gennaio 2012
-
il 1° gennaio 2012 a
Sorrento
(NA) presso il
Museo della Tarsia ore 18,00
il gruppo ANCIA LIBERA
in concerto
-
il 2 e 3
gennaio 2012 a
Marra di Scafati
SUONI
DELLA TRADIZIONE ALLE FALDE DEL VESUVIO
I festival
dei suoni AGROPASTORALI con Gli
zampognari del Vallo di Diano, gli zampognari di Lauria, gli
zampognari del Gargano e gli zampognari Vesuviani, gli
zampognari di Colliano,di Arce,di Scapooli e gli zampognari
di Viggiano, Zampogne
di Daltrocanto
E ci
faranno ballare le tammurriate dei cantori e suonatori di
Marra, Terzigno, Pomigliano e dei Monti Lattari.
-
martedì 3
gennaio 2012 alle ore 23.30 - mercoledì 4 gennaio 2012 alle
ore 2.30
Cataforìo
- Reggio Calabria
Stage itinerante di
danza e strumenti dell'Aspromonte Meridionale
Laboratori di sonu a ballu, zampogna, tamburello, organetto
due bassi, lira calabrese, chitarra battente.
I programmi vertono esclusivamente sui repertori della
tradizione agropastorale dell'Aspromonte. I laboratori sono
supportati dalla presenza di danzatori e suonatori locali
che consentono ai corsisti un rapporto vitale e diretto con
la tradizione musicale ed etnocoreutica del luogo.
Tutte le sere festa a ballu.
Pacchetto completo: laboratorio + alloggio + 4 pranzi + 4
cene + feste a ballu € 200,00
info e prenotazioni:
Pepp’i Nata
peppinata@ustegg.it
+39.0965.341213
+39.328.8178367
Agata Scopelliti
agata@ustegg.it +39.320.1958651
www.ustegg.it
-
il 5 gennaio
2012 presso il Convento di san Francesco in piazza
S.Francesco a
Salerno
seguendo
la stella comenta
concerto
delle zampogne e della Compagnia Daltrocanto.
-
6, 7 e 8
gennaio a
Torino
Zampogne
di Daltrocanto
per Cattedre Ambulanti di Cultura Popolare -
Progetto L'Università Itinerante della Rete Italiana di
Cultura Popolare -
all'interno di A Torino sarà un Natale con i fiocchi:
6 gennaio
ore 15.30, Piazzale Valdo Fusi, Torino: Canti e Parole:
incontro – concerto con la Tradizione delle Zampogne del Sud
Italia;
ore 16.30, Presepe di Piazza Castello, Torino: Canti e
Parole: incontro concerto con la Tradizione delle Zampogne
del Sud Italia
7 gennaio
ore 15.30 e 16.30, Galleria Umberto I, Torino: Canti e
Parole: incontro – concerto con la Tradizione delle Zampogne
del Sud Italia
ore 17.30 – 18.30 Cascina Roccafranca, via Rubino, 45,
Torino: Canti e Libri: incontro – concerto con la Tradizione
delle Zampogne del Sud Italia
8 gennaio
ore 15.30 e ore 16.30, Caravan Piazza San Carlo, Torino:
Canti e Parole: incontro – concerto con la Tradizione delle
Zampogne del Sud Italia
-
venerdì 6
gennaio ore 18,00 Piazza Duomo a
Ravello
Santa Messa dell’Epifania. Reposizione del Bambino Gesù,
con melodie
pastorali del gruppo “LA ZAMPOGNA” dell’Ass. I Cavalieri di
Amalfi.
-
Il 7 Gennaio
a
Grottaferrata
presso il centro Capodarco, alle 17.00
la
cantata dell’Epifania
con
Nando Citarella a cura dell’associazione “La Paranza”.
-
sabato 7
gennaio 2012 a
roma
alle ore 22
canti
della tradizione italiana
Antonella
Marino & Massimo Lella
al circolo
Arcobaleno in via Pullino n.1 (metro Garbatella)
-
sabato 7
gennaio
Seminario sul tamburello, la tammorra e le tecniche
tradizionali e moderne dei tamburi a cornice in Italia.
Dal “Metodo Ragionato per tamburello e tammorra ” di Davide
Conte
dalle 15.00 fino a 18.00
presso
I CAPPUCCINI RistorEventi -
Belmonte Calabro
(CS)
Il punto di vista del “metodo ragionato” è quello di
trattare l’argomento del tamburello e della tammorra con un
approccio moderno, realizzando per la prima volta un
percorso didattico che destruttura, integra e ricompone le
tecniche tradizionali e moderne insieme al fine di
restituire una visione unitaria dello strumento a
prescindere dai repertori che si vogliano suonare.
Tutta la didattica è improntata sul “metodo ragionato” che
porta alla consapevolezza, la conoscenza dello strumento,
delle tecniche e della sua storia a trecentosessanta gradi,
attraverso spiegazioni teoriche, esercizi e passaggi
obbligati che faranno studiare l’allievo per gradi,
portandolo all’acquisizione di conoscenze sempre più
complesse e articolate fino a diventare pienamente
consapevole e padrone dello strumento.
Il programma prevede i seguenti punti:
- regole e caratteristiche generali dello strumento
- presentazione e configurazione generale delle tecniche
:pizzica- tammuriata - tarantella : calabrese, napoletana,
di montemarano, del gargano, siciliana . – salterello nel
Lazio e Abruzzo . Tecniche moderne: rumba e ritmi pop.
- funzioni degli arti
- configurazione tamburo e postura
- primi passi sullo strumento e impostazione della mano
- tecnica moderna della rumba con sistema binario
- principio delle oscillazioni dei suoni aperti e
suddivisioni ritmiche in tempo : binario ternario e quartine
- terzine e ritmo della pizzica con lo stille degli anni 70
Note per i partecipanti
Si prega di : - Indossare abbigliamento comodo (tshirt) -
Avere unghie corte,
-Per le donne si richiede o gonna luna e larga o pantaloni.
- portare con se il proprio strumento o in caso indicare via
mail con anticipo la richiesta di averne uno in
prova/acquisto.
- portare con se un quaderno ed una matita per prendere
appunti.
Info e segreteria
il seminario e rivolto a principianti e avanzati
indistintamente ed ha una durata di 3 ore.
Il seminario è numero chiuso fino ad un massimo do 10
persone.
E’ gradita e necessaria la prenotazione inviando una mail a
info@davideconte.net o telefonando al 3287736308
www.davideconte.net
costo: euro 35,00
Dove
sabato 7 gennaio dalle 15.00 fino a 18.00
presso I CAPPUCCINI RistorEventi - Belmonte Calabro (CS)
-
SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER IL NUOVO ANNO 2012
www.scuoladitarantelle.it
-
dal 10
gennaio ore 19.30 (tamburello) 20.30 (danza)
Forte Fanfulla
Via Fanfulla da Lodi, 5
Roma
(zona Pigneto)
Laboratori di Saltarella
tamburello e danza
Quando la tradizione mai abbandonata viene portata avanti
nel tempo,
quando l’allegria, il gioco, l’emozione, i sorrisi, l’aria
di festa, il coinvolgimento, la resistenza fisica, si
fondono insieme,
quando i piedi non resistono e seguendo il cuore cominciano
a muoversi sulla musica frenetica e crescente di organetti,
tamburelli e ciaramelle
allora quello è il momento di ballare “la Saltarella”.
Due laboratori, danza e tamburello, di avvicinamento alla
Saltarella, per cominciare ad osservare un mondo a noi
vicino, nascosto ma ancora vivo e presente.
Info e iscrizioni:
Danza: Laura 329.6263009 - Chiara 339.2234675
Tamburello: Simone 329.8061809
saltalaterra@live.it
-
venerdì 13 gennaio 2012 alle
ore 18.00 fino a martedì 17 gennaio 2012 alle ore 23.30
torna anche quest'anno la
Festa di Sant'Antuono
a
Macerata Campania,
uno dei sei eventi più importanti nel panorama delle feste
popolari della Provincia di Caserta.
L'edizione 2012, organizzata dall'Associazione "Sant'Antuono
& le Battuglie di Pastellessa" e patrocinata dal Comune di
Macerata Campania prenderà il via il 13 gennaio e terminerà
il 17 gennaio 2012. Gli eventi più attesi sono le sfilate
delle Battuglie di Pastellessa che si svolgeranno nei giorni
14, 15 e 17 gennaio 2012. Entro pochi giorni sarà divulgato
il programma dell'intera manifestazione.
Come da regolamento le Battuglie di Pastellessa potranno
iscriversi all'edizione 2012 dal 15 Novembre al 15 Dicembre
2011. Questi i nomi delle Battuglie di Pastellessa al
momento partecipanti:
- A sellara,
- A cumpagnia nov,
- La piccola compagnia de "I punto esclamativo",
- Incanto popolare,
- Le nuove ombre,
- L'epoca nov,
- Battuglia libera
- Carro 'e vascio 'o vasto,
- A storia nov,
- La compagnia del 2011,
- Casalba...passato e presente,
- Casalba: I nuovi suoni...,
- E facc nov,
- I wagliun ra vie 'e for,
- Cantica popolare caturanese,
- I wagliun ro muntagnuolo,
- La compagnia de "I punto esclamativo",
- Suoni antichi,
- A cantinella,
- I furastieri
-
Venerdì 13
Gennaio 2012
Beba do Samba
via dei Messapi 8
Roma
dalle ore 19.30
ingresso 5 euro
tessera e apericena inclusa
ore 22.00
concerto dei
- CAMPANIA CANTA -
in
“ Come Panni Stesi al Sole ”
2.000 anni di tradizione musicale della regione della
penisola, che più di tutte ha reso grande nel mondo la
musica italiana: la CAMPANIA!
Un concerto fatto per ascoltare, ballare, condividere, ma
soprattutto partecipare diventando parte integrante dello
spettacolo, in un itinerario immaginario che comprende brani
di musica tradizionale, classica e folk revival.
Tony Accurso:Tamburelli, Voce
Armando Cacciotti:Organetto, Zampogna, Voce
Gian Michele Montanaro:Tamburelli, Voce
Felice Zaccheo:Chitarra, Chitarra battente, Voce
INFO beba do samba :3285750390
bebabis@gmail.com
INFO concerto : 348 93 64 507
gmmontanaro@gmail.com
-
il 13 e 14
gennaio 2012 a
Pisa
A piena
voce – La musica popolare italiana descritta e cantata da
alcuni suoi protagonisti
incontri e spettacoli con strumentisti e cantanti che
lavorano sul repertorio popolare, di seminari, di proiezioni
di materiali filmici quasi del tutto assenti dal normale
circuito distributivo e di specifico interesse
Venerdì 13 gennaio, alle 21:00, proiezione de “I paisan”,
regia di Giuseppe Morandi, Voltido-1967
Sabato 14, alle ore 17:00, nell’ambito dei seminari del
ciclo avrà luogo l’incontro con Gianfranco “Micio” Azzali e
con Giuseppe Morandi della Lega di cultura di Piadena, sul
tema dell’Organizzare cultura
Conclude la serata, alle 21:30 il concerto de I giorni
cantati di Piadena.
Per ulteriori informazioni sugli eventi e per prenotazioni
ci si può rivolgere alla Segreteria del Circolo Agorà, via
Bovio 48, Pisa, dal lunedì al venerdì con orario 9:30-12:30
e 16:30-19:30, a questi i recapiti telefonici 050.500442 -
349.7192436.
-
il 14
gennaio 2012 alle 11 al liceo classico «Foscolo» di
Albano
e il 16 gennaio 2012 a
Marino,
alle 19 al centro sociale Ipò
Mira
la rondondella
Storia,
storie, musica dei Castelli Romani
-
Sabato 14
Gennaio 2012 a
Sadali
Piazza Eleonora d’Arborea, ore 19.30
Concerto per
organetto e launeddas
di Davide
Mascia e Michele Deiana
-
il 14 e 15
gennaio 2012 a
Itri, Campodimele e
Maranola di
Formia
XIX
Festival di MUSICA e CULTURA TRADIZIONALE
ITRI - 14 Gennaio
Museo del
Brigantaggio – h. 17.30 SEMINARIO
di STUDI
Le registrazioni del Circolo
Gianni Bosio a Itri nel 1972
Etno 22. Ricerche sulla cultura
popolare nel Lazio meridionale. III
a cura di I.S.A.L.M.
h. 18.30 CONCERTO di
APERTURA
Suoni sulle strade dei Briganti
CAMPODIMELE - 14 Gennaio
Auditorium Comunale – h.
21.00 CONCERTO
Corde e Bordoni
con gli Organetti di Maranola di
Ambrogio Sparagna
& Zampogne battenti
MARANOLA - 15 Gennaio
Piazzetta S. Antonio Abate –
h. 10.00 MUSICA del BUON MATTINO
Musiche di Processione con
Zampognari degli Aurunci
Madonna degli Zampognari –
h. 10.30 CANTI VOTIVI
Voci della Passione con Donne di
Giulianello
Centro Studi ”A. De Santis”
Torre Cajetani – h. 11.00 PROIEZIONE
Cilento. Storie di chitarre e
zampogne
di Piero Cannizzaro
Centro Studi ”A. De Santis”
Torre Cajetani – h. 12.00 PROIEZIONE
La Valle delle Zampogne
a cura di Calamus
Centro Studi ”A. De Santis”
Torre Cajetani - h. 15.00-17.00
SEMINARI DI STUDI
FolkMus in MusEUms.
Progetto e suoni con giovani
musicisti da Estonia, Grecia,
Norvegia, Italia
Suonare la zampogna “usu anticu”
a cura di Ettore Castagna
STORIE. Incontro con Pino
Marsella a cura di Erasmo
Treglia
PREMIO
SPECIALE “LA ZAMPOGNA 2012” a
RAFFAELE MARCHETTI
Musiche del Vulcano laziale con
Donne di Giulianello, Marsella,
Poeti
Chiesa S. Luca Evangelista –
h. 15.00-17.00 CONCERTO
Antiche Ferrovie Calabro Lucane
I Suoni del Carretto
Zampogne d’Europa
Chiesa S. Maria ad Martyres
– h. 17.30 CONCERTO
Rocca-Benigni Duo
a sostegno del progetto L’Opera
al Nero
Piazzetta S. Antonio Abate –
h. 18.00 PICCOLO CONCERTO del VESPRO
IL BORDONE SONORO
Zampognari dei Monti Aurunci, Ausoni,
Mainarde
Centro Studi ”A. De Santis”
Torre Cajetani
Mostra Strumenti Musicali
Popolari
Aulos. Flauti e ance della tradizione
a cura di Raffaello Simeoni
Chiesa S. Maria ad Martyres
Il Monumento al Redentore sul
Monte Altino. 110 anni
a cura dell’Ass. Maranola Nostra
MOSTRA-MERCATO DI STRUMENTI MUSICALI
PERCORSI ENOGASTRONOMICI
Un progetto
ARCHIVIO
AURUNCO
in collaborazione con
RE.FO.LA. RETE DEL FOLKLORE
NEL LAZIO
EUROPEAN FORUM OF WORLD MUSIC
FESTIVALS
FOLK MUSIC IN
MUSEUMS
Prefecture of Cyclades
(Grecia)
Estonian
Traditional Music Center
(Estonia)
Forde Folk Music Festival
(Norvegia)
Arcidiocesi di Gaeta
Comune di Itri –
Comune
di Campodimele
e PARCO REGIONALE DEI MONTI
AURUNCI –
PARCO
REGIONALE RIVIERA D’ULISSE
XVII Comunità Montana
-
Sistema
Bibliotecario Sud Pontino
I.S.A.L.M. Istituto di
Storia ed Arte del Lazio Meridionale
- A.R.P.A.
Circolo della Zampogna di
Scapoli -
Festival
delle Province –
Circolo
Gianni Bosio
con il
Patrocinio di
REGIONE LAZIO
-
dal 10 e
fino al 17 gennaio 2012 ad
Acquaviva Picena
i Cantori di Sant’Antonio
danno vita ad una singolare manifestazione itinerante
“Jeme
a cantà Sant’Antonie”
questuando
tra le case del territorio comunale
-
Giovedi 19
Gennaio 2012
CIP Eventi
presenta
I Giovedi di Musica Popolare
ore 22.00
ingresso a sottoscrizione
MEDITERRANTI
Andrea Pullone: Saze e Chitarra
Germana Servi: Voce e Organetto
Luigi Volpicelli: Basso
Franco Urbani: Tamburi a cornice
Inoltre come ogni GIOVEDI prima del concerto (ore 20-21.30)
LABORATORIO DI DANZE POPOLARI a cura di Franca
Tarantino
partecipano
Agata Scopelliti (Sonu a ballu – Calabria)
Maria del Porto (Tammurriata – Campania)
Alessandro Calabrese – Filomena Pannunzio – Cristina Falasca
(Saltarello laziale e di Amatrice – Spallata di Schiavi
d’Abruzzo)
Franca Tarantino (Pizzica-pizzica- Salento)
Mail
info@cipalessandrino.org
Mob 393 8619200
CIP- Alessandrino via delle Ciliegie 42 (P.Togliatti),
Roma
Metro B (Ponte Mammolo)+ 451 oppure Metro A (Subaugusta)
+451 oppure Tram 14 da Termini
Oltre alla sala concerti il CIP ha un fornito e accogliente
Bar-Etto aperto durante le serate dei Concerti e dei
Laboratori. E’ inoltre possibile cenare da noi, su
prenotazione
-
Venerdì 20 Gennaio 2012 - ORE
21.00
CIRCOLO GIANNI
BOSIO
Via di Sant'Ambrogio 4 - II° piano -(Portico d'Ottavia)
Roma
Presentazione del libro + 2 cd
di
Antonio Fanelli e Giuseppe Moffa
"Acque e jerve in comune". Il paesaggio sonoro della
Leggera contadina di Riccia" Nota, Udine, 2011
Con gli autori ne parleranno:
SANDRO PORTELLI (Circolo Gianni Bosio) e SERENA FACCI
(Università di
Roma "Tor Vergata").
ORE 22.00
CONCERTO DI GIUSEPPE "SPEDINO" MOFFA
Dai materiali della ricerca sul campo un viaggio musicale
attarverso il
repertorio dei cantastorie di Riccia e del Fortore Molisano.
INGRESSO 10 euro
Info: www.circologiannibosio.it
0668135643 (mart.ven ore 16/30.00
Uff.Stampa:susannacerboni@libero.it
********************
Dalla quarta di copertina del libro:
"Una ricerca sul campo condotta tra il 2003 e il 2005 tra
gli anziani contadini di Riccia, nell´area montuosa del
Fortore: una zona di confine, un crocevia tra il Sannio e la
Capitanata. Una comunità che aspettava dal 1903 (Riccia
nella storia e nel folkore, di Berengario Galileo Amorosa)
una nuova e aggiornata monografia antropologica.
La ricchezza dei materiali sonori è dovuta a un lavoro
capillare di ricerca nelle contrade della "Leggera": la
memoria di un´umanità povera e solidale.
Canto monodico femminile e organetto diatonico predominano
nel paesaggio sonoro della "Leggera" riccese, assieme alla
persistenza della zampogna e della ciaramella e al
radicamento del canto satirico.
Ricco repertorio di canti religiosi e di pellegrinaggio e di
canti di lavoro: mietitura e trebbiatura. Canti rituali:
novena di Natale, maitenate di Capodanno, Carnevale e rito
primaverile del Maggio (di origine slava: "u Maje").
Alcune lezioni di canti narrativi, stornelli e canti di
guerra, canti dei carrettieri e ancora: serenate, ninne
nanne, lamento funebre,canti iterativi, tiritere.
Un lavoro fatto `in casa´, da ricercatori `nativi´. Una
ricerca
etnografica legata a un lavoro culturale sul territorio, per
ri-costruire un´identità locale utile per affrontare le
sfide del mondo globale e dell´impoverimento culturale alla
quale siamo sottoposti"
Il libro di Antonio Fanelli e Giuseppe Moffa è stato
realizzato nell'ambito delle attività di ricerca e di studio
promosse dall'Istituto Ernesto de Martino.
-
il 21
gennaio 2012 a
Roma nell'ambito del Festival
Vacanze
Romane
5°edizione
dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012
Centro Italia
Stage: danza, tamburello
Concerti:
BIFOLK – TRAINANA’
SUONATORI DI AMATRICE
Cena popolare (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
I Concerti sono a sottoscrizione di 5€ il costo degli Stage
è variabile
Il Bar è aperto per tutte le serate
CIP-Centro di Iniziativa Popolare - via delle Ciliegie 42
(P. Togliatti), Roma
Contatti
Mob. 393 8619200
Mail. info@cipalessandrino.org
www.cipeventi.it
-
sabato 28
gennaio 2012
Ore 16.00 fino a 1.00
LA CASA DELLA PACE (BIG BANG)
Via di Monte Testaccio, 22- Roma
SCUOLA DI
TARANTELLA MONTEMARANESE A
ROMA
- STAGE, CENA E CONCERTO
16/17,30: Stage di ballo (euro 25.00 + 2 di tessera)
La storia e il significato rituale di una tradizione ancora
in essere, la cui massima espressione si realizza durante il
Carnevale, una festa partecipata dall'intera popolazione che
sfila, mascherata, sul ritmo musicale degli instancabili
musicisti di clarino, fisarmonica e tamburello, per tutto il
paese. Un grido alla vita, la gioia di esserci e di
trasmetterlo con un'effervescenza di colori, fantasia e
vivacità di un popolo che durante i giorni del canevale
conferma e rinnova la fierezza della propria appartenenza!
...."MONTEMARANO E' UN POPOLO !!!!!!...."
N.B. SU PRENOTAZIONE
18/19,30: Stage di tamburo (euro 25.00 + 2 di tessera)
(ritmo di montemaranese)
N.B. SU PRENOTAZIONE
due stage: euro 40.00 (+ 2 di tessera)
N.B. SU PRENOTAZIONE
20,30: Cena a tema!!!la "MACCARONARA", piatto tipico di
Montemarano (euro 10.00- compreso concerto + 2 di tessera)
N.B. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO E NON OLTRE IL 24
GENNAIO 2012.
22,30: Inizio concerto (ingresso solo concerto euro 6.00 + 2
di tessera)
Apre la Scuola di Tarantella. Intermezzo di saltarella
d'Amatrice e tarantella calabrese con Donato De Acutis,
Andrea Delle Monache, Marco Cherubini. Gran finale con la
Scuola di Tarantella Montemaranese!
...."TARANTELL' A MURI' !!!!!!!..."
Tutte le prenotazioni vanno inviate a:
nicoletta.grande@libero.it
INDICARE NOME, COGNOME, (se possibile n. cell.), STAGE
SCELTO, CENA SI/NO
-
dal 28
gennaio al 29 gennaio a Società Operaia di
Spoltore
(Pescara)
Laboratorio
di danze tradizionali
Passi
& RiPassi un viaggio tra le danze del centro-sud Italia
Terzo itinerario: Salterello Alta Sabina - Lazio Sabato 28 e
domenica 29 gennaio 2012 - Società Operaia - Piazza D'Albenzio
- Spoltore (Pe)
Insegnante:
Alessandro Calabrese Il Saltarello di Amatrice nasce in un
contesto pastorale e montano con caratteristiche geografiche
naturali che la uniscono per cultura e tradizione
all'Abruzzo ed in parte alle Marche.
Un
ballo popolare che ha mantenuto nel tempo la propria
originalità,custodita gelosamente e riproposta in ogni
occasione di festa.
Tre lezioni
di due ore ciascuna a seguire Passi e RiPassi aperitivo
autogestito con musica dal vivo e danze tradizionali
Iscrizione: Costo a persona:- ? 30,00 (sconto per studenti
del 20%) Rinnovo tessera Ass. Cult. ICdT 2012 ?10,00 info e
iscrizioni: www.icoloridelterritorio.org - Lorena tel. 339
1120452
-
il 28 e 29
gennaio 2012 a
Roma
laboratorio
musicale sulla “Tarantella”
di Antonio Fraioli
Il corso prenderà
inizio il 28/29 gennaio 2012 e si terrà presso
Circolo Gianni Bosio
in Via di Sant'Ambrogio, 4. Roma (per info
segreteria@circologiannibosio.it
Tel. 06 68135642) avrà cadenza mensile e si
svolgerà durante un week-end sotto forma di
incontri intensivi di 5 ore + 5 ore (sabato
pomeriggio 15- 20 e domenica mattina 10 - 15).
Il costo è di 55 euro.
Premessa
La “Tarantella” è
una forma coreutica-musicale di tradizione orale
caratteristica del Sud Italia che si distingue
in vari stili locali e regionali. Sebbene
presenti particolari tratti comuni, a seconda
delle zone, la tarantella assume caratteristiche
espressive e funzioni rappresentative diverse.
Oggi, l’esasperata spettacolarizzazione degli
aspetti di più facile “appeal” legati alla
riproposizione della Tarantella, hanno relegato
in secondo piano quegli elementi essenziali e
più realmente connessi al linguaggio
espressivomusicale e sociale che invece ne
costituirebbero l’essenza.
Scopo del laboratorio è quindi quello di
acquisire una nuova o maggiore consapevolezza
dei linguaggi e dell’agire musicale legati alla
tarantella, tramite l’osservazione, l’ascolto,
l’analisi e la pratica, di quei procedimenti
caratteristici che tendono a definire:
- prassi
esecutiva;
-
iterazione, variazione, elaborazione,
improvvisazione;
-
interazione e agire musicale in gruppo;
- rapporto e
reciprocità tra musica e ballo;
-
funzionalità;
- stile;
Modalità
- Il corso si
terrà presso il Circolo Gianni Bosio in Via di
Sant'Ambrogio, 4. Roma
per info:
segreteria@circologiannibosio.it - tel. 06
68135642
- IL corso avrà cadenza mensile e si svolgerà
durante un week-end sotto forma di laboratori
intensivi di 5 ore + 5 ore (sabato pomeriggio
15- 20 e domenica mattina 10 - 15). Il primo
incontro si terrà il 26 e 27 marzo 2011.
- Il laboratorio è indicato per musicisti,
appassionati di musica popolare con minimo di
pratica strumentale di base, percussionisti e
cantanti con esperienza nell’ambito della musica
popolare.
- Gli incontri si articoleranno tra momenti di
lezione teorica, in cui si esamineranno
particolari e specifici aspetti musicali e non,
legati alla Tarantella, anche tramite materiali
audiovisivi, bibliografia di riferimento, e
momenti di lezione e sperimentazione pratica.
- Ogni incontro prevede uno spazio strutturato
di musica d’insieme.
Programma
Durante i
laboratori si affronteranno principalmente:
- le
Pizziche del Salento;
- la
Tarantella nell’area del Gargano
- uno
approfondimento speciale sulla Tarantella di
Montemarano, particolare esempio di
tradizione/innovazione;
- la
Tarantella in Campania;
- la
Tarantella in Calabria
-
esplorazione delle fonti storiche del XVII e
XVIII secolo;
Area teorica
- La
Tarantella e il rito
-
Funzionalità rappresentative e sociali
- Le origini
e le fonti storiche
- Gli
strumenti
- Gli stili
e le aree geografiche
- La
Tarantella nella musica colta e le
contaminazioni
Area teorico /
pratica
- Stimolare
e affinare le capacità di osservazione e di
ascolto
- Approccio
teorico e pratico ai principali aspetti
della formalizzazione del linguaggio
musicale legati alla Tarantella: Tempo e
ritmo – Scale e Modi – Ripetizione -
Ornamentazione / Variazione / Elaborazione /
Improvvisazione - Modalità/Tonalità – Timbro
–
- Forme,
strutture e procedimenti costitutivi
-
Decodificazione dei tratti principali di un
determinato stile
-
Sperimentazione e pratica musicale:
individuale e di gruppo
-
Domenica 29
gennaio a
Roma
Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
Presentano
Aria Popolare a Officina Culturale
Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze
popolari del Centro e Sud Italia
Primo appuntamento
“Aria di PIZZICA al
Quadraro”
stage di PIZZICA
PIZZICA a cura di Saltalaterra
10.30 – 12.30 Danza
13.00 Pranzo salentino a prezzo popolare
14.30 Film - Italian Sud est (Fluid video crew)
16.30 – 18.30 danza
e da Febbraio: concerto degli Scantu de Core e stage di
Tammurriata, Saltarella, Giulianese e Tarantella del Gargano
l’iscrizione agli stage è obbligatoria e la prenotazione del
pranzo gradita!!
per informazioni :
officinaculturale.vialibera@gmail.com
Officina Culturale VIA LIBERA
Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta
Furba
www.officinavialibera.it
-
domenica 29
gennaio 2012 negli spazi del Museo Etnografico Sardo di
Nuoro,
l'Istituto Superiore Etnografico della Sardegna proporrà la
manifestazione “Non solo Sant'Antonio”.
L'iniziativa
è volta ad avvicinare il pubblico all'Istituto e alle sue
strutture museali attraverso i rituali della festa
tradizionale di Sant'Antonio abate.
Nel
pomeriggio di domenica 29 gennaio, l'Istituto offrirà ai
visitatori del Museo cibi e bevande attorno a un grande
fuoco che arderà nel piazzale superiore esterno, mentre nei
cortili interni e nel chiostro adulti e bambini mascherati e
suonatori d'organetto animeranno la serata
febbraio 2012
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dall'1
febbraio 2012 a DOMUS ARS -
NAPOLI
- CHIESA SAN FRANCESCO DELLE MONACHE -
via santa chiara 10 c - entrata da pallonetto
santa chiara 2 (domus ars) citofono
CORSO DI
DANZE POPOLARI DEL SUD ITALIA
a
cura di Maria Grazia Altieri
vari stili di ballo sul tamburo (tammurriata)
delle diverse aree della campania - pizzica pizzica - danze
tradizionali del sud -
lezioni di tammorra
a cura di Dario Mogavero
TUTTI I
MERCOLEDI DALLE 19.00 ALLE 21.00 (BALLO) E DALLE 21.00 ALLE
22.00 (STRUMENTO) PER INFO DOMUS ARS 081 3425603 - 338
8319987
mariagr.altieri@libero.it
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il 3, 4 e 5
febbraio 2012 a
Salerno
Popolo 'e
Tammurriata
IV edizione
Circolo Arci Mumble Rumble
Via
Loria 35 – Salerno
“canti a
cunpagnìa”
Parole e storie di emigrazione e lavoro
Torna l’appuntamento con Popolo ‘e Tammurriata che giunge
quest’anno alla IV edizione, di seguito un anteprima del
programma:
Popolo 'e
tammurriata quarta edizione Salerno 3-5 febbraio 2012
„Popolo 'e Tammurriata è un progetto ideato e prodotto
dall'Associazione Daltrocanto in collaborazione con il
Circolo Arci Mumble di Salerno.
La manifestazione è interamente autofinanziata.
Con il patrocinio morale del Comune di Salerno.
L'ingresso è libero e gratuito.
PROGRAMMA
venerdì 3 febbraio
dalle ore 18.00 alle 22.00
Fare rete nella tradizione e nella cultura popolare
Antonio Giordano - Presidente Associazione Daltrocanto
Benedetto De Santis - Presidente Circolo Arci Mumble Rumble
Ermanno Guerra - Assessore alla Cultura del Comune di
Salerno
Paolo Apolito - Docente di Antropologia Culturale presso
l'Università Roma Tre
Santino Spinelli - Musicista e Presidente FederArtRom
Presentazione video Lu trenu de lu suli
Bruno Mauro - Direttore musicale della Compagnia Daltrocanto
Paolo Battista - regista
Moussa Baye Fall - Rapper
Francesco Petraglia - Segretario Generale CGIL Salerno
Toni Viterale - Sindaco del Comune di Rofrano
Pasquale Longo - Presidente CSVS Sodalis
Presentazione del lavoro discografico
Con la pietra nera - voci dal popolo contadino
Antonio Matrone ('o Lione)
Uno strumento migrante: la tromba degli zingari
Daniele Bartiromo - suonatore di marranzano
Domenico Bevilaqua - costruttore
Tra curnicielli e carnevali
Fragorio
Presentazione del CD Yemaya Etnomusicproject
Yemaya
Presentazione del CD Anima Taranta e del Progetto Ritmi
Lucani
Pietro Cirillo (Tarumba)
Anteprima Ce sta sempe 'nu sud
Compagnia Daltrocanto
sabato 4 febbraio
dalle ore 18.00 alle 22.00
Danzare Insieme- A tambur battente & ciaramella squillante
Floriana Attanasio
I volti i gesti i luoghi della tradizione
Video mostra di Alfio Giannotti
Archivio Emigrazione Cilento: un progetto in divenire
Alfonso Toscano e Gianluca Zammarelli
Parole sul tamburo
Carmine Falanga
Canti polivocali dell'Agro-Nocerino-Sarnese
Biagino De Prisco
Suoni arcani dalla Ciociaria
Gli Zampognari Arcesi
L'organetto nella pizzica del Salento
Donatello Pisanello (Officina Zoè)
Cantare i Briganti
Benedetto Vecchio (MBL) con Diego Micheli, Marco Iamele,
Gennaro Del Prete e Daniela Abbate
domenica 5 febbraio
dalle ore 17.00
TAMMURRIATA COLLETTIVA con Tarantella di Montemarano;
In-canto di antichi suoni; Imad Zebala; Pino Iove; Biagino
De Prisco; Picarielli; La Paranza d''o Lione; Rareca Antica;
Antonio Esposito detto Tonino 'o stocco, e tanti altri…
-
il 5 febbraio 2012 ad
Anguillara
Poeti a braccio, zampognari,
memorie della terra, dall'Umbria per la Sabina a Roma,
L'Italia cantata dal sud, musica dei migranti, la Valnerina
ternana, gran concerto sulle tradizioni, canti e tradizioni
della musica popolare. Questi i temi del documentario
“Riflessioni su tradizioni e musica”
che verrà proiettato il 5 febbraio 2012 alle ore 16, al
Museo Storico della Civiltà Contadina e della Cultura
Popolare “Augusto Montori”, Via Doria D'Eboli (nel Torrione
Orsini di Anguillara Sabazia).
Fa tappa così in riva al lago di Bracciano la rassegna
“Suoni della Memoria” frutto di uno specifico progetto
che coinvolge Basilicata, Campania, Umbria, Puglia e Lazio e
vede tra i vari enti, il coinvolgimento della Provincia di
Roma-Assessorato alle Politiche Culturali.
Il video documentario della durata di 42 minuti racconta per
immagini alcuni degli appuntamenti che hanno caratterizzato
il progetto “Suoni della Memoria”.
In particolare il lavoro realizzato da Walter Paesano tratta
di poeti a braccio, zampognari con una lezione concerto
sulla zampogna, della presentazione di libri legati alla
tradizione di determinati territori e di concerti sul tema
della musiche tradizionali.
Si ripropongono alcuni tratti del lavoro “L'Italia cantata
dal Sud” di Otello Profazio, i canti dei migranti intonato
da un coro multietnico, i canti popolari interpretati da
Lucilla Galeazzi e scene dal gran concerto che si è tenuto
l'11 dicembre 2011 al teatro Parioli di Roma, presente il
cantante Simone Cristicchi.
“Quale spazio migliore - sottolinea il presidente
dell'associazione Sabate Graziarosa Villani - come il Museo
della Civiltà Contadina che custodisce la memoria contadina
e popolare di Anguillara per ospitare la proiezione di un
documentario che cristallizza scene e momenti di un progetto
che mira a recuperare, censire, valorizzare e digitalizzare
il grande patrimonio immateriale delle tradizioni musicali e
orali”.
Per comunicare la propria presenza scrivere a
walterp76@inwind.it
o telefonare al 329723055.
Per informazioni
associazionesabate@tiscali.it (cell. 360/805841)
da
http://www.abitarearoma.net/index.php?doc=articolo&id_articolo=25303
-
venerdì 10
febbraio 2012.Ora19.00 fino a 22.00. a
Ercolano
(NA) Villa Maiuri Via Quattro Orologi N°23 -
Strumenti musicali tradizionali e arnesi sonori nel rito
e nel folklore della Campania.
Workschop
a cura di Giuseppe Mauro e del gruppo Ancia Libera
-
dal 10
febbraio 2012 alle ore 19.30 fino a venerdì 27 aprile 2012
alle ore 21.30 CIP, Via delle Ciliegie (Alessandrino),
Rome,
Italy
Canto
tradizionale sperimentazione vocale a cura
di Anna Maria Civico
Descrizione Quando: 10 e 24 febbraio 16 e 23 marzo 13 e 27 aprile Giorno: della settimana: venerdì
Orario: 19,30 – 21,30
Durata: 2 ore circa (vuol dire che si può sforare di 15/30
minuti in più se il lavoro è particolarmente proficuo)
Costo per ogni incontro: € 20 ad incontro
-
Dall
11 febbraio al 24 marzo presso il
RISTORANTE BRANCALEONE Via Corsi 36 TERRANOVA DI
ROCCAMONTEPIANO -
CHIETI
FESTIVAL
DI MUSICA POPOLARE
“In Abruzzo c’è un posto bellissimo!”
CIBO MUSICHE DANZE E STRUMENTI DALLA REGIONI DEL SUD
ITALIA
Ore 21 cena in
musica. Dalle ore 18 alle 20 del pomeriggio stage di danza e
di strumento.
costo di ogni seminario 20 euro
11 febbraio
2012
CALABRIA
La tarantella calabrese con gli “ETNIA MEDITERRANEA” in
Cantannu si cunta
Seminario di danza con Agata Scopellitti
Seminario di tamburello con Enrico Gallo
La tarantella calabrese con gli “ETNIA MEDITERRANEA” in
Cantannu si cunta
- Seminario di avvicinamento al tamburello nella tarantella
calabrese con Enrico Gallo
- Seminario di danza con Agata Scopellitti
Il Sonu a Ballu, è il ballo tipico dell’Aspromonte
meridionale. Lo stile insegnato è esclusivamente quello
legato al repertorio tradizionale della Valle del
Sant’Agata.
Il laboratorio teorico/pratico ha la durata di 5h e si
articolerà in:
- Osservazioni sulla danza in Aspromonte, il contesto
storico geografico, la danza legata ai momenti di vita
individuale e collettiva.
- La rota.
- La figura del Mastru i ballu.
- Gli strumenti musicali
Agata Scopelliti, nata e cresciuta a Cataforìo (RC)
insegna danza tradizionale e promuove seminari e incontri
sulla cultura musicale della valle del Sant’Agata. Collabora
con l’Ass. Cult. Conservatorio Grecanico fin dalle sue
origini. Negli anni ha partecipato a festival di musica e
danza popolare sia in Italia che all’estero: Sud Sud (MI),
Radicazioni (Alessandria del Carretto CS), Ethnos Festival
(NA), In CerchiO (Marsiglia), Zingarìa (Puglia), con il
gruppo La Mescla: Les Suds à Arles (Arles), Incontrando il
Sud (Istituto di Cultura Italiana a Marsiglia), Ostau dau
País Marselhés (Marsiglia), La Croisée des Cultures
(Ginevra), Fiesta des Suds (Marsiglia) Balambules (Alzen-Toulouse).
Nel 2005 supporta e contribuisce alla nascita di Radici del
Suono, rassegna e laboratori di musica e danze tradizionali
del centro-sud Italia che darà i natali nel 2007 a Vacanze
Romane Festival di Musica Popolare. Dal 2010 socia
fondatrice dell’ associazione culturale Nonsense.
Seminario di avvicinamento al tamburello nella tarantella
calabrese con Enrico Gallo
Il seminario è organizzato nella forma di lezione
collettiva, attraverso la quale i partecipanti potranno
apprendere i principi fondamentali che stanno alla base
della tecnica esecutiva della tarantella calabrese.
Si passerà poi ad un confronto pratico con lo strumento.
· Impostazione di base e postura.
· Equilibrio del tamburello, lavoro della mano che regge il
tamburo.
· I colpi base con la mano destra.
· interpretazione ritmica della tarantella calabrese.
· Apprendimento delle dinamiche di dialogo con gli strumenti
melodici e di accompagnamento per la danza.
Enrico Gallo:
Musicista specializzato in strumenti a percussione etnici:
Tamburi a cornice, darbouka, congas, bongo, cajon flamenco.
Studia presso la scuola di musica “Timba” di Roma, con i
maestri Walter Paiola e Roberto Evangelisti (congas e bongò),
Gabriele Gagliarini (cajon flamenco); inoltre frequenta
attivamente i diversi laboratori della suola (musica cubana,
araba, brasiliana, africana, jazz…). Privatamente ha
studiato con i maestri: Davide Conte (tamburi a cornice),
Mhoammed Abdalla (Darbouka), Ruggero artale (djembe).
Fa parte attivamente del consiglio direttivo della SITAC
(Società Italiana Tamburi a Cornice).
Tra le collaborazioni: Fuòcu, Autura, Unnadarè, Jure Novo,
Orchestra Italica di Tamburi a Cornice, Takadum orchestra,
Scarcello Miriam, Serenata Ensamble, Laykos in Fabula,
Zapzot, Alfama, Giuliana De Donno, Med Free Orkestra.
Info e inscrizioni:
RISTORANTE BRANCALEONE-
info@ristorantebrancaleone.it 0871 77571
Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO - CHIETI
-
Sabato 18
Febbraio a
Roma
Ore 21.30
Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
presentano
Aria Popolare a Officina Culturale
Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze
popolari del Centro e Sud Italia
SCANTU DE CORE
Musica tradizionale salentina liberamente
reinterpretata
Maria Serena De masi Voce
Marco Rufo (detto madana), Organetto
Gabriele Caporuscio, Chitarra e Mandolino
Davide Conte Tamburi a cornice e Voce
“Scantu de core”
dal dialetto salentino “colpo di cuore”è una formazione che
esegue musica tradizionale salentina con particolare
attenzione al repertorio per la danza della pizzica pizzica.
Si uniscono in questa formazione la potenza e la bellezza
della voce di Maria Serena de Masi, del virtuosismo
dell’organetto di Marco Rufo (detto Madana) e dei plettri di
Gabriele Caporuscio, e “il tradizionale cadenzare del tempo
con il tamburo” di Davide Conte.
per informazioni: officina culturale.vialibera@gmail.com
Officina Culturale VIA LIBERA
Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta
Furba
www.officinavialibera.it
-
- Giovedì 16
febbraio ore 16,30 e 18,00 e
- Venerdì 17 febbraio ore 11,30
...
a
Milano
in piazza Cesare Beccaria
Salentrio e Compari
"Salentrio è un esplosivo trio di musica popolare salentina
che, con la spontaneità e la goliardia tipiche delle feste a
ballo, propone un ampio repertorio di stornelli salentini,
canti polivocali alla stisa, valzer, mazurke e pizzica
pizzica. Il trio è formato da artisti che hanno attinto a
piene mani dalla maestria di voci storiche della tradizione
salentina come Uccio Aloisi e Pino Zimba e ne ripropongono
le sonorità con semplicità e senza contaminazioni.
I Salentrio e Compari sono:
Luca Buccarella (organetto e voce)
Riccardo Laganà (tamburo e voce)
Massimiliano De Marco (chitarra e voce)
Aldo Iezza (zampogna melodica, ciaramella,doppi flauti
calabresi, whistle, flauto traverso)
Valentina Cariulo (violino)
-
Venerdì 17
Febbraio ore 22.00 a
Roma
al CIP in via delle Ciliege 42
I Venerdi Dai Cantastorie ai Cantautori
dalla CALABRIA
KA’LABRJA
I dudici misi
con
Alessandro Sessa: Voce
Francesco Riggio: Chitarra battente, surdulina
Enrico Gallo: Percussioni
In Calabria ogni mese dell’anno ha un proprio rito, una
propria storia legata a fatti, poesie e leggende. Ogni mese
ha un propria dimensione temporale scandita dai ritmi della
terra e dai suoi raccolti, “vive” un proprio clima, una
propria identità, una tradizione. Lo spettacolo è un viaggio
che percorre le ritualità antiche, le sonorità, i canti e i
racconti di ogni mese dell’anno attraverso il teatro e la
musica popolare . Un viaggio nel cuore delle tradizioni di
Calabria, nel mito e nel ricordo di voci lontane.
Sceneggiatrura e regia di Alessandro Sessa.
-
il 25
febbraio 2012 a
Roma nell'ambito del Festival
Vacanze
Romane
5°edizione
dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012
25
Febbraio – Il Trescone e la Manfrina Toscana
Stage: danze toscane
Concerto:
TRIOTRESCA
Cena popolare (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
I Concerti sono a sottoscrizione di 5€ il costo degli Stage
è variabile
Il Bar è aperto per tutte le serate
CIP-Centro di Iniziativa Popolare - via delle Ciliegie 42
(P. Togliatti), Roma
Contatti
Mob. 393 8619200
Mail. info@cipalessandrino.org
www.cipeventi.it
-
sabato 25 febbraio 2012 alle
ore 15.00 fino a domenica 26 febbraio 2012 alle ore
17.00..presso Spazio Opera De Andre, Via Matteotti,
Osnago,
Italy
Laboratorio sulla
pizzica pizzica di Ostuni
Ostuni (Brindisi) è uno dei paesi della Murgia meridionale
in cui la pizzica pizzica non è solo un ricordo di una
tradizione antica ma un ballo tuttora praticato nelle
occasioni festive (momenti conviviali, compleanni,
matrimoni, ecc.), soprattutto nel nel periodo di carnevale.
Durante il corso verranno esaminati i passi, le dinamiche e
la gestualità dello stile della pizzica pizzica dell'area
ostunese, anche attraverso la proiezione di brevi filmati
registrati in occasioni domestiche e festive (archivio
Amati-Bagorda).
Il seminario sarà tenuto da Annamaria Bagorda accompagnata
dai CONTRAGGIRO.
Programma
SABATO 25 FEBBRAIO 2012
h. 15.00 Accoglienza
h. 15.30 Inizio del laboratorio
h. 18.30 Fine 1^ parte del laboratorio
h. 19.30 Cena presso lo Spazio Opera in collaborazione con
Domino Caffé La cena è su prenotazione e non è inclusa nella
quota d’iscrizione al seminario (il costo della cena è
previsto essere di circa €. 15,00)
h. 21.00 Festeggiamo il CARNEVALE! Pizzica pizzica,
quadriglia, valzer, scozië (e non solo...) con i CONTRAGGIRO
e balfolk con il DUO KIANNI-GALLENDA!
DOMENICA 26 FEBBRAIO 2012
h. 10.00 Inizio 2^ parte del laboratorio
h. 17.00 Fine del laboratorio
Non vi allarmate! Ovviamente sono previste pause, di cui una
con buffet intorno alle 13... Altrimenti, come si suol dire,
alla fine ci dovrebbero raccogliere col cucchiaino!
La prima donna iscritta riceverà un OMAGGIO: l'onore di
essere la dama del mastro di ballo Don Gaetanë U Croccandë
durante la quadriglia di sabato sera!
Iscrizioni
Il costo di iscrizione è di €. 65,00 (tariffa ridotta a €.
55,00 per i soci di Ethnica). Il temine ultimo per
confermare l’iscrizione col versamento dell’anticipo è
fissato per MERCOLEDI’ 11 FEBBRAIO 2011.
L’iscrizione comprende:
- la partecipazione al seminario
- l’ingresso al concerto della serata di sabato
- il buffet previsto nella giornata di domenica
E’ necessario effettuare una iscrizione compilando il modulo
che trovate sul sito dell’associazione ed effettuare il
versamento dell’anticipo di €. 20,00 attraverso una delle
seguenti modalità:
- Bonifico bancario
c/c nr. 78451
Banca Popolare di Bergamo ag. Calolziocorte – LC
IBAN IT27 U054 2852 7100 0000 0078 541
- Assegno Bancario intestato ad Associazione Ethnica da
spedire al seguente indirizzo
Ass. Ethnica c/o Brighenti Nicola C.so Dante 54/1
23801 Calolziocorte – LC
- Consegna dell’anticipo di persona contattando una delle
seguenti persone
Clara Biagi 348.4012192 Ivan Pilia 339.1879900
Beppe Magni 335.6928186 Nicola Brighenti 339.5973842
katia Chiappelli 349.3215295
Il modulo di iscrizione da compilare lo trovate su
www.associazioneethnica.com
-
Dall 11
febbraio al 24 marzo presso il
RISTORANTE BRANCALEONE Via Corsi 36 TERRANOVA DI
ROCCAMONTEPIANO -
CHIETI
FESTIVAL
DI MUSICA POPOLARE
“In Abruzzo c’è un posto bellissimo!”
CIBO MUSICHE DANZE E STRUMENTI DALLA REGIONI DEL SUD
ITALIA
Ore 21 cena in
musica. Dalle ore 18 alle 20 del pomeriggio stage di danza e
di strumento.
costo di ogni seminario 20 euro
25 FEBBRAIO 2012
CAMPANIA
La tammurriata dei monti lattari con “LA PARANZA DI RAFFAELE
INSERRA”
Seminario di danza con Hiram Salsano
Seminario di tammorra con Raffaele Inserra
Info e inscrizioni:
RISTORANTE BRANCALEONE-
info@ristorantebrancaleone.it FACEBOOK 0871 77571
La tammurriata dei monti lattari con “LA PARANZA DI
RAFFAELE INSERRA”
- Laboratorio di tamburo con Raffaele Inserra: tecniche
esecutive sulla tammorra
- Laboratorio di danza con Hiram Salsano: la tammurriata dei
monti lattari
Laboratorio di tamburo con Raffaele Inserra: tecniche
esecutive sulla tammorra
Raffaele Inserra è attualmente il miglior suonatore di
tammorra, quel che si dice un Maestro: profondo conoscitore
della tradizione e dei vari stili esecutivi sul tamburo,
costruttore esperto e interprete raffinato di questo antico
strumento. Nel corso del laboratorio presenterà “la suonata”
dei monti lattari: particolarmente interessante per
l’utilizzo della “doppia terzina” e per le ricchezza delle
possibilità interpretative del canto. Il versante nord dei
monti Lattari è caratterizzato da una tammurriata molto
ritmata, ricca di terzine e ritardi, quasi ad imitare
l'ansimare in salita della gente di questi luoghi.
Spostandosi sul versante sud, in costiera amalfitana,il
ritmo diventa staccato e ripetitivo evocando atmosfere di
antiche guerre, scendendo verso la piana di S. Antonio Abate
il ritmo diventa, invece, più largo e posato.
Laboratorio di danza con Hiram Salsano: la tammurriata dei
monti lattari
La tammurriata è un antico ballo contadino diffuso in
Campania , riconducibile alla tradizione musicale e
coreutica della tarantella. Esistono vari “stili” legati
alle diverse zone e ai contesti esecutivi, l’ elemento
comune è la funzione sociale del ballo: la danza come
momento di aggregazione, di condivisione delle proprie
stanchezze e al contempo delle proprie gioie. Nello stile
dei Monti Lattari, situati tra i golfi di Salerno e di
Napoli, la tammurriata è basata sul ritmo continuo e
incalzante del tamburo ed è caratterizzata da uno “schema”
esecutivo che induce alla trascendenza dell’elemento
razionale.
La danza svolgeva qui una funzione terapeutica: per i
contadini rappresentava un irrinunciabile momento di ristoro
dopo il faticoso lavoro della terra, e contribuiva alla
riconquista delle energie fisiche e posturali smarrite
durante la giornata.
Curriculum:
Catello Gargiulo, classe '84, giovane collaboratore di
Raffaele Inserra nella costruzione dei tamburi. Da sempre
legato alla tradizione della sua terra, apprende i vari tipi
di canto direttamente dagli anziani cercando di conservarne
intatte tutte le sfumature e i melismi che li rendono
straordinari e “senza tempo”.
Raffaele Inserra si è formato in più di trent'anni di
esperienze con i più grandi maestri della tradione campana.
Ricorda sempre nei suoi discorsi Antonio Torre considerato
la leggenda della tammora da R. De Simone e da cui ha
appreso il battito viscerale e incessante. Per più di dieci
anni ha partecipato a festival di musica popolare di tutta
Italia insieme a tre "anziani" cantori, Zi Giannino, Zi Tore
e Zi Michele. Collabora oggi con Mario Salvi ed altri artisi
del panorama musicale italiano.
Hiram Salsano, studentessa di euritmia alla libera
Universita di Dornach, ricercatrice appassionata delle
tradizioni popolari del Sud Italia in particolar modo di
quelle campane, si dedica da anni alla paziente osservazione
ed analisi di coloro che sono i portatori diretti delle
antiche tradizioni popolari, sviluppando cosi una conoscenza
minuziosa del patrimonio artistico culturale contadino.
info@ristorantebrancaleone.it 0871 77571
Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO - CHIETI
-
Domenica 26
Febbraio a
Roma
“Aria di Tammurriata a VIA LIBERA”
dalle 10.30 alle 18.30
Officina
Culturale Via Libera e Saltalaterra
presentano
stage di TAMMURRIATA dell’agro nocerino sarnese
ARIA POPOLARE A OFFICINA CULTURALE
Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze
popolari del Centro e Sud Italia
10.30 – 12.30 Danza
13.00 Pranzo regionale
15.00 Film – Passion (J.Turturro)
16.30 – 18.30 danza
L'ISCRIZIONE ALLO STAGE è OBBLIGATORIA - STAGE A NUMERO
CHIUSO
il pranzo (su prenotazione) e la proiezione sono aperti a
tutti!!!
per iscrizioni e informazioni:
officina culturale.vialibera@gmail.com
Officina Culturale VIA LIBERA
Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta
Furba
www.officinavialibera.it
-
domenica
26 febbraio 2012 a
Paris
18.30 fino a 20.30.
Atelier
de Danses Traditionnelles Italiennes
L’atelier est conduit par
Tullia Conte et Serena Tallarico
:::::::::::::::Tammurriata:::::::::::::::::::::::::::
Le Tammurriata est une famille complexe de danses sur le
tambour (appelé par les auteurs directs simplement "danse").
C'est dansé dans une vaste zone s'étendant de la vallée Sud
EST de Napoli, Caserta, la région Circumvesuviana, jusqu'à
l’ Agro Nocerino, Nola et la côte amalfitaine.
La participation au bal est uniquement en paires (mixtes ou
non), un 'la dynamique intense du bras, l'utilisation de
castagnette (castagnettes), qui, en plus de fournir le
rythme de base, nécessite une cinétique particulière des
mains, des bras et du torse.
La danse tire son nom de la piste rythmique de base qui est
marqué avec le tambour (aussi appelé « tammorra»).
Dans cette danse on peut trouver « le sacré et le profane »,
la dévotion, l’offense,l'insouciant, le flirt, le défi,
l'ironie, un sentiment d'appartenance à une communauté.
Les danses propres du sud de l'Italie:
Tarentelle
Pizziche
Tammurriate
Danses qui sont encore dansées lors des fêtes
traditionnelles et modernes où les gens partagent une belle
occasion de se réunir et d'échanger.
L'atelier sert à explorer le sens profond de ces danses à
partir de l’explication historique et culturelle.
Apprenez à danser une danse folklorique c'est, d'abord se
familiariser avec les cultures d'origine et d'apprendre la
logique de l'improvisation et la créativité, ainsi que les
règles immuables qui sont sous-tendues.
C'est un travail en profondeur,
en même tempe léger et amusant,
il est indiqué pour tout le monde.
Espace Fontaine
9, rue Fromentin
75009 Paris
Métro Blanche
Info et réservation:
sudanzaresudanzare@gmail.com
0649874886 – 0770136824
www.sudanzare.com — presso Espace Fontaine 9, rue Fromentin
75009 Paris
-
Lunedì 27
Febbraio alle ore 21.00. al C.I.P. in via delle ciliegie 42
a
Roma,
info tel.347-9756938.
Per
conoscersi e saperne di più il primo incontro sul
laboratorio di musica d'insieme
Dopo
l'entusiasmante esperienza dello scorso anno riparte con
grande vigore il laboratorio di musica d'insieme della “Cip
Orkestra” diretto dal M.Antonio Pappadà.
Durata del
corso: Marzo-Aprile-Maggio.
Il laboratorio è rivolto agli allievi della “scuola popolare
delle arti” e a chiunque voglia partecipare. L'...obiettivo
primario del laboratorio è quello di imparare a condividere
il linguaggio musicale, di aquisire la capacità di
comunicare musicalmente suonando “insieme”, di attuare uno
scambio e di trasmetterlo al pubblico con un saggio/concerto
finale e con altri concerti eventuali.
marzo 2012
-
Sabato 3
marzo 2012 ore 17.00
Palasport di Pagliare – Comune di
Spinetoli
(Ascoli Piceno)
L'Associazione "Rua della Musica", con il patrocinio del
Comune di Spinetoli, del Comune di Ascoli Piceno, della
Provincia di Ascoli Piceno e del Centro Studi Tradizioni
Picene
PRESENTA
1° Corso
di Organetto Popolare
Il 1° Corso di Organetto Popolare aperto a tutti che si
svolgerà dal mese di Aprile 2012 al mese di Dicembre 2012,
secondo il seguente programma:
Il corso sarà articolato in 7 incontri mensili con i Maestri
e settimanali con il tutor e si terranno nei giorni indicati
dalle ore 14.30 alle ore 19.30:
1° Incontro – sabato 14 Aprile 2012:“Walzer popolare”
con il M° Pino Pontuali
2° Incontro – sabato 12 Maggio 2012:“Quadriglia popolare”
con il M° Mario Salvi
3° Incontro – sabato 16 Giugno 2012:“Sonata ciociara”
con il M° Ambrogio Sparagna
Pausa nel mese di Luglio e Agosto per dedicarsi allo studio
individuale e alla partecipazione ai più importanti
appuntamenti di musica popolare.
4° Incontro – sabato 15 Settembre 2012: “La Ripanella”
con il M° Giuliano Cameli
5° Incontro – sabato 13 Ottobre 2012:“Polka popolare”
con il M° Walter Bianchini
6° Incontro – sabato 10 Novembre 2012:“La pasquella”
con il M° Gianni Donnini
7° Incontro – sabato 15 Dicembre: “Stornelli di Maltignano”
con Rua della Musica
Incontri settimanali con il tutor per approfondimenti e
esercitazioni individuali e collettive.
Il giorno 5 Gennaio 2013, a chiusura del corso, i
partecipanti porteranno
la “Pasquella” per il paese di Spinetoli.
Il corso si svolgerà presso l'Aula Verde dell'oasi
naturalistica "La Valle" nel Comune di Spinetoli (Ascoli
Piceno).
Al termine di ogni incontro seguirà una cena aperta a tutti
con relativo spettacolo/suonata/ballo con la partecipazione
anche dei maestri.
Costo del corso: Euro 350 da versare in due soluzioni: euro
200 al momento dell’iscrizione e euro 150 entro il 4
settembre 2012.
La quota comprende la partecipazione agli incontri con i
maestri, gli incontri settimanali (2/3 ore) con l’assistenza
di un tutor, il materiale didattico e la partecipazione alla
manifestazione del 5 gennaio 2013.
Ogni partecipante dovrà essere munito di organetto
possibilmente in tonalità SOL.
Per chi non possiede lo strumento è possibile acquistarlo a
prezzo convenzionato.
IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SE SI RAGGIUNGERA’
IL NUMERO MINIMO DI 10 PARTECIPANTI.
Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro il 4 Aprile
2012
Info: “Rua della Musica” – tel. 3288605772
E Mail:
pfmelchiorre@teletu.it
Comune di Spinetoli – N° Verde 800711323
E Mail: munspin@topnet.it
-
il 3 e 4
marzo a
Ittiri
(SS)
ore
16, si terrà il convegno "Sestos" per la
conoscenza dell’abbigliamento tradizionale della Sardegna
cui parteciperanno rappresentanti di associazioni culturali,
artigiani e studiosi che illustreranno le tecniche di
lavorazione dei costumi e dei gioielli e il loro evolversi
Domenica
tradizionali. Alle 16 si aprirà il convegno "Ballos"
per la conoscenza delle danze tradizionali della
Sardegna. Nel corso della serata verranno presentati alcuni
esempi di balli tipici sardi, con la partecipazione di
rappresentanze di ballerini e musicisti delle diverse
regioni storiche dell’Isola.
Per Irgoli:
ballu brincu
con organetto; per
Selargius:
ballu
campidanesu
accompagnato dalle
launeddas; per
Nuoro:
su nugoresu anticu
con l'organetto; per
Samugheo:
s'arrosciada
con il suono
dell'organetto; per
Villanova Monteleone:
il ballu
tundu
con
l'accompagnamento
dell'organetto; per
Ittiri:
ballu tundu
a boghe, chiterra e
fisarmonica.
La
manifestazione è
organizzata dalla
Associazione
Culturale "Ittiri
Cannedu"
-
sabato 3
marzo 2012 a
Larino
L’evento
avrà inizio alle ore 18.00, con il
laboratorio
di organetto e danza:
“La
Spallata di Acquaviva Collecroce”
, a cura di
Angelo Pannacchione con la collaborazione dei Cantori della
Memoria. In programma in seguito
il
laboratorio di fisarmonica
“La
tarantella di Colletorto”
a cura
di Matteo Forte e Pasquale Simone.
Alle ore
19.30 si svolgerà la presentazione del libro di Mauro
Gioielli “Tarantismo Molisano” (casa editrice Palladino,
Campobasso). Introdurrà Walter Santoro. Interverranno
l’autore e Noretta Nori dell’Accademia
Nazionale della Danza di Roma. Nel corso dell’incontro
saranno eseguite delle tarantelle molisane.
Seguirà un
buffet offerto dall’Ecomuseo itinerari Frentani. L’ingresso
alla manifestazione è gratuito, tuttavia la partecipazione
ai laboratori e alle attività deve essere prenotata
telefonando al 3406550584 o scrivendo a
itinerarifrentani@hotmail.it
-
Sabato 3
Marzo 2012
ROMA
Cip Alessandrino
via delle ciliegie 42
La festa del tesseramento
dell’Associazione di Promozione Sociale “Società Italiana
Tamburi a Cornice” è un appuntamento annuale che riunisce
tutti i soci e tutti i curiosi interessati alle attività
dell'associazione per condividere insieme una serata di
musica, incontro, confronto e scambio.
Per l'occasione saranno presenti espositori, costruttori di
tamburi e musicisti.
Festa del
tesseramento
Società Italiana
Tamburi a Cornice
L’EVENTO
15.30 – 17.30
SEMINARIO
I CUCCHIAI nella musica tradizionale
Tecniche di Base e Possibilità Ritmiche
Conduttore: Gian Michele Montanaro
Costo 20 euro (NB se si aderisce ad entrambi i seminari
sconto di 10 euro sul totale)
18.00 – 21.00
SEMINARIO
RIQ E RITMICHE ARABE DI BASE
introduzione al tamburello arabo (utilizzato in Syria,
Egitto, Turchia, Tunisia, Algeria)
Utilizzo del Solfeggio Cantato, Posizioni sullo Strumento
Conduttore: Francesco Paolo Manna
Costo 30 euro (NB se si aderisce ad entrambi i seminari
sconto di 10 euro sul totale)
21.00 – 22.00 CENA
- pasta con broccoletti romani con battuto di pomodori
secchi, olive e capperi
- carne di maiale con peperoni all’aceto, caciocavallo e
pane.
Costo 10 euro (obbligatoria la prenotazione al 339 67 14
574)
22.00 – 2.00
MARATONA MUSICALE
composta dai vari gruppi che hanno aderito all’evento in
qualità di soci o neotesserati,
proponendo il proprio spettacolo artistico-musicale.
Sottoscrizione di 5 euro
I GRUPPI CHE HANNO ADERITO ALLA MARATONA MUSICALE
LABORATORIO MEDITERRANEO DELLA SCUOLA POPOLARE DI TESTACCIO
(dal lazio)
PROGETTO DANZARE D’AMORE (dal lazio)
CODE DI LUPO (dal lazio)
DAVIDE CONTE “il traditore” (dalla puglia)
LELLA e MARINO (dal lazio)
BRUNO SPAGNA (dalla campania)
PROGETTO TAMBURI DI ACI (dalla sicilia)
DAM SAIT (dalla campania)
INCURSIONI MUSICALI (dal lazio)
CAMPANIA CANTA (dalla campania)
CALABRAMENTE (dalla calabria)
(scaletta concerti suscettibile di cambiamenti)
I COSTRUTTORI DI TAMBURELLI CHE HANNO ADERITO ALL’EVENTO CON
ESPOSIZIONE E VENDITA
Bruno Spagna
Gianni Berardi
Michele Di Paolo
Cristian Iurato
INFO
info@tamburiacornice.com www.tamburiacornice.com
concerti 348 93 64 507 cena 339 67 14 574
INFO DETTAGLIATE su SEMINARI
e GRUPPI CHE PARTECIPERANNO ALLA MARATONA MUSICALE
- S E M I N A R I -
i CUCCHIAI
nella musica tradizionale
Tecniche di Base e Possibilità Ritmiche
Conduttore: Gian Michele Montanaro
I suonatori tradizionali di tutto il mondo, nello sviluppo
delle proprie musiche si sono sempre avvalsi di oggetti di
recupero, anche gli stessi strumenti tradizionali più noti
nascono dal riciclo di materiali o dal riutilizzo di oggetti
in disuso. Tipico è l’utilizzo dei cucchiai per portare il
tempo in gran parte del mondo
tanto da divenire uno strumento percussivo riconosciuto
anche dalle maggiori case di costruzioni di strumenti a
percussione.
Il seminario dura 2 ore
dalle 15.30 alle 17.30
e verte su i fondamenti della tecnica italiana affrontando
varie possibilità ritmiche non solo tradizionali.
Costo : 20 euro
- Possibilità di registrazioni audio e video.
- Aperto anche a principianti.
- Non è necessario avere i cucchiai per partecipare, saranno
disponibili in loco (se si sceglie di portarli da casa sono
necessari 2 cucchiai da cucina uguali con manico in
metallo).
Per Curriculum : 348 93 64 507
gmmontanaro@gmail.com
RIQ E RITMICHE ARABE DI
BASE
Il laboratorio mira ad una sintetica ma efficace
introduzione al tamburello arabo Riq (utilizzato in Syria,
Egitto, Turchia, Tunisia, Algeria). Dall'utilizzo del
solfeggio cantato alle diverse posizioni sullo strumento il
suddetto lavoro vuole essere un semplice spunto per chi
vuole avvicinarsi a questo affascinante e complesso
strumento.
Il seminario dura 3 ore
dalle 18.00 alle 21.00
Contenuti:
- Cenni sui suoni onomatopeici e canto delle pause
- Introduzione alle diverse posizioni sullo strumento e i
modi per suonarlo
- Tecnica base
- Cenni su alcuni ritmi arabi
Costo : 30 euro
Per Curriculum e info : 339 10 47 809
mannafrancescopaolo@gmail.com
G R U P P I M A R A T
O N A M U S I C A L E
LABORATORIO MEDITERRANEO DELLA SCUOLA POPOLARE DI TESTACCIO
Il laboratorio Mediterraneo della Scuola di Musica Popolara
di Testaccio
È un ensemble composto da strumenti acustici, voci e
percussioni che esegue e rielabora musiche tradizionali del
centro-sud Italia, musiche sefardite, medio-orientali e di
altre aree del mediterraneo oltre a composizioni originali
di artisti come Mario Salvi, NCCP, La Moresca.Tra le
finalità del laboratorio fanno parte la promozione di
collaborazioni con musicisti di riconosciuta esperienza e la
ricerca di occasioni per suonare insieme anche al di fuori
della scuola.
PROGETTO DANZARE D’AMORE
Progetto Danzare d'Amore Teatro Danza e Danze Etniche
Performance di teatro danza e danze popolari italiane
danzatrice solista : Roberta Parravano
CODE DI LUPO
"Le Code di Lupo come gruppo di ricerca e riproposizione di
musica tradizionale europea:
Lungo è il cammino, attraverso le sonorità scozzesi e
irlandesi,ballate e canti di rivoluzione,per poi navigare
fino alll'antica lingua bretone, per giungere sino alle
musiche tradizionali del centro-sud Italia; dalla Toscana
alla tammurriata,dalle lotte popolari all' energia della
pizzica pugliese.
Un vasto mosaico sonoro, tra le diverse realtà
europee,attraversato da una linea comune: la melodia e
l'armonia"
DAVIDE CONTE "il traditore"
voce, tamburello e fishio.
Figlio di una tradizione immaginata
Spettacolo solo, per voce tamburo e fischio.
“Il traditore” è un concerto/spettacolo in cui avviene
l’incontro tra il pubblico e un moderno cantastorie, che,
prendendo in prestito il modo narrativo della tradizione del
sud Italia, conduce lo spettatore dentro storie di altri
mondi e di altre musiche lontane. Il titolo “Il traditore” è
riconducibile all’ etimologia della parola “tra-dire” che,
nell’ accezione positiva di “trasmettere” e quella negativa
di “tradimento”, sintetizza la doppia natura e il percorso
artistico di questo moderno cantastorie. Traditore perché
tradisce la tradizione, quella immaginata dei trainieri,
della pizzica, del tarantismo, della terra del tamburello,
del Salento che prima dimentica e poi ricorda, e lo fa per
dire la propria, perché in realtà è figlio degli anni 90,
della televisione, di internet, della globalizzazione.
LELLA E MARINO
è un duo chitarra e voce e, contrariamente a quanto potrebbe
apparire dal nome, la voce femminile è di Antonella MARINO,
mentre chitarra classica e chitarra battente sono suonate da
Massimo LELLA.
L’impegno artistico del duo consiste nel ridare vita a canti
reperiti su materiali audio esistenti, ma spesso dimenticati
o del tutto sconosciuti, raccolti nel corso degli ultimi
decenni in Italia. Prendendo talvolta spunto da chi quei
canti ha già interpretato, altre volte inventando
arrangiamenti più distanti dalle registrazioni originali,
LELLA E MARINO rileggono i canti della tradizione con
l’organico essenziale di voce e chitarra a cui si aggiungono
sporadicamente altri strumenti della cultura popolare.
Il risultato è un repertorio multicolore che si muove con
disinvoltura e raffinatezza tanto nello spazio,
accompagnando l’ascoltatore su e giù per la nostra penisola
dalla Sicilia al Piemonte, quanto nei toni toccando corde
ora intime e gravi, ora leggere e giocose.
BRUNO SPAGNA
è un percussionista versatile, esperto di tamburello
italiano e competente del mondo delle percussioni etniche.
Affermato costruttore artigiano di tamburi a cornice
italiani, per la festa del tesseramento eseguirà un solo
cantato sui suoi tamburi.
DAM SAIT
Dam Sait duo nasce dall’incontro e dalla collaborazione tra
due musicisti che hanno fatto dello studio della musica e
dei ritmi arabi motivo di continuo approfondimento e
conoscenza.
Il concerto diviene quindi un itinerario di scoperta e ,
insieme, un immaginifico invito sulle rotte d’altrove...
Gianluca Campanino OUD
Francesco Paolo Manna DARBOUKA, RIQ, MAZHAR, TAMBURELLO
guest Luca Cioffi TABLA e TAMBURI A CORNICE
INCURSIONI MUSICALI
non è un gruppo né una formazione: è una ronda musicale, un
momento
d'incontro tra i suoni della tradizione più antica e le più
recenti sonorità strumentali.
Suo scopo fondamentale è divertirsi e far divertire.
La formazione:
Mauro Bassano:organetto, chitarra battente, sisco, zampogna,
lira calabrese
Silvano Boschin: voce, chitarra, mandola, violino, lira
calabrese
Gianni Berardi: tamburi a cornice
CAMPANIA CANTA
2.000 anni di tradizione musicale della regione della
penisola, che più di tutte ha reso grande nel mondo la
musica italiana: la CAMPANIA!
Un concerto fatto per ascoltare, ballare, condividere, ma
soprattutto partecipare diventando parte integrante dello
spettacolo, in un itinerario immaginario che comprende brani
di musica tradizionale, classica e folk revival.
Tony Accurso: tamburelli, voce
Armando Cacciotti : organetto, zampogna, voce
Gian Michele Montanaro: tamburelli, voce
Felice Zaccheo: chitarra, chitarra battente, voce
CALABRAMENTE
Esecuzione e rielaborazione di musiche, canti e danze
appartenenti alla tradizione calabrese.
Giovanni Cariati : chitarra, violino, mandolino, voce
Alessandro Sessa: voce
Valerio Rodelli : organetti
Enrico Gallo : tamburelli
INFO
info@tamburiacornice.com www.tamburiacornice.com
concerti 348 93 64 507 cena 339 67 14 574
-
sabato 3 marzo presso il
Teatro Viganò dalle 10:00 alle 23:00 a
Roma,
"MONDO ETNICO"
RASSEGNA LE DANZE DEI CONTINENTI
- CONCORSO PHOTOETNIK -
PROGRAMMA Mondo Etnico2012
-Concorso di fotografia "PhotoEtnik": immagini di "Luoghi" e
"Persone" di carattere etnico e popolare (regolamento sul
sito: http://ledanzedeicontinenti.xoom.it/)
-Menzione Speciale promossa da "E-IL MENSILE" di EMERGENCY:
Premio al Miglior Dossier Fotogiornalistico in Concorso
(regolamento sul sito) www.emergency.it/e-il-mensile.html
-Rassegna di danze etniche e popolari "Le Danze dei
Continenti" II edizione (regolamento sul sito http://ledanzedeicontinenti.xoom.it/)
10:00 – 21:00 Mostra di fotografia etnica e popolare. In
mostra le migliori 20/30 immagini pervenute e selezionate
dalla giuria del Concorso PhotoEtnik.
Ingresso libero
10:00 – 21:00 Mercato di artigianato etnico e popolare,
abbigliamento, monili, oggettistica.
Promozione di botteghe e laboratori artigiani. Pittura,
scultura etnica.
Ingresso libero
10:00 - 11:00 Conferenza sulle condizioni contemporanee dei
nativi americani delle Riserve. Relatore Vittorio Delle
Fratte - Associazione il Cerchio -
www.associazioneilcerchio.it
Ingresso libero
11:00 – 20:00 Lezioni dimostrative di danze etniche e
popolari delle scuole.
Le lezioni hanno la durata di un'ora e si svolgono sul palco
del teatro da maestri professionisti nel settore della
ricerca del folklore popolare.
Durante le lezioni il teatro è aperto al pubblico a ingresso
libero.
Le lezioni sono a pagamento a discrezione dell'insegnante.
I partecipanti alle lezioni di danza riceveranno un Ingresso
Omaggio per la Rassegna di danze etniche e popolari “Le
Danze dei Continenti” II edizione.
11:00 – 12:00 lezione di danza Afro-Haitiana
insegnante: Lucina De Martis
Associazione Culturale Simbi www.lucinademartis.it
costo lezione: 8,00 euro
12:00 – 13:00 lezione di Tango Argentino
insegnante: Andrea Lopez de Recalde
Gruppo Mas Que Tango
lezione gratuita
13:00 – 14:00 lezione di danza della Spada
insegnante: Roberta Betti
Scuola ArteDanza
costo lezione: 8,00 euro
14:00 – 15:00 lezione di danza classica indiana Kuchipudi
insegnante: Marzia Colitti
costo lezione: 8,00 euro
15:00 - 16:00 lezione di Flamenco
insegnante: Elisa Anzellotti
costo lezione: 8,00 euro
16:00 - 17:00 lezione di danze popolari Messicane
insegnante: Chiara Bettinali
Associazione La Chiarantana www.danzechiarantana.com
costo lezione: 8,00 euro
17:00 - 18:00 lezione di danza classica Persiana
insegnante: Silvia Argurio
Associazione L'Arco di Artemide www.arcodiartemide.it
lezione gratuita
18:00 - 19:00 lezione di Saltarella di Amatrice (Rieti)
insegnante: Anna Cirigliano
Scuola di danza CHOROS (Roma) www.annacirigliano.it
costo lezione: 8,00 euro
21:00 – 23:00 Rassegna di danze etniche e popolari "Le Danze
dei Continenti” II edizione
(la lista delle danze in Rassegna è in continuo
aggiornamento)
LA MUSICA IN RASSEGNA:
- Musica popolare messicana di Alejandro Avila
direttore artistico del Gruppo “Mariachi Guadalajara”
www.mariachiguadalajara.com
- Musica irlandese della Banda Connemara
www.bandaconnemara.it
LE DANZE IN RASSEGNA:
DANZA CLASSICA PERSIANA – Associazione L'Arco di Artemide –
www.arcodiartemide.it
DANZE IRLANDESI – Associazione Fairy Ring (Trento) -
www.fairyring.it
“LORD OF THE DANCE” - "IRISH WAVES" - "GRANUAILE'S DANCE"
DANZE ORIENTALI:
"DANZA DELLA SPADA" – Scuola ArteDanza (Roma)
"DANZA DEL VELO" - A.C.S.D. Harem Danza (Bergamo, Brescia) -
www.haremdanza.it
"DANZA DEI VENTAGLI" - A.C.S.D. Harem Danza
"BALADI MODERNA" con percussioni dal vivo - A.C.S.D. Harem
Danza
DANZE POPOLARI MESSICANE – Gruppo “SOL LLUVIA Y FLORES”
Associazione La Chiarantana – www.danzechiarantana.com
“EL CARRETERO”
“LAS ALAZANAS”
“LA NEGRA”
“LA MADRUGADA”
"JARABE TAPATÌO"
DANZE POPOLARI ITALIANE – Scuola CHOROS –
www.annacirigliano.it
“BALLO SUL TAMBURO (di Giuliano)
“PIZZICA”
"TARANTA" – Associazione Tarantarte – www.tarantarte.it
DANZA CLASSICA INDIANA KUCHIPUDI – Marzia Colitti
HULA POLINESIANA - Acsd Pierrot Lunaire
TANGO ARGENTINO – Gruppo Mas Que Tango
“TANGO” - “MILONGA”
DANZA DI CARATTERE RUSSA - Acsd Pierrot Lunaire
DANZA AFRO-SPERIMENTALE - Veronica Robazza
www.veronicarobazza.it
COUNTRY DANCE - Acsd Pierrot Lunaire
Biglietto 5 euro
Ingresso libero ai possessori di PASS, ai partecipanti delle
lezioni di danza, ai fotografi del Concorso PhotoEtnik
23:00 Premiazione:
Targhe di Riconoscimento alle Scuole di danze etniche e
popolari:
-PREMIO MEDITERRANEO
-PREMIO ESTEUROPA
-PREMIO NORDEUROPA
-PREMIO AMERICA
-PREMIO SUDAMERICA
-PREMIO OCEANIA
-PREMIO DELLE ISOLE
-PREMIO AFRICA
-PREMIO MEDIORIENTE
-PREMIO ASIA
-PREMIO ESTREMO ORIENTE
-Consegna degli Attestati di partecipazione alle insegnanti.
-Premiazione Concorso di fotografia PhotoEtnik ai migliori
primi tre classificati di ogni Sezione
-Menzione Speciale Premio “E-Il Mensile” di EMERGENCY per il
Miglior Dossier fotogiornalistico in Concorso.
MEDIA-PARTNER:
Ballareviaggiando www.ballareviaggiando.it
E-IL MENSILE di EMERGENCY www.emergency.it/e-il-mensile.html
ASSOCIAZIONE PIERROT LUNAIRE
http://acsdpierrotlunaire.xoom.it/
PER INFO:
http://ledanzedeicontinenti.xoom.it/
danzadeicontinenti@virgilio.it
-
Da martedì 6
marzo ORE 20.30 presso il Forte Fanfulla
Via Fanfulla da Lodi, 5
Roma
LABORATORIO DI TAMMURRIATA DELL’AGRO NOCERINO-SARNESE
PER PRINCIPIANTI
Il laboratorio, indirizzato a chi si accosta per la prima
volta alla tradizione coreutica del “ballo sul tamburo”,
propone un approccio pratico basato sulla dimostrazione
della coreografia della danza e l’insegnamento dei
principali passi e votate praticate nell’area campana
del’agro nocerino–sarnese, con degli accenni al contesto
culturale e alle pratiche della trazione ancora vive legate
al calendario mariano.
Info e iscrizioni:
saltalaterra@live.it
Chiara 339.2234675
-
Bando di selezione per la
costituzione dell’ORCHESTRA GIOVANILE DI MUSICA POPOLARE
composta da giovani musicisti e cantanti under 35.
(ON/AF) – ORVIETO
– L’associazione Teatro Mancinelli Te.Ma. e il Dipartimento
della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri
in collaborazione con la Scuola Comunale di Musica “Adriano
Casasole” di Orvieto, l’Associazione Umbria Folk Festival e
l’Associazione Liberarte di Orvieto, indicono il bando di
selezione per la costituzione dell’ORCHESTRA GIOVANILE DI
MUSICA POPOLARE composta da giovani musicisti e cantanti
under 35. Con la direzione artistica del M° Ambrogio
Sparagna.
Il bando rientra nel progetto “Alla Riscoperta delle
Tradizioni Popolari” sostenuto dal finanziamento nazionale
pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri /
Dipartimento Della Gioventù, Bando “Giovani Protagonisti”.
La selezione riguarda l’assegnazione di posti in organico
per strumenti attinenti alla musica popolare: chitarra,
fisarmonica, percussioni, zampogna, flauto, contrabbasso,
violino, organetto ed altri ritenuti attinenti alle
composizioni del repertorio popolare ed inoltre voci
femminili e maschili.
La partecipazione alle audizioni è APERTA A TUTTI ed è
LIBERA e GRATUITA.
I musicisti selezionati parteciperanno gratuitamente ai
laboratori e alle prove dell’orchestra finalizzate a
esibizioni in festival e teatri quali “L’Umbria Folk
Festival” 2012.
Il principio fondante dell’orchestra è quello di dare la
possibilità a giovani musicisti under 35, provenienti da
qualsiasi realtà o Istituzione di formazione musicale, di
vivere l’emozionante esperienza di un’ORCHESTRA DI MUSICA
POPOLARE DI NUOVA CONCEZIONE.
Gli obiettivi primari dell’Orchestra sono: la ricerca, lo
studio e l’esecuzione delle musiche e dei canti popolari del
territorio delle province di Terni e Viterbo; la crescita
intellettiva, culturale e musicale individuale e di gruppo;
il confronto costruttivo tra giovani che condividono la
passione per la musica popolare; il perfezionamento musicale
d’insieme.
La scadenza per la presentazione delle domande è Venerdì 9
marzo 2012.
E’ possibile scaricare il modulo della presentazione della
domanda dal sito www.teatromancinelli.it
Le audizioni si svolgeranno al Teatro Mancinelli di Orvieto
entro la fine di Marzo 2012.
Per altre informazioni: 0763-340422 (Teatro Mancinelli di
Orvieto), 338-7541231 (Associazione Culturale Liberarte
Orvieto)
-
Venerdì 9
Marzo - ore 21.00 Circolo Gianni Bosio
Via di Sant'Ambrogio 4 -
Roma
NELLE MIE CORDE
note a margine per l'Unità d'Italia
un recital per voce e chitarra di
CLARA MURTAS
consulenza storico musicale di Giuseppe Baldino
regia tecnica Marco Veloce
“…da quegli
anni …qualcosa è rimasto impigliato nelle mie corde,
qualcosa che poi con il maturare degli eventi si è liberata,
grazie anche all’incitamento piuttosto deciso di alcune
persone che ringrazio per l’insistenza… dunque… eccomi a
riprendere la chitarra che, per la mia generazione è stata
una vera e propria arma rivoluzionaria.. Tutto torna, ma non
torna mai uguale: contrariamente al passato oggi, al posto
di quella certezza che mi spinse sulle piazze negli anni 70
mi incalza la confusione. La situazione sembra… confusa… in
realtà non è mai stata tanto chiara…”
...racconta
di chitarre e di persone, rievoca i motivi ed i protagonisti
del movimento per la valorizzazione della cultura popolare,
intrecciando il tema della questione meridionale a quello
delle istanze libertarie risorgimentali...
-
il 9 e 10
marzo 2012 a
Pisa
presso il Circolo Agorà Via Giovanni Bovio, 48 in occasione
del Festival di musica popolare
A Piena
Voce
Circolo agorà
e Vincanto, in collaborazione con l’Istituto Ernesto de
Martino, presentano il secondo fine settimana di musica
popolare messo in programma da A Piena Voce 2012. La musica
popolare italiana descritta e cantata da alcuni suoi
protagonisti. Venerdì 9 marzo (dalle 21) proiezione di due
documentari sulla tradizione musical-popolare salentina;
sabato 10 marzo, a partire dalle 17, presentazione del libro
Acque e jerve in comune, cena sociale e concerto di Giuseppe
“spedino” Moffa.
venerdì 9 marzo 2012 - ore 21.00
Proiezione di
Ritorno a Kurumuny film documentario di Piero Cannizzaro
girato nel Salento. Con Luigi Chiriatti, Niceta Petrachi
detta la Simpatichina), Enza Pagliara, 2004 (durata 35
min.).
Stendali’ Documentario di Cecilia Mangini sulle prefiche del
Sud e i loro canti nel salentino di cultura greca davanti al
morto. Testi di Pierpaolo Pasolini (Durata 12 minuti circa).
sabato 10 marzo 2012 - Versi a Sud. Storie e canti dal
Molise
ore 17.00 presentazione del libro Acque e jerve in comune
testo di ricerca sulla musica molisana, con Giuseppe
“Spedino” Moffa e Antonio Fanelli (autori del libro), Maria
Elena Giusti (Università di Firenze) e Maurizio Busia
(giornalista).
ore 20.30 cena sociale - menù:
Maltagliati con verza e salsiccia - Involtini di lonza con
prugne - Torta al doppio cioccolato (15 euro su prenotazione
050500442)
ore 22.00 concerto di Giuseppe “Spedino” Moffa
-
sabato 10
marzo a
Mazzano Romano
(RM) alla Cantina dello Stornello
stornellatori
di Segni
Serata
speciale con gli Stornellatori Segnini!
Non mancare!
Se vuoi cenare ala Cantina con cucina tipica regionale e
tutti prodotti genuini, prenota entro venerdì 9 marzo allo
06 90493920 oppure 348 368 2222
Ti aspettiamo alla Cantina dello Stornello nel borgo storico
di Mazzano Romano - Valle del Treja (RM)
-
il 10 marzo
2012, presso il
RISTORANTE BRANCALEONE Via Corsi 36 TERRANOVA DI
ROCCAMONTEPIANO -
CHIETI
nell'ambito del
FESTIVAL
DI MUSICA POPOLARE
“In Abruzzo c’è un posto bellissimo!”
(11
febbraio al 24 marzo)
CIBO MUSICHE DANZE E STRUMENTI DALLA REGIONI DEL SUD
ITALIA
Ore 21 cena in
musica. Dalle ore 18 alle 20 del pomeriggio stage di danza e
di strumento.
costo di ogni seminario 20 euro
10 MARZO 2012
PUGLIA /SALENTO
Pizzica con gli “SCANTU DE CORE”
Seminario di tamburello con Davide Conte
Seminario di danza con Franca Tarantino
Seminario di canto con Maria Serena De Masi
Seminario di mandolino con Gabriele Caporuscio
Seminario di tamburello con Davide Conte
Lo studio sarà articolato attraverso un percorso teorico
pratico incentrato sul solfeggio, le tecniche esecutive e i
diversi ritmi sul tamburello italiano attraverso il filo
conduttore delle musiche tradizionali regionali di Puglia,
Calabria, Sicilia, Campania, Lazio,Abruzzo, i tamburi a
cornice mediorientali, e le tecniche del tamburello moderno
Tamburello:
Pizzica, Tarantella Calabrese, Siciliana, Ostunese,
del Gargano e di Montemarano, tecniche miste di tamburello
moderno
TAMMORRA:
tammurriata campana. Tamburi Mediorientali: Riq, Duf, Bendir.
Davide Conte,
dirige l'Orchestra Italica di Tamburi a Cornice, ha studiato
e preso ispirazione dai migliori maestri di tamburi a
cornice come: Pierangelo Colucci, Franco Nuzzo, Fabio
Tricomi, Alfio Antico, ecc. Tiene stabilmente seminari in
Italia ed in Europa presso scuole di musica e conservatori.
Ha partecipato a diverse edizioni della “Notte della Taranta”.
Nel 2008 ha partecipato in rappresentanza dell'Italia al
progetto “Magic Tamburine Man” insieme ai migliori
percussionisti di tamburi a cornice del mondo del calibro di
Glen Velez, Itamar Doari,Caito Marcondero ecc.
Seminario di danza PIZZICA PIZZICA con Franca Tarantino
Il laboratorio ha lo scopo di fare chiarezza nella
distinzione tra vari tipi di danze salentine:
pizzica-pizzica, pizzica tarantata, pizzica scherma.
Si approfondirà negli aspetti teorico-pratici la
pizzica-pizzica, danza della festa, nei suoi significati e
nella sua struttura.
Si richiede ai partecipanti un abbigliamento comodo e scarpe
basse.
FRANCA TARANTINO
Psicoterapeuta-Danzamovimentoterapeuta e studiosa di danze
tradizionali, da anni si occupa di cultura popolare dapprima
spinta dalla riscoperta delle sue radici, in seguito come
approfondimento degli aspetti etno‑coreutici e terapeutici
che alcune danze del sud Italia ancora oggi conservano. Il
bagaglio di esperienze che nel tempo ha costruito si è
sviluppato vivendo le atmosfere delle feste popolari, a
contatto con la gente, osservando ed ascoltando gli anziani.
In seguito ha arricchito il suo bagaglio di esperienze
attraverso stage-seminari e laboratori.
Svolge laboratori di pizzica-pizzica e sulle tarantelle del
sud, in tutta Italia nell’ambito di Folkfestival e nelle
scuole pubbliche.
Ha danzato con alcuni gruppi di musica popolare (Antonio
Infantino ed i Tarantolati di Tricarico-Lucania ,I Tamburi
del Vesuvio-Roma, Uaragniaun -Alta Murgia,Altamura).
Attualmente danza con la Nuova Compagnia di Canto Popolare
(Napoli).
PIZZICA-PIZZICA
Pizzica-pizzica è un tipo di tarantella che richiama nel
nome il “pizzico” della taranta.
La letteratura sull’argomento fa risalire l’origine di tale
danza al mondo greco ed ai riti dionisiaci, ma le prime
effettive documentazioni descrittive di questa danza
risalgono alla fine del ‘700. Questa danza è
fondamentalmente una danza di gioia e di corteggiamento. Si
danzava in occasioni rituali (matrimoni, battesimi ec) o
comunque quando la piccola comunità (familiare) si ritrovava
per far festa. Il luogo destinato per danzare erano le
masserie, o più genericamente la casa.
A differenza di altre danze del sud Italia, la
pizzica-pizzica è fondamentalmente una danza “privata”, si
svolge in coppia (preferibilmente tra uomo e donna) che fa
parte della più ampia famiglia coreutica della tarantella
meridionale. Diffusa nella provincia di Lecce con forme
pressoché analoghe, ha subito un sensibile decadimento dagli
anni ’60.
La danza si svolge all’interno di uno spazio circolare
delimitato dai suonatori e dagli spettatori, detto ronda.
La pizzica-pizzica tradizionale tende ad avere un contatto
marcato col terreno ed un tempo si usava il fazzoletto per
invitare la persona con cui ballare, attraverso un
meccanismo di alternanza.
PIZZICA TARANTATA
Musica terapeutica per la cura domiciliare degli effetti del
morso della “taranta”, di cui Luigi Stifani,
barbiere-violinista terapeuta di Nardò, distingueva tre
varianti da usare a seconda della varietà del ragno e della
risposta della persona “pizzicata” (cioè morsa):
indiavolata, sorda . La danza della cura, iniziava come
comune pizzica-pizzica poi assumeva un carattere
apparentemente incontrollato, ma difatti seguendo alcune
somatizzazioni usuali del malessere e del percorso
catartico: corse, rotazioni, avanzamento a carponi e
rotolamenti per terra secondo l’ambivalente rapporto col
ragno di immedesimazione e di opposizione, come affermava
Carpitella nella sua osservazione diretta del 1959, durante
la spedizione demartiniana.
PIZZICA SCHERMA
Ballo di sfida tra uomini che si svolge in coppia, con le
dita della mano che simboleggiano il coltello e l’altro
braccio atto alla parata. Tradizione ancora vivente, si
svolge durante la notte del 15 di agosto un occasione della
festa di San Rocco a Ruffano (Le), presenta più stili
esecutivi (di cui uno riconosciuto come stile zingaresco e
tuttora praticato da nomadi stanziali), tutti ispirati a
regole di scherma (passiata, parata, puntata, affondo ecc) e
a codici d’onore della malavita. Spesso si inizia un nuovo
combattimento con un giro legato tramite una stretta
palmare.
La “ PIZZICA-PIZZICA” riflessioni…
La danza tradizionale salentina la “pizzica-pizzica”, negli
ultimi anni è divenuta spettacolo e fenomeno di massa,
travalicando i confini territoriali e regionali, subendo
molteplici trasformazioni e reinvenzioni, creando un nuovo
linguaggio coreutico investito di fascino etnico. Tutto ciò,
ha relegato questa danza a mera esibizione, allontanandola
dai suoi significati originari.
La fine del mondo contadino ha determinato, anche riguardo
la danza, un’interruzione, un oblio, e per lungo tempo nel
nostro territorio non si ballava più la pizzica-pizzica.
Il processi di modernizzazione, così rapidi, hanno favorito
un progressivo allontanamento da tutta la cultura propria di
quel mondo, nella convinzione che il “nuovo” ed il
“moderno”, fosse da preferire, e comunque le migliori
condizioni di vita hanno accelerato il processo di rimozione
di tutto ciò che riguardava il ricordo, a volte doloroso, di
una vita di fatica e di povertà.
Dal dopo guerra altri linguaggi coreutici si sono imposti:
il valzer , il tango, la polka, il liscio ec , così come
nuovi riti di aggregazione hanno sostituito le feste in casa
e in occasione del raccolto. Il mondo si andava
trasformando, così il “dialetto del corpo” progressivamente
si perdeva nell’oblio lasciando spazio a nuovi più
funzionali linguaggi coreutica, che meglio si adattavano al
nuovo mondo ed al rinnovato stile di vita.
Danzando insieme, condividendo lo stesso linguaggio del
corpo, si riconferma il senso di identità e di appartenenza
ad un popolo e ad una data cultura. La festa, nella
tradizione, scandiva il tempo dei riti di passaggio
(matrimoni, battesimi) e dei cicli cereagricoli.
Ascoltando gli anziani si scopre che la pizzica-pizzica era
una danza che si svolgeva negli ambienti domestici, nelle
masserie, in specifiche occasioni all’interno di un codice
etico ben preciso e largamente condiviso. Il ballo segue uno
schema, con lievi differenze a seconda delle diverse zone
del Salento, all’interno di una coreografia nel rispetto di
spazi e tempi di esecuzione. I nostri maestri “gli anziani”,
cioè coloro i quali sono detentori di questo prezioso
sapere, ci possono fortunatamente ancora insegnare i passi,
i significati ed i simboli di questo antico linguaggio
coreutico . Nello stesso tempo, nel rispetto della ronda e
di chi danza, ci insegnano ad avere attenzione per tutti e
di saper partecipare ad un momento di condivisione fatto di
cose semplici.
E’ necessario però fermarsi ad osservare…ad ascoltare..
questo sarà lo spirito di fondo del laboratorio.
Seminario esperienziale La Voce del Corpo nell’Essere Canto
e il Canto Popolare con Maria Serena De Masi
Il seminario è rivolto a partecipanti di differenti fasce di
età che daranno “voce” ad un percorso, attraverso l’
esplorazione dei cinque sensi, con
il quale sperimenteranno la possibilità di esprimersi e
divertirsi respirando le emozioni dell’ arte del cantare.
L’ Obiettivo è finalizzato al benessere dei partecipanti,
stimolando le loro potenzialità creative, attraverso il
canto libero e guidato e l’apprendimento di
testi appartenenti alla cultura popolare.
utilizzo di canti e danze della cultura popolare l’
improvvisazione scenica il ritmo e il movimento il teatro
della spontaneità il cantautogeno (tecniche umanistiche, di
meditazione attiva e ad espressione corporea –
Bioenergetica) lo spazio individuale e di gruppo la
comunicazione in gruppo
I partecipanti saranno invitati ad entrare in contatto con
la propria voce, il proprio movimento e respiro in armonia
con sé e con l’ altro.
L’ esperienza rappresenta un momento di crescita e di
sperimentazione creativa con la possibilità di vivere le
proprie emozioni.
Maria Serena De Masi
Psicoterapeuta ad orientamento Umanistico e Bioenergetico
Cantante
Info e inscrizioni: RISTORANTE BRANCALEONE-
info@ristorantebrancaleone.it 0871 77571
Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO - CHIETI
-
Sabato 10
marzo ore 21.30a
Roma
Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
Presentano
Aria Popolare a Officina Culturale
Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze
popolari del Centro e Sud Italia
CAMPANIA CANTA
“ Come Panni Stesi al Sole ”
2.000 anni di tradizione musicale della regione della
penisola, che più di tutte ha reso grande nel mondo la
musica italiana: la CAMPANIA!
Un concerto fatto per ascoltare, ballare, condividere, ma
soprattutto partecipare diventando parte integrante dello
spettacolo, in un itinerario immaginario che comprende brani
di musica tradizionale, classica e folk revival.
Tony Accurso: Tamburelli, Voce
Armando Cacciotti : Organetto, Zampogna, Voce
Gian Michele Montanaro: Tamburelli, Voce
Felice Zaccheo: Chitarra, Chitarra battente, Voce
per informazioni: officina
culturale.vialibera@gmail.com
Officina Culturale VIA LIBERA
Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta
Furba
www.officinavialibera.it
-
Sabato 10
Marzo alle ore 11 continua, nell’Auditorium dell’Istituto
Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi, in via
Michelangelo Caetani 32 a
Roma,
la programmazione di Sentieri Sonori, il ciclo di
conversazioni su tematiche musicali riguardanti la musica
classica e la musica leggera.
Nell’ambito
del ciclo di incontri tenuto da Paolo Prato incentrato su
"La canzone e l’ascesa delle classi medie", sabato 10 Marzo
la conversazione con ascolti e visioni verterà sul tema
"Gli
anni d’oro della canzone napoletana"
L’ingresso
agli incontri è gratuito. Per informazioni chiamare i numeri
0668406968/0668406924 o inviare una e-mail all’indirizzo
luciano.ceri@beniculturali.it. La durata degli incontri è di
un’ora e trenta minuti
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DOMENICA 11
MARZO 2012
nel Cine-Teatro “Melacca” di
San Vito dei
Normanni (BR)
alle ore 17 – si terrà:
“RICORDANDO GIANDO”
concerto in stile popolare per ricordare
GIANDOMENICO CARAMIA
grande
musicista recentemente
scomparso a soli 42 anni.
Suoneranno per LUI
(in ordine alfabetico):
Accademia Mandolinistica Pugliese;
Alfio Antico; José Barros;
I Cantori di Villa Castelli;
Antonio Castrignanò;
Giovanni De Palma; Claudia De Ventura;
Federico Di Viesto & il Circolo Mandolinistico di San Vito;
Mimmo Epifani & Barbers;
Silvia Gallone; Francesco Giancola;
Giuseppino Grassi; Luisa Notarangelo;
Enza Pagliara & le Contadine ed i Trattoristi di Torchiarolo;
Antonio Palmisano; Rino Pisani;
Risonanze Folk; Amedeo Ronga;
Mario Salvi; Gruppo Triace;
e tutti gli altri che ancora aderiranno.
Patrocinio della Città di San Vito dei Normanni;
Il ricavato sarà devoluto all’Associazione
“CANTIERI CULTURALI SIERRO di PONENTE”
Infoline: tel. 340.944.67.33 – 327.5561141
e-mail:
printupcsr@gmail.com
-
il 15 marzo
2012 in diretta su TV 2000 (lazio
e dintorni)
dalle 9 alle 11 del mattino in occasione del programma “Nel
Cuore dei giorni”, quotidiano di attualità e approfondimento
in diretta, si parlerà di
strumenti
della tradizione popolare
con ospiti
in studio Ambrogio
Sparagna
Alfonso Toscano
Alessandro Mazziotti
-
sabato 17
marzo 2012 alle ore 10.00 fino a domenica 18 marzo 2012 alle
ore 19.00..
Torino,
circolo arci Da Giau, s.da Castello di Mirafiori, 346
Stage con
la Paranza r'o' Lione
Stage di ballo e strumento
Sabato 17 marzo
ore 10-12 Lezione di tammurriata zona Maiori (avvocata)
ore 15-17 Lezione di tarantella cilentana
ore 17-18.30 Lezione di tammorra (stile sommese)
... Lezione di ciaramella
Domenica 18 marzo
ore 10-12 Lezione di tarantella ccilentana
ore 15.30-17.30 Lezione di tammurriata zona Maiori
(avvocata)
ore 17.30-19 Lezione di tammorra (stile sommese)
Lezione di ciaramella
Possibilità di pranzare al circolo previa prenotazione
scrivendo a
fiorelvi@gmail.com
Per info e costi
fiorelvi@gmail.com
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il 18 marzo
2012 ad
Alghero
presso la Torre Porta terra, nell'ambito di
"tutto è
Suono"
appuntamento
alle ore 18.30, con l’etnografo Mario Galasso che illustra
una originale e inedita ricerca intorno a
“S’Affuente, da oggetto sacro a strumento musicale"
un
elemosiniere tedesco del XV secolo del tesoro della
Cattedrale di San Nicola di Ottana che viene utilizzato per
accompagnare e ritmare il ballo tipico ottanese. Mario
Galasso racconta i risultati di una ricerca scientifica
sugli elemosinieri presenti nelle chiese sarde, nei musei e
nelle confraternite religiose, e sull'utilizzo degli stessi
in ambito profano nella fascia centrale della Sardegna, dal
Guilcier alla Barbagia di Nuoro
La
partecipazione ai seminari è gratuita, ma si consiglia la
prenotazione: tel. 393 8946954. Il ciclo di seminari è
curato da Enedina Sanna e organizzato dall’Associazione Jana
Project. Si ricorda che la mostra di strumenti musicali
“Tutto è suono” è aperta fino al 30 marzo presso la Torre
Porta Terra (piano superiore) con il seguente orario: 10-13
/ 17-20 (chiuso il lunedì). Biglietto: 3 euro intero; 2 euro
ridotto studenti.
-
Domenica 18
marzo 2012 a
Roma
Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
Presentano
Aria Popolare a Officina Culturale
Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle
danze popolari del Centro e Sud Italia
“Aria di SALTARELLA al Quadraro”
stage di Saltarella a cura di Saltalaterra
Quando la tradizione mai abbandonata viene portata avanti
nel tempo,
quando l’allegria, il gioco, l’emozione, i sorrisi, l’aria
di festa, il coinvolgimento, la resistenza fisica, si
fondono insieme,
quando i piedi non resistono e seguendo il cuore cominciano
a muoversi sulla musica frenetica e crescente di organetti e
ciaramelle
allora quello è il momento di ballare "la Saltarella"
10.30 – 12.30 Danza
13.00 Pranzo regionale a prezzo popolare
14.30 Film - L'UOMO FIAMMIFERO di Marco Chiarini
16.30 – 18.30 danza
L'ISCRIZIONE ALLO STAGE è OBBLIGATORIA TRAMITE PRENOTAZIONE
MAIL - STAGE A NUMERO CHIUSO per informazioni : officina
culturale.vialibera@gmail.com
Officina Culturale VIA LIBERA
Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta
Furba
www.officinavialibera.it
-
il 19
marzo 2012 a
Itri
“Fuochi
di S. Giuseppe”
Indubbiamente una delle manifestazioni popolari più seguite
anche a livello nazionale che, dopo secoli, ha mantenuto
intatto il suo fascino. Una appuntamento che ha saputo
rinnovarsi nel corso delle sue innumerevoli edizioni ed è
riuscito a crescere e caratterizzarsi grazie all’ impegno
organizzativo profuso dal Comune di Itri e dalla locale
Proloco. Tradizione, gastronomia tipica e musica popolare
del territorio, una miscela che riesce ad interessare
migliaia di persone che giungono a Itri anche dalle regioni
limitrofe ed oltre. Da diversi anni i “Fuochi di S.
Giuseppe” di Itri è diventata anche un atteso incontro di
musica popolare con rinomati gruppi musicali che si
esibiscono in ognuno dei 9 quartieri appositamente allestiti
con falò e stand gastronomico.
Ci riferisce
il Direttore artistico Pierluigi Moschitti che da diverse
edizioni cura la parte musicale: “…in considerazione della
valenza e degli ottimi risultati conseguiti particolarmente
negli ultimi anni, questa manifestazione è riuscita a
crescere anche rispetto al livello dei gruppi musicali
scelti per la performance artistica. L’ edizione 2012 vede
coinvolte ben 11 formazioni di musica popolare, un gruppo di
ballo tradizionale e vari artisti di strada. Punto di forza
sarà il “Gruppo operaio ‘E Zezi di Pomigliano” formazione
storica della musica popolare italiana con ben 6 CD e
numerose opere teatrali all’attivo. Arriveranno a Itri in 9,
per far capire il livello, posso dirvi che se una volta
c’era un antagonismo era tra Beatles e Rolling Stones, nella
musica popolare italiana il confronto era Nuova Comp agnia
di Canto Popolare – E’ Zezi di Pomigliano d’Arco. Infatti,
mentre la Nuova Compagnia di Canto Popolare esprimeva una
musica popolare in un certo senso “intellettuale”, i Zezi di
Pomigliano ne erano l’anima popolare, forti di una cultura
agropastorale che, per forza di cose, aveva assunto una
coscienza operaia determinata dal lavoro nelle fabbriche (in
particolare l’Alfasud di Pomigliano) che vive la musica in
maniera autentica, portandola nelle piazze, nelle fabbriche,
nelle feste, oltretutto attualizzandola agli eventi che si
susseguono”.
Altri gruppi non meno importanti presenti saranno la
compagnia di danza “SciarabBallo” di Antonella Potenziani
con il gruppo “Transumanze Popolari” di Giovanni Tribuzio,
“Canzoniere dell’ Appia” con Pierluigi Moschitti, Loredana
Terrezza, Filippo Adipietro e Luciano De Santis, “Malerva”
con Ivan Franzini, Vito Cardellicchio, Fulvio Sciucca e
Emilio Cuoco, “Ancia Libera” di Peppe Mauro, “Triotarantae”
con < span class="stile1">Emidio Ausiello, Luigi Staiano e
Mimmo Scippa, “Ronda Randagia” con Mauro Bassano, Silvano
Boschin e Gianni Berardi, “I Dissonanti” dei Fratelli
Caporuscio e Giuliano Sera, “Band’accussì” che vede la
presenza di Marcello Piccioni, “Bed & Bandfast” capitanati
dall’originale cantautore Itrano Francesco Bedendo, ed
inoltre interventi itineranti del gruppo “Bifolk” di Dino
Dell’Unto, della “Milizia dei Folli” e di vari artisti di
strada… una miscela esplosiva la cui miccia sarà accesa
lunedi 19 marzo alle ore 20,00.
-
il 24 - 25
marzo 2012 ore 14:00-19:00 a
Torino
Seminario
di danze popolari del sud Italia
Conducono Vittoria Agliozzo (danza) e Michele Santoro
(tamburello e tammorra)
Il seminario, come già positivamente sperimentato anche in
ambito universitario, avrà un approccio interdisciplinare,
arricchendo la già buona offerta di appuntamenti presente
sul territori...o torinese, intorno a queste tematiche, a
cura di numerose associazioni.
Molti balli del Sud Italia (la pizzica salentina, la
tammurriata campana, ad esempio, ma non solo) sviluppano,
insieme ad un alto grado di relazione interpersonale, anche
una grande carica di benessere energetico che può influire
positivamente nella qualità della vita delle persone.
Cosa ci dicono queste antiche danze popolari in epoca
contemporanea? Come è fatta la loro musica e qual è il
segreto del loro fascino, così diffuso sia tra i giovani sia
tra i meno giovani?
Allo studio delle danze, con musica dal vivo, dopo un
puntuale inquadramento storico-geografico, si alterneranno
video e brevi letture (testi dei canti e citazioni da De
Martino, Chiriatti, De Simone, ecc.). Un angolo di studio
(di prima conoscenza) sarà dedicato ad alcuni dei più
caratteristici strumenti della tradizione (tamburello e
tammorra).
Il Seminario si svolgerà a Torino in via Pio VII (zona
Lingotto)
info e costi: SPRINCIOLA Vittoria Agliozzo
sprinciola@gmail.com
0039-347/8568647
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il 25 marzo
2012 ad
Alghero
presso la Torre Porta terra, nell'ambito di
"tutto è
Suono"
alle ore
18.30, si rinnova l’incontro con
“Le
launeddas”
dopo
il primo appuntamento, organizzato lo scorso mese di gennaio
con Dante Tangianu, il maestro ritorna a raccontare questa
tradizione millenaria, stavolta accompagnato dal figlio
Roberto Tangianu, annoverato tra i migliori suonatori della
nuova generazione. Continueremo ad approfondire la
conoscenza delle launeddas attraverso l’ascolto di storie,
aneddoti ed esemplificazioni musicali sia del repertorio
religioso che del repertorio per il ballo.
La
partecipazione ai seminari è gratuita, ma si consiglia la
prenotazione: tel. 393 8946954. Il ciclo di seminari è
curato da Enedina Sanna e organizzato dall’Associazione Jana
Project. Si ricorda che la mostra di strumenti musicali
“Tutto è suono” è aperta fino al 30 marzo presso la Torre
Porta Terra (piano superiore) con il seguente orario: 10-13
/ 17-20 (chiuso il lunedì). Biglietto: 3 euro intero; 2 euro
ridotto studenti.
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il 24 marzo
2012 a
Roma nell'ambito del Festival
Vacanze
Romane
5°edizione
(dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012)
U Sonu a
Ballu - danza tradizionale dell'Aspromonte meridionale
Ore 17.00-19.00 – su prenotazione (costo 20 €)
Stage di Danza con Agata Scopelliti e Marco Bruno*
Stage di Chitarra Battente con Valentino Santagati**
... Stage di Organetto con Piero Crucitti
Stage di Tamburello con Demetrio Pizzimenti
*Il laboratorio di danza è rivolto a chi già possiede gli
elementi base di questa danza. ** Per il Laboratorio di
chitarra battente max 15 iscritti dei quali 5 principianti e
10 avanzati.
ore 21.00 Cena Popolare - su prenotazione (regalata a 10 €)
ore 22.30 – ingresso a sottoscrizione (solimente 5 €)
Concerto della BANDA PILUSA
Elena Gallo: canto
Valentino Santagati: chitarra battente, lira calabrese,
doppio flauto, canto
Piero Crucitti: organetto 2 e 8 bassi, flauto armonico,
tamburello
Demetrio Pizzimenti: zampogna a paru e a moderna, fischiettu
i canna, tamburello
BANDA PILUSA
Contro l'idea che lo spettacolo e le agguerrite formazioni
da palco siano utili strumenti per "il recupero e la
valorizzazione" delle culture musicali di tradizione orale,
una scanzonata compagnia di calabresi ultrameridionali
propone una conversazione ondivaga a più voci sullo stato
attuale dei suoni antichi del proprio territorio,
inframmezzata da estemporanee esecuzioni musicali.
info@cipalessandrino.org
www.cipeventi.it
-
il 24 e 25
marzo 2012 a
Nazzano
stage
di organetto
Per informazioni sullo stage: n. 328 7604945.
-
il 24 marzo
2012 presso il
RISTORANTE BRANCALEONE Via Corsi 36 TERRANOVA DI
ROCCAMONTEPIANO -
CHIETI
FESTIVAL
DI MUSICA POPOLARE
“In Abruzzo c’è un posto bellissimo!”
CIBO MUSICHE DANZE E STRUMENTI DALLA REGIONI DEL SUD
ITALIA
Ore 21 cena in
musica. Dalle ore 18 alle 20 del pomeriggio stage di danza e
di strumento.
costo di ogni seminario 20 euro
24 MARZO
MOLISE
La spallata molisana con gli “ALBERI SONORI”
Seminario di danza con Carlo Cicanese e Cinzia Minotti
La spallata molisana con gli “ALBERI SONORI”
Stage di Danza: La Spallata molisana con Carlo Cicanese e
Cinzia Minotti
“Le comari avevano già situato il mezzetto entro la stanza,
a piano terreno, alla vista di tutti, e accordavano i
tamburelli contro la fiamma crepitante su per il caminetto
affumicato (……) e Giorgio “il calabrese” dava fiato alla
zampogna. (……). Le comari, sei in tutto, si diedero a
ballare la spallata. In questo ballo curioso, quattro od
otto coppie d’ambo i sessi, si conciano per bene le spalle
con forti spintoni cadenzati, senza badare a dolori o ad
ammaccature. E’ una specie di tarantella o contradddanza.
(…….) le comari stanche del battere di dita sulla pelle dei
tamburi, rimasero solo il povero zampognaro, diventato rosso
come un gambero cotto per il lungo e penoso gonfiare di
guance“. Tratto dal racconto “Sponsali”, di Enrico Melillo,
pubblicato nel 1887, nel volume “Otello rusticano”, è una
testimonianza delle modalità con cui veniva suonata e
danzata la Spallata, eseguita al suono della zampogna e del
tamburello, prima ed anche dopo la nascita dell’organetto.
Ci sono ancora tante testimonianze al riguardo, ma pian
piano l’organetto ha prima rosicchiato l’esclusiva e poi
quasi sostituito la zampogna. La Spallata è una danza
popolare presente in Abruzzo, Molise, alcune zone della
Campania e della Basilicata, in tutta la dorsale appenninica
e nelle zone collinari del versante adriatico. Ricopre, più
o meno, l’antica area dei popoli sannitici ed è ancora
praticata nelle zone ad economia agro-pastorale, rimaste per
molti secoli sotto il controllo del regno di Napoli. Tutte
le varianti della famiglia della spallata hanno come figura
centrale e caratteristica il colpo di spalla, di fianco o di
natica tra i ballerini. Il contatto può essere più o meno
vivace a seconda delle usanze locali e del contesto più o
meno giocoso. Le comunità stesse hanno mantenuto l’abitudine
al ballo nelle occasioni di ricorrenze legate al ciclo della
vita, come per esempio nella comunità croata molisana di
Acquaviva Collecroce, dove la spallata si è insediata a
pieno titolo nella cultura tradizionale delle genti del
posto. Si esegue su una melodia piuttosto lenta in tempo
pari, suonata con l’organetto diatonico, o con la zampogna e
piffero, accompagnati, a seconda delle situazioni, dal
tamburello. Solitamente alla musica si unisce il canto di
una serie di strofe o comandi in lingua croata, con i quali
il maestro di ballo regola i cambi di figure. Il passo è
molto semplice e si riduce ad una sequenza strisciata o
appena saltellata sul ritmo e chiusa dalla botta di fianco o
di spalla. Le coppie, nella variante più usuale, a quattro,
si pongono di fronte in un movimento di avvicinamento ed
allontanamento in cui il colpo d’anca, accompagnato dal
deciso battere del piede, segna il momento centrale. Ma ci
sono anche varianti a sei e ad otto, fino ad arrivare alla
variante in circolo, nella quale le donne stanno ferme e
segnano il passo e gli uomini girano all’interno chiudendo
la fase ogni volta con una donna diversa, oppure sempre in
cerchio, ma con movimento reciproco e sincronico dei
partecipanti di ambo i sessi. Nella maggior parte dei casi
la spallata “viene girata” a quadriglia nella fase finale
per permettere a più coppie di partecipare alle danze e al
momento conviviale. Lo stage sulla spallata sarà presentato
da Carlo Cicanese. Nasce ad Acquaviva Collecroc nel 1955,
dove vive tutta la sua infanzia e gran parte della sua vita
prima di trasferirsi a Termoli. Da sempre a contatto con
quello che era ed è tutt’oggi il contesto culturale
tradizionale del suo paese, ne resta costantemente legato,
entrando a far parte in modo attivo di coloro che, con
iniziative e progetti, diventeranno negli anni, la base e la
risorsa umana per il recupero, la valorizzazione e la
diffusione del patrimonio culturale tradizionale di
Acquaviva Collecroce (Antonio Biacca, Ricciuti Ginetta,
Maurizio D’Amicantonio, Giovanni Piccoli, Piera De Santis,
Paolo Papiccio, Giovanna Spadaluda, che saranno presenti al
Festival). Le sue conoscenze dunque avvengono nella maniera
più naturale e antica, per trasmissione orale e secondo il
metodo popolare del “guardare ed imitare”. Componente
fondamentale per lunghi anni anche del gruppo “La Paranza”
di Termoli, oltre a preservare le sue origini croate nella
lingua, nei canti, nelle danze, nelle ritualità, ne diventa
negli anni anche un testimone della memoria attraverso tele
pittoriche che nascono come sapiente luogo di fusione di
paesaggi e ricordi, evocazioni e rimandi. Alle tele si
affiancano le riproduzioni su polistirolo. Materiali di
recupero elevati a nuova vita, legittimati dall’uso
inconsueto che egli ne fa. L’illusione è quella della
ceramica, la ricostruzione è perizia e inventiva allo stato
puro, il gioco è quello dello stupore sempre sul filo
conduttore della memoria. Acquaviva Collecroce è colta nei
suoi luoghi più significativi, nel cuore dei decenni
passati. Parte di questo materiale sarà presente è potrà
essere visionato all’interno della mostra fotografica
allestita per l’occasione.
Info e inscrizioni: RISTORANTE BRANCALEONE-
info@ristorantebrancaleone.it 0871 77571
Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO - CHIETI
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SABATO 24
marzo 2012
Etnomalìa & Giaco
con la speciale collaborazione di Pino Pontuali e Donato
De Acutis
Presenta
“ma lo stornello non
leva la fame”
V Raduno nazionale stornellatori a braccio
Via Speciano,
CAVE (rm)
“Dopo una pausa durata qualche anno e dopo innumerevoli
richieste, torna un evento molto particolare, divertente e
unico: il raduno di stornellatori. L’evento ha sempre avuto
una natura itinerante tesa a valorizzare luoghi destinati
all’incontro di stornellatori e musicisti, sia che fossero
osterie o piazzette o campagne. Dopo le formidabili
esperienze a Mazzano Romano, nella cantina dello stornello,
nelle piazze di Sant’Oreste o nelle osterie di Montecelio
(solo per citarne alcuni), il 25 febbraio si rinnova nelle
campagne tra Cave e Valmontone con osteria adiacente.
Sarà attivato un grande falò fonte di calore arcaico ma
anche culinario, infatti saranno cucinati piatti tipici del
mondo popolare come il maialino o la pecora, accompagnati
dal vino, fonte egli stesso di versi, rime e fantasie
canore.
Il momento centrale sarà la GARA vera e propria in cui gli
iscritti potranno confrontarsi su svariati temi stornellando
sul ritmo del saltarello, musica comune a una grossa fetta
di centro Italia.
Inoltre saranno in programma piccoli interventi musicali
inerenti al tema stornello.”
Gianluca Zammarelli e Gianni Berardi
PROGRAMMA:
ore 15 “Organetto nello stornello” seminario a cura di Pino
Pontuali
ore 17 accoglienza / aperitivo
ore 19 saluto dei Poeti ( a cura di Donato De Acutis)
ore 20 stornelli liberi pre-gara
ore 21 cena e stornelli sardi vicino al fuoco ( a cura di
Giampiero Ligas)
durante la cena Canzoni e Canzonaccie a cura di Pino
Pontuali
ore 23 GARA ufficiale (vedi regolamento), ospite d’onore e
Giudice Insindacabile: Pino Pontuali
1° premio ciaramella e 1 bottiglia di grappa
2° premio 5 litri di vino.
SALUTO NOTTURNO: stornelli improvvisati alla
zampogna/ciaramelle
premiazione e stornelli liberi.
ISCRIZIONE: entro il 20 marzo, inviare uno stornello di
presentazione per iscriversi.
Per gli stornellatori selezionati l’ingresso è gratuito.
.
-REGOLAMENTO-:
la gara di stornello è organizzata in cerchio, i concorrenti
devono creare stornelli a turno in senso orario sul ritmo
del saltarello, nel cerchio è presente lo stesso suonatore
che delimita il gruppo. Sono accettati endecasillabi o
dodecasillabi. La risposta è in rima obbligatoria ogni giro
fino al suonatore, poi a partire dalla sua sinistra si può
creare nuova rima mantenendo però lo stesso tema.
Ogni concorrente deve rispondere nel tempo massimo di 2 giri
di saltarello, è ammesso il salto turno 1 volta sola in
tutta la gara. La correzione di un errore è ammesso solo nel
verso immediatamente successivo all’emissione vocale. Chi
non risponde o risponde fuori dalle regole è eliminato. I 2
finalisti hanno possibilità di pausa prima della finale.
Durante la gara verrà versato vino nei bicchieri dei
concorrenti.
Sono ammessi vocaboli dialettali solo se comprensibili e
possibilmente italianizzati (per ovvi motivi). E’ ammesso
qualsiasi tipo di linguaggio se esso è espresso come
stornello in rima. Non sono assolutamente ammessi atti
violenti e fisici. Per contese dubbie il giudizio del
giudice di gara è vangelo.
Ingresso 6 € (cena e vino infinito)INFO:
info@etnomalia.com
www.etnomalia.com 3281750244
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Sabato 24 e
Domenica 25 marzo 2012
presso SALONE DELLA CATTEDRALE S. SABINO
CANOSA DI PUGLIA
(BT)
FRA
TARANTOLE E MASSERIE
Seminario di balli tradizionali della Puglia
Quadriglia e pizzica pizzica tradizionale leccese
L’Associazione Culturale “Taranta” di Firenze, il principale
Centro di studi sulla danza tradizionale italiana, fondata
nel 1987 e tuttora condotta dal prof. Giuseppe Gala, di
origine canosina, organizza in sinergia con il circolo "ARCI
Libera...mente" laboratori didattici e corsi di danze
tradizionali pugliesi.
Il primo appuntamento è previsto per Sabato 24 e domenica 25
marzo presso il salone della cattedrale di San Sabino a
Canosa Di Puglia (BT).
PROGRAMMA
- La Quadriglia in Puglia: un complesso ballo nuziale,
carnevalesco e di intrattenimento sociale
- La Pizzica pizzica tradizionale del Salento leccese.
Sabato 24 marzo:
h. 15: iscrizioni e presentazione del relativo laboratorio
h. 15,30-18,30: Lezione pratica di ballo h. 18,30-19,30:
Conferenza: “Il tarantismo e i balli terapeutici in Puglia,
fra storia ed antropologia” (prof. G. M. Gala) h. 20,00 cena
collettiva h. 21,30: concerto e festa di intrattenimento
presso l’Arci Libera...mente di Canosa. Tutti i suonatori
sono invitati a portarsi gli strumenti musicali.
Domenica 25 marzo
h. 9,30-10: Lezione teorica: "Storia e funzioni
socio-antropologiche della quadriglia" (prof. G. M. Gala) h.
10-13: Lezione pratica di ballo
DOCENTI: Pino Gala, Sabina Gala e Tiziana Miniati,
ricercatori dell’Ass.
Cult. “Taranta” di Firenze.
LEZIONI TEORICHE: Le conferenze saranno accompagnate sempre
da video originali ed inediti, frutto di oltre 30 anni di
ricerca etnografica e storica.
COSTO: La quota di iscrizione è di soli 25 €.
ALLOGGIO: Per gli esterni c’è la possibilità di essere
alloggiati gratuitamente la sera del sabato (munirsi di
sacco a pelo).
INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI:
Mail:
liberamente.arcicanosa@gmail.com
Tel. 328-4881776 (Giuseppe): iscrizioni e organizzazione
Tel. 347-5000000 (Pino): info sui balli
FB: Arci Liberamente Canosa.
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domenica 25
marzo 2012 alle ore 19 al
Csoa Tempo Rosso,
Pignataro Maggiore
(CE)
Festa di primavera
Con paranze
di musica popolare, paranze di ballerini, torce e lampade,
giocolieri, saltimbanchi e menestrelli, tarallucci e vino,
cucina tradizionale, festoni e ghirlande di fiori e di bosco
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Giovedi 29 Marzo 2012 un Viaggio Musicale tra i
Terremoti Italiani all'Istituto Nazionale di
Geofisica e Vulcanologia di
Roma
Musica popolare e Terremoti per Scienza Aperta a
Roma
Un
viaggio da nord a sud lungo la penisola italiana per
ricordare alcuni dei più grandi terremoti della
nostra storia e ascoltare la musica e i canti
popolari delle aree a maggiore pericolosità sismica.
Seminario/Concerto, ore 20.00 - 22.00
Nora Tigges – voce e tamburello
Marta Ricci – voce e tamburello
Massimiliano felice – organetto e chitarra battente
PROGRAMMA
I terremoti del Friuli
Canto a due voci e Furlana
La sismicità dell’Appennino Centrale
Discanto alla mietitora e Saltarello
Zone sismiche del versante Adriatico
Tarantella del Gargano
Aree sismiche del Matese e dell'Irpinia
Stornelli e Ballarella del Matese
I terremoti della Lucania
Fronni d’alije e Tarantella lucana
Sismicità tra Calabria e Sicilia
Muttetta e Sonu a ballu
Sala Conferenze
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Via di Vigna Murata 605, 00143, Roma
INGRESSO GRATUITO- PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
www.ingv.it e-mail:
infoscuole@ingv.it
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giovedì 29
marzo 2012 presso la Casa della Memoria a
Roma,
alle 17.30,
il Circolo
Gianni Bosio organizza una proiezione di alcuni dei
documentari salentini realizzati negli anni da Piero
Cannizzaro
(Ritorno
a Kurumuny, 2003; Storie di Canti, 2004;
Tradinnovazione. Una musica glocal, 2011).
-
il 30 marzo
2012 ad
Alghero
presso la Torre Porta terra, nell'ambito di
"tutto è
Suono"
l’appuntamento conclusivo del ciclo di seminari è con Enzo
Favata, che parlerà di “Strumenti ad ancia tra musica
popolare, jazz e musica colta”
La
partecipazione ai seminari è gratuita, ma si consiglia la
prenotazione: tel. 393 8946954. Il ciclo di seminari è
curato da Enedina Sanna e organizzato dall’Associazione Jana
Project. Si ricorda che la mostra di strumenti musicali
“Tutto è suono” è aperta fino al 30 marzo presso la Torre
Porta Terra (piano superiore) con il seguente orario: 10-13
/ 17-20 (chiuso il lunedì). Biglietto: 3 euro intero; 2 euro
ridotto studenti.
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Venerdì 30
Marzo 2012
VICOLO DE'MUSICI
FOLKOSTERIA
Piazza San Lorenzo 19c
Centro storico di
Formello
(RM)
ore 22.00 concerto dei
- CAMPANIA CANTA -
Come Panni Stesi al Sole
2.000 anni di tradizione musicale della regione della
penisola, che più di tutte ha reso grande nel mondo la
musica italiana: la CAMPANIA!
Un concerto fatto per ascoltare, ballare, condividere, ma
soprattutto partecipare diventando parte integrante dello
spettacolo, in un itinerario immaginario che comprende brani
**di musica tradizionale, classica e folk
revival
Tony Accurso: Tamburelli, Voce
Armando Cacciotti: Organetto, Zampogna, Voce
Gian Michele Montanaro: Tamburelli, Voce
Felice Zaccheo: Chitarra, Chitarra battente, Voce
INFO Vicolo de' Musici: 339 8620015
vicolodemusici@gmail.com
INFO concerto: 348 93 64 507
gmmontanaro@gmail.com
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Venerdì
30 marzo, ore 20,30- sala Valadier- via Roma, 125
Terracina
(tel. 0773.702877)
nell'ambito della rassegna Filosera
Concerto di Bandancia
Filippo Adipietro:
zampogna, organetto
Annamaria Giordano: voce,
nacchere, tamburello
Roberto Militello: tamburi
a cornice, percussioni, colori
Massimo Ombres: organetto
Luca Vallario: chitarra
battente, chitarra ciociara
Salvatore Vallario:
ciaramella, fisarmonica
Paolo Vecchio: chitarra
elettrica, basso acustico
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Sabato 31
Marzo 2012 a
Bassiano
(LT)
"Dal
Gargano all'Emilia"
Laboratorio intensivo sui balli popolari
con
Donatella Centi
Tarantella del Gargano - Giga Emiliana
Programma:
ore 15-17 - Lezione pratica e teorica sui balli
ore 17 - Degustazione merenda
ore 17.30-19.30 - Lezione pratica e teorica sui balli
ore 20 - Cena a base di prodotti tipici dei monti Lepini
ore 22 - Canti e balli con musica dal vivo
Il laboratorio è a numero chiuso e necessita di iscrizione
preventiva entro e non oltre il 24 Marzo
Costo del laboratorio comprensivo di cena 20 Euro
Per informazioni e iscrizioni Marco 0773-484955 - 3392327810
Indicazioni tecniche per i partecipanti
- scarpe da ginnastica comode
- un cambio (la danza fa sudare e a Bassiano fa freddo!!)
- se avete le castagnette portatele
- Appuntamento in piazza a Bassiano ore 14.30 dopo aver
parcheggiato per raggiungere insieme il locale dove si
svolgerà il corso
- Si raccomanda la puntualità.
-
il 31 marzo
2012 a
Catanzaro Sala
l'associazione di promozione sociale "linea jonica" presenta
INCONTRI SCORDATI
LA FESTA DEI "SUONATORI A TEMPO INDETERMNATO"
ore 17
incontro suonatori tradizionali
ore 22
esibizione gruppo "radici calabre"
dibattito alcolico
la tradizione è viva
ma la confusione è tanta
gastronomia locale
presso il piazzale bocciofilo - catanzaro sala
serata autofinanziata-ingresso gratuito
info
ingo@lineajonica.it mobile 331976112
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Sabato
31 marzo 2012 ore 21,00- Albergo Ristorante "Miracolle"-Largo
Caduti civili di guerra,1-
Lenola
(tel. 348.1023647)
Concerto di Bandancia
Filippo Adipietro: zampogna, organetto
Annamaria Giordano: voce, nacchere, tamburello
Roberto Militello: tamburi a cornice, percussioni,
colori
Massimo Ombres: organetto
Salvatore Vallario: ciaramella, fisarmonica
Paolo Vecchio: chitarra elettrica, basso acustico
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Sabato 31
marzo 2012 a
Roma
Ore 21.30
Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
presentano
Aria Popolare a Officina Culturale
Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle
danze popolari del Centro e Sud Italia
INCURSIONI MUSICALI
"Suoni & Improvvisazioni"
musiche & danze dal meridione
I.M. non è un gruppo né una formazione: è una ronda
musicale, un momento d'incontro tra i suoni della tradizione
più antica e le più recenti sonorità strumentali. Suo scopo
fondamentale è divertirsi e far divertire. La formazione:
Mauro Bassano
(organetto, chitarra battente, flauto di canna, zampogna,
lira calabrese).
Silvano Boschin
(voce, chitarra, mandola, violino, lira calabrese)
Gianni Berardi
(tamburi a cornice)
Un ricco repertorio del centro sud,per tutti i gusti e per
tutte le età...
ingresso con tessera Associazione (€3 annui) +
sottoscrizione libera
per informazioni: officina
culturale.vialibera@gmail.com
Officina Culturale VIA LIBERA
Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta
Furba
www.officinavialibera.it
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31 marzo - 1 aprile 2012 a
MILANO
BALLI POPOLARI SICILIANI
Seminario didattico
con Pino Gala e Tiziana Miniati,
ricercatori etnocoreologi dell’Ass. Taranta di Firenze
Sede: Spazio A, Via Maestri del Lavoro, Sesto San Giovanni (MI)
Nel panorama etnocoreutico italiano, la Sicilia rappresenta
un chiaro esempio di perdurante mistificazione della
tradizione. Il concetto e l'immagine dei balli dell'isola
sono stati per tanti decenni deformati da ciò che i
numerosissimi gruppi folkloristici siciliani hanno proposto
nelle piazze e sui media: fantasiose, articolate e ginniche
"tarantelle siciliane".
La ricerca sul campo, iniziata nel 1986 dagli insegnanti del
corso e proseguita a fasi alterne negli ultimi 25 anni, ha
evidenziato un mondo del tutto diverso, quasi clandestino
rispetto ai modelli proposti. Innanzitutto la mitica
"tarantella siciliana" quasi non esiste, o meglio vi sono
varianti di un ballo in coppia detti secondo i luoghi
ballittu, chiovu, ecc. Ma le danze oggi praticate nei pochi
paesi che ancora conservano l'uso dei vecchi balli, sono
quelle sette-ottocentesche, spesso di ascendenza colta e poi
passate attraverso la folta borghesia urbana, anche in
ambienti
agro-pastorali: contraddanze, scotis, mazurke figurate, ecc.
che localmente prendono nomi vari (contrananza, fasola,
musetta, ecc.).
Il corso partirà da danze semplici, per passare poi a
studiare alcune varianti del ballittu. Altre danze che
verranno insegnate saranno: scotis a tre col fazzoletto e
ballittu a pirullè del Palermitano, alcuni scotis delle
Madonìe e la musetta dei Nebrodi. Come sempre la
trasmissione dei balli verrà svolta nelle forme originali
osservate e documentate dal vivo. La lezione teorica, oltre
a contestualizzare il repertorio, mostrerà diversi video
inediti di ricerca e illustrerà notizie storiche su alcune
danze.
PROGRAMMA
Sabato 31 marzo 2012
h. 15,30 17,30: Presentazione, Lezione pratica h. 17,30 -
18: Lezione teorica: “Panorama delle danze tradizionali
siciliane oggi”. Visione di video inediti di ricerca.
h. 18 - 19,30: Lezione pratica
Domenica 1 aprile 2012
h. 10 - 10,45: Lezione teorica: “Esiste la tarantella
siciliana?” Video inediti di ricerca.
h. 10,45 - 14: Lezione pratica.
REPERTORIO
ballittu a pirullè del Palermitano, scotis col fazzoletto,
vari scotis (delle Madonìe), musetta, ballettu dei Nebrodi,
contraddanza.
COSTO: 50 € per 8 ore di lezione.
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI:
www.simmbriganti.it - www.taranta.it
340-3782824 (Alessia) - 328-3598609 (Laura)
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dal 29 marzo
al 1 aprile 2012 a
Celano
(AQ)
nell'ambito del 2° Festival Chitarristico
tra calssico e tradizione
I COLORI DELLA MUSICA
oltre ai masterclass di chitarra moderna e mandolino
LA MUSICA DELLA TRADIZIONE
MAGNA MATER
Laboratorio su Voci Canti e Ritmi della tradizione
Docente: Nando Citarella
Si propone attraverso questo laboratorio un viaggio tra le
varie forme di musica popolare (vocalità e tammurro,
tamburello, danze della tradizione del centro-sud e
dell’area mediterranea), dalla Tammurriata vesuviana e
dell’agro nocerino, alla Tarantella di Montemarano
carnascialesca, dal Saltarello laziale alla Pizzica
Tarantata, dalla Moresca ai ritmi processionali ai questi si
accostano alcune forme Metrico-Ritmiche-Vocali atte ad
esplorare i canti della tradizione.
CHITARRA BATTENTE
Seminario di chitarra battente
MAGNA MATER (Nando Citarella)
allievi effettivi €. 140,00
CHITARRA Battente
allievi effettivi €. 140,00
uditori €. 50,00
Tutti gli allievi effettivi che vogliano partecipare al 2°
Concorso Città di Celano avranno una riduzione sulla quota
di partecipazione.
Le preiscrizioni
devono essere comunicate entro il 20 marzo
2012 via e-mail
info@rossorossini.com
, o telefonicamente al numero 347/8760109.
Le iscrizioni dovranno essere perfezionate entro il 25 marzo
2012 con l’invio della ricevuta del versamento della/e
relativa/e quota/e di partecipazione che dovrà essere
effettuato a mezzo:
Bonifico: cod. IBAN IT84 M 0760 1032 0000 0007916124
intestato a “Rosso Rossini Assoc. Culturale”
Versamento su c/c postale n° 07916124 intestato a “Rosso
Rossini Assoc. Culturale”.
Per informazioni:
Associazione Rosso Rossini
info@rossorossini.com
cell. 347/8760109
aprile 2012
-
Domenica
1 aprile 2012 si
svolgerà a
Polverigi
la Rassegna della “Passione”,
giunta oramai alla sua 39ª edizione. L’evento, che trae
origine dai canti rituali
di questua, molto diffusi nell’Italia Centrale. La
versione di questa lauda, di eccezionale valore storico,
contemporanea alla sacre rappresentazioni del XII° secolo, è
rimasta ovunque molto fedele nel testo e nella musica di
allora
-
mercoledì 4
aprile 2012 a
Roma
parte il
terzo ed ultimo corso per principianti di
"pizzica" !!
Il corso prevede 12 lezioni settimanali da aprile a giugno e
riguarderà tammurriate campane, tarantelle calabresi,
pizziche salentine, tarantelle del '600 e tarantelle
carpinesi. Ci si divertirà in gruppo con la Montemaranese,
col sirtaki grecanico salentino, con le ronde e con le rote
e in più verranno proiettati interessanti filmati, famose
immagini frutto dei primi viaggi realizzati in Salento dai
primi ricercatori e si ascolteranno registrazioni dei
principali archivi sonori Italiani.
il corso
si terrà ogni mercoledì
in 2 sessioni
una alle 19.00,
un'altra alle 21.00
entrambe per principianti
per ciascuna delle
12 lezioni
si chiede ai soci
un contributo di 10 €
Il pagamento sarà effettuato come segue:
per metà subito (60 €) per l'atra metà 5 € ogni lezione
seguita
Chi vuole può considerare la prima lezione come "prova":
in questo caso paga solo 10 €
se vorrà seguire le altre, se ci saranno ancora posti
disponibili, verserà 55 € all'iscrizione e 5 € ad ogni
lezione seguita.
Nei 6 anni di attività come scuola di balli popolari
si sono iscritti ai corsi oltre 400 allievi
Il Circolo organizza per gli allievi dei corsi
"serate a ballo" di musica popolare
con gruppi musicali affermati
Prenotazioni:
06-50.91.31.01 (segreteria telefonica sempre inserita)
328-74.23.483 Mario Casale
A chi intende iscriversi, chiedo di leggere:
lezioni di pizzica
il ballo come palestra
riflessione sulla cultura popolare di tradizione orale
alla buvette del Circolo, ottimi vini salentini
provenienti dalle cantine di Manduria e di Salice,
come il Primitivo e il Negramaro o il fruttato Chardonay
associazione culturale arcobaleno affiliata ARCI
www.arciarcobaleno.it
via Pullino,1 (Garbatella)
06-50.91.31.01 o 328-74.23.483
arcigarbatella@arciarcobaleno.it
-
venerdì 6
aprile 2012 nelle chiese del
Cilento Antico
(area Monte Stella) i tradizionali canti della passione
intonati dalle congreghe itineranti in visita agli altari
della "reposizione"
-
6-7-8-9
Aprile a
Rofrano
(Cilento)
PASQUA IN
CILENTO 2012
VI edizione
VENERDI’
... ore 9 Escursioni guidate
Ore17 Accoglienza
Ore 20 cena da Cono
Ore 22 “Suoni di primavera” con ospiti suonatori
SABATO
STAGE:
-10,00 Presentazione del CD “"Quanno che me se chiama, ce
vengo volentieri"
di Pino Pontuali, Testimonianza e incontro con l’autore
- 11-13 L’organetto 8 bassi (a cura di Pino Pontuali)
-11-13 la zampogna del Cilento (a cura di Pietro Citera)
-15-17 Laboratorio flauti di canna (a cura di Gianluca
Zammarelli)
-17-19 La chitarra battente cilentana (a cura di Gianluca
Zammarelli)
20,00 cena da Cono
21,00 concerti zampogne, organetti e chitarra battente,
ospite: Pino Pontuali
24,00 GARA DI STORNELLI improvvisati su zampogna
DOMENICA
13,00 pranzo di pasqua da Cono
18,00 tarantelle e canti cilentani con cantori tradizionali
21,00 concerto Pasqua cilentana , tarantelle e canti
Canto su zampogna, serenate improvvisate su commissione.
LUNEDI’
9.00 passeggiata al Giardino tra i castagneti, colazione.
13,00 Pranzo
SUONI E BALLI di Pasquetta
STAGE: 50 euro X 1 (su iscrizione anticipata entro il 3
Aprile 2012 ) inviare mail a
info@etnomalia.com
modalità di partecipazione e altro su www.etnomalia.com
info: 3281750
ALLOGGI e RISTORANTE : 0974952461 /
www.dacono.it
POSSIBILITA'
DI CAMPEGGIO LIBERO adiacente la struttura
-
lunedì 9
aprile 2012 a
Sant'Anastasia
(NA)
l'Ass.Cult.
Arcobaleno
propone un viaggio di 1 giorno per conoscere uno dei
fenomeni più straordinari nel panorama dei riti italiani
Sant'Anastasia - riti per la Madonna dell'Arco
Viaggio di andata e ritorno
con trasferimento dalla zona dei riti alla zona dei balli
in agile pullman Mercedes da 25 posti
a soli 32 €
(nel caso si riempia un pullman da 50 la quota scende a 25
€)
Il lunedì di Pasquetta a Sant'Anastasia, un paese del
Napoletano, si celebra uno dei riti più sentiti e
partecipati dell'Italia Meridionale
la festa della
Madonna dell'Arco
Sono circa 20.000 le
presenze che si registrano da tutti i paesi vesuviani, con
un afflusso ordinato dalle 8 del mattino alle 8 di sera.
Arrivano a gruppi di 50, 100 o 200 trasportando a piedi la
pesante arca con la quale omaggiano la Madonna, ma che al
tempo stesso è sacrificio ed espiazione a remissione delle
"colpe" che sono causa della miseria e della infelicità
delle vite dei penitenti, quando non delle loro disgrazie e
delle loro malattie.
Il pellegrinaggio è rigorosamente a piedi, sovente scalzi.
Tra un tacco acrobatico e il piede nudo, i più optano per
calzarotti da tennis che poi lasciano sulla strada del
ritorno, quando hanno espiato e la Madonna ha preso atto.
Alla Madonna non si porta solo la pesante e artistica arca,
ma cospicue offerte in danaro raccolte nelle settimane
precedenti girando per le strade del proprio paese o del
proprio quartiere di Napoli con l'arca sulle spalle e a
passo di danza sostenuti dalla musica della propria banda
musicale.
Le elemosine servono a far fronte alle spese del''arca e dei
costumi (di un bianco assoluto, spezzato solo da una fascia
azzurra in onore di Maria, che nell'azzurro ha il suo
colore), ma servono anche a pagare le bande musicali (mai
meno di 2.000 € per una intera settimana, ma la cifra supera
spesso i 10 mila) e infine costituiscono l'offerta da donare
al Santuario.
Nei secoli il Santuario, col suo potente "ufficio delle
elemosine", è stato conteso tra il Vescovato di Nola e
quello di Napoli. La lotta è stata così serrata, che spesso
è intervenuto il Papa che a periodi ha retto direttamente il
Santuario (e ne ha incassato gli utili). La folla invade le
poche strade della località, fluisce nei cortili della
chiesa, tra le bancarelle che costeggiano le strade di
accesso e infine entra a curiosare tra le navate del
santuario il corteo dei penitenti.
Questi, che già hanno preso accordi sull'orario di entrata
con gli Uffici del Santuario, attendono a migliaia in file
ordinate e lunghe fuori la chiesa. Poi, finalmente entrano
coi pesanti gonfaloni e con l'arca danzante.
All'entrata i gonfaloni (oltre 50 kg l'uno) salutano da
lontano l'altare con oscillazioni di danza mentre tutti i
penitenti si gettano in terra.
Di norma il percorso dall'entrata all'altare è sulle
ginocchia, ma molti lo fanno bocconi, avanzando sui gomiti,
alcuni lingua a terra. Le arche vengono portate dentro, a
meno di un ingombro che non permetta loro di uscire dalla
porta posteriore che attende penitenti, fedeli e curiosi. I
portantini le trasportano sulle spalle in ginocchio.
La chiesa riecheggia spesso di potenti voci che improvvisano
la loro gratitudine per grazie ricevute o implorano la fine
dei propri mali. L'attesa crea tensioni che si sbloccano
alla vista dell'altare con l'effige della Madonna; così il
percorso è tra pianti, singhiozzi e crisi isteriche. Molti
cadono nel deliquio dei sensi in preda a convulsioni. Su
questi si lanciano le squadre di infermieri pronte ai lati
della navata centrale. Trascinano i corpi fuori dal corteo e
provano un primo intervento, fallito il quale caricano i
corpi catatonici su leggere barelle di cuoio e corrono alle
infermierie allestite fuori la chiesa. Avere una crisi è
segno di un interesse divino o è un "ricatto sentimentale"
iscenato per sollecitare quell'interesse. Per questo molti
padri incentivano le figlie ad abbandonarsi all'isterismo o
almeno a piangere. Le mogli ci pensano da sole.
Giunti all'altare, c'è finalmente il bacio: i penitenti
baciano carnalmente il marmo della balaustra che chierici
volontari ripuliscono con carta imbevuta di prudente
disinfettante.
Il quadro in alto sull'altare raffigura una povera
disgraziata con un bambino in braccio; occhi bolzi, pelle
scura, sorriso rassegnato: una vera palestinese, finalmente,
come doveva essere la madre di Gesù. I fedeli la chiamano
"Mamma" e a quella "mamma" danno del tu, perché quella mamma
è consapevole e partecipe di ogni disgrazia, di ogni
tristezza; conosce il dettaglio di ogni miseria vivendo coi
fedeli il quotidiano dell'esistenza.
Ma attenzione, però: la Madonna dell'Arco, delle Sette
Madonne venerate nel napoletano, è non solo la più potente,
ma è anche vendicativa. I suoi primi "miracoli" sono stati
l'impiccagione di un miscredente nel 1450 e il distacco dei
piedi di una bestemmiatrice. Quei piedi si possono ancora
vedere nella sala dei souvenir chiusi in una gabbia
metallica, neri dei secoli, ma incorrotti. L'impiccato,
invece, si vede solo in effige.
Lasciato il Santuario, si possono percorrere le due caotiche
strade di accesso al paese e smarrirsi nello spettacolo
dell'arrivo delle carovane biancovestite che trasportano le
pesanti arche tra due file di bancarelle davanti case
colorate o fatiscenti, interrotte da grandi scheletri di
cemento armato, larghi sterrati e giostre; automobili che
sfidano metro per metro la folla, moto con due o tre
passeggeri (tutti senza casco), odori di salsicce, fritti,
ciambelle e pizze. Tra moltitudini di stendardi si
incrociano i gruppi che vanno e quelli che tornano, due
flussi nel flusso della folla al suono ridondante delle
bande che intonano "la canzone del Piave" e "l'invocazione
alla Madonna dell'Arco".
Ci si chiede subito che c'entri la canzone del Piave con
questi riti. E' che dalla fine della prima guerra mondiale
il rito ha visto entrare nelle sue file i reduci sgomenti o
mutilati di quella pazzia. Loro, grati alla Madonna per
essere tornati, anche se non interi, "militarizzarono"
l'organizzazione del rito, militarizzarono i fujienti e
influirono sulla scelta della musica. E' quindi alle note
della canzone del Piave che le arche danzano sotto le
finestre e i balconi più generosi, che i portatori di
stendardi fanno le loro evoluzioni e le majorette dispiegano
le loro capacità militari in complicate marce.
Credetemi: non si può non venire alla Madonna dell'Arco, un
giro di centinaia di migliaia di persone, di milioni di
euro, di vortici di energie, di brutture spaventose, di
follia e isterismo, di miseria spirituale ancorate a questo
ormeggio di riscatto spirituale. Un tuffo. Un tuttfo
nell'India Italiana.
Poi, da qualche parte fuori dai flussi, è probabile
incontrare qualche cantore e qualche danzatore.
Spesso, a sera, se restano energie e se ne ritrova la
fantasia si può ballare in qualche accentramento di
danzatori o in qualche festa coi "canti sul tamburo" per
vedere passi locali di tammurriata o fedeli di Giuliano
impegnati nei tornei della giulianese con la quale per
tradizione, onorano la festa.
Lunedì di Pasquetta.
Partenza alle 9.30 dal parcheggio del Palalottomatica
ritorno a Roma entro la mezzanotte.
Nel caso si riesca a organizzare un pullman da 50
verranno restituiti 7 € ad ogni partecipante
dati i tempi stretti si richiede una prenotazione immediata
allo 06-50.91.31.01 o 328-74.23.483
e versamento quota secondo istruzioni telefoniche
-
domenica 8 aprile 2012 a
Bacugno
esibizione poeti a
braccio
il comitato festeggiamenti di santa maria della neve, la
confraternita di sant antonio abate e il comune di borbona
organizzano una serata di poesia a braccio presso le scuole
della frazione steccato di bacugno (ri) a partire dalle ore
21.
Saranno presenti i poeti:
Pietro De Acutis – Bacugno
Dante Valentini – Bacugno
Giampiero Giamogante – Sacco di Cittareale
Francesco Marconi – Scanzano
Donato De Acutis – Bacugno
Carlo Bianchi – Velletri
Ezio Bruni Bruni – Artena
Presenta: Marco Calabresi di Fontarello
A SEGUIRE ORE 23 SI BALLA CON L’ORGANETTO E LE CIARAMELLE DI
ANDREA DI GIAMBATTISTA:
SALTARELLI E ALTRE SUONATE TRADIZIONALI
Durante la serata sarà possibile cenare.
Info:
donatodeacutis@yahoo.it oppure 333 4037945
-
venerdì 13
aprile ore 20.00 a
Roma
presso il Circolo ARCI Arcobaleno in via Pullino 1 (garbatella)
serata
sulle tradizioni musicali pugliesi
con attenzione
particolare al recente fenomeno salentino
proiezione, cena, conferenza e ballo
presentazione e proiezione del video
Sentite buona gente
con
degustazione di prodotti tipici salentini
a seguire: conferenza interattiva di Vincenzo Santoro sul
libro
Il ritorno della taranta
e a seguire:
serata a ballo
con le musiche dell'archivio sonoro del Circolo e
interventi musicali di Andrea Verardi salentino
contributo soci: 17 €
compresa degustazione di: capocollo di martinafranca,
caciocavallo garganico di mucche podoliche, "bella" di
Cerignola, lampascioni, friselline e treccine con "salsa
mara" e sott'olio, un bicchiere di vino da scegliere tra:
Chardonnay del Salento, Primitivo di Manduria, Salice
salentino, Negramaro.
solo su prenotazione
arcigarbatella@arciarcobaleno.it
-
il 14 aprile
2012 a
Roma nell'ambito del Festival
Vacanze
Romane
5°edizione
dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012
Su Ballu
Sardu
Stage: danza
Concerto:
SONADORES
Cena popolare
sarda (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
I Concerti sono a sottoscrizione di 5€ il costo degli Stage
è variabile
Il Bar è aperto per tutte le serate
CIP-Centro di Iniziativa Popolare - via delle Ciliegie 42
(P. Togliatti), Roma
Contatti
Mob. 393 8619200
Mail. info@cipalessandrino.org
www.cipeventi.it
-
domenica 15
aprile 2012 a
Villa di Briano
il primo dei tre appuntamenti dedicati alla
La Festa
della Tammorra
avvenimento
storico di Carinaro Attiva
Il primo
appuntamento è per il 15 aprile 2012 presso il Santuario
della Madonna di Villa di Briano dove da secoli la Domenica
in Albis si ritrovano le paranze della giuglianese e i
cantatori e i ballatori dopo l’omaggio alla Madonna
Prianella si intrattengono per tutto il pomeriggio e la
sera
Il secondo
appuntamento è per il 1° maggio 2012 a Succivo presso
l’antico castello di Teverolaccio.
La
conclusione sarà come ogni anno a Carinaro nella corte
dello storico Palazzo De Angelis il 16 e 17 giugno. Tutta
l’iniziativa avrà la conduzione artistica del grande
Marcello Colasurdo.
Contatti
Bruno 3476087259
Salvatore 3299710452
-
il 15
aprile 2012 a
Roma
ore 11,00-13,30
danze
tradizionali dell'Italia centromeridionale
e nuove
forme coreografiche
a cura di Roberta Parravano
presso San Lo' via Tiburtina Antica 5/b Roma (San Lorenzo)
info e iscrizioni 064467158
info@sanlo.it
-
Mercoledì 18 Aprile 2012 a
Madrid
en la CSA La Tabacalera de Lavapiés
Taller de danzas: PiZZICA e
Tammurriata
conducidos por
Serena Tallarico
LA ENTRADA ES LIBRE Y
GRATUITA, TODOS SOIS BIENVENIDOS
-
Mercoledì 18
aprile 2012 a
Roma
alle ore 18:30 conferenza di
Raffaele Mallozzi
"Gli strumenti della tradizione italiana: la lira e
l'organetto"
presso la
Libreria 3F, via Giovanni Ansaldo n.3F
-
il 19 e 20
aprile 2012 a
Guidonia
(RM) in occasione della XVI Settimana della Cultura e con il
patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali,
per il ciclo "La
civiltà agropastorale attraverso i suoi suoni, oggetti e
riti
- II edizione" Alfonso Toscano presenta
"la
pratica empirica della costruzione degli strumenti musicali"
Nella II edizione di questo
ciclo di eventi-incontri istituiti in occasione della
Settimana della Cultura si è realizzato un
incontro-Laboratorio nel quale, oltre a mostrare la varietà
di strumenti musicali per i quali è ancora viva la pratica
dell’autocostruzione, verrà soprattutto illustrata la
singolarità di alcune tecniche di autocostruzione della
chitarra battente, allo scopo di rivalutare tale "pratica
empirica"
che pur non essendo del tutto dimenticata si è molto
rarefatta e rischia l’estinzione al pari di tante altre
“pratiche empiriche sapienti” della nostra cultura.
dalle ore 10 alle ore 12 e
dalle ore 17 alle 19
è indispensabile la
prenotazione all'indirizzo email
info@alfonsotoscano.it
-
venerdi
20 aprile 2012 alle ore 21.30 al CIP di
Roma
in via delle ciliegie n.42
LA SERA TARDI
DELL’ORGANETTO
CON NUMEROSI OSPITI
ECCO LA SQUADRA:
Daniele Cerci e Roberto Paloni
Raffaele Mallozzi e Maurizio Sacconi
Dino Dell'Unto
Mario Salvi
Daniele Fusacchia
Caterina Gonfalone
Piero Crucitti
Andrea Delle Monache
Pino Pontuali
Massimiliano Felice
Valerio Rodelli
Possibilità di Cena su prenotazione
Per info e prenotazione:
info@cipalessandrino.org
-
sabato 21
aprile 2012 alle ore 11 a
Roma
per il ciclo di incontri "sentieri sonori" (11 febbraio - 21
aprile)
"la canzone dialettale e la politica culturale del
fascismo"
ingresso libero
Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi -
Auditorium di via M. Caetani 2
-
sabato 21
aprile 2012 a
Marcellina
(rm)
2° Sagra
dell'Asparago Selvatico e 2° Rassegna
dell'Organetto
ore 16.00 Apertura del
mercatino Artigianale e degli stand gastronomici, dove si
potranno gustare Prodotti tipici locali e piatti a base di
Asparago Selvatico, il tutto accompagnato da un ottimo vino
e musica dal vivo.
Alle ore 22.30 ci sarà l'estrazione della lotteria.
L'evento durerà fino alle ore 24.00. Buon appetito a tutti
non mancate.
INFO : 3467500614
-
sabato 21
aprile 2012 a
Monteporzio
in occasione della XVII della manifestazione "Monteporzio -
La città delle Orchidee" (20-22 aprile)
tra le varie
attrazioni e i vari gruppi musicali anche la presenza
itinerante del gruppo di musica tradizionale
Ronda
Randagia
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sabato 21
aprile 2012.15.00 fino a 23.45 a
Cassino
presso Sede VasCassino
Stage
Saltarello di Amatrice e Spallata di Schiavi d'Abruzzo
SALTARELLO DI AMATRICE (condotto da Alessandro Calabrese,
con Cristina Falasca, Nicoletta Grande, Filomena Pannunzio).
Questo ballo popolare nasce nell'appennino centrale alle
pendici dei monti della Laga fino ad estendersi alle Gole
del Velino nel paese di Bacugno (Ri...). In origine veniva
suonato esclusivamente con la Ciaramella accompagnata dal
tamburello, di seguito anche con l'organetto, nelle
ricorrenze festive o in occasione di grandi eventi
familiari. Durante questa danza le coppie si alternano
all'interno del cerchio, una coppia per volta, eseguendo i
tipici passi suggeriti e definiti dalle note dell'organetto
o delle ciaramelle.
SPALLATA DI SCHIAVI D'ABBRUZZO (condotto da Cristina Falasca,
con Alessandro Calabrese, Nicoletta Grande, Filomena
Pannunzio).
La Spallata di Schiavi d'Abruzzo è una danza popolare
italiana dell'Italia centro meridionale, rimasta ancora in
vigore nel suo luogo d'origine. Questa danza è presente già
nell'epoca sannitica e si manifestava nell'espressione
originale come danza di guerra, in seguito come danza della
fertilità eseguita in particolar modo nelle occasioni di
matrimoni o feste di piazza. Il ritmo incalzante del
saltarello suonato con l'organetto ne caratterizza i
particolari passi e i comandi di uno o più danzatori.
Stage di Saltarella di Amatrice e Spallata di Schiavi
d'Abruzzo, sabato 21 aprile 2012 presso l'Associazione Vas
Cassino.
Orario 15,00 - 19,00.
Lo stage si articolerà in due fasi, la prima dedicata alla
saltarella di Amatrice con un'introduzione generale sulle
origini e sull'attuale esecuzione musicale e coreutica, con
esempi pratici sull'entrata, passo alternato frontale (anche
girato), spuntapie' e la girata d'uscita; la seconda
dedicata alla spallata di Schiavi d'Abruzzo con esempi
pratici sulla "castellana" (figura di entrata riconoscibile
anche dall'esecuzione musicale dell'organetto), e dalle
successive figure eseguite da 4, da 6 e da 8 persone
(quest'ultima eseguita "a croce", ma introdotta solo
recentemente dalle giovani generazioni del posto). Tempo
permettendo si darà esempio anche dei comandi "a cinque si
balla"...e "una se ne passa". A seguire ....cena amatriciana
e FESTA!!!
Programma:
Ore 15 - 19 Stage
Ore 20.30 Cena Amatriciana
A seguire musica d’insieme
Costi :
Costo stage + cena € 20,00
Solo cena € 7,00
Solo ingresso € 3,00
È gradita la prenotazione
Contattare :
info e prenotazioni Maya Tedesco 3497892215
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Domenica 22
aprile 2012 a
Roma
Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
Presentano
Aria Popolare a Officina Culturale
Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze
popolari del Centro e Sud Italia
“Aria di Gargano al Quadraro”
stage di Tarantella di Carpino a cura di Saltalaterra
“Tu se venivi ai tempi di Carnevale qua, mo dalle altre
parti non lo so, tempi di Carnevale dovunque andavi qui (a
Carpino) si lanciavano salti in aria, c’era la buon’anima di
papà che col ballo a tarantella…il Signore ci liberi!”. Così
spiega Matteo Scanzuso, novantenne cantore di Carpino,
ricordando le occasioni di canti e balli per le feste del
Carnevale nel dopoguerra.
Lo stage, che si concluderà con un accompagnamento musicale
dal vivo, fornirà un’introduzione alla danza e più in
generale alla cultura agro pastorale del Gargano,
soffermandosi sugli aspetti del ballo di corteggiamento e
festa a Carpino.
Nella presentare la forma musicale del promontorio pugliese
si farà riferimento anche alla pratica del corteggiamento
musicale e alla funzione sociale delle serenate.
10.30 – 12.30 Danza
13.00 Pranzo regionale a prezzo popolare
14.30 Film – CRAJ (Davide Marengo)
16.30 – 18.30 danza
L'ISCRIZIONE ALLO STAGE è OBBLIGATORIA TRAMITE PRENOTAZIONE
MAIL ENTRO IL 20 APRILE
STAGE A NUMERO CHIUSO
per informazioni e iscrizioni: officina
culturale.vialibera@gmail.com
Officina Culturale VIA LIBERA
Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta
Furba
www.officinavialibera.it
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domenica 22 APRILE
ALLE ORE 20 e 30 a
Roma
al Circolo ARCI Arcobaleno in via Pullino 1 (gargabtella)
concerto fuori programma:
Cantare la Terra
canti di lavoro, d'amore e di pianto
dalla Toscana alle Puglie
Andrea Antonio Verardi (dello storico gruppo salentino "Radici")
voce e chitarra battente
Margherita Trefoloni (direttrice della corale "A tout bout de chant"
di Parigi)
voce e chitarra
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24-29 aprile
a
Catania,
26 aprile ad
Agrigento
Marranzano World Festival 2012
4a edizione:
i cordofoni a pizzico
Programma
Martedì 24 aprile: OPENING
h. 17 Monastero dei Benedettini
Apertura del Festival, aperitivo e concerto inaugurale.
Presentazione del programma e della mostra organologica
multimediale
“Sulle Orme dei Suoni” a cura dell’associazione culturale
S.A.C. (Palermo)
h. 21,30 Zo, Centro Culture Contemporanee
Sicilia Incontra il Mondo: i cordofoni a pizzico lungo le
vie della seta e oltre.
(ingresso € 10 /ridotto 8€)
Alfredo D’Urso e Alessandro Russo (Sicilia), chitarra
classica e mandolino
Maurizio Cuzzocrea (Calabria), chitarra battente e voce
Karim Alishahi (Iran), voce, tar e setar
Said Benmsafer (Marocco), oud
E con la partecipazione straordinaria di Etta Scollo
(Sicilia), voce e chitarra
Mercoledì 25 aprile: MWF @ Basula Fest
Parco di Cosentini (Santa Venerina, CT)
h. 12 Workshop su khomus e tecniche vocali dalla Yakutia,
con Spiridon Shishigin, Nadeza Potapova, Ivan alexeev e Kim
Borisov (Yakutia, Russia)
h. 16 Danza rituale in cerchio
h. 17 Interventi musicali degli ospiti sul palco del Basula
Fest
Giovedì 26 aprile: MWF @ Valle dei Templi di Agrigento
Museo archeologico regionale di Agrigento
h. 10,30 Lezione-concerto per le scuole ad indirizzo
musicale di Agrigento
h. 17 Proiezione del DVD documentario “sulle orme dei suoni”
h. 18 Sicilia Incontra il Mondo: Concerto con ospiti
Siciliani ed Internazionali.
Con la partecipazione di numerosi artisti tra cui:
Nadeza Potapova, Ivan Alexeev, Spiridon Shishigin, Kim
Borisov (Yakutia, Russia)
Alishahi Abdol Karim (Iran), Said Benmsafer (Marocco), Fabio
Tricomi (Sicilia)
Venerdì 27 aprile: Marranzanite
Cortile Platamone: Sala Convegni (1° piano)
h. 21,30 Concerto dedicato al Marranzano in Sicilia e agli
scacciapensieri nel Mondo
(ingresso € 8 /ridotto 6€)
Nadeza Potapova, Ivan Alexeev, Spiridon Shishigin, Kim
Borisov (Yakutia, Russia)
Danibal (Paesi Bassi)
Mathias Esnault (Francia)
Fabio Tricomi (Sicilia)
Puccio Castrogiovanni (Sicilia)
Giorgio Maltese (Sicilia)
Pippo Giacca (Sicilia)
Luciano Occhino (Sicilia)
Pippo Di Stefano (Sicilia)
Sabato 28 aprile: Visioni di Suoni.
Complesso Fieristico “Le Ciminiere”, sala E1
h. 19 Premiazione del concorso “un Logo per il MWF”, a cura
di Zenzero Design
h. 20 Proiezioni e presentazioni di progetti documentari
sugli strumenti musicali, con intermezzi musicali del Duo da
Barba (Sicilia):
Sulle orme dei Suoni. DVD documentario multimediale a cura
di Ass. Cult. S.A.C. (Palermo)
Un pezzo di ferro che suona. Cortometraggio realizzato dai
giovani del comune di Resuttano e dei paesi limitrofi, sul
recupero degli antichi mestieri e della cultura immateriale
tradizionale.
Jew’s harp. From Sicily to Yakutia, the road to rhapsody. Un
ipnotico viaggio dentro il mondo dello scacciapensieri.
Introduce il regista/produttore Diego Pascal Panarello per
raccontare le avventure di un film che si prepara all’ultimo
ciak in Yakutia (Siberia).
Domenica 29 aprile: Festa di Chiusura
Palazzo della Cultura (Cortile Platamone)
h. 10-13 Vibrazar: il Mercatino Musicale del Marranzano
World Festival.
Con la partecipazione dei costruttori Giuseppe Alaimo da
Resuttano e Carmelo Buscema da Monterosso Almo
La storia di Togu e Ananke, Teatrino riciclato d'ombre e
musica per grandi e piccini
Con Stefano Spoto, Parakeelya Chiara Jemma, Simona Di
Gregorio
h. 15-18 Laboratori Musicali
h. 21-24 Concerto e Festa interetnica di chiusura Festival
(ingresso €5 /ridotto 3€)
Antenna Tony Monorail (Svizzera)
Compagnia Faciti Rota (Sicilia/Marocco)
Nakaira (Sicilia/Mediterraneo)
AfroBougna Band (Senegal/Sicilia)
Con la partecipazione speciale di Rita Botto, Alfio Antico e
Puccio Castrogiovanni e de Ipercussonici
Info & biglietti
www.marranzanoworldfestival.it
Riduzioni per studenti, abbonati AME, partecipanti ai
laboratori, ed in prevendita.
Prevendite Circuito Boxoffice Sicilia (www.ctbox.it,
095.7225340)
Info@mondodimusica.it
328.2212960
Marranzano World Festival 2012
IV edizione: I cordofoni a pizzico lungo le vie della seta e
oltre
Catania 24-29 aprile, Agrigento 26 aprile
Presentazione
Marranzano World Festival è un appuntamento biennale che
celebra il marranzano come metafora per tutto ciò che è
tipicamente siciliano ma al tempo stesso diffuso in tutto il
mondo, per tutto ciò che ha radici antiche, ma si protende
verso il futuro.
Un evento multidisciplinare per promuovere l’idea di Sicilia
terra di musica, nell’ottica dello scambio generazionale e
della cultura della tolleranza e della cooperazione. Gli
strumenti musicali come ponte sonoro tra locale e globale,
tra antiche tradizioni e nuove sperimentazioni. La
riscoperta delle tradizioni musicali e artigianali
siciliane, attraverso il confronto con culture lontane.
Partendo dalla prima edizione del 2005, interamente dedicata
agli scacciapensieri ed al canto armonico, ogni edizione è
stata dedicata ad una tipologia di strumenti musicali che,
pur rappresentando la tradizione musicale ed artigianale
siciliana, possa vantare parentele con strumenti e
tradizioni di paesi e culture lontane. Così per il
tamburello e i tamburi a cornice nel 2007, e per la zampogna
e gli aerofoni a fiato continuo nel 2009. La IV edizione,
che con un piccolo ritardo si presenta nel 2012, sarà
dedicata ai cordofoni a pizzico, e cercherà di narrare la
lunga storia che lega il mandolino siciliano con il setar
iraniano, l’oud arabo, la kora africana, e molti altri
cordofoni a pizzico lungo le vie della seta e non solo.
In tutte le edizioni, tra mostra di strumenti musicali,
conferenze, laboratori, proiezioni, feste e concerti, non è
mai mancato naturalmente uno spazio dedicato al marranzano
in Sicilia ed agli scacciapensieri nel Mondo, che ha reso il
MWF un appuntamento fisso per gli appassionati di questo
strumento in Italia e all’estero, contribuendo in modo
determinante alla rinascita dell’attenzione dei musicisti e
dei costruttori sulle possibilità di questo piccolo
strumento dall’anima vibrante.
Marranzano World Festival 2012
IV edizione: I cordofoni a pizzico lungo le vie della seta e
oltre
Catania 24-29 aprile, Agrigento 26 aprile
Gli ospiti
Etta Scollo (Sicilia), voce e chitarra
Celebre cantante catanese dal lungo e variegato percorso
artistico, che iniziato nel blues e nel be-bop, ha
attraversato la pop-music raggiungendo la notorietà generale
soprattutto in Austria e Germania, per approdare in anni più
recenti alla musica contemporanea e d'autore, anche grazie
al recupero del repertorio di Rosa Balistreri, di cui è tra
le interpreti più stimate e coinvolgenti. Ospite speciale
del MWF, invitata a rappresentare, con la sua personalissima
interpretazione, la tradizione siciliana di canto femminile
accompagnato dalla sola chitarra.
Said Benmsafer (Marocco), oud
Studia al conservatorio di Marrakesh e si specializza in ud,
flauto ney e percussioni.
In Marocco svolge una intensa attività musicale con
l'associazione musicale Atlas che si occupa di musica
andalusa e muashah. Oggi vive a Palermo dove è impegnato in
diverse collaborazioni con il Laboratorio Aglaia di
Etnomusicologia dell’Università di Palermo. Attualmente si
dedica allo studio del repertorio tradizionale-contemporaneo
arabo con uno sguardo rivolto verso la musica occidentale,
ed è coordinatore del progetto Khumasi-Al Tarab (estasi di
musica).
Alishahi Abdolkarim (Iran), setar, tar e voce
Nato a Teheran nel 1965, inizia da giovane lo studio del
Radif, la musica classica persiana, con maestri prestigiosi
come Zeidollah Tolui, Hossein Alizadeh, Hoshang Zarif. Dal
1990 inizia a sua volta ad insegnare, partecipando a
numerosi concerti e festival in Iran. Accompagna il canto
delle son‘ati, le tradizionali melodie tramandate ancora
oggi oralmente da maestro ad allievo, con gli strumenti a
corde da lui stesso costruiti: il tar e il setar, entrambi
appartenenti alla famiglia organologica dei liuti “a manico
lungo” le cui corde vengono pizzicate rispettivamente da un
plettro e dalle unghie del suonatore. Il suono delicato e le
scale modali utilizzate esprimono al meglio la spiritualità
profonda del repertorio tradizionale della musica persiana
d’Iran, le cui origini risalgono all’epoca pre-islamica.
Maurizio Cuzzocrea (Calabria) chitarra battente e voce
Nato nel 1972 da genitori calabresi, è da anni uno dei
protagonisti della scena musicale di tradizione orale della
sua terra. Cantante e musicista, ha dedicato i suoi studi
musicali alla chitarra battente, strumento barocco
radicatosi nella cultura orale calabrese, diventandone uno
dei principali interpreti e punto di riferimento per molti
appassionati e musicisti. All'attività di musicista affianca
da sempre un'intensa opera di divulgazione ed animazione
culturale e musicale, in Calabria come in altre regioni,
dedicandosi all'organizzazione di eventi legati alla musica
tradizionale.
Alfredo D'Urso e Alessandro Russo (Sicilia), chitarra
classica e mandolino
I due solisti dell' Orchestra a Plettro Città di Taormina,
presentano un programma virtuosistico con musiche di autori
catanesi quali Gioviale e Leonardi, appositamente creato per
rappresentare al MWF la tradizione siciliana di ambito colto
legata agli strumenti a pizzico.
Nadeza Potapova, Ivan Alexeev, Spiridon Shishigin, Kim
Borisov (Yakutia, Russia)
Dalla lontana Repubblica Sakha (nota ai più come Yakutia,
nell'estremo oriente della Russia asiatica) giunge in
Sicilia per il MWF una delegazione di 4 musicisti di diverse
generazioni, affermati virtuosi del 'khomus' che in Sakha è
considerato strumento nazionale, nonchè strumento magico in
grado di creare una connessione tra l'uomo e il regno della
natura. Dalle danze rituali alle tecniche di canto
tradizionale, dai costumi ai pregiatissimi strumenti
costruiti da fabbri depositari di segreti artigianali molto
antichi, i 4 musicisti siberiani offriranno al pubblico del
MWF uno spaccato sulla cultura sciamanica tradizionale della
Yakutia, considerata da molti come 'la Mecca' degli
scacciapensieri.
Antenna Tony Monorail (Svizzera), scacciapensieri, armonica,
oggetti e voce
Grintoso, potente e dritto al punto. Antenna Tony Monorail,
è un pioniere del marranzano elettrico, già noto al pubblico
catanese per le incursioni con la band internazionale
Electric Fans, più volte di passaggio nella capitale Etnea
negli ultimi anni '90. Quando alcuni si dedicano alla
tecnica virtuosistica, altri vogliono esplorare le
profondità della trance sciamanica, ma per Antenna,
l'obiettivo principale è il Rock'n'Roll!
Danibal (Paesi Bassi), scacciapensieri e live looping
Nato nel 1977 in Germania, Danibal vive nei Paesi Bassi da
oltre 20 anni dove
è uno dei principali cultori e suonatori di scacciapensieri,
con i quali ha un approccio giocoso e intuitivo. Una musica
minimalista con “agganci” a folk alpino, musica concreta e
canto (armonico).
All'attivo diversi progetti e collaborazioni trasversali:
cantante della band “Dial Prisko” di Utrecht (NL), fonda nel
2002 il duo “Plunk” con l'attore comico olandese Ramon Kool
(forse la prima combinazione beat box/scacciapensieri). Nel
2008 fonda anche il duo di improvvisazione e live looping
“Heug” con il musicista Jan Schellink.
Mathias Esnault (Francia) scacciapensieri orientali
Nato in Italia, si trasferisce in Francia dopo la maturità
per proseguire gli studi universitari. Là Mathias scopre il
mondo associativo e l'universo delle musiche tradizionali.
Nel 2005 incontra per la prima volta il marranzano, piccolo
strumento che prenderà un posto centrale nella sua vita. Nel
2011 inizia un lungo viaggio in Asia alla ricerca delle
origini dello strumento, anticipando il rientro in Europa
appositamente per partecipare al MWF e condividere risultati
delle sue ricerche.
Fabio Tricomi (Sicilia), marranzano, tamburello, oud,
mandolino
Polistrumentista ed etnomusicologo catanese, collezionista e
restauratore di strumenti musicali, risiede da decenni a
Bologna. Dal 1983 si dedica alla ricerca e alla
documentazione delle pratiche musicali tradizionali in
Sicilia. Il suo lavoro di ricerca e divulgazione è stato
fondamentale, tra le altre cose, per la sopravvivenza e la
rinascita del marranzano, anche attraverso la collaborazione
regolare con il MWF di cui è ospite fisso fin dalla prima
edizione del 2005.
Giorgio Maltese (Sicilia), marranzano
Giovane chitarrista, scopre il marranzano durante la prima
edizione del MWF nel 2005. Da allora si appassiona al mondo
della musica e degli strumenti tradizionali, dedicandosi
anche alla ricerca sul campo e diventando in poco tempo uno
dei più interessanti esponenti della nuova generazione di
musicisti impegnati nella riproposizione dei repertori
tradizionali siciliani. E' anche grazie alle sue ricerche se
al festival avremo la presenza di suonatori tradizionali
come Pippo Giacca da Linguaglossa e Luciano Occhino da
Letojanni.
Duo da Barba (Sicilia), chitarra e mandolino
Il Duo da Barba è un gruppo formato da Turi Pappalardo al
mandolino e Torquato Tricomi alla chitarra. Il loro
patrimonio musicale è direttamente collegato alle nostre
antiche e dimenticate tradizioni: la musica dei saloni da
barba. Luoghi che prima di chiamarsi “hair stylist” non
erano semplici esercizi dove tagliare i capelli o spuntare
la barba ma veri e propri microcosmi di una società che
raccoglieva in sé storie, racconti, vecchie leggende e
musica. I barbieri - come è noto - chiudevano (e chiudono
tuttora) il lunedì , mentre la domenica rimanevano aperti e
ospitavano amici musicisti. I brani che fanno parte della
tradizione “da barbiere” non hanno titoli, ma sono di
tradizione "orale" ovvero sentiti e poi ripetuti nella
tonalità più comoda al musicista.
Compagnia Faciti Rota (Sicilia – Marocco), lira, chitarra,
mandola, oud, tzouras
« Faciti Rota » è un invito a disporsi in cerchio, donne e
uomini, e iniziare le danze.
Questa frase ha dato il nome alla loro compagnia, che
organizza e accompagna feste da ballo, alternando brani
cantati della musica di tradizione orale provenienti sia
dalla Sicilia che dal Sud Italia, con brani tipici
strumentali di accompagnamento del ballo, fin quando alla
fine musicisti e pubblico si ritrovano insieme formando,
appunto, una rota...
Con l'ingresso del musicista marocchino Lakbir Ghazout,
nella compagnia si apre un nuovo repertorio di
contaminazione tra il canto dei carrettieri siciliano e le
melodie modali del repertorio arabo per oud.
Nakaira (Sicilia - Mediterraneo)
Il gruppo Nakaira nasce nel 1999 con l'intenzione di
riproporre il folk in Sicilia, genere per il quale i
musicisti nutrono una particolare devozione. Dopo le prime
apparizioni in rassegne festival a carattere locale, nel
gennaio del 2000 i Nakaira pubblicano un primo album dal
titolo "Musiche a danzare tra oriente e occidente" su
etichetta Ethnoworld di Milano. Il CD viene accolto con
successo in campo internazionale e viene cosi recensito
dalle principali testate specializzate. Successivamente il
gruppo, rinnovato nella formazione e nella ricerca
stilistica che si sposta nell'ambito delle tradizioni del
Mediterraneo, partecipa a numerose rassegne e festival
nazionali ed internazionali.
Afro Bougna Band (Senegal – Sicilia), kora, chitarra, basso,
percussioni, tama, batteria
Afro Bougna Band nasce da un'idea di Jalì Moulaye Diabate,"griot"
originario del Senegal, che da molti anni desiderava creare
una fusione tra brani tradizionali propri della cultura
Mandeng ed il reggae. Suonatore di Kora, l'arpa liuto
africana, Jalì Moulaye Diabate vive ed opera a Catania,
collaborando con molti gruppi e musicisti.
Bougna significa rispetto, considerazione, esaltazione,
elevazione del prossimo, e infine ospitalità. Afro Bougna
Band è un gruppo aperto, i cui membri fondamentali sono:
Jali Moulaye Diabate (kora e voce), Dario Chillemi
(chitarra), Oumy Mbaye (percussioni), Gianluca Ricceri
(basso), Babacar Mbaye (tama) e Alessandro La Spina
(batteria).
« Silinka » è il nome dell'ultimo lavoro discografico di
Afro Bougna Band che significa in lingua Mandeng l'inizio
delle cose, cioè anche l'alba, il momento in cui il sole è
appena sorto...
Rita Botto, Alfio Antico, Puccio Castrogiovanni
Tre grandi interpreti della musica siciliana contemporanea
che si incontrano sul palco del MWF per offrire un
contributo originale nello spirito della collaborazione e
del sostegno ad un progetto culturale in cui il tutto è
maggiore della somma delle sue parti.
Rita Botto
Rita Botto è nata a Catania. E' una cantante di grande
versatilità, con doti vocali così elevate che, nonostante
lei abbia imparato a cantare da autodidatta, ha insegnato
tecnica del canto per quattro anni alla Scuola di "Musica
Moderna" di Ferrara e sucessivamente alla Scuola di Teatro
"Baule dei Suoni" di Bologna. Vivendo a Bologna, Rita ha
mantenuto saldo il legame con la sua terra di origine grazie
alla musica, ed in particolare grazie alle canzoni della
grande cantante folk Rosa Balistreri. E' con il CD "Stranizza
d'Amuri" del 2004 che Rita si fa conoscere ad un più vasto
pubblico ricevendo inoltre numerosi consensi dalla critica
("tra le migliori interpreti al Premio Tenco 2005") e
diversi altri riconoscimenti importanti sia in Italia che
all'estero. Tra le collaborazioni più importanti quelli con
Alfio Antico, Antonio Marangolo, I Lautari, Roy Paci e
Carmen Consoli. Le sue esibizioni dal vivo sono sempre di
grande effetto. Ha infatti una particolare tecnica di canto
nei vasi, che si dimostrano essere casse di risonanza in
grado di creare effetti sonori naturali.
Alfio Antico
Alfio Antico ha vissuto fino all'età di 18 anni facendo il
pastore fra le montagne dell'entroterra siracusano e
respirando le favole, le storie, i miti della cultura
contadina. I suoni delle 600 campane del suo gregge, le
prime esperienze musicali nelle strade delle grandi città,
fino all'incontro con i più famosi musicisti e uomini di
teatro della grande tradizione italiana hanno contribuito a
delineare un profilo artistico di assoluta originalità in
Alfio Antico. Il suo percorso comincia su sperdute e
assolate colline siciliane; poi la fuga nel continente, a
Firenze, allora certamente il più accogliente e meraviglioso
contenitore da riempire di suoni. Quest'ambiente è stato il
ventre fertile delle sue prime esperienze artistiche; i
contatti successivi e le collaborazioni con grandi artisti
della musica e del teatro (Eugenio Bennato, Fabrizio De
Andrè, Lucio Dalla, Giorgio Albertazzi, Vinicio Capossela,
Renzo Arbore, Roy Paci, Carmen Consoli) fanno di lui
l'artista eclettico di oggi: musica, presenza, gestualità;
maestria e virtuosismo eccelsi.
Puccio Castrogiovanni
Nato a Catania nel 1962 da una famiglia di artisti e
musicisti, comincia fin da piccolo a studiare il piano e a
suonare il marranzano e la chitarra in vari gruppi
folcloristici di Catania e Acireale. Appassionato di
liuteria, possiede una variegata collezione di strumenti di
tradizione popolare. E’ uno dei fondatori del gruppo
musicale I LAUTARI, con cui da oltre vent’anni svolge
un’intensa attività concertistica e discografica, muovendosi
nel solco della tradizione e del suo rinnovamento con un
progetto che prevede la ricerca e la rielaborazione di canti
siciliani, ma anche la composizione di canzoni inedite nel
rispetto dei motivi e delle forme tradizionali.
Luca Recupero
Musicista, ricercatore e tecnico del suono, è l'ideatore ed
il direttore artistico del Marranzano World Festival. Ha
compiuto studi di etnomusicologia ed organologia nelle
Università di Bologna, Roma, Amsterdam e Londra. Nel 2010 ha
ricevuto il premio della rivista InSound nella categoria
Strumenti della Tradizione Popolare. Amante delle musiche di
tradizione orale, coniuga lo studio ed il rispetto per gli
strumenti e le modalità tradizionali del fare musica con la
ricerca di una dimensione interculturale e contemporanea
della didattica e della ricerca musicale.
-
mercoledì 25
aprile 2012 a
Carpineto Romano
presso l'Associazione Culturale Charlie Parker in via
S.Pietro n.30
Magna Mater
laboratorio su Voci, Canti e Danze della tradizione italiana
per info:
nandocitarella@virgilio.it
-
sabato 28
aprile 2012 a
Roccagloriosa
(SA) in piazza Borgo S.Antonio
Compagnia
Daltrocanto
in concerto
-
il 28 aprile 2012 - ore 16-19
a
Roma
- Parco Capoprati di Legambiente - via Capoprati 12/a (nuovo
Ponte della Musica)
STAGE DI TARANTELLA DEL GARGANO
a cura di Progetto Cala la Sera
con accompagnamento
musicale dal vivo, condotto dai Progetto Cala la Sera. Lo
stage è finalizzato alla conoscenza della tarantella del
Gargano nello stile di San Giovanni Rotondo o "sangiuvannara".
Il costo è di euro 20 ed
include l'aperitivo al termine dello stage. E' raccomandato
l'uso delle castagnole (nacchere di legno tipiche dell'area
garganica). Chi ne fosse sprovvisto, potrà acquistarle
durante lo stage.
E' richiesta la
prenotazione: Raffaella Buccolini: cell. 329.2046818 mail:
raffaella.buccolini@tiscali.it Massimo Zio: cell.
333.4107281 mail: m.zio@tiscali.it
Massimo Di Stefano: cell. 338.4938994 mail:
mds@legambientecapoprati.org
IL PROGETTO CALA LA
SERA - Il Progetto Cala la Sera nasce da un evento estivo
che sin dall'estate del 2004 vede protagonisti alcuni
anziani cantori di San Giovanni Rotondo (Fg), custodi della
preziosa tradizione musicale contadina del luogo, e che si
esibiscono per le strade dei paesini del Gargano con un
repertorio di canti tramandati di generazione in
generazione. Dall'esigenza di preservare e documentare
questo corpus di canti, è nata anche l'Associazione
Culturale omonima, che ha da qualche anno dato vita ad una
serie di registrazioni e ricerche sul campo, unite ad un
approfondito studio delle forme musicali e dei canti di San
Giovanni Rotondo, paese arroccato tra le rocce rosse del
Gargano e che molto prima di conoscere i fasti dell'economia
nata intorno al Santuario di San Pio da Pietrelcina, era tra
le più povere d'Italia. Proprio da quel disagio della vita
contadina, nascono molti dei canti di lavoro, delle
strapulette e delle tarantelle nel repertorio recuperato dal
collettivo di musicisti che fanno capo al Progetto Cala la
Sera. A coronamento di tutte le ricerche effettuate dal 2004
ad oggi, è di recente stato pubblicato il disco Suoni e
Canti della Tradizione di San Giovanni Rotondo, che
raccoglie diciotto brani attinti solo ed esclusivamente da
informatori del luogo e che sono stati reinterpretati dalle
voci di Francesco Crisetti "Rezzùlle", Salvatore Russo "Puchine"
e Antonio Canistro "Zinnannà", accompagnati da Pio Gravina
(chitarra battente e organetto), Nunzio Mangiacotti
(chitarra battente, mortaio di bronzo), Rosario Nido
(tamburello, castagnole, putì-pù) e Sergio Urbano
(castagnole, tamburello, putì-pù). Durante l'ascolto si ha
modo di apprezzare un genere musicale unico, nel scena
musicale pugliese, li strapulette, sonetti sotto forma di
tarantella e canti alla stisa, che si eseguivano durante le
"serenate" e durante le feste. Il pregio del disco è che gli
autori hanno inteso ri-suonare i vari brani, con gli
strumenti tipici della tradizione, ovvero dal borraccino,
una chitarra battente diversa per forma e con tre fori di
risonanza e una cassa armonica più piccola a fondo piatto,
lu bughete-bu e lu murtale di bronzo, senza contare l'armonneca
a due e otto bassi che sul Gargano arrivò con i pastori
della transumanza, insieme alla contaminazione tra
repertorio abruzzese e tarantelle garganiche che ha dato
vita a quella che è conosciuta come tarantella sangiuvannara.
Durante l'ascolto si ha così modo di scoprire un lato poco
noto della tradizione musicale del Gargano, che spesso viene
limitata ai soli Cantori di Carpino, ma che in realtà
racchiude un repertorio ricchissimo e degno di essere
valorizzato e riscoperto. Tra Montanare, Strepulette
D'Amore, brani dal repertorio Cerignulese e Cannellese, si
svela così un repertorio prezioso che il cui merito di
riscoperta va attribuito ai musicisti che animano il
Progetto Cala La Sera, un iniziativa che è nata e si è
sostenuta con la sola passione, lontano dai grandi
palcoscenici e senza alcun sostegno politico o
istituzionale.
-
dal 29
aprile 2012 ore 12 al 30 aprile 2012 ore 2 presso il
C.S.O.A. Forte Prenestino, via Federico Delpino,
Roma
C.S.O.A.
Forte Prenestino ed Etnicamente presentano
Popoli e
Tradizioni
festival di musica e danze popolari del Sud Italia
edizione 2012
dalle
12.00 spazio all'immagine mostre fotografiche , proiezioni
video , documentari sulla Puglia
dalle 13.30
pranzo
dalle
15.00 alle 17.00 stage di tamburo a cornice condotto da
Davide Conte
dalle 17.00
alle 19.00 stage di tarantella del Gargano condotto dai Cala
la Sera
alle 21.00
aperitivo tradizionale e concerto degli Scantu de' core alle
22.30
concerto di apertura dei Cala la Sera
alle 24.00
concerto di chiusura con i Mascarimirì ingresso 5e (consente
sia la partecipazione agli stage sia di assistere ai
concerti) per gli stage è richiesta la prenotazione: cell.:
3292046818 mail:
popolietradizioni@tiscali.it
maggio 2012
-
martedì 1° maggio 2012 a
Cortona -
POGGIO SANT'ANGELO concerto di MACCHIA MEDITERRANEA
strumenti, canti e balli
tradizionali del sud italia
-
il 1° maggio
2012 presso l'Auditorium Parco della Musica di
Roma
si canta maggio
torna ad
animare l’Auditorium Parco della Musica con
artisti
provenienti da tutte le regioni per festeggiare con i
canti del lavoro il Primo
Maggio. Una grande
festa, un grande
spettacolo, all’aperto e al chiuso,
nell’ Auditorium aperto al
pubblico, dalla mattina alla sera. A partire
dalle ore 10.30, nell’area dei giardini pensili del Parco
della Musica, a ingresso gratuito, gastronomia, mostre,
liuteria artigianale, musica, balli e canti tipici della
tradizione contadina e alle 13 merenda con fave e
pecorino. Alle 18, in Sala Sinopoli un grande concerto dell’Orchestra
Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica
diretta da Ambrogio
Sparagna
OPI,
Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium del Parco della
Musica di Roma
diretta da
Ambrogio Sparagna
con la partecipazione del
Coro Popolare
diretto da
Anna Rita Colaianni
Ospiti della serata
Coro di donne di Giulianello
Angela Baraldi
Emanuele Licci
Alle 18, in Sala Sinopoli
un grande concerto dell’Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio
Sparagna, il grande Coro popolare composto da cento elementi
diretto da Anna Rita Colaianni. Ospiti speciali di questa
quinta edizione: Le Donne di Giulianello, straordinario
gruppo di cantatrici tradizionali, interpreti dell’antico
repertorio di canti “alla mietitora” dell’area del Vulcano
laziale, Angela Baraldi, grande voce rock emiliana ed
Emanuele Licci, il più importante interprete del canto in
lingua grika. Lo spettacolo costruito da Ambrogio Sparagna
per l’Orchestra Popolare Italiana con la partecipazione del
Coro popolare composto daoltre cento cantori diretto da Anna
Rita Colaianni, propone una serie di canti sociali di lavoro
appartenenti a varie regioni italiane. Sono canti eseguiti
sia per accompagnamento di attività lavorative che per
raccontare la condizione del lavoro. Ambrogio Sparagna ha
selezionato alcuni legati alla condizione del lavoro in
particolare: canti dei pastori umbro-laziali (Lavoro tra li
pecuri e li cani),dei contadini toscani (Battan l’otto, So’
stato a lavorà a Montesicuro) e lucani (Lu padrone iègalanda).
Canti di pescatori salentini (Vinticinquanni ci praticu a
mari) canti siciliani sul lavoro delle tonnare (Aia mola Aia
mola) e dei carrettieri (Vai di notte come va luventu);
canti di risaia (Addio morettin ti lascio e Sciurpadrun da
li beli braghi bianchi); canti molisani di transumanza
(L’amore mio arretorna da Foggia), canti dei carbonari
umbro-marchigiani (Bajogirenne), canti toscani di
emigrazione della fine dell’Ottocento (Italia bella mostrati
gentile) e una ballata del poeta siciliano Ignazio Buttitta
sulla tragedia in miniera a Marcinelle in Belgio (Lu trenu
de lu soli). La memoria di un Primo maggio drammatico di
lotta è quella raccontata nel canto di Ignazio Buttitta
sulla strage di Portella della Ginestra. Ai motivi della
denuncia sociale è legata una amara ballata della grande
poetessa pugliese Rina Durante (La Quistione meridionale).
Lo spirito delle antiche feste contadine di primavera è
rappresentato in alcuni brani di questa tipici delle feste
toscane del Calendimaggio e dell’area griko-salentina (Pìtsikastravì).
-
il 1° maggio
2012 a
Succivo
il secondo dei tre appuntamenti dedicati alla
La Festa
della Tammorra
avvenimento
storico di Carinaro Attiva
Il primo
appuntamento è per il 15 aprile 2012 presso il Santuario
della Madonna di Villa di Briano dove da secoli la Domenica
in Albis si ritrovano le paranze della giuglianese e i
cantatori e i ballatori dopo l’omaggio alla Madonna
Prianella si intrattengono per tutto il pomeriggio e la
sera
Il
secondo appuntamento è per il 1° maggio 2012 a Succivo
presso l’antico castello di Teverolaccio.
La
conclusione sarà come ogni anno a Carinaro nella corte
dello storico Palazzo De Angelis il 16 e 17 giugno. Tutta
l’iniziativa avrà la conduzione artistica del grande
Marcello Colasurdo.
Contatti
Bruno 3476087259
Salvatore 3299710452
-
dal 4 al 6
maggio 2012 a
ROMA presso il Centro Culturale Elsa Morante
(p.le Elsa Morante - Laurentino)
MIT
MEETING INTERNAZIONALE del TAMBURELLO
6^ edizione
Una Tradizione che Unisce
il Mondo. Presso il nuovo centro culturale 'Elsa Morante'
del Comune di Roma, prende il via la sesta edizione del
MIT-Meeting Internazionale del Tamburello, organizzata dalla
Società Italiana Tamburi a Cornice, in collaborazione con la
Scuola di musica Timba, Zètema e Centro Culturale Elsa
Morante e con il patrocinio di Roma Capitale - Municipio XII
EUR.
Si tratta della prima
manifestazione nazionale interamente dedicata alla
millenaria tradizione dei tamburi a cornice nella danza e
nella musica. I tamburi a cornice costituiscono una delle
più grandi famiglie tra gli strumenti a percussione. Diffuso
in tutto il mondo, il tamburo a cornice non è soltanto un
semplice strumento musicale, ma anche e soprattutto un mezzo
che mette a contatto culture diverse tra loro. Un
semplicissimo strumento dalla storia affascinante e dalle
straordinarie potenzialità timbrico-ritmiche, sempre più
utilizzato non solo nella musica popolare ma anche in altri
generi musicali.
Nel 2008 si è tenuta a Roma
la prima edizione del Meeting Internazionale del Tamburello,
festival indipendente e autofinanziato, ideato dai musicisti
Davide Conte e Gian Michele Montanaro, che riunisce
percussionisti, costruttori e appassionati di questo
strumento che è tra i più antichi e rappresentativi della
cultura musicale mediterranea. In breve tempo la
manifestazione è divenuta un grande evento internazionale
che mira a valorizzare la ricchissima tradizione
coreutico-musicale italiana e al tempo stesso a farla
incontrare con la musica world, jazz e pop.
Tre intense giornate di
pizziche, tammurriate e tarantelle, in cui il tamburello
italiano diventa il vero protagonista, con una forte
attenzione anche al panorama internazionale e con la
partecipazione di qualificati musicisti e danzatori,
provenienti da diverse regioni d'Italia e del mondo.
Artisti di dichiarata fama,
come Enza Pagliara (dal Salento), Ugo Maiorano, Paolo
Cimmino, Francesco Paolo Manna e Nando Citarella (dalla
Campania), Ipercussonici e Fabio Tricomi (dalla Sicilia),
Orchestra Takadum, Roberta Parravano, Andrea Piccioni, Bruno
Spagna, Roberto Chiga (dalla Puglia), Sanjay Kansa Banik
(dall'India), Murat Cuskun (dalla Turchia), Lavinia Mancusi,
Tamburello Cafè, Zampognorchestra, animeranno le serate con
momenti di grande spettacolo e valore culturale.
Oltre ai numerosi concerti,
il MIT riserva altre interessanti iniziative, con otto
seminari teorico/pratici, incontri, workshop, proiezioni
video e mostre, in un'accogliente cornice di spazi
ricettivi, eno-gastronomici e ludico ricreativi. Saranno
infatti disponibili per tutta la durata della
manifestazione: - Mostra guidata "CORNICI DAL MONDO -
TAMBURI DELLA PACE" di Francesco Paolo Manna - Esposizione e
vendita di TAMBURI A CORNICE e STRUMENTI ARTIGIANALI di
diversi costruttori - Videoproiezioni - Animazioni per
bambini - Palco aperto per jam session e autopromozioni -
Workshop di fotografia (solo sabato 5 maggio) -
Area bar ristoro con menù
tipici regionali INFO e COSTI:
info@tamburiacornice.com - www.tamburiacornice.com
- www.centroelsamorante.roma.it Fb: Società Tamburi a
Cornice 348.93.64.507 - 334.34.14.900 - 328.77.36.308
Ufficio Stampa: Francesca Aragno 328 4695657
Programma venerdì 4 maggio
19.00 - 21.00 SEMINARIO
DANZA LABORATORIO di TRADIZIONI POPOLARI e TEATRO DANZA con
ROBERTA PARRAVANO "LA TARANTELLA TRA TRADIZIONE E NUOVE
FORME COREOGRAFICHE" 19.00 - 21.00 SEMINARIO TAMBURELLO IL
TAMBURELLO IN SICILIA con FABIO TRICOMI 21.00 - 22.00 MOSTRA
STABILE GUIDATA CORNICI DAL MONDO - TAMBURI DELLA PACE con
FRANCESCO PAOLO MANNA 22.00 CONCERTO - DANZARE d'AMORE di
ROBERTA PARRAVANO - ORCHESTRA TAKADUM - FABIO TRICOMI -
IPERcusSONICI
sabato 5 maggio
11,00 - 13.00 SEMINARIO
TAMBURELLO TAMBURELLO TOTALE con ANDREA PICCIONI PERSONALE
ELABORAZIONE TECNICO-STILISTICA 11.00 - 13.00 SEMINARIO RIQ
RIQ e RITMICHE ARABE DI BASE con FRANCESCO PAOLO MANNA 11.00
- 16.30 U STEGG! SEMINARIO DANZA, SEMINARIO TAMBURELLO E
ROTA CALABRESE STAGE ITINERANTE DI DANZA E STRUMENTI
DELL'ASPROMONTE MERIDIONALE - LABORATORIO DANZA con AGATA
SCOPELLITI e GIUSEPPE CRUCITTI - LABORATORIO TAMBURELLO con
DIEGO PIZZIMENTI 17.00 - 19.00 SEMINARIO TAMBURI A CORNICE
INTRODUZIONE AI TIPICI RITMI TURCHI IN 7 E 9 con MURAT
COSKUN 17.00 - 19.00 SEMINARIO TAMMORRA TAMMURRIATA
DELL'AGRO NOCERINO-SARNESE con UGO MAIORANO 19.00 - 21.00
SEMINARIO DANZA TAMMURRIATA DELL'AGRO NOCERINO-SARNESE con
UGO MAIORANO 21.00 - 22.00 MOSTRA STABILE GUIDATA CORNICI
DAL MONDO - TAMBURI DELLA PACE con FRANCESCO PAOLO MANNA
22.00 CONCERTO - TRIO VESEMO - UGO MAIORANO special guest
NANDO CITARELLA - ENZA PAGLIARA in "BONA CRIANZA"
domenica 6 maggio
9.30 - 21.30 SEMINARIO
ARTIGIANATO COSTRUZIONE ARTIGIANALE DEL TAMBURELLO con BRUNO
SPAGNA 14.30 - 16.30 SEMINARIO TAMBURELLO SOLKATTU GROOVE
and EXERCISE con PAOLO CIMMINO 17.00 - 19.00 SEMINARIO
TAMBURELLO IL TAMBURELLO ALLA "VECCHIA" con ROBERTO CHIGA
APPROFONDIMENTO TEORICO-PRATICO SU TECNICHE DI TAMBURELLO
PUGLIESE 17.00 - 19.00 SEMINARIO TABLA INTRODUZIONE ALLA
TECNICA DI BASE DELLE TABLA con SANJAY KANSA BANIK 21.00 -
22.00 MOSTRA STABILE GUIDATA CORNICI DAL MONDO - TAMBURI
DELLA PACE con FRANCESCO PAOLO MANNA 22.00 CONCERTO -
LAVINIA MANCUSI in "SEMILLA" - TAMBURELLO CAFÈ -
ZAMPOGNORCHESTRA
-
Sabato 5
Maggio 2012 a
Bassiano
(LT)
"Ballo
sul tamburo"
Laboratorio
intensivo sul ballo popolare della Campania
a cura di Gabriele D'Ajello Caracciolo e Anna
Perrotta dell'associazione "L'Intrecciata" di Napoli
Programma:
ore 15-17 - Lezione pratica e teorica sui balli
ore 17 - Degustazione con prodotti biologici offerti
dall'Azienda Agricola Ganci & Milone
ore 17.30-19.30 - Lezione pratica e teorica sui balli
ore 20 - Cena a base di prodotti tipici dei monti Lepini
ore 22 - Canti e balli con musica dal vivo
Ospiti della serata
Raffaele Inserra e Catello Gargiulo
Il laboratorio è a numero chiuso e necessita di iscrizione
preventiva entro il 30 Aprile
Costo del laboratorio comprensivo di cena 20 Euro
L'iscrizione si considera confermata al momento del
versamento anticipato della quota e ritiro del biglietto.
Per informazioni e iscrizioni Marco 0773-484955 - 3392327810
Indicazioni tecniche per i partecipanti
- scarpe da ginnastica comode
- un cambio
- se avete le castagnette portatele
- Il corso si terrà in località Peschiera, (Via Casanatola)
verso il prosciuttificio (stesso spazio della volta scorsa)
- Per chi non conosce il luogo l'appuntamento è in piazza a
Bassiano ore 14.30 senza parcheggiare.
- Per i ritardatari dalla piazza di Bassiano percorrere
viale della Croce (verso il cimitero), proseguire per Viale
Pietro Nenni. Allo stop prendere la strada che sale Via
Casanatola. Dopo circa 300 metri a sinistra siete arrivati.
- Si raccomanda la puntualità.
Marco Delfino
Associazione Mantice
Via Botticelli 12 - 04100 Latina
www.mantice.net
-
il 6 maggio
2012 all'Auditorium Parco della Musica di
Roma
alle ore 18
a cura di
Ambrogio Sparagna & Antonio Pascuzzo
Canti di
Maremma
con
Il Coro dei Minatori di Santa Fiora
I Briganti di Maremma
Gruppo Tradizioni Popolari Galli Silvestro Cardellini del
Fontanino … e altri ospiti
All’Auditorium Parco della
Musica un concerto straordinario, una vera e propria festa
con ritmiche incalzanti e coinvolgenti e momenti di intensa
poesia e commozione. Una grande serata a cura di Ambrogio
Sparagna e Antonio Pascuzzo che saranno sul palco per
accompagnarci alla scoperta del ricchissimo bacino di musica
popolare della Maremma.
Torna il Coro dei Minatori di Santa Fiora, gruppo con oltre
50 anni di storia che cantava per diletto nelle cantine dei
borghi dell’Amiata ed è approdato ai più importanti palchi
d’Italia. In scena altre importanti realtà del panorama
musicale maremmano. I Briganti di Maremma, un vivace e
coloratissimo gruppo di giovani che con il loro repertorio
portano con orgoglio e vitalità le loro tradizioni e la loro
allegria sui palchi della provincia di Grosseto e che fanno
il loro esordio fuori dalle mura di casa. Il Gruppo
tradizioni popolari Galli Silvestro, instancabile custode
della tradizione del Maggio attraverso l’organizzazione
della Festa del Maggio a Braccagni (Grosseto), una delle
iniziative più importanti dal punto di vista della
valorizzazione del patrimonio culturale e della tradizione
orale. E I Cardellini del Fontanino, coro di 11 elementi,
con un repertorio di canzoni paesane e canzoni popolari
italiane eseguite con uno stile unico.
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lunedì 7
maggio 2012 a
Latina
mostra di
zampogne e interventi musicali
a cura di
Suoni della Terra per info
info@suonidellaterra.com
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il 12 maggio
2012 a
Roma nell'ambito del Festival
Vacanze
Romane
5°edizione
dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012
U Ballettu
Siciliano
Stage: danza con Margherita Badalà
Concerto: FOLKABOLA
Cena popolare (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
I Concerti sono a sottoscrizione di 5€ il costo degli Stage
è variabile
Il Bar è aperto per tutte le serate
CIP-Centro di Iniziativa Popolare - via delle Ciliegie 42
(P. Togliatti), Roma
Contatti
Mob. 393 8619200
Mail. info@cipalessandrino.org
www.cipeventi.it
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sabato 12
maggio 2012 dalle ore 16,30 alle 23,30 presso l'Auditorium
Biblioteca Comunale di
Bussero
(MI)
sos
Sonoso de sos Costumenes
danze
tradizionali sarde - ingresso
libero
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tra
il 18 e il 20 maggio chi sarà a
Morro (an)
incontrerà per le vie del borgo i suonatori e i cantori di
una Questua di antica tradizione che viene riproposta dalla
Pro loco. II rituale del
Cantamaggio
celebra l'avvento della primavera e della nuova stagione
agricola. Affonda le radici nei riti pagani di fertilità, di
augurio e di benessere per la comunità e i singoli. Viene
cantato da “maggianti” che passano casa per casa in una
formazione di tre elementi musicali (organetto, triangolo,
cembalo) più voci maschili.
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sabato 19
maggio 2012 a
Roma
presso la St. Andrew's Church di Roma in
Via Venti Settembre 7
La
Stagione degli
Amici
della Musica
di Roma, si chiuderà sabato 19 maggio
con il concerto straordinario del
TRIO
MUSICHE MIGRANTI
(chitarra, violino, fisarmonica,
mandolino, voce.); attraverso questo
concerto gli ascoltatori vengono
invitati a ripercorrere il viaggio di
chi, salpato dal porto di Napoli, arriva
in America Latina: dalle canzoni e danze
del Meridione, alcune accompagnate dalla
chitarra battente (strumento
rinascimentale ancora in uso nel Sud
Italia), ai Tanghi argentini fino ad
Alfonsina y el mar, struggente addio al
mondo di Alfonsina Storni, poetessa di
origini italiane emigrata in Argentina.
Ogni appuntamento in cartellone sarà
allietato dalla presenza di grandi
ospiti d'onore tra cui anche Ennio
Morricone.
Ogni concerto sarà preceduto da una
breve Guida all'Ascolto tenuta dalla
dott.ssa Laura Ruzza (musicologa,
docente di conservatorio e critico
musicale).
INFO: Amici della Musica di Roma
Tel. 3336470115, E-mail
amicimusicaroma@tiscali.it ,
Sito web www.amicimusicaroma.it
BIGLIETTI: da 10 euro a 5 euro
ABBONAMENTI: da 65 euro a 30 euro
UFFICIO STAMPA:
Dott.ssa Laura Ruzza - Cell. 3336470115
E-mail:
pressamicimusicaroma@tiscali.it
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19 Maggio 2012
Vicolo de'Musici -
Formello
"Radici & Sterpi"
Pino Pontuali e Gianluca
Zammarelli
Due modi di fare canto
popolare,
Pino
Pontuali con un vastissimo repertorio sconosciuto,
Gianluca Zammarelli con le vocalità del meridione.
Insieme ognuno con il suo repertorio e con i propri
strumenti. Non mancheranno tutti i balli tradizionali in
un evento unico.
Pino Pontuali: Organetti, Voce, Tamburello
Gianluca Zammarelli: Chitarra battente, zampogne e
ciaramella, mandolino
Piazza s.
lorenzo 19c Borgo antico formello
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sabato 19
maggio 2012 a
Roma
alle ore 17 presso la Città dei Ragazzi
concerto di
musiche tradizionali
a cura di
Alessandro Mazziotti
per info
info@suonidellaterra.com
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sabato 19 e
domenica 20 maggio 2012 a
Roma,
cinema Volturno
LU
TAMBURRIEDDHRU MIU VINNE DE ROMA - 19/20 MAGGIO VOLTURNO
OCCUPATO
LA PUTEA presenta due giorni di eventi dedicati alla cultura
popolare salentina, nello splendido scenario dell'ex Cinema
Volturno di Roma, in collaborazione con TRADI(A)ZIONI
POPOLARI - TRACCE DI CONTEMPORANEITA' PRIMITIVA, progetto
ideato da Atto Nomade, associazione cul...turale.
INGRESSO PER LA SERATA: 3 euro
STAGE DI PIZZICA SABATO E DOMENICA: 55 euro
Il programma dettagliato:
SABATO 19 MAGGIO:
Ore 16:00 - 19:00: "NA PALOMMA E NU CARDILLO" - Stage di
pizzica-pizzica tenuto da ROMOLO CRUDO, ballatore e
insegnante. salentino che si esibisce con numerosi gruppi,
costantemente presente ad ogni evento popolare della sua
terra, nelle piazze e sui palchi. Lo stage sarà condotto in
collaborazione con Marzia Ercolani, ballatrice e insegnante
di pizzica. Romolo Crudo: avanzati - Marzia Ercolani:
principianti
Ore 19:30 aperitivo sociale salentino
Ore 20:30: cena sociale vegetariana con vino salentino e
ottimo cibo di ispirazione salentina (a prezzi popolari!)
nei locali del Volturno;
Ore 21:30: presentazione del progetto "La Putea, tutela e
valorizzazione della cultura contadina salentina, materiale
e immateriale"
Ore 22:00: concerto del gruppo Li Strittuli, con la
partecipazione straordinaria di Samuele Tommasi (ex
tamburellista del gruppo "Aramirè") e Carla Maniglio (una
delle più belle voci del Salento).
DOMENICA 20 MAGGIO:
Ore 16:00 - 19:00: prosecuzione dello stage: "NA PALOMMA E
NU CARDILLO" - tenuto da ROMOLO CRUDO, ballatore e
insegnante salentino e da Marzia Ercolani. Romolo Crudo:
avanzati - Marzia Ercolani: principianti
DALLE ORE 19:00 A SEGUIRE: FESTA IN RONDA! Portate gli
strumenti musicali, soneremo e balleremo insieme in ronda!
Durante gli eventi sarà allestito un banchetto per
l'esposizione di prodotti artigianali salentini, realizzati
a mano, con materiali naturali (pietra carpara, leccese,
tufacea, cartapesta, terracotta, maiolica, intrecci in
giunco, restinco, ulivo selvatico, rame, ferro battuto,
oltre a strumenti musicali, libri e cd).
Non mancate! Cultura, tradizione e musica si fondono in uno
dei più grandi eventi della primavera romana!
Per maggiori info:
www.laputea.com / info@laputea.com
BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI:
ROMOLO CRUDO: Collabora con i Criamu al Festival
Internazionale del Mediterraneo a Conversano, con gli Agorà,
Albanoscia, Cunserva Mara, Pizzica Salentina. Dal 2007 al
2009 è in giro per l'Italia con i Pizzica Salentina.
Insegna pizzica a Miggiano (LE) e a Taurisano (LE)
MARZIA ERCOLANI: Nata a Roma, attrice, autrice e regista.
Coltiva lo studio per le danze popolari italiane,
approfondendo nel tempo la tradizione della pizzica pizzica
osservata, appresa e studiata durante i dieci anni di
rapporto con la Puglia, esperienza nata dall’incontro con
gli anziani, con i giovani, con i musicisti, con gli
studiosi di questa tradizione, con i ballatorii. Tutte le
info su: stucoreballa.blogspot.com
LI STRITTULI: hanno partecipato a conferenze-concerto in
tutta Italia ed a numerosi festival di musica popolare tra
cui:
“Pizzicata Festival” nel 2001, 2002 e 2003
“Mondo-Mare Festival di Lerici nel 2007.
Numerose anche le partecipazioni a programmi televisivi tra
cui “Domenica del villaggio” su rete 4 e diversi speciali
RAI.
Sono stati inseriti anche nella compilation “Note per la
Notte 2010”, un estratto dei gruppi più rappresentativi del
territorio a cura della Fondazione Notte della Taranta.
Il repertorio del gruppo spazia dalle forme che vanno dai
canti alla stisa ai moroloja, dai canti di lavoro ai canti
di festa, dalle ninna nanne agli stornelli, dalla pizzica
-tarantata alla pizzica d’amore.
Dal vasto repertorio che il gruppo propone si assaporano gli
aspetti della cultura contadina semplice ma ricca di grande
espressività e poesia.
Ospiti speciali
SAMUELE TOMMASI: Sin da giovanissimo intraprende il proprio
percorso musicale e culturale a stretto contatto con gli
anziani portatori di tradizione. Da loro apprende non solo
l'arte del suono dei tamburi a cornice, lo strumento
principale della tradizione musicale contadina, ma anche una
mole sterminata di canti fatti di pizziche, stornelli, canti
d'amore, canti alla stisa, canti di lavoro, canti di sdegno,
etc.
Il suo percorso culturale-musicale lo porta ad incontrarsi
con gli Aramirè – Compagnia di musica salentina, il cui
fondatore, Roberto Raheli, diede vita, sin dagli anni '70,
alla riscoperta dei canti e delle musiche tradizionali del
Salento nella prima formazione di quello che sarà il
Canzoniere Grecanico Salentino.
Samuele, insieme agli Aramirè, ha partecipato a concerti e
festival il tutta Italia, tra cui Roma, Pisa, Forlì,
Conegliano Veneto, Civitavecchia, Verona, Modena, Pescara,
oltre a numerosissimi concerti in Puglia. Nel 2007, anno
dello scioglimento del gruppo Aramirè, ha partecipato con
loro all'ultimo, imponente, concerto alla Carnegie Hall di
New York.
CARLA MANIGLIO: Proveniente dalla celebre Accademia di
musica Yamaha di Lecce e fondatrice, accanto a Roberto Chiga
e Rocco Nigro, del Pota'ria Trio e del Gruppo Athanaton
insieme alla violinista Valentina Cariulo, Carla vanta
numerosissime partecipazioni a festival e concerti di
taratura nazionale ed internazionale, accanto a nomi noti
del mondo della musica popolare, tra cui Anna Cinzia
Villani, Maria Mazzotta, Alessia Tondo, Emanuele Licci, etc.
Recentemente, in occasione del festival Taranta nella Rete,
nello scenario del Convento degli Agostiniani di Melpignano,
ha realizzato uno spettacolo musicale dal titolo Agapimu,
recitando canti e poesie in griko accanto ad Anna Cinzia
Villani, Brizio Montinaro e Valerio Daniele.
Carla è stata definita una delle voci più espressive della
musica popolare salentina, pari a quelle delle già citate
Anna Cinzia Villani ed Alessia Tondo.
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sabato 19 e domenica 20 maggio
2012 alle ore 16.00 a
Napoli
Via dei Tribunali
DI VOCE IN VOCE - II
Edizione
Laboratorio esperienziale sul canto di tradizione orale
condotto da Gabriella Aiello
…..la parola in se già evoca qualcosa di molto antico,
ancestrale: canti, racconti tramandati di voce in voce, da
nonna a nipote, da padre in figlio, da regione a regione a
causa delle t...ransumanze, o da un continente all’altro
come nel caso delle emigrazioni.
E’ proprio questo tipo di “trasmissione” che rende questo
materiale così prezioso; gli stessi versi cantati con
melodie assolutamente diverse da un paese ad un altro,
oppure la medesima storia cantata con diversi
finali,ovviamente nulla di scritto ma tutto rigorosamente e
meticolosamente insegnato oralmente.
Si tratta di un canto rituale e quindi unito ad una funzione
di tipo primario: piangere un morto, conciliare il sonno,
chiedere una grazia, accompagnare il lavoro o protestare per
il lavoro, ciclo delle stagioni, dichiarazioni d’amore o
invettive, cura e guarigione, diffusione di notizie di
cronaca, diffusione di morale e codici di comportamento.
Sono canti principalmente vocali, talvolta, e comunque in un
secondo momento, si possono trovare strumenti d’
accompagnamento.
Tutto ciò nel corso dei tempi ha permesso una forte
comunicazione e socializzazione tra le persone e questo è
uno dei punti fondamentali di motivazione per la proposta di
questo laboratorio: aggregazione e integrazione,
l’espressione del singolo che diventa fondamentale
all’interno della collettività.
Finalità
Esperienza della propria voce naturale e avvicinamento al
canto tradizionale, approfondimento delle sue conoscenze,
caratteristiche e repertori; affinamento delle capacità di
ascolto; abilità di esecuzione e riproposta
Obiettivi
1- La voce naturale e il respiro come sistema di percezione
corporea
2- Migliore consapevolezza del sè e del sè in dinamica di
gruppo
3- Cura dell’ emissione vocale, individuale e di gruppo
4- Capacità di discernere suoni, intervalli, modi e codici
5- Capacità di ascolto, di analisi formale e strutturale
6- Conoscenza del canto di tradizione orale come recupero
della radice culturale
Metodologia
Ogni incontro si articolerà in 4 parti.
La prima sarà dedicata al corpo: contrazione e rilassamento,
presa di coscienza della postura, grounding, stretching in
particolare della muscolatura ausiliaria della respirazione,
esercizi di pneumofonia, esercizi ludici di psicomotricità
per la conoscenza e complicità del gruppo di lavoro.
La seconda parte è dedicata alla voce: cenni di tecnica
vocale, riscaldamento, individuazione dei risonatori, ovvero
quelle strutture (cavità nasali, ossa craniche..ecc) che
permettono di amplificare naturalmente il suono, emissione
vocale.
La terza parte è dedicata allo sviluppo dell’orecchio e
della capacità di ascolto: Audition ovvero memoria del
suono, differenza tra sentire e ascoltare. Si eseguiranno
esercizi di ear training per l’intonazione di intervalli
musicali secondo un sistema chironomico, ovvero utilizzando
le mani per determinare le altezze e le funzioni armoniche
all’interno di una scala( metodo di derivazione egizia
utilizzato poi nella metodologia Kodaly) , esercizi sui modi
classici maggiore,minore, dorico, frigio..e riflessioni sul
concetto di modo nel canto popolare.
La quarta parte sarà dedicata al suono di gruppo:
esperimenti sulle dissonanze e quindi tensioni musicali e
armonie; il bordone come supporto fondamentale per
l’espressione del solista, il modo come contenitore e codice
di improvvisazione e di comunicazione, polifonia di
tradizione orale, esercizi di sensibilizzazione ritmica per
la pulsazione ritmica comune, indispensabile per cantare
insieme.
Ascolto ed esecuzione di canti di repertorio della
tradizione popolare italiana e straniera.
Destinatari
Il corso è rivolto a tutti gli interessati, musicisti,
insegnanti e operatori di Artiterapie.
Non è richiesta una conoscenza specifica della musica e
della lettura musicale
Preferibile una intonazione di base.
Il laboratorio sarà sabato 19 e domenica 20 maggio a Napoli
Nel complesso della Basilica di San Lorenzo Maggiore in via
dei Tribunali (nella sala della cappella sconsacrata di via
San Paolo)
2 ore nel pomeriggio del sabato (16,00-18,00)
4 ore nella giornata di domenica ( 10.30-12.30, 15,00 –
17,00)
Gli orari potrebbero subire delle variazioni
Numero minimo partecipanti 8, massimo 20
Il costo è di 40 euro, 35euro per gli allievi dei laboratori
precedenti - per prenotazioni e informazioni :
339.7475799 oppure
veronicaviglietti@libero.it
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dal 24 Maggio 2012 al 26
Maggio 2012 a Cpa Firenze Sud - Via Villamagna 27a -
Firenze
10° EDIZIONE - SGRANA &
(Tra)BALLA 2012 TRE GIORNI DI MUSICA POPOLARE -
Passavan gli esattor a
frugar nelle dimore, a rovistar stalle e granai, a intimorir
per i futuro i popolo e i mezzadro, che con man come la
pietra dure, a stenti i di' sbarcava. Un si potea tollerar
ancora, un si potea veder gli sgherri schernir, nelle
segrete rinchiuder fratelli e padri, marmocchi urlanti in
faccia alla disperazion di donne che ben sapean icchè il
fato ancor serberà loro. Bastò la miccia ad incendiar i
palazzo, due salve a far sbarrar i castelli, bastò il baston
per ricacciar dietro i vigliacchi, e ancor lo scherno verso
i signor senti echeggiar nei vicoli e osterie. Non gli vider
più si dice, la macchia e i' buio tra le sue braccia
accolse, ma eran briganti eran banditi. Continua o madre a
cantar la ninna nanna "Dormi piccin tranquillo, c'erano, ci
sono e ci saranno". (Briganti e banditi a Gavinana
-"Epilogo"- "Arriva sempre il momento di decidere")
S'arriva anche quest'anno
al fatidico momento di dar le gambe a quello che per noi
rappresenta un pezzo importante delle nostre attività.
Stiamo parlando della Tre Giorni di Musica Popolare, di
Sgrana & (Tra)Balla, non un evento ad uso e consumo di una
musica popolare troppo spesso risucchiata come ogni cosa
dentro il circuito del "guadagno", con cui qualcuno può
campare facendo finta di dire anche qualcosa, resa merce e
come tale venduta per essere consumata. Stiamo parlando di
ben altro. Stiamo parlando di qualcosa che nasce all'interno
di un contesto collettivo come quello del Centro Popolare
Autogestito Fi-Sud, che si nutre dell'impegno, della volontà
e del lavoro di tutti/e, che rigenera di anno in anno quello
spirito che porta ognuno di noi a contribuire secondo le
proprie capacità e possibilità per il raggiungimento di un
obiettivo comune. Nata per scommessa, davanti ad una sonata
e un canto in un bar della sempre dominata e mai sottomessa
Corsica, arriva oggi alla sua decima edizione. Dieci anni di
scommesse, gioie e amarezze .... anche queste non mancano
mai! Con un quasi infantile entusiasmo pensavamo che
l'ambiente della musica popolare potesse rappresentare
realmente qualcosa di più "sano"di tanti altri contesti
"artistici". Pensavamo, noi continuiamo a pensarla così, che
la storia del Popolo, quello con la P maiuscola che fatica,
costretto a combattere giorno dopo giorno, che del canto nei
campi, come nelle fabbriche e nelle galere ne ha fatto
scuola di vita, lezioni di storia, memoria delle vittorie e
delle sconfitte, delle ingiustizie e della forza di
ribellarsi a queste, non può diventare solo "una strategia
di marketing aziendale". Questo non ci ha sicuramente fatto
diminuire la voglia di costruire Sgrana & (Tra)Balla, di
rinnovarla, di valorizzare coloro che hanno capito lo
spirito che ci animava e ci anima tuttora nella sua
preparazione, quella parte sana della musica popolare a cui
mandiamo un ringraziamento particolare. Molti sono diventati
amici, alcuni compagni di viaggio, altri anche molto di più.
Contribuiscono di anno in anno nel passare contatti, nel
promuoverla e valorizzarla con la loro presenza per tutta la
sua durata, condividendo con noi la fatica, il divertimento
e gli onnipresenti postumi delle notti insonni. Non è certo
raro trovare una fisarmonica armata di ramazza, un
tamburello a dar giù di cencio o sentir cantare le voci che
ricordan le note del giorno passato davanti ad un acquaio.
Sempre attenti che non diventi un evento estraneo alla
realtà che ogni giorno viviamo, che porti al suo interno le
lotte, le sofferenze, le vittorie, la solidarietà di classe
per chi fuori o dentro una cella mai ha gettato in un fosso
la propria bandiera di libertà, sempre pronto a raccoglierla
anche quando le difficoltà sono sicuramente maggiori dei
"risultati". Potrà essere l'ultima, la prima o una delle
tante che si succederanno in futuro, ma come ogni anno
cercheremo di far si che rappresenti lo spirito con cui è
nata, cresciuta e da noi certamente desiderata.
GIOVEDI 24 MAGGIO 2012
DALLE ORE 19.30 - APERITIVO STUZZICA E SPELLUZZICA I CACI E
GLI INSACCATI AL POPOLO DONATI
DIRTY OLD BAND Il gruppo
che nasce nel 2007 e porta avanti due filoni musicali
diversi: da una parte la musica tradizionale irlandese e
dall'altra i canti partigiani della Resistenza.Il legame tra
i due filoni c'è, ed è anche molto forte. Soprattutto perché
comunque i temi affrontati nelle ballate irlandesi sono
molto popolari e molto affini ai temi affrontati poi nei
canti partigiani. Entrambi parlano di storie di lotta, di
emigrazione e di rivolta, nel caso degli irlandesi
ovviamente verso il nemico inglese. Quindi tutte tematiche
molto vicine a quelle italiane.
DALLE ORE 21.00 - CENA
SPACCATA LA LEGNA, SPELATI GLI AGLI, VIA AI CIBI UN CI RESTA
CHE ASSAGGIAGLI
I SONATORI DELLA BOSCAGLIA
Il gruppo ha un repertorio che spazia dalla tradizione
contadina toscana ai canti del lavoro, da quelli popolari
della Maremma al Maggio, comprendendo anche alcuni brani
musicali tratti da culture altre che si sono contaminate con
la nostra. L' intenzione è quella di regalare, attraverso il
nostro contributo al recupero ed alla diffusione della
musica popolare, momenti musicali piacevoli e culturalmente
non banali. Abbiamo scelto di essere totalmente acustici per
riconquistare quella dimensione di contatto tra ascoltatori
ed esecutori propria del passato ed anche perchè, come
diciamo sempre con ironia, quando il collasso energetico del
pianeta costringerà molti a smettere, "quelli senza spina"
come noi ... potranno tranquillamente continuare .
I MAGGIAIOLI "Canta'
Maggio" è espressione di una tradizione popolare e
soprattutto contadina che ha radici antichissime. Nonostante
non si abbiano notizie certe sull'esistenza passata dei
Maggiaioli, già nel periodo medievale si ritrovano canti
inneggianti all'avvento del mese di Maggio. E' comunque
dalla fine dell'Ottocento che si hanno testimonianze, sia
scritte che narrate di persona da vecchi Maggiaioli , della
loro attività nel Mugello. Il gruppo partiva a piedi il
trenta di Aprile cercando di raggiungere ogni piccolo
casolare per cantare l'arrivo del Maggio, propiziatore di un
buon raccolto, di amore e di pace. Così fraternizzavano con
i componenti della famiglia, dedicandogli canti inneggianti
ai temi del Maggio e non era raro che sull'aia si
improvvisasse una vera e propria festa.
VENERDI 25 MAGGIO 2012
DALLE ORE 19.30 - APERITIVO SI ODON LE NOTE SI STENDE LA
TOVAGLIA UN BUON ANTIPASTINO PER TUTTA LA MARMAGLIA
MARAM ORIENTAL ENSEMBLE
Un viaggio nel Mediterraneo alla scoperta di ritmi, suoni e
cultura medio-orientale. Il repertorio musicale di MARAM
Oriental Ensemble abbraccia tutta la sponda orientale del
Mediterraneo, partendo dalla Tunisia passando per l'Egitto,
fermandosi in Palestina, Libano, Siria, Iraq e arrivando
fino alla Turchia. Un repertorio vasto ed eterogeneo, che
comprende brani folcloristici, canti popolari, musica
classica orientale, brani dei più grandi compositori arabi.
Un repertorio vario anche nei toni e nello stile, capace di
toccare tutte le corde della musica grazie a una selezione
di pezzi che spaziano dalle melodie più sofisticate a quelle
più spensierate, offrendo quindi sia brani impegnati che
ritmi festosi.
DALLE ORE 21.00 - CENA GODI
O POPOLO DI' CIBO E DI' VINO ALLA FACCIA DI' PRETE E DI'
QUESTURINO
LOU TAPAGE il viaggio
inizia alle porte del 2000 nel sud ovest del Piemonte, su
quelle montagne dove si uniscono mare e pianura, Francia e
Italia: una terra di confine in cui l'unirsi e il
confondersi di lingue e tradizioni dà vita ad un mosaico di
differenti voci, colori, suoni, un frastuono che tradotto in
musica e in Occitano-Provenzale porta il nome Lou Tapage.Un
gruppo rock figlio del Folk - contaminato da un discreto
numero di padri ignoti - la cui musica spazia dal ritmo dei
balli popolari alle arie irlandesi, dal cantautorato
italo-francese alla musica celtica,il tutto legato da un
filo conduttore che è proprio lo stile eclettico e personale
con il quale i Lou Tapage da 10 anni a questa parte suonano
in giro per l'Europa.
RADICI CALABRE Il
Gruppo "Radici Calabre" nasce ad Ottobre 2007 all'interno
del campus universitario dell'Università della Calabria (CS).
Le "Radici calabre" sono una realtà in continua espansione
che vive di tradizioni e passione, animati dalla ricerca di
un' identità culturale che permetta loro di riappropriarsi
di un passato, per troppo tempo, seppellito dalla moda del
momento. La valorizzazione e il recupero delle peculiarità
della Calabria d'altri tempi sono i punti cardine per
interpretare i propositi del gruppo per il futuro.
SABATO 26 MAGGIO 2012 DALLE
ORE 19.30 - APERITIVO SARAN CALABRI I CIBI, ROSSI I LORO
VINI NON CERTO DESTINATI A BIANCHI DAMERINI
"HIJO DE LA REBELDIA:
MUERTE, VIDA, MILAGRO DE VICTOR JARA" - OMAGGIO AL GRANDE
CANTAUTORE CILENO
Victor Jara, la voce che
racconta, la voce che ammonisce, il canto che precorre i
fatti culminati con gli eccessi del nero settembre cileno
del 1973. Il cantore del popolo, dei contadini e dei
lavoratori. Nelle sue mani, spezzate dalla furia miltaresca
del regime, giace il seme della semplicità: nelle sue
parole, occultate alla meglio con la polvere dell'oblio,
l'eredità eccezionale di un popolo ferito. Emiliano Berchio:
voce, chitarra classica. Cantautore ligure-piemontese,
ricercatore in storia contemporanea, si dedica da anni allo
studio delle tradizioni musicali del bacino mediterraneo e
al repertorio politico e di lotta della canzone cilena.
DALLE ORE 21.00 - CENA
FOCO, SCINTILLE, VAPORI E FUMI ESCON GLI INDOMITI CUOCHI DAI
LORO TUGURI
INCONTRADA - Formazione
musicale torinese rappresentativa dell'evoluzione
multiculturale della nostra società. L'intero repertorio ha
la particolarità di fondere sonorità con radici molto
profonde nel nostro Sud con altre presenti nel bagaglio
musicale ed esperienziale dei componenti, attraverso l'uso
di strumenti che appartengono ad altre tradizioni sonore.
Con facilità il gruppo gioca ad estrapolare l'origine di
alcuni strumenti dalla sua storia per farli convivere con
altre tradizioni. Citiamo la Darbouka con le sue sonorità
nord africane, l'organetto che spazia tra repertori
occitani, baschi e salentini e la musette francese che gioca
con sapori galiziani e bretoni
ARIACORTE -Il gruppo
ARIACORTE nasce nel 1996 a Diso (Le) e ad oggi annovera tra
i suoi componenti alcuni dei musicisti più rappresentativi
del panorama etno/popolare salentino: CARLO "canaglia" DE
PASCALI, virtuoso ed ecclettico tamburellista, da sempre
componente di primo piano dell'Ensemble della Notte della
Taranta di Melpignano; GIOVANNI ARBACE, chitarrista e
compositore, costruttore egli stesso delle chitarre che
suona, armonica a bocca e voce, autore delle musiche del
film " Sogno e Furore" della regista salentina Heidi Rizzo,
prodotto e presentato nel 2011 al festival del cinema di
Roma da E. Winspear; LUCIA PASSASEO, voce che ha
accompagnato per tanti anni quella storica
dell'indimenticabile cantore salentino Uccio Aloisi
recentemente scomparso oltre a MARIANNA CARIULO, flauto
traverso, ottavino, ciaramella e ballo, SALVATORE CORVAGLIA,
organetto diatonico, ROCCO BORLIZZI, tamburello e voce
storica del gruppo, CHICCO COSTANTINI, poliedrico ed esperto
polistrumentista (mandola, mandolino, violino, chitarra e
voce). Il concerto, di forte impatto live e spettacolare,
dal titolo "MagicaPizzica" vuole rendere un doveroso omaggio
non solo alla più antica e travolgente forma di ballo e
ritmo popolare qual'è la pizzica-pizzica e la
pizzica-tarantata ma anche ai canti in griko, alle ballate
contadine, alle tarantelle, brani con i quali la band è
riuscita a portare, nei sedici anni di attività, la musica
della propria terra su prestigiosi palchi e in numerose
piazze d'Italia, d'Europa e del Mondo
KALAMU Kalamu (il cui nome
significa musica kalabra) nascono nel 2005, quando un gruppo
di giovani calabresi sperimenta un percorso musicale che
vede la loro terra d'origine protagonista in un'evoluzione
di suoni contaminati dal mondo che la circonda. Parte il
progetto che riprende brani della tradizione popolare
meridionale rielaborati con l'uso di sempre nuovi generi
musicali e brani composti interamente da loro utilizzando la
musicalità dei loro dialetti con testi che affrontano
tematiche sociali, politiche, culturali della loro terra e
del resto del mondo, attraverso occhi di giovani che non
smettono di sperare in un futuro migliore.
BANCHETTI DI
CONTROINFORMAZIONE, LIBRI, MATERIALE MUSICALE, MOSTRE,
GIOCHI E MOLTE ALTRE SORPRESE
BONA MATTE, CI SI ........!
Non poteva essere diversa la risposta allo sceicco bianco
Matteo Renzi davanti alla malaugurata idea di vendere,
insieme ad altre strutture pubbliche fiorentine, la scuola
di Via Villamagna attualmente occupata dal CPA Firenze Sud.
Iniziative come questa, insieme alle altre, sono l'esempio
di quanto luoghi di aggregazione, di crescita politica e
culturale come il nostro rappresentino una reale alternativa
ad una città sempre più vetrina
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Freitag, 25
maggio 2012 Blücherstraße
10961
Berlino
17.00 ?Shmaltz!
Herzblut, Rhythmus, Leidenschaft tanzen vom Balkan bis
Berlin
18.20 Gusti Djus Orkestar feat. Mani & Piedi
Balkan, Klezmer, Gypsy mit kräftiger süditalienischer Würze,
feurige Pizzica- und Tarantella-Musik
19.30 Suonatori della Scuola di Tarantella Montemaranese
Musikgruppe aus dem Karnevalsdorf Montemarano/Campanien
20.40 Giuliana de Donno Harfe aus Viggiano/Basilikata,
traditionelle Tarantella, pastorale und neapolitanische
Lieder
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25-26 maggio 2012
a
Tadasuni
Do Re Musica, iniziative in onore di
Don Dore,
Nell’ambito di Tad’a, Arte, Eventi, Musica. Comune
di Tadasuni
Programma
VENERDÌ 25
ore
16,00 Casa Pinna, Convegno di studi, I parte I
canti religiosi
ore
21,00 Chiesa di San Nicola, Concerto di Coro
di Bosa e Coro di Aggius Galletto di Gallura
SABATO 26
ore
10,00 Chiesa di San Nicola, Messa in suffragio
di Don Giovanni Dore
ore
11,00 Casa Pinna, Seminario di Luciano
Montisci, La costruzione
delle launeddas
ore
16,00 Casa Pinna, Convegno di studi, II
parte, Gli strumenti
musicali
ore
21,00 Piazza Santa Corce, Concerto di Valeria
Cimò, Luigi Lai e Guido Vercellino
CONVEGNO DI STUDI
I
parte: Canti religiosi (venerdì 25 maggio)
Saluti delle autorità. Interverranno:
Livio Deligia, Sindaco di Tadasuni
Maria Rosaria Dore, nipote di Don Giovanni Dore
Attilio Mastino, Magnifico Rettore dell’Università
di Sassari
Michele Pinna, libero studioso di lingua e
letteratura sarda, Istituto “Camillo Bellieni”:
Sa limba sarda in su cantigu religiosu e profanu
Roberto Milleddu, libero ricercatore:
Canticos sacros. Brevi note sul canto sacro di
tradizione orale della Sardegna a partire dall’opera di
don Giovanni Dore.
Giovanna Demurtas, direttrice di coro e
ricercatrice:
Laudadu sempre siat ... Similitudini
e peculiarità dei rosari cantati
Salvatorangelo Pisanu, libero ricercatore:
Testo e musica del Deus ti
salvet Maria tra documenti
storici e analisi comparativa
Luigi Oliva, direttore di coro:
Il canto liturgico e paraliturgico nel cantare a più
voci in Sardegna. Tradizione, riscoperta e
innovazione.
Moderatore: Antonello Nasone
II
parte: Strumenti musicali (sabato 26 maggio)
Febo Guizzi, etnomusicologo, Università di Torino:
Don Dore e l’organologia italiana
Gian Nicola Spanu, musicologo, Conservatorio “Luigi
Canepa” di Sassari:
Strumenti sul palco. Il professionismo musicale in
Sardegna tra otto e novecento
Marco Lutzu, etnomusicologo, Conservatorio “G.P. da
Palestrina” di Cagliari:
Circolazione di saperi. Le ricerche di Don Dore e i
suoi contemporanei
Pier gavino Vacca, giornalista:
Storia internazionale dello scacciapensieri
Valeria Cimò, musicista e libera ricercatrice:
La donna ragno e i Codici Primi. Legami tra il rito
arcaico della tarantella e le attuali riflessioni
della scienza sul ritmo
Moderatore: Antonello Nasone
-
Sabato 26 maggio 2012 a
Lamezia
Convegno di studi
La trasmissione della musica popolare nella tradizione e
nell’età attuale
Auditorium dell’Istituto e Liceo Musicale Paritario
Sebastiano Guzzi
... Parco della Centralità Locale – Lamezia Terme
Sabato 26 maggio 2012
Programma del convegno
Ore 9,30: Cerimonia inaugurale alla presenza delle autorità
e apertura dei lavori
Saluto del Prof. Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme
Saluto della Dott.ssa Wanda Ferro, Presidente della
Provincia di Catanzaro
Saluto del Prof. Mario Caligiuri, Assessore alla Cultura
della Regione Calabria
Sessione Mattutina Presiede Prof. Danilo Gatto, direttore
Orchestra Popolare Calabrese
Ore 10,00: Vincenzo La Vena, Torino, etnomusicologo
Tradizione e innovazione nel canto arbëreshe di Calabria
Ettore Castagna, Università di Bergamo, antropologo
Esiste una musica della ‘ndragheta? Mafia in musica fra
mercato, tradizione e invenzione
Nicola Scaldaferri, Università di Milano, etnomusicologo
Vecchie e nuove pratiche musicali in area calabro-lucana:
tradizione e trasformazione
Ore 11,30: Coffee break
Ignazio Macchiarella, Università di Cagliari
Rapporti tra cultura orale e cultura scritta
Antonio Damasco, Rete Italiana della Cultura Popolare
Nuovi mezzi e strumenti per la partecipazione della cultura
popolare oggi.
Ore 12,30: Dibattito
Ore 13,00: Sospensione
Sessione Pomeridiana - Presiede Prof. Francescantonio
Pollice, direttore artistico A.M.A. Calabria
Ore 15,00: Vito Teti, Università della Calabria
Permanente, effimero, costruzione dell'identità
Leonardo Alario
Il Centro di Documentazione Musicale (IRSSD) di Cassano allo
Jonio
Domenico Ferraro, direttore Squilibri Editore
La memoria ritrovata. Gli archivi etnomusicali in Italia.
Ore 16,30: coffee break
Ore 16,45: Tavola rotonda dibattito dei relatori con il
pubblico
Ore 18,00: Conclusioni
-
il
26 e 27 maggio 2012 a
PRECI
(pg)
TRADIZIONI DI MAGGIO PRECI 2012
FESTIVAL DI
MUSICA E CULTURA TRADIZIONALE
SABATO 26 MAGGIO
MOSTRE
Dalle ore 9.30 sala Polivalente
ESPOSIZIONE ANTICHI STRUMENTI MUSICALI DELLA TRADIZIONE
UMBRA
a cura di Umbria Tradizioni in Cammino
ESPOSIZIONE CANTAMAGGIO TERNANO: I CARRI
a cura di Umbria Tradizioni in Cammino, IPSIA S.Pertini
Terni
Ente Cantamaggio Ternano.
LEZIONE-TAVOLA ROTONDA
Ore 10.00 Sala Polivalente
LE FESTE DEL CICLO DEL
MAGGIO IN UMBRIA
Piantamaggi, Cantamaggi tradizionali, Corsa dei Ceri,
Calendimaggio, Cantamaggio Ternano
Storie, trasformazioni, sviluppi, approfondimenti sulle
principali FESTE Umbre intorno al Maggio
con:
Giancarlo Baronti (Direttore Scuola di specializzazione in
Beni demoetnoantropologici; Direttore Dipartimento Uomo &
Territorio - Università di Perugia)
Giancarlo Palombini (Scuola di specializzazione in Beni
demoetnoantropologici Dipartimento Uomo & Territorio -
Università di Perugia)
Daniele Parbuono (Scuola di specializzazione in Beni
demoetnoantropologici - Università di Perugia)
Marco Baccarelli ( Associazione Sonidumbra-Umbria Tradizioni
in Cammino)
ore 15.00 Apertura MOSTRA MERCATO DEGLI STRUMENTI MUSICALI
DELLA TRADIZIONE
Mostra mercato con la presenza di artigiani-costruttori di
strumenti musicali della tradizione: organetti,
fisarmoniche, tamburelli, chitarre, mandolini, zampogne,
flauti ecc
Apertura MOSTRA MERCATO EDITORIA
Mostra mercato di libri e pubblicazioni dedicati alla storia
e alle tradizioni del territorio.
STAGES PRATICI
Ore 15.00 Struttura MARKET DANZA
"LE CONTRADDANZE IN UMBRIA"
Laboratorio pratico a cura di Pino Gala e Tamara Biagi
(Ass. Cult. Taranta di Firenze)
h.14,30: Presentazione.
Lezione teorica: “La tradizione etnocoreutica in Umbria:
tipologie, diffusione e stato di conservazione”
h. 15-18: Lezione di contraddanze ( sec XVII XIX)
Lezioni pratiche gratuite aperte a tutti - obbligatoria
prenotazione
(info@sonidumbra.it
cell.347.6683580)
Ore 15.00 Sala Consiliare TAMBURELLO-DANZA
tammurriata zona costiera amalfitana (Maiori)
balli e tecniche di accompagnamento con il tamburo
a cura di : Antonio Matrone ‘O Lione
Lezioni pratiche gratuite aperte a tutti - obbligatoria
prenotazione
(info@sonidumbra.it
cell.347.6683580)
Ore 15.00 sala Polivalente ORGANETTO
L’ORGANETTO e i repertori di festa
a cura di : Pino Pontuali
Lezioni pratiche gratuite aperte a tutti - obbligatoria
prenotazione
(info@sonidumbra.it
cell.348.7228684)
OFFICINE
Dalle ore 16,30 Piazza S. Maria
OFFICINA DEL SALTARELLO
Spazio dedicato al saltarello suonato-cantato e ballato. Una
kermesse di
suonatori-danzatori tradizionali di tutti i livelli che
daranno sfoggio
delle loro abilità e dei loro saperi tradizionali.
Aperto a TUTTI coloro che vogliono cantare-suonare-ballare
nei modi della tradizione. (Ogni partecipante riceverà un
biglietto per l’estrazione domenicale dell’ organetto premio
)
FESTE DEL MAGGIO A CONFRONTO
Dalle ore 17.30 Piazza Umberto I CALENDIMAGGIO DI ASSISI
Fanfara medievale per le vie del paese
Gruppo Danza medievale Assisi NINPHAETATIS
Musica a cura degli allievi Accademia Resonars
NOTTE BIANCA DEL MAGGIO
ore 21.00 Sala consiliare
IL CANTAMAGGIO TERNANO
concerto a cura di Remo Scorsolini e Salvatore Grasso
Dalle ore 21.00 Spazio Mercato strumenti musicali
FESTA A BALLO
... chi arriva, sòna canta e balla....
kermesse aperta a tutti i sonatori, cantori, ballerini di
saltarello tradizionali
(ogni partecipante riceverà un biglietto per l’estrazione
domenicale dell’ organetto premio )
Dalle ore 21.30 Piazza G.Marconi
LO SPETTACOLO DEL CALENDIMAGGIO
Musiche e balli del periodo medioevale con particolare
riferimento al Saltarello
Gruppo di danza medievale NINPHAETATIS di Assisi
Musica a cura degli allievi Accademia RESONARS di Assisi
Fanfara itinerante Parte de Sopra (Assisi)
Dalle ore 21.30 Piazzetta del forno
SALTARELLI DELLA TRADIZIONE UMBRO-MARCHIGIANA
suonatori spontanei umbri e marchigiani
Dalle ore 21,30 Piazza S. Maria
CANTORI IN OTTAVA RIMA
Giampiero Giamogante, Donato De Acutis
Ore 23.00 Sala polivalente
I SOLISTI DI MICROLOGUS in CONCERTO
"ALLA FESTA LEGGIADRA”
Ballate, Madrigali, saltarelli e Danze all’epoca di
Boccaccio
Ore 24.00 Piazza Trento e Trieste
SONIDUMBRA FOLKONCERTO
Storie antiche e moderne intorno al saltarello
DOMENICA 27 MAGGIO
Apertura MOSTRE- MERCATO
STAGES PRATICI
Dalle ore 9.30 -12.30 Struttura market LE CONTRADDANZE IN
UMBRIA
Dalle ore 9.30 -12.30 Sala consiliare L’ORGANETTO e i
repertori di festa
Dalle ore 9.30 -12.30 giardino piazza centrale
TAMBURELLO-DANZA
ore 10.00 sala polivalente tavola rotonda
Progetto UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO
prospettive, potenzialità, organizzazione con la
partecipazione di
Marco Baccarelli ( Associazione Sonidumbra-Umbria Tradizioni
in Cammino)
Fulvio Porena (direttore CEDRAV)
Giancarlo Baronti (Direttore Scuola di specializzazione in
Beni demoetnoantropologici; Direttore Dipartimento Uomo &
Territorio - Università di Perugia)
Giancarlo Palombini (Scuola di specializzazione in Beni
demoetnoantropologici - Dipartimento Uomo & Territorio
Università di Perugia)
Daniele Parbuono (Scuola di specializzazione in Beni
demoetnoantropologici - Università di Perugia)
Paolo Lombardi ( Associazione editori umbri)
cantori del Maggio, Passione, Pasquarelle
ore 11,00 campanile chiesa S. Maria
SONATE AL CAMPANILE
Dimostrazione pratica delle tecniche e delle sonate
tradizionali rituali per campane
Campanari di Arrone CESCAV (Centro studi Campane Valnerina)
Ore 15.00 Piazza Trento e Trieste
RASSEGNA “CANTA IL MAGGIO”
Rassegna dei gruppi spontanei del Maggio da
tutto il centro Italia
Estrazione organetto-tamburello premio per i partecipanti
alle Officine.
Chiusura festival con il BALLO DELLA CIAMBELLA E DEL FIASCO
•DOVE DORMIRE e DOVE MANGIARE
• www.preciturismo.it
•Stand prodotti gastronomici locali
•Tensostruttura per ristorazione- Piazza Trento e Trieste
•Durante la NOTTE BIANCA DEL MAGGIO pizza bianca a volontà
www.umbriatradizioni.it
www.sonidumbra.it
www.comune.preci.pg.it
Direzione artistica: Marco Baccarelli- Barbara Bucci (Sonidumbra)
-
26-27 Maggio
LA BORGATA CHE DANZA"
Bellaria Igea
Marina (Rn)
etnomalìa
"NelVivoDellaFesta"
Orchestrina di suoni da
Lazio e Campania tra balli e canti.
Nella
tradizione più pura e ancora oggi viva la festa popolare
era sostenuta dai suoni, che in gergo vuol dire
zampogne, spesso organizzate in un orchestrina
itinerante composta da Zampogna gigante dai toni bassi,
zampogna piccola dai toni acuti, ciaramelle soliste,
organetto, tamburello e castagnette. Il repertorio si
snoda tra tarantelle antiche, marcette, valzer, polche,
pastorali, improvvisazioni, lasciando spesso il campo a
stornelli e canti, e verso la notte serenate cantate
sulla zampogna. La pratica della serenata sulla zampogna
è il vero filo che lega due zone pastorali quali il
Cilento (provincia di Salerno) e la Valle dell'Aniene
(provincia di Roma) secondo vocalità arcaiche e oggi
quasi perdute. In questa trama sonora, fondamentale è la
danza, principale ragione della suonata, se è vero come
diceva mio nonno che: "quando uno suona la tarantella e
nessuno balla, è come un pazzo che parla al muro!".
Attraverso i "suoni" si potrà ballare e apprendere la
vera tarantella cilentana guidati dall'esperienza e
dalla totale immersione nella tradizione di Maria
Rosaria Nocera, danzatrice di Pagani (Sa) e insegnante,
nonchè animatrice nel senso più tradizionale...nel vivo
della festa.
Suoneranno:
Gianluca Zammarelli: zampogna, ciaramella, voce (Vallo
della Lucania)
Marco Cignitti: Zampogna bassa, zampogna zoppa, voce
(Subiaco)
Daniele Cerci: ciaramella, organetto.
Maria Rosaria Nocera: danza, castagnette, tamburello,
voce.
Sarà allestito uno stand di strumenti della tradizione,
anche costruiti dagli stessi musicisti.
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domenica 27
maggio 2012 a
Novi Velia
Apertura
SANTUARIO
giugno 2012
-
l 1° giugno
2012 alle ore 13.00 fino a 3 giugno alle ore 0.00.. a
Procida
(NA)
PROCHYTA
Festival di Musica e tradizioni del Sud d’Italia
Procida, fiore del golfo partenopeo e figlia dei mitologici
Campi Flegrei, incornicerà con le sue bellezze
naturalistiche e culturali un festival dedicato alle musiche
e tradizioni del Sud Italia.
Il festival “Prochyta” nasce con l’idea di coinvolgere
gli appassionati ed incrementare la sensibilità degli stessi
isolani e dei curiosi nei confronti di una cultura che
suscita interesse e ammirazione in tutto il mondo, nonché
creare l’opportunità per chi è ancora lontano da tali
espressioni culturali di venirne a contatto, in un
matrimonio tra tradizioni del mare e della terra.
I rappresentanti ed esecutori daranno modo ai partecipanti
di avvicinarsi direttamente alle forme coreutiche,canore e
musicali delle diverse aree geografiche interessate
attraverso stage,seminari e concerti.
L’evento si svolgerà nei giorni 1/2/3 giugno 2012.
• Il pacchetto per l’intero festival include:
pranzo e cena convenzionati;
pernottamento(tre notti);
stage(ballo e tamburo),incontri culturali e concerti serali.
• Il pacchetto per una singola giornata include:
pranzo e cena convenzionati;
pernottamento(una notte);
stage(ballo e tamburo),incontri culturali e concerti serali.
Per chi non fosse interessato alle due proposte sopra
indicate, sono a disposizione pacchetti per soli stage e
incontri culturali.
Programma:
VENERDÍ 1 GIUGNO:
13-15: Pranzo di accoglienza.
16-19: seminario sulle tradizioni dell’alto Salento – bassa
Murgia e stage (ballo e tamburo) di pizzica pizzica.
20-21: cena.
22-00.30: Apertura concerto con i “Rareca Antica”
(Canzoniere vesuviano) e concerto di musica tradizionale
dell’alto Salento - bassa Murgia.
SABATO 2 GIUGNO:
9.30-12: stage (ballo e tamburo) di tarantella reggitana
(Reggio Calabria).
13-15: pranzo.
18-19: seminario sulle tradizioni dell’Aspromonte e della
provincia di Reggio Calabria.
20-21: cena.
22-24: concerto di musica tradizionale dell’Aspromonte e
della provincia di Reggio Calabria.
DOMENICA 3 GIUGNO:
9.30-12: stage (ballo e tamburo) di tarantella del Pollino.
12.30-16: pranzo-tavolata in compagnia della “paranza Di
Febbraio” (Giugliano in Campania) che coinvolgerà i
conviviali nella danza e nella musica della tammurriata
giuglianese.
18-19: seminario sulle tradizioni calabro-lucane.
20-21:cena.
22-00.30: Apertura concerto del gruppo tradizionale SUONI
A cura dell’associazione “Progetto Musica”.
ORGANIZZATORI:
DARIO MOGAVERO
CHIARA PISANI
ROBERTA MARANTA
DAVIDE MARANTA
ANNA ESPOSITO
Il programma sarà aggiornato graficamente e verranno fornite
precisazioni periodicamente.
Per Info e prenotazioni:
3395860548
3939286429
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2 giugno 2012 festa
della repubblica pacifista
Roma,
2 giugno 2012 - dalle ore 18,00 alle 24,00
In occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno,
l’associazione di volontariato onlus “Pizzicarms”
(www.pizzicarms.org), in collaborazione con il Consorzio
“Città dell’AltraEconomia”
(www.cittadellaltraeconomia.org) e con la “Rete Italiana
per il Disarmo” (www.disarmo.org), ti invita a
partecipare alla giornata-evento sui temi della pace con
tavola rotonda "Dietro il business delle armi" e doppio
concerto musicale con i "Mediterranti" (www.myspace.com/mediterrantigroup) ed
i "Revelation".
L'evento si terrà presso la Città dell'Altra Economia -
Largo Dino Frisullo (all'interno del Campo Boario ex
mattatoio - zona Testaccio).
Il ricavato sarà devoluto per la costruzione del Centro
"Mater Misericordiae" a Kasika nel Sud Kivu nella
Repubblica Democratica del Congo per il recupero degli
ex-bambini soldato.
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il 2 giugno
2012 a
Roma
nell'ambito del Festival
Vacanze
Romane
5°edizione
dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012
La Canzone
Romana
Concerto Finale:
BANDAJORONA
Cena
popolare (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
I Concerti sono a sottoscrizione di 5€ il costo degli Stage
è variabile
Il Bar è aperto per tutte le serate
CIP-Centro di Iniziativa Popolare - via delle Ciliegie 42
(P. Togliatti), Roma
Contatti Mob. 393 8619200 Mail.
info@cipalessandrino.org
www.cipeventi.it
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2-3
giugno 2012 a
Moresco
(Fermo)
Gianluca Zammarelli &
Marco
Cignitti
zampogne a confronto,
canti e stornelli
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l'8 giugno 2012 alle ore 20 al
Parco Capoprati,
Roma,
via Capoprati 12/a (nuovo Ponte della Musica)
FESTA A BALLU DI
INIZIO ESTATE A PARCO CAPOPRATI
L'8 giugno 2012 dalle ore
22,00, a Parco Capoprati, suonatori e abballatori della
tradizione orale del Centro-Sud Italia si ritroveranno
insieme lungo le sponde del fiume Tevere secondo lo spirito
delle antiche comunità contadine per festeggiare l'inizio
dell'estate, stagione di ricompensa delle fatiche, di
raccolta dei frutti del lavoro invernale. Durante la festa
la musica è eseguita dal vivo senza amplificazione, all'uso
antico. Organetti, tamburelli, zampogne, chitarre battenti,
lire calabresi ci condurranno per mano nelle Terre
Meriodionali per ballare pizzica pizzica, tammurriate,
tarantelle calabresi, montemaranese, saltarelli, tarantelle
garganiche, la divertente Quadriglia e altro ancora. Chi ha
uno strumento, lo porti; gli altri, portino la loro allegria
e la voglia di ballare e stare insieme. A partire dalle 20,
e per tutta la festa, sarà attivo il bar; a cena con
insalata di pasta o riso, torte rustiche, insalata mista e
crostate; per la cena è preferibile la prenotazione.
Contributo a sostegno del Parco: ? 5,00 info: Raffaella
Buccolini: 329.204.6818;
raffaella.buccolini@tiscali.it Massimo Zio:
333.4107281; m.zio@tiscali.it
Massimo Di Stefano: 338.493.8994;
info@jegambientecapoprati.org
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Venerdi 8 giugno ore 21 presso
teatro dell'oratorio di S.filippo neri
Piazza s.eurosia in garbatella a
Roma
anteprima
della Festa della Cultura :
BALERA
POPOLARE con
ONYDANSE balli francesi occitani e bretoni per organetto,
ghironda,
cornamusa, violino. flauti e chitarra
Special guest PINO PONTUALI repertorio italiano per
organetto e voce
Ingresso libero... portate da magna' !!!
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sabato 9
giugno 2012 a
Roma,
quartiere Garbatella
Festa Per
la Cultura
come ogni anno, da 19 anni,
CONTROCHIAVE tornerà tra i lotti, le strade, i vicoli e le
piazze della GARBATELLA.
Una Festa di strada e di piazza, senza biglietti
all’ingresso, dove gli artisti ...danno il loro contributo
gratuitamente... un vero miracolo dello stare, dell’essere
insieme, che ogni anno aggrega sempre più gente, tra
performance più o meno spontanee e veri e propri spettacoli
d’arte!
Per riprenderci le strade e le piazze, per ribadire con
forza l’importanza degli spazi e delle risorse PER LA
CULTURA che sempre più mancano!
con la partecipazione di
Gianluca Zammarelli
con la sua 4 palmi
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il 9 e 10 giugno 2012 a
Napoli
Laboratorio esperienziale
sul canto di tradizione orale condotto da Gabriella Aiello
…..la parola in se già evoca qualcosa di molto antico,
ancestrale: canti, racconti tramandati di voce in voce, da
nonna a nipote, da padre in figlio, da regione a regione a
causa delle ...transumanze, o da un continente all’altro
come nel caso delle emigrazioni.
E’ proprio questo tipo di “trasmissione” che rende questo
materiale così prezioso; gli stessi versi cantati con
melodie assolutamente diverse da un paese ad un altro,
oppure la medesima storia cantata con diversi
finali,ovviamente nulla di scritto ma tutto rigorosamente e
meticolosamente insegnato oralmente.
Si tratta di un canto rituale e quindi unito ad una funzione
di tipo primario: piangere un morto, conciliare il sonno,
chiedere una grazia, accompagnare il lavoro o protestare per
il lavoro, ciclo delle stagioni, dichiarazioni d’amore o
invettive, cura e guarigione, diffusione di notizie di
cronaca, diffusione di morale e codici di comportamento.
Sono canti principalmente vocali, talvolta, e comunque in un
secondo momento, si possono trovare strumenti d’
accompagnamento.
Tutto ciò nel corso dei tempi ha permesso una forte
comunicazione e socializzazione tra le persone e questo è
uno dei punti fondamentali di motivazione per la proposta di
questo laboratorio: aggregazione e integrazione,
l’espressione del singolo che diventa fondamentale
all’interno della collettività.
Finalità
Esperienza della propria voce naturale e avvicinamento al
canto tradizionale, approfondimento delle sue conoscenze,
caratteristiche e repertori; affinamento delle capacità di
ascolto; abilità di esecuzione e riproposta
Obiettivi
1- La voce naturale e il respiro come sistema di percezione
corporea
2- Migliore consapevolezza del sè e del sè in dinamica di
gruppo
3- Cura dell’ emissione vocale, individuale e di gruppo
4- Capacità di discernere suoni, intervalli, modi e codici
5- Capacità di ascolto, di analisi formale e strutturale
6- Conoscenza del canto di tradizione orale come recupero
della radice culturale
Metodologia
Ogni incontro si articolerà in 4 parti.
La prima sarà dedicata al corpo: contrazione e rilassamento,
presa di coscienza della postura, grounding, stretching in
particolare della muscolatura ausiliaria della respirazione,
esercizi di pneumofonia, esercizi ludici di psicomotricità
per la conoscenza e complicità del gruppo di lavoro.
La seconda parte è dedicata alla voce: cenni di tecnica
vocale, riscaldamento, individuazione dei risonatori, ovvero
quelle strutture (cavità nasali, ossa craniche..ecc) che
permettono di amplificare naturalmente il suono, emissione
vocale.
La terza parte è dedicata allo sviluppo dell’orecchio e
della capacità di ascolto: Audition ovvero memoria del
suono, differenza tra sentire e ascoltare. Si eseguiranno
esercizi di ear training per l’intonazione di intervalli
musicali secondo un sistema chironomico, ovvero utilizzando
le mani per determinare le altezze e le funzioni armoniche
all’interno di una scala( metodo di derivazione egizia
utilizzato poi nella metodologia Kodaly) , esercizi sui modi
classici maggiore,minore, dorico, frigio..e riflessioni sul
concetto di modo nel canto popolare.
La quarta parte sarà dedicata al suono di gruppo:
esperimenti sulle dissonanze e quindi tensioni musicali e
armonie; il bordone come supporto fondamentale per
l’espressione del solista, il modo come contenitore e codice
di improvvisazione e di comunicazione, polifonia di
tradizione orale, esercizi di sensibilizzazione ritmica per
la pulsazione ritmica comune, indispensabile per cantare
insieme.
Ascolto ed esecuzione di canti di repertorio della
tradizione popolare italiana e straniera.
Destinatari
Il corso è rivolto a tutti gli interessati, musicisti,
insegnanti e operatori di Artiterapie.
Non è richiesta una conoscenza specifica della musica e
della lettura musicale
Preferibile una intonazione di base. Il laboratorio sarà il
9 e il 10 Giugno a Napoli
Nel complesso della Basilica di San Lorenz Maggiore a via
dei Tribunali
Precisamente nella sala della cappella sconsacrata di via
San Paolo
2 ore nel pomeriggio del sabato (16,00-18,00)
4 ore nella giornata di domenica ( 10.30-12.30, 15,00 –
17,00)
Gli orari potrebbero subire delle variazioni
Numero minimo partecipanti 8, massimo 20
Il costo è di 40 euro, 35euro per gli allievi dei laboratori
precedenti
per prenotazioni e informazioni :
339.7475799
oppure
veronicaviglietti@libero.it
gabriella.as@libero.it
-
10 Giugno 2012: Parte dal Parco del
Pollino
il ViaggioLento del cantastorie Biagio
Accardi e dell'asina Cometa
L'originale progetto presentato
all'Ente Parco Nazionale del Pollino
a Rotonda
(Rotonda, 07 Giu 12)
Zoccoli, passi, zoccoli, passi… Il
viaggio lento del cantastorie
Biagio Accardi, in partenza
domenica 10 Giugno con l'asina
Cometa Libera per
"sensibilizzare tutti noi a
rallentare, tirare un freno a questo
progresso che crea falso benessere",
e' partito da Rotonda, dalla sede
dell'Ente Parco Nazionale del
Pollino, dove insieme con il
direttore dell'Ente,
Annibale Formica e gli
amici del Parco Nazionale del
Cilento con il quale condivide la
stessa filosofia di vita, il
progetto ViaggioLento e' stato
presentato.
L'imprimatur del Parco riconosce la
validita' della missione
dell'associazione culturale
CattivoTeatro Ricetto degli Enotri
di Tortora (CS), da dove Accardi
partira' domenica per arrivare il 12
giugno in Basilicata, a Lauria e il
14 a Castelluccio per far ritorno
poi di nuovo in Calabria il 16 a
Laino Borgo, il 18 a Papasidero, il
21 a Orsomarso, il 22 a Verbicaro,
il 24 a Santa Maria del Cedro.
Inaugurato lo scorso anno, il
viaggio ripropone un percorso a
piedi per le localita' del Parco
nazionale del Pollino con lo scopo
di riavvicinare le persone ad una
dimensione che ritrova il ritmo
naturale del viaggio e che passo
dopo passo restituira' come un dono
la capacita' di osservare la natura
e di scoprirsi parte di essa. Al
seguito del cantastorie, oltre
l'asina Cometina, di due anni,
originaria di Pruno di Laurino, in
Campania, diverse persone che
parteciperanno al viaggio sia per
provare l'esperienza proposta da
Accardi, sia per documentarla e
raccontarla. Viaggiatori, "non
turisti", che credono ancora nei
valori del mondo rurale, nel ruolo
dei contadini e dei ciucci che
possono addirittura, secondo
Angelo Avagliano, promotore
del progetto
"Attacca u' padrone addo' vole-a u'
ciuccio", "dare indicazioni
in un mondo in crisi". Si tratta di
creare una "connessione colturale e
culturale", spiega Avagliano,
"tramite i ciucci che diventano
facilitatori della comunicazione e
rendono visibile la rete di persone
che operano sul territorio, le
eccellenze".
Per fare cio' e' nata, nel Parco del
Cilento e Vallo di Diano, la
"Ciucciopolitana"
che proprio come una metropolitana
mette in comunicazione le "stazioni"
e con esse i luoghi del Parco
campano, portatori di saperi che, ad
esempio, la Pro Loco di Caselle in
Pittari, sempre nel Cilento, grazie
all'esperienza raccontata da
Antonio Pellegrino,
riunisce nel "Palio del grano", gara
della mietitura a mano che abbraccia
otto paesi gemellati tra loro.
Biagio Accardi, viaggerà nell'Antica
Lucania ispirato dalle storie degli
antichi cantori, a partire da Nino
Racco, e dai nuovi amici del Cilento
con i quali condivide l'esigenza di
"essere portatori di una cultura che
da' dignita'", di una cultura che
dev'essere riconosciuta non piu'
come cultura subalterna e che e'
alla ricerca di "riconoscibilita'
più che di visibilita'": quella
contadina che parla alla gente con
semplicità dei ritmi della terra,
del sole e della luna e che insegue
un mondo migliore.
ROBERTO FITTIPALDI
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11-17 giugno 2012 a
Cava de' Tirreni
XVI Festival Fede Tradizione e
Folklore
Santuario di Sant'Antonio e
San Francesco
sito in piazza San Francesco a Cava dei Tirreni (Sa)
LUNEDI' 11 Giugno: TARUMBA (Basilicata) in concerto
... MARTEDI' 12 Giugno: sfilata dei TAMMORRARI, dei
SUONATORI e dei DANZATORI e dei carri di sant'Antonio per le
vie della città di Cava - tutti i musicisti (tammorrari,
cantori e ballerini) sono invitati alla sfilata per
organizzare le paranze. Arrivo al Santuario e tammurriate
nel chiostro LIBERE!
MERCOLEDI' 13 Giugno: "MED FREE ORCHESTRA" (Lazio/mondo) in
concerto ore 20.30 - ore 23.30 tammorrari in processione dal
chiostro fino in chiesa per il canto popolare dedicato a
Sant'Antonio.
GIOVEDI' 14 e venerdì 15: MUSICA POPOLARE (tammurriate) in
acustica nel chiostro dalle ore 20.30.
Vi aspettiamo numerosiii! Il festival è completamente
autofinanziato e non riceve alcun tipo di finanziamento da
nessun ente. Sosteneteci con la vostra presenza e
partecipazione!! :)
IMPORTANTE: per la sfilata del 12, l' appuntamento è alle
ore 19 davanti allo stadio Simonetta Lamberti di Cava dei
Tirreni - nei pressi dell'uscita autostradale Na/Sa.
organizzatori Frati minori di
Cava
dir. art. Associazione socio-culturale SONORATRAD
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14-15-16-17 Giugno 2012 a
Fairfield
(Iowa, USA)
Zampogna Fest
con Gianluca Zammarelli
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il 15 e 16
giugno a
Carinaro
il terzo dei tre appuntamenti dedicati alla
La Festa
della Tammorra
avvenimento
storico di Carinaro Attiva
Il primo
appuntamento è per il 15 aprile 2012 presso il Santuario
della Madonna di Villa di Briano dove da secoli la Domenica
in Albis si ritrovano le paranze della giuglianese e i
cantatori e i ballatori dopo l’omaggio alla Madonna
Prianella si intrattengono per tutto il pomeriggio e
la sera
Il secondo
appuntamento è per il 1° maggio 2012 a Succivo presso
l’antico castello di Teverolaccio.
La
conclusione sarà come ogni anno a Carinaro nella corte
dello storico Palazzo De Angelis il 16 e 17 giugno.
Tutta l’iniziativa avrà la conduzione artistica del grande
Marcello Colasurdo.
Contatti
Bruno 3476087259
Salvatore 3299710452
-
Domenica 17 giugno alle ore
18.30 a
Viterbo
si apriranno di nuovo le porte della Fondazione Carivit per
ospitare il trio di musicisti: Nora Tigges (voce), Gian
Michele Montanaro (tamburelli, percussioni, voce) e Felice
Zaccheo (chitarra classica, chitarra battente, mandola,
voce).
Il programma verterà sull’esecuzione di villanelle
quattrocentesche alla napoletana, temi tradizionali da ballo
e d’amore, tammurriate e tarantelle tradizionali: ritornello
delle lavandaie del Vomero (Anonimo XVI sec.), Ohi nenna
nenna (Anonimo XVI sec.), Michelemmà (Anonimo XVII sec.),
Sia maledetta l’acqua (Anonimo XVI sec.), Vurria addeventare
pesce d’oro (Andrea Perrucci XVII sec.), Li sarracini
adorane lu sole (Anonimo XVI sec.), Vurria addeventare
(Anonimo XVI sec.), No police (Anonimo XVI sec.),
Parzunarella (Anonimo XVI sec.), Madonna tu mi fai lo
scorucciato (Anonimo XVI sec.), Aggio girato lu munno
(Anonimo XVI sec.), Bella mia questo mio core (Giovanni
Stefani XVII sec.),Tammurriata (Tradizionale).
Prima dell’inizio del Concerto, alle ore 17.30, sarà
possibile visitare il Museo della Ceramica della Tuscia
accompagnati da un operatore museale per una visita guidata
gratuita.
Un'occasione da non perdere per visitare l’incantevole Museo
della Ceramica della Tuscia ed ascoltare musica di alta
qualità in una cornice d'eccezione.
I Concerti, a cura dell'Associazione Culturale Ottavia, sono
ad ingresso libero fino a esaurimento posti.
fonte:
http://www.viterbonews24.it/news/concerti-di-primavera--a-palazzo-brugiotti_14253.htm
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Mercoledì 20
giugno 2012, ore 21.00 a
Roma
Villanella
metafore e travestimenti, tra colto e popolare, nelle
villanelle della Napoli rinascimentale sotto il dominio
spagnolo
Laboratorio di Musica Rinascimentale
del
Centro di Pratica Musicale
diretto da Gianfranco Russo
Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio
Lungotevere Prati, 12
Ingresso libero
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il 23 e 24
giugno 2012 a
Chianale
(Pontechianale) di Cuneo
stage di
organetto, cornamusa e flauti
a cura di
Simone Bottasso e Simone Lombardo
info@lafabbricadeisuoni.it
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il 23, 24 e
25 giugno 2012 ad
Asciano
la seconda
edizione di
“Altraterra: Festival di Musica Popolare”
in Piazza
del Grano le radici della nostra storia rivivranno grazie ai
gruppi che si alterneranno sul palco:
Venerdì 22
Giugno suoneranno i “PANeROSE”, canzoni di lotta e d'amore,
uno spaccato meraviglioso tra pizziche, tarante e ballate
della tradizione popolare italiana, dal nord al sud dello
stivale;
Sabato 23
arrivano “I Suonatori della Boscaglia”, gruppo
totalmente acustico che cerca di riconquistare quella
dimensione di contatto tra ascoltatori ed esecutori propria
del passato, riportandoci le voci del mondo contadino;
infine
Domenica 24
avremo i “Dal Nostro Canto” che ci proporranno il loro
lavoro di ricerca musicale intitolato “Con sette sacchi vòti
in sulla spalla - Sementi scelte dal raccolto di Caterina
Bueno”
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dal
29/06/2012 al 1/07/2012 a piazza europa
somma vesuviana
( na ) settima
edizione della
festa
della tammorra
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SABATO 30 giugno 2012 a
Pruno di Laurino (Cilento)
FESTA POPOLARE
ATTACCA LU PATRONE ADDO VOLE/A LU CIUCCIO
PRESSO LA VECCHIA SCUOLA RURALE DI PRUNO DI
LAURINO CON FANOIA RITUALE
...
1 LUGLIO DOMENICA PELLEGRINAGGIO ALLA GROTTA DI S.ELENA
IN OCCASIONE
DELLA FESTIVITA' DI SANTU PIETR
con le zampogne di daltrocanto
dice Angelo
citta' e campagne per una nuova alleanza ...e non
dimentichiamo che salerno "è fatta" di emigranti figli di
pastori e contadini sradicati dai loro paesi e dalla loro
cultura...pruno di laurino accoglie le tradizioni che
continuano a vivere nella contemporaneita'
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il 30 giugno e 1 luglio 2012 a
Pruno
di Laurino
(Cilento)
festa
popolare
ATTACCA LU PATRONE ADDO
VOLE LU CIUCCIO
FESTA POPOLARE IN OCCASIONE DEI FESTEGGIAMENTI PER
SANTUPIETRO IN ONORE DI ELENA SANTA DI PRUNO DI LAURINO
PROGRAMMA (PROVVISORIO)
30 GIUGNO
DALLA MATTINATA ESCURSIONI NELLA VALLE IN COMPAGNIA DEI
CIUCCIARIEDDI
ORE 19 : SANTA MESSA
ORE 2O : INIZIA LA FESTA con una folta delegazione della
COMPAGNIA DALTROCANTO voci zampogne ciaramedde rianetti
castagnette tammorre e tamburieddi cantate alla cilentana
con rianettisti indigeni
Degustazioni Prunesi
ORE 24: Ascesa pellegrinaggio alla GROTTA DI S.LENA con
canti sacri intorno alla FANOIA E VEGLIA NOTTURNA
1 LUGLIO
ORE 11: SANTA MESSA OFFICIATA DAL PARROCO DI LAURINO DON
LORETO PRESSO IL SACRO SPECO DI ELENA VERGINE
E' POSSIBILE PERNOTTARE IN ZONA CON ACCOGLIENZA RURALE NEI
CASALINI PRUNESI ACCOLTI DALLE FAMIGLIE
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SABATO 30 GIUGNO E
DOMENICA PRIMO LUGLIO 2012 A
SIRIGNANO
(AV) NELL'AMBITO DELLA MANIFESTAZIONE "IL
RISVEGLIO DEL BORGO ANTICO".
'E CUNTE D'O TAMBURO IN
CONCERTO
'E CUNTE DO TAMBURO,
nascono nel 2010 nel salernitano, dalla
passione di un gruppo di amici nei confronti delle
tradizioni popolari del nostro sud, principalmente
della musica popolare campana e delle leggende ad
essa legate.
Il progetto vede il
connubio tra varie arti: la musica, la narrazione, il
teatro e il teatro di figura.
Il gruppo ha partecipato a
numerose manifestazioni, attraversando tutta la Campania.
Ha preso, inoltre, parte
al festival "Popolo 'e tammurriata 2011, al programma
televisivo "Mezzogiorno in famiglia",al festival "Ethno
Histeria" svoltosi tra Capodistria e Gračišče (Slovenia)
e al festival "Zingaria 2011" svoltosi ad Accadia (FG).
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luglio 2012
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Il 6, 7, 8
LUGLIO il centro storico di
Veroli
(Fr)
ospiterà la XIII Edizione
della rassegna nazionale di musica popolare
Ernica Etnica
“La musica che
abbiamo nel cuore”
Ormai alla
sua XIII edizione, il Festival nazionale Ernica Etnica si
prospetta ricco di novità. Anche per quest'anno si conferma
la prestigiosa Direzione Artistica di Giuseppe Gennaro,
autore di Sereno Variabile, la popolare trasmissione di
viaggi e turismo condotta da Osvaldo Bevilacqua in onda su
Raidue.
La rassegna sarà un appassionante viaggio, dalla Toscana
alla Sicilia facendo tappa in Puglia, alla ricerca delle
radici della musica popolare italiana, con un intento ben
preciso: promuovere la riscoperta e la conoscenza di suoni,
canti, lingue, dialetti, ritmi e strumenti della cultura
tradizionale del nostro Paese.
Nella serata inaugurale della rassegna, venerdì 6 luglio
alle ore 21.30 verrà tributato un omaggio a LUCIO DALLA dal
duo Caliciotti-Mastracci, in ricordo di un compositore che
merita senz’altro di essere incluso ai vertici più alti di
tutta la storia della più vera e nobile canzone d’autore
italiana.
La serata proseguirà con RICCARDO MARASCO nel concerto folk
La mia Toscana. Un viaggio tra melodie e stornelli mix tra
musica e cabaret, Marasco, infatti interagisce tra la
“parola cantata” e i “racconti”.
La serata clou dell’edizione 2012 di Ernica Etnica sarà
l’esibizione dell’ENSEMBLE NOTTE DELLA TARANTA che si
svolgerà sabato 7 Luglio alle ore 21.30.
L’Ensamble NdT rappresenta il nucleo storico di musicisti de
La Notte della Taranta, il più grande festival europeo
dedicato alla musica tradizionale che si svolge a Melpignano
(LE). Lo spettacolo musicale proposto evocherà atmosfere
ipnotiche della trance, del corteggiamento e della danza dei
coltelli, tra il ritmo incalzante dei tamburi e le
coreografie del ballo.
Il Festival si concluderà domenica 8 Luglio con I BEDDI,
musicanti di Sicilia. Voci autorevoli di persone comuni.
Musiche antiche, un tempo tramandate oralmente, versi
riproposti e riarrangiati per un pubblico moderno, melodie
attuali composte da un gruppo di Siciliani Doc.
Ufficio Stampa Mediatica Srl
Chiara Iafrate +39 349 7596998; +39 0775. 873586
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6,7, 8
luglio 2012 - VII edizione a
Forino
..SERA
PASSAIE..
6 luglio
alle ore 21.00 fino a 9 luglio alle ore 1.00.. Forino (AV)
Artisti e gruppi partecipanti alla VII edizione:
Gruppo operaio di Pomigliano d’Arco
Malicanti XXL con la partecipazione di Anna Cinzia Villani,
Pio Gravina e Mike Maccarone
Mascarimirì’
... Francesco Roca in “classico napoletano”
Tarantella di Montemarano
Gruppo folk Vallemaio di Vallemaio (FR)
Gruppo folk Ballo ò ‘ntreccio di Petruro di Forino (AV)
Gruppo folk la Morgia di Pietracatella (CB)
Ass. Teatrale “n’avimma fatta n’ata” di Montefusco (AV)
Ass. Opificio delle arti in “dalla terra al fuoco”
Ylenia e il villaggio dei puffi
Il PROGRAMMA nei dettagli:
Nei tre giorni della Kermesse ci sarà l’apertura al pubblico
della parte murata di Forino (AV) in particolare dei cortili
gentilizi, chiese, congreghe. Esposizioni di artigiani,
pittori, scultori, prodotti tipici ed enogastronomici.
La gastronomia secondo la tradizione della terra d’Irpina
accompagnata da vini di eccellenza esalteranno il palato dei
visitatori.
Venerdì 6 luglio 2012
Dalle ore 21:00
Gruppo operaio di Pomigliano d’Arco
Gruppo folk Vallemaio di Vallemaio (FR)
Ylenia e il villaggio dei puffi (spettacolo per grandi e
piccini)
Francesco Roca in “classico napoletano”
Tarantella di Montemarano
Sabato 7 luglio 2012
Dalle ore 21:00
Malicanti XXL
Gruppo folk Ballo ò ‘ntreccio di Petruro di Forino (AV)
Ass. Opificio delle arti in “dalla terra al fuoco”
(spettacolare presentazione delle tecniche di manipolazione
della ceramica raku con cottura in forni aperti)
Francesco Roca in “classico napoletano”
Tarantella di Montemarano
Domenica 8 luglio 2012
Dalle ore 21:00
Mascarimirì’
Gruppo folk la Morgia di Pietracatella (CB)
Ass. Teatrale “n’avimma fatta n’ata” di Montefusco (AV)
presenta la commedia di E. De Filippo “Filumena Marturano”
Francesco Roca in “classico napoletano”
Tarantella di Montemarano
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sabato 7
luglio 2012 a
Roma
per “Roma Incontra il Mondo” a Villa Ada
“Mamma Roma
Addio”
con BandaJorona,
Ardecore e Muro del Canto
-
sabato 7
luglio 2012..
Trentola Ducenta
(CE)
Concerti
& Stage di Danze e Musica Tradizionale Campana- chitarra
Battente e Tarantelle
7 -8 Luglio 2012
In occasione della “Sagra dei funghi di pioppo e del vino
Asprinio” I Gruppi Rareca Antica (esponenti della tradizione
dell’area vesuviana) e Kiepò (esponenti della tradizione
cilentana) presentano:
“Concerti & Stage di Danze e Musica Tradizionale Campana”,
Il programma:
Nell’ ambito della manifestazione “XII Sagra dei funghi di
pioppo e del vino Asprinio”, che si svolgera nel comune di
Trentola-Ducenta (CE) i giorni 7-8 luglio 2012, è previsto
il seguente percorso musicale tradizionale:
7 Luglio
Concerto: ore 22:00 Rareca Antica
8 Luglio
Stage Tarantella Cilentana: ore 16-19 Kiepò
Stage Chitarra Battente: ore 18 – 19 Kiepò
Il costo del singolo Stage è di Euro 25.
Per info:
stagepopolari@gmail.com
+ 39 338 845 85 01 Francesco Urciuolo
PER GARANTIRE A TUTTI UN BUON SERVIZIO E PER MOTIVI
ORGANIZZATIVI I PARTECIPANTI AGLI STAGE DOVRANNO ISCRIVERSI
E VERSARE LA QUOTA ENTRO IL 1° LUGLIO.
-
7 e 8 luglio
2012 ritorna a
Campodimele
l'annuale appuntamento con la
danza e la musica popolare.
L’Edizione 2012 del
Campodimele Folk Meeting
è
dedicata a due progetti musicali che vedono la
partecipazione di giovani strumentisti:"l'Altretnica" e "Gli
Organetti di Maranola". Progetti ideati portati avanti da
due musicisti del nostro territorio, come Gianni Perilli ed
Ambrogio Sparagna, che per le loro capacità sono riusciti a
farsi apprezzare a livello internazionale e che, allo stesso
tempo, hanno saputo mantenere uno stretto legame con la
tradizione e la loro terra di origine.
Il Direttore artistico Pierluigi Moschitti.
PROGRAMMA
SABATO 7 LUGLIO
Ore 19,00: Inaugurazione Mostra fotografica
Campodimele diventa presepe
di Romeo Fraioli
Ore 19,30: RADUNO MUSICISTI - Musica in libertà
Anfiteatro all’aperto
Ore 21,30: Concerto etnorock
GIANNI PERILLI L’ altretnica
DOMENICA 8 LUGLIO
Ore 19,00: Apertura Mostra fotografica
Incontro su “Musiche e strumenti della tradizione”
di Pierluigi Moschitti
Ore 20,00; RADUNO MUSICISTI - Musica in libertà
- Anfiteatro all’aperto -
Ore 21,30: la “Jam session”
Palco “aperto” ai musicisti presenti
A seguire il concerto de
GLI ORGANETTI DI MARANOLA
con AMBROGIO SPARAGNA
Valentina Ferraiuolo, Raffaele Romano, Francesco Filosa
Tutti i musicisti sono pregati di venire "strumentomuniti"
per la partecipazione attiva al Meeting
-
il 13 e 14
luglio 2012 a
Napoli
La Notte
della Tammorra
Festival di Musica
e Cultura Popolare
si
ripresenta a Napoli (Piazza Mercato)
in occasione dell'incendio del Campanile della Madonna del
Carmine
-
sabato 14
luglio 2012 a
Catanzaro
L’Associazione Linea Jonica, da diversi anni notevolmente
impegnata nel riscoperta delle tradizioni popolari locali,
vanta al suo attivo una serie di iniziative culturali.
In occasione dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono
proporrà per la serata di sabato 14 luglio 2012, su Corso
Mazzini, giardini Nicholas Green, il seguente programma:
ore 19,00 – Mostra di strumenti tipici della tradizione
musicale locale.
La mostra risulta particolarmente interessante in quanto
tutti gli strumenti esposti saranno suonati ed inoltre
saranno date informazioni e spiegazioni sia sulle tecniche
di costruzione ed esecuzione.
ore 20,00 – Esibizione di suonatori tradizionali.
Molti di questi sono gli stessi che da diversi anni
continuano a trasmetterci le tecniche musicali che hanno
acquisito dai loro avi.
Non Mancate
-
il15 luglio 2012 - ore
16,30-19 a Parco Capoprati, via Capoprati 12 (nuovo Ponte
della Musica),
roma
vi proponiamo un viaggio nel magico Salento attraverso
l'apprendimento della sue danze e della sua musica con due
stage di pizzica pizzica e di tecnica per imparare a suonare
il tamburello. Gli stage si svolgono in contemporanea
secondo il seguente programma 16.30 - 19.00 STAGE DI DANZA
PIZZICA PIZZICA con Raffaella Buccolini CORSO DI TAMBURELLO
SALENTINO - tecnica della pizzica- con Davide Conte l'ultima
mezz'ora performance congiunta con i partecipanti ai due
stage, con la musica dal vivo di Davide Conte a seguire
aperitivo con performance di Davide Conte costo: 30 ? con
aperitivo Per tutti gli stage è richiesta la prenotazione
obbligatoria. Raffaella Buccolini: cell. 3292046818, mail:
raffaella.buccolini@tiscali.it Davide Conte: cell.
3287736308, mail:
info@davideconte.net Massimo Zio: cell.
3334107281, mail: m.zio@tiscali.it
-
il 21 e 22 luglio 2012 presso
l' Anfiteatro Romano di
Cassino.
ingresso via pantoni.
MusicaMundi
è un'idea che si fa evento, un
evento che si fa spazio, uno spazio che diventa vita. E' la
precisa volontà di tradire le tradizioni e così rinnovarle.
E' la voglia di mettere in contatto persone solo
geograficamente distanti ma accomunate dalla lingua delle
note. Due pomeriggi, in una cornice d'eccezione e che ha
bisogno di "riaversi" e riprendere ad essere teatro di
spettacoli - non cruenti, non più - e di un clima di
condivisione di esperienze e competenze.
Tutti i corsi, i seminari ed i concerti, che si terranno
all'interno del Museo Archeologico Nazionale "G. Carettoni",
con ingresso in via Don Angelo Pantoni sono soggetti a
sottoscrizione.
C'è possibilità di usufruire, a prezzi convenzionati, di
ristoranti (adiacenti al museo) hotel, residence e camping
(chiamare il numero info e prenotazioni).
INFO e PRENOTAZIONI : 340 93 02 858
P R O G R A M M A
Sabato 21 Luglio
16.00 – 18.00
- SEMINARIO TAMBURELLO
Rudimenti di tamburello moderno
conduttore Gian Michele Montanaro
17.00 – 19.00
- SEMINARIO MUSICOTERAPIA
prima parte di esperienze di musico terapia
conduttore Paolo Rossetti
17.00 – 19.00
- SEMINARIO ORGANETTO
Prima parte della Full Immersion d'organetto
conduttore Alessandro D'Alessandro
18.00 – 20.00
- SEMINARIO TAMBURELLO
la Pizzica e il Tamburello Salentino
un viaggio attraverso la sua evoluzione storica
conduttore Davide Conte
18.30 – 20.30
- CUCCHIAI
fondamenti della tecnica personale del conduttore
in riferimento alla cultura tradizionale italiana ed estera
conduttore Gian Michele Montanaro
ore 21.30
CONCERTO
MUSICANTI del PICCOLO BORGO
aprirà la serata la BAND'ACCUSSì
Domenica 22 Luglio
10.00 – 12.00
- SEMINARIO ORGANETTO
seconda parte della Full Immersion d'organetto
conduttore Alessandro D'Alessandro
17.00 – 19.00
- SEMINARIO MUSICOTERAPIA
seconda parte di esperienze di musico terapia
conduttore Paolo Rossetti
17.00 – 19.00
- SEMINARIO
DANZA
Le danze francesi
conduttrice Marie Constant
21.30
CONCERTO
TRIO LOUBELYA
info e PRENOTAZIONI : 340 93 02 858
-
nella notte
tra il 25 e 26 luglio 2012 a
Pellezzano (SA) quinta edizione
de
"La notte
delle tammorre"
E' una vecchia tradizione che fino a qualche anno fa si
svolgeva in occasione della notte dedicata ai festeggiamenti
per S.Anna, patrona di Pellezzano, un Comune in Provincia di
Salerno.
S.Anna, protettrice delle partorienti, è oggetto di profonda
devozione da parte degli abitanti sia del paese che dei
comuni limitrofi, che si recano in pellegrinaggio per tutta
la notte tra il 25 e il 26 luglio in attesa delle messe
liturgiche che si celebrano alle prime ore dell'alba. E
così, nell'attesa, le persone del posto e non, si
dilettavano ad intonare canti e balli popolari accompagnati
da tammorre e castagnette.
Questa usanza stava per scomparire.. così con alcuni amici e
appassionati del genere abbiamo pensato di farla rivivere.
L'appuntamento quindi è per la notte tra il 25 e il 26
luglio a partire dalle ore 21,30, nella piazza del paese,
con il cantore della tradizione Biagino de Prisco.
Ovviamente, anche quest'anno si suonerà e si ballerà per
tutta la notte al ritmo delle tammorriate esclusivamente in
acustica
-
giovedì 26 luglio 2012 ad
Agnone Cilento
(Montecorice) in via marina nuova 72,
“UNA CENA PER TERRA MADRE”
Osteria Paisà – Agnone Cilento (SA)
Giovedi 26 luglio 2012 – ore 20,30
...
In coincidenza con il prossimo Salone del Gusto, dal 25 al
29 ottobre 2012, si terrà a Torino la quinta edizione di Terra
Madre, incontro mondiale tra le comunità del cibo. L'incontro
riunirà, per cinque giorni, oltre 5.000... rappresentanti di
comunità del cibo, cuochi, docenti, giovani e musicisti provenienti
da tutto il mondo e impegnati a promuovere una produzione alimentare
locale, sostenibile, in equilibrio con il pianeta e rispettosa dei
saperi tramandati di generazione in generazione.
Per realizzare l’evento sono necessarie grandi risorse,
organizzative ed economiche. Occorre in particolare reperire i fondi
necessari a sostenere le spese di viaggio dei delegati delle
comunità del cibo e dei cuochi provenienti dai Paesi più poveri del
mondo.
A questo scopo la condotta Slow Food Cilento e l’Osteria
Paisà propongono a soci e aspiranti soci, una cena conviviale
per dare anche il loro contributo alla riuscita dell’evento di
Torino. Per l'occasione un menù fisso a 30 euro parte dei quali
saranno devoluti alla costola di Slow Food che sotto l'ala di Terra
Madre riunisce contadini, pescatori, allevatori, cuochi, che dalle
varie aree del mondo, facendo parte della filiera alimentare
difendono l'agricoltura,la pesca e l'allevamento sostenibili per
preservare il gusto e la biodiversità del cibo.
Il menù della serata verrà realizzato nello spirito della
nostra campagna “Mangiamoli Giusti”, in particolare alici e altro
pesce azzurro che il mare e i pescatori di Agnone potranno offrirci
quel giorno. In abbinamento il vino offerto dalle cantine Barone di
Rutino.
Con l'occasione ancora una iniziativa per ribadire che il
cibo è cultura:
nella sala superiore del Paisà dalle ore 19 alle 23 sarà
possibile visitare una mostra dal titolo " 'A CHITARRA R'U VINO -
la chitarra battente del Cilento, uno strumento musicale autoctono
". A disposizione dei visitatori Alfonso Toscano che risponderà
alle vostre domande (ingresso gratuito). Costo della cena: 30,00 €
(di cui 5,00 € verranno devoluti alle comunità di Terra Madre)
Prenotazioni ai numeri: 3299121204 (Osteria Paisà) –
3296330371 (Fiduciario SF Cilento)
-
dal 27 al 29 luglio 2012 ad
ORTODONICO,
frazione di Montecorice (SA)
Lo spettacolo dei KIEPO’ unisce cultura e tradizione
musicale in un risultato unico che riesce a trasportare l’anima da
una sponda all’altra del mediterraneo,in un viaggio dei sensi alla
riscoperta
delle originiil
palio dei paesi
palo della cuccagna degli ubriachi
tiro alla fune
gara della sfoglia per "lagane"
il reginetto delle tavole (chi piu' riesce a mangiare vince)
...
sulle tavole cavatielli: melenzane imbottite-polpette di
patate con il sugo-zeppole con alici-camoscia con salsiccia-patate
fritte (caserecce) dolci tipici
artigianato
VINO
e le musiche dei
KIEPO'
Compagnia di Musica Popolare del Cilento e Sud Italia
REPERTORIO
Le pizziche più sfrenate, i canti d’amore lievi, le
tarantelle,
le tammurriate dense di devozione, le antiche pastorali,
polke e mazurke, sperimentazioni canore, serenate, danze…
Tradizione e contemporaneità: tutto questo è KIEPO’
STRUMENTI
Lo spettacolo dei
KIEPO’ è ideato attraverso il suono degli autenticistrumenti
della
tradizione musicale dell’Italia del Sud:
la chitarra battente – strumento di origine
barocca,utilizzato largamente nella tradizione popolare italiana –,
la zampogna
-antica quanto l’uomo, tanto da essere citata da Cesare nel
De Bello Gallico-, la ciaramella - già in uso presso i greci–, il
friscarulo –strumento ricavato da una semplice canna, tramandatoci
dalla
cultura agropastorale -, il liuto –antico strumento a
corde-,il mandolino – capace di esprimersi sia nel contesto popolare
che nella musica “colta”- e i tamburi a cornice
- provenienti dalla cultura araba che hanno contaminato la
musica popolare fino al punto da diventarne l’icona.
DANZE
La danza è una componente importante che permette di
vivere a pieno le sensazioni della musica. Essa è parte
della ricerca dei KIEPO’,che propongono un accurato
repertorio che comprende anche la tarantella cilentana: un ballo dal
sapore antico ancora capace di descrivere storie attraverso le sue
delicate movenze..
CURIOSITA’
che significa KIEPO’?
E’ la traduzione onomatopeica di un modo di dire cilentano,
solito di chi domanda “Chi è?”: chi-è-po’?
-
28 luglio alle ore 16.30 fino
a 29 luglio alle ore 19.30.. S P A Z I O N O M A D E Vicolo del
Berti, 23 -
Rosignano Marittimo
(Livorno)
28-29 Luglio ore 16,30/19,30
Laboratorio di Danze
Tradizionali del Sud Italia
Culture in movimento: Pizziche (Puglia), Tammurriate (
Campania), Tarantelle (Calabria e Cilento)
Condotto da Tullia Conte e Serena Tallarico
...
COSTI
La partecipazione* ai due giorni prevede un contributo pari
a 50€
+ Tessera annuale 10€
Termine ultimo di adesione Mercoledì 25 Luglio.
Il laboratorio è aperto a tutti. Gruppo da 10 a 25
partecipanti ( 10 è il numero minimo per l’effettuazione del corso).
DESCRIZIONE
Imparare a ballare una danza tradizionale vuol dire prima di
tutto familiarizzare con la cultura che l’ha originata, assimilarne
le logiche d’improvvisazione, sviluppare il potenziale creativo così
come conoscere le regole immutabili soggiacenti a questa creatività.
La pratica resta
essenziale per l’iniziazione
alle danze tradizionali ma, allo stesso tempo, l’insegnamento
proposto riserva alla teoria un posto importante ed indispensabile.
Partendo da un inquadramento storico e culturale, infatti,
si esplora il senso profondo delle danze proprie del Sud Italia,
lasciando emergere i codici, i significati, i simboli che sono in
esse contenute.
Le danze proposte sono tutt’ora praticate in occasione di
feste tradizionali, così come di concerti e celebrazioni più
moderne, in occasione dei quali la gente condivide un bel momento di
divertimento e di scambio:
La struttura del corso
- Lo studio del ritmo, il senso dello spazio interiore ed
esteriore, la sperimentazione delle diverse dinamiche di
interazione, la conoscenza dei passi così come dei simboli
soggiacenti alle diverse strutture coreografiche.
- Esercizi di teatro al fine di far emergere le
caratteristiche personali e le emozioni di ciascun partecipante. Il
metodo impiegato è derivato dall’antropologia teatrale di Eugenio
Barba: un training fondato sul movimento pre-espressivo. Si
utilizzerà, inoltre, la suggestione del Teatro dell’Oppresso
(Augusto Boal) per stimolare l’interazione tra i partecipanti e la
metodologia del teatro sensoriale di E. Vergas per introdurre i
partecipanti nel mondo culturale italia.
Il lavoro si concentra, allo stesso modo, sulla conoscenza
dei valori propri delle culture tradizionali trattate. Attraverso i
metodi e le pratiche dell’Essential Education (Associazione
internazionale che lavora nel campo dell’educazione e della
formazione etica con adulti e bambini) i valori propri delle culture
del Sud Italia vengono conosciuti ed elaborati esplorando il loro
carattere universale. “Ogni nazione, cultura, religione, filosofia,
contiene giù in sé un patrimonio di saggezza e noi possiamo fare uso
di questo patrimonio per creare un’educazione universale”.
Attraverso il movimento, il gioco, l’arte, l’interazione con
gli altri, i partecipanti sono accompagnati in un viaggio di
esplorazione, di scoperta e di condivisione, a partire dalla propria
cultura di appartenenza nel confronto dialettico con le culture
proposte, alla ricerca di valori condivisi ed universali.
Non sono richieste particolari conoscenze, capacità o
strumenti, solo curiosità voglia di mettersi in gioco, di conoscere
e di divertirsi.
Per maggiori info sul progetto Culture in Movimento:
www.sudanzare.com
INFORMAZIONI E PRONTAZIONI
a s s o c i a z i o n e c u l t u r a l e
S P A Z I O N O M A D E
spazionomade@gmail.com
(0039) 347 54 59 993
SUDANZARE
sudanzaresudanzare@gmail.com
IT (0039) 3395746954 / FR (0033) 0770136824Visualizza altro
agosto 2012
-
il 3 agosto
2012 a BACUGNO alle
ore 21,00
POESIA A BRACCIO
Come la primavera col suo manto mostra la più bizzarra fantasia e non disdegna sotto un lieto ammanto di offrirti contrappunti d’armonia così Bacugno con rituale canto non ti nega il tre agosto la poesia partecipate in massa e con passione ci siamo tutti, sarà un’emozione!
Dante Valentini
Saranno presenti improvvisatori in ottava rima da Lazio,
Toscana e Abruzzo. Non mancheranno le ciaramelle e
l’organetto per le tradizionali quartine e terzine, la
chitarra accompagnerà gli stornelli. Accorrete numerosi.
info: Donato 333 4037945
donatodeacutis@yahoo.it
-
Per il 6°
anno l'ARCI
ARCOBALENO via
Pullino n1 Roma organizza in Salento una vacanza dove i suoi
soci possono godere del bellissimo mare salentino
o visitare le molte attrazioni paesaggistiche e artistiche
e la sera partecipare al turbinio di sagre che i comuni
organizzano.
Nel pomeriggio: piacevoli incontri di studio,
per imparare i balli che si faranno la sera,
e anche utili nozioni per capire e "usare" il Salento.
Il tutto con la guida 24 ore su 24 di un amante e
conoscitore del posto
Il soggiorno si svolge in una "masseria", il luogo dove per
secoli sono stati "ammassati" i prodotti della terra e il
bestiame e dove alloggiava il massaro e, in caso di
pericolo, anche i contadini. La Masseria scelta è però una
di quelle che nell'Ottocento racchiudevano anche una
elegante dimora estiva per i proprietari delle terre
Masseria Piccinna
prestigiosa costruzione Ottocentesca
immersa nella campagna salentina
di
Aradeo,
paese natale degli Zimba
a 10 minuti dalla stazione di Maglie
a 20 minuti da Melpignano
leader dei "Comuni Virtuosi Italiani"
e iniziatore della "Notte della Taranta"
a 30 da Alimini, la migliore spiaggia
anche in tempo di agosto
(la sua estensione permette tranquillità
anche durante "l'assalto" dei turisti)
All'interno le stanze sono ampie e ariose, con le tipiche
volte salentine ad archi complessi. Le finestre guardano la
campagna tra Aradeo e la bella Cutrofiano, spesso
ombreggiate da alberi ad alto fusto piantati a ridosso della
casa come riparo alla calura estiva.
La formula è:
mattina al mare
pomeriggio stage
sera alle sagre
programma dettagliato delle giornate
I costi sono promozionali:
1 settimana 200 € / persona
in camere a 3 o a 2 letti
biancheria e pulizia spazi comuni compresa
clicca qui per saperne di più
+ 50 € / persona per
10 h di incontri culturali e training
su balli, storia, tradizioni e curiosità salentine
clicca qui per saperne di più
Data l'ormai nota bontà dell'offerta, alcuni posti sono già
stati prenotati da chi conosce l'organizzazione, pertanto
restano disponibili:
6 posti dal 12 al 19 agosto (mattina)
12 posti dal 19 (tarda mattina) al 26 agosto (mattina)
(il cambio turno avviene con comodo di domenica)
prenotazioni: 06-50.91.31.01 328-74.23.483
o presso il Circolo nelle ore di apertura
-
il 4 agosto
2012 nell'Anfiteatro di
Albano nell'ambito di
ANFITEATROFESTIVAL (28 luglio
-16 agosto)
NEL SEGNO DI
VIRGILIO”
Pentamerone Musical Ensemble in concerto
Per secoli fu diffusa a Napoli la credenza che la città
sopravvivesse protetta da un’aura magica, dovuta ai prodigi
del grande poeta Virgilio. Infatti in seguito ad una
complessa dinamica di sovrapposizione di culti, Miti e
leggende, soprattutto di epoca medievale, il poeta venne
“innalzato” dal popolo alla condizione di divinità oracolare,
divinità solare, della terra e degli inferi.
Sorprendentemente ancora oggi la sopravvivenza di alcuni
rituali certificano la millenaria tradizione virgiliana in
una dimensione meta-storica. Nello spettacolo, la musica e
la danza avranno un ruolo di “guida”, saranno eseguiti brani
della tradizione popolare dell’area mediterranea, rivisitati
in modo “dinamico” e moderno, così come nel corso dei secoli
dinamico è stato il Mito di Virgilio
-
dal 9 al 12
agosto 2012 a
Gaeta (Montagna Spaccata) e
Maranola
di Formia (Pornito - Area del Pellegrino)
LA
MONTAGNA ARMONICA
Festival
degli Aurunci
musica,
cultura e sapori della tradizione
concerti,
letture, trekking sonori, laboratori, convegni, fieraMercato
Il programma
9 agosto GAETA – Monte Orlando
Montagna Spaccata
h. 19.00 - "La Via del Sacro. Grotta del Turco”
letture, inni, poesie e musiche di Conchiglie e Trombe
marine per naviganti in cerca della
rotta a cura del poeta Davide Rondoni - posti limitati
"Col Piè calcar le Stelle”
h. 21.30 - Supramari. Ave, Maris stella
Oratorio Primo per San Filippo Neri
Produzione originale del Festival con la partecipazione de
ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA e del CORO AMARCANTO
PRIMA NAZIONALE
MOSTRA “Le Pietre che cantano. San Filippo Neri nei Monti
Aurunci”
10 agosto MARANOLA – Monti Aurunci
Area del Pellegrino - Fossa di Massaraccio
h. 9.30 - Cerimonia di inaugurazione “Area del Pellegrino”
Apertura Fiera Mercato – Visita agli Stands
h. 10.30 - Convegno “Sviluppo Eco-Sostenibile nel
Comprensorio dei Monti Aurunci”
h. 17.00 - “L’Asino che balla” educazione ambientale e pet
therapy
h. 17.30 - “In cammino con gli asini” trekking e animazione
h. 18.00 - “Marcondì e Le Nuvole di De Andrè” laboratorio di
musica e riciclo per bambini
h. 19.30 - “Marzolina & Miele” degustazione di prodotti
tipici
h. 20.30 - “La Notte della Ballarella” gran concerto
Ambrogio Sparagna & Orchestra Popolare Italiana
con la partecipazione di Peppe Servillo
h. 23.00 - “Le Visioni del Cielo” educazione ambientale
Osservazione Astronomica del cielo estivo
a cura dell’Associazione Astrofili Aurunca
Monte Lapillo
h. 24.00 - “La Mezza Notte” concerto acustico
Le arpicelle popolari di Giuliana De Donno
Rifugio Casa Forestale
h. notturne - “Canti dei Pellegrini sulla Via Francigena”
concerto acustico con Raffaello Simeoni
“Santi e Briganti” cunti e canti con Gianni Aversano
11 agosto MARANOLA – Monti Aurunci
Area della Ravolatra
h. 6.00 - “La Via del Sacro. Grotta dell’Arcangelo” trekking
di sonetti, inni e poesie e suoni
e musiche camminanti con le Zampogne di Maranola a cura del
poeta Davide Rondoni
Itinerario lungo il percorso della processione di San
Michele Arcangelo
(nell’ambito del progetto “La Via Francigena Sud”)
Chiesa di San Michele Arcangelo
h. 7.30 - ”Col Piè calcar le Stelle”
Supramonti. Suscipe, Domine
Oratorio Secondo per San Filippo Neri
Produzione originale del Festival con la partecipazione de
ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA, CORO AMARCANTO, GIANNI AVERSANO
PRIMA NAZIONALE
h. 9.00 - “Il pane di San Michele” rituale alimentare
a cura del Comitato San Michele Arcangelo
Area del Pellegrino - Fossa di Massaraccio
h. 17.30 - “In cammino con gli asini” trekking e animazione
h. 18.00 - “Il Gufo saggio” educazione ambientale
h. 18.30 - “In volo con le Poiane” dimostrazioni di volo di
rapaci e pet therapy
h. 19.30 - “Oliolive” degustazione di prodotti tipici
h. 21.00 - “L’Eco degli Aurunci” gran concerto
Malerva (Formia)
Canzoniere dell’Appia (Castellonorato, Campodimele, Formia)
Organetti di Maranola (Maranola, Trivio, Castelforte)
Info: www.lamontagnaarmonica.com
-
11 - 17 agosto 2012 a
Tricarico
(MT)
SCUOLA DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI DI BALLI TRADIZIONALI
DELLA LUCANIA
ESTADANZA 2012
XXIX anno - 58° e 59° incontro
CORSO DI BALLI LUCANI E DI BALLI-GIOCO ITALIANI (aperto a
tutti)
Discipline (30 ore di lezioni pratiche e teoriche):
- Antropologia Culturale (prof. Alliegro, Univ. Napoli): 4
ore
- Antropologia della danza (prof. G. Gala): 4 ore
- Storia della tradizioni popolari lucane: Convegno di
cultura locale fra demologi ed antropologi: 4 ore
- Tecnica e Didattica del ballo (Biagi, Gala e Miniati): 16
ore
- Incontri di studio: 2 ore
Repertori didattici:
- balli lucani (tarantella tricaricese, tarantella figurata
di Ruoti, pastorale del Pollino a quattro, tarantelle in
coppia, pichë e palë,
batticulo, quadriglia)
Balli-gioco (pizzicantò, bellë zambittë, ballo al fiasco,
ballo dei gobbi,
ballo del morto, ballo della scopa, ballo dello specchio,
ballo dell’ahimè,
papagne, galletto, ecc.
CORSO DI MUSICA POPOLARE
- Corso di organetto (2, 4 e 8 bassi): repertorio lucano,
ins. M. De Carlo (10 h.)
- Corso di tamburello: stili materano e Pollino, ins.
Antonio Guastamacchia (6 h)
- Esperienze di canto in gruppo sotto la guida di anziani e
di giovani tricaricesi.
SOGGIORNO
Tricarico è una bella cittadina storica della Valle del
Basento (700 s.l.m.).
Alloggio: i partecipanti saranno ospitati dal Vescovado
presso il Convento della Chiesa del Carmine, munito di
“celle” con 4-5 letti con bagno in camera o esterno.
Portarsi lenzuola, eventuale coperta e biancheria
personale.
Chi vuole può alloggiare a proprie spese in appartamenti in
paese a prezzi contenuti o in agriturismi fuori paese.
Le lezioni pratiche si terranno nel Palazzo Ducale. Gli
incontri di studio presso il Centro di documentazione “Rocco
Scotellaro”.
Vitto: i pasti saranno preparati da cuoche lucane nella
mensa del convento.
Il servizio mensa spetta a turno agli estadanzini. Costo
giornaliero
complessivo 20-22 € (colazione, pranzo e cena).
VISITE, INCONTRI e FESTE
Visite guidate a Tricarico, Matera, “Dolomiti lucane” e
Acerenza.
Incontro di studio con docenti universitari e organizzatori
di
manifestazioni tradizionali.
Convivia: conversazioni a tavola con cultori e anziani
locali.
“È fatto giorno”: concerti serali, giochi popolari, balli e
serenate.
* * *
GALATINA (LE) 17 - 22 agosto
Corso di approfondimento sulla pizzica pizzica tradizionale
e sui balli STORICI DEL TARANTISMO
CORSO DI BALLI DELLA PUGLIA
Discipline (22 ore di lezioni pratiche e teoriche):
- Storia del tarantismo (prof. E. Imbriani, Univ. Lecce): 4
ore
- Antropologia e storia della danza etnica (prof. Giuseppe
Gala, ricercatore etnocoreologo): 3 ore
- Tecnica e Didattica del ballo (proff. Biagi, Gala e
Miniati): (15 ore)
Balli pugliesi: pizzica pizzica (la pizzica “legata”) e
scotis della Grecìa salentina; scozio e polka rossa della
Murgia dei trulli.
Balli storici del tarantismo: nei trattati medici e in altre
fonti scritte si parla di vari balli usati in Puglia nelle
diverse epoche per guarire dal morso della tarantola o dello
scorpione; la nostra ricerca ha documentato
alcune di queste danze rimaste ancora in uso in regioni
limitrofe e vengono ad Estadanza riproposte per la prima
volta: ballo a botta, spallata, pastorale, moresca.
- CORSO DI TAMBURELLO salentino: ins. Fiore Maggiulli (8
h.).
SOGGIORNO
I partecipanti alloggeranno gratuitamente nelle camerate
dell'ex-orfanotrofio di Galatina (camere da 5 a 8 letti con
bagni esterni) nel centro storico. Portarsi le lenzuola. I
pasti saranno consumati nel refettorio dell’istituto e
preparati da cuoche locali. Costo del vitto:
20-22 € al giorno (colazione, pranzo e cena). Servizio mensa
autogestito.
[In alternativa in una trattoria convenzionata del centro,
agli stessi costi e con servizio garantito].
VISITE, INCONTRI e FESTE:
Visite artistiche a Galatina e Lecce: In quei giorni in
tutto il Salento vi
saranno concerti della “Notte della Taranta”.
- TARANTA ETNOFILM: due serate di documentari antropologici
sul tema “Musica
e religiosità”.
ISCRIZIONI, INFORMAZIONI
Chi vuole iscriversi deve telefonare o scrivere in
associazione per ottenere la disponibilità dei posti,
ricevuto l’assenso, deve compilare un apposito
modulo d’iscrizione e versare l’anticipo di € 50 sul c/c
postale sottoscritto, precisando il tipo di corso cui vuole
partecipare e il proprio recapito (con telefono); la
rimanente cifra verrà poi saldata all’inizio
della manifestazione.
Choreola / Taranta - Via Alfani 51 - 50121 FIRENZE
C/c postale N° 26456509 - Tel/fax
+39-055295178
Mobile: 347-5000000 / 347-6186994 /
taranta@taranta.it
L’Ass. Cult. “Taranta” non ha fini di lucro. Le entrate
finaziarie dei corsi di Estadanza, detratte le spese di
segreteria e degli operatori esterni, sono totalmente
devolute a sostenere le ricerche etnografiche sul campo e le
pubblicazioni di “Choreola” e di “Ethnica”. L'organizzazione
si riserva i diritti di accettazione delle iscrizioni e di
eventuali variazioni del programma. È vietato filmare le
manifestazioni della rassegna senza un’esplicita
autorizzazione dell’Ass. Taranta.
I programmi didattici previsti saranno svolti in base alle
capacità di apprendimento e al numero degli allievi.
-
dal 20 al 22
agosto 2012
ad
Alessandria del
Carretto
(cs)
RADICAZIONI Festival
delle culture tradizionali IX
edizione
-
sabato 18
agosto 2012..
Cataforìo
- Reggio Calabria u stegg !
Edizione estiva 18 - 24 agosto 2012
Laboratori di sonu a ballu, zampogna, tamburello, organetto
due bassi, lira calabrese, chitarra battente.
Ogni sera festa a ballo
-
il 18 e
19 Agosto 2012
L'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi
sarà a
La Neuveville
(Svizzera) ospite della comunità italiana in occasione
dei festeggiamenti per i 700 anni della città, con il
gruppo musicale
"CANTANTICO"
formato
da Ubaldo Di Gregorio zampogna, Giuliano Angelozzi
piffero, Luisa Torrese voce
-
dal 20 al 25 agosto a
Civitella Alfedena
(AQ)
Civitella Alfedena Folk
Festival Gemellato
con Monsano Folk Festival
Programma spettacoli:
Lunedì 20 agosto ore 21,30 Concerto inaugurale con Gastone
Pietrucci e la Macina (Marche)
Martedì 21 agosto ore 21,30 Nakaira (Sicilia)
Mercoledì 22 Agosto ore 21,30 Caìtlin Nic Gabhann e Birkin
Tree (Irlanda - Liguria)
Giovedì 23 Agosto ore 21,30 Ecletnica Pagus (Molise)
Giovedì 23 Agosto ore 24,00 "Notturno" con Lella e Marino
(Lazio)
Venerdì 24 Agosto ore 21,30 Notte dei tamburi
Sabato 25 Agosto ore 21,30 "Te l'ho portata la serenata" con
Bandajorona (Lazio)
Programma Laboratori
Martedì 21 e Mercoledì 22 Tamburi a cornice con Antonio
Franciosa
Mercoledì 22 e Giovedì 23 Organetto con Alessandro Pipino
Giovedì 23 e Venerdì 24 Danza con Francesca Trenta
Venerdì 24 e Sabato 25 Canto con Sara Modigliani
Per il programma dettagliato vedi l'allegato o visita il
sito
http://www.mantice.net/FolkFestival/Programma%202012.pdf
-
dal 31
agosto al 2 settembre a
Novi Velia
(Cilento)
festivalantichisuoni
-
settembre 2012
-
-
il 2
settembre 2012 a
Subiaco
"di
legno, di pelle, di canna"
III Edizione
-
il giorno 2 settembre 2012 a
Ecoparco di
Vezzano sul Crostolo (RE)
alle ore 20,00 concerto
CONSORZIO POPOLARE TRIO :
PIZZICA, TAMMURRIATA, TARANTELLE E MUSICA E DANZE POPOLARI
DEL SUD ITALIA
dopo aver fatto una bella
passeggiata nella pinetina e fatto conoscenza con gli
animali della fattoria e con i segreti del bosco al chiaro
di Luna, sarà possibile partecipare alla festa dei mestieri
artigianali tradizionali e dei giochi di una volta, ammirare
e provare tammorre e tamburelli di Gianluca Carta, le
castagnette fatte pròpetamente da 'O Lione, gustare la
biopizza cotta nel forno a legna e, alla luce della Luna "quasipiena",
godersi, nel bosco, il concerto di musica popolare del Sud
gentile ed ecologico, perchè senza palco né luci
stroboscopiche né amplificazione tunz-tunz (per non
disturbare gli animali e le creature del piccolo popolo)
danzando in armonia con la natura circostante.
L'Ecoparco di Vezzano sul
Crostolo è un'area pubblica con un'estensione di 55 ettari
collocato nella prima collina reggiana. Racchiude al proprio
interno un' ampia varietà di ecosistemi, tanto da essere una
delle aree più densamente popolate da animali selvatici in
provincia di Reggio Emilia. L'Ecoparco è il luogo dove le
pratiche di sostenibilità sono messe in vetrina; dove si
promuovono stili di vita leggeri e possibili; dove gruppi,
scuole e cittadini possono immergersi nella natura,
toccandola e vivendola in prima persona. Passeggiare
all'interno dell'Ecoparco può essere molto interessante! Le
molteplicità naturalistiche, il continuo alternarsi di
presenze botaniche pioniere e vegetazione autoctona,
l'articolarsi di tanti piccoli angoli panoramici, rendono
questa zona una meta piacevole, degna di essere scelta per
itinerari di studio e tempo libero. L'Ecoparco è una vetrina
del territorio dove le buone iniziative, le aziende
virtuose, la biodiversità della nostra collina, i prodotti
locali vengono proposti e fatti conoscere.
Il BioBar propone merende
equosolidali,torte, pane a lievitazione naturale con creme,
marmellate e succhi del commercio equo-solidale, pranzo al
sacco presso i tavoli con prodotti biologici e di filiera
corta, la biopizza cotta nel forno a legna. Come ci si
arriva: Provenendo da Reggio Emilia, si segue la Strada
Statale 63 in direzione Passo del Cerreto. Dopo circa 16 Km,
superati gli abitati di Puianello e di Vezzano sul Crostolo,
si giunge al Parco. E-mail:
info@eco-parco.it
- 7-8-9
settembre 2012 a
Chieti
- Taranta Peligna, "SOFFI
D'ABRUZZO"
(antichi e
nuovi suoni del vento)
incontro
internazionale di zampognari e transumanza zampognara
Programma in allestimento
-
7-8-9
settembre 2012 a
Cannalonga (Cilento)
Fèra
delle frecagnola
-
l'8
settembre 2012 a
Cantalice
(Rieti) alle ore 21 in piazza
la
Compagnia Sciarabballo
-
il 14 settembre 2012 alle ore
19a Parco Capoprati,
Roma,
via Capoprati 12/a (nuovo Ponte della Musica)
Seminario di Fora u primu
(danza popolare dell'Aspromonte) Sonu a ballu, viddaneddha,
tarantella riggitana, tarantella dell'Aspromonte, tarantella
calabrese.
Sono tanti i nomi con cui
viene identificata la danza tipica della Valle del
Sant'Agata, in provincia di Reggio Calabria. Il 14
settembre, al Parco Capoprati di Legambiente a Roma, vi
proponiamo un pomeriggio per scoprire e capire qualcosa di
più di questa coinvolgente danza. A partire dalle 19 e fino
alle 19,30, introduzione sui canti e gli strumenti tipici
della tradizione popolare calabrese a cura di Alessandro
Sessa, voce e chitarra degli Scialaria. A seguire, seminario
di danza tradizionale nella modalità del "Fora u primu"
(fuori il primo) a cura di Raffaella Buccolini. Al termine
del seminario, alle 20,30, aperitivo a cura di Legambiente.
Info e prenotazioni: Raffaella Buccolini: cell: 329.2046818
mail:
raffaella.buccolini@tiscali.it Massimo Zio: cell.
333.4107281 mail: m.zio@tiscali.it
Per arrivare al Parco Capoprati:
www.legambientecapoprati.org Parco Capoprati Roma -
Legambiente Via Capoprati 12
-
Sabato 15
settembre 2012 a
Guidonia
(rm) alle ore 22:00
Il
muro del canto
musica
popolare romana
si esibirà
gratuitamente in concerto a Vill′Alba di
Guidonia. L′evento chiuderà i due giorni
di musica e beneficenza, a favore dell′Onlus
Maria Gargani, del festival Alba Rock
-
dal 21 al 23
settembre a
Genazzano
mostre,
gastronomia, arte, convegni
e musica
popolare
- sabato 22 settembre 2012 a
Trento
a partire dalle ore 15.
per “Le Notti di San Michele” un interessante
seminario-laboratorio
di esecuzione strumentale dedicato al “Violino popolare
alpino”
, condotto da Maurizio
Padovan presso il Museo degli Usi e Costumi della Gente
Trentina di San Michele all'Adige. Il seminario è aperto a
tutti gli strumentisti di qualsiasi formazione e specialità
(violino, in primo luogo, ma anche viola, violoncello,
basso, chitarra, fisarmonica e clarinetto), che vogliano
sperimentarsi direttamente nel contesto di una piccola
orchestra popolare di tradizione padana. Le iscrizioni sono
aperte fino a martedì 18 settembre telefonando al Museo 0461
650314 o mandando un’e-mail a
g.kezich@museosanmichele.
-
sabato 22
settembre 2012 al circolo Arci ARCOBALENO in via Pullino 1 a
Roma
alle ore 22
Lella e
Martino
Canti
della tradizione italiana
dal piemonte
al salento, dal veneto alla calabria (metro
garbatella)
-
DOMENICA 23 SETTEMBRE 2012
Open day alla Casa della
Pace, Via di Monte Testaccio 22 a
Roma con la presentazione
di tutte le attività svolte all'interno del locale a partire
dalle ore 15.00, compreso il
corso di balli popolari
che verrà presentato dalle ore 19 alle 19.50 (l'ingresso è
di 5 euro: lezione di prova, tessera, aperitivo e festa
serale).
Dalle 21.30,
circa,"festa popolare" con interventi spontanei di amici e
appassionati.
LEZIONE GRATUITA PER I "PRINCIPIANTI" MARTEDI 25 SETTEMBRE,
ORE 21.00/22.30.
INIZIO CORSI:
PRINCIPIANTI: MARTEDI 2 OTTOBRE, ORE 21/22.30
INTERMEDI: GIOVEDI 4 OTTOBRE, ORE 21/22.30
per info:
nicoletta.grande@libero.i t
corsi@casadellapace.com
ottobre 2012
-
dal 3 al 6
ottobre 2012 a
Cutrofiano
LI UCCI
festival
3
Ottobre
RICORDANDO UCCIO
BANDELLO
4 Ottobre
TRADIZIONE,
CONTAMINAZIONE,
INNOVAZIONE
5 Ottobre
BATTERE NUOVI
RITMI
6 Ottobre
II° MEMORIAL
UCCIO ALOISI
mostre,
convegni,
incontri,
workshop,
concerti
-
il giorno 6
ottobre 2012 a
corese terra
frazione di fara sabina (ri)
La
conservazione del saltarello è legata ad un recupero
delle radici culturali della nostra terra. "Officine Sabo"
ha intenzione di ricreare quelle atmosfere di un tempo con
una giornata dedicata all'allegria del folklore popolare e
alla tradizione della musica del territorio. Far respirare
l'aria della tradizione popolare, far conoscere l'importanza
di condividere esperienze e momenti che possono segnare (o
ripristinare) quel continuum con ciò che fonda la nostra
cultura, è un modo per recuperare le tradizioni che ci
legano al nostro territorio e alla terra «di lavoro». Le
esibizioni saranno tutte rigorosamente dal vivo per
permettere un ascolto migliore e più possibile vicino ai
suoni naturali, in sintonia anche con la natura della musica
popolare del saltarello. E' previsto anche un "palco
aperto": gli ospiti possono salire sul palco nel momento in
cui ne hanno voglia, in modo del tutto libero e spontaneo,
per permettere la creazione di una speciale scaletta che si
formerà in base all'ispirazione degli artisti. L'offerta è
semplice: musica e danza dal vivo fino a notte tarda, cibo e
vino a volontà. Vi aspettiamo presso il PALAZZO DELL'UNIVERSITA'
AGRARIA di CORESE TERRA
-
6 e 7
ottobre
SAGRA DELL'UVA a
ZAGAROLO
Gianluca
Zammarelli e Daniele Cerci
Stornelli,
tarantelle e improvvisazioni
organetto, zampogna, ciaramella e voci
-
LABORATORIO DI VOCALITA’
“ SABATOINCANTO “
Presso
Circolo Gianni Bosio
www.circologiannibosio.it
Via di Sant’Ambrogio, 4
Roma
Tenuto da Patrizia Nasini
Anche questo anno il “ Sabatoincanto “ riprende il suo
viaggio attraverso il canto, per approfondire gli stili, i
modi, le particolarità vocali e le esperienze che
contraddistinguono la musica di Tradizione Orale della
nostra Penisola.
Curiosando tra le differenti vocalità, scopriremo colori
diversi di emissione e come questi siano strettamente legati
alle emozioni, all’ambiente circostante, al clima, etc…
Il canto è liberatorio, un’emozione che coinvolge
totalmente.
Inizio lezioni sabato 6 Ottobre 2012
dalle 10.30 alle 12.00 - ogni sabato fino a giugno.
Per informazioni:
347-8955153
patrizianasini@libero.it
-
venerdì
9 ottobre 2012
dalle 20,30 alle 22
via dei marsi, 77 - San Lorenzo -
Roma
LE SINERGIE POPOLARI presentano a SAN LORENZO
3 laboratori di
TAMBURELLO con Gian Michele Montanaro
ORGANETTO DUE E QUATTRO BASSI con Armando Cacciotti
DANZE POPOLARI ITALIANE con Laura De Vecchis
...
con periodica e sistematica interazione corsi (musica
divertente per ballare in allegria)
Ogni MARTEDI' dalle 20.30 alle 22.00
presso il Grande Cocomero
Via dei Marsi 77, San Lorenzo, Roma.
PRIMA LEZIONE - martedì 9 ottobre 2012
Per info indirizzo mail :
lesinergiepopolari@gmail.com
Per Info Tamburello: Gian Michele Montanaro: 3489364507
Per Info Organetto: Armando Cacciotti mail a
lesinergiepopolari@gmail.com
Per Info Danze Popolari Italiane: Laura De Vecchis mail a
lesinergiepopolari@gmail.com
Le energie circolano, si rinnovano, non si esaurisco e si
incontrano.
Un moto ondoso che va e viene, avvolge e coinvolge, parte
dalla tradizione per arrivare alla sperimentazione.
Da tre gocce d’acqua, tre scintille si fuoco, tre aliti di
vento, possono nascere una Marea, un Falò, uno Scirocco.
Così Laura De Vecchis, Gian Michele Montanaro e Armando
Cacciotti, hanno l’idea di far nascere tre corsi paralleli
di Danze Popolari Italiane, Tamburello e Organetto due e
quattro Bassi, destinati dalle prime lezioni singole di
approccio, ad incontrarsi nella sperimentazione periodica di
lezioni collettive, dove in ambiente “protetto dagli
insegnant”, gli allievi di musica suoneranno per gli allievi
di danza.
Durante il corso ci saranno interventi esterni di altri
musicisti e ballatori.
Nel corso di Danze Popolari Italiane, con Laura De Vecchis
(Là Rebel) si approccerà ad alcune delle Danze più
conosciute, con l'intento di avere un primo avvicinamento,
che permetta poi di apprezzare ballando ed osservando, lo
spirito della piazza e delle feste e che dia la possibilità,
nel caso cresca la passione, di saper discernere il miglior
percorso, per approfondire successivamente, tramite altri
canali quella che è la radice vera della tradizione dei
balli trattati.
Si toccheranno diverse regioni, Lazio con la Saltarella
dell’Alta Sabina, Campania, con la Tammurriata dell’Agro
Nocerino, Puglia con la Pizzica Pizzica, Calabria con la
Tarantella Calabrese, tempo ed allegria permettendo ci
saranno piccoli cenni di quelli che sono balli ad oggi vivi
soprattutto nelle piazze (non ci interessano le sale!!) del
centro Italia come il Valzer, la Polka, la Quadriglia ecc…
Nel corso di Tamburello con Gian MIchele Montanaro, partendo
da fondamenti di tecnica, si mirerà a trasmettere
informazioni fondamentali per la corretta interpretazione
dei ritmi tradizionali, ossia le caratteristiche basilari
del linguaggio percussivo dei tamburi a cornice italiani. Si
affronteranno - la postura del corpo in relazione al tamburo
e l’economia di sforzo - la distinzione tra il tempo binario
e il tempo ternario nella musica tradizionale italiana - le
tecniche fondamentali e i differenti ritmi. Inseme si
scopriranno i ritmi tradizionali,le tecniche di esecuzione
antiche e moderne......e molte altre curiosità legate a
questo strumento!!
Nel corso di Organetto con Armando Cacciotti, si comincerà
con la conoscenza dello strumento, la corretta postura,
primi rudimenti di ritmi e armonie del repertorio della
musica tradizionale italiana, studio delle melodie di
saltarella laziale, quadriglia, tarantella, pizzica e
tammurriata, con l'intento di accompagnare efficacemente sia
il ballo e che il canto. Ci sarà spazio anche per un primo
approccio al repertorio da ballo "liscio popolare" come
mazurke, polke e valzer. Il corso è rivolto a tutti coloro
che vogliono imparare a suonare l'organetto a 2 e 4 bassi.
Per info indirizzo mail :
lesinergiepopolari@gmail.com
Per Info Tamburello: Gian Michele Montanaro: 3489364507
Per Info Organetto: Armando Cacciotti mail a
lesinergiepopolari@gmail.com
Per Info Danze Popolari Italiane: Laura De Vecchis mail a
lesinergiepopolari@gmail.com
VI ASPETTIAMO!
Presso il Il Grande Cocomero - www.grandecocomero.org
Via dei Marsi 77 - San Lorenzo Roma (parallela di Via dei
Sabelli)
-
Sabato 13 OTTOBRE, a partire dalle 18, a
MAIONE
(Altilia, CS)
FESTA DEL VINO
con Daniele Mazza
e Giamberiani suoni tradizionali calabresi
-
sabato
13 Ottobre 2012
ARPAISE (BN)
alla sagra della Castagna
TERRAEMARES
-
14 Ottobre
2012 sul
Monte Gelbison
(Cilento)
rito di chiusura del Santuario della "Madonna di Novi Velia"
-
lunedì 15 ottobre 2012 alle
20,15 a
Roma presso la scuola popolare
musica testaccio
laboratorio mediterraneo
presenta:
LA DEVOZIONE POPOLARE IN
CAMPANIA
esperienze, ricordi,
riflessioni.
a cura di Giovanni Vacca
studioso di musica e culture popolari ed urbane
documenti video a cura di
raffaele mallozzi
ingresso aperto a tutti
-
GIOVEDI 18 OTTOBRE,
Rai Scuola
ore 12:45
"Un viaggio nella musica
etnica in Italia. Veneto: Calicanto"
di Piero Cannizzaro
Rai Scuola sul canale 146
del digitale terrestre
-
Giovedì 18 Ottobre
2012 - ore 21
Teatro Palladium
piazza Bartolomeo Romano 8 - Roma
suoni della tradizione - Viva la musica
La
Scuola Popolare di Musica di Testaccio
in collaborazione con il Teatro
Palladium presenta I suoni
della tradizione - Viva la musica.
I suoni della tradizione è un viaggio nelle
molteplici sonorità della musica tradizionale
alla scoperta delle radici delle musiche per
scoprire le caratteristiche comuni e per
inventare nuove ed originali affinità.
Programma
Banda Vocale
diretta da Patrizia Rotonda
Un gruppo vocale che nasce dalla lunga
frequentazione delle processioni pasquali e
affronta il repertorio bandistico ispirato alle
bande tradizionali italiane e riadattato per le
voci.
La straordinaria bellezza dei temi musicali, il
desiderio di cantarli, oltre a ciò che
rappresenta la banda e la funzione didattica
attraverso il gioco, ha ispirato la banda
vocale. Alcuni dei brani sono stati riadattati
per le voci, altri scritti espressamente per
l'organico.
Loost - Laboratorio Orchestra Organetti
della scuola
diretto da Alessandro Parente
Ensemble di organetti a 8, 12 e 18 bassi che si
muove fra tradizione e innovazione, nella
continua ricerca dei contenuti della musica e
della cultura popolare
Laboratorio che esegue musica popolare italiana
e brani originali scritti appositamente per
orchestra di organetti, per sfruttare al massimo
le potenzialità dello strumento.
Orchestra di Musica Tradizionale
diretta da Alessandro Dragotta
Gruppo misto di archi, fiati pianoforte e
batteria impegnato nella ricerca delle musiche
della tradizione, dai balcani alle isole di
Capoverde, dalla musica yiddish alla musica
popolare italiana
Orchestra che si occupa del repertorio
folklorico europeo: paesi scandinavi, regioni
celtiche, Europa dell'est e meridionale.
L’orchestra esegue anche particolari
arrangiamenti del repertorio classico-colto e
accoglie strumentisti di ogni tipo, senza
preclusioni.
Jazz Celine
Jazz in prosa
Paolo Morelli- voce recitante
Mauro Verrone- ance e forma suono
Improvvisazioni ed interazioni su prosa di Luis
Ferdinand Céline.
Luis Ferdinand Céline ha definito la sua prosa
come continua ricerca di una petit musique. Nei
suoi scritti e romanzi il flusso costante si
realizza come una vasta e deliberata partitura
musicale. La letteratura si libera dal silenzio
della pagina scritta, sollecita una parentela
fantastica con l’ascoltatore, e la scrittura
torna ad avere l’aspetto curativo e cerimoniale
che ha avuto in passato.
Pejman Todayon Sufi Ensemble
Ensemble di musica e danza sufi diretto da
Pejman Tadayon
Musica tradizionale persiana suonata con gli
strumenti originali come setar, ney, tar, oud,
tombak, daf
L'ensemble unisce musica, danza e poesia per
celebrare alcuni dei più grandi mistici di tutti
i tempi e per diffondere il loro messaggio
universale di armonia e pace fra tutte le
religioni e le culture, come è tradizione delle
confraternite sufi.
Accanto alla musica tradizionale persiana che
rievoca questo messaggio, vengono recitati i
poemi dei grandi mistici sufi che più
rappresentano la loro ricerca spirituale.
L'intervento di danzatori rievoca invece il Sema
dei dervisci rotanti Mevlevi e l'arte
dell'antica danza persiana.
Unavantaluna. Cumpagnia ri musica
sixiliana
Un gruppo impegnato nella contaminazione di
sonorità del vicino e lontano Oriente unite alle
più recenti tendenze e arrangiamenti della
musica internazionale
Pietro Cernuto- voce, zampogna e flauti
Carmelo Cacciola- liuto e voce
Francesco Salvadore- percussioni, arpa e voce
Luca Centamore- chitarra, percussioni e voce
Ensemble di musicisti uniti dalle comuni origini
siciliane e dalla passione per le arti e le
tradizioni popolari della loro terra.
Sin dalla nascita del gruppo, sono forti la
necessità di unire il passato con il presente e
il desiderio di ricercare un possibile
equilibrio fra tradizione ed innovazione
musicale.
La conseguente presa di coscienza pan
mediterranea derivata esprime al meglio nel Live
questa sua natura contaminata.
Con il contributo
del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali-Direzione Generale per lo Spettacolo
dal Vivo
www.teatro-palladium.it
-
il 19 Ottobre 2012 alle 21.30
presso il Centro Culturale Elsa Morante di
Roma
un viaggio
scientifico e musicale tra i terremoti italiani
E’ noto come la sismicità italiana si concentri lungo la
catena appenninica, la spina dorsale della nostra penisola.
I terremoti storici che vi hanno avuto luogo si intrecciano
con le storie delle popolazioni che vivono in questi
territori. La cultura popolare di un territorio e la sua
musica si legano spesso ai racconti della vita di tutti i
giorni, agli avvenimenti religiosi e all’avvicendarsi dei
ritmi della natura, talvolta anche in relazione ad eventi
catastrofici. L'Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia propone al pubblico un percorso alla scoperta
dei grandi terremoti del passato attraverso la musica
popolare delle regioni interessate. Un viaggio ideale, da
nord a sud, che coniuga informazioni scientifiche e storiche
con le espressioni musicali delle popolazioni coinvolte. Un
evento divulgativo scientifico-musicale che ci guida alla
riscoperta della nostra ''memoria storica'', fondamentale
per capire quanto sia forte il legame tra terremoto e
territorio e quanto sia importante una corretta informazione
sui rischi per chi vive attualmente in quei territori, che
possa incoraggiare azioni utili alla prevenzione del
rischio.
Programma
Un viaggio da nord a sud lungo la penisola italiana per
ricordare alcuni dei più terribili terremoti storici che
hanno interessato il nostro paese e ascoltare la musica e i
canti popolari delle zone a maggiore pericolosità sismica.
Concerto (ingresso libero)
con
Nora Tigges – voce, tamburello
Silvano Boschin – lira calabrese, mandolino
Massimilano Felice – organetto, tamburello
e
Radici del Suono - media
I terremoti del Friuli
Canto a due voci e Furlana
La sismicità dell’Appennino Centrale
Discanto alla mietitora e Saltarello
Zone sismiche del versante Adriatico
Tarantella del Gargano
Aree sismiche del Matese e dell'Irpinia
Stornelli e Ballarella del Matese
I terremoti della Lucania
Fronni d’alije e Tarantella lucana
Sismicità tra Calabria e Sicilia
Muttetta e Sonu a ballu
e per finire..
Pizzica pizzica e altri brani popolari
-
sabato 20 ottobre 2012 ore 20,00
Bagnoli Irpino
(AV)
Complesso Monumentale di San Domenico
Nuova Atlantide Teatro :
MARIA NERA
mitografia cantata intorno alla Madonna Nera
di Viggiano
drammaturgia e regia : Caterina Pontrandolfo
con
Caterina Pontrandolfo-voce recitante e canto
Elisa Fighera- lira, viella, tammorra, sonagli
Mauro Basilio- viella, flauti, tamburi a cornice
Giuliana De Donno- arpa popolare
-
sabato 20
ottobre 2012 al CIP di
Roma
in via delle ciliege 42 per il Festival
Vacanze
Romane
Basso
salento
Tradizionale Salentina DOP
...Evento organizzato con la collaborazione
dell'etichetta discografica e casa editrice Anima Mundi di
Otranto.
Inaugurazione punto vendita del Cip di Roma, con le
pubblicazioni AnimaMundi e dal Salento.
Ore 17.00 gli Stage
Danza, la Pizzica Pizzica con Franca Tarantino
Tamburello, con Davide Conte
Organetto, con Massimiliano Morabito
Ore 21.00 Cena regionale
(vedi il MENU sotto)
Ore 22.30 Concerto
Tradizionale Salentina DOP
Un affascinante viaggio nella musica popolare salentina
Un progetto nato all’interno della Salentorkestra, gruppo
che da anni si occupa del recupero e della riproposta del
repertorio tradizionale del Salento. Il trio propone una
repertorio di canti e pizziche tradizionali,“purificati” di
tecnica e professionalità, di “inquinamenti” di commercio e
di spettacolo… un omaggio puro alla cultura popolare
dell’estrema Puglia.
Massimiliano Morabito – organetti
Giancarlo Paglialunga – voce, tamburelli
Dario Muci – voce, chitarra
__________
Menu della Cena (su prenotazione)
PRIMI PIATTI
- Taieddhra (riso, patate e cozze al forno)
- Pasta con la mollica (con sugo semplice)
SECONDI PIATTI
- Baccalà a sughetto
- pittule schiacciate (frittelle con pomodori, olive e
capperi)
CONTORNI
- Peperoni con pan grattato
- Insalata mista
Il menù completo = un primo, un secondo e contorno = 10 €
__________
Cena Popolare Regionale (esclusivamente su prenotazione) a
partire dalle ore 21.00
I Concerti sono a sottoscrizione di 5 €, il costo degli
Stage è variabile.
Durante le serate saranno presenti i volontari EMERGENCY con
un banchetto informativo.
Contatti-Informazioni-Prenotazioni
Mob. 393 8619200
Mail.
info@cipalessandrino.org
-
giovedì 25
ottobre 2012 alle 21,30 a
Roma
Doppia corda
repertorio greco,
medio-orientale e siciliano
Carmelo Cacciola: lauto cretese, oud e chitarra
Luca Centamore: chitarra e percussioni
un repertorio "rubato"
durante le collaborazioni, avvenute negli anni,
con musicisti greci, medio-orientali e siciliani
immerso in improvvisazioni rese possibili
dalla lunga militanza dei due nel gruppo comune degli
UNAVANTALUNA
associazione
culturale arcobaleno affiliata ARCI
www.arciarcobaleno.it
via Pullino,1
(fermata metro B "Garbatella")
06-50.91.31.01 o 328-74.23.483
arcigarbatella@arciarcobaleno.it
-
il 26
ottobre 2012 a
Lucca
presso il ristorante A' Palazzo in via San Giusto di
Brancoli 3160
viaggio
nella canzone napoletana con interventi narrati
Cena con spettacolo - torna la
grande canzone napoletana popolare e d'autore
FILIPPO CASCINI-GIULIO
D'AGNELLO-MAURO REDINI (di Onda Acustica)
-
venerdì 26 ottobre 2012 serata
all'ENJOY (ex Cheope) C.da Bellino,
Catanzaro lido
con
RADICI CALABRE
Il Gruppo "Radici Calabre"
nasce ad Ottobre 2007 all'interno del campus universitario
dell'Università della Calabria (CS).
Il 27 Maggio 2008 nasce l'associazione culturale "Radici
Calabre".
...E’ la musica, quella che ripercorre le sonorità del Sud
d’Italia, ad essere il filo che unisce un gruppo di studenti
universitari, di origini calabresi, in un’associazione
musicale, “Radici calabre”.
Un incontro, il loro, che li ha portati, dapprima ad
allietare amici e conoscenti, in seguito ad intraprendere
una strada diversa, un po’ in salita, ma è quella che ha
permesso loro di raggiungere il cuore e la mente di gente
diversa. Gente del meridione. Gente che aveva dimenticato
come sa essere trascinante il battito delle dita sul
tamburello, allegro il suono dell’organetto accompagnato da
voci e corpi energici che intonano e si muovono a ritmo
delle note popolari.
Le “Radici calabre” sono una realtà in continua espansione
che vive di tradizioni e passione, animati dalla ricerca di
un’ identità culturale che permetta loro di riappropriarsi
di un passato, per troppo tempo, seppellito dalla moda del
momento.
La valorizzazione e il recupero delle peculiarità della
Calabria d’altri tempi sono i punti cardine per interpretare
i propositi del gruppo per il futuro.
Impegnandosi in un lavoro di ricerca, elaborazione musicale
e riproposizione in chiave etnica, sapranno far rivivere
vecchie storie che affollano la memoria popolare di coloro
che di quelle storie erano stati protagonisti.
-
sabato 27
ottobre 2012 presso il Ristorante L'Aquila Imperiale2 Via
Bellini n. 7 –
Aprilia
(Lt)
Stage di Pizzica Pizzica salentina
Lo stage, condotto dal gruppo di musica e danza popolare
Saltalaterra, è rivolto a chi si accosta per la prima volta
alla danza salentina, con lo scopo di avvicinare i
partecipanti alla dimensione festosa e ludica della
tradizione della Pizzica Pizzica nello stile del basso
Salento e conoscere il contesto sociale e culturale in cui
avveniva.
Programma della giornata:
11.00-13.00 Stage
13.30 pranzo a prezzi popolari aperto a tutti (prenotazione
069282557 – 3465809758)
14.45 proiezione del documentario “La taranta” di Mingozzi
(aperto a tutti)
15.30-17.30 Stage
Lo stage verrà avviato con il raggiungimento di un numero
minimo di 10 partecipanti.
ISCRIZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 25 OTTOBRE.
Per info e iscrizioni allo stage:
Chiara – 3392234675
saltalaterra@live.it
-
il 29
ottobre 2012 a
Latina Scalo
(LT)
Corso di
Ballo Popolare
Per il terzo
anno consecutivo il gruppo di ricerca sulle tradizioni
popolari Canusìa terrà a Latina Scalo un corso di ballo
popolare. Le lezioni saranno tenute da Anna Maria Giorgi,
danzatrice dall'età di 4 anni, che si occupa stabilmente dal
2006 di danze e musica popolare. Le lezioni si terranno
presso i locali dell'Associazione di Promozione Sociale Nova
Urbs (via del Pioppeto 17 Latina Scalo) tutti i lunedì e
martedì dalle 19:30 alle 21:00. Per chi volesse provare è
possibile effettuare una lezione gratuita. Inizio corsi 29
ottobre. Per informazioni è possibile contattare i numeri
3495942219 e 3481316268 oppure inviare una mail a
canusia@alice.it
-
da ottobre 2012 a
Roma
Laboratorio sui SUONI
Tenuto da Alessandro Mazziotti tutti i venerdi
I corsi sono unici nel loro genere in Italia, e si basano su
due tipologie e metodi di apprendimento :
· Metodo di apprendimento tradizionale, che si basa, non su
metodi scritti (di origine colta), ma esclusivamente
attraverso la trasmissione orale (la tradizione), così come
è stata trasmessa dagli anziani all'insegnante.
· Metodo di apprendimento "colto" per musicisti, improntato
sulla lettura di partiture ed esercizi scritti e su un
metodo sperimentale per zampogna elaborato dall'insegnante.
Agli allievi sarà data la possibilità di conoscere in prima
persona la tradizione vivente attraverso la partecipazione
ad alcune feste tradizionali e visite ad anziani suonatori e
costruttori.
I Laboratori:
1) Zampogna a chiave
· Tecnica di insufflazione e gestione dell'otre
· Uso e manutenzione della sacca sintetica e dell'otre
naturale
· Intonazione dello strumento
· Manutenzione (otre, fusi, insufflatore, ance)
· La stabilità del suono
· Esercizi di base per la mano destra e per la mano sinistra
· La melodia e il ritmo
· Esercizi di base a due mani
· Repertori tradizionali (Lazio, Lucania, Calabria, Cilento)
· L'accompagnamento della ciaramella e del canto
· Tecniche di improvvisazione
· Microvariazione e abbellimenti
· La zampogna solista e il virtuosismo
2) Zampogna zoppa
· Tecnica di insufflazione e gestione dell'otre
· Uso e manutenzione della sacca sintetica e dell'otre
naturale
· Intonazione dello strumento
· Manutenzione (otre, fusi, insufflatore, ance)
· La stabilità del suono
· Esercizi di base per la mano destra e per la mano sinistra
· Esercizi di base a due mani
· Repertori tradizionali (Agro romano, Alto Aquilano, Valle
dell'Aniene, Monti Lucretili, Ciociaria)
· L'accompagnamento della ciaramella e del canto
· Tecniche di improvvisazione
· Microvariazione e abbellimenti
· La zampogna solista e il virtuosismo
· Nuove frontiere : possibilità dello strumento, la zoppa
con tre canne melodiche, uso dello strumento nella musica
colta e nella musica sperimentale (anche elettronica).
3) Surdulina
· Storia e organologia (l'unica zampogna arrivata a corte
nella Napoli del '600)
· Strumento degli albanesi calabro-lucani (arberéshe)
· Tecnica di insufflazione e gestione dell'otre
· Intonazione dello strumento
· Manutenzione
· Esercizi di base
· Repertori tradizionali calabro-lucani (corso di base)
· Tecniche di improvvisazione
· Microvariazione e abbellimenti
4) Ciaramella
· Storia e organologia
· Tecnica di emissione del suono
· Intonazione dello strumento
· Manutenzione
· Esercizi di base
· La ciaramella lucana (Campania, Basilicata, Calabria)
· La ciaramella in uso nel Lazio, Abruzzo, Molise
· Repertori tradizionali (Lazio, Lucania, Calabria, Cilento)
· Tecniche di improvvisazione
· Microvariazione e abbellimenti
· La ciaramella accompagnata dalla zampogna
· La ciaramella bassa
· La coppia di ciaramelle
· Bombarda e Ciaramello (medioevo e rinascimento)
5) Cornamuse, pive e muse italiane ed estere
· Approccio allo strumento
· La tecnica dell'otre
· La stabilità del suono
· L' intonazione dello strumento
· La tecnica esecutiva
· I repertori tradizionali italiani
· Repertori esteri
· La cornamusa nella musica antica
· La manutenzione dello strumento
· La cornamusa insieme ad altri strumenti
· Sperimentazione e nuovi generi
6) Canto alla zampogna
· La tecnica vocale
· La respirazione
· Le tonalità
· I repertori del canto alla zampogna
· Il canto alla zampogna a chiave (Campania-Lucania-Lazio-Calabria)
· Il canto alla zampogna zoppa (Lazio-Abruzzo)
· Tecniche speciali e moduli regionali
· La ricerca della risonanza
· L'improvvisazione
· Sintonia tra voce e zampogna
CONTATTI:
Web: www.suonidellaterra.com
Mail:
alessandro.mazziotti@gmail.com
Cell.: 347.1310681
-
CORSO DI ARPA POPOLARE
2012-2013
a
Roma, Matera, San Vito dei
Normanni
(Br)
Prof.ssa Giuliana De Donno
- Corso di ARPA POPOLARE per principianti, per
studiare e divertirsi suonando musica della tradizione
celtica, sud-americana e italiana.
Con una piccola arpa e con il metodo di trasmissione orale
sarà possibile imparare subito a suonare, anche senza
leggere la musica e a tutte le età! -
- Corso di
perfezionamento di ARPA POPOLARE
per arpiste/i diplomati e professionisti. Le lezioni
sono individuali di 90 min ognuna ( 2 lezioni da 45 min in
una) e si tengono a Roma, Matera e San Vito dei Normanni
ogni 15 giorni .
ROMA
- Lezioni private e a domicilio Info :
dedonno.giuliana@tiscali.it
MATERA LA SCUOLA DELLE ARTI- ARTErìa Associazione
d'arte e cultura.
VICO XX SETTEMBRE 2 - MATERA ( SOPRA RISTORANTE DA MARIO
RITELLA ALLE SPALLE DELLA PREFETTURA) INFO: TUTTI I
POMERIGGI DALLE 16.30 ALLE 19.00 0835.337363 333.9813464
segreteria@arteriamatera.it
SAN VITO DEI NORMANNI (BR) - WORLD MUSIC ACADEMY -
ExFadda Via Brindisi, San Vito dei Normanni (Br) + 39 0831
98 63 14
+ 39 345 700 58 58
http://www.exfadda.it/world-music-academy/
www.exfadda.it
info@exfadda
Facebook: https://www.facebook.com/exfadda
-
Il Circolo Gianni Bosio di
Roma
mette a disposizione
dei soci per il 2012-2013 i propri spazi di Via S.
Ambrogio 4 per attività attinenti alle finalità e allo
statuto del Circolo.
In questi spazi si svolgeranno, tra l’altro, i seguenti
laboratori permanenti:
Laboratorio di Organetto tra tradizione ed altri
repertori
tenuto da Roberta Bartoletti il mercoledì
dalle 15,30
Info:
ro.bart@tiscali.it Cell 320 0562305
“Del raccontar cantando” - Laboratorio di teatro sui
canti epico-lirici della tradizione orale italiana
Tenuto da Mara Calcagni e Raffaele Schettino (Groucho
Teatro) il lunedì dalle 18,00 alle 20,00
Info:
grouchoteatro@gmail.com Cell 347 6442529
Laboratorio “Leggere interpretare narrare”
condotto da Caterina Casini - Associazione
Laboratori Permanenti
il mercoledì dalle 18,00 alle 20,00
Info:
laboratoripermanenti@gmail.com
Cell 3383315724-3200632925
Laboratori di Violino, Violino irlandese, Musica
tradizionale irlandese
tenuti da Marco Fabbri
mercoledì dalle16,00 alle 21,00 e in giorno e
orario da stabilire info:
info@marcofabbri.eu
Cell 349 3403103
Laboratorio di “Musiche ebraiche - klezmer ma non solo”
tenuto da Enrico Fink in orario da
concordare
Info:
homeless@enricofink.com
Cell 347 3425957
“Suoni” - Laboratorio di zampogna
tenuto da Alessandro Mazziotti tutti i venerdi
Info:
alessandro.mazziotti@gmail.com
Cell 347 1310681
www.suonidellaterra.com
Laboratorio di Fisarmonica
tenuto da Alfredo Messina il venerdì in orario
da concordare
Info:
alfremess@tiscali.it Cell 339 1577115
Laboratorio di Canti popolari, politici e sociali,
tenuto da Sara Modigliani il venerdì dalle
18,00 alle 19,30
Info:
sara.modigliani@fastwebnet.it Cell 347 6452473
Laboratorio di vocalità “Sabatoincanto”
tenuto da Patrizia Nasini ogni sabato dalle
10,30 alle 12,00
Info:
patrizianasini@libero.it, Cell 347 8955153
Laboratorio di Tamburello
tenuto da Umberto Papadia tutti i martedì
dalle 18,00 alle 20,00
Info:
upapadia@gmail.com Cell 338 6814889
Laboratori di chitarra e mandolino
tenuti da Felice Zaccheo il martedì in orari
da concordare
Info:
felice_zaccheo@yahoo.it Cell 348 7279211
Inoltre presso la Casa della Memoria e della Storia in via
S. Francesco di Sales, 5 (Trastevere) si svolge il
Laboratorio sulla polifonia popolare nordamericana
“Amazing Grace!”
tenuto da Mariano De Simone il giovedì dalle 17,00
alle 19,30 a settimane alterne
Info:
mdesimo@tin.it Cell 338 8303460
novembre 2012
-
giovedì 1°
novembre 2012 al Teatro Boni di
Acquapendente
alle 18,30 concerto con
Orchestra
Giovanile di Musica Popolare
diretta da
Ambrogio Sparagna
-
nei giorni
1, 2 e 3 novembre prossimi Si svolgerà a
Reggio Calabria
la prima edizione della
Rassegna
sugli strumenti musicali
“dall’Arpa alla Zampogna”
che vede
protagonista l’Arpa.
Si tratta di un progetto che vuole passare in rassegna, in
ordine alfabetico ed uno alla volta, gli strumenti musicali.
Ci sarà l'intervento di esperti, cultori, produttori,
musicisti e appassionati che, in sinergia con i soci ed il
patrimonio del Museo, daranno vita a momenti conoscitivi e
celebrativi.
leggi tutto...
-
SABATO 3 NOVEMBRE 2012
MUSEO DIFFUSO DEL VINO di
Monte Porzio Catone
“Una
borgata che è tutta un’osteria”
Una borgata che è tutta un’osteria, così Hans Bart,
viaggiatore degli inizi del secolo scorso, definiva
l’atmosfera di Monte Porzio Catone.
L’iniziativa, proponendo una originale riscoperta della
tradizione vitivinicola locale,
tra studi storici e antropologici, musica popolare e teatro,
e degustazioni di Frascati Doc,
intende spiegare ai partecipanti cosa significava produrre
vino in queste contrade fino a pochi decenni fa,
ricreando le atmosfere che hanno reso celebri i Castelli
Romani.
L’evento si articolerà in due momenti, distinti, ma
strettamente legati da tematiche e contenuti.
Ore 17.00: Presentazione del volume
“Una borgata che è tutta un’osteria” Il Museo diffuso del
Vino di Monte Porzio Catone
a cura di Simona Soprano.
Interverranno:
Luciano Gori, Sindaco di Monte Porzio Catone
Fabiana Santini, Assessore alla cultura, arte e sport della
Regione Lazio
Massimiliano Valenti, Direttore del Polo museale di Monte
Porzio Catone
Marcello Arduini, Docente di Antropologia dei Patrimoni
Culturali, Università della Tuscia di Viterbo
Direttore del Museo del Vino di Castiglione in Teverina
Simona Soprano, Curatrice scientifica del volume
Ore 18.00/20.00: Rievocazione Pinelliana, II edizione.
Il Museo del Vino in strada: una strada lunga un museo, un
museo lungo una strada.
Interverranno:
Soni e canti di Vecchi Braccianti, gruppo di musica
tradizionale popolare:
Pino Pontuali (organetto e voce), Gianluca Zammarelli
(chitarra, ciammarella e voce)
Michela Centioni, attrice
Luciano Ledda, antropologo
Museo diffuso del Vino
Via Vittorio Emanuele II, n.22
Ingresso libero
Per informazioni e prenotazioni
06.89686503 (Museo diffuso del vino: Venerdì-Domenica)
320.78718317 (Associazione Manacubba)
-
a
Novembre 2012 (settimana da definire)
L'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi
sarà
ospite della comunità italiana di
Rosario
in Argentina per spiegare ed insegnare la zampogna.
Per
alcuni concerti parteciperà alla trasferta anche il
gruppo musicale dell' Ac.T.A. "SOLECHELUCE"
formato da Masimiliano Mezzadonna zampogna, Fabio
Odoardi piffero, Sabina Davide voce
-
Martedì 6
novembre 2012 ore 18.45 Casale Falchetti V.le della
Primavera 319/b
Roma
LABORATORIO DI TAMBURI A CORNICE ITALIANI
stili del
centro e sud Italia
Prima
lezione di prova gratuita martedì 6 novembre
Il
laboratorio, indirizzato a principianti e aspiranti
tamburellisti, si propone come momento di approccio e
avvicinamento ad uno strumento ancestrale della tradizione e
delle culture dei popoli di tutto il mondo, ma utilizzabile
come uno strumento musicalmente versatile.
Nel corso degli incontri verrà
illustrata l’impostazione di base per l’esecuzione delle
principali tecniche del panorama popolare italiano al fine
di acquisire una buona autonomia esecutiva degli stili della
tradizione musicale del centro e sud Italia.
Il laboratorio prevede
inoltre, come scopo non secondario, quello di pensare ed
utilizzare questo semplice e versatile strumento come una
possibilità di espressione musicale che può andare oltre
l’esecuzione di ritmi e musiche tradizionali. Si darà spazio
e risalto alla capacità di suonare musica d’insieme come
momento di crescita musicale e soprattutto come elemento
centrale per il ruolo e la funzione di uno strumento come il
tamburello. Il suonare a tempo e con le giuste dinamiche
sarà quindi oggetto di esercizio e divertimento nel corso
del laboratorio, con la finalità di realizzare alcuni
incontri musicali a cui invitare suonatori di organetto o
fisarmonica per sperimentare quanto appreso nel corso del
laboratorio.
info e iscrizioni:
Simone 329.8061809
areapop@gmail.com
-
9 novembre alle ore 17.30 fino
a 23 febbraio alle ore 18.00 in Scuola Popolare di
Musica di Testaccio - Via Monte Testaccio, 91-
Roma
Laboratorio musicale
sulla “Tarantella”
di Antonio Fraioli
Laboratorio rivolto a musicisti, appassionati di musica
popolare con un minimo di pratica strumentale di base,
percussionisti e cantanti con esperienza nell’ambito della
musica popolare.
Non è necessario saper leggere la musica.
...Si può partecipare anche come uditore.
Gli incontri alterneranno momenti teorici (con l’ausilio di
audiovisivi e bibliografia di riferimento) e spazi di musica
d’insieme.
Principali argomenti del laboratorio:
• le Pizziche del Salento
• la Tarantella nell’area del Gargano
• la Tarantella di Montemarano, esempio di
tradizione/innovazione
• la Tarantella in Campania
• la Tarantella in Calabria
• esplorazione delle fonti storiche del XVII e XVIII secolo
Gli incontri saranno:
venerdì 17,30-21,30
sabato 14,00-18,00
secondo il seguente calendario:
9 e 10 novembre 2012
30 novembre/1 dicembre 2012
18 e 19 gennaio 2013
22 e 23 febbraio 2013
Costi:
€ 200,00 (compresa tessera di socio temporaneo)
€ 180,00 soci della scuola
€ uditori
Info: 06.5759308 06.5750376
didattica@scuolamusicatestaccio.it
-
sabato 10
novembre 2012 alle ore 21 presso la Sala Concerti della
Scuola Popolare di Musica di Testaccio di
Roma,
piazza Giustiniani 4/a (Ex Mattatoio) per la rassegna
Contaminazioni 2012
D’Acqua e
di Sale
Concerto
dedicato al mare, ai paesi e alle culture che unisce, alle
storie che lo hanno navigato.
D’acqua e sale le lacrime di chi è partito. Per un nuovo
mondo…
Gabriella
Aiello, voce
Giuliana De Donno, arpa
dalle ore 20
esposizione di strumenti della tradizione
legati alle terre di mare
a cura di Alfonso Toscano
-
il 10 e 11
novembre 2012 a
Laurino
-
Rofrano
(Cilento)
Danzare Insieme
Tradizioni in Movimento 2012-2013
...Il Respiro della
Montagna
...ri’anetti, voci,
zampogne e ciaramedde
sabato 1O novembre
ore 8,3o
Ritrovo e partenza da Salerno per Pruno di Laurino
ore 1o,oo
Arrivo ed accoglienza presso Ospitalità Rurale Tempa Del
Fico nella Valle dei ri’anetti di Pruno di Laurino
Ascensione alla grotta di Sant’Elena e, lungo il percorso,
alfabetizzazione botanica con riconoscimento ed utilizzo
delle erbe spontanee di interesse alimentare e medicinale
Incontro con i suoni antichi del ri’anetto di zi’ Milio
accompagnato dalla ancestrale cantata alla cilentana di zia
Lena
ore 13,3o
Pranzo conviviale a base dei prodotti della generosa ed
incontaminata natura della valle con utilizzo delle erbe
selvatiche e grano antico carusedda
ore 15,oo
Installazioni d‘arte nel ricovero con-temporaneo dei ciucci
liberi costruito con balle di paglia terracruda e calce,
laboratorio di contamin-azioni musicoreutiche profonde
ore 20,oo
Cena e tarantella prunese con zi’ Giuvanni De Vita e Carmelo
Petraglia
domenica 11 novembre
ore 9,3o
Colazione e partenza per Rofrano
ore 13,oo
Pranzo al Ristorante da Cono, al suono delle melodie di
magici organetti
PRENOTAZIONE NECESSARIA
info
Antonio 328 7254831
Floriana 328 8596778
info@daltrocantoweb.org
E' POSSIBILE IL PERNOTTAMENTO A PRUNO DI LAURINO
INFO E CONTATTI
ANGELO AVAGLIANO ACCOGLIENZA RURALE TEMPADELFICO
TEL.3475934744 3393129490
Skype angelo.avagliano
tempadelfico@gmail.com
-
10-11 novembre 2012 a
Firenze
presso la Palestra comunale S. Niccolò, Via S. Miniato 6 -
(bus 23, D)
IL
BALLO SUL TAMBURO
dell’area vesuviana
Seminario didattico
Un corso intensivo per calarsi nei contesti socioculturali
della provincia napoletana. La danza, detta ‘o ballë ‘n copp’
o tammurrë (il ballo sul tamburo), di recente più
comunemente chiamata tammurriata, connota un’ampia zona
tutta intorno a Napoli ed ha varie forme a seconda dei
paesi. Nel seminario si studierà la versione dell’area
interna vesuviana, così come è stata più volte da noi
documentata e appresa direttamente dagli anziani in una
meticolosa ricerca degli anni ’80. Il ballo si è conservato
grazie al suo legame con l’ambito religioso, le feste
mariane hanno fatto sino a 30 anni fa da tutela alla
ritualità del ballo, poi sono diventate occasione di
contaminazioni e reinvenzioni.
Gli insegnanti, la prof.sa Tamara Biagi, docente formatrice
alla Scuola di Formazione di insegnanti di danza popolare
della UISP Lega Danza, Massimo Castagna, Sabina e Linda
Gala, partiranno da passi-base di semplice esecuzione per
giungere poi a costruire coreografie tradizionali e moduli
di crescente difficoltà.
Durante le 8 ore del corso saranno ritagliate lezioni
teoriche tenute dal
prof- Pino Gala e dedicate alla storia del ballo, al suo
rapporto con la più famosa tarantella napoletana e le
influenze coreutiche della dominazione spagnola.
La visione di video di ricerca inediti arricchirà la
conoscenza del fenomeno.
ORARIO
Sabato 6 ottobre 2012
h. 15,00: Iscrizioni in palestra
h. 15,30: Presentazione e Lezione di ballo
h. 18,00: Lezione teorica: video
h. 18,30: Lezione di ballo
h. 19,30: Fine corso, eventuale cena e intrattenimento
Domenica 7 ottobre 2012
h. 9,00: Lezione di ballo
h. 11,00: Lezione teorica
h. 11,45: Lezione di ballo
h. 13,00: Fine corso
PROGRAMMA DEI BALLI
Ballo sul tamburo dell’area vesuviana (Terzino, Ottaviano,
San Giuseppe Vesuviano). Portarsi le castagnette alla
napoletana.
Insegnanti:
Tamara Biagi, Massimo Castagna, Sabina e Linda Gala I balli
saranno insegnati secondo le forme tradizionali originali,
documentate nel corso di ricerche etnografiche degli anni
'80 e '90.
Proiezione di video su feste campane e tammurriate.
COSTO E OSPITALITA’
30 € (sconto studenti: 25 €)
Possibilità per gli esterni di essere ospitati gratuitamente
in case private nella notte tra 10 e 11 novembre.
INFORMAZIONI
Associazione Cult. Taranta
Tel. 055-295178 Mob. 349-4312349, 340-5131771 Mail: taranta@taranta.it
Ai partecipanti verrà consegnato un attestato di frequenza,
inoltre in vendita disponibilità di CD con all’interno
libretto esplicativo.
-
mercoledì 14 novembre 2012 a
Pisa,
palestra di via Bovio 19
Viaggio
antropologico-musicale tra le danze tradizionali del
Centro-Sud Italia
CORSO DI DANZE POPOLARI (PIZZICA-PIZZICA
E TAMMURRIATA)
Il corso sarà tenuto dalla Dott.ssa Maria Piscopo:
ballerina, esperta e ricercatrice delle danze tradizionali
del Centro- Sud Italia.
Andremo nel basso Salento per conoscere il ritmo caldo e
trascinante della pizzica-pizzica, ci sposteremo, poi, alle
pendici del Vesuvio per assaporare le magiche movenze del
ballo di Cibele la tammurriata dell'agro-nocerino sarnese.
...
Durante il laboratorio verranno ospitati suonatori
tradizionali, saranno organizzate serate e cene a tema, in
più potrete conoscere altre forme di ballo tradizionale
come:
tarantella cilentana, tarantella reggitana (calabrese),
pizzica dell'alto Salento, tarantella del Gargano...
Insomma vi troverete nel magico Sud!!!
Mercoledì 14 Novembre alle ore 20.00, presso le Palestre di
Via Bovio 19 (Pisa) ci sarà la prima lezione gratuita e
saranno aperte le iscrizioni.
Per Info: Maria Piscopo 347/0915345
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sabato 17
novembre 2012 alle ore 21 presso la Sala Concerti della
Scuola Popolare di Musica di Testaccio di
Roma,
piazza Giustiniani 4/a (Ex Mattatoio) per la rassegna
Contaminazioni 2012
Canti e
Cunti
Unavantaluna,
Cumpagnia ri Musica Sixiliana
Pietro Cernuto, zampogna, flauti, voce
Carmelo Cacciola, liuto cretese, voce
Luca Centamore, chitarra, percussioni, voce
Francesco Salvadore, voce, percussioni, marranzano
con la partecipazione di Gaspare Balsamo, racconti
dalle ore 20
mostra di strumenti musicali della tradizione a cura di
Pietro Cernuto e Alfonso Toscano, con la presenza dell
Editore Squikibri
-
sabato 17
novembre 2012 al CIP di
Roma
in via delle Ciliege 42 per il Festival
Vacanze
Romane
La
Calabria
Stage e
concerto con i Suonatori del Pollino, Serre e Aspromonte
Pastorale,
Fanfarra e Sonu a Ballu
Per la prima
volta insieme a Roma giovani suonatori portatori del suono
tradizionale di tre aree diverse della Calabria. Una
occasione unica di ascoltare le differenze e la ricchezza
dei repertori del suono e le differenze stilistiche del
ballo così strettamente legate ad esso. Un “concerto” triplo
che rappresenta un viaggio musicale lungo la regione: dalle
Pastorali e Tarantelle del Pollino con le surduline e gli
organetti dei suonatori di Alessandria del Carretto (CS) ci
sposteremo verso sud nell’area delle Serre (CZ e VV) con
repertori di canto su chitarra battente e zampogna e
l’esibizione della Fanfarra processionale con zampogna a
chiave, pipita , piatti e rullante, fino ad arrivare
all’Aspromonte con le sue muttette e u sonu a ballu della
valle del Sant’Agata e della costa jonica reggina (RC).
Ore 17.00 gli StageLa Danza (rigorosamente con musica dal
vivo, tre diversi stili tra i tanti della regione, dalle
Pastorali e Tarantelle del Pollino passando per la
Tarantella delle Serre fino al Sonu a ballu dell’Aspromonte)
con: Antonio Arvia, Paolo Napoli, Vincenzo Adduci, Gianni
Rossomanno, Alessio Bressi, Agata Scopelliti, Marco Bruno,
Mico Corapi. Lo stage sarà integrato da video e documentari
di feste tradizionali delle tre zone.
Tamburello (Pollino-Aspromonte) con: Vincenzo Adduci, Mico
Corapi
Organetto (Aspromonte) con: Piero Crucitti
Chitarra Battente (Serre) con: Sergio Schiavone
Zampogna a chiave (Serre) con: Gianni Rossomanno
Zampogna surdulina (Pollino) con: Paolo Napoli, Antonio
Arvia
Ore 22.30 il Concerto triploSuonatori del Pollino, Serre e
AspromonteDal Pollino (Alessandria del Carretto, CS)
Paolo Napoli, Antonio Arvia , Vincenzo Adduci….
Tra gli organizzatori di Radicazioni-Festival delle culture
tradizionali e tra i componenti del gruppo Totarella, Paolo
Antonio e Vincenzo hanno raccolto l’eredità del suono del
loro paese contribuendo al mantenimento di tradizioni quali
la Festa della Pita e il Carnevale riconosciute come tra le
più belle della regione.
Dalle Serre (Province di CZ e VV)
Gianni Rossomanno, Angelo Pisani, Sergio Schiavone, Giuseppe
Muraca, Alessio Bressi….
Discendente da una famiglia di suonatori Gianni con la sua
zampogna a chiave terrà testa ad una tradizionale Fanfarra
con pipita, piatti e rullanti. Lo accompagnano alla pipita
Angelo, tra i fondatori dei Parafonè di Serra San Bruno e
gli altri componenti della banda. Sergio, polistrumentista e
componente dei Marasà, accompagnerà alla battente i canti
d’amore e di sdegno di Alessio, e Giuseppe quelli alla
zampogna, per finire con le suonate per il ballo.
Dall Aspromonte (Valle del
Sant Agata e zona jonica, RC)
Piero Crucitti, Marco Bruno, Mico Corapi, Agata Scopelliti,
Filippo Spanò….
Per la Valle del Sant’Agata, da Cataforìo, faremo Rota e
Sonu a ballu con Piero all’organetto e Marco e Pietro al
tamburello, mentre Filippo ci farà ascoltare il suono di
Cardeto con la sua zampogna a moderna. Mico ci canterà le
sue bellissime Mottette d’amore alla chitarra chiudendo con
il suono e il ballo del versante jonico reggino.
Cena
popolare (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
I Concerti sono a sottoscrizione di 5 € se non diversamente
specificato, il costo degli Stage è variabile
Il Bar è aperto per tutte le serate. Sala da thè, libreria e
CD a cura di ANIMAMUNDI-Otranto.
Durante le serate saranno presenti i volontari EMERGENCY con
un banchetto informativo
Contatti
Mob. 393 8619200
Mail.
info@cipalessandrino.org
-
domenica 18 novembre 2012 a
Maranola
di Formia (LT)
Estate di San Martino
incontri con i
protagonisti della musica popolare
XV edizione
Villa Comunale di Maranola
ore 10
ALBERI DI CANTO
Lavori e Piantum-azioni nell'Area della Villa Comunale
I Vivai del Parco degli Aurunci
Centro Studi De Sanctis
ore 16
MARCONDI' IN GIARDINO
Ninne nanne per alberi con Giulia Ledda
Laboratorio didattico-musicale
MARANOLA CITTA' ETICA
Nuovi progetti della Rete Salamandrina
LUIGI "GRECHI" DE GREGORI
Concerto di Musica e Parole
Omaggio a Woody Guthrie nel Centenario della nascita
FESTA DI CHIUSURA
Canti Novembrini e Ballarella
LE VIRTU'
cibo rituale e degustazione di prodotti tipici
Documentario "Festa delle Virtù a Castellone"
Proiezione a cura di Dario Novellino e Monia Valeriano
-
Officine
Cantelmo 23-25 novembre 2012
Lecce
sabato 23
novembre ore 20
proiezione del filmdoc
"Un viaggio nella
musica etnica in Italia.
Veneto: Calicanto e Gualtiero Bertelli"
saranno presenti il regista Piero Cannizzaro e il cantautore
Gualtiero Bertelli
-
venerdì 23
novembre a
Parigi,presso
il Petit Théatre du Bonheur in Rue Drevet n.6
Dans
le cadre de la semaine de la DANSE POPULAIRE ITALIENNE
CONCERT de PATRES
Pizziche,Tammurriate et tarantelle. Chants, soins,
rythmes traditionnels du centre et du sud de l'Italie
...
Un concert conçu pour écouter, danser, partager mais surtout
participer, un itinéraire imaginaire à travers le Sud Italie
qui comprend des morceaux de musique traditionnelle et "folk
revival" avec une attention toute particulière aux thèmes de
la danse traditionnelles comme les pizziche,les tarantelles
et les tammurriate.
Gian Michele Montanaro:
tambourins, voix
Marco Rufo:
accordeon, voix
Felice Zaccheo:
mandoline, voix
CONSULTEZ LE PROGRAMME DE La semaine de la
DANSE POPULAIRE ITALIENNE :
18-25 nov 2012
évènements, performances, concerts
@ Paris
suDanzare
-
24 NOVEMBRE
2012 a
MILANO
dalle 15 alle 18
STAGE DI
PIZZICA SALENTINA
“IL RITMO
CHE CURA”
(LIVELLO PRINCIPIANTI)
presso
Associazione Sportiva TRA CIELO E TERRA - viale Zara 9
(Metro Zara)
INSEGNANTI SALENTINI – TAMBURELLO SUONATO DAL VIVO
Prenotazione obbligatoria
Info:
ritmochecura@gmail.com – 338 6814889
Uno stage
intensivo per imparare a ballare la pizzica salentina, danza
popolare molto praticata negli ultimi anni, ma che affonda
le sue origini nell’affascinante fenomeno antropologico del
Tarantismo.
Il metodo di insegnamento è basato sulla comprensione
immediata del principio della pizzica, ovvero del
sincronismo corpo/tamburo, tramite la percezione “fisica”del
ritmo.
Durante la lezione, oltre all’insegnamento della tecnica, la
danza popolare verrà contestualizzata per mezzo di racconti,
per recuperare il senso che la pizzica aveva fino a 20 anni
fa in Salento, quando viveva tra la gente comune e non era
ballata sui palcoscenici.
La lezione si concluderà con la DANZA NELLA RONDA a ritmo
del TAMBURELLO SUONATO DAL VIVO da ‘u Papadia!
-
sabato 24
novembre 2012 a
Roma
presso l'Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
(ex Discoteca di Stato) in via M.Cateani 32, dalle ore 10,
30 alle 13,30
L'Ottobrata Roma
la campagna va
in città
V ed.
MOSTRA
Gli
strumenti musicali della tradizione
Esposizione a cura di Alfonso Toscano
SEMINARIO
Giggi
Zanazzo e i canti della campagna romana
Percorsi di lettura e di ascolto
MUSICANTO
Da
Montemarano a Roma
Valerio Ricciardelli e Tammurriarè
GRAN
CONCERTO
Bella
fatte chiamà
Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni
PERCORSI DEL
GUSTO
I vini
del Lazio
Degustazione a cura di Azienda Romana Mercati
-
dal 24
novembre al 2 dicembre 2012 presso il CERP (Rocca Paolina)
di
Perugia
UMBRIA
TRADIZIONI IN CAMMINO
PROGRAMMA
SABATO 24 NOVEMBRE
Ore 17.00 Presentazione manifestazione Umbria Tradizioni in
Cammino
Intervengono:
Donatella Porzi (Assessore alla Cultura e Politiche Sociali
Provincia di Perugia)
Pietro Bellini (Presidente CEDRAV)
Fulvio Porena (Direttore CEDRAV)
Egildo Spada (presidente BIM)
Giancarlo Baronti (Direttore Dipartimento Uomo & Territorio
e direttore scuola di specializzazione in Beni
demoetnoantropologici Università degli Studi di Perugia)
Antonio Batinti (Dipartimento Scienze del Linguaggio,
Università per Stranieri di Perugia)
Marco Baccarelli (Associazione Sonidumbra)
Apertura mostre UN OCCHIO ALLA TRADIZIONE
Proiezioni e foto sugli “Itinerari dei saperi
tradizionali”
Strumenti musicali della tradizione umbra
Ceri fuochi alberi di Maggio, gruppo ztl (Assisi)
Voci e volti della memoria
I colori della musica (Giuseppe Fioroni)
Umbria Tradizioni in Cammino
ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA
Concerto “E BALLO SIA”
SONIDUMBRA
DOMENICA 25 NOVEMBRE
ore 10.00 SUONI E PAROLE
Presentazione del libro “I Canti dei Cantastorie”
di Luigi Gambacurta
con esempi dal vivo di: Sabrina Gambacurta, Tiziano Fischi
ore 10. 45 SUONI E PAROLE
LIUTAI E COSTRUTTORI PROTAGONISTI
Strumenti della tradizione popolare del piceno: Chitarra
battente, tamburello, flauto di corteccia, flauto di san
buco, lu rebbecò (bassetto popolare)
Recupero, ricostruzione e uso a cura di Pierfilippo
Melchiorre
ore 11.30 SUONI E PAROLE
SEGA LA VECCHIA
Incontro con gli autori del libro Séga seghin’ segamo...
Studi e ricerche su “Sega la vecchia” in Umbria
A cura di
Giancarlo Baronti (Università di Perugia)
Giancarlo Palombini (Università di Perugia)
Daniele Parbuono (Università di Perugia)
Rappresentazione del “SEGA LA VECCHIA”
Dalle ore 15.30 TRADIZIONI IN SCENA
FESTA UMBRA
15.30 Festa a ballo
Il folk danzato in Umbria
Gruppo folk Spoletino (Spoleto)
La Frullana (Pietralunga)
Agilla e Trasimeno (Castiglion del lago)
17.30 Cantare la festa
Repertori rituali e di festa dei gruppi di ripresa del
territorio
Maggiaioli di Valfabbrica,
Antichi sapori (Gualdo Tadino),
Cantori di Valtopina,
Ricordi e canti (Foligno),
Gruppo Passione in dialetto (Civitella D’Arna)
Con:
Benito Ripoli presidente FITP (Federazione Italiana
Tradizioni Popolari)
Andrea Tondolo presidente FAFIT (Federazione Associazioni
Folkloriche Italiane)
Giancarlo Baronti (Università di Perugia)
Giancarlo Palombini (Università di Perugia)
Daniele Parbuono (Università di Perugia)
Marco Baccarelli ( Umbria Tradizioni in Cammino)
MARTEDI 27-MERCOLEDI 28-GIOVEDI 29
Dalle 9.00 alle 13.00: lezioni concerto dedicate
esclusivamente alle scuole del territorio
Dalle 16.00-19.30: apertura mostre per il pubblico
VENERDI 30 NOVEMBRE
Dalle ore 09.30 SUONI E PAROLE
“Gli zampognari in cattedra”
Lezione-concerto per le scuole
Ore 15.30 SUONI E PAROLE
Approfondimenti dedicati alle sezioni della Libera
Università Popolare e UNITRE dell’Umbria.
16.30 SUONI E PAROLE
I “POETI” DELLA TRADIZIONE
Il canto in ottava rima nel territorio della Valnerina.
Concerto-tavola rotonda sul tema dell’ottava rima e brevi
presentazioni di pubblicazioni tematiche curate dal CEDRAV,
VOXTECA ed altri autori.
Intervengono:
Fulvio Porena (direttore CEDRAV)
Agostino Lucidi(CEDRAV)
Egildo Spada (direttore BIM)
Antonio Batinti, (Voxteca - Università per Stranieri di
Perugia)
Antonello Lamanna (Voxteca - Università per Stranieri di
Perugia)
Agnese Benedetti (ricercatrice )
A seguire
Proiezione di “Dialetto e poesia popolare”, frammenti tratti
dal documentario “Dall’ottava rima al rap. Usi e funzioni
dei dialetti in Umbria”
(Radar Edizioni) di Antonio Batinti Antonello Lamanna (Voxteca
- Dipartimento di Scienze del Linguaggio – Università per
Stranieri di Perugia)
Con la partecipazione dei cantori:: Riziero .Flammini
Giampiero Giamogante, Donato De Acutis,
SABATO 1 DICEMBRE
Dalle ore 09.30 SUONI E PAROLE
GLI ZAMPOGNARI IN CATTEDRA
Lezione-concerto per le scuole
Dalle ore 15.30 SUONI E PAROLE
L’ALBA DEL SALTARELLO
Suonatori, cantori, ballerini di saltarello
Stili esecutivi del saltarello suonato e cantato
Andrea Delle Monache, Marco Cignitti ( Lazio )
Marco Baccarelli, Luca Balsana ( Umbria)
Marco Meo ( Marche )
A seguire L’OFFICINA DEL SALTARELLO
Kermesse libera di suonatori, cantori, danzatori di
saltarello aperta a TUTTI
biglietti omaggio per
l'estrazione di 3 tamburelli fra i partecipanti
(ballo-canto-danza)
ore 15.30-18.30 LE OFFICINE DELLA TRADIZIONE
SALTARELLI E MANFRINE della TRADIZIONE UMBRA
Stage pratico a cura di Giuseppe Gala e Tiziana Miniati
(Ass.Taranta-consulta scientifica FITP)
15.30-18.30 STAGE PRATICO di TAMBURELLO
QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA
A cura di Massimiliano Dragoni
ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA
TUTTE LE STRADE CANTANO: Concerto della NUOVA BRIGATA
PRETOLANA
DOMENICA 2 DICEMBRE
LE OFFICINE DELLA TRADIZIONE
10.00-13.00 STAGE PRATICO DANZE
SALTARELLI E MANFRINE della TRADIZIONE UMBRA
a cura di Giuseppe Gala e Tiziana Miniati
(Ass.Taranta-consulta scientifica FITP)
10.00-11.30 STAGE PRATICO di TAMBURELLO
QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA
A cura di Massimiliano Dragoni
ore 10.00 SUONI E PAROLE
LIUTAI E COSTRUTTORI PROTAGONISTI
La zampogna: costruzione, repertori
ore 11.00 SUONI E PAROLE
EDITORI E UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO
Presentazione del libro “La pomata di Checcaccio”
Di Massimiliano Dragoni Ed.Era Nuova
Spettacolo-presentazione a cura di M.Dragoni, G. Celli,
E.Tonelli (Associazione RITMI) con Paolo Lombardi (EDIZIONI
ERA NUOVA)
ore 15.30 TRADIZIONI IN SCENA
Gli zampognari di Sonidumbra
Musiche tradizionali natalizie
ore 16.30 SUONI E PAROLE
Presentazione NATALE TRA riti e TRA-dizioni 2012
Con Fulvio Porena (direttore CEDRAV)
Pietro Bellini (presidente CEDRAV)
Agostino Lucidi (CEDRAV)
Marco Baccarelli (Sonidumbra)
Stefano Bolletta (circ. est TERNI)
ore 17.00 TRADIZIONI IN SCENA
Concerto “Suoni di canne e di tamburi- saltarelli e balli
del centro Italia”
Con Goffredo Degli Esposti-Andrea.Piccioni
ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA
Canto di Natale
Concerto di Sonidumbra
-
Domenica 25
novembre a
Pianella
(Pe) prima domenica
d'avvento
IV raduno
degli zampognari abruzzesi
"SOFFI
D'ABRUZZO" (i suoni del vento) aperto a tutti
programma in allestimento
Informiamo gli amici e gli
amanti della zampogna che il QUARTO RADUNO degli ZAMPOGNARI
ABRUZZESI si svolgerà nel comune di Pianella (Pe) grazie
alla disponibilità ed all'interesse etnoculturale della Pro
Loco.
Cogliamo
l'occasione per ringraziare il Comune di Moscufo che ci ha
ospitati e sponsorizzati nelle tre precedenti edizioni con
piena soddisfazione di tutti partecipanti.
Il motivo della nuova sede, dopo l'event di Ortona (Ch) del
28 di Ottobre, sta nel nostro intento di effettuare una "peregrinatio"
cioè una molteplicità di incontri zampognari sul territorio
abruzzese, una nuova transumanza itinerante sui luoghi dell
nostra passata Civiltà agrosilvopastorale alla ricerca di
altri amici da aggregare e valorizzare entro il Popolo
zampognante ai Soffi d'Abruzzo.
L'Accademia
dei Transumanti degli Abruzzi.
Vi
aspettiamo a Pianella il 25 di Novembre, a breve il
programma
-
mercoledì 28
novembre 2012 a
Riofreddo
(RM)
Nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale
Zampogna Italiana
(Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori
tradizionali per
zampogna nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco
Ore 11,00
Lezione/Concerto Scuola media
Ore 14,30 Scuole elementari "I Suoni e gli Strumenti del
Natale"
Incontri
didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro
Mazziotti
I ragazzi
potranno avere un primo approccio allo strumento con delle
zampognine
didattiche
Scuole medie ed elementari di Riofreddo - Roma
dicembre 2012
-
sabato 1 e
domenica 2 dicembre 2012 a
Strasburgo
Alessandro Mazziotti e Pietro Cernuto
in concerto
presenteranno gli strumenti della tradizione e i repertori
legati al Natale
a cura
dell'Istituto di Cultura Italiana di Strasburgo
-
sabato 1 e
domenica 2 dicembre 2012 presso il CERP (Rocca Paolina) di
Perugia (24 novembre-2 dicembre)
UMBRIA
TRADIZIONI IN CAMMINO
SABATO 1
DICEMBRE
Dalle ore 09.30 SUONI E PAROLE
GLI ZAMPOGNARI IN CATTEDRA
Lezione-concerto per le scuole
Dalle ore 15.30 SUONI E PAROLE
L’ALBA DEL SALTARELLO
Suonatori, cantori, ballerini di saltarello
Stili esecutivi del saltarello suonato e cantato
Andrea Delle Monache, Marco Cignitti ( Lazio )
Marco Baccarelli, Luca Balsana ( Umbria)
Marco Meo ( Marche )
A seguire L’OFFICINA DEL SALTARELLO
Kermesse libera di suonatori, cantori, danzatori di
saltarello aperta a TUTTI
biglietti omaggio per
l'estrazione di 3 tamburelli fra i partecipanti (ballo-canto-danza)
ore 15.30-18.30 LE OFFICINE DELLA TRADIZIONE
SALTARELLI E MANFRINE della TRADIZIONE UMBRA
Stage pratico a cura di Giuseppe Gala e Tiziana Miniati
(Ass.Taranta-consulta scientifica FITP)
15.30-18.30 STAGE PRATICO di TAMBURELLO
QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA
A cura di Massimiliano Dragoni
ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA
TUTTE LE STRADE CANTANO: Concerto della NUOVA BRIGATA
PRETOLANA
DOMENICA 2 DICEMBRE
LE OFFICINE DELLA TRADIZIONE
10.00-13.00 STAGE PRATICO DANZE
SALTARELLI E MANFRINE della TRADIZIONE UMBRA
a cura di Giuseppe Gala e Tiziana Miniati
(Ass.Taranta-consulta scientifica FITP)
10.00-11.30 STAGE PRATICO di TAMBURELLO
QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA
A cura di Massimiliano Dragoni
ore 10.00 SUONI E PAROLE
LIUTAI E COSTRUTTORI PROTAGONISTI
La zampogna: costruzione, repertori
ore 11.00 SUONI E PAROLE
EDITORI E UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO
Presentazione del libro “La pomata di Checcaccio”
Di Massimiliano Dragoni Ed.Era Nuova
Spettacolo-presentazione a cura di M.Dragoni, G. Celli,
E.Tonelli (Associazione RITMI) con Paolo Lombardi (EDIZIONI
ERA NUOVA)
ore 15.30 TRADIZIONI IN SCENA
Gli zampognari di Sonidumbra
Musiche tradizionali natalizie
ore 16.30 SUONI E PAROLE
Presentazione NATALE TRA riti e TRA-dizioni 2012
Con Fulvio Porena (direttore CEDRAV)
Pietro Bellini (presidente CEDRAV)
Agostino Lucidi (CEDRAV)
Marco Baccarelli (Sonidumbra)
Stefano Bolletta (circ. est TERNI)
ore 17.00 TRADIZIONI IN SCENA
Concerto “Suoni di canne e di tamburi- saltarelli e balli
del centro Italia”
Con Goffredo Degli Esposti-Andrea.Piccioni
ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA
Canto di Natale
Concerto di Sonidumbra
sabato e domenica presso la
Rocca Paolina Esposizione di strumenti musicali della
tradizione a cura di Alfonso Toscano e Pier Filippo
Melchiorre
-
martedì 4
dicembre 2012 a
Roma
al Teatro Orione per il progetto “Zampogna Roma” dedicato
alla riscoperta degli strumenti legati alla tradizione
natalizia
Ambrogio
Sparagna e il Coro Popolare in
Fermarono i Cieli
Al centro
del repertorio, i tradizionali canti del Natale, che
animeranno una serata il cui ricavato sarà interamente
devoluto alla campagna “Oggi offro io” della Caritas di
Roma.
L’obiettivo
è sensibilizzare e raccogliere fondi per le mense e per le
strutture di distribuzione alimentare, come l’Emporio e i
centri di ascolto che offrono assistenza famigliare,
l’acquisto
dei biglietti avviene esclusivamente mediante prevendita,
alla Cittadella della carità (via Casilina Vecchia 19) e
all’Ostello di via Marsala
-
martedì 4
dicembre 2012 a
Marcellina
(Roma) nell'ambito della campagna nazionale della Rete
Nazionale Zampogna Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della
candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella
lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.
Ore 9,00 e
ore 11 Lezione/Concerto
"I Suoni
e gli strumenti del Natale"
Incontri
didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro
Mazziotti.
I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento
con delle zampognine didattiche.
Scuole medie ed elementari di Marcellina - Roma
-
il 4
dicembre a
Fontana Liri
Zampogne a
Fontana Liri
con
Gianluca Zammarelli detto "5 PALMI"
festeggiamenti
per Santa Barbara e mercatino
-
giovedi 6
dicembre 2012 a
Chieti
alle ore 18,00
Salotto culturale " SEMPREVIVO"
corso Marrucino n° 33
conferenza di Mario D'Alessandro su
"La Novena alla
Madonna"
Canto della novena
con accompagnamento di zampogna e piffero di M. Mezzadonna e
F. Odoardi.
Organizzazione Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)
-
dal 6 al 9
dicembre 2012 ad
Arezzo
presso il Circolo AURORA in P.zza Sant'Agostino 22
Pifferi,
Muse & Zampogne
XVII
edizione
GIOVEDI’ 6 DICEMBRE ore 22.00
SUONARE @ FOLKEST – PREMIO ALBERTO CESA
Selezione nazionale di gruppi musicali o singoli artisti
per la partecipazione a Folkest 2013
VENERDI’ 7 DICEMBRE ore 22.00
TAMBURELLO CAFE’
a seguire
I LIGURIANI (Liguria)
SABATO 8 DICEMBRE ore 22.00
TRE MARTELLI (Piemonte)
a seguire
ANTICHE FERROVIE CALABRO - LUCANE (Calabria)
8 e 9 DICEMBRE
SONU A BALLU
STAGE DI TARANTELLE DALLA CALABRIA MERIDIONALE
Insegnante Domenico “Micu” Corapi con musica dal vivo di
AFCL
in collaborazione con Ass. Sport. Dil. SEMILLITA
INFO DANZE 340.2819696
semillita@semillita.it
Organizzazione Ass. Cult.
MUSICANTI DEL PICCOLO BORGO
Direzione Artistica SILVIO TROTTA
INFO:
silviopmz@libero.it 338 2132607
-
venerdi 7
dicembre 2012 a
Chieti
alle ore 17,00
inaugurazione
presepe artistico artigianale
atrio comune
di Chieti in corso Marrucino e suonate zampognare di
S.Rapposelli, E. Tartaglia, G. Angelozzi, F. Odoardi, M.
Mezzadonna.
organizzato dall'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)
-
venerdì 7
dicembre 2012 a
Roma
Ore 20,30
Alessandro Mazziotti e Pietro Cernuto in concerto
Sonantiqua Duo
in concerto
all' Officina delle Arti in Via Assisi - Roma
-
8 Dicembre
2012 ad
Anagni
in mattinata
-
sabato 8 e
domenica 9 dicembre 2012 a
Roma,
dalle 11 alle 14, terremo il
laboratorio/corso di pizzica salentina con
Franca
Tarantino alla Scuola di musica di Testaccio.
Tutte le
info e le modalità di iscrizione si possono trovare qui:
http://www.vincenzosantoro.it/dblog/articolo.asp?ID=360
-
l'8
Dicembre 2012 nel pomeriggio a
Centocelle
(rm)
con
Gianluca Zammarelli e Mauro Bassano
-
sabato 8
dicembre 2012
Roma
Circolo Arcobaleno di via Pullino 1
NOVI
JORNA NOVI MISI
la "cantata dei pastori"
dalla tradizione siciliana
alla elaborazione degli
UNAVANTALUNA
Carmelo Cacciola
(fràutu critisi, chitarra, pircussioni, vuci)
Luca Centamore
(chitarra, pircussioni, vuci)
Pietro Cernuto (ciarammedda a paru, friscalettu, pircussioni,
vuci)
Francesco Salvadore
(vuci, vuci ricitanti, pircussioni, marranzanu)
-
sabato
8 dicembre 2012, si svolgerà a
Ghilarza
(OR) – ore 16,30, nella Torre
Aragonese – la XXVII edizione
degli Incontri di Musica
Popolare.
SONOS
DE FESTA
-
domenica 9
dicembre 212 a
Roma
con
Vincenzo Santoro, cominceremo una collaborazione con un
locale storico della scena musicale romana, con l'evento
Contestaccio Pizzicato
(presso
il Contestaccio, via di Monte Testaccio 65/b).
A
partire dalle 19, è prevista una presentazione del mio libro
"Il ritorno della taranta. Storia della rinascita della
musica popolare salentina", poi Franca Tarantino e Davide
Conte terranno dei brevi workshop sul ballo della "pizzica
pizzica" e sulla tecnica del tamburello salentino, e alle 20
è previsto un aperitivo salentino. Infine, alle 22,
concerto degli
Scantu
de core
-
lunedì 10
dicembre 2012 a
Latina
nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale
Zampogna Italiana
(Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori
tradizionali per zampogna nella lista del patrimonio
immateriale dell' Unesco.
Ore 9,00 e
pre 11 Lezione/Concerto
"I Suoni
e gli strumenti del Natale"
Incontri didattici con allestimento di mostra a cura di
Alessandro Mazziotti.
I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento
con delle zampognine didattiche.
Scuole medie ed elementari di Zona Leda - Latina
-
martedì 11
dicembre 2012 a
Roma
nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale
Zampogna Italiana
(Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori
tradizionali per zampogna nella lista del patrimonio
immateriale dell' Unesco.
Ore 9,00 e
pre 11 Lezione/Concerto
"I Suoni
e gli strumenti del Natale"
Incontri didattici con allestimento di mostra a cura di
Alessandro Mazziotti.
I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento
con delle zampognine didattiche.
Scuola Primaria Maria Ausiliatrice di via Dalmazia 12 Roma
-
venerdi 14
dicembre 2012 a
Chieti
alle ore 18,00
Salotto culturale "SEMPREVIVO"
Corso Marrucino n° 33
conferenza di U. Di Gregorio e L. Torrese su
"il canto
alla zampogna in Abruzzo"
suonate
zampognare di U. Di Gregorio, G. Angelozzi, L. Torrese
organizzato dall'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)
-
il 14 dicembre 3012 a
Roma
alle ore 22.00 presso la locanda atlantide in via dei
lucani 22 zona san lorenzo
transumanze popolari
in
" abballam 'pe' suna' "
pizzica...taranta e tarantelle
concerto per festa a ballo
i transumanti per l'occasione sono in'ordine casuale:
riccardo lana:violino,chitarra battente e classica
maria serena de masi:voce
...
stefano totarello:mandolino,flauti,ciaramella,zampogna e
chitarra acustica
federica torrice:voce,tamburi a cornice
pino potenziani:tamburi a cornice
giovanni tribuzio:fisa,armonica,zampogna,lira calabra,tammorra
e voce
pizzica pizzica.....taranta e tarantelle
il progetto musicale transumanze popolari, di giovanni
tribuzio, polistrumentista,dedito alla riproposizione -
anche in chiave attuale - di sonorità appartenenti alla
tradizione musicale del centro sud italia.
il gruppo nasce come progetto
“aperto”per dare vita a formazioni sempre diverse in base
all’esigenza degli eventi/spettacolo , e anche per
creare,come succedeva e succede in tradizione, incontri tra
diversi musici che danno vita a suonate sempre diverse,in
base agli strumenti utilizzati, alle propie esperienze e al
luogo di provenienza di essi. ciò che unisce i suonatori di
questo gruppo è la voglia di riscoprire un repertorio di
musiche appartenenti al centro sud italia, fatto di tarante,
pizziche pizziche, tarantelle, stornelli, saltarelli,
serenate e tammurriate.
-
giovedì 13 e
sabato 15 DICEMBRE a
Roma
nell'ambito
della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna
Italiana (Re.Na.Zam.I.)
a sostegno della candidatura dei repertori tradizionali per
zampogna
nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco,
Suoni della Terra presenta
"La
Tradizione della Zampogna a Roma"
2002 - 2012 La rassegna compie 10 anni ...
Mercatino di strumenti musicali, conferenze, mostre,
concerti.
Programma (ancora in via di definizione)
Giovedi 13 Dicembre:
ore 16,30 Sala multimediale del Museo di Roma in
Trastevere Piazza S. Egidio - Roma
Presentazione del documentario "L'Abbraccio di Zefiro. La
Zampogna nel Lazio" e del Cd/Book natalizio "Il Suono del
Vento, Organi e Zampogne" con interventi musicali dal vivo a
cura di Suoni della Terra e Gianni Iacobacci.
Sabato 15 Dicembre:
Visite guidate alle Madonnelle di Trastevere con Novena
Zampognara in dialetto Romanesco.
Interventi musicali: Alessandro Mazziotti, Matteo Assennato,
Gianni Iacobacci.
Guida storico-artistica alle Madonnelle: Maria Tumminia.
Voce recitante: Gianni Iacobacci.
Appuntamento alle ore 10,30 da Piazza S. Egidio - Roma
(Trastevere)
-
Sabato 15 Dicembre 2012 al CIP di Roma in via delle
ciliege 42 per il Festival
Vacanze Romane
La Valle d Aosta
Ore 15.00 - gli Stage
Organetto repertorio Bal folk
...Danze della Val Varaita
15:00 - passo della Val Varaita (indispensabile per ballare tutte le
danze che seguono)
15:30 - courento val varaita
16:15 - gigo e balet
17:00 - tresso e balet
17:45 - countrodanso e balet
18:15 - boureo viéio e balet
19:00 - ripasso
Ore 22.00
CONCERTO CHEMIN DE FER
Chemin de fer. Il gruppo nasce nel novembre del 2009 da una passione
comune per la musica popolare e dal desiderio condiviso di apportare
qualcosa di innovativo nel panorama del bal folk. Mathieu, Rémy e
Fernando hanno infatti cercato di elaborare un repertorio che spazia
da melodie tradizionali a brani di nuova composizione, molti dei
quali scritti dagli stessi musicisti. Le danze proposte arrivano
dalla tradizione occitana, piemontese e valdostana, ma anche da
varie regioni francesi (Bretagna, Auvergne, ecc.). Il fine del loro
lavoro è quello di ottenere una sonorità non solo bella, ma anche e
soprattutto adatta al ballo, affinché danzatori e musicisti possano
far festa e divertirsi all’insegna della qualità. Nel 2011 il
progetto si è concretizzato in un primo prodotto discografico dal
nome “Occident Express”, contenente undici brani e presentato presso
l'auditorium "Franco Lucà" di Maison Musique a Rivoli (Torino).
Nell’agosto dello stesso anno, l’album si è aggiudicato il Premio
Italiano Musica Popolare Indipendente nella categoria “Miglior
produzione tradizionale”. Il gruppo ha inoltre vinto l'edizione 2011
del concorso per artisti emergenti italiani Folkontest, che ha
portato i tre musicisti ad esibirsi, l’estate successiva, al
Festival Intercéltique de Lorient. Dalla sua nascita a oggi, il trio
ha partecipato ad alcuni importanti appuntamenti nel panorama del
bal folk europeo, quali Ététrad, Gran Bal Trad, Gran Bal de l’Europe,
Fira Mediterrània, Trentino Girofolk, Festival des peuples
minoritaires. La musica di Chemin de fer si è però spinta ancora più
lontano, arrivando in Spagna, in Germania, in Svizzera e persino in
Canada in occasione della Conférence Trad Montréal.
Cena Popolare Regionale (esclusivamente su prenotazione) a partire
dalle ore 21.00. I Concerti sono a sottoscrizione di 5 €, il costo
degli Stage è variabile.
Durante le serate saranno presenti i volontari EMERGENCY con un
banchetto informativo.
Contatti
Mob. 393 8619200
Mail.
info@cipalessandrino.org
-
il 15
dicembre 2012
Subiaco dalle 16 alle
22
con lezampogne
e ciaramelle di Gianluca
Zammarelli
e
Marco Cignitti
-
lunedì 17
dicembre 2012 a
Roma
presso la Biblioteca Franco Basaglia in via Federico
Borromeo
Nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale
Zampogna Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della
candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella
lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.
Ore 9,30 e
ore 11,00 Lezione/Concerto
"I Suoni
e gli strumenti del Natale"
Incontri
didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro
Mazziotti.
I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento
con delle zampognine didattiche.
Scuole medie ed elementari. Gli incontri si terranno nei
locali della Biblioteca Franco Basaglia.
-
il 17
dicembre 2012 a
Roma
in via Boccioni dalle 16 alle 19
la zampogna
di Natale con
Gianluca
Zammarelli
-
martedì 18
dicembre 2012 a
Roma
presso la Biblioteca Franco Basaglia in via Federico
Borromeo
Nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale
Zampogna Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della
candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella
lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.
Ore 9,30 e
ore 11,00 Lezione/Concerto
"I Suoni
e gli strumenti del Natale"
Incontri
didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro
Mazziotti.
I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento
con delle zampognine didattiche.
Scuole medie ed elementari. Gli incontri si terranno nei
locali della Biblioteca Franco Basaglia
-
giovedì 20
dicembre 2012 ad
Arsoli
(Rm) nell'ambito della
campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna Italiana
(Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori
tradizionali per zampogna nella lista del patrimonio
immateriale dell' Unesco.
Ore 10,30
Lezione/Concerto
"I Suoni
e gli strumenti del Natale"
Incontri
didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro
Mazziotti.
I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento
con delle zampognine didattiche.
Scuole elementari di Arsoli (Rm). L'incontro si terrà nei
locali dell'Ex Granaio Comunale
-
il 20
dicembre 2012 a
Pontecagnano
(SA) a partire dalle
ore 18 lungo il corso Europa postazioni fisse e gruppi
itineranti, concerto finale dalle ore 21,00
la notte
della musica popolare
Le Sette
Bocche
I Picarielli
La scuola di Tarantella di Montemarano
I Cumpari
Gruppo Balla
Balla la tarantella dall'Aspromonte al Pollino
Biagino De Prisco e la sua compagnia
Compagnia
Daltrocanto
Officina Zoè
dal Cilento
"Abballa LU Ciliento" presenti per ballare!!!
-
venerdi 21
dicembre 2012 a
Chieti
alle ore 18,00
salotto culturale "SEMPREVIVO"
corso Marrucino n° 33
conferenza di V. Giovannelli su:
"La Novena di Natale
in Abruzzo"
la Novena sarà
eseguita da Erica Tartaglia e S. Rapposelli
organizzato dall'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)
-
il 21
Dicembre 2013 a
Cave
(rm)
Gianluca
Zammarelli
e la sua
zampogna 3 palmi
-
venerdì 21
dicembre 2012 a
Roma
"Il Suono del Vento"
Natale
zampognaro a Testaccio
nell'ambito
della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna
Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei
repertori tradizionali per zampogna nella lista del
patrimonio immateriale dell' Unesco:
Ore 16,45 -
Merenda con dolci natalizi per tutti i bambini offerta dai
Commercianti di Testaccio.
Ore 17,15 - Passeggiata zampognara con carovana dei bambini
fino alla Biblioteca Enzo Tortora di Testaccio.
Ore 18,00 - Lezione/concerto "I Suoni e gli strumenti del
Natale" con allestimento di una mostra di strumenti musicali
a cura di Alessandro Mazziotti.
Iniziativa
organizzata da: Comune di Roma Capitale, Municipio I Roma
Centro, Ass. Liberi Di, Casa Famiglia Laura Vicuna,
FederLazio, "Comitato Mamme, Nonni, Papà, Nonne", Suoni
della Terra e Istituzione Biblioteche di Roma.
Mostra di strumenti musicali a cura del Museo delle
Tradizioni Musicali della Campagna Romana.
Interventi musicali alla zampogna e Lezione/Concerto a cura
di Alessandro Mazziotti.
Interverranno:
Francesco Antonelli Presidente Biblioteche di Roma Capitale
Maurizio Flammini Presidente di FederLazio
Alessandra Ferretti Presidente Comm.ne Politiche Sociali I
Municipio
Giusy Stajano Responsabile Biblioteca Enzo Tortora
Pia Mazziotti Progetti Speciali Cult.li Biblioteche di Roma
Capitale
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il 23
dicembre 2012 al Parco Leonardo
Fiumicino
nel pomeriggio
con la
zampogna di Gianluca Zammarelli
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venerdi 28
dicembre 2012 a
Chieti
salotto culturale "SEMPREVIVO"
corso Marrucino n° 33
conferenza di Luca.Di Matteo e Francesco Sabatini su
"Le bande
degli zampognari in Abruzzo"
si esibirà "
La Paranzella"
organizzato dall'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)
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il 28 o 29
dicembre 2012 a
Viggiano
(pz)
raduno di
zampognari
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il 30
dicembre 2012 alle18,30 a
Badolato - Isca
sullo Ionio presso il Conservatorio di Musica
Popolare della Calabria
I Raduno
"Suoni d'Ancia"
la
zampogna in Calabria
info
3487784569
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prossimi eventi
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