di materiali audiovisivi, fotografici e bibliografici sulla danza tradizionale italiana. Ha creato e dirige "Estadanza" il primo Laboratorio estivo residenziale in Italia, ha creato il Settore delle "Danze Etniche" nella UISP Lega Danza, nel quale è docente formatore. Ha fatto parte della Commissione ministeriale nazionale di valorizzazione delle tradizioni popolari del 2° governo Prodi. Fa parte della Consulta Scientifica nazionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari. Ha fondato e diretto "Choreola", rivista di danza popolare, dirige la collana discografica "Ethnica", nella quale ha curato ed editato ben 24 cd di musica etnica. Ë autore di numerosi articoli, saggi e libri di Etnocoreologia ed Etnomusicologia, fra cui:
  Il laccio d'amore e i balli del palo intrecciato in Italia, Quaderni della Taranta n. 1, Firenze, Ed. Taranta, 1990. II edizione riveduta e ampliata 1996.
  La tarantella dei pastori. Appunti sulla festa, il ballo e la musica tradizionale in Lucania, Quaderni della Taranta n. 7, Firenze, Ed. Taranta, 1999.

• domenica 3 aprile 2011 a Cerqueto (Gualdo Tadino)
  
  PASSIONI 2011 canti rituali della Settimana Santa
  
  Dalle ore 9.00 per le vie di Cerqueto gruppi di Cantapassioni eseguono il canto per le case, richiedendo offerte che poi saranno devolute, come tradizione, in beneficienza.
  I Canti rituali di Passione itineranti sono coordinati da “Antichi sapori” , una formazione tradizionale attiva tutto l’anno nel comprensorio di Gualdo Tadino

•  il 6 aprile 2011 a Battipaglia (SA) presso il  Capri Caffè, ore 21.00 nell'ambito di Tradizioni in movimento Compagnia Daltrocanto

• giovedì 7 aprile 2011 a Foligno S.Eraclio

  PASSIONI 2011 canti rituali della Settimana Santa

  ore 17.30 LIBERA UNIVERSITA’ POPOLARE (ex sala parrocchiale don Luciano Raponi)
  Ricordi, storie personali intorno alla settimana Santa dalle voci degli iscritti ai corsi che per l’occasione diventano protagonisti del progetto di ricerca RACCONTA-me dell’associazione Sonidumbra, COMUNITA’SONORE.

• Giovedi 7 aprile 2011 a Roma presso il CIP in via delle Ciliege 42 riprende il corso di balli popolari del Lazio e dell'Abruzzo
   con il saltarello e la spallata.
  L'insegnante è Alessandro Calabrese
  
  L'appuntamento è giovedì alle 20.30, ci si può iscrivere anche solo per un mese.
  Ricordiamo che subito dopo il corso c'è la cena per chi vuole
   e a seguire uno spazio di socialità al Bar-etto facendo musica e ballando tra allievi e insegnanti

• venerdì 8 APRILE 2011 a Roma
  L'EVENTO DELL'ANNO
  Gian Michele Montanaro e Felice Zaccheo
  accompagneranno in musica popolare
  DONATO RICCIONI
  ...L’organettista più GIAPPONESE d’ITALIA ...e viceversa
  
  Si BALLA SI BALLA si BALLA !!
  ...e chi non balla SBATTE IL PIEDE !!
  
  presso
  SANROCK
  Via Casilina 607 ROMA (torpignattara)
  orario
  dalle 22.00 in poi
  Ingresso Gratuito Suonata Libera

• il 9 aprile 2011 a Salerno presso i Giardini della Soprintendenza Archeologica, via Trotula de Ruggiero, ore 19.30,

  in occasione delle celebrazioni per il 150° dell'Unità d'Italia con il concerto "Fratelli contadini di Venosa"

  Compagnia Daltrocanto in concerto

  In occasione delle celebrazione del 150° dell’Unità d’Italia, la Compagnia Daltrocanto propone un concerto largamente incentrato su brani i cui temi sono legati al percorso storico che ha portato all’unità e in particolare al fenomeno del brigantaggio che tanto ha segnato le popolazioni del sud Italia. In repertorio, tra gli altri, il brani “Tre fratelli contadini di Venosa” dal quale è mutuato il titolo del concerto.
   

• Sabato, 9 Aprile, 2011 - 22:00 - 23:45
  Arci Scighera - Via Candiani 131 - Milano

  Suoni dalla Terra e dal Mare: Antiche Ferrovie Calabro-Lucane
  
  h 16.00:
  
  Stage di tarantella del catanzarese: dalla Sila alle Serre Condotto da Davide Ancora, con musica dal vivo di Antiche Ferrovie Calabro-Lucane
  
  Per info e iscrizioni http://www.lascighera.org/corsi/stage-di-tarantella-del-catanzarese-dalla-sila-alle-serre
  
  h 19.30:
  
  Presentazione del libro Sangue e onore in digitale di Ettore Castagna (Rubbettino Editore, 2010)
  
  http://www.lascighera.org/sangue-e-onore-in-digitale-rappresentazione-e-autorappresentazione-della-ndrangheta
  
  h 22.00:
  
  Concerto delle Antiche Ferrovie Calabro-Lucane

  Musica ruspante dalla Calabria (Ettore Castagna, Domenico Corapi, Giuseppe Ranieri, Gianpiero Nitti) Facebook:Antiche Ferovie Calabro-Lucane

• dal 9 aprile 2011 alle ore 22,30 al 10 aprile 2011 alle ore 2,00 a Roma - Parco Capoprati di Legambiente - via Capoprati 12/a (Lungotevere Maresciallo Diaz)

   FESTA A BALLU

  suonatori e abballatori della tradizione orale del Centro-Sud Italia si ritroveranno insieme lungo le sponde del fiume Tevere secondo lo spirito delle antiche comunità contadine e operaie. Organetti, tamburelli, zampogne, chitarre battenti, lire calabresi ci condurranno nelle Terre Meridionali per ballare pizzica pizzica, tammurriate, tarantelle calabresi, montemaranese, saltarelli, tarantelle del Gargano e altro ancora; il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino.

  Durante la festa sarà attivo il Biobar. Chi ha uno strumento, lo porti; gli altri, portino la loro allegria e la voglia di stare insieme. Contributo a sostegno del Parco: euro 5 (inclusi gli snack e un bicchiere di vino).

  info: Raffaella:329.204.6818 Massimo Zio: 333.4107281 Massimo Di Stefano: 338.493.8994 Come arrivare: www.legambientecapoprati.org Il luogo è al coperto per cui la festa si svolgerà anche in caso di pioggia.

• 
  sabato 9 aprile a Civitella D’Arna (Perugia)

  PASSIONI 2011 canti rituali della Settimana Santa
  
  PASSIONI 2011 canti rituali della Settimana Santa
  ore 21.30 Chiesa di Civitella “ORMAI CH’E’ GIUNTA L’ORA”
  Rassegna dei gruppi di cantapassione che presenteranno le loro PASSIONI-ORAZIONI, tradizionalmente eseguite nei rituali questuanti del territorio di provenienza.
   

• il 10 aprile 2011 ad Ascea (Cilento) presso l'Area archeologica di Ascea Velia, ore 12.00,

  in occasione delle celebrazioni per il 150° dell'Unità d'Italia con il concerto "Fratelli contadini di Venosa"

  Compagnia Daltrocanto in concerto

  In occasione delle celebrazione del 150° dell’Unità d’Italia, la Compagnia Daltrocanto propone un concerto largamente incentrato su brani i cui temi sono legati al percorso storico che ha portato all’unità e in particolare al fenomeno del brigantaggio che tanto ha segnato le popolazioni del sud Italia. In repertorio, tra gli altri, il brani “Tre fratelli contadini di Venosa” dal quale è mutuato il titolo del concerto.

• domenica 10 aprile  2011 nell’ambito del programma del Progetto Kordax si terrà un incontro a Cataforìo ospiti dello staff di U Stegg (www.ustegg.it)

  Questa sarà un’occasione eccezionale che ci permetterà di entrare direttamente in contatto con i suonatori ed i ballatori della Valle del Sant’Agata, un’area di tradizione ancora viva.
  Pranzeremo assieme, presso la sede dell'ass. cult. Agatini, con menu ispirato alla cucina contadina usando rigorosamente prodotti locali stagionali, ascolteremo i racconti, gli aneddoti, le esperienze di chi da sempre ha vissuto, a volte inconsapevolmente, le tradizioni musicali ed etnocoreutiche del luogo d’origine, balleremo e faremo festa.

  L’iniziativa è aperta a tutti, 50 posti disponibili e prenotazione obbligatoria entro giovedì 7 aprile.

  Quota di partecipazione € 20,00 che comprende pranzo + festa a ballo.

  € 15,00 per gli iscritti Kordax

  L’iniziativa sarà realizzata solo se si raggiungerà la partecipazione minima di 15 persone.

  Per info e prenotazioni: 320.19.58.651 - 328.81.78.367

• Domenica 10 aprile 2011 a Sutri in occasione della
  MOSTRA MERCATO di ANTIQUARIATO
  ed ARTIGIANATO
  Presso il Parco Archeologico dell'Antichissima Città di Sutri
  dalle ore 07,00 all'imbrunire
  con la partecipazione
  
  dalle ore 15,00 alle 19,00
  
  di Pino Pontuali ed il suo organetto
  
  Per prenotazioni ed informazioni: Ass. Pro Loco (dal dalle ore 10,00 alle 13,00 dalle 17,00 alle 20,00) Tele Fax 0761 600330/
  
  e-mail: prolocosutri@libero.it

• lunedì 11 aprile 2011 a Spoleto

  PASSIONI 2011 canti rituali della Settimana Santa
  
  ore16.00 UNITRE (Liceo Scientifico A.Volta): Passioni, Orazioni, canti composti intorno alla Settimana Santa. Concerto del gruppo Il Mascherone, diretto da Pierluigi Felici.

• 9-17 aprile 2011 XIII settimana della cultura
  Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni popolari in Roma
  
  Laboratori dimostrativi
  lunedì 11 aprile ore 18
  pizzica - pizzica salentina
  Franca Tarantino
  
  martedì 12 aprile ore 18
  arpe popolari: celtica, paraguayana, viggianese
  lezione - concerto
  Giuliana De Donno
  
  giovedì 14 aprile ore 18
  canto orale di tradizione
  Gabriella Aiello
  
  Venerdì 15 aprile ore 18
  Tracce profonde - tamburi a cornice
  Massimo Carrano
  
  sabato 16 aprile ore 18
  Musica e danza
  
  I laboratori inizieranno in ottobre
  Info/prenotazioni 3396600953
  labottegadeisuoni@fastwebnet.it
  
  Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni popolari
  Piazza Marconi, 10 - Roma

• giovedì 14 aprile 2011 a Guidonia (RM)

  presso l'Alternata Si.Lo.S.Onlus in viale di Montecelio 9/b alle ore 18,30 in occasione della XIII Settimana della Cultura

   alfonso toscano presenta

  La civiltà agropastorale attraverso i suoi suoni, oggetti e riti
  un Patrimonio Culturale immateriale fragile e prezioso da trasmettere e preservare

  Un viaggio informale nella civiltà agropastorale attraverso il filo conduttore dei suoi valori, i suoi ritmi, i suoi oggetti, i suoi riti, le sue regole sociali, le sue espressioni ed i suoi strumenti musicali.  Durante la serata sarà possibile degustare bevande e cibi della tradizione. Mostre, proiezioni, dibattiti e inviti all'ascolto.

  L'evento è stato inserito dal MIBAC fra le iniziative per la XIII Settimana della Cultura

• giovedì 14 aprile 2011 alla Università di Perugia
  
  PASSIONI 2011 canti rituali della Settimana Santa
  
  ore 17.30 Sala delle Adunanze (P.zza Manzoni)
  PASSIONI IN CAMMINO a cura di Giancarlo Palombini – Marco Baccarelli
  Un incontro-concerto per ascoltare canti rituali tradizionali, ma anche di riproposta e di composizione con la partecipazione dei gruppi di cantapassione regionali e di Sonidumbra.
   

• SEMINARI SUL MONDO DEL BALLO TRADIZIONALE ITALIANO
  con PINO GALA e TAMARA BIAGI
  
  
  Roma 16-17 aprile 2011
  SICILIA
  BALLI TRADIZIONALI
  
  Viaggio nella tradizione:
  Dal ballittu alla musetta: ricerca, analisi e didattica.
  
  Due appuntamenti ravvicinati per penetrare nel variegato mondo delle danze meridionali
  
  presso il Centro di Danza Mimma Testa
  via S. Francesco di Sales, 14 -00165 Roma
  
  ORARIO
  Sabato 15,30-17,30
  Domenica 10-13
  
  COSTO
  un week end € 50,00
  due week end € 80,00
  per studenti € 40,00 e € 60,00
  
  INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
  Tel. 06 6869330 fax 06 68802518
  centrodanzamimmatesta@yahoo.it
  www.mimmatesta.it
  Prenotazione obbligatoria telefonica o via e mail
  
  La scuola di danza "Mimma Testa", condotta da Stefanella Testa, moglie dell'etnomusicologo Diego Carpitella, dal 1984 organizza con i due studiosi ogni anno dei corsi di approfondimento sui tanti repertori della tradizione etnocoreutica italiana.

  PROGRAMMA E DETTAGLI
  
  - Le pizziche della Puglia
  Da 15 anni è esploso il fenomeno "Pizzica", detto anche "Taranta": decine di festivals, una
  miriade di corsi, tenuti ovunque, tanti sedicenti maestri di ballo, hanno propagato soprattutto fra i giovani la "neo-pizzica" delle notti estive salentine. Forse è tempo di bilanci e di nuovi approfondimenti.
  L’invenzione di un nuovo ballo e l’assenza degli anziani nella gestione della trasmissione denotano la superficialità di approccio. In realtà la pratica del ballo popolare in Puglia era molto più ricca e diversificata rispetto alla omologazione in atto. Il seminario, invece, analizzerà alcuni differenti repertori della pizzica pizzica tradizionale scoperti sin dal 1980 in poi nelle province meridionali della Puglia. Danze eseguite in coppia, mista e non, con coreografie e moduli cinetici che variano da zona a zona. Una particolare attenzione sarà data alle forme legate della pizzica, novità assoluta nella conoscenza delle pizziche pugliesi.
  
  Repertorio proposto:
  
  pizzica pizzica dell’area grecanica
  pizzica pizzica del Capo
  pizzica pizzica del brindisino
  scozio di Cisternino e Fasano
  
  - Balli popolari siciliani
  
  La Sicilia è una delle regioni più ricca di gruppi folkloristici che ripropongono quasi sempre danze coreografate e non corrispondenti alla realtà etnica delle sue comunità. Una ricerca iniziata nel 1986 e ancora in corso ha permesso di scoprire e documentare numerosi balli in molti centri dell'isola. Gli allievi potranno misurarsi con le forme e le musiche originali appresi direttamente dai depositari del ballo e potranno visionare documentari inediti di ricerca.
  
  Repertorio proposto:
  
  ballittu a pirullè del Palermitano
  scotis col fazzoletto
  vari scotis
  musetta
  contraddanza
  
  CURRICULA DEGLI INSEGNANTI
  
  Tamara Biagi
  Toscana, insegnante di Educazione Fisica, ricercatrice di danza tradizionale italiana dal 1979 e cofondatrice nel 1987 dell'Ass.
  Cult. Taranta. Redattrice della Rivista di danza popolare "Choreola", autrice di alcuni articoli di etnocoreologia. Insegna dal 1980 in Italia e all'estero riproponendo con modalità conformi alla realtà folklorica le danze di tutte le regioni italiane, osservate e praticate direttamente nelle zone di provenienza. Docente formatrice nel Corsi di Formazione per insegnanti di danza popolare della UISP Lega Danza e della Federazione Italiana Trazioni Popolari
  
  Giuseppe Michele (Pino) Gala
  Pugliese, ha insegnato Lettere nei Licei a Firenze ed è stato docente a contratto di Antropologia presso l'Università di Firenze e di Etnocoreologia presso il Conservatorio di Musica di Padova. Dottorando presso l'Università degli Studi di Sassari è uno dei padri fondatori dell'Etnocoreologia in Italia; compie ricerche sul campo dal 1976, organizza e conduce numerosi seminari didattici, conferenze e rassegne in Italia e all'estero. Ë il fondatore dell'Ass. Taranta di Firenze e dell' "Archivio di Documetazione Etnocoreutica", la più ricca raccolta di materiali audiovisivi, fotografici e bibliografici sulla danza tradizionale italiana. Ha creato e dirige "Estadanza" il primo Laboratorio estivo residenziale in Italia, ha creato il Settore delle "Danze Etniche" nella UISP Lega Danza, nel quale è docente formatore. Ha fatto parte della Commissione ministeriale nazionale di valorizzazione delle tradizioni popolari del 2° governo Prodi. Fa parte della Consulta Scientifica nazionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari. Ha fondato e diretto "Choreola", rivista di danza popolare, dirige la collana discografica "Ethnica", nella quale ha curato ed editato ben 24 cd di musica etnica. Ë autore di numerosi articoli, saggi e libri di Etnocoreologia ed Etnomusicologia.

• Sabato 16 aprile ARCI METROMONDO
  Via Benaco 1 (MM3 Lodi)
  Milano, Italy
  metromondo@tin.it - www.metromondo.it
  
  ORGANIZZA
  In collaborazione con Canto Antico Movimenti
  ...stegg di Sonu a ballu la Danza e i suoni della tradizione agropastorale della valle del Sant'agata - Sud Aspromonte.
  
  Sabato 16 aprile
  C/O Via Benaco 1, Milano (MM3-Lodi)
  GIORNATA DI BALLI, MUSICA E SERATA A FORA U PRIMU
  Con stegg di Sonu a ballu la Danza e i suoni della tradizione agropastorale della valle del Sant'agata - Sud Aspromonte.
  Con i Catafuroti Agata Scopelliti, Piero Crucitti e il Cardolo Demetrio Pizzimenti.
  
  Programma:
  Sabato dalle 10.00 alle 13.00 stegg di danza con Agata, la collaborazione di Murgo Massimiliano e in alcuni momenti i suoni di piero e demetrio con organetto, Zampogne e Tamburi dal vivo.
  
  ore 13.30 pranzo
  menu scrupolosamente “calabrese”
  
  dalle 15.00 alle 18 stegg di danza con Agata, la collaborazione di Murgo e in alcuni momenti i suoni di Piero e Demetrio con organetto, Zampogne e Tamburi dal vivo.
  
  ore 20.30
  Cena tipica Calabrese
  con: Maccarruni cu sucu di crapa
  Crapa in umido all'uso anticu
  
  0re 22.00
  Festa a Ballu con i suoni di
  Piero Crucitti (organetto e tamburello)
  Demetrio Pizzimenti (Zampogna e tamburello). Parteciperanno Massimiliano Murgo e altri musicisti a sorpresa.... ====================
  Costo stegg di danza 6 ore: 45 euro (compreso ingresso alla festa a ballo e pranzo veloce nell'intervallo. La cena per i corsisti avrà un costo di 10 euro -anzichè di 15 euro-).
  
  Costo cena 15 euro compreso ingresso alla festa a ballo
  Ingresso alla serata 7 euro
  
  ====================
  
  Lo Stegg e la festa sono organizzati da CantoAnticoMovimenti nell’ambito del doppio appuntamento all’insegna della tradizione calabrese che comincia il 9 aprile all’ARCI Scighera con un laboratorio di danza tradizionale Silana e il concerto delle ANTICHE FERROVIE CALABRO-LUCANE.
  Il prezzo scontato cumulativo per la partecipazione ad entrambi gli stage è di 70 euro invece di 90 euro (45+45). È necessario ovviamente prenotare e saldare contestualmente entrambe le iniziative.
  Prenotazioni stagg e cena via e-mail a metromondo@tin.it, o telefonando al numero 3494906191 ======================
  Agata Scopelliti, insegna danza tradizionale e promuove seminari e incontri sulla cultura musicale della valle del Sant’Agata. Collabora con l’Associazione Culturale Conservatorio Grecanico (www.conservatoriogrecanico.it) fin dalle sue origini. Negli anni ha partecipato a festival di musica e danza popolare sia in Italia che all’estero: Zingarìa (Puglia), Sud Sud (MI), Radicazioni (Alessandria del Carretto CS), Ethnos Festival (NA), In CerchiO (Marsiglia); con il gruppo La Mescla: Les Suds à Arles (Arles), Incontrando il Sud (Istituto di Cultura Italiana a Marsiglia), Ostau dau País Marselhés (Marsiglia), La Croisée des Cultures (Ginevra). Nel 2005 supporta e contribuisce alla nascita di Radici del Suono (www.radicidelsuono.it), rassegna e laboratori di musica e danze tradizionali del centro-sud Italia che darà i natali nel 2007 a Vacanze Romane Festival Indipendente di Musica Popolare e al Meeting del Tamburello.
  Piero Crucitti, da anni, con l’Ass. Cult. Conservatorio Grecanico di Cataforìo (RC), (www.conservatoriogrecanico.it), promuove attività di ricerca ed organizza stage itineranti sulla musica e la danza dell’Aspromonte meridionale. Collabora con: Nistanimera (www.ettorecastagna.it), Mankikani Band e Banda Pilusa. Insieme a Valentino Santagàti accompagna spesso anziani cantori di tradizione orale.
  Demetrio Pizzimenti classe 1990, zampognaro, diretto discendente di una dinastia di suonatori e danzatori di Cardeto (RC), parte attiva all’interno di U Stegg! (www.ustegg.it) e suonatore della Banda Pilusa, nonostante la giovane età suona con la “mentalità orale”,ossia alla vecchia maniera.

•  Vacanze Romane presenta
  
  Sabato 16 Aprile 2011 -Il Piemonte-
  
  ore 17 (su iscrizione)
  STAGE DANZA
  (Circolo circasso, Scottish, Bourrè, Mazurka...)
  °°°
  ore 21 (su prenotazione)
  
  Cena Tipica
  (a breve il Menu!)
  °°°
  
  22.30 - ingresso su sottoscrizione -
  CONCERTO
  TERMINAL BATEAU
  Un melange di ritmiche e sonorità tra l'impeto del sud e le coinvolgenti sonorità collettive del nord,
  in puro spirito Torinese, luogo di confine tra Occitania e Regno delle due Sicilie.

  cip alessandrino - via delle ciliege 42 Roma - info/iscrizioni
  info@cipalessandrino.org

  I Terminal Bateau sono un gruppo che opera nella scena folk piemontese riproponendo brani del patrimonio musicale dell’area Occitana e Franco-Provenzale, con un repertorio che va dalle courente delle valli Piemontesi, alle bourreè e scottish francesi, fino al fandango Basco. Il gruppo è composto da musicisti (voce, una chitarra, un clarinetto, un organetto, un violino e percussioni tradizionali) mossi dalla convinzione che, se la riscoperta e la valorizzazione di una tradizione musicale ricca e interessante come quella Occitana e Franco-provenzale è di per se importante, questa operazione lo sia ancor più in una città come Torino, che è stata e continua ad essere un importante centro di incontro tra culture del nord e del sud del mondo. La riscoperta delle radici culturali che accomunano buona parte della popolazione cittadina e che vivono in musiche che traggono origine dalla cultura Occitana, ma che nel corso dei secoli sono state trasmesse dalla civiltà contadina arricchendosi di contaminazioni nordiche, spagnole, francesi, predispone alla comprensione nei confronti delle culture dei nuovi immigrati e rende i cittadini stessi più consapevoli di una loro identità mai intesa in senso conflittuale, ma sempre con interesse al confronto e allo scambio.

• mercoledì 20 aprile a Cinquefrondi

  l'Assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Mediateca Comunale “P. Creazzo, organizza mercoledì 20 aprile 2011 alle ore 18.00 presso la Mediateca un’iniziativa sul

  viaggio che a metà degli anni cinquanta l’etnomusicologo e antropologo americano Alan Lomax , accompagnato da Diego Carpitella, suo “collega” italiano, fece per tutta l’Italia alla ricerca dei suoni della musica popolare.

  Durante questo viaggio, Lomax ...continua...

• Le Zampogne italiane e le ciaramelle tradizionali di Alessandro Mazziotti in Russia e  Belgio

  martedì 19 APRILE 2011 a Teatro del Bolscioj, Mosca (Russia)

    Neapolis Ensemble
  in concerto

   mercoledì 20 APRILE 2011 a Izhevsk (Russia)

    Neapolis Ensemble
  in concerto

  Ssabato 30 APRILE 2011 a Mechelen (Belgio) Festival delle Fiandre

    Neapolis Ensemble
   

• 21 Aprile 2011 a Pagani (SA)
  Libreria OTIUM
  presenta
  
  TRA NU BOSCO E NA JUMARA
  di Gianluca Zammarelli
  (ArduinoSaccoEditore)
  
  
  presentazione del nuovo libro+cd dedicato al Cilento musicale,
  tratto da una ricerca di 15 anni sul territorio.
  
  -Presentazione a cura di Alfonso Sabba
  
  -lettura di 3 poesie sul Cilento
  
  -Presente l'autore che oltre ad illustrare la storia di questo lavoro,
  eseguirà un piccolo concerto di musica tradizionale del Cilento con i suoi strumenti:
  chitarra battente, organetto, zampogna, voce.
  
  Libreria OTIUM via A.Tortora 19 Pagani (sa)
  ore 19.30 ingresso libero
  
  info: libreriaotium@yahoo.it
  info@gianlucazammarelli.net
  3281750244

• GIOVEDI 21 APRILE, Rai3 alle ore 00.40 circa
  GIOVEDI 21 APRILE, Rai Storia alle ore 23.15 e in replica 06.15
  SABATO 23 APRILE, Rai Storia alle ore 10.00
  MARTEDI 26 APRILE, Rai Storia alle ore 19.00

  messa in onda del docufilm

   IL CIBO DELL’ANIMA
  tra Valdesi e Sick

  di
  Piero Cannizzaro
  
  
  Tra spiritualità e cibo c'è sempre stato un rapporto molto stretto, nonostante si mettano spesso in antagonismo i bisogni corporali con quelli spirituali. Basti pensare al pane e al vino nell'Eucarestia della religione cristiana o all'alimentazione vegetariana di certe religioni orientali o all'uso del digiuno nel ramadan.
  Il cibo come storia e cultura, memoria e gusto, concetto rituale e simbolico, incontro e integrazione.
  Conoscere piatti e abitudini alimentari può aiutare a capire meglio l'identità delle diverse culture. Ma può essere prezioso anche per comprendere lo spaesamento, il disagio e la necessità di dialogo dei molti immigrati con i quali ormai conviviamo.
  In questo film-doc si transita attraverso l'esperienza del cibo per entrare nel mondo di alcune tra le più importanti Comunità Spirituali presenti nel nostro Paese.
  il cibo non è finalizzato a se stesso, ma diventa il punto da cui partire per indagare sulla spiritualità, sulla socialità, oltre che su suoni, colori, architetture, paesaggi delle varie comunità spirituali. Il cibo e le sue valenze diventano allora un filo rosso che si dipana attraverso culture che possono anche trovare un palato comune.
   

  Piero Cannizzaro "un autore glocal"
  Il rinnovamento del documentario italiano, avvenuto negli ultimi anni, ha in Piero Cannizzaro uno dei suoi maggiori artefici, come testimonia la sua ampia filmografia, che si muove su molteplici latitudini (ha realizzato documentari e reportage in America, Russia, Siberia, Sri Lanka, Sud Africa, Golfo Persico, Norvegia, Lapponia), sempre alla ricerca di nuovi universi da esplorare. La curiosità è alla base del lavoro di Cannizzaro che con la sua macchina da presa entra in ambienti chiusi aprendo un dialogo che coinvolge lo stesso spettatore, invitandolo a raccogliere il testimone del regista e mettersi anche lui in viaggio. Realtà diverse, apparentemente marginali, fonti invece di insegnamenti fondamentali, sfilano quindi dinanzi ai nostri sguardi, rieducandoli ad un ritmo e a un linguaggio smarriti nel caotico flusso delle immagini di cui siamo aggrediti. «Lo stile armonioso e rispettoso […], il sincero desiderio di comprendere vari aspetti della spiritualità umana gli hanno permesso di entrare nello zone più segrete e quotidiane» (Silvana Silvestri).
  Isole, la musica, la guerra, le città sotterranee, la spiritualità e il monitoraggio dello sviluppo sociale sono i principali temi di cui Cannizzaro si occupato per approdare infine alla dimensione ideale del glocale (direttore artistico a Capalbio della rassegna “Il Glocale nel Documentario 2005”) e della musica etnica, soprattutto nell'Italia del Sud. Segnaliamo a questo proposito La notte della taranta e dintorni, Ritorno a Kurumuny, Ritratti dal Salento.
  Il cibo dell’anima, film-documentari ambientati in altrettante comunità spirituali sul tema del cibo e della spiritualità, racchiude il senso della ricerca di Cannizzaro e, come i precedenti lavori del regista, è stato visto e apprezzato in numerosi festival, conseguendo premi e riconoscimenti vari (dal catalogo CINEMA TREVI - Roma - Cineteca Nazionale)

• dal 22 al 25 aprile 2011 a Rofrano (Cilento)

  Pasqua in Cilento

  V edizione

  a cura di Gianluca Zammarelli e con la partecipazione di Daltrocanto e la collaborazione del Ristorante "da Cono"

  programma:

  VENERDì

  “il rito del venerdì santo in un'area del Cilento: si zittiscono le campanelle delle capre”
  17,00-19,00 stage di tamburello a cura di Gianni Berardi
  21,00 cena e suoni a ballo.
  
  SABATO
  
  11,30 presentazione libro/cd “Tra nu bosco e na jumara” di Gianluca Zammarelli
  13,00 pranzo da Cono
  16,00- 18,00 Stage Accordatura della zampogna, repertori pastorali – a cura di Gianluca Zammarelli (www.etnomalia.com)
  18,00-20,00 Stage danza Tammurriata – a cura di Maria Rosaria Nocera.(www.nelvivodellafesta.it)
  21,00 concerti zampogne, organetti e chitarra battente, ospiti ANTONIO GIORDANO e FLORIANA ATTANASIO (Daltrocanto)
  24,00 GARA DI STORNELLI improvvisati su zampogna (1° premio: una ciaramella con ancia) regolamento*
  
  DOMENICA
  
  9,00 SUONI IN MONTAGNA con le campanelle delle capre.
  13,00 pranzo di pasqua da Cono
  18,00 tarantelle e canti cilentani con cantori tradizionali, Antonio Grosso.
  21,00 concerto Pasqua cilentana con Gianluca Zammarelli, Pietro Citera, Antonio Giordano, Floriana Attanasio
  24,00 Canto su zampogna, serenate improvvisate su commissione.
  
  LUNEDI'
  
  Pasquetta con ospiti suonatori e danzatori, suoni per tutta la giornata.
  
  Durante la manifestazione, esposizione di strumenti tradizionali.
  
  Cucina tradizionale cilentana, a cura del ristorante Da Cono www.dacono.it
  
  -Per prenotazione STAGES: 3281750244 info@etnomalia.com
  -Per prenotazione alloggi e ristorazione 0974952461
  
  Possibilità di escursioni in montagna o a mare.
  Possibilità di campeggio.
  
  
  *regolamento:
  
  “si radunano gli stornellatori attorno alla zampogna. A turno in senso orario si inventano stornelli con rima, tema a piacere. Chi non risponde a rima o evidentemente fuori tema è eliminato. Chi non risponde al suo turno entro alcuni giri di zampogna può passare una sola volta in tutta la gara. L'ultimo che resta vince una ciaramella con ancia. Il giudizio del giudice è chiaramente insindacabile. Per qualsiasi controversia è competente la campagna circostante...”

  www.etnomalia.com info 3281750244

• venerdì 22 aprile 2011 a Terni

  PASSIONI 2011 canti rituali della Settimana Santa
  
  Ore 9.30 Radio Galileo “PASSIONI IN ONDA” a cura di Marco Baccarelli - Giorgio Brighi.
  Omaggio a Primo Galli, cantapassione ternano che ha lasciato il compito di diffondere, attraverso la radio, i canti rituali da lui registrati nelle scadenze del ciclo dell’anno.
  “Passioni” di Primo Galli ma anche di cantori-suonatori tradizionali presenti in studio.

• venerdì 22 aprile 2011 nel Cilento

  il rito della passione

  le chiese rimangono aperte dalla mattina a notte inoltrata

  ogni confraternita di ogni comune o frazione nell'arco della giornata si reca in visita ai sepolcri di altre 9 chiese, dove intona i rituali canti, iniziando dalla più lontana alla propria e terminando il giro nella propria chiesa

  "Essi seguono lo schema tipico del canto alla cilentana e ne rappresentano l'espressione più autentica. Le strofe, in genere, sono composte da quattro versi di sette / otto sillabe ognuno, ai quali si aggiunge una replica (ripresa) composta da due versi. E' questo il caso dei canti eseguiti dalle confraternite dei paesi del versante sud-est del Monte della Stella. Altrove si trovano anche canti composti da quattro distici endecasillabi, ai quali si aggiungono una o più riprese. Ogni strofa o distico segue lo stesso schema melodico, che presenta delle varianti a seconda la zona. L'esecuzione è sempre polivocale, con una voce alta e due o più basse, che accordano sull'attacco di quella principale alle prime sillabe o al secondo verso. La melodia, che appare dotata di maggiore distesa nei paesi del versante sud-est del territorio, è in genere più contratta in quelli dell'interno; cade sempre sulla sopratonica nella nota finale del verso, per acquistare maggiore distensione nell'ultima dell'ultimo verso, sempre concluso con melismi fissi e lunghi per quanto reggono le voci. Il canto di ogni verso è retto da un solo fiato, l'emissione è di testa e a voce lacerata. Nel canto di alcune confraternite (Valle, Sessa) la voce alta interviene ad intervalli regolari sulla melodia dei bassi, che ad un certo punto non scandiscono più le parole, ma fanno da sottofondo melodico alla voce alta. Il tono ha un timbro diverso a seconda della zona: dal pietoso delle confraternite della Chiòva (Ortodonico, Cosentini, Fornelli), al melodioso e corale di quella di Sessa, al forte e robusto di quella di Cannicchio" Amedeo La Greca, Guida del Cilento 2, Il Folklore, Centro di Promozione Culturale per il Cilento, Acciaroli, 1990, pp. 94-101

• Le Zampogne italiane e le ciaramelle tradizionali di Alessandro Mazziotti in Russia e  Belgio

  Sabato 30 APRILE 2011 a Mechelen (Belgio) Festival delle Fiandre

    Neapolis Ensemble

  in concerto

• il 29 aprile 2011 alle ore 21 presso Teatro comunale di Caldarola

  Tra Storie e Saltarello: La Cantina dei 31
  
  per prenotazioni 3407351972 Marco
  
  Anche quest'anno ci ritroviamo nella vecchia Cantina...la faranno da protagonista le storie della tradizione di Stefano; la voce delle nostre radici dagli autentici cantori di Petriolo; i suoni e i canti del Lazio con Pino Pontuali e Chiara De Biagi e gli stornelli de lu Tainanà...
  
  Quest'anno la Cantina sposa il tema rinascimentale dedicando il suo nome a dei poveri uomini che hanno pagato per le loro idee..."i 31".

• SABATO 30 Aprile dalle 20.00
  
  CIP Alessandrino
  
  Via delle Ciliegie 42 – Roma
  
  NOTTE SALENTINA
  con ‘U PAPADIA & La Peronòspera
  
  dalle 20.00 Cena (su prenotazione)
  
  dalle 22.00 Musica dal Vivo
  
  In apertura...
  I TAMBURI A SONAGLI - (Canti e ritmi della Tradizione Contadina eseguiti da 30 Tamburellisti)
  a seguire...
  
  Concerto di
  ‘U PAPADIA & La Peronòspera (Folk Originale dal Salento)
  
  in chiusura...
  SI BALLA LA PIZZICA
  
  Info: CIP centro di iniziativa popolare
  Viale delle Ciliegie, 42
  Centocelle – Alessandrino ( P. Togliatti ) – Roma
  
  http://festivalvacanzeromane.blogspot.com/
  Info/prenotazioni: corsi@cipalessandrino.org, 3938619200

•  sabato 30 aprile 2011, Central Book-bar , Via dei Sabelli 17, Roma (San Lorenzo) h: 22:00 nuovo  appuntamento con il

  GRUPPO POPOLARE SEMILLA

    con un concerto nel cuore del quartiere romano di San Lorenzo.

  La musica popolare del centro-sud sarà la colonna sonora di un viaggio musicale guidato dalla personalità multicolore di Gianluca Zammarelli (voce, chitarra, mandolino, ciaramella, zampogna) accompagnato dalla voce di Lavinia Mancusi (voce, violino).

  La presenza di musicisti straordinari come Riccardo Medile (chitarra classica) e Gabriele Gagliarini (percussioni etniche) permetterà di spaziare nella tradizione popolare attraverso le suggestioni offerte sia musica classica che dal nostro Mediterraneo.

  Tutti i musicisti e danzatori sono invitati a partecipare alla serata in previsione di una jamm finale.

• il 30 aprile 20011 a Scapoli

  In occasione dell' ASSEMBLEA SOCI del CIRCOLO della ZAMPOGNA, si terrà a Scapoli sabato 30 aprile 2011 l'

   INCONTRO ZAMPOGNARO di PRIMAVERA
  
  Un appuntamento, rivolto anche ai non soci, che richiama numerosi appassionati provenienti anche da fuori regione e che quest'anno si articolerà essenzialmente in tre momenti: la parte assembleare vera e propria, un dibattito tematico e, a seguire, la cena sociale in musica.
  
  L'Assemblea Soci, con inizio alle 18,30, si terrà presso la Sede dell' Associazione in Piazza Martiri di Scapoli, con all'ordine del giorno, la Relazione annuale del Presidente, l'approvazione del Bilancio 2010 e la formulazione di proposte nel contesto della nuova mission del Circolo delineata lo scorso mese di novembre in occasione del ventennale dell'Associazione.
  
  A seguire, è previsto un interessante momento di riflessione sul tema I nuovi scenari della zampogna: prospettive, opportunità e rischi .
  
  Alle ore 21,00 , presso il CENTRO SOCIALE, avrà inizio la parte conviviale e musicale della manifestazione, con la Cena sociale e le esibizioni musicali dal vivo da parte di suonatori e musicisti partecipanti.

 maggio 2011

• domenica 1° maggio 2011 tutti a ballare la tammurriata

  a Pagani da Roma in pullman

  in occasione della Festa della Madonna delle Galline

  costo A/R euro 25 PRENOTATE SUBITO

  sandro pasquali 333 74 02 530 - mario casale 328 74 23 483

  partenza p.zza Colli Albani ore 10 - rientro ore 20,30 da Pagani

• il I° Maggio 2011 ad Acquaviva Collecroce ( CB )

  Il GRUPPO di MUSICA POPOLARE
  “ I GIRASOLI BLU “
  
  In collaborazione con Carlo Cicanese e l'ECOMUSEO ITINERARI FRENTANI
  
  In occasione della tradizionale festa del MAJA organizzano

   seminari di danze della tradizione popolare

   ormai quasi in disuso ; la “ SPALLATA “ , la “ SPALLATA DOPPIA “ e la “ QUADRIGLIA “ .
  
  I seminari si terranno ad Acquaviva Collecroce ( CB ) nei locali della palestra comunale nei giorni 5 / 9 / 12 / 16 APRILE con inizio dalle ore 19,00 .
  
  -E’ consigliabile la partecipazione a coppie ;
  -Alle coppie si richiede un contributo di partecipazione ;
  
  Per l’iscrizione telefonare al Sig. Cicanese Carlo : 3476939264
  Oppure al n° : 3393357609

• dal 2 maggio 2011 a Milano il lunedì dalle 21e30 alle 23
   
  CORSO DI PIZZICA E TAMMURRIATA

  al frida cafè, via pollaiuolo 3
  MILANO (mm garibaldi)
  6 lezioni: 75 euro + tessera balrog (5 euro)
  
  info e preiscrizione telefonica (necessaria x tutti i corsi):
  laura 3283598609
  
  www.simmbriganti.it

• dal 3 maggio 2011 a Milano il martedì dalle 19,45 alle 21,15

  CORSO AVANZATO DI PIZZICA E TAMMURRIATA

  (per chi ha già frequentato un nostro corso)
  all' Ass.ARTIGIROVAGHE, via bengasi,1MILANO (mm cimiano)
  6 lezioni: 60 euro + tessera associazione (5 euro)
  
  info e preiscrizione telefonica (necessaria x tutti i corsi):
  laura 3283598609
  
  www.simmbriganti.it

•   martedì 3 maggio 2011 a Somma Vesuviana (NA)

  festa della Madonna di Castello

  dalle ore 8,00 salita a piedi al "Ciglio" del Monte Somma con le varie Paranze che poi discenderanno solo a sera, sempre a suono di tammorre

  danza sul tamburo fino a notte ...nelle stradine del centro storico "Rione Casamale" per il rituale delle "Pertiche"

  dalle ore 12 nel c.d "vallone" sotto il Santuario e per tutto il pomeriggio/sera tammurriate spontanee , carri con musici,

• dal 4 maggio 2011 a Milano il mercoledì dalle 21e30 alle 23

  CORSO DI PIZZICA E TAMMURRIATA

  all'arci metissage, via de castilla (ang. via borsieri)
  MILANO (mm gioia)
  6 lezioni: 60 euro + tessera arci
  
  info e preiscrizione telefonica (necessaria x tutti i corsi):
  laura 3283598609
  
  www.simmbriganti.it

• il 6 - 7 - 8 maggio 2011 a Preci

  Comune di Preci (PG) Sonidumbra CEDRAV
  Umbria Tradizioni in Cammino

  TRADIZIONI DI MAGGIO PRECI 2011
  FESTIVAL DI MUSICA E CULTURA TRADIZIONALE

  VENERDI’ 6 MAGGIO

  Ore 10.00 Sala polivalente
  ESPOSIZIONE ANTICHI STRUMENTI MUSICALI
  DELLA TRADIZIONE UMBRA
  a cura di Umbria Tradizioni in Cammino
  
  Sala consiliare
  MOSTRA FOTOGRAFICA Ceri, Fuochi Alberi di Maggio
  a cura del gruppo ZTL di Assisi
  
  Ore 10.00 Sala Polivalente
  IL CAMMINO DEL MAGGIO
  
  lezione-concerto per le scuole del territorio
  a cura di Ass. Sonidumbra, CEDRAV, Ente Cantamaggio ternano,
  IIS Allievi-Pertini (Terni),Comune di Preci
  
  Ore 11.30 Sala Polivalente
  SPAZIO presentazione EDITORI UMBRI
  a cura dell’Associazione editori umbri
  
  Ore 17,00 Sala polivalente L’ALBA DEL SALTARELLO
  tavola rotonda
  “IL SALTARELLO DALLA TRADIZIONE ALLO SPETTACOLO: CONFRONTI, PROBLEMI, TRASFORMAZIONI E PROSPETTIVE”
  intervengono:
  Pino Gala (etnocoreologo Univ. di Sassari, Consulta Scientifica Nazionale della FITP).
  Daniele Parbuono (Università di Perugia, presidente collegio scientifico FAFIT)
  Giancarlo Palombini (università di Perugia, collegio scientifico FAFIT)
  Marco Baccarelli (Ass. Sonidumbra)
  responsabili gruppi folk partecipanti
  
  Ore 21.30 Spazio Polifunzionale (sede Caritas)
  L’ALBA DEL SALTARELLO
  esibizione dei gruppi folk
  (ogni partecipante riceverà un biglietto per l’estrazione domenicale di organetti premio )
  
  
  SABATO 7 MAGGIO

  Dalle ore 10.00 visite guidate ai PIANTAMAGGI e al MUSEO della chirurgia di Preci
  
  Dalle ore 9.30 ESPOSIZIONE ANTICHI STRUMENTI MUSICALI
  DELLA TRADIZIONE UMBRA
  a cura di Umbria Tradizioni in Cammino
  
  Apertura MOSTRA FOTOGRAFICA
  
  ore 10.00 Sala Polivalente
  L’ALBA DEL SALTARELLO
  Incontri a Confronto
  Approfondimento sul ballo, canto e prassi strumentali del saltarello dell’Italia centrale
  ad opera di musicisti ricercatori, informatori di diverse regioni.
  
  ore 10.00 GIANNI DONNINI e Traballo (Marche) saltarelli marchigiani
  PIERFILIPPO MELCHIORRE (Marche) saltarello con il “bassetto”
  
  ore 11.00 NELLO SCIARRA (Lazio): il saltarello con le ciaramelle
  ALESSANDRO DELLE MONACHE (Lazio): ciaramelle,organetto
  ANDREA ALOISI e Conti senza l’oste (Lazio): saltarello terzonese
  PINO PONTUALI(Lazio): saltarello,stornelli delle campagne romane
  
  Ore 10.00-12.00 struttura prefabbricata
  TAMBURI E TAMBURELLI : tammurriate,tarantelle
  a cura di Antonio Matrone ( O’LIONE )
  Lezioni pratiche gratuite aperte a tutti obbligatoria prenotazione
  (info@sonidumbra.it  cell.347.6683580)
  
  ore 13.00 SALTARELLO CON GUSTO
  nei ristoranti convenzionati del territorio
  cucina umbra e MUSICA TRADIZIONALE
  
  ore 14.30 Apertura MOSTRA MERCATO DEGLISTRUMENTI MUSICALI
  DELLA TRADIZIONE
  Mostra mercato con la presenza di artigiani-costruttori di
  strumenti musicali della tradizione: organetti, fisarmoniche, tamburelli, chitarre, mandolini, zampogne, flauti ecc
  
  Apertura MOSTRA MERCATO EDITORIA
  Mostra mercato di libri e pubblicazioni dedicati alla storia e alle
  tradizioni del territorio.
  
  dalle ore 14.30 struttura prefabbricata
  IL SALTARELLO E ALTRI BALLI DELL’ITALIA CENTRALE
  Laboratorio a cura di Pino Gala e Tamara Biagi
  (Ass. Cult. Taranta di Firenze)
  
  h.14,30: Presentazione.
  Lezione teorica: “La tradizione etnocoreutica in Umbria: tipologie, diffusione e stato di conservazione” (con proiezione di video)
  h. 15-18: Lezione di saltarello e altri balli umbri.
  Lezioni pratiche gratuite aperte a tutti obbligatoria prenotazione
  (info@sonidumbra.it cell.347.6683580)
  
  
  Dalle ore 16,30 Piazza S. Maria
  OFFICINA DELLO STORNELLO
  Spazio dedicato al canto tradizionale degli stornelli con o senza
  organetto con la presenza di cantori, stornellatori, poeti a braccio
  Aperto a TUTTI coloro che vogliono cantare nei modi della tradizione.
  
  1 organetto “2 botte” in palio tra tutti i partecipanti
  
  Dalle ore 16.30 Piazza Umberto I
  OFFICINA DEL SALTARELLO
  Spazio dedicato al saltarello suonato e ballato. Una kermesse di
  suonatori-danzatori tradizionali di tutti i livelli che daranno sfoggio
  delle loro abilità e dei loro saperi tradizionali.
  Aperto a TUTTI ( adulti-bambini)
  
  1 organetto in palio tra tutti i partecipanti (suonatori-ballerini)
  
  ore 18.00 Sala polivalente
  REGISTRAZIONE CD La via del saltarello 2011
  a cura del CEDRAV con la partecipazione di suonatori,cantori tradizionali.
  
  ore 20.00 SALTARELLO CON GUSTO
  nei ristoranti convenzionati del territorio
  cucina umbra e MUSICA TRADIZIONALE
  
  Ore 21.30 Sala polifunzionale (sede Caritas)
  L’ALBA DEL SALTARELLO
  ... chi arriva, sòna...
  kermesse aperta a tutti i suonatori, cantori, ballerini di saltarello tradizionali.
  una serata al ritmo sfrenante del saltarello da ballare, sentire,cantare,gustare
  (ogni partecipante riceverà un biglietto per l’estrazione domenicale di organetti premio)
  
  DOMENICA 8 MAGGIO
  
  Dalle ore 10.00 Visite guidate ai PIANTAMAGGI e al MUSEO della chirurgia di Preci
  
  Apertura MOSTRA MERCATO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DELLA TRADIZIONE
  Apertura MOSTRA MERCATO EDITORIA
  Apertura MOSTRA FOTOGRAFICA
  
  ore 9.30 Sala polifunzionale
  L’ALBA DEL SALTARELLO
  Incontri a Confronto
  Approfondimento sul ballo, canto e prassi strumentali del saltarello dell’Italia centrale
  
  
  ore 9.30 PINO GALA : La saltarella in Abruzzo: le varie tipologie e stato di conservazione
  DOMENICO DI TEODORO: la saltarella del Teramano
  
  Ore 10,30 MARCO BACCARELLI, BARBARA BUCCI il saltarello in Umbria
  CLAUDIO GALLI (Umbria)saltarello e stornelli di Valtopina
  LEONARDO DIOTALLEVI (Umbria)saltarello e stornelli di Valfabbrica
  LUCA BALZANA (Umbria)saltarello e stornelli di Norcia
  
  Dalle ore 10.30 Struttura prefabbricata
  SALTARELLI, SALTARELLE E ALTRI BALLI DELL’ITALIA CENTRALE
  a cura di Pino Gala e Tamara Biagi
  (Ass. Cult. Taranta di Firenze)
  Lezioni pratiche gratuite aperte a tutti obbligatoria prenotazione
  (info@sonidumbra.it  cell.347.6683580)
  
  Ore 11.00-13.00 sala consiliare
  TAMBURI E TAMBURELLI : tecniche esecutive del centro Italia
  a cura di Massimiliano Dragoni
  Lezioni pratiche gratuite aperte a tutti obbligatoria prenotazione
  (info@sonidumbra.it  cell.348.7228684)
  
  ore 13.00 SALTARELLO CON GUSTO
  nei ristoranti convenzionati del territorio
  cucina umbra e MUSICA TRADIZIONALE
  
  
  Ore 15.00 Piazza Trento e Trieste
  RASSEGNA “CANTA IL MAGGIO”
  Rassegna dei gruppi spontanei del Maggio da
  tutto il centro Italia
  
  Sala polivalente
  REGISTRAZIONE CD Tradizioni di Maggio Preci 2011
  a cura del CEDRAV con la partecipazione dei gruppi spontanei del Maggio.
  
  ore 18.30 Piazza Trento e Trieste
  Estrazione organetti tra i partecipanti alle OFFICINE
  consegna premio Sebastiani Luca
  
  Chiusura festival con il BALLO DELLA CIAMBELLA E DEL FIASCO
  ciambelle dolci e vino per tutti i presenti.
  
  •Gli atti dei seminari-tavole rotonde saranno pubblicati a cura dell’ Associazione Editori Umbri
  
  •Le registrazioni audio saranno utilizzate per la produzione di CD a scopo ducumentario (non di lucro) da parte del CEDRAV (centro di documentazione e ricerca antropologica in valnerina e dorsale appenninica umbra).
  
  Comune di Preci  - CEDRAV - Sonidumbra
  Direzione artistica: Marco Baccarelli

• 7 maggio 12.00-13.30 - 8 maggio 16.30-18.00 a Roma

  Associazione Nazionale Docenti in Discipline Coreutiche
  
  LA FIGURA DEL DOCENTE DI DANZA NELL’ITALIA DEL TERZO MILLENNIO

  giornate di incontri, riflessioni, dibattiti e laboratori pratici
  
  Roma, 7-8 maggio 2011 (prima parte) - Presso Associazione ARAdanza -via Trionfale 6700
  
  Inquadramento nelle realtà del lavoro - Insegnare nel pubblico e nel privato - Il docente educatore e il docente formatore - Aspetti e valori nella formazione del docente
  
  Un confronto sulle problematiche relative alla situazione dei docenti di danza in Italia che intende
  metterne a fuoco i principali aspetti quali le tipologie dei contratti di lavoro nelle strutture private, i
  valori formativi della danza per la crescita armonica della persona e le sue valenze interdisciplinari
  nella scuola pubblica, le scuole di danza private e l’attività formativa amatoriale e/o professionale.
  
  Due laboratori pratici con specialisti nel campo delle danze della tradizione popolare e del eatrodanza italiani.
  
  PROGRAMMA
  
  Sabato 7 maggio

  9,30: Accoglienza dei partecipanti
  10,00: Saluti di apertura e avvio dei lavori
  
  1° ambito di interventi
  
  -Inquadramento nelle realtà del lavoro (coordina: Roberta Sarracino)
  10,30-11,00: dott. Claudio Signorelli
  -Qualificazione del rapporto di lavoro tra le scuole e gli insegnanti di danza
  11,00-11,30: dott.ssa Ida Altamura
  -Danzae Lavoro: cosa scrivere nel curriculum e come presentarsi ad un colloquio
  11,30-12,00: Pausa caffè
  12,00-13,30: Danzare la tradizione popolare: dinamiche e modelli di trasmissione nel settin educativo
  -Laboratorio di danze della tradizione popolare italiana condotto dalla dott.ssa Noretta Nori
  13,30-15,00: Pausa pranzo
  15,00-19,00: Sentire e guidare. -Laboratorio di danza contemporanea/teatrodanza con Giorgio Rossi
  
  Domenica 8 maggio

  9,30-13,30: Sentire e guidare. -Laboratorio di danza contemporanea/teatrodanza con Giorgio Rossi
  13,30-14,30: Pausa pranzo
  
  2° ambito di interventi -Insegnare nel pubblico e nel privato (coordina: Valentina Canuti)
  
  14,30-15,00: prof.ssa Elena Viti
  -La danza nella scuola pubblica tra formazione, informazione e diffusione della cultura coreutica
  15,00-15,30: dott.ssa Valeria Morselli
  -Insegnare in una scuola privata tra responsabilità educative e riconoscimenti mancati
  15,30-16,00: prof.ssa Stefanella Testa
  -Prospettive nella direzione didattica e artistica di un centro di danza privato proiettato nell’ambito
  professionale
  16,00-16,30: Pausa
  16,30-18,00: Danzare la tradizione popolare: dinamiche e modelli di trasmissione nel setting educativo –Laboratorio di danze della tradizione popolare italiana condotto dalla dott.ssa Noretta Nori
  18,00: Conclusioni e saluti
  
  LOCATION
  
  Associazione ARAdanza – via Trionfale 6700 Roma (zona via Igea -via dei Giornalisti) - tel. 06 35497776
  -da piazzale Flaminio: tram 2 per piazza Mancini, poi 48 o 911
  -dalla fermata Metro Ottaviano: 999, 907, 911
  -da piazza Augusto Imperatore/piazza Cavour: 913
  -da Monte Mario: 907, 911, 913. 991
  
  INFO ANDDiCor: 0744 279732 -388 3241076 -segreteria@anddicor.it 

  Partendo dalla riflessione sul concetto di “tradizione”, verranno trasmesse alcune danze popolari
  di repertorio italiano in cui è possibile ravvisare delle differenze fondamentali nell’organizzazione formale. Sono tipiche delle regioni del Centro-Nord le danze a struttura chiusa [gighe, manfrine, courente ecc.] in cui c’è una forte corrispondenza tra la struttura melodica e la struttura coreutica e ad ogni frase musicale corrisponde una frase coreutica formata da determinati passi. Tipiche delle regioni del Centro-Sud sono invece le danze a struttura aperta [pizzica, tarantelle varie, saltarelli vari, balli sul tamburo] in cui non c’è corrispondenza tra frasi melodiche e frasi coreutiche, ma
  solo un fortissimo legame tra i passi e il ritmo musicale. In entrambi i modelli di trasmissione dei saperi si espleta la funzione comunicativa e sociale-aggregativa della danza, ma il primo può essere anche messo in relazione ad una funzione adattativo-formativa e quindi regolativa e rassicurante all’interno del setting educativo, perché basato sull’apprendimento di balli ben formalizzati. Il secondo modello invece risponde a modalità di esplorazione libera del movimento e
  tende a finalità cognitive ed emozionali individuali, tuttavia da elaborare creativamente e costruire
  secondo modalità interpretative tradizionali.
  Ma esistono molte tradizioni culturali in cui i due modelli possono coesistere a livelli strutturali diversi, riconfermando le due componenti fondamentali nella pratica individuale e collettiva della danza popolare: la dimensione sociologica da un lato ed i bisogni emozionali dall’altro.
  
  Abbigliamento: una gonna ampia e un pantalone da tuta, scarpe da insegnante (con tacco), un fazzoletto di media grandezza, tamburelli, castagnette, bacchette sonore (facoltativi).

  Sentire e guidare.
  
  Il lavoro che Giorgio Rossi porta avanti ormai da anni si basa sul risvegliare una raffinata capacità di sentire a partire dall’improvvisazione intesa come “caduta libera”, ossia un momento in cui ogni allievo è libero di esprimersi nel modo più naturale e spontaneo possibile, in cui non ci sono regole prefissate ma solo l’ascolto del proprio corpo e di ciò che lo circonda. L’organicità del corpo conduce l’azione laddove la mente è spettatrice di una consapevolezza del corpo. Dopo l’ascolto il
  maestro inizia a curare la qualità su cui lavorare; pur rimanendo nel territorio dell’improvvisazione non si tratta più di esprimere senza freni, ma di improvvisare su canoni e temi stabiliti. Come e dove, respiro, spinta e respinta, l’esercizio crea nello spazio consistenze emozionali. Il terzo è ultimo momento del percorso è la Composizione, un momento giocoso in cui gli allievi si avvicinano al territorio della creazione artistica, provano a mettere insieme musica, ritmo, ascolto e movimento in una danza sensuale, intesa di sensi tutti compresa la commozione.
  
  COSTI
  
  Entrambi i laboratori: € 120 -soci ANDDiCor e studenti universitari: € 90 -Un solo laboratorio: € 90
  Giorgio Rossi -€ 50
  Noretta Nori -soci ANDDiCor e studenti universitari: 70 Giorgio Rossi -€ 40 Noretta Nori
  
  Per partecipare è necessario ISCRIVERSI

    SONO ANCORA APERTE LE  ISCRIZIONI

  
  inviando alla segreteria ANDDiCor la ricevuta del versamento della quota di partecipazione sul c/c n. 86057775
  intestato a: ANDDiCor-Ass.ne Naz.le Docenti Discipl. Coreutiche, P.zza Alberto Alessio, 9 -00122
  Roma, con causale “Laboratori Giornate di incontri maggio 2011”.
  La ricevuta può essere inviata per fax al n. 0744 279732, oppure per e-mail all’indirizzo segreteria@anddicor.it 
  
  INFO Valeria Morselli: 06 5680700 -339 2996801 -valeriamorselli@virgilio.it

• il 7 e 8 maggio 2011 MAT SPAZIO Via S. Carlo 160 - Sezze (LT)  Teatroblue in collaborazione con MAT SPAZIO
  Presenta

  VOCI RITROVATE
  Due giornate di omaggio a Graziella Di Prospero
  7 e 8 Maggio 2011
  Tavole rotonde, concerti, poesie, aperitivo musicale, teatro
  
  “…mettiti pure a ridere
  Mentre io corro
  Ad imparare a correre”
  (G. Di Prospero)
  Con il patrocinio del Comune di Sezze
  MAT SPAZIO via S. Carlo 160 tel 3271657348
  
  
  Sabato 7 Maggio
  H 18.00 Canti e musica con Sara Modigliani e Gabriele Modigliani
  H 18.45 Tavola rotonda Graziella Di Prospero e la ricerca musicale intervengono
  Giorgio Pedrazzi, Luigi Zaccheo, Marco Mattolini
  H 20.00 Aperitivo musicale in cortile
  H 21.00 Voce a perdere (corto teatrale) di Flora Farina, con Emanuele Accapezzato
  Regia Daniele Petruccioli
  H 21.300 Concerto Canusia e Mantice
  
  Domenica 8 Maggio
  H 18.00 Canti e musica con Bianca Giovannini e Alessandro Mazziotti
  A seguire incontro con i due musicisti
  19.15 Aperitivo musicale in cortile
  H 20.00 Mi avevano dato poesie di Graziella Di Prospero
  Voci recitanti: Julia Borretti, Titta Ceccano, AnnaMaria Giorgi, Clemente Pernarella
  H 20.45 H 21.00 Voce a perdere (corto teatrale) di Flora Farina, con Emanuele Accapezzato
  Regia Daniele Petruccioli
  
  Sabato 7 pomeriggio ingresso libero
  Dalle ore 21 ingresso € 10.00
  Domenica 8 ingresso € 10.00

• 7 e 8 Maggio 2011

  Rifugio “ La Jumarre” Loc. Vaccera (To) Valle Angrogna
  
  Seminario residenziale
  
  "I balli della tradizione musicale del Sud Italia in mezzo alla natura!!!"
  
  
  Due intensi
  giorni di viaggio
  nella cultura del Sud Italia
  in una meravigliosa cornice
  naturale a 1.500 mt di altezza
  per ballare, suonare, divertirsi,
  imparare e respirare aria pulita...!!!
  
  
  Molti balli del Sud Italia (la pizzica salentina, la tammurriata campana, ad esempio, ma non solo) sviluppano, insieme ad un alto grado di relazione interpersonale, anche una grande carica di benessere energetico che può influire positivamente nella qualità della vita delle persone.
  
  Cosa ci dicono queste antiche danze popolari in epoca contemporanea? Come è fatta la loro musica e qual è il segreto del loro fascino, così diffuso sia tra i giovani sia tra i meno giovani?
  
  Un angolo di studio (di prima conoscenza) sarà dedicato ad alcuni dei più caratteristici strumenti della tradizione (tamburello e tammorra).
  
  sabato sera cena e jam session!!

• il 10 e 11 maggio 2011

  Nonsense/Radici del suono
  presentano: Laboratorio di Tammurriata dei Monti Lattari a cura di 'A voce stesa con Hiram Salsano e Catello Gargiulo
  
  martedì 10 maggio dalle ore 19.00 alle 21.00
  c/o Spazio Culturale NONSENSE
  via Pio XI dir.priv. 33
  89133 Reggio Calabria
  
  Costo:
  € 20,00
  
  € 15,00 per soci Nonsense, Progetto Kordax 2010/2011 e studenti
  
  ps: il laboratorio sarà attivato solo con un numero minimo di 20 iscritti. Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 7 maggio 2011 tramite email a: info@nonsense.biz
  tel: 320.19.58.651 / 328.16.60.648 / 0965.02.20.18
  
  
  Il laboratorio di tammurriata s'inserisce nella programmazione dell'evanto In CerchiO previsto per mercoledì 11 maggio ore 19,00. Vedi dettagli all'indirizzo: www.nonsense.biz
  
  La tammurriata è un antico ballo contadino diffuso in Campania. Esistono vari “stili” legati alle diverse zone e ai contesti esecutivi, l’elemento comune è la funzione sociale del ballo, la danza come momento di aggregazione.
  Nello stile dei Monti Lattari, situati tra il goloi di Salerno e quello di Napoli, la tammurriata è basata sul ritmo continuo e incalzante del tamburo ed è caratterizzata da uno “schema” esecutivo che induce alla trascendenza dell’elemento razionale.
  La danza svolgeva qui una funzione terapeutica: per i contadini rappresentava un irrinunciabile momento di ristoro dopo il faticoso lavoro della terra, e contribuiva alla riconquista delle energie fisiche e posturali smarrite durante la giornata.
  
  
  Curriculum:
  
  'A VOCE STESA
  
  E' un progetto culturale di diffusione e divulgazione delle tradizioni popolari della Campania
  
  Le nostre tradizioni popolari sono un patrimonio culturale inestimabile, un tempo indispensabili all'uomo per la sua esistenza, oggi legate molto spesso solo ad un momento di spettacolo, purtroppo.
  
  Noi componenti di 'A voce stesa proveniamo da paesi dove ci sono ancora persone che tengono in vita tradizioni, usanze e mestieri che sembrano perdersi nella notte dei tempi, ed è grazie a loro che prende vita il progetto stesso; da anni effettuiamo ricerche sul campo presso chi detiene la vera essenza delle tradizioni, vivendo con loro i suoni, i canti, il lavoro, le emozioni…
  Il nostro intento quindi, è quello di diffondere e portare a conoscenza,a chi vuole dare uno sguardo a questo quasi invisibile mondo, che vive ancora e resiste silenziosamente contrastato dal baccano delle grandi metropoli.
  
  Catello Gargiulo, classe '84, giovane collaboratore di Raffaele Inserra nella costruzione dei tamburi. Da sempre legato alla tradizione della sua terra, apprende i vari stili di canto direttamente dagli anziani cercando di conservarne intatte tutte le sfumature e i melismi che li rendono straordinari e “senza tempo”.
  
  Hiram Salsano, studentessa di euritmia alla libera Universita di Dornach, ricercatrice appassionata delle tradizioni popolari del Sud Italia in particolar modo di quelle campane, si dedica da anni alla paziente osservazione ed analisi di coloro che sono i portatori diretti delle antiche tradizioni popolari, sviluppando cosi una conoscenza minuziosa del patrimonio artistico culturale contadino.
  
  
  11 maggio
  
  In cerchiO
  
  Una ballerina e la sua fotocamera in viaggio per il Sud Italia.
  I cerchi di ballo nelle feste popolari campane e calabresi.
  a cura di • Emilie Cantagrel
  
  Il progetto In cerchiO nasce dalla passione di Emilie Cantagrel per il sud Italia e le sue tradizioni. Ballerina professionista di danza classica e contemporanea in diverse compagnie, sin dal 2005, rimane estasiata dall’incontro con suonatori della regione napoletana e con la tammurriata, danza tradizionale ballata in una vasta zona che va dalla bassa valle del Volturno, il Casertano, l'area circumvesuviana, sino all'Agro Nocerino, il Nolano ed alla costa amalfitana.
  Nel 2006 invece conosce la tradizione etnocoreutica e musicale di alcune zone della Calabria, in particolar modo del Pollino e dell’Aspromonte meridionale.
  
  E’ così che ha inizio la personale ricerca di Emilie, un percorso soprattutto umano costruito attraverso numerosi viaggi nel sud Italia Dalle campagne intorno a Napoli, e sulle pendici meridionali dell’Aspromonte finendo sul mare in provincia di Reggio Calabria, dove feste, rituali e diverse celebrazioni sono l’espressione di un popolo. Si tratta di un universo che mescola radici arcaiche e pagane, devozione ai santi cattolici, e credenze del mondo rurale.
  Danza e musica sono elementi chiave di questo mondo e l’essenza stessa di queste feste. Benché riti e forme espressive siano diverse tra Campania e Calabria, uno stesso sincretismo, energie comuni, e un’intensa umanità legano gli uomini attorno ai cerchi di danza e musica.
  
  Nelle tammurriate campane o nel sonu a ballu dell’Aspromonte, il cerchio, la rota, costituita da tutti, è fonte di fervore ed attenzione, di energia per coloro i quali vanno al centro per ballare. Sui corpi, negli sguardi dei danzatori, uomini o donne, giovani, bambini o anziani, si leggono indescrevibili emozioni. Sfogo, esaltazione collettiva o individuale, danza e musica sono allo stesso tempo espressione del sacro e del profano, una forma di connessione magica, ancestrale, gioiosa e profonda.
  
  Questo percorso fotografico coglie, con sensibilità, i simboli e gli elementi significativi e forti di queste culture.
  In cerchiO propone una chiave di lettura di queste espressioni culturali che vanno al di là dei passi di danza, dei canti, dei riti, della féde. L’incontro sara l’occasione per mettere in evidenza l’importanza, a livello collettivo ed individuale, dei legami sociali, della memoria e della trasmissione dei patrimoni culturali locali che radicano, avvicinano ed innalzano gli uomini.
  
  NB. Saranno presenti suonatori dei Monti Lattari (Campania) e dell’Aspromonte (Calabria)

• Gruppo danze Popolari di Monza
  Circoscrizione 2, Via Buonarroti 115, Monza
  propone:
  
  La pizzica pizzica tra tradizione e reinvenzione - istruzioni per l’uso
  (tutto ciò che avreste voluto sapere sulla pizzica pizzica e forse nessuno vi ha mai raccontato)
  
  a cura di Mario Gennari & Coll.
  
  2, 9, 16 maggio – dalle ore 21
  Contributo: Euro 30
  Prenotazioni: Rita 393-5363799, danzemonza2@gmail.com  - info: Mario 349-5978574

  Nella Puglia centrale e meridionale la pizzica pizzica era ballata con differenti varianti locali, ma questa danza tradizionale è stata abbandonata da gran parte della popolazione già nella prima metà del secolo scorso. Dalla fine degli anni ’80 un importante movimento interessato al recupero delle tradizioni salentine ha riportato la vecchia musica ad un ruolo di primo piano, grazie anche a un nutrito gruppo di cantori e musicisti tradizionali che ha potuto trasmettere molto alle nuove generazioni. Per la danza non si è verificato lo stesso passaggio: la lontananza temporale dalla pratica collettiva, la difficile visibilità di ballerini attivi, la mancanza di studi storici, ha determinato una situazione attuale carente di fonti documentali accessibili. Nonostante l’attività di alcuni ricercatori e operatori legati alle residue testimonianze tradizionali, la carenza di solidi riferimenti ha determinato la diffusione di reinvenzioni del ballo, ad uso delle fasce giovanili. Tali espressioni recenti di danza sono denominate “neopizzica” dagli esperti. Parallelamente, l’espansione del “movimento della pizzica” ha determinato una nuova mitologia culturale, ed un nuovo specifico mercato, che si estende ben oltre l’origine geografica.
  Il corso vuole fornire ai partecipanti una conoscenza di base dei passi e delle coreografie osservate in ambito “tradizionale” nel basso e alto Salento, e delle differenze fondamentali con la “neopizzica”. Lo scopo è di mettere in grado i partecipanti di ballare giocosamente la pizzica pizzica nelle varie situazioni, ma con la consapevolezza delle diverse tipologie di musica e danza esistenti. Si darà anche uno sguardo ad altre danze tradizionali salentine quali scòtis, quadriglie e polke figurate.  
  La tradizione musicale e coreutica salentina merita una particolare attenzione per la grande quantità di temi culturali che coinvolge, come il fenomeno del tarantismo, la danza-scherma, gli eventi e le attività recenti che hanno dato rinomanza internazionale al fenomeno del revival pugliese. Per questo motivo alla fine di  ogni lezione pratica (h 21-22:30 circa) seguirà una parte facoltativa, per chi è interessato, di approfondimento sui temi collaterali alla danza. Se ci sarà interesse, verranno organizzati seminari e momenti supplementari per visionare la ricca filmografia pertinente (vedi http://www.danzepopolarimonza.com).
   
  Si consiglia la prenotazione
  Il corso è adatto sia ai principianti sia ai navigati ballerini.
  Può tranquillamente partecipare anche chi è affetto da aracnofobia.
  Si sconsiglia la partecipazione a chi non ha senso dell’humor
  Non è obbligatorio il piede scalzo, il fazzolettone colorato, l’abito da pizzica venduto nelle sagre.
  I casi gravi di imprinting da neopizzica saranno curati con rustici e pasticciotti
  Durante il corso nessuna specie di aracnide, opilione o scorpione verrà molestata.
   
  Ulteriori e aggiornate informazioni: http://www.danzepopolarimonza.com, danzemonza2@gmail.com

•   13 - 14 - 15 Maggio 2011 a Roma

  MEETING INTERNAZIONALE del TAMBURELLO
  5a edizione
  
  
  il Primo Evento No-Profit
  Interamente Dedicato alla Millenaria Tradizione dei Tamburi a Cornice
  
  presso
  C.I.P.alessandrino in via delle Ciliegie 42 ROMA
  
  P R O G R A M M A
  
  VENERDI' 13
  
  Seminari
  
  19.00 - 21.00
  Danza Calabrese con Nando Brusco
  
  19.00 - 21.00
  Tamburello Calabrese con Mico Corapi
  
  21.00 - 22.00
  cena
  
  Concerti
  22.00
  
  Rassegna Giovani
  22.45
  
  Rassegna Calabra:
  Antiche Ferrovie Calabro-Lucane
  Francesco Loccisano Quartet
  
  
  SABATO 14
  
  Seminari
  
  11.00 - 13.00
  Lira Calabrese con Ettore Castagna
  
  11.00 - 13.00
  Ritmi Cubani sul Tamburello con Giovanni Imparato
  
  14.00
  Pranzo
  
  15.30 - 17.30
  Danza Afro-Cubana con Ulisess Mora
  
  15.30 - 17.30
  Tamburello Salentino la Pizzica con Roberto Chiga
  
  18.00 - 20.00
  Danza Pizzica Pizzica con Franca Tarantino
  
  18.00 - 20.00
  Tambor de Plena con Valter Paiola
  
  21.00 - 22.00
  cena
  
  Concerti
  22.00 "Danzare d'Amore" Teatro Danza e Danze Etniche
  di Roberta Parravano
  22.10 Valter Paiola & la plena
  22.30 Giovanni Imparato & Tammumba
  00.00 Pizzica/Tamurriate/Tarantelle jam session di musica popolare
  con la Cipparanza
  
  DOMENICA 15
  
  Seminari
  
  10.00 - 19.00
  Costruzione Tamburello con Gianni Berardi
  
  13.00
  pranzo
  
  14.00 - 16.00
  Pandeiro Brasiliano con Emanuele Sgarbi
  
  17.00 - 19.00
  Tamburello Moderno con Andrea Piccioni
  
  20.00 - 21.00
  cena
  
  Concerti
  21.00
  Yar Ensemble
  
  Presente per Tutta la Duranta della Manifestazione
  -MOSTRA 200 tamburi dal mondo di Francesco Paolo Manna
  
  -ESPOSIZIONE e VENDITA tamburelli e tamburi a cornice di costruttori di tutta Italia
  
  LOCATION C.I.P.alessandrino via delle ciliegie 42 Roma
  
  COME RAGGIUNGERCI
  -In auto: Tangneziale Est Uscita Palmiro Togliatti direzione casilina
  -Con mezzi pubblici : da Termini Metro A Subaugusta o Metro B Ponte Mammolo + bus 451 fermata Platani
  
  COSTI E SCONTI DEL MEETING
  
  1 Seminario € 30,00
  2 Seminari € 55,00
  3 Seminari € 75,00
  4 Seminari € 90,00
  5 Seminari € 100,00
  6 Seminari € 110,00
  7 Seminari € 110,00
  
  Seminario di costruzione di tamburello € 70,00
  (ad ogni partecipante rimarrà il tamburello che ha costruito)
  
  Sconti Seminari
  Sconto seminario di costruzione 60 € anzi che 70 €
  acquistando almeno altri 3 seminari
  Sconto del 10% per chi esibisce un proprio documento
  comprovante l'iscrizione a scuole di musica
  Sconti Concerti
  Sconto ecologico 10% per chi raggiunge il “meeting”
  con bici o mezzi pubblici (esibendo i biglietti)
  N.B. GLI SCONTI NON SONO CUMULABILI
  
  CENA 10 €
  PRANZO 4 €
  
  PRANZI e CENE
  (a cura di Antonella, Manuela e Irene)
  
  Venerdì
  
  –CENA-
  
  1° PASTA MEDITERRANEA:
  penne con fiori di zucca e battuto di acciuga, capperi,
  olive e pomodori secchi
  2° Salsiccia lucanica con finocchietto alla brace
  CONTORNO Insalata verde mista
  Sabato
  
  –PRANZO-
  INSALATA DI PASTA:
  farfalle con pomodorini, rughetta e caciocavallo fresco
  
  –CENA-
  1° PASTA ALLA PUGLIESE:
  fusilli con sugo di melanzane alla brace, ricotta salata e olive
  2° Prosciutto crudo, taralli
  CONTORNO Insalata di patate, fagiolini e pomodori
  
  Domenica
  
  –PRANZO-
  INSALATA DI RISO:
  riso con zucchine scottate, pomodori secchi,
  olive nere e pezzetti di ricotta fresca
  –CENA-
  
  1° PASTA ALL’AVERSANA:
  maccheroni al sugo semplice con basilico e ricotta
  2° Tortino all’ortolana a base di uova, formaggio,
  patate, carote e zucchine
  CONTORNO Cicoria ripassata
  
  INFO e CONTATTI
  !! Tutte le Prenotazioni sono Gratuite !!
  Info ed Iscrizione Seminari/Concerti :
  
  meeting@tamburiacorince.com 
  FB società tamburi a cornice
  www.tamburiacornice.com
  
  328 7736308 - 348 9364507
  
  Prenotazioni Pranzi/Cene :
  petrantonia@gmail.com 
  
  339 6714574
  
  !! Tutte le Prenotazioni sono Gratuite !!

• 14 Maggio 2011 ore 18,00 Chieti

  Conferenza di ALESSANDRO MAZZIOTTI su:

  IL CANTO E LA ZAMPOGNA TRA L'ABRUZZO E IL LAZIO

  presso Salotto culturale "Semprevivo" corso Marrucino n° 33
  Organizzato da
  Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)
  info zampognari@zampognari.it  3471212664

• Sab 14 maggio 2011 ad ANAGNI
  Cena e Festa a Ballo SciaraBballo
  Orari:20:30
  ANAGNI CONVITTO REGINA MARGHERITA
  Indirizzo:PIAZZA RUGGIERO BONGHI, 2

  la compagnia sciarabballo in collaborazione con il convitto nazionale "regina margherita" presenta:
  festa a ballo sciarabballo!
  un’occasione per stare insieme ed’ ascoltare la musica ballando le danze del centro/sud italia.
  
  la serata si svolgera nella sala/ristoro del convitto, che per l’ccasione si trasformera in una cantina.. dove si potra cenare insieme e continuare la festa ballando,mangiando e bevendo vino!:))
  
  la musica, offerta dalla compagnia, sempre dal vivo di:
  
  giovanni tribuzio..fisa,voce,tamburi a cornice,zampogna a paru,lira,armonica a bocca,ciaramella,flauti,organetto
  
  riccardo lana..chitarra battente,violino,chitarra classica
  
  pino potenziani...tamburi a cornice,effetti...
  
  tiziano zanarini...organetto
  
  e non è finita qui!!!portatevi gli strumenti che diamo vita a suonate improvvisate!!!
  
  costo della cena/festa euro 15 a persona e prenotate prenotate prenotate!!!
  allo...320 27 57 274 roberto chiararia

• Domenica 15 maggio 2011 a Roma presso il parco di via Vincenzo Drago (zona via di vigna murata) alle ore 19
  in occasone dei 23 anni di attivita' dell'associazione culturale "La Vigna" si svolgera' una bella giornata di festa che avra' come finale il concertone dei

  SENZATERRA

   Vi attendiamo numerosi per una grande festa .........
  
  Ore 17, 30 - Danze della tradizione popolare internazionale del gruppo Danze Popolari de “la Vigna”
  Ore 19,00 – I “SENZATERRA” concerto di musica popolare 

• lunedì 16  Maggio 2011 a Marcellina (Roma) il

  corso di zampogna e ciaramella
    lezioni  individuali

  chi fosse interessato a partecipare prenda contatto con Mario Bassani, che raccoglie le adesioni, cell. 339 41 81 555 oppure info@mariobassani.it

   il corso è tenuto da Alessandro Mazziotti