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gennaio 2012

  • il 1°  gennaio 2012 a Sorrento (NA) presso il

    Museo della Tarsia ore 18,00

    il gruppo ANCIA LIBERA

    in concerto

  • il 2 e 3 gennaio 2012 a Marra di Scafati

    SUONI DELLA TRADIZIONE ALLE FALDE DEL VESUVIO

    I festival dei suoni AGROPASTORALI con Gli zampognari del Vallo di Diano, gli zampognari di Lauria, gli zampognari del Gargano e gli zampognari Vesuviani, gli zampognari di Colliano,di Arce,di Scapooli e gli zampognari di Viggiano, Zampogne di Daltrocanto
     E ci faranno ballare le tammurriate dei cantori e suonatori di Marra, Terzigno, Pomigliano e dei Monti Lattari.

  • martedì 3 gennaio 2012 alle ore 23.30 - mercoledì 4 gennaio 2012 alle ore 2.30
    Cataforìo - Reggio Calabria

    Stage itinerante di danza e strumenti dell'Aspromonte Meridionale

    Laboratori di sonu a ballu, zampogna, tamburello, organetto due bassi, lira calabrese, chitarra battente.
    I programmi vertono esclusivamente sui repertori della tradizione agropastorale dell'Aspromonte. I laboratori sono supportati dalla presenza di danzatori e suonatori locali che consentono ai corsisti un rapporto vitale e diretto con la tradizione musicale ed etnocoreutica del luogo.

    Tutte le sere festa a ballu.

    Pacchetto completo: laboratorio + alloggio + 4 pranzi + 4 cene + feste a ballu € 200,00

    info e prenotazioni:

    Pepp’i Nata
    peppinata@ustegg.it
    +39.0965.341213
    +39.328.8178367

    Agata Scopelliti agata@ustegg.it  +39.320.1958651
    www.ustegg.it

  • il 5 gennaio 2012 presso il Convento di san Francesco in  piazza S.Francesco a Salerno  seguendo la stella comenta

    concerto delle zampogne e della Compagnia Daltrocanto.

  • 6, 7 e 8 gennaio a Torino Zampogne di Daltrocanto
    per Cattedre Ambulanti di Cultura Popolare -
    Progetto L'Università Itinerante della Rete Italiana di Cultura Popolare -
    all'interno di A Torino sarà un Natale con i fiocchi:
    6 gennaio
    ore 15.30, Piazzale Valdo Fusi, Torino: Canti e Parole: incontro – concerto con la Tradizione delle Zampogne del Sud Italia;
    ore 16.30, Presepe di Piazza Castello, Torino: Canti e Parole: incontro concerto con la Tradizione delle Zampogne del Sud Italia
    7 gennaio
    ore 15.30 e 16.30, Galleria Umberto I, Torino: Canti e Parole: incontro – concerto con la Tradizione delle Zampogne del Sud Italia
    ore 17.30 – 18.30 Cascina Roccafranca, via Rubino, 45, Torino: Canti e Libri: incontro – concerto con la Tradizione delle Zampogne del Sud Italia
    8 gennaio
    ore 15.30 e ore 16.30, Caravan Piazza San Carlo, Torino: Canti e Parole: incontro – concerto con la Tradizione delle Zampogne del Sud Italia

  • venerdì 6 gennaio ore 18,00 Piazza Duomo a Ravello Santa Messa dell’Epifania. Reposizione del Bambino Gesù,

    con melodie pastorali del gruppo “LA ZAMPOGNA” dell’Ass. I Cavalieri di Amalfi.

  • Il 7 Gennaio a Grottaferrata presso il centro Capodarco, alle 17.00

    la cantata dell’Epifania con
    Nando Citarella a cura dell’associazione “La Paranza”
    .

  • sabato 7 gennaio 2012 a roma alle ore 22 canti della tradizione italiana Antonella Marino & Massimo Lella

    al circolo Arcobaleno in via Pullino n.1 (metro Garbatella)

  • sabato 7 gennaio
    Seminario sul tamburello, la tammorra e le tecniche tradizionali e moderne dei tamburi a cornice in Italia.
    Dal “Metodo Ragionato per tamburello e tammorra ” di Davide Conte

    dalle 15.00 fino a 18.00
    presso
    I CAPPUCCINI RistorEventi -
    Belmonte Calabro (CS)

    Il punto di vista del “metodo ragionato” è quello di trattare l’argomento del tamburello e della tammorra con un approccio moderno, realizzando per la prima volta un percorso didattico che destruttura, integra e ricompone le tecniche tradizionali e moderne insieme al fine di restituire una visione unitaria dello strumento a prescindere dai repertori che si vogliano suonare.

    Tutta la didattica è improntata sul “metodo ragionato” che porta alla consapevolezza, la conoscenza dello strumento, delle tecniche e della sua storia a trecentosessanta gradi, attraverso spiegazioni teoriche, esercizi e passaggi obbligati che faranno studiare l’allievo per gradi, portandolo all’acquisizione di conoscenze sempre più complesse e articolate fino a diventare pienamente consapevole e padrone dello strumento.

    Il programma prevede i seguenti punti:
    - regole e caratteristiche generali dello strumento
    - presentazione e configurazione generale delle tecniche :pizzica- tammuriata - tarantella : calabrese, napoletana, di montemarano, del gargano, siciliana . – salterello nel Lazio e Abruzzo . Tecniche moderne: rumba e ritmi pop.
    - funzioni degli arti
    - configurazione tamburo e postura
    - primi passi sullo strumento e impostazione della mano
    - tecnica moderna della rumba con sistema binario
    - principio delle oscillazioni dei suoni aperti e suddivisioni ritmiche in tempo : binario ternario e quartine
    - terzine e ritmo della pizzica con lo stille degli anni 70

    Note per i partecipanti
    Si prega di : - Indossare abbigliamento comodo (tshirt) - Avere unghie corte,
    -Per le donne si richiede o gonna luna e larga o pantaloni.
    - portare con se il proprio strumento o in caso indicare via mail con anticipo la richiesta di averne uno in prova/acquisto.
    - portare con se un quaderno ed una matita per prendere appunti.

    Info e segreteria
    il seminario e rivolto a principianti e avanzati indistintamente ed ha una durata di 3 ore.
    Il seminario è numero chiuso fino ad un massimo do 10 persone.
    E’ gradita e necessaria la prenotazione inviando una mail a info@davideconte.net o telefonando al 3287736308 www.davideconte.net
    costo: euro 35,00

    Dove
    sabato 7 gennaio dalle 15.00 fino a 18.00
    presso I CAPPUCCINI RistorEventi - Belmonte Calabro (CS)

  • SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER IL NUOVO ANNO 2012

    www.scuoladitarantelle.it

  • dal 10 gennaio ore 19.30 (tamburello) 20.30 (danza)
    Forte Fanfulla
    Via Fanfulla da Lodi, 5
    Roma (zona Pigneto)

    Laboratori di Saltarella
    tamburello e danza

    Quando la tradizione mai abbandonata viene portata avanti nel tempo,
    quando l’allegria, il gioco, l’emozione, i sorrisi, l’aria di festa, il coinvolgimento, la resistenza fisica, si fondono insieme,
    quando i piedi non resistono e seguendo il cuore cominciano a muoversi sulla musica frenetica e crescente di organetti, tamburelli e ciaramelle
    allora quello è il momento di ballare “la Saltarella”.
    Due laboratori, danza e tamburello, di avvicinamento alla Saltarella, per cominciare ad osservare un mondo a noi vicino, nascosto ma ancora vivo e presente.

    Info e iscrizioni:
    Danza: Laura 329.6263009 - Chiara 339.2234675
    Tamburello: Simone 329.8061809
    saltalaterra@live.it

  • venerdì 13 gennaio 2012 alle ore 18.00 fino a martedì 17 gennaio 2012 alle ore 23.30 torna anche quest'anno la Festa di Sant'Antuono a Macerata Campania, uno dei sei eventi più importanti nel panorama delle feste popolari della Provincia di Caserta.

    L'edizione 2012, organizzata dall'Associazione "Sant'Antuono & le Battuglie di Pastellessa" e patrocinata dal Comune di Macerata Campania prenderà il via il 13 gennaio e terminerà il 17 gennaio 2012. Gli eventi più attesi sono le sfilate delle Battuglie di Pastellessa che si svolgeranno nei giorni 14, 15 e 17 gennaio 2012. Entro pochi giorni sarà divulgato il programma dell'intera manifestazione.

    Come da regolamento le Battuglie di Pastellessa potranno iscriversi all'edizione 2012 dal 15 Novembre al 15 Dicembre 2011. Questi i nomi delle Battuglie di Pastellessa al momento partecipanti:
    - A sellara,
    - A cumpagnia nov,
    - La piccola compagnia de "I punto esclamativo",
    - Incanto popolare,
    - Le nuove ombre,
    - L'epoca nov,
    - Battuglia libera
    - Carro 'e vascio 'o vasto,
    - A storia nov,
    - La compagnia del 2011,
    - Casalba...passato e presente,
    - Casalba: I nuovi suoni...,
    - E facc nov,
    - I wagliun ra vie 'e for,
    - Cantica popolare caturanese,
    - I wagliun ro muntagnuolo,
    - La compagnia de "I punto esclamativo",
    - Suoni antichi,
    - A cantinella,
    - I furastieri

  • Venerdì 13 Gennaio 2012
    Beba do Samba
    via dei Messapi 8
    Roma
    dalle ore 19.30
    ingresso 5 euro
    tessera e apericena inclusa

    ore 22.00
    concerto dei

    - CAMPANIA CANTA - in

    “ Come Panni Stesi al Sole ”

    2.000 anni di tradizione musicale della regione della penisola, che più di tutte ha reso grande nel mondo la musica italiana: la CAMPANIA!
    Un concerto fatto per ascoltare, ballare, condividere, ma soprattutto partecipare diventando parte integrante dello spettacolo, in un itinerario immaginario che comprende brani di musica tradizionale, classica e folk revival.


    Tony Accurso:Tamburelli, Voce
    Armando Cacciotti:Organetto, Zampogna, Voce
    Gian Michele Montanaro:Tamburelli, Voce
    Felice Zaccheo:Chitarra, Chitarra battente, Voce

    INFO beba do samba :3285750390 bebabis@gmail.com
    INFO concerto : 348 93 64 507 gmmontanaro@gmail.com

  • il 13 e 14 gennaio 2012 a Pisa

    A piena voce – La musica popolare italiana descritta e cantata da alcuni suoi protagonisti

    incontri e spettacoli con strumentisti e cantanti che lavorano sul repertorio popolare, di seminari, di proiezioni di materiali filmici quasi del tutto assenti dal normale circuito distributivo e di specifico interesse

    Venerdì 13 gennaio, alle 21:00, proiezione de “I paisan”, regia di Giuseppe Morandi, Voltido-1967

    Sabato 14, alle ore 17:00, nell’ambito dei seminari del ciclo avrà luogo l’incontro con Gianfranco “Micio” Azzali e con Giuseppe Morandi della Lega di cultura di Piadena, sul tema dell’Organizzare cultura
    Conclude la serata, alle 21:30 il concerto de I giorni cantati di Piadena.

    Per ulteriori informazioni sugli eventi e per prenotazioni ci si può rivolgere alla Segreteria del Circolo Agorà, via Bovio 48, Pisa, dal lunedì al venerdì con orario 9:30-12:30 e 16:30-19:30, a questi i recapiti telefonici 050.500442 - 349.7192436.

  • il 14 gennaio 2012 alle 11 al liceo classico «Foscolo» di Albano e il 16 gennaio 2012 a Marino, alle 19 al centro sociale Ipò

    Mira la rondondella

    Storia, storie, musica dei Castelli Romani

  • Sabato 14 Gennaio 2012 a Sadali
    Piazza Eleonora d’Arborea, ore 19.30


    Concerto per organetto e launeddas

    di Davide Mascia e Michele Deiana

  • il 14 e 15 gennaio 2012 a Itri, Campodimele e Maranola di Formia

    XIX Festival di MUSICA e CULTURA TRADIZIONALE

    ITRI - 14 Gennaio

    Museo del Brigantaggio – h. 17.30  SEMINARIO di STUDI
    Le registrazioni del Circolo Gianni Bosio a Itri nel 1972
    Etno 22. Ricerche sulla cultura popolare nel Lazio meridionale. III

    a cura di I.S.A.L.M.

    h. 18.30 CONCERTO di APERTURA
    Suoni sulle strade dei Briganti

    CAMPODIMELE - 14 Gennaio

    Auditorium Comunale – h. 21.00 CONCERTO
    Corde e Bordoni
    con gli Organetti di Maranola di Ambrogio Sparagna

    & Zampogne battenti

    MARANOLA - 15 Gennaio

    Piazzetta S. Antonio Abate – h. 10.00  MUSICA del BUON MATTINO
    Musiche di Processione con Zampognari degli Aurunci

    Madonna degli Zampognari – h. 10.30 CANTI VOTIVI
    Voci della Passione con Donne di Giulianello

    Centro Studi ”A. De Santis” Torre Cajetani – h. 11.00 PROIEZIONE
    Cilento. Storie di chitarre e zampogne
    di Piero Cannizzaro

    Centro Studi ”A. De Santis” Torre Cajetani – h. 12.00 PROIEZIONE
    La Valle delle Zampogne
    a cura di Calamus

    Centro Studi ”A. De Santis” Torre Cajetani - h. 15.00-17.00 SEMINARI DI STUDI
    FolkMus in MusEUms. Progetto e suoni con giovani musicisti da Estonia, Grecia, Norvegia, Italia
    Suonare la zampogna “usu anticu” a cura di Ettore Castagna
    STORIE. Incontro con Pino Marsella a cura di Erasmo Treglia

    PREMIO SPECIALE “LA ZAMPOGNA 2012” a RAFFAELE MARCHETTI
    Musiche del Vulcano laziale con
    Donne di Giulianello, Marsella, Poeti


    Chiesa S. Luca Evangelista – h. 15.00-17.00 CONCERTO
    Antiche Ferrovie Calabro Lucane
    I Suoni del Carretto
    Zampogne d’Europa

    Chiesa S. Maria ad Martyres – h. 17.30 CONCERTO
    Rocca-Benigni Duo
    a sostegno del progetto L’Opera al Nero

    Piazzetta S. Antonio Abate – h. 18.00 PICCOLO CONCERTO del VESPRO
    IL BORDONE SONORO
    Zampognari dei Monti Aurunci, Ausoni, Mainarde

    Centro Studi ”A. De Santis” Torre Cajetani
    Mostra Strumenti Musicali Popolari
    Aulos. Flauti e ance della tradizion
    e
    a cura di Raffaello Simeoni

    Chiesa S. Maria ad Martyres
    Il Monumento al Redentore sul Monte Altino. 110 anni
    a cura dell’Ass. Maranola Nostra

    MOSTRA-MERCATO DI STRUMENTI MUSICALI
    PERCORSI ENOGASTRONOMICI

     
    Un progetto 

    ARCHIVIO AURUNCO

    in collaborazione con
    RE.FO.LA. RETE DEL FOLKLORE NEL LAZIO
    EUROPEAN FORUM OF WORLD MUSIC FESTIVALS

    FOLK MUSIC IN MUSEUMS
    Prefecture of Cyclades (Grecia)

    Estonian Traditional Music Center (Estonia)
    Forde Folk Music Festival (Norvegia)
    Arcidiocesi di Gaeta
    Comune di Itri
    Comune di Campodimele
    e PARCO REGIONALE DEI MONTI AURUNCI PARCO REGIONALE RIVIERA D’ULISSE
    XVII Comunità Montana - Sistema Bibliotecario Sud Pontino
    I.S.A.L.M. Istituto di Storia ed Arte del Lazio Meridionale - A.R.P.A.
    Circolo della Zampogna di Scapoli - Festival delle Province
    Circolo Gianni Bosio
    con il Patrocinio di REGIONE LAZIO

  • dal 10 e fino al 17 gennaio 2012 ad Acquaviva Picena i Cantori di Sant’Antonio danno vita ad una singolare manifestazione itinerante

     “Jeme a cantà Sant’Antonie”

     questuando tra le case del territorio comunale

  • Giovedi 19 Gennaio 2012

    CIP Eventi presenta
    I Giovedi di Musica Popolare

    ore 22.00
    ingresso a sottoscrizione

    MEDITERRANTI

    Andrea Pullone: Saze e Chitarra
    Germana Servi: Voce e Organetto
    Luigi Volpicelli: Basso
    Franco Urbani: Tamburi a cornice

    Inoltre come ogni GIOVEDI prima del concerto (ore 20-21.30)

    LABORATORIO DI DANZE POPOLARI a cura di Franca Tarantino
    partecipano
    Agata Scopelliti (Sonu a ballu – Calabria)
    Maria del Porto (Tammurriata – Campania)
    Alessandro Calabrese – Filomena Pannunzio – Cristina Falasca (Saltarello laziale e di Amatrice – Spallata di Schiavi d’Abruzzo)
    Franca Tarantino (Pizzica-pizzica- Salento)


    Mail info@cipalessandrino.org
    Mob 393 8619200
    CIP- Alessandrino via delle Ciliegie 42 (P.Togliatti),
    Roma
    Metro B (Ponte Mammolo)+ 451 oppure Metro A (Subaugusta) +451 oppure Tram 14 da Termini

    Oltre alla sala concerti il CIP ha un fornito e accogliente Bar-Etto aperto durante le serate dei Concerti e dei Laboratori. E’ inoltre possibile cenare da noi, su prenotazione

  • Venerdì 20 Gennaio 2012 - ORE 21.00

    CIRCOLO GIANNI BOSIO
    Via di Sant'Ambrogio 4 - II° piano -(Portico d'Ottavia)
    Roma

    Presentazione del libro + 2 cd
    di
    Antonio Fanelli e Giuseppe Moffa

    "Acque e jerve in comune". Il paesaggio sonoro della
    Leggera contadina di Riccia"
    Nota, Udine, 2011

    Con gli autori ne parleranno:
    SANDRO PORTELLI (Circolo Gianni Bosio) e SERENA FACCI (Università di
    Roma "Tor Vergata").

    ORE 22.00
    CONCERTO DI GIUSEPPE "SPEDINO" MOFFA
    Dai materiali della ricerca sul campo un viaggio musicale attarverso il
    repertorio dei cantastorie di Riccia e del Fortore Molisano.

    INGRESSO 10 euro
    Info: www.circologiannibosio.it
    0668135643 (mart.ven ore 16/30.00
    Uff.Stampa:susannacerboni@libero.it

    ********************
    Dalla quarta di copertina del libro:
    "Una ricerca sul campo condotta tra il 2003 e il 2005 tra gli anziani contadini di Riccia, nell´area montuosa del Fortore: una zona di confine, un crocevia tra il Sannio e la Capitanata. Una comunità che aspettava dal 1903 (Riccia nella storia e nel folkore, di Berengario Galileo Amorosa) una nuova e aggiornata monografia antropologica.
    La ricchezza dei materiali sonori è dovuta a un lavoro capillare di ricerca nelle contrade della "Leggera": la memoria di un´umanità povera e solidale.
    Canto monodico femminile e organetto diatonico predominano nel paesaggio sonoro della "Leggera" riccese, assieme alla persistenza della zampogna e della ciaramella e al radicamento del canto satirico.
    Ricco repertorio di canti religiosi e di pellegrinaggio e di canti di lavoro: mietitura e trebbiatura. Canti rituali: novena di Natale, maitenate di Capodanno, Carnevale e rito primaverile del Maggio (di origine slava: "u Maje").
    Alcune lezioni di canti narrativi, stornelli e canti di guerra, canti dei carrettieri e ancora: serenate, ninne nanne, lamento funebre,canti iterativi, tiritere.
    Un lavoro fatto `in casa´, da ricercatori `nativi´. Una ricerca
    etnografica legata a un lavoro culturale sul territorio, per
    ri-costruire un´identità locale utile per affrontare le sfide del mondo globale e dell´impoverimento culturale alla quale siamo sottoposti"

    Il libro di Antonio Fanelli e Giuseppe Moffa è stato realizzato nell'ambito delle attività di ricerca e di studio promosse dall'Istituto Ernesto de Martino.

  • il 21 gennaio 2012 a Roma nell'ambito del Festival

    Vacanze Romane
    5°edizione
    dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012

    Centro Italia
    Stage: danza, tamburello
    Concerti:

    BIFOLK – TRAINANA’
    SUONATORI DI AMATRICE


    Cena popolare (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
    I Concerti sono a sottoscrizione di 5€ il costo degli Stage è variabile
    Il Bar è aperto per tutte le serate

    CIP-Centro di Iniziativa Popolare - via delle Ciliegie 42 (P. Togliatti), Roma
    Contatti Mob. 393 8619200 Mail. info@cipalessandrino.org 
    www.cipeventi.it

  • sabato 28 gennaio 2012
    Ore 16.00 fino a 1.00
    LA CASA DELLA PACE (BIG BANG)
    Via di Monte Testaccio, 22- Roma

    SCUOLA DI TARANTELLA MONTEMARANESE A ROMA - STAGE, CENA E CONCERTO


    16/17,30: Stage di ballo (euro 25.00 + 2 di tessera)
    La storia e il significato rituale di una tradizione ancora in essere, la cui massima espressione si realizza durante il Carnevale, una festa partecipata dall'intera popolazione che sfila, mascherata, sul ritmo musicale degli instancabili musicisti di clarino, fisarmonica e tamburello, per tutto il paese. Un grido alla vita, la gioia di esserci e di trasmetterlo con un'effervescenza di colori, fantasia e vivacità di un popolo che durante i giorni del canevale conferma e rinnova la fierezza della propria appartenenza!
    ...."MONTEMARANO E' UN POPOLO !!!!!!...."
    N.B. SU PRENOTAZIONE

    18/19,30: Stage di tamburo (euro 25.00 + 2 di tessera)
    (ritmo di montemaranese)
    N.B. SU PRENOTAZIONE

    due stage: euro 40.00 (+ 2 di tessera)
    N.B. SU PRENOTAZIONE

    20,30: Cena a tema!!!la "MACCARONARA", piatto tipico di Montemarano (euro 10.00- compreso concerto + 2 di tessera)
    N.B. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO E NON OLTRE IL 24 GENNAIO 2012.

    22,30: Inizio concerto (ingresso solo concerto euro 6.00 + 2 di tessera)
    Apre la Scuola di Tarantella. Intermezzo di saltarella d'Amatrice e tarantella calabrese con Donato De Acutis, Andrea Delle Monache, Marco Cherubini. Gran finale con la Scuola di Tarantella Montemaranese!
    ...."TARANTELL' A MURI' !!!!!!!..."

    Tutte le prenotazioni vanno inviate a: nicoletta.grande@libero.it
    INDICARE NOME, COGNOME, (se possibile n. cell.), STAGE SCELTO, CENA SI/NO

  • dal 28 gennaio al 29 gennaio a Società Operaia di Spoltore (Pescara)

     Laboratorio di danze tradizionali

     Passi & RiPassi un viaggio tra le danze del centro-sud Italia Terzo itinerario: Salterello Alta Sabina - Lazio Sabato 28 e domenica 29 gennaio 2012 - Società Operaia - Piazza D'Albenzio - Spoltore (Pe)

    Insegnante: Alessandro Calabrese Il Saltarello di Amatrice nasce in un contesto pastorale e montano con caratteristiche geografiche naturali che la uniscono per cultura e tradizione all'Abruzzo ed in parte alle Marche.

     Un ballo popolare che ha mantenuto nel tempo la propria originalità,custodita gelosamente e riproposta in ogni occasione di festa.

    Tre lezioni di due ore ciascuna a seguire Passi e RiPassi aperitivo autogestito con musica dal vivo e danze tradizionali Iscrizione: Costo a persona:- ? 30,00 (sconto per studenti del 20%) Rinnovo tessera Ass. Cult. ICdT 2012 ?10,00 info e iscrizioni: www.icoloridelterritorio.org - Lorena tel. 339 1120452

  • il 28 e 29 gennaio 2012 a Roma

    laboratorio musicale sulla “Tarantella”

    di Antonio Fraioli

    Il corso prenderà inizio il 28/29 gennaio 2012 e si terrà presso Circolo Gianni Bosio
    in Via di Sant'Ambrogio, 4. Roma (per info segreteria@circologiannibosio.it
    Tel. 06 68135642) avrà cadenza mensile e si svolgerà durante un week-end sotto forma di
    incontri intensivi di 5 ore + 5 ore (sabato pomeriggio 15- 20 e domenica mattina 10 - 15).
    Il costo è di 55 euro.

    Premessa

    La “Tarantella” è una forma coreutica-musicale di tradizione orale caratteristica del Sud Italia che si distingue in vari stili locali e regionali. Sebbene presenti particolari tratti comuni, a seconda delle zone, la tarantella assume caratteristiche espressive e funzioni rappresentative diverse.
    Oggi, l’esasperata spettacolarizzazione degli aspetti di più facile “appeal” legati alla riproposizione della Tarantella, hanno relegato in secondo piano quegli elementi essenziali e più realmente connessi al linguaggio espressivomusicale e sociale che invece ne costituirebbero l’essenza.
    Scopo del laboratorio è quindi quello di acquisire una nuova o maggiore consapevolezza dei linguaggi e dell’agire musicale legati alla tarantella, tramite l’osservazione, l’ascolto, l’analisi e la pratica, di quei procedimenti caratteristici che tendono a definire:
    • prassi esecutiva;
    • iterazione, variazione, elaborazione, improvvisazione;
    • interazione e agire musicale in gruppo;
    • rapporto e reciprocità tra musica e ballo;
    • funzionalità;
    • stile;

    Modalità

    - Il corso si terrà presso il Circolo Gianni Bosio in Via di Sant'Ambrogio, 4. Roma

    per info: segreteria@circologiannibosio.it - tel. 06 68135642

    - IL corso avrà cadenza mensile e si svolgerà durante un week-end sotto forma di laboratori intensivi di 5 ore + 5 ore (sabato pomeriggio 15- 20 e domenica mattina 10 - 15). Il primo incontro si terrà il 26 e 27 marzo 2011.

    - Il laboratorio è indicato per musicisti, appassionati di musica popolare con minimo di pratica strumentale di base, percussionisti e cantanti con esperienza nell’ambito della musica popolare.

    - Gli incontri si articoleranno tra momenti di lezione teorica, in cui si esamineranno particolari e specifici aspetti musicali e non, legati alla Tarantella, anche tramite materiali audiovisivi, bibliografia di riferimento, e momenti di lezione e sperimentazione pratica.

    - Ogni incontro prevede uno spazio strutturato di musica d’insieme.

    Programma

    Durante i laboratori si affronteranno principalmente:
     

    • le Pizziche del Salento;
    • la Tarantella nell’area del Gargano
    • uno approfondimento speciale sulla Tarantella di Montemarano, particolare esempio di tradizione/innovazione;
    • la Tarantella in Campania;
    • la Tarantella in Calabria
    • esplorazione delle fonti storiche del XVII e XVIII secolo;

    Area teorica

    • La Tarantella e il rito
    • Funzionalità rappresentative e sociali
    • Le origini e le fonti storiche
    • Gli strumenti
    • Gli stili e le aree geografiche
    • La Tarantella nella musica colta e le contaminazioni

    Area teorico / pratica

    • Stimolare e affinare le capacità di osservazione e di ascolto
    • Approccio teorico e pratico ai principali aspetti della formalizzazione del linguaggio musicale legati alla Tarantella: Tempo e ritmo – Scale e Modi – Ripetizione - Ornamentazione / Variazione / Elaborazione / Improvvisazione - Modalità/Tonalità – Timbro –
    • Forme, strutture e procedimenti costitutivi
    • Decodificazione dei tratti principali di un determinato stile
    • Sperimentazione e pratica musicale: individuale e di gruppo
  • Domenica 29 gennaio a Roma
    Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
    Presentano

    Aria Popolare a Officina Culturale
    Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze popolari del Centro e Sud Italia

    Primo appuntamento
    “Aria di PIZZICA al Quadraro”
    stage di PIZZICA PIZZICA a cura di Saltalaterra

    10.30 – 12.30 Danza
    13.00 Pranzo salentino a prezzo popolare
    14.30 Film - Italian Sud est (Fluid video crew)
    16.30 – 18.30 danza

    e da Febbraio: concerto degli Scantu de Core e stage di Tammurriata, Saltarella, Giulianese e Tarantella del Gargano

    l’iscrizione agli stage è obbligatoria e la prenotazione del pranzo gradita!!
    per informazioni :
    officinaculturale.vialibera@gmail.com  
    Officina Culturale VIA LIBERA
    Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta Furba
    www.officinavialibera.it

  • domenica 29 gennaio 2012 negli spazi del Museo Etnografico Sardo di Nuoro, l'Istituto Superiore Etnografico della Sardegna proporrà la manifestazione “Non solo Sant'Antonio”.

     L'iniziativa è volta ad avvicinare il pubblico all'Istituto e alle sue strutture museali attraverso i rituali della festa tradizionale di Sant'Antonio abate.

    Nel pomeriggio di domenica 29 gennaio, l'Istituto offrirà ai visitatori del Museo cibi e bevande attorno a un grande fuoco che arderà nel piazzale superiore esterno, mentre nei cortili interni e nel chiostro adulti e bambini mascherati e suonatori d'organetto animeranno la serata

 


febbraio 2012

  • dall'1 febbraio 2012 a DOMUS ARS - NAPOLI - CHIESA SAN FRANCESCO DELLE MONACHE - via santa chiara 10 c - entrata da pallonetto santa chiara 2 (domus ars) citofono

    CORSO DI DANZE POPOLARI DEL SUD ITALIA   a cura di Maria Grazia Altieri

      vari stili di ballo sul tamburo (tammurriata) delle diverse aree della campania - pizzica pizzica - danze tradizionali del sud -

     lezioni di tammorra   a cura di Dario Mogavero

    TUTTI I MERCOLEDI DALLE 19.00 ALLE 21.00 (BALLO) E DALLE 21.00 ALLE 22.00 (STRUMENTO) PER INFO DOMUS ARS 081 3425603 - 338 8319987 mariagr.altieri@libero.it

  • il 3, 4 e 5 febbraio 2012 a Salerno

    Popolo 'e Tammurriata

    IV edizione

    Circolo Arci Mumble Rumble
    Via Loria 35 – Salerno

    “canti a cunpagnìa”
    Parole e storie di emigrazione e lavoro

    Torna l’appuntamento con Popolo ‘e Tammurriata che giunge quest’anno alla IV edizione, di seguito un anteprima del programma:

    Popolo 'e tammurriata quarta edizione Salerno 3-5 febbraio 2012
    „Popolo 'e Tammurriata è un progetto ideato e prodotto dall'Associazione Daltrocanto in collaborazione con il Circolo Arci Mumble di Salerno.
    La manifestazione è interamente autofinanziata.
    Con il patrocinio morale del Comune di Salerno.
    L'ingresso è libero e gratuito.

    PROGRAMMA


    venerdì 3 febbraio
    dalle ore 18.00 alle 22.00

    Fare rete nella tradizione e nella cultura popolare
    Antonio Giordano - Presidente Associazione Daltrocanto
    Benedetto De Santis - Presidente Circolo Arci Mumble Rumble
    Ermanno Guerra - Assessore alla Cultura del Comune di Salerno
    Paolo Apolito - Docente di Antropologia Culturale presso l'Università Roma Tre
    Santino Spinelli - Musicista e Presidente FederArtRom
    Presentazione video Lu trenu de lu suli
    Bruno Mauro - Direttore musicale della Compagnia Daltrocanto
    Paolo Battista - regista
    Moussa Baye Fall - Rapper
    Francesco Petraglia - Segretario Generale CGIL Salerno
    Toni Viterale - Sindaco del Comune di Rofrano
    Pasquale Longo - Presidente CSVS Sodalis
    Presentazione del lavoro discografico
    Con la pietra nera - voci dal popolo contadino
    Antonio Matrone ('o Lione)
    Uno strumento migrante: la tromba degli zingari
    Daniele Bartiromo - suonatore di marranzano
    Domenico Bevilaqua - costruttore
    Tra curnicielli e carnevali
    Fragorio
    Presentazione del CD Yemaya Etnomusicproject
    Yemaya
    Presentazione del CD Anima Taranta e del Progetto Ritmi Lucani
    Pietro Cirillo (Tarumba)
    Anteprima Ce sta sempe 'nu sud
    Compagnia Daltrocanto

    sabato 4 febbraio
    dalle ore 18.00 alle 22.00

    Danzare Insieme- A tambur battente & ciaramella squillante
    Floriana Attanasio
    I volti i gesti i luoghi della tradizione
    Video mostra di Alfio Giannotti
    Archivio Emigrazione Cilento: un progetto in divenire
    Alfonso Toscano e Gianluca Zammarelli
    Parole sul tamburo
    Carmine Falanga
    Canti polivocali dell'Agro-Nocerino-Sarnese
    Biagino De Prisco
    Suoni arcani dalla Ciociaria
    Gli Zampognari Arcesi
    L'organetto nella pizzica del Salento
    Donatello Pisanello (Officina Zoè)
    Cantare i Briganti
    Benedetto Vecchio (MBL) con Diego Micheli, Marco Iamele, Gennaro Del Prete e Daniela Abbate

    domenica 5 febbraio
    dalle ore 17.00
    TAMMURRIATA COLLETTIVA con Tarantella di Montemarano; In-canto di antichi suoni; Imad Zebala; Pino Iove; Biagino De Prisco; Picarielli; La Paranza d''o Lione; Rareca Antica; Antonio Esposito detto Tonino 'o stocco, e tanti altri…

  • il 5 febbraio 2012 ad Anguillara

    Poeti a braccio, zampognari, memorie della terra, dall'Umbria per la Sabina a Roma, L'Italia cantata dal sud, musica dei migranti, la Valnerina ternana, gran concerto sulle tradizioni, canti e tradizioni della musica popolare. Questi i temi del documentario “Riflessioni su tradizioni e musica” che verrà proiettato il 5 febbraio 2012 alle ore 16, al Museo Storico della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare “Augusto Montori”, Via Doria D'Eboli (nel Torrione Orsini di Anguillara Sabazia).

    Fa tappa così in riva al lago di Bracciano la rassegna “Suoni della Memoria” frutto di uno specifico progetto che coinvolge Basilicata, Campania, Umbria, Puglia e Lazio e vede tra i vari enti, il coinvolgimento della Provincia di Roma-Assessorato alle Politiche Culturali.

    Il video documentario della durata di 42 minuti racconta per immagini alcuni degli appuntamenti che hanno caratterizzato il progetto “Suoni della Memoria”.
    In particolare il lavoro realizzato da Walter Paesano tratta di poeti a braccio, zampognari con una lezione concerto sulla zampogna, della presentazione di libri legati alla tradizione di determinati territori e di concerti sul tema della musiche tradizionali.

    Si ripropongono alcuni tratti del lavoro “L'Italia cantata dal Sud” di Otello Profazio, i canti dei migranti intonato da un coro multietnico, i canti popolari interpretati da Lucilla Galeazzi e scene dal gran concerto che si è tenuto l'11 dicembre 2011 al teatro Parioli di Roma, presente il cantante Simone Cristicchi.

    “Quale spazio migliore - sottolinea il presidente dell'associazione Sabate Graziarosa Villani - come il Museo della Civiltà Contadina che custodisce la memoria contadina e popolare di Anguillara per ospitare la proiezione di un documentario che cristallizza scene e momenti di un progetto che mira a recuperare, censire, valorizzare e digitalizzare il grande patrimonio immateriale delle tradizioni musicali e orali”.

    Per comunicare la propria presenza scrivere a walterp76@inwind.it  o telefonare al 329723055.
    Per informazioni associazionesabate@tiscali.it  (cell. 360/805841)

    da http://www.abitarearoma.net/index.php?doc=articolo&id_articolo=25303

  • venerdì 10 febbraio 2012.Ora19.00 fino a 22.00. a Ercolano (NA) Villa Maiuri Via Quattro Orologi N°23 -

    Strumenti musicali tradizionali e arnesi sonori nel rito e nel folklore della Campania.

     Workschop a cura di Giuseppe Mauro e del gruppo Ancia Libera
     

  •  dal 10 febbraio 2012 alle ore 19.30 fino a venerdì 27 aprile 2012 alle ore 21.30 CIP, Via delle Ciliegie (Alessandrino), Rome, Italy

    Canto tradizionale sperimentazione vocale a cura di Anna Maria Civico

    Descrizione Quando:
    10 e 24 febbraio
    16 e 23 marzo
    13 e 27 aprile
    Giorno: della settimana: venerdì  Orario: 19,30 – 21,30

    Durata: 2 ore circa (vuol dire che si può sforare di 15/30 minuti in più se il lavoro è particolarmente proficuo)

    Costo per ogni incontro: € 20 ad incontro

  •  Dall 11 febbraio al 24 marzo presso il
    RISTORANTE BRANCALEONE Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO -
    CHIETI

    FESTIVAL DI MUSICA POPOLARE
    “In Abruzzo c’è un posto bellissimo!”

    CIBO MUSICHE DANZE E STRUMENTI DALLA REGIONI DEL SUD ITALIA

    Ore 21 cena in musica. Dalle ore 18 alle 20 del pomeriggio stage di danza e di strumento.

    costo di ogni seminario 20 euro

    11 febbraio 2012
    CALABRIA


    La tarantella calabrese con gli “ETNIA MEDITERRANEA” in Cantannu si cunta

    Seminario di danza con Agata Scopellitti

    Seminario di tamburello con Enrico Gallo

    La tarantella calabrese con gli “ETNIA MEDITERRANEA” in Cantannu si cunta

    - Seminario di avvicinamento al tamburello nella tarantella calabrese con Enrico Gallo

    - Seminario di danza con Agata Scopellitti

    Il Sonu a Ballu, è il ballo tipico dell’Aspromonte meridionale. Lo stile insegnato è esclusivamente quello legato al repertorio tradizionale della Valle del Sant’Agata.

    Il laboratorio teorico/pratico ha la durata di 5h e si articolerà in:

    - Osservazioni sulla danza in Aspromonte, il contesto storico geografico, la danza legata ai momenti di vita individuale e collettiva.

    - La rota.

    - La figura del Mastru i ballu.

    - Gli strumenti musicali

    Agata Scopelliti, nata e cresciuta a Cataforìo (RC) insegna danza tradizionale e promuove seminari e incontri sulla cultura musicale della valle del Sant’Agata. Collabora con l’Ass. Cult. Conservatorio Grecanico fin dalle sue origini. Negli anni ha partecipato a festival di musica e danza popolare sia in Italia che all’estero: Sud Sud (MI), Radicazioni (Alessandria del Carretto CS), Ethnos Festival (NA), In CerchiO (Marsiglia), Zingarìa (Puglia), con il gruppo La Mescla: Les Suds à Arles (Arles), Incontrando il Sud (Istituto di Cultura Italiana a Marsiglia), Ostau dau País Marselhés (Marsiglia), La Croisée des Cultures (Ginevra), Fiesta des Suds (Marsiglia) Balambules (Alzen-Toulouse). Nel 2005 supporta e contribuisce alla nascita di Radici del Suono, rassegna e laboratori di musica e danze tradizionali del centro-sud Italia che darà i natali nel 2007 a Vacanze Romane Festival di Musica Popolare. Dal 2010 socia fondatrice dell’ associazione culturale Nonsense.

    Seminario di avvicinamento al tamburello nella tarantella calabrese con Enrico Gallo

    Il seminario è organizzato nella forma di lezione collettiva, attraverso la quale i partecipanti potranno apprendere i principi fondamentali che stanno alla base della tecnica esecutiva della tarantella calabrese.

    Si passerà poi ad un confronto pratico con lo strumento.

    · Impostazione di base e postura.

    · Equilibrio del tamburello, lavoro della mano che regge il tamburo.

    · I colpi base con la mano destra.

    · interpretazione ritmica della tarantella calabrese.

    · Apprendimento delle dinamiche di dialogo con gli strumenti melodici e di accompagnamento per la danza.

    Enrico Gallo:

    Musicista specializzato in strumenti a percussione etnici: Tamburi a cornice, darbouka, congas, bongo, cajon flamenco. Studia presso la scuola di musica “Timba” di Roma, con i maestri Walter Paiola e Roberto Evangelisti (congas e bongò), Gabriele Gagliarini (cajon flamenco); inoltre frequenta attivamente i diversi laboratori della suola (musica cubana, araba, brasiliana, africana, jazz…). Privatamente ha studiato con i maestri: Davide Conte (tamburi a cornice), Mhoammed Abdalla (Darbouka), Ruggero artale (djembe).

    Fa parte attivamente del consiglio direttivo della SITAC (Società Italiana Tamburi a Cornice).

    Tra le collaborazioni: Fuòcu, Autura, Unnadarè, Jure Novo, Orchestra Italica di Tamburi a Cornice, Takadum orchestra, Scarcello Miriam, Serenata Ensamble, Laykos in Fabula, Zapzot, Alfama, Giuliana De Donno, Med Free Orkestra.

    Info e inscrizioni:

    RISTORANTE BRANCALEONE-

    info@ristorantebrancaleone.it   0871 77571

    Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO - CHIETI

  • Sabato 18 Febbraio a Roma
    Ore 21.30
    Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
    presentano
    Aria Popolare a Officina Culturale
    Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze popolari del Centro e Sud Italia

    SCANTU DE CORE
    Musica tradizionale salentina liberamente reinterpretata

    Maria Serena De masi Voce
    Marco Rufo (detto madana), Organetto
    Gabriele Caporuscio, Chitarra e Mandolino
    Davide Conte Tamburi a cornice e Voce

    “Scantu de core”
    dal dialetto salentino “colpo di cuore”è una formazione che esegue musica tradizionale salentina con particolare attenzione al repertorio per la danza della pizzica pizzica.
    Si uniscono in questa formazione la potenza e la bellezza della voce di Maria Serena de Masi, del virtuosismo dell’organetto di Marco Rufo (detto Madana) e dei plettri di Gabriele Caporuscio, e “il tradizionale cadenzare del tempo con il tamburo” di Davide Conte.

    per informazioni: officina culturale.vialibera@gmail.com
    Officina Culturale VIA LIBERA
    Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta Furba
    www.officinavialibera.it

  • - Giovedì 16 febbraio ore 16,30 e 18,00 e

    - Venerdì 17 febbraio ore 11,30
    ...
    a
    Milano in piazza Cesare Beccaria

    Salentrio e Compari

    "Salentrio è un esplosivo trio di musica popolare salentina che, con la spontaneità e la goliardia tipiche delle feste a ballo, propone un ampio repertorio di stornelli salentini, canti polivocali alla stisa, valzer, mazurke e pizzica pizzica. Il trio è formato da artisti che hanno attinto a piene mani dalla maestria di voci storiche della tradizione salentina come Uccio Aloisi e Pino Zimba e ne ripropongono le sonorità con semplicità e senza contaminazioni.

    I Salentrio e Compari sono:

    Luca Buccarella (organetto e voce)
    Riccardo Laganà (tamburo e voce)
    Massimiliano De Marco (chitarra e voce)
    Aldo Iezza (zampogna melodica, ciaramella,doppi flauti calabresi, whistle, flauto traverso)
    Valentina Cariulo (violino)

  • Venerdì 17 Febbraio ore 22.00 a Roma al CIP in via delle Ciliege 42

    I Venerdi Dai Cantastorie ai Cantautori

    dalla CALABRIA
    KA’LABRJA
    I dudici misi

    con
    Alessandro Sessa: Voce
    Francesco Riggio: Chitarra battente, surdulina
    Enrico Gallo: Percussioni

    In Calabria ogni mese dell’anno ha un proprio rito, una propria storia legata a fatti, poesie e leggende. Ogni mese ha un propria dimensione temporale scandita dai ritmi della terra e dai suoi raccolti, “vive” un proprio clima, una propria identità, una tradizione. Lo spettacolo è un viaggio che percorre le ritualità antiche, le sonorità, i canti e i racconti di ogni mese dell’anno attraverso il teatro e la musica popolare . Un viaggio nel cuore delle tradizioni di Calabria, nel mito e nel ricordo di voci lontane. Sceneggiatrura e regia di Alessandro Sessa.

  • il 25 febbraio 2012 a Roma nell'ambito del Festival

    Vacanze Romane
    5°edizione
    dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012

     25 Febbraio – Il Trescone e la Manfrina Toscana
    Stage: danze toscane
    Concerto:

    TRIOTRESCA


    Cena popolare (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
    I Concerti sono a sottoscrizione di 5€ il costo degli Stage è variabile
    Il Bar è aperto per tutte le serate

    CIP-Centro di Iniziativa Popolare - via delle Ciliegie 42 (P. Togliatti), Roma
    Contatti Mob. 393 8619200 Mail. info@cipalessandrino.org 
    www.cipeventi.it

  • sabato 25 febbraio 2012 alle ore 15.00 fino a domenica 26 febbraio 2012 alle ore 17.00..presso Spazio Opera De Andre, Via Matteotti, Osnago, Italy

    Laboratorio sulla pizzica pizzica di Ostuni

    Ostuni (Brindisi) è uno dei paesi della Murgia meridionale in cui la pizzica pizzica non è solo un ricordo di una tradizione antica ma un ballo tuttora praticato nelle occasioni festive (momenti conviviali, compleanni, matrimoni, ecc.), soprattutto nel nel periodo di carnevale.
    Durante il corso verranno esaminati i passi, le dinamiche e la gestualità dello stile della pizzica pizzica dell'area ostunese, anche attraverso la proiezione di brevi filmati registrati in occasioni domestiche e festive (archivio Amati-Bagorda).
    Il seminario sarà tenuto da Annamaria Bagorda accompagnata dai CONTRAGGIRO.

    Programma
    SABATO 25 FEBBRAIO 2012
    h. 15.00 Accoglienza
    h. 15.30 Inizio del laboratorio
    h. 18.30 Fine 1^ parte del laboratorio
    h. 19.30 Cena presso lo Spazio Opera in collaborazione con Domino Caffé La cena è su prenotazione e non è inclusa nella quota d’iscrizione al seminario (il costo della cena è previsto essere di circa €. 15,00)
    h. 21.00 Festeggiamo il CARNEVALE! Pizzica pizzica, quadriglia, valzer, scozië (e non solo...) con i CONTRAGGIRO e balfolk con il DUO KIANNI-GALLENDA!

    DOMENICA 26 FEBBRAIO 2012
    h. 10.00 Inizio 2^ parte del laboratorio
    h. 17.00 Fine del laboratorio
    Non vi allarmate! Ovviamente sono previste pause, di cui una con buffet intorno alle 13... Altrimenti, come si suol dire, alla fine ci dovrebbero raccogliere col cucchiaino!

    La prima donna iscritta riceverà un OMAGGIO: l'onore di essere la dama del mastro di ballo Don Gaetanë U Croccandë durante la quadriglia di sabato sera!

    Iscrizioni
    Il costo di iscrizione è di €. 65,00 (tariffa ridotta a €. 55,00 per i soci di Ethnica). Il temine ultimo per confermare l’iscrizione col versamento dell’anticipo è fissato per MERCOLEDI’ 11 FEBBRAIO 2011.

    L’iscrizione comprende:
    - la partecipazione al seminario
    - l’ingresso al concerto della serata di sabato
    - il buffet previsto nella giornata di domenica

    E’ necessario effettuare una iscrizione compilando il modulo che trovate sul sito dell’associazione ed effettuare il versamento dell’anticipo di €. 20,00 attraverso una delle seguenti modalità:
    - Bonifico bancario
    c/c nr. 78451
    Banca Popolare di Bergamo ag. Calolziocorte – LC
    IBAN IT27 U054 2852 7100 0000 0078 541
    - Assegno Bancario intestato ad Associazione Ethnica da spedire al seguente indirizzo
    Ass. Ethnica c/o Brighenti Nicola C.so Dante 54/1
    23801 Calolziocorte – LC
    - Consegna dell’anticipo di persona contattando una delle seguenti persone
    Clara Biagi 348.4012192 Ivan Pilia 339.1879900
    Beppe Magni 335.6928186 Nicola Brighenti 339.5973842
    katia Chiappelli 349.3215295

    Il modulo di iscrizione da compilare lo trovate su www.associazioneethnica.com

  • Dall 11 febbraio al 24 marzo presso il
    RISTORANTE BRANCALEONE Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO -
    CHIETI

    FESTIVAL DI MUSICA POPOLARE
    “In Abruzzo c’è un posto bellissimo!”

    CIBO MUSICHE DANZE E STRUMENTI DALLA REGIONI DEL SUD ITALIA

    Ore 21 cena in musica. Dalle ore 18 alle 20 del pomeriggio stage di danza e di strumento.

    costo di ogni seminario 20 euro

    25 FEBBRAIO 2012
    CAMPANIA

    La tammurriata dei monti lattari con “LA PARANZA DI RAFFAELE INSERRA”

    Seminario di danza con Hiram Salsano

    Seminario di tammorra con Raffaele Inserra

    Info e inscrizioni:

    RISTORANTE BRANCALEONE-

    info@ristorantebrancaleone.it  FACEBOOK 0871 77571

    La tammurriata dei monti lattari con “LA PARANZA DI RAFFAELE INSERRA”

    - Laboratorio di tamburo con Raffaele Inserra: tecniche esecutive sulla tammorra

    - Laboratorio di danza con Hiram Salsano: la tammurriata dei monti lattari

    Laboratorio di tamburo con Raffaele Inserra: tecniche esecutive sulla tammorra

    Raffaele Inserra è attualmente il miglior suonatore di tammorra, quel che si dice un Maestro: profondo conoscitore della tradizione e dei vari stili esecutivi sul tamburo, costruttore esperto e interprete raffinato di questo antico strumento. Nel corso del laboratorio presenterà “la suonata” dei monti lattari: particolarmente interessante per l’utilizzo della “doppia terzina” e per le ricchezza delle possibilità interpretative del canto. Il versante nord dei monti Lattari è caratterizzato da una tammurriata molto ritmata, ricca di terzine e ritardi, quasi ad imitare l'ansimare in salita della gente di questi luoghi. Spostandosi sul versante sud, in costiera amalfitana,il ritmo diventa staccato e ripetitivo evocando atmosfere di antiche guerre, scendendo verso la piana di S. Antonio Abate il ritmo diventa, invece, più largo e posato.

    Laboratorio di danza con Hiram Salsano: la tammurriata dei monti lattari

    La tammurriata è un antico ballo contadino diffuso in Campania , riconducibile alla tradizione musicale e coreutica della tarantella. Esistono vari “stili” legati alle diverse zone e ai contesti esecutivi, l’ elemento comune è la funzione sociale del ballo: la danza come momento di aggregazione, di condivisione delle proprie stanchezze e al contempo delle proprie gioie. Nello stile dei Monti Lattari, situati tra i golfi di Salerno e di Napoli, la tammurriata è basata sul ritmo continuo e incalzante del tamburo ed è caratterizzata da uno “schema” esecutivo che induce alla trascendenza dell’elemento razionale.

    La danza svolgeva qui una funzione terapeutica: per i contadini rappresentava un irrinunciabile momento di ristoro dopo il faticoso lavoro della terra, e contribuiva alla riconquista delle energie fisiche e posturali smarrite durante la giornata.

    Curriculum:

    Catello Gargiulo, classe '84, giovane collaboratore di Raffaele Inserra nella costruzione dei tamburi. Da sempre legato alla tradizione della sua terra, apprende i vari tipi di canto direttamente dagli anziani cercando di conservarne intatte tutte le sfumature e i melismi che li rendono straordinari e “senza tempo”.

    Raffaele Inserra si è formato in più di trent'anni di esperienze con i più grandi maestri della tradione campana. Ricorda sempre nei suoi discorsi Antonio Torre considerato la leggenda della tammora da R. De Simone e da cui ha appreso il battito viscerale e incessante. Per più di dieci anni ha partecipato a festival di musica popolare di tutta Italia insieme a tre "anziani" cantori, Zi Giannino, Zi Tore e Zi Michele. Collabora oggi con Mario Salvi ed altri artisi del panorama musicale italiano.

    Hiram Salsano, studentessa di euritmia alla libera Universita di Dornach, ricercatrice appassionata delle tradizioni popolari del Sud Italia in particolar modo di quelle campane, si dedica da anni alla paziente osservazione ed analisi di coloro che sono i portatori diretti delle antiche tradizioni popolari, sviluppando cosi una conoscenza minuziosa del patrimonio artistico culturale contadino.


    info@ristorantebrancaleone.it   0871 77571

    Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO - CHIETI

  • Domenica 26 Febbraio a Roma
    “Aria di Tammurriata a VIA LIBERA”
    dalle 10.30 alle 18.30

    Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
    presentano


    stage di TAMMURRIATA dell’agro nocerino sarnese

    ARIA POPOLARE A OFFICINA CULTURALE
    Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze popolari del Centro e Sud Italia

    10.30 – 12.30 Danza
    13.00 Pranzo regionale
    15.00 Film – Passion (J.Turturro)
    16.30 – 18.30 danza

    L'ISCRIZIONE ALLO STAGE è OBBLIGATORIA - STAGE A NUMERO CHIUSO
    il pranzo (su prenotazione) e la proiezione sono aperti a tutti!!!
    per iscrizioni e informazioni:
    officina culturale.vialibera@gmail.com
    Officina Culturale VIA LIBERA
    Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta Furba
    www.officinavialibera.it

  • domenica 26 febbraio 2012 a Paris 18.30 fino a 20.30.

     Atelier de Danses Traditionnelles Italiennes

    L’atelier est conduit par
    Tullia Conte et Serena Tallarico

    :::::::::::::::Tammurriata:::::::::::::::::::::::::::

    Le Tammurriata est une famille complexe de danses sur le tambour (appelé par les auteurs directs simplement "danse").
    C'est dansé dans une vaste zone s'étendant de la vallée Sud EST de Napoli, Caserta, la région Circumvesuviana, jusqu'à l’ Agro Nocerino, Nola et la côte amalfitaine.
    La participation au bal est uniquement en paires (mixtes ou non), un 'la dynamique intense du bras, l'utilisation de castagnette (castagnettes), qui, en plus de fournir le rythme de base, nécessite une cinétique particulière des mains, des bras et du torse.
    La danse tire son nom de la piste rythmique de base qui est marqué avec le tambour (aussi appelé « tammorra»).
    Dans cette danse on peut trouver « le sacré et le profane », la dévotion, l’offense,l'insouciant, le flirt, le défi, l'ironie, un sentiment d'appartenance à une communauté.

    Les danses propres du sud de l'Italie:

    Tarentelle
    Pizziche
    Tammurriate

    Danses qui sont encore dansées lors des fêtes traditionnelles et modernes où les gens partagent une belle occasion de se réunir et d'échanger.
    L'atelier sert à explorer le sens profond de ces danses à partir de l’explication historique et culturelle.
    Apprenez à danser une danse folklorique c'est, d'abord se familiariser avec les cultures d'origine et d'apprendre la logique de l'improvisation et la créativité, ainsi que les règles immuables qui sont sous-tendues.

    C'est un travail en profondeur,
    en même tempe léger et amusant,
    il est indiqué pour tout le monde.

    Espace Fontaine
    9, rue Fromentin
    75009 Paris
    Métro Blanche

    Info et réservation:
    sudanzaresudanzare@gmail.com
    0649874886 – 0770136824
    www.sudanzare.com — presso Espace Fontaine 9, rue Fromentin 75009 Paris

  • Lunedì 27 Febbraio alle ore 21.00. al C.I.P. in via delle ciliegie 42 a Roma, info tel.347-9756938.

    Per conoscersi e saperne di più il primo incontro sul

    laboratorio di musica d'insieme

    Dopo l'entusiasmante esperienza dello scorso anno riparte con grande vigore il laboratorio di musica d'insieme della “Cip Orkestra” diretto dal M.Antonio Pappadà.

    Durata del corso: Marzo-Aprile-Maggio.

    Il laboratorio è rivolto agli allievi della “scuola popolare delle arti” e a chiunque voglia partecipare. L'...obiettivo primario del laboratorio è quello di imparare a condividere il linguaggio musicale, di aquisire la capacità di comunicare musicalmente suonando “insieme”, di attuare uno scambio e di trasmetterlo al pubblico con un saggio/concerto finale e con altri concerti eventuali.

 


 

 marzo 2012

  • Sabato 3 marzo 2012 ore 17.00
    Palasport di Pagliare – Comune di
    Spinetoli (Ascoli Piceno)

    L'Associazione "Rua della Musica", con il patrocinio del Comune di Spinetoli, del Comune di Ascoli Piceno, della Provincia di Ascoli Piceno e del Centro Studi Tradizioni Picene

    PRESENTA

    1° Corso di Organetto Popolare

    Il 1° Corso di Organetto Popolare aperto a tutti che si svolgerà dal mese di Aprile 2012 al mese di Dicembre 2012, secondo il seguente programma:

    Il corso sarà articolato in 7 incontri mensili con i Maestri e settimanali con il tutor e si terranno nei giorni indicati dalle ore 14.30 alle ore 19.30:

    1° Incontro – sabato 14 Aprile 2012:“Walzer popolare”
    con il M° Pino Pontuali
    2° Incontro – sabato 12 Maggio 2012:“Quadriglia popolare”
    con il M° Mario Salvi
    3° Incontro – sabato 16 Giugno 2012:“Sonata ciociara”
    con il M° Ambrogio Sparagna

    Pausa nel mese di Luglio e Agosto per dedicarsi allo studio individuale e alla partecipazione ai più importanti appuntamenti di musica popolare.

    4° Incontro – sabato 15 Settembre 2012: “La Ripanella”
    con il M° Giuliano Cameli
    5° Incontro – sabato 13 Ottobre 2012:“Polka popolare”
    con il M° Walter Bianchini
    6° Incontro – sabato 10 Novembre 2012:“La pasquella”
    con il M° Gianni Donnini
    7° Incontro – sabato 15 Dicembre: “Stornelli di Maltignano”
    con Rua della Musica

    Incontri settimanali con il tutor per approfondimenti e esercitazioni individuali e collettive.

    Il giorno 5 Gennaio 2013, a chiusura del corso, i partecipanti porteranno
    la “Pasquella” per il paese di Spinetoli.

    Il corso si svolgerà presso l'Aula Verde dell'oasi naturalistica "La Valle" nel Comune di Spinetoli (Ascoli Piceno).

    Al termine di ogni incontro seguirà una cena aperta a tutti con relativo spettacolo/suonata/ballo con la partecipazione anche dei maestri.

    Costo del corso: Euro 350 da versare in due soluzioni: euro 200 al momento dell’iscrizione e euro 150 entro il 4 settembre 2012.
    La quota comprende la partecipazione agli incontri con i maestri, gli incontri settimanali (2/3 ore) con l’assistenza di un tutor, il materiale didattico e la partecipazione alla manifestazione del 5 gennaio 2013.
    Ogni partecipante dovrà essere munito di organetto possibilmente in tonalità SOL.
    Per chi non possiede lo strumento è possibile acquistarlo a prezzo convenzionato.

    IL CORSO VERRA’ ATTIVATO SE SI RAGGIUNGERA’
    IL NUMERO MINIMO DI 10 PARTECIPANTI.

    Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro il 4 Aprile 2012

    Info: “Rua della Musica” – tel. 3288605772
    E Mail: pfmelchiorre@teletu.it
    Comune di Spinetoli – N° Verde 800711323
    E Mail: munspin@topnet.it
     

  • il 3 e 4 marzo a Ittiri (SS)

     ore 16, si terrà il convegno "Sestos" per la conoscenza dell’abbigliamento tradizionale della Sardegna cui parteciperanno rappresentanti di associazioni culturali, artigiani e studiosi che illustreranno le tecniche di lavorazione dei costumi e dei gioielli e il loro evolversi

    Domenica tradizionali. Alle 16 si aprirà il convegno "Ballos" per la conoscenza delle danze tradizionali della Sardegna. Nel corso della serata verranno presentati alcuni esempi di balli tipici sardi, con la partecipazione di rappresentanze di ballerini e musicisti delle diverse regioni storiche dell’Isola.

    Per Irgoli: ballu brincu con organetto; per Selargius: ballu campidanesu accompagnato dalle launeddas; per Nuoro: su nugoresu anticu con l'organetto; per Samugheo: s'arrosciada con il suono dell'organetto; per Villanova Monteleone: il ballu tundu con l'accompagnamento dell'organetto; per Ittiri: ballu tundu a boghe, chiterra e fisarmonica. 

    La manifestazione è organizzata dalla Associazione Culturale "Ittiri Cannedu"

  • sabato 3 marzo 2012 a Larino

    L’evento avrà inizio alle ore 18.00, con il

     laboratorio di organetto e danza:

     “La Spallata di Acquaviva Collecroce”

    , a cura di Angelo Pannacchione con la collaborazione dei Cantori della Memoria. In programma in seguito

     il laboratorio di fisarmonica

     “La tarantella di Colletorto”

     a cura di Matteo Forte e Pasquale Simone.

    Alle ore 19.30 si svolgerà la presentazione del libro di Mauro Gioielli “Tarantismo Molisano” (casa editrice Palladino, Campobasso). Introdurrà Walter Santoro. Interverranno l’autore e Noretta Nori dell’Accademia Nazionale della Danza di Roma. Nel corso dell’incontro saranno eseguite delle tarantelle molisane.

    Seguirà un buffet offerto dall’Ecomuseo itinerari Frentani. L’ingresso alla manifestazione è gratuito, tuttavia la partecipazione ai laboratori e alle attività deve essere prenotata telefonando al 3406550584 o scrivendo a itinerarifrentani@hotmail.it 
     

  • Sabato 3 Marzo 2012
    ROMA
    Cip Alessandrino
    via delle ciliegie 42

    La festa del tesseramento
    dell’Associazione di Promozione Sociale “Società Italiana Tamburi a Cornice” è un appuntamento annuale che riunisce tutti i soci e tutti i curiosi interessati alle attività dell'associazione per condividere insieme una serata di musica, incontro, confronto e scambio.
    Per l'occasione saranno presenti espositori, costruttori di tamburi e musicisti.

    Festa del tesseramento
    Società Italiana Tamburi a Cornice

    L’EVENTO

    15.30 – 17.30
    SEMINARIO
    I CUCCHIAI nella musica tradizionale
    Tecniche di Base e Possibilità Ritmiche
    Conduttore: Gian Michele Montanaro
    Costo 20 euro (NB se si aderisce ad entrambi i seminari sconto di 10 euro sul totale)

    18.00 – 21.00
    SEMINARIO
    RIQ E RITMICHE ARABE DI BASE
    introduzione al tamburello arabo (utilizzato in Syria, Egitto, Turchia, Tunisia, Algeria)
    Utilizzo del Solfeggio Cantato, Posizioni sullo Strumento
    Conduttore: Francesco Paolo Manna
    Costo 30 euro (NB se si aderisce ad entrambi i seminari sconto di 10 euro sul totale)

    21.00 – 22.00 CENA
    - pasta con broccoletti romani con battuto di pomodori secchi, olive e capperi
    - carne di maiale con peperoni all’aceto, caciocavallo e pane.
    Costo 10 euro (obbligatoria la prenotazione al 339 67 14 574)

    22.00 – 2.00

    MARATONA MUSICALE
    composta dai vari gruppi che hanno aderito all’evento in qualità di soci o neotesserati,
    proponendo il proprio spettacolo artistico-musicale.
    Sottoscrizione di 5 euro

    I GRUPPI CHE HANNO ADERITO ALLA MARATONA MUSICALE

    LABORATORIO MEDITERRANEO DELLA SCUOLA POPOLARE DI TESTACCIO (dal lazio)
    PROGETTO DANZARE D’AMORE (dal lazio)
    CODE DI LUPO (dal lazio)
    DAVIDE CONTE “il traditore” (dalla puglia)
    LELLA e MARINO (dal lazio)
    BRUNO SPAGNA (dalla campania)
    PROGETTO TAMBURI DI ACI (dalla sicilia)
    DAM SAIT (dalla campania)
    INCURSIONI MUSICALI (dal lazio)
    CAMPANIA CANTA (dalla campania)
    CALABRAMENTE (dalla calabria)

    (scaletta concerti suscettibile di cambiamenti)

    I COSTRUTTORI DI TAMBURELLI CHE HANNO ADERITO ALL’EVENTO CON ESPOSIZIONE E VENDITA

    Bruno Spagna
    Gianni Berardi
    Michele Di Paolo
    Cristian Iurato

    INFO
    info@tamburiacornice.com www.tamburiacornice.com
    concerti 348 93 64 507  cena 339 67 14 574

    INFO DETTAGLIATE su SEMINARI
    e GRUPPI CHE PARTECIPERANNO ALLA MARATONA MUSICALE

    - S E M I N A R I -

    i CUCCHIAI
    nella musica tradizionale
    Tecniche di Base e Possibilità Ritmiche
    Conduttore: Gian Michele Montanaro
    I suonatori tradizionali di tutto il mondo, nello sviluppo delle proprie musiche si sono sempre avvalsi di oggetti di recupero, anche gli stessi strumenti tradizionali più noti nascono dal riciclo di materiali o dal riutilizzo di oggetti in disuso. Tipico è l’utilizzo dei cucchiai per portare il tempo in gran parte del mondo
    tanto da divenire uno strumento percussivo riconosciuto anche dalle maggiori case di costruzioni di strumenti a percussione.

    Il seminario dura 2 ore
    dalle 15.30 alle 17.30
    e verte su i fondamenti della tecnica italiana affrontando varie possibilità ritmiche non solo tradizionali.
    Costo : 20 euro
    - Possibilità di registrazioni audio e video.
    - Aperto anche a principianti.
    - Non è necessario avere i cucchiai per partecipare, saranno disponibili in loco (se si sceglie di portarli da casa sono necessari 2 cucchiai da cucina uguali con manico in metallo).

    Per Curriculum : 348 93 64 507 gmmontanaro@gmail.com

    RIQ E RITMICHE ARABE DI BASE
    Il laboratorio mira ad una sintetica ma efficace introduzione al tamburello arabo Riq (utilizzato in Syria, Egitto, Turchia, Tunisia, Algeria). Dall'utilizzo del solfeggio cantato alle diverse posizioni sullo strumento il suddetto lavoro vuole essere un semplice spunto per chi vuole avvicinarsi a questo affascinante e complesso strumento.

    Il seminario dura 3 ore
    dalle 18.00 alle 21.00
    Contenuti:
    - Cenni sui suoni onomatopeici e canto delle pause
    - Introduzione alle diverse posizioni sullo strumento e i modi per suonarlo
    - Tecnica base
    - Cenni su alcuni ritmi arabi
    Costo : 30 euro

    Per Curriculum e info : 339 10 47 809 mannafrancescopaolo@gmail.com
     

    G R U P P I M A R A T O N A M U S I C A L E


    LABORATORIO MEDITERRANEO DELLA SCUOLA POPOLARE DI TESTACCIO
    Il laboratorio Mediterraneo della Scuola di Musica Popolara di Testaccio
    È un ensemble composto da strumenti acustici, voci e percussioni che esegue e rielabora musiche tradizionali del centro-sud Italia, musiche sefardite, medio-orientali e di altre aree del mediterraneo oltre a composizioni originali di artisti come Mario Salvi, NCCP, La Moresca.Tra le finalità del laboratorio fanno parte la promozione di collaborazioni con musicisti di riconosciuta esperienza e la ricerca di occasioni per suonare insieme anche al di fuori della scuola.

    PROGETTO DANZARE D’AMORE
    Progetto Danzare d'Amore Teatro Danza e Danze Etniche
    Performance di teatro danza e danze popolari italiane

    danzatrice solista : Roberta Parravano

    CODE DI LUPO
    "Le Code di Lupo come gruppo di ricerca e riproposizione di musica tradizionale europea:
    Lungo è il cammino, attraverso le sonorità scozzesi e irlandesi,ballate e canti di rivoluzione,per poi navigare fino alll'antica lingua bretone, per giungere sino alle musiche tradizionali del centro-sud Italia; dalla Toscana alla tammurriata,dalle lotte popolari all' energia della pizzica pugliese.
    Un vasto mosaico sonoro, tra le diverse realtà europee,attraversato da una linea comune: la melodia e l'armonia"

    DAVIDE CONTE "il traditore"
    voce, tamburello e fishio.
    Figlio di una tradizione immaginata
    Spettacolo solo, per voce tamburo e fischio.
    “Il traditore” è un concerto/spettacolo in cui avviene l’incontro tra il pubblico e un moderno cantastorie, che, prendendo in prestito il modo narrativo della tradizione del sud Italia, conduce lo spettatore dentro storie di altri mondi e di altre musiche lontane. Il titolo “Il traditore” è riconducibile all’ etimologia della parola “tra-dire” che, nell’ accezione positiva di “trasmettere” e quella negativa di “tradimento”, sintetizza la doppia natura e il percorso artistico di questo moderno cantastorie. Traditore perché tradisce la tradizione, quella immaginata dei trainieri, della pizzica, del tarantismo, della terra del tamburello, del Salento che prima dimentica e poi ricorda, e lo fa per dire la propria, perché in realtà è figlio degli anni 90, della televisione, di internet, della globalizzazione.

    LELLA E MARINO
    è un duo chitarra e voce e, contrariamente a quanto potrebbe apparire dal nome, la voce femminile è di Antonella MARINO, mentre chitarra classica e chitarra battente sono suonate da Massimo LELLA.
    L’impegno artistico del duo consiste nel ridare vita a canti reperiti su materiali audio esistenti, ma spesso dimenticati o del tutto sconosciuti, raccolti nel corso degli ultimi decenni in Italia. Prendendo talvolta spunto da chi quei canti ha già interpretato, altre volte inventando arrangiamenti più distanti dalle registrazioni originali, LELLA E MARINO rileggono i canti della tradizione con l’organico essenziale di voce e chitarra a cui si aggiungono sporadicamente altri strumenti della cultura popolare.
    Il risultato è un repertorio multicolore che si muove con disinvoltura e raffinatezza tanto nello spazio, accompagnando l’ascoltatore su e giù per la nostra penisola dalla Sicilia al Piemonte, quanto nei toni toccando corde ora intime e gravi, ora leggere e giocose.

    BRUNO SPAGNA
    è un percussionista versatile, esperto di tamburello italiano e competente del mondo delle percussioni etniche. Affermato costruttore artigiano di tamburi a cornice italiani, per la festa del tesseramento eseguirà un solo cantato sui suoi tamburi.

    DAM SAIT
    Dam Sait duo nasce dall’incontro e dalla collaborazione tra due musicisti che hanno fatto dello studio della musica e dei ritmi arabi motivo di continuo approfondimento e conoscenza.
    Il concerto diviene quindi un itinerario di scoperta e , insieme, un immaginifico invito sulle rotte d’altrove...
    Gianluca Campanino OUD
    Francesco Paolo Manna DARBOUKA, RIQ, MAZHAR, TAMBURELLO
    guest Luca Cioffi TABLA e TAMBURI A CORNICE

    INCURSIONI MUSICALI
    non è un gruppo né una formazione: è una ronda musicale, un momento
    d'incontro tra i suoni della tradizione più antica e le più recenti sonorità strumentali.
    Suo scopo fondamentale è divertirsi e far divertire.
    La formazione:
    Mauro Bassano:organetto, chitarra battente, sisco, zampogna, lira calabrese
    Silvano Boschin: voce, chitarra, mandola, violino, lira calabrese
    Gianni Berardi: tamburi a cornice

    CAMPANIA CANTA
    2.000 anni di tradizione musicale della regione della penisola, che più di tutte ha reso grande nel mondo la musica italiana: la CAMPANIA!
    Un concerto fatto per ascoltare, ballare, condividere, ma soprattutto partecipare diventando parte integrante dello spettacolo, in un itinerario immaginario che comprende brani di musica tradizionale, classica e folk revival.
    Tony Accurso: tamburelli, voce
    Armando Cacciotti : organetto, zampogna, voce
    Gian Michele Montanaro: tamburelli, voce
    Felice Zaccheo: chitarra, chitarra battente, voce

    CALABRAMENTE
    Esecuzione e rielaborazione di musiche, canti e danze
    appartenenti alla tradizione calabrese.

    Giovanni Cariati : chitarra, violino, mandolino, voce
    Alessandro Sessa: voce
    Valerio Rodelli : organetti
    Enrico Gallo : tamburelli

    INFO
    info@tamburiacornice.com www.tamburiacornice.com
    concerti 348 93 64 507  cena 339 67 14 574

  • sabato 3 marzo presso il Teatro Viganò dalle 10:00 alle 23:00 a  Roma,

    "MONDO ETNICO"
    RASSEGNA LE DANZE DEI CONTINENTI
    - CONCORSO PHOTOETNIK -

    PROGRAMMA Mondo Etnico2012
    -Concorso di fotografia "PhotoEtnik": immagini di "Luoghi" e "Persone" di carattere etnico e popolare (regolamento sul sito: http://ledanzedeicontinenti.xoom.it/)

    -Menzione Speciale promossa da "E-IL MENSILE" di EMERGENCY: Premio al Miglior Dossier Fotogiornalistico in Concorso (regolamento sul sito) www.emergency.it/e-il-mensile.html

    -Rassegna di danze etniche e popolari "Le Danze dei Continenti" II edizione (regolamento sul sito http://ledanzedeicontinenti.xoom.it/)

    10:00 – 21:00 Mostra di fotografia etnica e popolare. In mostra le migliori 20/30 immagini pervenute e selezionate dalla giuria del Concorso PhotoEtnik.
    Ingresso libero

    10:00 – 21:00 Mercato di artigianato etnico e popolare, abbigliamento, monili, oggettistica.
    Promozione di botteghe e laboratori artigiani. Pittura, scultura etnica.
    Ingresso libero

    10:00 - 11:00 Conferenza sulle condizioni contemporanee dei nativi americani delle Riserve. Relatore Vittorio Delle Fratte - Associazione il Cerchio - www.associazioneilcerchio.it
    Ingresso libero

    11:00 – 20:00 Lezioni dimostrative di danze etniche e popolari delle scuole.

    Le lezioni hanno la durata di un'ora e si svolgono sul palco del teatro da maestri professionisti nel settore della ricerca del folklore popolare.
    Durante le lezioni il teatro è aperto al pubblico a ingresso libero.
    Le lezioni sono a pagamento a discrezione dell'insegnante.

    I partecipanti alle lezioni di danza riceveranno un Ingresso Omaggio per la Rassegna di danze etniche e popolari “Le Danze dei Continenti” II edizione.

    11:00 – 12:00 lezione di danza Afro-Haitiana
    insegnante: Lucina De Martis
    Associazione Culturale Simbi www.lucinademartis.it
    costo lezione: 8,00 euro

    12:00 – 13:00 lezione di Tango Argentino
    insegnante: Andrea Lopez de Recalde
    Gruppo Mas Que Tango
    lezione gratuita

    13:00 – 14:00 lezione di danza della Spada
    insegnante: Roberta Betti
    Scuola ArteDanza
    costo lezione: 8,00 euro

    14:00 – 15:00 lezione di danza classica indiana Kuchipudi
    insegnante: Marzia Colitti
    costo lezione: 8,00 euro

    15:00 - 16:00 lezione di Flamenco
    insegnante: Elisa Anzellotti
    costo lezione: 8,00 euro

    16:00 - 17:00 lezione di danze popolari Messicane
    insegnante: Chiara Bettinali
    Associazione La Chiarantana www.danzechiarantana.com
    costo lezione: 8,00 euro

    17:00 - 18:00 lezione di danza classica Persiana
    insegnante: Silvia Argurio
    Associazione L'Arco di Artemide www.arcodiartemide.it
    lezione gratuita

    18:00 - 19:00 lezione di Saltarella di Amatrice (Rieti)
    insegnante: Anna Cirigliano
    Scuola di danza CHOROS (Roma) www.annacirigliano.it
    costo lezione: 8,00 euro

    21:00 – 23:00 Rassegna di danze etniche e popolari "Le Danze dei Continenti” II edizione
    (la lista delle danze in Rassegna è in continuo aggiornamento)

    LA MUSICA IN RASSEGNA:
    - Musica popolare messicana di Alejandro Avila
    direttore artistico del Gruppo “Mariachi Guadalajara”
    www.mariachiguadalajara.com
    - Musica irlandese della Banda Connemara
    www.bandaconnemara.it


    LE DANZE IN RASSEGNA:
    DANZA CLASSICA PERSIANA – Associazione L'Arco di Artemide – www.arcodiartemide.it
    DANZE IRLANDESI – Associazione Fairy Ring (Trento) - www.fairyring.it
    “LORD OF THE DANCE” - "IRISH WAVES" - "GRANUAILE'S DANCE"
    DANZE ORIENTALI:
    "DANZA DELLA SPADA" – Scuola ArteDanza (Roma)
    "DANZA DEL VELO" - A.C.S.D. Harem Danza (Bergamo, Brescia) - www.haremdanza.it
    "DANZA DEI VENTAGLI" - A.C.S.D. Harem Danza
    "BALADI MODERNA" con percussioni dal vivo - A.C.S.D. Harem Danza
    DANZE POPOLARI MESSICANE – Gruppo “SOL LLUVIA Y FLORES” Associazione La Chiarantana – www.danzechiarantana.com
    “EL CARRETERO”
    “LAS ALAZANAS”
    “LA NEGRA”
    “LA MADRUGADA”
    "JARABE TAPATÌO"
    DANZE POPOLARI ITALIANE – Scuola CHOROS – www.annacirigliano.it
    “BALLO SUL TAMBURO (di Giuliano)
    “PIZZICA”
    "TARANTA" – Associazione Tarantarte – www.tarantarte.it
    DANZA CLASSICA INDIANA KUCHIPUDI – Marzia Colitti
    HULA POLINESIANA - Acsd Pierrot Lunaire
    TANGO ARGENTINO – Gruppo Mas Que Tango
    “TANGO” - “MILONGA”
    DANZA DI CARATTERE RUSSA - Acsd Pierrot Lunaire
    DANZA AFRO-SPERIMENTALE - Veronica Robazza www.veronicarobazza.it
    COUNTRY DANCE - Acsd Pierrot Lunaire
    Biglietto 5 euro
    Ingresso libero ai possessori di PASS, ai partecipanti delle lezioni di danza, ai fotografi del Concorso PhotoEtnik

    23:00 Premiazione:

    Targhe di Riconoscimento alle Scuole di danze etniche e popolari:
    -PREMIO MEDITERRANEO
    -PREMIO ESTEUROPA
    -PREMIO NORDEUROPA
    -PREMIO AMERICA
    -PREMIO SUDAMERICA
    -PREMIO OCEANIA
    -PREMIO DELLE ISOLE
    -PREMIO AFRICA
    -PREMIO MEDIORIENTE
    -PREMIO ASIA
    -PREMIO ESTREMO ORIENTE

    -Consegna degli Attestati di partecipazione alle insegnanti.
    -Premiazione Concorso di fotografia PhotoEtnik ai migliori primi tre classificati di ogni Sezione
    -Menzione Speciale Premio “E-Il Mensile” di EMERGENCY per il Miglior Dossier fotogiornalistico in Concorso.

    MEDIA-PARTNER:
    Ballareviaggiando www.ballareviaggiando.it
    E-IL MENSILE di EMERGENCY www.emergency.it/e-il-mensile.html

    ASSOCIAZIONE PIERROT LUNAIRE
    http://acsdpierrotlunaire.xoom.it/

    PER INFO:
    http://ledanzedeicontinenti.xoom.it/
    danzadeicontinenti@virgilio.it

  • Da martedì 6 marzo ORE 20.30 presso il Forte Fanfulla
    Via Fanfulla da Lodi, 5
    Roma


    LABORATORIO DI TAMMURRIATA DELL’AGRO NOCERINO-SARNESE
    PER PRINCIPIANTI

    Il laboratorio, indirizzato a chi si accosta per la prima volta alla tradizione coreutica del “ballo sul tamburo”, propone un approccio pratico basato sulla dimostrazione della coreografia della danza e l’insegnamento dei principali passi e votate praticate nell’area campana del’agro nocerino–sarnese, con degli accenni al contesto culturale e alle pratiche della trazione ancora vive legate al calendario mariano.

    Info e iscrizioni:
    saltalaterra@live.it
    Chiara 339.2234675

  • Bando di selezione per la costituzione dell’ORCHESTRA GIOVANILE DI MUSICA POPOLARE composta da giovani musicisti e cantanti under 35.

    (ON/AF) – ORVIETO – L’associazione Teatro Mancinelli Te.Ma. e il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con la Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” di Orvieto, l’Associazione Umbria Folk Festival e l’Associazione Liberarte di Orvieto, indicono il bando di selezione per la costituzione dell’ORCHESTRA GIOVANILE DI MUSICA POPOLARE composta da giovani musicisti e cantanti under 35. Con la direzione artistica del M° Ambrogio Sparagna.

    Il bando rientra nel progetto “Alla Riscoperta delle Tradizioni Popolari” sostenuto dal finanziamento nazionale pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri / Dipartimento Della Gioventù, Bando “Giovani Protagonisti”.
    La selezione riguarda l’assegnazione di posti in organico per strumenti attinenti alla musica popolare: chitarra, fisarmonica, percussioni, zampogna, flauto, contrabbasso, violino, organetto ed altri ritenuti attinenti alle composizioni del repertorio popolare ed inoltre voci femminili e maschili.
    La partecipazione alle audizioni è APERTA A TUTTI ed è LIBERA e GRATUITA.

    I musicisti selezionati parteciperanno gratuitamente ai laboratori e alle prove dell’orchestra finalizzate a esibizioni in festival e teatri quali “L’Umbria Folk Festival” 2012.
    Il principio fondante dell’orchestra è quello di dare la possibilità a giovani musicisti under 35, provenienti da qualsiasi realtà o Istituzione di formazione musicale, di vivere l’emozionante esperienza di un’ORCHESTRA DI MUSICA POPOLARE DI NUOVA CONCEZIONE.

    Gli obiettivi primari dell’Orchestra sono: la ricerca, lo studio e l’esecuzione delle musiche e dei canti popolari del territorio delle province di Terni e Viterbo; la crescita intellettiva, culturale e musicale individuale e di gruppo; il confronto costruttivo tra giovani che condividono la passione per la musica popolare; il perfezionamento musicale d’insieme.

    La scadenza per la presentazione delle domande è Venerdì 9 marzo 2012.
    E’ possibile scaricare il modulo della presentazione della domanda dal sito www.teatromancinelli.it

    Le audizioni si svolgeranno al Teatro Mancinelli di Orvieto entro la fine di Marzo 2012.

    Per altre informazioni: 0763-340422 (Teatro Mancinelli di Orvieto), 338-7541231 (Associazione Culturale Liberarte Orvieto)

  • Venerdì 9 Marzo - ore 21.00 Circolo Gianni Bosio
    Via di Sant'Ambrogio 4 -
    Roma

    NELLE MIE CORDE
    note a margine per l'Unità d'Italia

    un recital per voce e chitarra di
    CLARA MURTAS
    consulenza storico musicale di Giuseppe Baldino
    regia tecnica Marco Veloce

    “…da quegli anni …qualcosa è rimasto impigliato nelle mie corde, qualcosa che poi con il maturare degli eventi si è liberata, grazie anche all’incitamento piuttosto deciso di alcune persone che ringrazio per l’insistenza… dunque… eccomi a riprendere la chitarra che, per la mia generazione è stata una vera e propria arma rivoluzionaria.. Tutto torna, ma non torna mai uguale: contrariamente al passato oggi, al posto di quella certezza che mi spinse sulle piazze negli anni 70 mi incalza la confusione. La situazione sembra… confusa… in realtà non è mai stata tanto chiara…”

    ...racconta di chitarre e di persone, rievoca i motivi ed i protagonisti del movimento per la valorizzazione della cultura popolare, intrecciando il tema della questione meridionale a quello delle istanze libertarie risorgimentali...

  • il 9 e 10 marzo 2012 a Pisa presso il Circolo Agorà Via Giovanni Bovio, 48 in occasione del Festival di musica popolare

    A Piena Voce

    Circolo agorà e Vincanto, in collaborazione con l’Istituto Ernesto de Martino, presentano il secondo fine settimana di musica popolare messo in programma da A Piena Voce 2012. La musica popolare italiana descritta e cantata da alcuni suoi protagonisti. Venerdì 9 marzo (dalle 21) proiezione di due documentari sulla tradizione musical-popolare salentina; sabato 10 marzo, a partire dalle 17, presentazione del libro Acque e jerve in comune, cena sociale e concerto di Giuseppe “spedino” Moffa.

    venerdì 9 marzo 2012 - ore 21.00

    Proiezione di Ritorno a Kurumuny film documentario di Piero Cannizzaro girato nel Salento. Con Luigi Chiriatti, Niceta Petrachi detta la Simpatichina), Enza Pagliara, 2004 (durata 35 min.).

    Stendali’ Documentario di Cecilia Mangini sulle prefiche del Sud e i loro canti nel salentino di cultura greca davanti al morto. Testi di Pierpaolo Pasolini (Durata 12 minuti circa).


    sabato 10 marzo 2012 - Versi a Sud. Storie e canti dal Molise

    ore 17.00 presentazione del libro Acque e jerve in comune testo di ricerca sulla musica molisana, con Giuseppe “Spedino” Moffa e Antonio Fanelli (autori del libro), Maria Elena Giusti (Università di Firenze) e Maurizio Busia (giornalista).

    ore 20.30 cena sociale - menù:
    Maltagliati con verza e salsiccia - Involtini di lonza con prugne - Torta al doppio cioccolato (15 euro su prenotazione 050500442)

    ore 22.00 concerto di Giuseppe “Spedino” Moffa

  • sabato 10 marzo a Mazzano Romano (RM) alla Cantina dello Stornello

    stornellatori di Segni

    Serata speciale con gli Stornellatori Segnini!
    Non mancare!
    Se vuoi cenare ala Cantina con cucina tipica regionale e tutti prodotti genuini, prenota entro venerdì 9 marzo allo 06 90493920 oppure 348 368 2222
    Ti aspettiamo alla Cantina dello Stornello nel borgo storico di Mazzano Romano - Valle del Treja (RM)

  • il 10 marzo 2012, presso il
    RISTORANTE BRANCALEONE Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO -
    CHIETI nell'ambito del

    FESTIVAL DI MUSICA POPOLARE
    “In Abruzzo c’è un posto bellissimo!”
    (11 febbraio al 24 marzo)

    CIBO MUSICHE DANZE E STRUMENTI DALLA REGIONI DEL SUD ITALIA

    Ore 21 cena in musica. Dalle ore 18 alle 20 del pomeriggio stage di danza e di strumento.

    costo di ogni seminario 20 euro

    10 MARZO 2012
    PUGLIA /SALENTO


    Pizzica con gli “SCANTU DE CORE”

    Seminario di tamburello con Davide Conte
    Seminario di danza con Franca Tarantino
    Seminario di canto con Maria Serena De Masi
    Seminario di mandolino con Gabriele Caporuscio

    Seminario di tamburello con Davide Conte

    Lo studio sarà articolato attraverso un percorso teorico pratico incentrato sul solfeggio, le tecniche esecutive e i diversi ritmi sul tamburello italiano attraverso il filo conduttore delle musiche tradizionali regionali di Puglia, Calabria, Sicilia, Campania, Lazio,Abruzzo, i tamburi a cornice mediorientali, e le tecniche del tamburello moderno

    Tamburello:

    Pizzica, Tarantella Calabrese, Siciliana, Ostunese,

    del Gargano e di Montemarano, tecniche miste di tamburello moderno

    TAMMORRA:

    tammurriata campana. Tamburi Mediorientali: Riq, Duf, Bendir.

    Davide Conte,

    dirige l'Orchestra Italica di Tamburi a Cornice, ha studiato e preso ispirazione dai migliori maestri di tamburi a cornice come: Pierangelo Colucci, Franco Nuzzo, Fabio Tricomi, Alfio Antico, ecc. Tiene stabilmente seminari in Italia ed in Europa presso scuole di musica e conservatori. Ha partecipato a diverse edizioni della “Notte della Taranta”. Nel 2008 ha partecipato in rappresentanza dell'Italia al progetto “Magic Tamburine Man” insieme ai migliori percussionisti di tamburi a cornice del mondo del calibro di Glen Velez, Itamar Doari,Caito Marcondero ecc.

    Seminario di danza PIZZICA PIZZICA con Franca Tarantino

    Il laboratorio ha lo scopo di fare chiarezza nella distinzione tra vari tipi di danze salentine: pizzica-pizzica, pizzica tarantata, pizzica scherma.
    Si approfondirà negli aspetti teorico-pratici la pizzica-pizzica, danza della festa, nei suoi significati e nella sua struttura.

    Si richiede ai partecipanti un abbigliamento comodo e scarpe basse.

    FRANCA TARANTINO
    Psicoterapeuta-Danzamovimentoterapeuta e studiosa di danze tradizionali, da anni si occupa di cultura popolare dapprima spinta dalla riscoperta delle sue radici, in seguito come approfondimento degli aspetti etno‑coreutici e terapeutici che alcune danze del sud Italia ancora oggi conservano. Il bagaglio di esperienze che nel tempo ha costruito si è sviluppato vivendo le atmosfere delle feste popolari, a contatto con la gente, osservando ed ascoltando gli anziani. In seguito ha arricchito il suo bagaglio di esperienze attraverso stage-seminari e laboratori.
    Svolge laboratori di pizzica-pizzica e sulle tarantelle del sud, in tutta Italia nell’ambito di Folkfestival e nelle scuole pubbliche.
    Ha danzato con alcuni gruppi di musica popolare (Antonio Infantino ed i Tarantolati di Tricarico-Lucania ,I Tamburi del Vesuvio-Roma, Uaragniaun -Alta Murgia,Altamura).
    Attualmente danza con la Nuova Compagnia di Canto Popolare (Napoli).

    PIZZICA-PIZZICA
    Pizzica-pizzica è un tipo di tarantella che richiama nel nome il “pizzico” della taranta.
    La letteratura sull’argomento fa risalire l’origine di tale danza al mondo greco ed ai riti dionisiaci, ma le prime effettive documentazioni descrittive di questa danza risalgono alla fine del ‘700. Questa danza è fondamentalmente una danza di gioia e di corteggiamento. Si danzava in occasioni rituali (matrimoni, battesimi ec) o comunque quando la piccola comunità (familiare) si ritrovava per far festa. Il luogo destinato per danzare erano le masserie, o più genericamente la casa.
    A differenza di altre danze del sud Italia, la pizzica-pizzica è fondamentalmente una danza “privata”, si svolge in coppia (preferibilmente tra uomo e donna) che fa parte della più ampia famiglia coreutica della tarantella meridionale. Diffusa nella provincia di Lecce con forme pressoché analoghe, ha subito un sensibile decadimento dagli anni ’60.
    La danza si svolge all’interno di uno spazio circolare delimitato dai suonatori e dagli spettatori, detto ronda.
    La pizzica-pizzica tradizionale tende ad avere un contatto marcato col terreno ed un tempo si usava il fazzoletto per invitare la persona con cui ballare, attraverso un meccanismo di alternanza.

    PIZZICA TARANTATA
    Musica terapeutica per la cura domiciliare degli effetti del morso della “taranta”, di cui Luigi Stifani, barbiere-violinista terapeuta di Nardò, distingueva tre varianti da usare a seconda della varietà del ragno e della risposta della persona “pizzicata” (cioè morsa): indiavolata, sorda . La danza della cura, iniziava come comune pizzica-pizzica poi assumeva un carattere apparentemente incontrollato, ma difatti seguendo alcune somatizzazioni usuali del malessere e del percorso catartico: corse, rotazioni, avanzamento a carponi e rotolamenti per terra secondo l’ambivalente rapporto col ragno di immedesimazione e di opposizione, come affermava Carpitella nella sua osservazione diretta del 1959, durante la spedizione demartiniana.


    PIZZICA SCHERMA

    Ballo di sfida tra uomini che si svolge in coppia, con le dita della mano che simboleggiano il coltello e l’altro braccio atto alla parata. Tradizione ancora vivente, si svolge durante la notte del 15 di agosto un occasione della festa di San Rocco a Ruffano (Le), presenta più stili esecutivi (di cui uno riconosciuto come stile zingaresco e tuttora praticato da nomadi stanziali), tutti ispirati a regole di scherma (passiata, parata, puntata, affondo ecc) e a codici d’onore della malavita. Spesso si inizia un nuovo combattimento con un giro legato tramite una stretta palmare.


    La “ PIZZICA-PIZZICA” riflessioni…

    La danza tradizionale salentina la “pizzica-pizzica”, negli ultimi anni è divenuta spettacolo e fenomeno di massa, travalicando i confini territoriali e regionali, subendo molteplici trasformazioni e reinvenzioni, creando un nuovo linguaggio coreutico investito di fascino etnico. Tutto ciò, ha relegato questa danza a mera esibizione, allontanandola dai suoi significati originari.
    La fine del mondo contadino ha determinato, anche riguardo la danza, un’interruzione, un oblio, e per lungo tempo nel nostro territorio non si ballava più la pizzica-pizzica.
    Il processi di modernizzazione, così rapidi, hanno favorito un progressivo allontanamento da tutta la cultura propria di quel mondo, nella convinzione che il “nuovo” ed il “moderno”, fosse da preferire, e comunque le migliori condizioni di vita hanno accelerato il processo di rimozione di tutto ciò che riguardava il ricordo, a volte doloroso, di una vita di fatica e di povertà.
    Dal dopo guerra altri linguaggi coreutici si sono imposti: il valzer , il tango, la polka, il liscio ec , così come nuovi riti di aggregazione hanno sostituito le feste in casa e in occasione del raccolto. Il mondo si andava trasformando, così il “dialetto del corpo” progressivamente si perdeva nell’oblio lasciando spazio a nuovi più funzionali linguaggi coreutica, che meglio si adattavano al nuovo mondo ed al rinnovato stile di vita.
    Danzando insieme, condividendo lo stesso linguaggio del corpo, si riconferma il senso di identità e di appartenenza ad un popolo e ad una data cultura. La festa, nella tradizione, scandiva il tempo dei riti di passaggio (matrimoni, battesimi) e dei cicli cereagricoli.
    Ascoltando gli anziani si scopre che la pizzica-pizzica era una danza che si svolgeva negli ambienti domestici, nelle masserie, in specifiche occasioni all’interno di un codice etico ben preciso e largamente condiviso. Il ballo segue uno schema, con lievi differenze a seconda delle diverse zone del Salento, all’interno di una coreografia nel rispetto di spazi e tempi di esecuzione. I nostri maestri “gli anziani”, cioè coloro i quali sono detentori di questo prezioso sapere, ci possono fortunatamente ancora insegnare i passi, i significati ed i simboli di questo antico linguaggio coreutico . Nello stesso tempo, nel rispetto della ronda e di chi danza, ci insegnano ad avere attenzione per tutti e di saper partecipare ad un momento di condivisione fatto di cose semplici.
    E’ necessario però fermarsi ad osservare…ad ascoltare.. questo sarà lo spirito di fondo del laboratorio.


    Seminario esperienziale La Voce del Corpo nell’Essere Canto e il Canto Popolare con Maria Serena De Masi

    Il seminario è rivolto a partecipanti di differenti fasce di età che daranno “voce” ad un percorso, attraverso l’ esplorazione dei cinque sensi, con

    il quale sperimenteranno la possibilità di esprimersi e divertirsi respirando le emozioni dell’ arte del cantare.

    L’ Obiettivo è finalizzato al benessere dei partecipanti, stimolando le loro potenzialità creative, attraverso il canto libero e guidato e l’apprendimento di

    testi appartenenti alla cultura popolare.

    utilizzo di canti e danze della cultura popolare l’ improvvisazione scenica il ritmo e il movimento il teatro della spontaneità il cantautogeno (tecniche umanistiche, di meditazione attiva e ad espressione corporea – Bioenergetica) lo spazio individuale e di gruppo la comunicazione in gruppo

    I partecipanti saranno invitati ad entrare in contatto con la propria voce, il proprio movimento e respiro in armonia con sé e con l’ altro.

    L’ esperienza rappresenta un momento di crescita e di sperimentazione creativa con la possibilità di vivere le proprie emozioni.

    Maria Serena De Masi
    Psicoterapeuta ad orientamento Umanistico e Bioenergetico
    Cantante


    Info e inscrizioni: RISTORANTE BRANCALEONE-
    info@ristorantebrancaleone.it  0871 77571

    Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO - CHIETI

  • Sabato 10 marzo ore 21.30a Roma
    Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
    Presentano

    Aria Popolare a Officina Culturale
    Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze popolari del Centro e Sud Italia

    CAMPANIA CANTA
    “ Come Panni Stesi al Sole ”

    2.000 anni di tradizione musicale della regione della penisola, che più di tutte ha reso grande nel mondo la musica italiana: la CAMPANIA!
    Un concerto fatto per ascoltare, ballare, condividere, ma soprattutto partecipare diventando parte integrante dello spettacolo, in un itinerario immaginario che comprende brani di musica tradizionale, classica e folk revival.

    Tony Accurso: Tamburelli, Voce
    Armando Cacciotti : Organetto, Zampogna, Voce
    Gian Michele Montanaro: Tamburelli, Voce
    Felice Zaccheo: Chitarra, Chitarra battente, Voce

    per informazioni: officina culturale.vialibera@gmail.com
    Officina Culturale VIA LIBERA
    Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta Furba
    www.officinavialibera.it

  • Sabato 10 Marzo alle ore 11 continua, nell’Auditorium dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi, in via Michelangelo Caetani 32 a Roma, la programmazione di Sentieri Sonori, il ciclo di conversazioni su tematiche musicali riguardanti la musica classica e la musica leggera.

    Nell’ambito del ciclo di incontri tenuto da Paolo Prato incentrato su "La canzone e l’ascesa delle classi medie", sabato 10 Marzo la conversazione con ascolti e visioni verterà sul tema

     "Gli anni d’oro della canzone napoletana"

     L’ingresso agli incontri è gratuito. Per informazioni chiamare i numeri 0668406968/0668406924 o inviare una e-mail all’indirizzo luciano.ceri@beniculturali.it. La durata degli incontri è di un’ora e trenta minuti

  • DOMENICA 11 MARZO 2012
    nel Cine-Teatro “Melacca” di
    San Vito dei Normanni (BR)
    alle ore 17 – si terrà:

    “RICORDANDO GIANDO”
    concerto in stile popolare per ricordare
    GIANDOMENICO CARAMIA

    grande musicista recentemente
    scomparso a soli 42 anni.
    Suoneranno per LUI
    (in ordine alfabetico):
    Accademia Mandolinistica Pugliese;
    Alfio Antico; José Barros;
    I Cantori di Villa Castelli;
    Antonio Castrignanò;
    Giovanni De Palma; Claudia De Ventura;
    Federico Di Viesto & il Circolo Mandolinistico di San Vito;
    Mimmo Epifani & Barbers;
    Silvia Gallone; Francesco Giancola;
    Giuseppino Grassi; Luisa Notarangelo;
    Enza Pagliara & le Contadine ed i Trattoristi di Torchiarolo;
    Antonio Palmisano; Rino Pisani;
    Risonanze Folk; Amedeo Ronga;
    Mario Salvi; Gruppo Triace;
    e tutti gli altri che ancora aderiranno.
    Patrocinio della Città di San Vito dei Normanni;
    Il ricavato sarà devoluto all’Associazione
    “CANTIERI CULTURALI SIERRO di PONENTE”
    Infoline: tel. 340.944.67.33 – 327.5561141
    e-mail: printupcsr@gmail.com

  • il 15 marzo 2012 in diretta su TV 2000 (lazio e dintorni) dalle 9 alle 11 del mattino in occasione del programma “Nel Cuore dei giorni”, quotidiano di attualità e approfondimento in diretta,  si parlerà di  strumenti della tradizione popolare con ospiti in studio Ambrogio Sparagna
    Alfonso Toscano
    Alessandro Mazziotti

  • sabato 17 marzo 2012 alle ore 10.00 fino a domenica 18 marzo 2012 alle ore 19.00.. Torino, circolo arci Da Giau, s.da Castello di Mirafiori, 346

    Stage con la Paranza r'o' Lione

    Stage di ballo e strumento
    Sabato 17 marzo
    ore 10-12 Lezione di tammurriata zona Maiori (avvocata)
    ore 15-17 Lezione di tarantella cilentana
    ore 17-18.30 Lezione di tammorra (stile sommese)
    ... Lezione di ciaramella
    Domenica 18 marzo
    ore 10-12 Lezione di tarantella ccilentana
    ore 15.30-17.30 Lezione di tammurriata zona Maiori (avvocata)
    ore 17.30-19 Lezione di tammorra (stile sommese)
    Lezione di ciaramella
    Possibilità di pranzare al circolo previa prenotazione scrivendo a
    fiorelvi@gmail.com Per info e costi
    fiorelvi@gmail.com

  • il 18 marzo 2012 ad Alghero presso la Torre Porta terra, nell'ambito di

    "tutto è Suono"

    appuntamento alle ore 18.30, con l’etnografo Mario Galasso che illustra una originale e inedita ricerca intorno a

    “S’Affuente, da oggetto sacro a strumento musicale"

     un elemosiniere tedesco del XV secolo del tesoro della Cattedrale di San Nicola di Ottana che viene utilizzato per accompagnare e ritmare il ballo tipico ottanese. Mario Galasso racconta i risultati di una ricerca scientifica sugli elemosinieri presenti nelle chiese sarde, nei musei e nelle confraternite religiose, e sull'utilizzo degli stessi in ambito profano nella fascia centrale della Sardegna, dal Guilcier alla Barbagia di Nuoro

     La partecipazione ai seminari è gratuita, ma si consiglia la prenotazione: tel. 393 8946954. Il ciclo di seminari è curato da Enedina Sanna e organizzato dall’Associazione Jana Project. Si ricorda che la mostra di strumenti musicali “Tutto è suono” è aperta fino al 30 marzo presso la Torre Porta Terra (piano superiore) con il seguente orario: 10-13 / 17-20 (chiuso il lunedì). Biglietto: 3 euro intero; 2 euro ridotto studenti.

  • Domenica 18 marzo 2012 a Roma
    Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
    Presentano

    Aria Popolare a Officina Culturale
    Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze popolari del Centro e Sud Italia

    “Aria di SALTARELLA al Quadraro”
    stage di Saltarella a cura di Saltalaterra

    Quando la tradizione mai abbandonata viene portata avanti nel tempo,
    quando l’allegria, il gioco, l’emozione, i sorrisi, l’aria di festa, il coinvolgimento, la resistenza fisica, si fondono insieme,
    quando i piedi non resistono e seguendo il cuore cominciano a muoversi sulla musica frenetica e crescente di organetti e ciaramelle
    allora quello è il momento di ballare "la Saltarella"

    10.30 – 12.30 Danza
    13.00 Pranzo regionale a prezzo popolare
    14.30 Film - L'UOMO FIAMMIFERO di Marco Chiarini
    16.30 – 18.30 danza

    L'ISCRIZIONE ALLO STAGE è OBBLIGATORIA TRAMITE PRENOTAZIONE MAIL - STAGE A NUMERO CHIUSO per informazioni : officina culturale.vialibera@gmail.com
    Officina Culturale VIA LIBERA
    Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta Furba
    www.officinavialibera.it

  •  il 19 marzo 2012  a Itri

    “Fuochi di S. Giuseppe”

    Indubbiamente una delle manifestazioni popolari più seguite anche a livello nazionale che, dopo secoli, ha mantenuto intatto il suo fascino. Una appuntamento che ha saputo rinnovarsi nel corso delle sue innumerevoli edizioni ed è riuscito a crescere e caratterizzarsi grazie all’ impegno organizzativo profuso dal Comune di Itri e dalla locale Proloco. Tradizione, gastronomia tipica e musica popolare del territorio, una miscela che riesce ad interessare migliaia di persone che giungono a Itri anche dalle regioni limitrofe ed oltre. Da diversi anni i “Fuochi di S. Giuseppe” di Itri è diventata anche un atteso incontro di musica popolare con rinomati gruppi musicali che si esibiscono in ognuno dei 9 quartieri appositamente allestiti con falò e stand gastronomico.

    Ci riferisce il Direttore artistico Pierluigi Moschitti che da diverse edizioni cura la parte musicale: “…in considerazione della valenza e degli ottimi risultati conseguiti particolarmente negli ultimi anni, questa manifestazione è riuscita a crescere anche rispetto al livello dei gruppi musicali scelti per la performance artistica. L’ edizione 2012 vede coinvolte ben 11 formazioni di musica popolare, un gruppo di ballo tradizionale e vari artisti di strada. Punto di forza sarà il “Gruppo operaio ‘E Zezi di Pomigliano” formazione storica della musica popolare italiana con ben 6 CD e numerose opere teatrali all’attivo. Arriveranno a Itri in 9, per far capire il livello, posso dirvi che se una volta c’era un antagonismo era tra Beatles e Rolling Stones, nella musica popolare italiana il confronto era Nuova Comp agnia di Canto Popolare – E’ Zezi di Pomigliano d’Arco. Infatti, mentre la Nuova Compagnia di Canto Popolare esprimeva una musica popolare in un certo senso “intellettuale”, i Zezi di Pomigliano ne erano l’anima popolare, forti di una cultura agropastorale che, per forza di cose, aveva assunto una coscienza operaia determinata dal lavoro nelle fabbriche (in particolare l’Alfasud di Pomigliano) che vive la musica in maniera autentica, portandola nelle piazze, nelle fabbriche, nelle feste, oltretutto attualizzandola agli eventi che si susseguono”.

    Altri gruppi non meno importanti presenti saranno la compagnia di danza “SciarabBallo” di Antonella Potenziani con il gruppo “Transumanze Popolari” di Giovanni Tribuzio, “Canzoniere dell’ Appia” con Pierluigi Moschitti, Loredana Terrezza, Filippo Adipietro e Luciano De Santis, “Malerva” con Ivan Franzini, Vito Cardellicchio, Fulvio Sciucca e Emilio Cuoco, “Ancia Libera” di Peppe Mauro, “Triotarantae” con < span class="stile1">Emidio Ausiello, Luigi Staiano e Mimmo Scippa, “Ronda Randagia” con Mauro Bassano, Silvano Boschin e Gianni Berardi, “I Dissonanti” dei Fratelli Caporuscio e Giuliano Sera, “Band’accussì” che vede la presenza di Marcello Piccioni, “Bed & Bandfast” capitanati dall’originale cantautore Itrano Francesco Bedendo, ed inoltre interventi itineranti del gruppo “Bifolk” di Dino Dell’Unto, della “Milizia dei Folli” e di vari artisti di strada… una miscela esplosiva la cui miccia sarà accesa lunedi 19 marzo alle ore 20,00.
     

  • il 24 - 25 marzo 2012 ore 14:00-19:00 a Torino

    Seminario di danze popolari del sud Italia

    Conducono Vittoria Agliozzo (danza) e Michele Santoro (tamburello e tammorra)

    Il seminario, come già positivamente sperimentato anche in ambito universitario, avrà un approccio interdisciplinare, arricchendo la già buona offerta di appuntamenti presente sul territori...o torinese, intorno a queste tematiche, a cura di numerose associazioni.

    Molti balli del Sud Italia (la pizzica salentina, la tammurriata campana, ad esempio, ma non solo) sviluppano, insieme ad un alto grado di relazione interpersonale, anche una grande carica di benessere energetico che può influire positivamente nella qualità della vita delle persone.

    Cosa ci dicono queste antiche danze popolari in epoca contemporanea? Come è fatta la loro musica e qual è il segreto del loro fascino, così diffuso sia tra i giovani sia tra i meno giovani?

    Allo studio delle danze, con musica dal vivo, dopo un puntuale inquadramento storico-geografico, si alterneranno video e brevi letture (testi dei canti e citazioni da De Martino, Chiriatti, De Simone, ecc.). Un angolo di studio (di prima conoscenza) sarà dedicato ad alcuni dei più caratteristici strumenti della tradizione (tamburello e tammorra).

    Il Seminario si svolgerà a Torino in via Pio VII (zona Lingotto)

    info e costi: SPRINCIOLA Vittoria Agliozzo sprinciola@gmail.com  0039-347/8568647

  • il 25 marzo 2012 ad Alghero presso la Torre Porta terra, nell'ambito di

    "tutto è Suono"

    alle ore 18.30, si rinnova l’incontro con

     “Le launeddas”

     dopo il primo appuntamento, organizzato lo scorso mese di gennaio con Dante Tangianu, il maestro ritorna a raccontare questa tradizione millenaria, stavolta accompagnato dal figlio Roberto Tangianu, annoverato tra i migliori suonatori della nuova generazione. Continueremo ad approfondire la conoscenza delle launeddas attraverso l’ascolto di storie, aneddoti ed esemplificazioni musicali sia del repertorio religioso che del repertorio per il ballo.

     La partecipazione ai seminari è gratuita, ma si consiglia la prenotazione: tel. 393 8946954. Il ciclo di seminari è curato da Enedina Sanna e organizzato dall’Associazione Jana Project. Si ricorda che la mostra di strumenti musicali “Tutto è suono” è aperta fino al 30 marzo presso la Torre Porta Terra (piano superiore) con il seguente orario: 10-13 / 17-20 (chiuso il lunedì). Biglietto: 3 euro intero; 2 euro ridotto studenti.

  • il 24 marzo 2012 a Roma nell'ambito del Festival

    Vacanze Romane
    5°edizione
    (dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012)

    U Sonu a Ballu - danza tradizionale dell'Aspromonte meridionale

    Ore 17.00-19.00 – su prenotazione (costo 20 €)
    Stage di Danza con Agata Scopelliti e Marco Bruno*
    Stage di Chitarra Battente con Valentino Santagati**
    ... Stage di Organetto con Piero Crucitti
    Stage di Tamburello con Demetrio Pizzimenti

    *Il laboratorio di danza è rivolto a chi già possiede gli elementi base di questa danza. ** Per il Laboratorio di chitarra battente max 15 iscritti dei quali 5 principianti e 10 avanzati.

    ore 21.00 Cena Popolare - su prenotazione (regalata a 10 €)

    ore 22.30 – ingresso a sottoscrizione (solimente 5 €)


    Concerto della BANDA PILUSA

    Elena Gallo: canto
    Valentino Santagati: chitarra battente, lira calabrese, doppio flauto, canto
    Piero Crucitti: organetto 2 e 8 bassi, flauto armonico, tamburello
    Demetrio Pizzimenti: zampogna a paru e a moderna, fischiettu i canna, tamburello

    BANDA PILUSA
    Contro l'idea che lo spettacolo e le agguerrite formazioni da palco siano utili strumenti per "il recupero e la valorizzazione" delle culture musicali di tradizione orale, una scanzonata compagnia di calabresi ultrameridionali propone una conversazione ondivaga a più voci sullo stato attuale dei suoni antichi del proprio territorio, inframmezzata da estemporanee esecuzioni musicali.

    info@cipalessandrino.org
    www.cipeventi.it

  • il 24 e 25 marzo 2012 a Nazzano

     stage di organetto
    Per informazioni sullo stage: n. 328 7604945.

  • il 24 marzo 2012 presso il
    RISTORANTE BRANCALEONE Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO -
    CHIETI

    FESTIVAL DI MUSICA POPOLARE
    “In Abruzzo c’è un posto bellissimo!”

    CIBO MUSICHE DANZE E STRUMENTI DALLA REGIONI DEL SUD ITALIA

    Ore 21 cena in musica. Dalle ore 18 alle 20 del pomeriggio stage di danza e di strumento.

    costo di ogni seminario 20 euro

    24 MARZO
    MOLISE

    La spallata molisana con gli “ALBERI SONORI”

    Seminario di danza con Carlo Cicanese e Cinzia Minotti

    La spallata molisana con gli “ALBERI SONORI”

    Stage di Danza: La Spallata molisana con Carlo Cicanese e Cinzia Minotti

    “Le comari avevano già situato il mezzetto entro la stanza, a piano terreno, alla vista di tutti, e accordavano i tamburelli contro la fiamma crepitante su per il caminetto affumicato (……) e Giorgio “il calabrese” dava fiato alla zampogna. (……). Le comari, sei in tutto, si diedero a ballare la spallata. In questo ballo curioso, quattro od otto coppie d’ambo i sessi, si conciano per bene le spalle con forti spintoni cadenzati, senza badare a dolori o ad ammaccature. E’ una specie di tarantella o contradddanza. (…….) le comari stanche del battere di dita sulla pelle dei tamburi, rimasero solo il povero zampognaro, diventato rosso come un gambero cotto per il lungo e penoso gonfiare di guance“. Tratto dal racconto “Sponsali”, di Enrico Melillo, pubblicato nel 1887, nel volume “Otello rusticano”, è una testimonianza delle modalità con cui veniva suonata e danzata la Spallata, eseguita al suono della zampogna e del tamburello, prima ed anche dopo la nascita dell’organetto. Ci sono ancora tante testimonianze al riguardo, ma pian piano l’organetto ha prima rosicchiato l’esclusiva e poi quasi sostituito la zampogna. La Spallata è una danza popolare presente in Abruzzo, Molise, alcune zone della Campania e della Basilicata, in tutta la dorsale appenninica e nelle zone collinari del versante adriatico. Ricopre, più o meno, l’antica area dei popoli sannitici ed è ancora praticata nelle zone ad economia agro-pastorale, rimaste per molti secoli sotto il controllo del regno di Napoli. Tutte le varianti della famiglia della spallata hanno come figura centrale e caratteristica il colpo di spalla, di fianco o di natica tra i ballerini. Il contatto può essere più o meno vivace a seconda delle usanze locali e del contesto più o meno giocoso. Le comunità stesse hanno mantenuto l’abitudine al ballo nelle occasioni di ricorrenze legate al ciclo della vita, come per esempio nella comunità croata molisana di Acquaviva Collecroce, dove la spallata si è insediata a pieno titolo nella cultura tradizionale delle genti del posto. Si esegue su una melodia piuttosto lenta in tempo pari, suonata con l’organetto diatonico, o con la zampogna e piffero, accompagnati, a seconda delle situazioni, dal tamburello. Solitamente alla musica si unisce il canto di una serie di strofe o comandi in lingua croata, con i quali il maestro di ballo regola i cambi di figure. Il passo è molto semplice e si riduce ad una sequenza strisciata o appena saltellata sul ritmo e chiusa dalla botta di fianco o di spalla. Le coppie, nella variante più usuale, a quattro, si pongono di fronte in un movimento di avvicinamento ed allontanamento in cui il colpo d’anca, accompagnato dal deciso battere del piede, segna il momento centrale. Ma ci sono anche varianti a sei e ad otto, fino ad arrivare alla variante in circolo, nella quale le donne stanno ferme e segnano il passo e gli uomini girano all’interno chiudendo la fase ogni volta con una donna diversa, oppure sempre in cerchio, ma con movimento reciproco e sincronico dei partecipanti di ambo i sessi. Nella maggior parte dei casi la spallata “viene girata” a quadriglia nella fase finale per permettere a più coppie di partecipare alle danze e al momento conviviale. Lo stage sulla spallata sarà presentato da Carlo Cicanese. Nasce ad Acquaviva Collecroc nel 1955, dove vive tutta la sua infanzia e gran parte della sua vita prima di trasferirsi a Termoli. Da sempre a contatto con quello che era ed è tutt’oggi il contesto culturale tradizionale del suo paese, ne resta costantemente legato, entrando a far parte in modo attivo di coloro che, con iniziative e progetti, diventeranno negli anni, la base e la risorsa umana per il recupero, la valorizzazione e la diffusione del patrimonio culturale tradizionale di Acquaviva Collecroce (Antonio Biacca, Ricciuti Ginetta, Maurizio D’Amicantonio, Giovanni Piccoli, Piera De Santis, Paolo Papiccio, Giovanna Spadaluda, che saranno presenti al Festival). Le sue conoscenze dunque avvengono nella maniera più naturale e antica, per trasmissione orale e secondo il metodo popolare del “guardare ed imitare”. Componente fondamentale per lunghi anni anche del gruppo “La Paranza” di Termoli, oltre a preservare le sue origini croate nella lingua, nei canti, nelle danze, nelle ritualità, ne diventa negli anni anche un testimone della memoria attraverso tele pittoriche che nascono come sapiente luogo di fusione di paesaggi e ricordi, evocazioni e rimandi. Alle tele si affiancano le riproduzioni su polistirolo. Materiali di recupero elevati a nuova vita, legittimati dall’uso inconsueto che egli ne fa. L’illusione è quella della ceramica, la ricostruzione è perizia e inventiva allo stato puro, il gioco è quello dello stupore sempre sul filo conduttore della memoria. Acquaviva Collecroce è colta nei suoi luoghi più significativi, nel cuore dei decenni passati. Parte di questo materiale sarà presente è potrà essere visionato all’interno della mostra fotografica allestita per l’occasione.

    Info e inscrizioni: RISTORANTE BRANCALEONE-
    info@ristorantebrancaleone.it  0871 77571

    Via Corsi 36 TERRANOVA DI ROCCAMONTEPIANO - CHIETI

  • SABATO 24 marzo 2012
    Etnomalìa & Giaco
    con la speciale collaborazione di Pino Pontuali e Donato De Acutis
    Presenta

    “ma lo stornello non leva la fame”
    V Raduno nazionale stornellatori a braccio
    Via Speciano, CAVE (rm)


    “Dopo una pausa durata qualche anno e dopo innumerevoli richieste, torna un evento molto particolare, divertente e unico: il raduno di stornellatori. L’evento ha sempre avuto una natura itinerante tesa a valorizzare luoghi destinati all’incontro di stornellatori e musicisti, sia che fossero osterie o piazzette o campagne. Dopo le formidabili esperienze a Mazzano Romano, nella cantina dello stornello, nelle piazze di Sant’Oreste o nelle osterie di Montecelio (solo per citarne alcuni), il 25 febbraio si rinnova nelle campagne tra Cave e Valmontone con osteria adiacente.
    Sarà attivato un grande falò fonte di calore arcaico ma anche culinario, infatti saranno cucinati piatti tipici del mondo popolare come il maialino o la pecora, accompagnati dal vino, fonte egli stesso di versi, rime e fantasie canore.
    Il momento centrale sarà la GARA vera e propria in cui gli iscritti potranno confrontarsi su svariati temi stornellando sul ritmo del saltarello, musica comune a una grossa fetta di centro Italia.
    Inoltre saranno in programma piccoli interventi musicali inerenti al tema stornello.”
    Gianluca Zammarelli e Gianni Berardi

    PROGRAMMA:
    ore 15 “Organetto nello stornello” seminario a cura di Pino Pontuali
    ore 17 accoglienza / aperitivo
    ore 19 saluto dei Poeti ( a cura di Donato De Acutis)
    ore 20 stornelli liberi pre-gara
    ore 21 cena e stornelli sardi vicino al fuoco ( a cura di Giampiero Ligas)
    durante la cena Canzoni e Canzonaccie a cura di Pino Pontuali
    ore 23 GARA ufficiale (vedi regolamento), ospite d’onore e Giudice Insindacabile: Pino Pontuali

    1° premio ciaramella e 1 bottiglia di grappa
    2° premio 5 litri di vino.
    SALUTO NOTTURNO: stornelli improvvisati alla zampogna/ciaramelle

    premiazione e stornelli liberi.

    ISCRIZIONE: entro il 20 marzo, inviare uno stornello di presentazione per iscriversi.
    Per gli stornellatori selezionati l’ingresso è gratuito.
    .
    -REGOLAMENTO-:
    la gara di stornello è organizzata in cerchio, i concorrenti devono creare stornelli a turno in senso orario sul ritmo del saltarello, nel cerchio è presente lo stesso suonatore che delimita il gruppo. Sono accettati endecasillabi o dodecasillabi. La risposta è in rima obbligatoria ogni giro fino al suonatore, poi a partire dalla sua sinistra si può creare nuova rima mantenendo però lo stesso tema.
    Ogni concorrente deve rispondere nel tempo massimo di 2 giri di saltarello, è ammesso il salto turno 1 volta sola in tutta la gara. La correzione di un errore è ammesso solo nel verso immediatamente successivo all’emissione vocale. Chi non risponde o risponde fuori dalle regole è eliminato. I 2 finalisti hanno possibilità di pausa prima della finale. Durante la gara verrà versato vino nei bicchieri dei concorrenti.
    Sono ammessi vocaboli dialettali solo se comprensibili e possibilmente italianizzati (per ovvi motivi). E’ ammesso qualsiasi tipo di linguaggio se esso è espresso come stornello in rima. Non sono assolutamente ammessi atti violenti e fisici. Per contese dubbie il giudizio del giudice di gara è vangelo.

    Ingresso 6 € (cena e vino infinito)INFO: info@etnomalia.com 
    www.etnomalia.com 3281750244
     

  • Sabato 24 e Domenica 25 marzo 2012
    presso SALONE DELLA CATTEDRALE S. SABINO CANOSA DI PUGLIA (BT)

    FRA TARANTOLE E MASSERIE
    Seminario di balli tradizionali della Puglia Quadriglia e pizzica pizzica tradizionale leccese

    L’Associazione Culturale “Taranta” di Firenze, il principale Centro di studi sulla danza tradizionale italiana, fondata nel 1987 e tuttora condotta dal prof. Giuseppe Gala, di origine canosina, organizza in sinergia con il circolo "ARCI Libera...mente" laboratori didattici e corsi di danze tradizionali pugliesi.
    Il primo appuntamento è previsto per Sabato 24 e domenica 25 marzo presso il salone della cattedrale di San Sabino a Canosa Di Puglia (BT).

    PROGRAMMA
    - La Quadriglia in Puglia: un complesso ballo nuziale, carnevalesco e di intrattenimento sociale
    - La Pizzica pizzica tradizionale del Salento leccese.

    Sabato 24 marzo:
    h. 15: iscrizioni e presentazione del relativo laboratorio h. 15,30-18,30: Lezione pratica di ballo h. 18,30-19,30: Conferenza: “Il tarantismo e i balli terapeutici in Puglia, fra storia ed antropologia” (prof. G. M. Gala) h. 20,00 cena collettiva h. 21,30: concerto e festa di intrattenimento presso l’Arci Libera...mente di Canosa. Tutti i suonatori sono invitati a portarsi gli strumenti musicali.

    Domenica 25 marzo
    h. 9,30-10: Lezione teorica: "Storia e funzioni socio-antropologiche della quadriglia" (prof. G. M. Gala) h. 10-13: Lezione pratica di ballo

    DOCENTI: Pino Gala, Sabina Gala e Tiziana Miniati, ricercatori dell’Ass.
    Cult. “Taranta” di Firenze.
    LEZIONI TEORICHE: Le conferenze saranno accompagnate sempre da video originali ed inediti, frutto di oltre 30 anni di ricerca etnografica e storica.

    COSTO: La quota di iscrizione è di soli 25 €.
    ALLOGGIO: Per gli esterni c’è la possibilità di essere alloggiati gratuitamente la sera del sabato (munirsi di sacco a pelo).

    INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI:
    Mail: liberamente.arcicanosa@gmail.com
    Tel. 328-4881776 (Giuseppe): iscrizioni e organizzazione Tel. 347-5000000 (Pino): info sui balli
    FB: Arci Liberamente Canosa.

  • domenica 25 marzo 2012 alle ore 19 al Csoa Tempo Rosso, Pignataro Maggiore (CE)

    Festa di primavera

    Con paranze di musica popolare, paranze di ballerini, torce e lampade, giocolieri, saltimbanchi e menestrelli, tarallucci e vino, cucina tradizionale, festoni e ghirlande di fiori e di bosco

  • Giovedi 29 Marzo 2012 un Viaggio Musicale tra i Terremoti Italiani all'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma

    Musica popolare e Terremoti per Scienza Aperta a Roma

    Un viaggio da nord a sud lungo la penisola italiana per ricordare alcuni dei più grandi terremoti della nostra storia e ascoltare la musica e i canti popolari delle aree a maggiore pericolosità sismica.

    Seminario/Concerto, ore 20.00 - 22.00

    Nora Tigges – voce e tamburello
    Marta Ricci – voce e tamburello
    Massimiliano felice – organetto e chitarra battente

    PROGRAMMA

    I terremoti del Friuli
    Canto a due voci e Furlana

    La sismicità dell’Appennino Centrale
    Discanto alla mietitora e Saltarello

    Zone sismiche del versante Adriatico
    Tarantella del Gargano

    Aree sismiche del Matese e dell'Irpinia
    Stornelli e Ballarella del Matese

    I terremoti della Lucania
    Fronni d’alije e Tarantella lucana

    Sismicità tra Calabria e Sicilia
     Muttetta e Sonu a ballu

    Sala Conferenze
    Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
    Via di Vigna Murata 605, 00143, Roma

    INGRESSO GRATUITO- PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
    www.ingv.it     e-mail: infoscuole@ingv.it

  • giovedì 29 marzo 2012 presso la Casa della Memoria a Roma, alle 17.30,

    il Circolo Gianni Bosio organizza una proiezione di alcuni dei documentari salentini realizzati negli anni da Piero Cannizzaro

    (Ritorno a Kurumuny, 2003; Storie di Canti, 2004; Tradinnovazione. Una musica glocal, 2011).

  • il 30 marzo 2012 ad Alghero presso la Torre Porta terra, nell'ambito di

    "tutto è Suono"

    l’appuntamento conclusivo del ciclo di seminari è con Enzo Favata, che parlerà di “Strumenti ad ancia tra musica popolare, jazz e musica colta”

     La partecipazione ai seminari è gratuita, ma si consiglia la prenotazione: tel. 393 8946954. Il ciclo di seminari è curato da Enedina Sanna e organizzato dall’Associazione Jana Project. Si ricorda che la mostra di strumenti musicali “Tutto è suono” è aperta fino al 30 marzo presso la Torre Porta Terra (piano superiore) con il seguente orario: 10-13 / 17-20 (chiuso il lunedì). Biglietto: 3 euro intero; 2 euro ridotto studenti.

  • Venerdì 30 Marzo 2012
    VICOLO DE'MUSICI
    FOLKOSTERIA
    Piazza San Lorenzo 19c
    Centro storico di
    Formello (RM)

    ore 22.00 concerto dei

    - CAMPANIA CANTA -
    Come Panni Stesi al Sole

    2.000 anni di tradizione musicale della regione della penisola, che più di tutte ha reso grande nel mondo la musica italiana: la CAMPANIA!

    Un concerto fatto per ascoltare, ballare, condividere, ma soprattutto partecipare diventando parte integrante dello spettacolo, in un itinerario immaginario che comprende brani **di musica tradizionale, classica e folk
    revival

    Tony Accurso: Tamburelli, Voce
    Armando Cacciotti: Organetto, Zampogna, Voce
    Gian Michele Montanaro: Tamburelli, Voce
    Felice Zaccheo: Chitarra, Chitarra battente, Voce

    INFO Vicolo de' Musici: 339 8620015 vicolodemusici@gmail.com

    INFO concerto: 348 93 64 507 gmmontanaro@gmail.com

  • Venerdì 30 marzo, ore 20,30- sala Valadier- via Roma, 125 Terracina (tel. 0773.702877)

    nell'ambito della rassegna Filosera
    Concerto di Bandancia 
    Filippo Adipietro: zampogna, organetto
    Annamaria Giordano: voce, nacchere, tamburello
    Roberto Militello: tamburi a cornice, percussioni, colori
    Massimo Ombres: organetto
    Luca Vallario: chitarra battente, chitarra ciociara
    Salvatore Vallario: ciaramella, fisarmonica
    Paolo Vecchio: chitarra elettrica, basso acustico

  • Sabato 31 Marzo 2012 a Bassiano (LT)

    "Dal Gargano all'Emilia"
    Laboratorio intensivo sui balli popolari

    con Donatella Centi
    Tarantella del Gargano - Giga Emiliana
    Programma:
    ore 15-17 - Lezione pratica e teorica sui balli
    ore 17 - Degustazione merenda
    ore 17.30-19.30 - Lezione pratica e teorica sui balli
    ore 20 - Cena a base di prodotti tipici dei monti Lepini
    ore 22 - Canti e balli con musica dal vivo

    Il laboratorio è a numero chiuso e necessita di iscrizione preventiva entro e non oltre il 24 Marzo

    Costo del laboratorio comprensivo di cena 20 Euro

    Per informazioni e iscrizioni Marco 0773-484955 - 3392327810

    Indicazioni tecniche per i partecipanti
    - scarpe da ginnastica comode
    - un cambio (la danza fa sudare e a Bassiano fa freddo!!)
    - se avete le castagnette portatele
    - Appuntamento in piazza a Bassiano ore 14.30 dopo aver parcheggiato per raggiungere insieme il locale dove si svolgerà il corso
    - Si raccomanda la puntualità.

  • il 31 marzo 2012 a Catanzaro Sala l'associazione di promozione sociale "linea jonica" presenta

    INCONTRI SCORDATI

    LA FESTA DEI "SUONATORI A TEMPO INDETERMNATO"

    ore 17
    incontro suonatori tradizionali
    ore 22
    esibizione gruppo "radici calabre"

    dibattito alcolico
    la tradizione è viva
    ma la confusione è tanta

    gastronomia locale
    presso il piazzale bocciofilo - catanzaro sala

    serata autofinanziata-ingresso gratuito
    info ingo@lineajonica.it  mobile 331976112

  • Sabato 31 marzo 2012 ore 21,00- Albergo Ristorante "Miracolle"-Largo Caduti civili di guerra,1- Lenola (tel. 348.1023647)

     Concerto di Bandancia

    Filippo Adipietro: zampogna, organetto Annamaria Giordano: voce, nacchere, tamburello Roberto Militello: tamburi a cornice, percussioni, colori Massimo Ombres: organetto Salvatore Vallario: ciaramella, fisarmonica Paolo Vecchio: chitarra elettrica, basso acustico

  • Sabato 31 marzo 2012 a Roma
    Ore 21.30
    Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
    presentano
    Aria Popolare a Officina Culturale
    Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze popolari del Centro e Sud Italia

    INCURSIONI MUSICALI
    "Suoni & Improvvisazioni"
    musiche & danze dal meridione

    I.M. non è un gruppo né una formazione: è una ronda musicale, un momento d'incontro tra i suoni della tradizione più antica e le più recenti sonorità strumentali. Suo scopo fondamentale è divertirsi e far divertire. La formazione:

    Mauro Bassano
    (organetto, chitarra battente, flauto di canna, zampogna, lira calabrese).
    Silvano Boschin
    (voce, chitarra, mandola, violino, lira calabrese)
    Gianni Berardi
    (tamburi a cornice)

    Un ricco repertorio del centro sud,per tutti i gusti e per tutte le età...

    ingresso con tessera Associazione (€3 annui) + sottoscrizione libera

    per informazioni: officina culturale.vialibera@gmail.com
    Officina Culturale VIA LIBERA
    Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta Furba
    www.officinavialibera.it

  • 31 marzo - 1 aprile 2012 a MILANO

    BALLI POPOLARI SICILIANI

    Seminario didattico
    con Pino Gala e Tiziana Miniati,
    ricercatori etnocoreologi dell’Ass. Taranta di Firenze

    Sede: Spazio A, Via Maestri del Lavoro, Sesto San Giovanni (MI)

    Nel panorama etnocoreutico italiano, la Sicilia rappresenta un chiaro esempio di perdurante mistificazione della tradizione. Il concetto e l'immagine dei balli dell'isola sono stati per tanti decenni deformati da ciò che i numerosissimi gruppi folkloristici siciliani hanno proposto nelle piazze e sui media: fantasiose, articolate e ginniche "tarantelle siciliane".
    La ricerca sul campo, iniziata nel 1986 dagli insegnanti del corso e proseguita a fasi alterne negli ultimi 25 anni, ha evidenziato un mondo del tutto diverso, quasi clandestino rispetto ai modelli proposti. Innanzitutto la mitica "tarantella siciliana" quasi non esiste, o meglio vi sono varianti di un ballo in coppia detti secondo i luoghi ballittu, chiovu, ecc. Ma le danze oggi praticate nei pochi paesi che ancora conservano l'uso dei vecchi balli, sono quelle sette-ottocentesche, spesso di ascendenza colta e poi passate attraverso la folta borghesia urbana, anche in ambienti
    agro-pastorali: contraddanze, scotis, mazurke figurate, ecc. che localmente prendono nomi vari (contrananza, fasola, musetta, ecc.).
    Il corso partirà da danze semplici, per passare poi a studiare alcune varianti del ballittu. Altre danze che verranno insegnate saranno: scotis a tre col fazzoletto e ballittu a pirullè del Palermitano, alcuni scotis delle Madonìe e la musetta dei Nebrodi. Come sempre la trasmissione dei balli verrà svolta nelle forme originali osservate e documentate dal vivo. La lezione teorica, oltre a contestualizzare il repertorio, mostrerà diversi video inediti di ricerca e illustrerà notizie storiche su alcune danze.

    PROGRAMMA

    Sabato 31 marzo 2012

    h. 15,30 17,30: Presentazione, Lezione pratica h. 17,30 - 18: Lezione teorica: “Panorama delle danze tradizionali siciliane oggi”. Visione di video inediti di ricerca.
    h. 18 - 19,30: Lezione pratica

    Domenica 1 aprile 2012

    h. 10 - 10,45: Lezione teorica: “Esiste la tarantella siciliana?” Video inediti di ricerca.
    h. 10,45 - 14: Lezione pratica.

    REPERTORIO
    ballittu a pirullè del Palermitano, scotis col fazzoletto, vari scotis (delle Madonìe), musetta, ballettu dei Nebrodi, contraddanza.

    COSTO: 50 € per 8 ore di lezione.

    INFORMAZIONI E ISCRIZIONI:

    www.simmbriganti.it - www.taranta.it
    340-3782824 (Alessia) - 328-3598609 (Laura)

  • dal 29 marzo al 1 aprile 2012 a Celano (AQ)
    nell'ambito del 2° Festival Chitarristico
    tra calssico e tradizione

    I COLORI DELLA MUSICA

    oltre ai masterclass di chitarra moderna e mandolino

    LA MUSICA DELLA TRADIZIONE

    MAGNA MATER
    Laboratorio su Voci Canti e Ritmi della tradizione
    Docente: Nando Citarella

    Si propone attraverso questo laboratorio un viaggio tra le varie forme di musica popolare (vocalità e tammurro, tamburello, danze della tradizione del centro-sud e dell’area mediterranea), dalla Tammurriata vesuviana e dell’agro nocerino, alla Tarantella di Montemarano carnascialesca, dal Saltarello laziale alla Pizzica Tarantata, dalla Moresca ai ritmi processionali ai questi si accostano alcune forme Metrico-Ritmiche-Vocali atte ad esplorare i canti della tradizione.

    CHITARRA BATTENTE
    Seminario di chitarra battente

    MAGNA MATER (Nando Citarella)
    allievi effettivi €. 140,00

    CHITARRA Battente
    allievi effettivi €. 140,00
    uditori €. 50,00

    Tutti gli allievi effettivi che vogliano partecipare al 2° Concorso Città di Celano avranno una riduzione sulla quota di partecipazione.

    Le preiscrizioni devono essere comunicate entro il 20 marzo 2012 via e-mail  info@rossorossini.com , o telefonicamente al numero 347/8760109.

    Le iscrizioni dovranno essere perfezionate entro il 25 marzo 2012 con l’invio della ricevuta del versamento della/e relativa/e quota/e di partecipazione che dovrà essere effettuato a mezzo:

    Bonifico: cod. IBAN IT84 M 0760 1032 0000 0007916124 intestato a “Rosso Rossini Assoc. Culturale”

    Versamento su c/c postale n° 07916124 intestato a “Rosso Rossini Assoc. Culturale”.

    Per informazioni: Associazione Rosso Rossini info@rossorossini.com  cell. 347/8760109

     


aprile 2012

  • Domenica 1 aprile 2012 si svolgerà a Polverigi la Rassegna della “Passione”, giunta oramai alla sua 39ª edizione. L’evento, che trae origine dai canti rituali di questua, molto diffusi nell’Italia Centrale. La versione di questa lauda, di eccezionale valore storico, contemporanea alla sacre rappresentazioni del XII° secolo, è rimasta ovunque molto fedele nel testo e nella musica di allora

  • mercoledì 4 aprile 2012 a Roma

    parte il terzo ed ultimo corso per principianti di
    "pizzica" !!

    Il corso prevede 12 lezioni settimanali da aprile a giugno e riguarderà tammurriate campane, tarantelle calabresi, pizziche salentine, tarantelle del '600 e tarantelle carpinesi. Ci si divertirà in gruppo con la Montemaranese, col sirtaki grecanico salentino, con le ronde e con le rote e in più verranno proiettati interessanti filmati, famose immagini frutto dei primi viaggi realizzati in Salento dai primi ricercatori e si ascolteranno registrazioni dei principali archivi sonori Italiani.

    il corso
    si terrà ogni mercoledì
    in 2 sessioni
    una alle 19.00,
    un'altra alle 21.00
    entrambe per principianti

    per ciascuna delle
    12 lezioni
    si chiede ai soci
    un contributo di 10 €

    Il pagamento sarà effettuato come segue:
    per metà subito (60 €) per l'atra metà 5 € ogni lezione seguita
    Chi vuole può considerare la prima lezione come "prova":
    in questo caso paga solo 10 €
    se vorrà seguire le altre, se ci saranno ancora posti disponibili, verserà 55 € all'iscrizione e 5 € ad ogni lezione seguita.

    Nei 6 anni di attività come scuola di balli popolari
    si sono iscritti ai corsi oltre 400 allievi

    Il Circolo organizza per gli allievi dei corsi
    "serate a ballo" di musica popolare
    con gruppi musicali affermati

    Prenotazioni:
    06-50.91.31.01 (segreteria telefonica sempre inserita)
    328-74.23.483 Mario Casale

    A chi intende iscriversi, chiedo di leggere:
    lezioni di pizzica
    il ballo come palestra
    riflessione sulla cultura popolare di tradizione orale

    alla buvette del Circolo, ottimi vini salentini
    provenienti dalle cantine di Manduria e di Salice,
    come il Primitivo e il Negramaro o il fruttato Chardonay
    associazione culturale arcobaleno affiliata ARCI

    www.arciarcobaleno.it
    via Pullino,1 (Garbatella)
    06-50.91.31.01 o 328-74.23.483
    arcigarbatella@arciarcobaleno.it

  • venerdì 6 aprile 2012 nelle chiese del Cilento Antico (area Monte Stella) i tradizionali canti della passione intonati dalle congreghe itineranti in visita agli altari della "reposizione"

  • 6-7-8-9 Aprile a Rofrano (Cilento)

    PASQUA IN CILENTO 2012
    VI edizione

    VENERDI’
    ... ore 9 Escursioni guidate
    Ore17 Accoglienza
    Ore 20 cena da Cono
    Ore 22 “Suoni di primavera” con ospiti suonatori

    SABATO
    STAGE:
    -10,00 Presentazione del CD “"Quanno che me se chiama, ce vengo volentieri"
    di Pino Pontuali, Testimonianza e incontro con l’autore
    - 11-13 L’organetto 8 bassi (a cura di Pino Pontuali)
    -11-13 la zampogna del Cilento (a cura di Pietro Citera)
    -15-17 Laboratorio flauti di canna (a cura di Gianluca Zammarelli)
    -17-19 La chitarra battente cilentana (a cura di Gianluca Zammarelli)

    20,00 cena da Cono
    21,00 concerti zampogne, organetti e chitarra battente, ospite: Pino Pontuali
    24,00 GARA DI STORNELLI improvvisati su zampogna

    DOMENICA
    13,00 pranzo di pasqua da Cono
    18,00 tarantelle e canti cilentani con cantori tradizionali
    21,00 concerto Pasqua cilentana , tarantelle e canti
    Canto su zampogna, serenate improvvisate su commissione.

    LUNEDI’
    9.00 passeggiata al Giardino tra i castagneti, colazione.
    13,00 Pranzo
    SUONI E BALLI di Pasquetta

    STAGE: 50 euro X 1 (su iscrizione anticipata entro il 3 Aprile 2012 ) inviare mail a info@etnomalia.com 
    modalità di partecipazione e altro su www.etnomalia.com info: 3281750
    ALLOGGI e RISTORANTE : 0974952461 / www.dacono.it

    POSSIBILITA' DI CAMPEGGIO LIBERO adiacente la struttura

  • lunedì 9 aprile 2012 a Sant'Anastasia (NA)

    l'Ass.Cult. Arcobaleno
    propone un viaggio di 1 giorno per conoscere uno dei fenomeni più straordinari nel panorama dei riti italiani
    Sant'Anastasia - riti per la Madonna dell'Arco

    Viaggio di andata e ritorno

    con trasferimento dalla zona dei riti alla zona dei balli

    in agile pullman Mercedes da 25 posti

    a soli 32 €

    (nel caso si riempia un pullman da 50 la quota scende a 25 €)

    Il lunedì di Pasquetta a Sant'Anastasia, un paese del Napoletano, si celebra uno dei riti più sentiti e partecipati dell'Italia Meridionale

    la festa della Madonna dell'Arco

    Sono circa 20.000 le presenze che si registrano da tutti i paesi vesuviani, con un afflusso ordinato dalle 8 del mattino alle 8 di sera.
    Arrivano a gruppi di 50, 100 o 200 trasportando a piedi la pesante arca con la quale omaggiano la Madonna, ma che al tempo stesso è sacrificio ed espiazione a remissione delle "colpe" che sono causa della miseria e della infelicità delle vite dei penitenti, quando non delle loro disgrazie e delle loro malattie.
    Il pellegrinaggio è rigorosamente a piedi, sovente scalzi.
    Tra un tacco acrobatico e il piede nudo, i più optano per calzarotti da tennis che poi lasciano sulla strada del ritorno, quando hanno espiato e la Madonna ha preso atto.
    Alla Madonna non si porta solo la pesante e artistica arca, ma cospicue offerte in danaro raccolte nelle settimane precedenti girando per le strade del proprio paese o del proprio quartiere di Napoli con l'arca sulle spalle e a passo di danza sostenuti dalla musica della propria banda musicale.
    Le elemosine servono a far fronte alle spese del''arca e dei costumi (di un bianco assoluto, spezzato solo da una fascia azzurra in onore di Maria, che nell'azzurro ha il suo colore), ma servono anche a pagare le bande musicali (mai meno di 2.000 € per una intera settimana, ma la cifra supera spesso i 10 mila) e infine costituiscono l'offerta da donare al Santuario.

    Nei secoli il Santuario, col suo potente "ufficio delle elemosine", è stato conteso tra il Vescovato di Nola e quello di Napoli. La lotta è stata così serrata, che spesso è intervenuto il Papa che a periodi ha retto direttamente il Santuario (e ne ha incassato gli utili). La folla invade le poche strade della località, fluisce nei cortili della chiesa, tra le bancarelle che costeggiano le strade di accesso e infine entra a curiosare tra le navate del santuario il corteo dei penitenti.
    Questi, che già hanno preso accordi sull'orario di entrata con gli Uffici del Santuario, attendono a migliaia in file ordinate e lunghe fuori la chiesa. Poi, finalmente entrano coi pesanti gonfaloni e con l'arca danzante.
    All'entrata i gonfaloni (oltre 50 kg l'uno) salutano da lontano l'altare con oscillazioni di danza mentre tutti i penitenti si gettano in terra.

    Di norma il percorso dall'entrata all'altare è sulle ginocchia, ma molti lo fanno bocconi, avanzando sui gomiti, alcuni lingua a terra. Le arche vengono portate dentro, a meno di un ingombro che non permetta loro di uscire dalla porta posteriore che attende penitenti, fedeli e curiosi. I portantini le trasportano sulle spalle in ginocchio.
    La chiesa riecheggia spesso di potenti voci che improvvisano la loro gratitudine per grazie ricevute o implorano la fine dei propri mali. L'attesa crea tensioni che si sbloccano alla vista dell'altare con l'effige della Madonna; così il percorso è tra pianti, singhiozzi e crisi isteriche. Molti cadono nel deliquio dei sensi in preda a convulsioni. Su questi si lanciano le squadre di infermieri pronte ai lati della navata centrale. Trascinano i corpi fuori dal corteo e provano un primo intervento, fallito il quale caricano i corpi catatonici su leggere barelle di cuoio e corrono alle infermierie allestite fuori la chiesa. Avere una crisi è segno di un interesse divino o è un "ricatto sentimentale" iscenato per sollecitare quell'interesse. Per questo molti padri incentivano le figlie ad abbandonarsi all'isterismo o almeno a piangere. Le mogli ci pensano da sole.
    Giunti all'altare, c'è finalmente il bacio: i penitenti baciano carnalmente il marmo della balaustra che chierici volontari ripuliscono con carta imbevuta di prudente disinfettante.

    Il quadro in alto sull'altare raffigura una povera disgraziata con un bambino in braccio; occhi bolzi, pelle scura, sorriso rassegnato: una vera palestinese, finalmente, come doveva essere la madre di Gesù. I fedeli la chiamano "Mamma" e a quella "mamma" danno del tu, perché quella mamma è consapevole e partecipe di ogni disgrazia, di ogni tristezza; conosce il dettaglio di ogni miseria vivendo coi fedeli il quotidiano dell'esistenza.
    Ma attenzione, però: la Madonna dell'Arco, delle Sette Madonne venerate nel napoletano, è non solo la più potente, ma è anche vendicativa. I suoi primi "miracoli" sono stati l'impiccagione di un miscredente nel 1450 e il distacco dei piedi di una bestemmiatrice. Quei piedi si possono ancora vedere nella sala dei souvenir chiusi in una gabbia metallica, neri dei secoli, ma incorrotti. L'impiccato, invece, si vede solo in effige.
    Lasciato il Santuario, si possono percorrere le due caotiche strade di accesso al paese e smarrirsi nello spettacolo dell'arrivo delle carovane biancovestite che trasportano le pesanti arche tra due file di bancarelle davanti case colorate o fatiscenti, interrotte da grandi scheletri di cemento armato, larghi sterrati e giostre; automobili che sfidano metro per metro la folla, moto con due o tre passeggeri (tutti senza casco), odori di salsicce, fritti, ciambelle e pizze. Tra moltitudini di stendardi si incrociano i gruppi che vanno e quelli che tornano, due flussi nel flusso della folla al suono ridondante delle bande che intonano "la canzone del Piave" e "l'invocazione alla Madonna dell'Arco".
    Ci si chiede subito che c'entri la canzone del Piave con questi riti. E' che dalla fine della prima guerra mondiale il rito ha visto entrare nelle sue file i reduci sgomenti o mutilati di quella pazzia. Loro, grati alla Madonna per essere tornati, anche se non interi, "militarizzarono" l'organizzazione del rito, militarizzarono i fujienti e influirono sulla scelta della musica. E' quindi alle note della canzone del Piave che le arche danzano sotto le finestre e i balconi più generosi, che i portatori di stendardi fanno le loro evoluzioni e le majorette dispiegano le loro capacità militari in complicate marce.
    Credetemi: non si può non venire alla Madonna dell'Arco, un giro di centinaia di migliaia di persone, di milioni di euro, di vortici di energie, di brutture spaventose, di follia e isterismo, di miseria spirituale ancorate a questo ormeggio di riscatto spirituale. Un tuffo. Un tuttfo nell'India Italiana.

    Poi, da qualche parte fuori dai flussi, è probabile incontrare qualche cantore e qualche danzatore.

    Spesso, a sera, se restano energie e se ne ritrova la fantasia si può ballare in qualche accentramento di danzatori o in qualche festa coi "canti sul tamburo" per vedere passi locali di tammurriata o fedeli di Giuliano impegnati nei tornei della giulianese con la quale per tradizione, onorano la festa.


    Lunedì di Pasquetta.

    Partenza alle 9.30 dal parcheggio del Palalottomatica

    ritorno a Roma entro la mezzanotte.

    Nel caso si riesca a organizzare un pullman da 50

    verranno restituiti 7 € ad ogni partecipante

    dati i tempi stretti si richiede una prenotazione immediata

    allo 06-50.91.31.01 o 328-74.23.483

    e versamento quota secondo istruzioni telefoniche

  •  domenica 8 aprile 2012 a
    Bacugno
     
     esibizione poeti a braccio
     
     il comitato festeggiamenti di santa maria della neve, la confraternita di sant antonio abate e il comune di borbona organizzano una serata di poesia a braccio presso le scuole della frazione steccato di bacugno (ri) a partire dalle ore 21.

    Saranno presenti i poeti:

    Pietro De Acutis – Bacugno
    Dante Valentini – Bacugno
    Giampiero Giamogante – Sacco di Cittareale
    Francesco Marconi – Scanzano
    Donato De Acutis – Bacugno
    Carlo Bianchi – Velletri
    Ezio Bruni Bruni – Artena

    Presenta: Marco Calabresi di Fontarello

    A SEGUIRE ORE 23 SI BALLA CON L’ORGANETTO E LE CIARAMELLE DI ANDREA DI GIAMBATTISTA:

    SALTARELLI E ALTRE SUONATE TRADIZIONALI

    Durante la serata sarà possibile cenare.

    Info: donatodeacutis@yahoo.it  oppure 333 4037945

  • venerdì 13 aprile ore 20.00 a Roma presso il Circolo ARCI Arcobaleno in via Pullino 1 (garbatella)

    serata sulle tradizioni musicali pugliesi
    con attenzione particolare al recente fenomeno salentino
    proiezione, cena, conferenza e ballo
    presentazione e proiezione del video
    Sentite buona gente
    con

    degustazione di prodotti tipici salentini

    a seguire: conferenza interattiva di Vincenzo Santoro sul libro

    Il ritorno della taranta

    e a seguire:

    serata a ballo

    con le musiche dell'archivio sonoro del Circolo e
    interventi musicali di Andrea Verardi salentino

    contributo soci: 17 €
    compresa degustazione di: capocollo di martinafranca, caciocavallo garganico di mucche podoliche, "bella" di Cerignola, lampascioni, friselline e treccine con "salsa mara" e sott'olio, un bicchiere di vino da scegliere tra: Chardonnay del Salento, Primitivo di Manduria, Salice salentino, Negramaro.

    solo su prenotazione arcigarbatella@arciarcobaleno.it

  • il 14 aprile 2012 a Roma nell'ambito del Festival

    Vacanze Romane
    5°edizione
    dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012

    Su Ballu Sardu
    Stage: danza
    Concerto:

    SONADORES

    Cena popolare sarda (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
    I Concerti sono a sottoscrizione di 5€ il costo degli Stage è variabile
    Il Bar è aperto per tutte le serate

    CIP-Centro di Iniziativa Popolare - via delle Ciliegie 42 (P. Togliatti), Roma
    Contatti Mob. 393 8619200 Mail. info@cipalessandrino.org 
    www.cipeventi.it

  • domenica 15 aprile 2012 a Villa di Briano il primo dei tre appuntamenti dedicati alla

    La Festa della Tammorra

    avvenimento storico di Carinaro Attiva

    Il primo appuntamento è per il 15 aprile 2012 presso il Santuario della Madonna di Villa di Briano dove da secoli la Domenica in Albis si ritrovano le paranze della giuglianese e i  cantatori e i ballatori dopo l’omaggio alla Madonna Prianella  si intrattengono per tutto il pomeriggio e la sera

    Il secondo appuntamento è per il 1° maggio 2012 a Succivo presso l’antico castello di Teverolaccio.

    La conclusione sarà come ogni anno  a Carinaro nella corte dello storico Palazzo De Angelis il 16 e 17 giugno. Tutta l’iniziativa avrà la conduzione artistica del grande Marcello Colasurdo.
    Contatti
    Bruno 3476087259
    Salvatore 3299710452

  • il 15 aprile 2012 a Roma ore 11,00-13,30

    danze tradizionali dell'Italia centromeridionale

    e nuove forme coreografiche

    a cura di Roberta Parravano
    presso San Lo' via Tiburtina Antica 5/b Roma (San Lorenzo)
    info e iscrizioni 064467158
    info@sanlo.it

  • Mercoledì 18 Aprile 2012 a Madrid en la CSA La Tabacalera de Lavapiés

    Taller de danzas: PiZZICA e Tammurriata

     conducidos por Serena Tallarico

     LA ENTRADA ES LIBRE Y GRATUITA, TODOS SOIS BIENVENIDOS

  • Mercoledì 18 aprile 2012 a Roma alle ore 18:30 conferenza di
    Raffaele Mallozzi
    "Gli strumenti della tradizione italiana: la lira e l'organetto"

    presso la Libreria 3F, via Giovanni Ansaldo n.3F

  • il 19 e 20 aprile 2012 a Guidonia (RM) in occasione della XVI Settimana della Cultura e con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per il ciclo "La civiltà agropastorale attraverso i suoi suoni, oggetti e riti - II edizione"  Alfonso Toscano presenta

     "la pratica empirica della costruzione degli strumenti musicali"

    Nella II edizione di questo ciclo di eventi-incontri istituiti in occasione della Settimana della Cultura si è realizzato un incontro-Laboratorio nel quale, oltre a mostrare la varietà di strumenti musicali per i quali è ancora viva la pratica dell’autocostruzione, verrà soprattutto illustrata la singolarità di alcune tecniche di autocostruzione della chitarra battente, allo scopo di rivalutare tale "pratica empirica" che pur non essendo del tutto dimenticata si è molto rarefatta e rischia l’estinzione al pari di tante altre “pratiche empiriche sapienti” della nostra cultura.

    dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle 19

    è indispensabile la prenotazione all'indirizzo email info@alfonsotoscano.it

  •  venerdi 20 aprile 2012 alle ore 21.30 al CIP di Roma in via delle ciliegie n.42

     

     LA SERA TARDI DELL’ORGANETTO

    CON NUMEROSI OSPITI

    ECCO LA SQUADRA:

     

    Daniele Cerci e Roberto Paloni
    Raffaele Mallozzi e Maurizio Sacconi
    Dino Dell'Unto
    Mario Salvi
    Daniele Fusacchia
    Caterina Gonfalone
    Piero Crucitti
    Andrea Delle Monache
    Pino Pontuali
    Massimiliano Felice
    Valerio Rodelli
     

    Possibilità di Cena su prenotazione
    Per info e prenotazione:
    info@cipalessandrino.org
     

  • sabato 21 aprile 2012 alle ore 11 a Roma per il ciclo di incontri "sentieri sonori" (11 febbraio - 21 aprile)

    "la canzone dialettale e la politica culturale del fascismo"

    ingresso libero

    Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi - Auditorium di via M. Caetani 2

  • sabato 21 aprile 2012 a Marcellina (rm)

    2° Sagra dell'Asparago Selvatico e 2° Rassegna dell'Organetto

    ore 16.00 Apertura del mercatino Artigianale e degli stand gastronomici, dove si potranno gustare Prodotti tipici locali e piatti a base di Asparago Selvatico, il tutto accompagnato da un ottimo vino e musica dal vivo.
    Alle ore 22.30 ci sarà l'estrazione della lotteria. L'evento durerà fino alle ore 24.00. Buon appetito a tutti non mancate.
    INFO : 3467500614

  • sabato 21 aprile 2012 a Monteporzio in occasione della XVII della manifestazione "Monteporzio - La città delle Orchidee" (20-22 aprile)

    tra le varie attrazioni e i vari gruppi musicali anche la presenza itinerante del gruppo di musica tradizionale

    Ronda Randagia

  • sabato 21 aprile 2012.15.00 fino a 23.45 a Cassino presso Sede VasCassino

    Stage Saltarello di Amatrice e Spallata di Schiavi d'Abruzzo

    SALTARELLO DI AMATRICE (condotto da Alessandro Calabrese, con Cristina Falasca, Nicoletta Grande, Filomena Pannunzio).

    Questo ballo popolare nasce nell'appennino centrale alle pendici dei monti della Laga fino ad estendersi alle Gole del Velino nel paese di Bacugno (Ri...). In origine veniva suonato esclusivamente con la Ciaramella accompagnata dal tamburello, di seguito anche con l'organetto, nelle ricorrenze festive o in occasione di grandi eventi familiari. Durante questa danza le coppie si alternano all'interno del cerchio, una coppia per volta, eseguendo i tipici passi suggeriti e definiti dalle note dell'organetto o delle ciaramelle.

    SPALLATA DI SCHIAVI D'ABBRUZZO (condotto da Cristina Falasca, con Alessandro Calabrese, Nicoletta Grande, Filomena Pannunzio).

    La Spallata di Schiavi d'Abruzzo è una danza popolare italiana dell'Italia centro meridionale, rimasta ancora in vigore nel suo luogo d'origine. Questa danza è presente già nell'epoca sannitica e si manifestava nell'espressione originale come danza di guerra, in seguito come danza della fertilità eseguita in particolar modo nelle occasioni di matrimoni o feste di piazza. Il ritmo incalzante del saltarello suonato con l'organetto ne caratterizza i particolari passi e i comandi di uno o più danzatori.

    Stage di Saltarella di Amatrice e Spallata di Schiavi d'Abruzzo, sabato 21 aprile 2012 presso l'Associazione Vas Cassino.
    Orario 15,00 - 19,00.

    Lo stage si articolerà in due fasi, la prima dedicata alla saltarella di Amatrice con un'introduzione generale sulle origini e sull'attuale esecuzione musicale e coreutica, con esempi pratici sull'entrata, passo alternato frontale (anche girato), spuntapie' e la girata d'uscita; la seconda dedicata alla spallata di Schiavi d'Abruzzo con esempi pratici sulla "castellana" (figura di entrata riconoscibile anche dall'esecuzione musicale dell'organetto), e dalle successive figure eseguite da 4, da 6 e da 8 persone (quest'ultima eseguita "a croce", ma introdotta solo recentemente dalle giovani generazioni del posto). Tempo permettendo si darà esempio anche dei comandi "a cinque si balla"...e "una se ne passa". A seguire ....cena amatriciana e FESTA!!!

    Programma:

    Ore 15 - 19 Stage
    Ore 20.30 Cena Amatriciana

    A seguire musica d’insieme

    Costi :
    Costo stage + cena € 20,00
    Solo cena € 7,00
    Solo ingresso € 3,00
    È gradita la prenotazione
    Contattare :
     info e prenotazioni Maya Tedesco 3497892215

  • Domenica 22 aprile 2012 a Roma Officina Culturale Via Libera e Saltalaterra
    Presentano

    Aria Popolare a Officina Culturale
    Ciclo di stage e concerti dedicati alla musica e alle danze popolari del Centro e Sud Italia

    “Aria di Gargano al Quadraro”
    stage di Tarantella di Carpino a cura di Saltalaterra

    “Tu se venivi ai tempi di Carnevale qua, mo dalle altre parti non lo so, tempi di Carnevale dovunque andavi qui (a Carpino) si lanciavano salti in aria, c’era la buon’anima di papà che col ballo a tarantella…il Signore ci liberi!”. Così spiega Matteo Scanzuso, novantenne cantore di Carpino, ricordando le occasioni di canti e balli per le feste del Carnevale nel dopoguerra.
    Lo stage, che si concluderà con un accompagnamento musicale dal vivo, fornirà un’introduzione alla danza e più in generale alla cultura agro pastorale del Gargano, soffermandosi sugli aspetti del ballo di corteggiamento e festa a Carpino.
    Nella presentare la forma musicale del promontorio pugliese si farà riferimento anche alla pratica del corteggiamento musicale e alla funzione sociale delle serenate.

    10.30 – 12.30 Danza
    13.00 Pranzo regionale a prezzo popolare
    14.30 Film – CRAJ (Davide Marengo)
    16.30 – 18.30 danza

    L'ISCRIZIONE ALLO STAGE è OBBLIGATORIA TRAMITE PRENOTAZIONE MAIL ENTRO IL 20 APRILE
    STAGE A NUMERO CHIUSO
    per informazioni e iscrizioni: officina culturale.vialibera@gmail.com
    Officina Culturale VIA LIBERA
    Via dei Furi 25/27 – QUADRARO - 100 metri dalla Metro Porta Furba
    www.officinavialibera.it

  • domenica 22 APRILE ALLE ORE 20 e 30 a Roma al Circolo ARCI Arcobaleno in via Pullino 1 (gargabtella)
    concerto fuori programma:

    Cantare la Terra

    canti di lavoro, d'amore e di pianto
    dalla Toscana alle Puglie

    Andrea Antonio Verardi (dello storico gruppo salentino "Radici")
    voce e chitarra battente

    Margherita Trefoloni (direttrice della corale "A tout bout de chant" di Parigi)
    voce e chitarra

  • 24-29 aprile a Catania, 26 aprile ad Agrigento

    Marranzano World Festival 2012
    4a edizione: i cordofoni a pizzico
     

    Programma

    Martedì 24 aprile: OPENING
    h. 17 Monastero dei Benedettini
    Apertura del Festival, aperitivo e concerto inaugurale.
    Presentazione del programma e della mostra organologica multimediale
    “Sulle Orme dei Suoni” a cura dell’associazione culturale S.A.C. (Palermo)

    h. 21,30 Zo, Centro Culture Contemporanee
    Sicilia Incontra il Mondo: i cordofoni a pizzico lungo le vie della seta e oltre.
    (ingresso € 10 /ridotto 8€)
    Alfredo D’Urso e Alessandro Russo (Sicilia), chitarra classica e mandolino
    Maurizio Cuzzocrea (Calabria), chitarra battente e voce
    Karim Alishahi (Iran), voce, tar e setar
    Said Benmsafer (Marocco), oud
    E con la partecipazione straordinaria di Etta Scollo (Sicilia), voce e chitarra

    Mercoledì 25 aprile: MWF @ Basula Fest
    Parco di Cosentini (Santa Venerina, CT)
    h. 12 Workshop su khomus e tecniche vocali dalla Yakutia, con Spiridon Shishigin, Nadeza Potapova, Ivan alexeev e Kim Borisov (Yakutia, Russia)
    h. 16 Danza rituale in cerchio
    h. 17 Interventi musicali degli ospiti sul palco del Basula Fest


    Giovedì 26 aprile: MWF @ Valle dei Templi di Agrigento
    Museo archeologico regionale di Agrigento
    h. 10,30 Lezione-concerto per le scuole ad indirizzo musicale di Agrigento
    h. 17 Proiezione del DVD documentario “sulle orme dei suoni”
    h. 18 Sicilia Incontra il Mondo: Concerto con ospiti Siciliani ed Internazionali.
    Con la partecipazione di numerosi artisti tra cui:
    Nadeza Potapova, Ivan Alexeev, Spiridon Shishigin, Kim Borisov (Yakutia, Russia)
    Alishahi Abdol Karim (Iran), Said Benmsafer (Marocco), Fabio Tricomi (Sicilia)


    Venerdì 27 aprile: Marranzanite
    Cortile Platamone: Sala Convegni (1° piano)
    h. 21,30 Concerto dedicato al Marranzano in Sicilia e agli scacciapensieri nel Mondo
    (ingresso € 8 /ridotto 6€)
    Nadeza Potapova, Ivan Alexeev, Spiridon Shishigin, Kim Borisov (Yakutia, Russia)
    Danibal (Paesi Bassi)
    Mathias Esnault (Francia)
    Fabio Tricomi (Sicilia)
    Puccio Castrogiovanni (Sicilia)
    Giorgio Maltese (Sicilia)
    Pippo Giacca (Sicilia)
    Luciano Occhino (Sicilia)
    Pippo Di Stefano (Sicilia)


    Sabato 28 aprile: Visioni di Suoni.
    Complesso Fieristico “Le Ciminiere”, sala E1
    h. 19 Premiazione del concorso “un Logo per il MWF”, a cura di Zenzero Design
    h. 20 Proiezioni e presentazioni di progetti documentari sugli strumenti musicali, con intermezzi musicali del Duo da Barba (Sicilia):
    Sulle orme dei Suoni. DVD documentario multimediale a cura di Ass. Cult. S.A.C. (Palermo)
    Un pezzo di ferro che suona. Cortometraggio realizzato dai giovani del comune di Resuttano e dei paesi limitrofi, sul recupero degli antichi mestieri e della cultura immateriale tradizionale.
    Jew’s harp. From Sicily to Yakutia, the road to rhapsody. Un ipnotico viaggio dentro il mondo dello scacciapensieri. Introduce il regista/produttore Diego Pascal Panarello per raccontare le avventure di un film che si prepara all’ultimo ciak in Yakutia (Siberia).


    Domenica 29 aprile: Festa di Chiusura
    Palazzo della Cultura (Cortile Platamone)
    h. 10-13 Vibrazar: il Mercatino Musicale del Marranzano World Festival.
    Con la partecipazione dei costruttori Giuseppe Alaimo da Resuttano e Carmelo Buscema da Monterosso Almo
    La storia di Togu e Ananke, Teatrino riciclato d'ombre e musica per grandi e piccini
    Con Stefano Spoto, Parakeelya Chiara Jemma, Simona Di Gregorio
    h. 15-18 Laboratori Musicali
    h. 21-24 Concerto e Festa interetnica di chiusura Festival
    (ingresso €5 /ridotto 3€)
    Antenna Tony Monorail (Svizzera)
    Compagnia Faciti Rota (Sicilia/Marocco)
    Nakaira (Sicilia/Mediterraneo)
    AfroBougna Band (Senegal/Sicilia)
    Con la partecipazione speciale di Rita Botto, Alfio Antico e Puccio Castrogiovanni e de Ipercussonici


    Info & biglietti
    www.marranzanoworldfestival.it
    Riduzioni per studenti, abbonati AME, partecipanti ai laboratori, ed in prevendita.
    Prevendite Circuito Boxoffice Sicilia (www.ctbox.it, 095.7225340)
    Info@mondodimusica.it
    328.2212960

    Marranzano World Festival 2012
    IV edizione: I cordofoni a pizzico lungo le vie della seta e oltre
    Catania 24-29 aprile, Agrigento 26 aprile

    Presentazione

    Marranzano World Festival è un appuntamento biennale che celebra il marranzano come metafora per tutto ciò che è tipicamente siciliano ma al tempo stesso diffuso in tutto il mondo, per tutto ciò che ha radici antiche, ma si protende verso il futuro.
    Un evento multidisciplinare per promuovere l’idea di Sicilia terra di musica, nell’ottica dello scambio generazionale e della cultura della tolleranza e della cooperazione. Gli strumenti musicali come ponte sonoro tra locale e globale, tra antiche tradizioni e nuove sperimentazioni. La riscoperta delle tradizioni musicali e artigianali siciliane, attraverso il confronto con culture lontane.

    Partendo dalla prima edizione del 2005, interamente dedicata agli scacciapensieri ed al canto armonico, ogni edizione è stata dedicata ad una tipologia di strumenti musicali che, pur rappresentando la tradizione musicale ed artigianale siciliana, possa vantare parentele con strumenti e tradizioni di paesi e culture lontane. Così per il tamburello e i tamburi a cornice nel 2007, e per la zampogna e gli aerofoni a fiato continuo nel 2009. La IV edizione, che con un piccolo ritardo si presenta nel 2012, sarà dedicata ai cordofoni a pizzico, e cercherà di narrare la lunga storia che lega il mandolino siciliano con il setar iraniano, l’oud arabo, la kora africana, e molti altri cordofoni a pizzico lungo le vie della seta e non solo.

    In tutte le edizioni, tra mostra di strumenti musicali, conferenze, laboratori, proiezioni, feste e concerti, non è mai mancato naturalmente uno spazio dedicato al marranzano in Sicilia ed agli scacciapensieri nel Mondo, che ha reso il MWF un appuntamento fisso per gli appassionati di questo strumento in Italia e all’estero, contribuendo in modo determinante alla rinascita dell’attenzione dei musicisti e dei costruttori sulle possibilità di questo piccolo strumento dall’anima vibrante.


    Marranzano World Festival 2012
    IV edizione: I cordofoni a pizzico lungo le vie della seta e oltre
    Catania 24-29 aprile, Agrigento 26 aprile

    Gli ospiti

    Etta Scollo (Sicilia), voce e chitarra
    Celebre cantante catanese dal lungo e variegato percorso artistico, che iniziato nel blues e nel be-bop, ha attraversato la pop-music raggiungendo la notorietà generale soprattutto in Austria e Germania, per approdare in anni più recenti alla musica contemporanea e d'autore, anche grazie al recupero del repertorio di Rosa Balistreri, di cui è tra le interpreti più stimate e coinvolgenti. Ospite speciale del MWF, invitata a rappresentare, con la sua personalissima interpretazione, la tradizione siciliana di canto femminile accompagnato dalla sola chitarra.

    Said Benmsafer (Marocco), oud
    Studia al conservatorio di Marrakesh e si specializza in ud, flauto ney e percussioni.
    In Marocco svolge una intensa attività musicale con l'associazione musicale Atlas che si occupa di musica andalusa e muashah. Oggi vive a Palermo dove è impegnato in diverse collaborazioni con il Laboratorio Aglaia di Etnomusicologia dell’Università di Palermo. Attualmente si dedica allo studio del repertorio tradizionale-contemporaneo arabo con uno sguardo rivolto verso la musica occidentale, ed è coordinatore del progetto Khumasi-Al Tarab (estasi di musica).

    Alishahi Abdolkarim (Iran), setar, tar e voce
    Nato a Teheran nel 1965, inizia da giovane lo studio del Radif, la musica classica persiana, con maestri prestigiosi come Zeidollah Tolui, Hossein Alizadeh, Hoshang Zarif. Dal 1990 inizia a sua volta ad insegnare, partecipando a numerosi concerti e festival in Iran. Accompagna il canto delle son‘ati, le tradizionali melodie tramandate ancora oggi oralmente da maestro ad allievo, con gli strumenti a corde da lui stesso costruiti: il tar e il setar, entrambi appartenenti alla famiglia organologica dei liuti “a manico lungo” le cui corde vengono pizzicate rispettivamente da un plettro e dalle unghie del suonatore. Il suono delicato e le scale modali utilizzate esprimono al meglio la spiritualità profonda del repertorio tradizionale della musica persiana d’Iran, le cui origini risalgono all’epoca pre-islamica.

    Maurizio Cuzzocrea (Calabria) chitarra battente e voce
    Nato nel 1972 da genitori calabresi, è da anni uno dei protagonisti della scena musicale di tradizione orale della sua terra. Cantante e musicista, ha dedicato i suoi studi musicali alla chitarra battente, strumento barocco radicatosi nella cultura orale calabrese, diventandone uno dei principali interpreti e punto di riferimento per molti appassionati e musicisti. All'attività di musicista affianca da sempre un'intensa opera di divulgazione ed animazione culturale e musicale, in Calabria come in altre regioni, dedicandosi all'organizzazione di eventi legati alla musica tradizionale.

    Alfredo D'Urso e Alessandro Russo (Sicilia), chitarra classica e mandolino
    I due solisti dell' Orchestra a Plettro Città di Taormina, presentano un programma virtuosistico con musiche di autori catanesi quali Gioviale e Leonardi, appositamente creato per rappresentare al MWF la tradizione siciliana di ambito colto legata agli strumenti a pizzico.

    Nadeza Potapova, Ivan Alexeev, Spiridon Shishigin, Kim Borisov (Yakutia, Russia)
    Dalla lontana Repubblica Sakha (nota ai più come Yakutia, nell'estremo oriente della Russia asiatica) giunge in Sicilia per il MWF una delegazione di 4 musicisti di diverse generazioni, affermati virtuosi del 'khomus' che in Sakha è considerato strumento nazionale, nonchè strumento magico in grado di creare una connessione tra l'uomo e il regno della natura. Dalle danze rituali alle tecniche di canto tradizionale, dai costumi ai pregiatissimi strumenti costruiti da fabbri depositari di segreti artigianali molto antichi, i 4 musicisti siberiani offriranno al pubblico del MWF uno spaccato sulla cultura sciamanica tradizionale della Yakutia, considerata da molti come 'la Mecca' degli scacciapensieri.

    Antenna Tony Monorail (Svizzera), scacciapensieri, armonica, oggetti e voce
    Grintoso, potente e dritto al punto. Antenna Tony Monorail, è un pioniere del marranzano elettrico, già noto al pubblico catanese per le incursioni con la band internazionale Electric Fans, più volte di passaggio nella capitale Etnea negli ultimi anni '90. Quando alcuni si dedicano alla tecnica virtuosistica, altri vogliono esplorare le profondità della trance sciamanica, ma per Antenna, l'obiettivo principale è il Rock'n'Roll!

    Danibal (Paesi Bassi), scacciapensieri e live looping
    Nato nel 1977 in Germania, Danibal vive nei Paesi Bassi da oltre 20 anni dove
    è uno dei principali cultori e suonatori di scacciapensieri, con i quali ha un approccio giocoso e intuitivo. Una musica minimalista con “agganci” a folk alpino, musica concreta e canto (armonico).
    All'attivo diversi progetti e collaborazioni trasversali: cantante della band “Dial Prisko” di Utrecht (NL), fonda nel 2002 il duo “Plunk” con l'attore comico olandese Ramon Kool (forse la prima combinazione beat box/scacciapensieri). Nel 2008 fonda anche il duo di improvvisazione e live looping “Heug” con il musicista Jan Schellink.

    Mathias Esnault (Francia) scacciapensieri orientali
    Nato in Italia, si trasferisce in Francia dopo la maturità per proseguire gli studi universitari. Là Mathias scopre il mondo associativo e l'universo delle musiche tradizionali. Nel 2005 incontra per la prima volta il marranzano, piccolo strumento che prenderà un posto centrale nella sua vita. Nel 2011 inizia un lungo viaggio in Asia alla ricerca delle origini dello strumento, anticipando il rientro in Europa appositamente per partecipare al MWF e condividere risultati delle sue ricerche.

    Fabio Tricomi (Sicilia), marranzano, tamburello, oud, mandolino
    Polistrumentista ed etnomusicologo catanese, collezionista e restauratore di strumenti musicali, risiede da decenni a Bologna. Dal 1983 si dedica alla ricerca e alla documentazione delle pratiche musicali tradizionali in Sicilia. Il suo lavoro di ricerca e divulgazione è stato fondamentale, tra le altre cose, per la sopravvivenza e la rinascita del marranzano, anche attraverso la collaborazione regolare con il MWF di cui è ospite fisso fin dalla prima edizione del 2005.

    Giorgio Maltese (Sicilia), marranzano
    Giovane chitarrista, scopre il marranzano durante la prima edizione del MWF nel 2005. Da allora si appassiona al mondo della musica e degli strumenti tradizionali, dedicandosi anche alla ricerca sul campo e diventando in poco tempo uno dei più interessanti esponenti della nuova generazione di musicisti impegnati nella riproposizione dei repertori tradizionali siciliani. E' anche grazie alle sue ricerche se al festival avremo la presenza di suonatori tradizionali come Pippo Giacca da Linguaglossa e Luciano Occhino da Letojanni.

    Duo da Barba (Sicilia), chitarra e mandolino
    Il Duo da Barba è un gruppo formato da Turi Pappalardo al mandolino e Torquato Tricomi alla chitarra. Il loro patrimonio musicale è direttamente collegato alle nostre antiche e dimenticate tradizioni: la musica dei saloni da barba. Luoghi che prima di chiamarsi “hair stylist” non erano semplici esercizi dove tagliare i capelli o spuntare la barba ma veri e propri microcosmi di una società che raccoglieva in sé storie, racconti, vecchie leggende e musica. I barbieri - come è noto - chiudevano (e chiudono tuttora) il lunedì , mentre la domenica rimanevano aperti e ospitavano amici musicisti. I brani che fanno parte della tradizione “da barbiere” non hanno titoli, ma sono di tradizione "orale" ovvero sentiti e poi ripetuti nella tonalità più comoda al musicista.

    Compagnia Faciti Rota (Sicilia – Marocco), lira, chitarra, mandola, oud, tzouras
    « Faciti Rota » è un invito a disporsi in cerchio, donne e uomini, e iniziare le danze.
    Questa frase ha dato il nome alla loro compagnia, che organizza e accompagna feste da ballo, alternando brani cantati della musica di tradizione orale provenienti sia dalla Sicilia che dal Sud Italia, con brani tipici strumentali di accompagnamento del ballo, fin quando alla fine musicisti e pubblico si ritrovano insieme formando, appunto, una rota...
    Con l'ingresso del musicista marocchino Lakbir Ghazout, nella compagnia si apre un nuovo repertorio di contaminazione tra il canto dei carrettieri siciliano e le melodie modali del repertorio arabo per oud.

    Nakaira (Sicilia - Mediterraneo)
    Il gruppo Nakaira nasce nel 1999 con l'intenzione di riproporre il folk in Sicilia, genere per il quale i musicisti nutrono una particolare devozione. Dopo le prime apparizioni in rassegne festival a carattere locale, nel gennaio del 2000 i Nakaira pubblicano un primo album dal titolo "Musiche a danzare tra oriente e occidente" su etichetta Ethnoworld di Milano. Il CD viene accolto con successo in campo internazionale e viene cosi recensito dalle principali testate specializzate. Successivamente il gruppo, rinnovato nella formazione e nella ricerca stilistica che si sposta nell'ambito delle tradizioni del Mediterraneo, partecipa a numerose rassegne e festival nazionali ed internazionali.

    Afro Bougna Band (Senegal – Sicilia), kora, chitarra, basso, percussioni, tama, batteria
    Afro Bougna Band nasce da un'idea di Jalì Moulaye Diabate,"griot" originario del Senegal, che da molti anni desiderava creare una fusione tra brani tradizionali propri della cultura Mandeng ed il reggae. Suonatore di Kora, l'arpa liuto africana, Jalì Moulaye Diabate vive ed opera a Catania, collaborando con molti gruppi e musicisti.
    Bougna significa rispetto, considerazione, esaltazione, elevazione del prossimo, e infine ospitalità. Afro Bougna Band è un gruppo aperto, i cui membri fondamentali sono: Jali Moulaye Diabate (kora e voce), Dario Chillemi (chitarra), Oumy Mbaye (percussioni), Gianluca Ricceri (basso), Babacar Mbaye (tama) e Alessandro La Spina (batteria).
    « Silinka » è il nome dell'ultimo lavoro discografico di Afro Bougna Band che significa in lingua Mandeng l'inizio delle cose, cioè anche l'alba, il momento in cui il sole è appena sorto...

    Rita Botto, Alfio Antico, Puccio Castrogiovanni
    Tre grandi interpreti della musica siciliana contemporanea che si incontrano sul palco del MWF per offrire un contributo originale nello spirito della collaborazione e del sostegno ad un progetto culturale in cui il tutto è maggiore della somma delle sue parti.
    Rita Botto
    Rita Botto è nata a Catania. E' una cantante di grande versatilità, con doti vocali così elevate che, nonostante lei abbia imparato a cantare da autodidatta, ha insegnato tecnica del canto per quattro anni alla Scuola di "Musica Moderna" di Ferrara e sucessivamente alla Scuola di Teatro "Baule dei Suoni" di Bologna. Vivendo a Bologna, Rita ha mantenuto saldo il legame con la sua terra di origine grazie alla musica, ed in particolare grazie alle canzoni della grande cantante folk Rosa Balistreri. E' con il CD "Stranizza d'Amuri" del 2004 che Rita si fa conoscere ad un più vasto pubblico ricevendo inoltre numerosi consensi dalla critica ("tra le migliori interpreti al Premio Tenco 2005") e diversi altri riconoscimenti importanti sia in Italia che all'estero. Tra le collaborazioni più importanti quelli con Alfio Antico, Antonio Marangolo, I Lautari, Roy Paci e Carmen Consoli. Le sue esibizioni dal vivo sono sempre di grande effetto. Ha infatti una particolare tecnica di canto nei vasi, che si dimostrano essere casse di risonanza in grado di creare effetti sonori naturali.
    Alfio Antico
    Alfio Antico ha vissuto fino all'età di 18 anni facendo il pastore fra le montagne dell'entroterra siracusano e respirando le favole, le storie, i miti della cultura contadina. I suoni delle 600 campane del suo gregge, le prime esperienze musicali nelle strade delle grandi città, fino all'incontro con i più famosi musicisti e uomini di teatro della grande tradizione italiana hanno contribuito a delineare un profilo artistico di assoluta originalità in Alfio Antico. Il suo percorso comincia su sperdute e assolate colline siciliane; poi la fuga nel continente, a Firenze, allora certamente il più accogliente e meraviglioso contenitore da riempire di suoni. Quest'ambiente è stato il ventre fertile delle sue prime esperienze artistiche; i contatti successivi e le collaborazioni con grandi artisti della musica e del teatro (Eugenio Bennato, Fabrizio De Andrè, Lucio Dalla, Giorgio Albertazzi, Vinicio Capossela, Renzo Arbore, Roy Paci, Carmen Consoli) fanno di lui l'artista eclettico di oggi: musica, presenza, gestualità; maestria e virtuosismo eccelsi.
    Puccio Castrogiovanni
    Nato a Catania nel 1962 da una famiglia di artisti e musicisti, comincia fin da piccolo a studiare il piano e a suonare il marranzano e la chitarra in vari gruppi folcloristici di Catania e Acireale. Appassionato di liuteria, possiede una variegata collezione di strumenti di tradizione popolare. E’ uno dei fondatori del gruppo musicale I LAUTARI, con cui da oltre vent’anni svolge un’intensa attività concertistica e discografica, muovendosi nel solco della tradizione e del suo rinnovamento con un progetto che prevede la ricerca e la rielaborazione di canti siciliani, ma anche la composizione di canzoni inedite nel rispetto dei motivi e delle forme tradizionali.

    Luca Recupero
    Musicista, ricercatore e tecnico del suono, è l'ideatore ed il direttore artistico del Marranzano World Festival. Ha compiuto studi di etnomusicologia ed organologia nelle Università di Bologna, Roma, Amsterdam e Londra. Nel 2010 ha ricevuto il premio della rivista InSound nella categoria Strumenti della Tradizione Popolare. Amante delle musiche di tradizione orale, coniuga lo studio ed il rispetto per gli strumenti e le modalità tradizionali del fare musica con la ricerca di una dimensione interculturale e contemporanea della didattica e della ricerca musicale.

  • mercoledì 25 aprile 2012 a Carpineto Romano presso l'Associazione Culturale Charlie Parker in via S.Pietro n.30

    Magna Mater laboratorio su Voci, Canti e Danze della tradizione italiana

    per info: nandocitarella@virgilio.it

  • sabato 28 aprile 2012 a Roccagloriosa (SA) in piazza Borgo S.Antonio

    Compagnia Daltrocanto    in concerto

  • il 28 aprile 2012 - ore 16-19 a Roma - Parco Capoprati di Legambiente - via Capoprati 12/a (nuovo Ponte della Musica)

    STAGE DI TARANTELLA DEL GARGANO a cura di Progetto Cala la Sera

    con accompagnamento musicale dal vivo, condotto dai Progetto Cala la Sera. Lo stage è finalizzato alla conoscenza della tarantella del Gargano nello stile di San Giovanni Rotondo o "sangiuvannara".

    Il costo è di euro 20 ed include l'aperitivo al termine dello stage. E' raccomandato l'uso delle castagnole (nacchere di legno tipiche dell'area garganica). Chi ne fosse sprovvisto, potrà acquistarle durante lo stage.

     E' richiesta la prenotazione: Raffaella Buccolini: cell. 329.2046818 mail: raffaella.buccolini@tiscali.it  Massimo Zio: cell. 333.4107281 mail: m.zio@tiscali.it  Massimo Di Stefano: cell. 338.4938994 mail: mds@legambientecapoprati.org

     IL PROGETTO CALA LA SERA - Il Progetto Cala la Sera nasce da un evento estivo che sin dall'estate del 2004 vede protagonisti alcuni anziani cantori di San Giovanni Rotondo (Fg), custodi della preziosa tradizione musicale contadina del luogo, e che si esibiscono per le strade dei paesini del Gargano con un repertorio di canti tramandati di generazione in generazione. Dall'esigenza di preservare e documentare questo corpus di canti, è nata anche l'Associazione Culturale omonima, che ha da qualche anno dato vita ad una serie di registrazioni e ricerche sul campo, unite ad un approfondito studio delle forme musicali e dei canti di San Giovanni Rotondo, paese arroccato tra le rocce rosse del Gargano e che molto prima di conoscere i fasti dell'economia nata intorno al Santuario di San Pio da Pietrelcina, era tra le più povere d'Italia. Proprio da quel disagio della vita contadina, nascono molti dei canti di lavoro, delle strapulette e delle tarantelle nel repertorio recuperato dal collettivo di musicisti che fanno capo al Progetto Cala la Sera. A coronamento di tutte le ricerche effettuate dal 2004 ad oggi, è di recente stato pubblicato il disco Suoni e Canti della Tradizione di San Giovanni Rotondo, che raccoglie diciotto brani attinti solo ed esclusivamente da informatori del luogo e che sono stati reinterpretati dalle voci di Francesco Crisetti "Rezzùlle", Salvatore Russo "Puchine" e Antonio Canistro "Zinnannà", accompagnati da Pio Gravina (chitarra battente e organetto), Nunzio Mangiacotti (chitarra battente, mortaio di bronzo), Rosario Nido (tamburello, castagnole, putì-pù) e Sergio Urbano (castagnole, tamburello, putì-pù). Durante l'ascolto si ha modo di apprezzare un genere musicale unico, nel scena musicale pugliese, li strapulette, sonetti sotto forma di tarantella e canti alla stisa, che si eseguivano durante le "serenate" e durante le feste. Il pregio del disco è che gli autori hanno inteso ri-suonare i vari brani, con gli strumenti tipici della tradizione, ovvero dal borraccino, una chitarra battente diversa per forma e con tre fori di risonanza e una cassa armonica più piccola a fondo piatto, lu bughete-bu e lu murtale di bronzo, senza contare l'armonneca a due e otto bassi che sul Gargano arrivò con i pastori della transumanza, insieme alla contaminazione tra repertorio abruzzese e tarantelle garganiche che ha dato vita a quella che è conosciuta come tarantella sangiuvannara. Durante l'ascolto si ha così modo di scoprire un lato poco noto della tradizione musicale del Gargano, che spesso viene limitata ai soli Cantori di Carpino, ma che in realtà racchiude un repertorio ricchissimo e degno di essere valorizzato e riscoperto. Tra Montanare, Strepulette D'Amore, brani dal repertorio Cerignulese e Cannellese, si svela così un repertorio prezioso che il cui merito di riscoperta va attribuito ai musicisti che animano il Progetto Cala La Sera, un iniziativa che è nata e si è sostenuta con la sola passione, lontano dai grandi palcoscenici e senza alcun sostegno politico o istituzionale.

  • dal 29 aprile 2012 ore 12 al 30 aprile 2012 ore 2 presso il  C.S.O.A. Forte Prenestino, via Federico Delpino, Roma

    C.S.O.A. Forte Prenestino ed Etnicamente presentano

    Popoli e Tradizioni
    festival di musica e danze popolari del Sud Italia
    edizione 2012

     dalle 12.00 spazio all'immagine mostre fotografiche , proiezioni video , documentari sulla Puglia

    dalle 13.30 pranzo

     dalle 15.00 alle 17.00 stage di tamburo a cornice condotto da Davide Conte

    dalle 17.00 alle 19.00 stage di tarantella del Gargano condotto dai Cala la Sera

    alle 21.00 aperitivo tradizionale e concerto degli Scantu de' core alle

    22.30 concerto di apertura dei Cala la Sera

    alle 24.00 concerto di chiusura con i Mascarimirì ingresso 5e (consente sia la partecipazione agli stage sia di assistere ai concerti) per gli stage è richiesta la prenotazione: cell.: 3292046818 mail: popolietradizioni@tiscali.it 

 


 maggio 2012

  • martedì 1° maggio 2012 a Cortona - POGGIO SANT'ANGELO concerto di MACCHIA MEDITERRANEA strumenti, canti e balli tradizionali del sud italia

  • il 1° maggio 2012 presso l'Auditorium Parco della Musica di Roma

    si canta maggio

    torna ad animare l’Auditorium Parco della Musica con artisti provenienti da tutte le regioni per festeggiare con i canti del lavoro il Primo Maggio. Una grande festa, un grande spettacolo, all’aperto e al chiuso, nell’ Auditorium aperto al pubblico, dalla mattina alla sera. A partire dalle ore 10.30, nell’area dei giardini pensili del Parco della Musica, a ingresso gratuito, gastronomia, mostre, liuteria artigianale, musica, balli e canti tipici della tradizione contadina e  alle 13 merenda con fave e pecorino. Alle 18, in Sala Sinopoli un grande concerto dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna

    OPI, Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium del Parco della Musica di Roma
    diretta da
    Ambrogio Sparagna

    con la partecipazione del
    Coro Popolare
    diretto da
    Anna Rita Colaianni   

    Ospiti della serata 
    Coro di donne di Giulianello
    Angela Baraldi
    Emanuele Licci

    Alle 18, in Sala Sinopoli un grande concerto dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna, il grande Coro popolare composto da cento elementi diretto da Anna Rita Colaianni. Ospiti speciali di questa quinta edizione: Le Donne di Giulianello, straordinario gruppo di cantatrici tradizionali, interpreti dell’antico repertorio di canti “alla mietitora” dell’area del Vulcano laziale, Angela Baraldi, grande voce rock emiliana ed Emanuele Licci, il più importante interprete del canto in lingua grika. Lo spettacolo costruito da Ambrogio Sparagna per l’Orchestra Popolare Italiana con la partecipazione del Coro popolare composto daoltre cento cantori diretto da Anna Rita Colaianni, propone una serie di canti sociali di lavoro appartenenti a varie regioni italiane. Sono canti eseguiti sia per accompagnamento di attività lavorative che per raccontare la condizione del lavoro. Ambrogio Sparagna ha selezionato alcuni legati alla condizione del lavoro in particolare: canti dei pastori umbro-laziali (Lavoro tra li pecuri e li cani),dei contadini toscani (Battan l’otto, So’ stato a lavorà a Montesicuro) e lucani (Lu padrone iègalanda). Canti di pescatori salentini (Vinticinquanni ci praticu a mari) canti siciliani sul lavoro delle tonnare (Aia mola Aia mola) e dei carrettieri (Vai di notte come va luventu); canti di risaia (Addio morettin ti lascio e Sciurpadrun da li beli braghi bianchi); canti molisani di transumanza (L’amore mio arretorna da Foggia), canti dei carbonari umbro-marchigiani (Bajogirenne), canti toscani di emigrazione della fine dell’Ottocento (Italia bella mostrati gentile) e una ballata del poeta siciliano Ignazio Buttitta sulla tragedia in miniera a Marcinelle in Belgio (Lu trenu de lu soli). La memoria di un Primo maggio drammatico di lotta è quella raccontata nel canto di Ignazio Buttitta sulla strage di Portella della Ginestra. Ai motivi della denuncia sociale è legata una amara ballata della grande poetessa pugliese Rina Durante (La Quistione meridionale). Lo spirito delle antiche feste contadine di primavera è rappresentato in alcuni brani di questa tipici delle feste toscane del Calendimaggio e dell’area griko-salentina (Pìtsikastravì).

  • il 1° maggio 2012 a Succivo il secondo dei tre appuntamenti dedicati alla

    La Festa della Tammorra

    avvenimento storico di Carinaro Attiva

    Il primo appuntamento è per il 15 aprile 2012 presso il Santuario della Madonna di Villa di Briano dove da secoli la Domenica in Albis si ritrovano le paranze della giuglianese e i  cantatori e i ballatori dopo l’omaggio alla Madonna Prianella  si intrattengono per tutto il pomeriggio e la sera

    Il secondo appuntamento è per il 1° maggio 2012 a Succivo presso l’antico castello di Teverolaccio.

    La conclusione sarà come ogni anno  a Carinaro nella corte dello storico Palazzo De Angelis il 16 e 17 giugno. Tutta l’iniziativa avrà la conduzione artistica del grande Marcello Colasurdo.
    Contatti
    Bruno 3476087259
    Salvatore 3299710452

  • dal 4 al 6 maggio 2012 a ROMA presso il Centro Culturale Elsa Morante (p.le Elsa Morante - Laurentino)

    MIT
    MEETING INTERNAZIONALE del TAMBURELLO
    6^ edizione

    Una Tradizione che Unisce il Mondo. Presso il nuovo centro culturale 'Elsa Morante' del Comune di Roma, prende il via la sesta edizione del MIT-Meeting Internazionale del Tamburello, organizzata dalla Società Italiana Tamburi a Cornice, in collaborazione con la Scuola di musica Timba, Zètema e Centro Culturale Elsa Morante e con il patrocinio di Roma Capitale - Municipio XII EUR.

    Si tratta della prima manifestazione nazionale interamente dedicata alla millenaria tradizione dei tamburi a cornice nella danza e nella musica. I tamburi a cornice costituiscono una delle più grandi famiglie tra gli strumenti a percussione. Diffuso in tutto il mondo, il tamburo a cornice non è soltanto un semplice strumento musicale, ma anche e soprattutto un mezzo che mette a contatto culture diverse tra loro. Un semplicissimo strumento dalla storia affascinante e dalle straordinarie potenzialità timbrico-ritmiche, sempre più utilizzato non solo nella musica popolare ma anche in altri generi musicali.

    Nel 2008 si è tenuta a Roma la prima edizione del Meeting Internazionale del Tamburello, festival indipendente e autofinanziato, ideato dai musicisti Davide Conte e Gian Michele Montanaro, che riunisce percussionisti, costruttori e appassionati di questo strumento che è tra i più antichi e rappresentativi della cultura musicale mediterranea. In breve tempo la manifestazione è divenuta un grande evento internazionale che mira a valorizzare la ricchissima tradizione coreutico-musicale italiana e al tempo stesso a farla incontrare con la musica world, jazz e pop.

    Tre intense giornate di pizziche, tammurriate e tarantelle, in cui il tamburello italiano diventa il vero protagonista, con una forte attenzione anche al panorama internazionale e con la partecipazione di qualificati musicisti e danzatori, provenienti da diverse regioni d'Italia e del mondo.

    Artisti di dichiarata fama, come Enza Pagliara (dal Salento), Ugo Maiorano, Paolo Cimmino, Francesco Paolo Manna e Nando Citarella (dalla Campania), Ipercussonici e Fabio Tricomi (dalla Sicilia), Orchestra Takadum, Roberta Parravano, Andrea Piccioni, Bruno Spagna, Roberto Chiga (dalla Puglia), Sanjay Kansa Banik (dall'India), Murat Cuskun (dalla Turchia), Lavinia Mancusi, Tamburello Cafè, Zampognorchestra, animeranno le serate con momenti di grande spettacolo e valore culturale.

    Oltre ai numerosi concerti, il MIT riserva altre interessanti iniziative, con otto seminari teorico/pratici, incontri, workshop, proiezioni video e mostre, in un'accogliente cornice di spazi ricettivi, eno-gastronomici e ludico ricreativi. Saranno infatti disponibili per tutta la durata della manifestazione: - Mostra guidata "CORNICI DAL MONDO - TAMBURI DELLA PACE" di Francesco Paolo Manna - Esposizione e vendita di TAMBURI A CORNICE e STRUMENTI ARTIGIANALI di diversi costruttori - Videoproiezioni - Animazioni per bambini - Palco aperto per jam session e autopromozioni - Workshop di fotografia (solo sabato 5 maggio) -

    Area bar ristoro con menù tipici regionali INFO e COSTI: info@tamburiacornice.com  - www.tamburiacornice.com - www.centroelsamorante.roma.it Fb: Società Tamburi a Cornice 348.93.64.507 - 334.34.14.900 - 328.77.36.308 Ufficio Stampa: Francesca Aragno 328 4695657

    Programma venerdì 4 maggio

    19.00 - 21.00 SEMINARIO DANZA LABORATORIO di TRADIZIONI POPOLARI e TEATRO DANZA con ROBERTA PARRAVANO "LA TARANTELLA TRA TRADIZIONE E NUOVE FORME COREOGRAFICHE" 19.00 - 21.00 SEMINARIO TAMBURELLO IL TAMBURELLO IN SICILIA con FABIO TRICOMI 21.00 - 22.00 MOSTRA STABILE GUIDATA CORNICI DAL MONDO - TAMBURI DELLA PACE con FRANCESCO PAOLO MANNA 22.00 CONCERTO - DANZARE d'AMORE di ROBERTA PARRAVANO - ORCHESTRA TAKADUM - FABIO TRICOMI - IPERcusSONICI

    sabato 5 maggio 

    11,00 - 13.00 SEMINARIO TAMBURELLO TAMBURELLO TOTALE con ANDREA PICCIONI PERSONALE ELABORAZIONE TECNICO-STILISTICA 11.00 - 13.00 SEMINARIO RIQ RIQ e RITMICHE ARABE DI BASE con FRANCESCO PAOLO MANNA 11.00 - 16.30 U STEGG! SEMINARIO DANZA, SEMINARIO TAMBURELLO E ROTA CALABRESE STAGE ITINERANTE DI DANZA E STRUMENTI DELL'ASPROMONTE MERIDIONALE - LABORATORIO DANZA con AGATA SCOPELLITI e GIUSEPPE CRUCITTI - LABORATORIO TAMBURELLO con DIEGO PIZZIMENTI 17.00 - 19.00 SEMINARIO TAMBURI A CORNICE INTRODUZIONE AI TIPICI RITMI TURCHI IN 7 E 9 con MURAT COSKUN 17.00 - 19.00 SEMINARIO TAMMORRA TAMMURRIATA DELL'AGRO NOCERINO-SARNESE con UGO MAIORANO 19.00 - 21.00 SEMINARIO DANZA TAMMURRIATA DELL'AGRO NOCERINO-SARNESE con UGO MAIORANO 21.00 - 22.00 MOSTRA STABILE GUIDATA CORNICI DAL MONDO - TAMBURI DELLA PACE con FRANCESCO PAOLO MANNA 22.00 CONCERTO - TRIO VESEMO - UGO MAIORANO special guest NANDO CITARELLA - ENZA PAGLIARA in "BONA CRIANZA"

    domenica 6 maggio

    9.30 - 21.30 SEMINARIO ARTIGIANATO COSTRUZIONE ARTIGIANALE DEL TAMBURELLO con BRUNO SPAGNA 14.30 - 16.30 SEMINARIO TAMBURELLO SOLKATTU GROOVE and EXERCISE con PAOLO CIMMINO 17.00 - 19.00 SEMINARIO TAMBURELLO IL TAMBURELLO ALLA "VECCHIA" con ROBERTO CHIGA APPROFONDIMENTO TEORICO-PRATICO SU TECNICHE DI TAMBURELLO PUGLIESE 17.00 - 19.00 SEMINARIO TABLA INTRODUZIONE ALLA TECNICA DI BASE DELLE TABLA con SANJAY KANSA BANIK 21.00 - 22.00 MOSTRA STABILE GUIDATA CORNICI DAL MONDO - TAMBURI DELLA PACE con FRANCESCO PAOLO MANNA 22.00 CONCERTO - LAVINIA MANCUSI in "SEMILLA" - TAMBURELLO CAFÈ - ZAMPOGNORCHESTRA

  • Sabato 5 Maggio 2012 a Bassiano (LT)

    "Ballo sul tamburo"
    Laboratorio intensivo sul ballo popolare della Campania
    a cura di Gabriele D'Ajello Caracciolo e Anna Perrotta dell'associazione "L'Intrecciata" di Napoli

    Programma:
    ore 15-17 - Lezione pratica e teorica sui balli
    ore 17 - Degustazione con prodotti biologici offerti dall'Azienda Agricola Ganci & Milone
    ore 17.30-19.30 - Lezione pratica e teorica sui balli
    ore 20 - Cena a base di prodotti tipici dei monti Lepini
    ore 22 - Canti e balli con musica dal vivo
    Ospiti della serata
    Raffaele Inserra e Catello Gargiulo

    Il laboratorio è a numero chiuso e necessita di iscrizione preventiva entro il 30 Aprile

    Costo del laboratorio comprensivo di cena 20 Euro
    L'iscrizione si considera confermata al momento del versamento anticipato della quota e ritiro del biglietto.
    Per informazioni e iscrizioni Marco 0773-484955 - 3392327810

    Indicazioni tecniche per i partecipanti
    - scarpe da ginnastica comode
    - un cambio
    - se avete le castagnette portatele
    - Il corso si terrà in località Peschiera, (Via Casanatola) verso il prosciuttificio (stesso spazio della volta scorsa)
    - Per chi non conosce il luogo l'appuntamento è in piazza a Bassiano ore 14.30 senza parcheggiare.
    - Per i ritardatari dalla piazza di Bassiano percorrere viale della Croce (verso il cimitero), proseguire per Viale Pietro Nenni. Allo stop prendere la strada che sale Via Casanatola. Dopo circa 300 metri a sinistra siete arrivati.
    - Si raccomanda la puntualità.

    Marco Delfino
    Associazione Mantice
    Via Botticelli 12 - 04100 Latina
    www.mantice.net

  • il 6 maggio 2012 all'Auditorium Parco della Musica di Roma alle ore 18

    a cura di
    Ambrogio Sparagna & Antonio Pascuzzo

    Canti di Maremma
    con
    Il Coro dei Minatori di Santa Fiora
    I Briganti di Maremma
    Gruppo Tradizioni Popolari Galli Silvestro Cardellini del Fontanino … e altri ospiti

    All’Auditorium Parco della Musica un concerto straordinario, una vera e propria festa con ritmiche incalzanti e coinvolgenti e momenti di intensa poesia e commozione. Una grande serata a cura di Ambrogio Sparagna e Antonio Pascuzzo che saranno sul palco per accompagnarci alla scoperta del ricchissimo bacino di musica popolare della Maremma.
    Torna il Coro dei Minatori di Santa Fiora, gruppo con oltre 50 anni di storia che cantava per diletto nelle cantine dei borghi dell’Amiata ed è approdato ai più importanti palchi d’Italia. In scena altre importanti realtà del panorama musicale maremmano. I Briganti di Maremma, un vivace e coloratissimo gruppo di giovani che con il loro repertorio portano con orgoglio e vitalità le loro tradizioni e la loro allegria sui palchi della provincia di Grosseto e che fanno il loro esordio fuori dalle mura di casa. Il Gruppo tradizioni popolari Galli Silvestro, instancabile custode della tradizione del Maggio attraverso l’organizzazione della Festa del Maggio a Braccagni (Grosseto), una delle iniziative più importanti dal punto di vista della valorizzazione del patrimonio culturale e della tradizione orale. E I Cardellini del Fontanino, coro di 11 elementi, con un repertorio di canzoni paesane e canzoni popolari italiane eseguite con uno stile unico.

  • lunedì 7 maggio 2012 a Latina

    mostra di zampogne e interventi musicali a cura di Suoni della Terra per info info@suonidellaterra.com

  • il 12 maggio 2012 a Roma nell'ambito del Festival

    Vacanze Romane 5°edizione dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012

    U Ballettu Siciliano
    Stage: danza con Margherita Badalà  Concerto:   FOLKABOLA

    Cena popolare (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
    I Concerti sono a sottoscrizione di 5€ il costo degli Stage è variabile
    Il Bar è aperto per tutte le serate

    CIP-Centro di Iniziativa Popolare - via delle Ciliegie 42 (P. Togliatti), Roma
    Contatti Mob. 393 8619200 Mail. info@cipalessandrino.org 
    www.cipeventi.it

  • sabato 12 maggio 2012 dalle ore 16,30 alle 23,30 presso l'Auditorium Biblioteca Comunale di Bussero (MI)

    sos Sonoso de sos Costumenes danze tradizionali sarde - ingresso libero

  •  tra il 18 e il 20 maggio chi sarà a Morro (an)  incontrerà per le vie del borgo i suonatori e i cantori di una Questua di antica tradizione che viene riproposta dalla Pro loco. II rituale del Cantamaggio celebra l'avvento della primavera e della nuova stagione agricola. Affonda le radici nei riti pagani di fertilità, di augurio e di benessere per la comunità e i singoli. Viene cantato da “maggianti” che passano casa per casa in una formazione di tre elementi musicali (organetto, triangolo, cembalo) più voci maschili.

  • sabato 19 maggio 2012 a Roma presso la St. Andrew's Church di Roma in Via Venti Settembre 7

    La Stagione degli Amici della Musica di Roma, si chiuderà sabato 19 maggio con il concerto straordinario del

     TRIO MUSICHE MIGRANTI

     (chitarra, violino, fisarmonica, mandolino, voce.); attraverso questo concerto gli ascoltatori vengono invitati a ripercorrere il viaggio di chi, salpato dal porto di Napoli, arriva in America Latina: dalle canzoni e danze del Meridione, alcune accompagnate dalla chitarra battente (strumento rinascimentale ancora in uso nel Sud Italia), ai Tanghi argentini fino ad Alfonsina y el mar, struggente addio al mondo di Alfonsina Storni, poetessa di origini italiane emigrata in Argentina.
    Ogni appuntamento in cartellone sarà allietato dalla presenza di grandi ospiti d'onore tra cui anche Ennio Morricone.
    Ogni concerto sarà preceduto da una breve Guida all'Ascolto tenuta dalla dott.ssa Laura Ruzza (musicologa, docente di conservatorio e critico musicale).

    INFO: Amici della Musica di Roma
    Tel. 3336470115, E-mail amicimusicaroma@tiscali.it  ,
    Sito web www.amicimusicaroma.it 

    BIGLIETTI: da 10 euro a 5 euro    ABBONAMENTI: da 65 euro a 30 euro

    UFFICIO STAMPA:
    Dott.ssa Laura Ruzza - Cell. 3336470115
    E-mail: pressamicimusicaroma@tiscali.it 
     

  • 19 Maggio 2012
    Vicolo de'Musici - Formello
     
    "Radici & Sterpi"
     
    Pino Pontuali e Gianluca Zammarelli
     
     Due modi di fare canto popolare,  Pino Pontuali con un vastissimo repertorio sconosciuto, Gianluca Zammarelli con le vocalità del meridione. Insieme ognuno con il suo repertorio e con i propri strumenti. Non mancheranno tutti i balli tradizionali in un evento unico.
    Pino Pontuali: Organetti, Voce, Tamburello
    Gianluca Zammarelli: Chitarra battente, zampogne e ciaramella, mandolino
     

    Piazza s. lorenzo 19c Borgo antico formello

  • sabato 19 maggio 2012 a Roma alle ore 17 presso la Città dei Ragazzi

    concerto di musiche tradizionali

    a cura di Alessandro Mazziotti

    per info info@suonidellaterra.com

  • sabato 19 e domenica 20 maggio 2012 a Roma, cinema Volturno

    LU TAMBURRIEDDHRU MIU VINNE DE ROMA - 19/20 MAGGIO VOLTURNO OCCUPATO

    LA PUTEA presenta due giorni di eventi dedicati alla cultura
    popolare salentina, nello splendido scenario dell'ex Cinema
    Volturno di Roma, in collaborazione con TRADI(A)ZIONI POPOLARI - TRACCE DI CONTEMPORANEITA' PRIMITIVA, progetto ideato da Atto Nomade, associazione cul...turale.

    INGRESSO PER LA SERATA: 3 euro
    STAGE DI PIZZICA SABATO E DOMENICA: 55 euro

    Il programma dettagliato:

    SABATO 19 MAGGIO:
    Ore 16:00 - 19:00: "NA PALOMMA E NU CARDILLO" - Stage di pizzica-pizzica tenuto da ROMOLO CRUDO, ballatore e insegnante. salentino che si esibisce con numerosi gruppi, costantemente presente ad ogni evento popolare della sua terra, nelle piazze e sui palchi. Lo stage sarà condotto in collaborazione con Marzia Ercolani, ballatrice e insegnante di pizzica. Romolo Crudo: avanzati - Marzia Ercolani: principianti
    Ore 19:30 aperitivo sociale salentino
    Ore 20:30: cena sociale vegetariana con vino salentino e ottimo cibo di ispirazione salentina (a prezzi popolari!) nei locali del Volturno;
    Ore 21:30: presentazione del progetto "La Putea, tutela e valorizzazione della cultura contadina salentina, materiale e immateriale"
    Ore 22:00: concerto del gruppo Li Strittuli, con la partecipazione straordinaria di Samuele Tommasi (ex tamburellista del gruppo "Aramirè") e Carla Maniglio (una delle più belle voci del Salento).

    DOMENICA 20 MAGGIO:
    Ore 16:00 - 19:00: prosecuzione dello stage: "NA PALOMMA E NU CARDILLO" - tenuto da ROMOLO CRUDO, ballatore e insegnante salentino e da Marzia Ercolani. Romolo Crudo: avanzati - Marzia Ercolani: principianti

    DALLE ORE 19:00 A SEGUIRE: FESTA IN RONDA! Portate gli strumenti musicali, soneremo e balleremo insieme in ronda!

    Durante gli eventi sarà allestito un banchetto per l'esposizione di prodotti artigianali salentini, realizzati a mano, con materiali naturali (pietra carpara, leccese, tufacea, cartapesta, terracotta, maiolica, intrecci in giunco, restinco, ulivo selvatico, rame, ferro battuto, oltre a strumenti musicali, libri e cd).
    Non mancate! Cultura, tradizione e musica si fondono in uno dei più grandi eventi della primavera romana!
    Per maggiori info:
    www.laputea.com / info@laputea.com

    BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI:

    ROMOLO CRUDO: Collabora con i Criamu al Festival Internazionale del Mediterraneo a Conversano, con gli Agorà, Albanoscia, Cunserva Mara, Pizzica Salentina. Dal 2007 al 2009 è in giro per l'Italia con i Pizzica Salentina.
    Insegna pizzica a Miggiano (LE) e a Taurisano (LE)

    MARZIA ERCOLANI: Nata a Roma, attrice, autrice e regista.
    Coltiva lo studio per le danze popolari italiane, approfondendo nel tempo la tradizione della pizzica pizzica osservata, appresa e studiata durante i dieci anni di rapporto con la Puglia, esperienza nata dall’incontro con gli anziani, con i giovani, con i musicisti, con gli studiosi di questa tradizione, con i ballatorii. Tutte le info su: stucoreballa.blogspot.com

    LI STRITTULI: hanno partecipato a conferenze-concerto in tutta Italia ed a numerosi festival di musica popolare tra cui:
    “Pizzicata Festival” nel 2001, 2002 e 2003
    “Mondo-Mare Festival di Lerici nel 2007.
    Numerose anche le partecipazioni a programmi televisivi tra cui “Domenica del villaggio” su rete 4 e diversi speciali RAI.
    Sono stati inseriti anche nella compilation “Note per la Notte 2010”, un estratto dei gruppi più rappresentativi del territorio a cura della Fondazione Notte della Taranta.
    Il repertorio del gruppo spazia dalle forme che vanno dai canti alla stisa ai moroloja, dai canti di lavoro ai canti di festa, dalle ninna nanne agli stornelli, dalla pizzica -tarantata alla pizzica d’amore.
    Dal vasto repertorio che il gruppo propone si assaporano gli aspetti della cultura contadina semplice ma ricca di grande espressività e poesia.

    Ospiti speciali

    SAMUELE TOMMASI: Sin da giovanissimo intraprende il proprio percorso musicale e culturale a stretto contatto con gli anziani portatori di tradizione. Da loro apprende non solo l'arte del suono dei tamburi a cornice, lo strumento principale della tradizione musicale contadina, ma anche una mole sterminata di canti fatti di pizziche, stornelli, canti d'amore, canti alla stisa, canti di lavoro, canti di sdegno, etc.
    Il suo percorso culturale-musicale lo porta ad incontrarsi con gli Aramirè – Compagnia di musica salentina, il cui fondatore, Roberto Raheli, diede vita, sin dagli anni '70, alla riscoperta dei canti e delle musiche tradizionali del Salento nella prima formazione di quello che sarà il Canzoniere Grecanico Salentino.
    Samuele, insieme agli Aramirè, ha partecipato a concerti e festival il tutta Italia, tra cui Roma, Pisa, Forlì, Conegliano Veneto, Civitavecchia, Verona, Modena, Pescara, oltre a numerosissimi concerti in Puglia. Nel 2007, anno dello scioglimento del gruppo Aramirè, ha partecipato con loro all'ultimo, imponente, concerto alla Carnegie Hall di New York.

    CARLA MANIGLIO: Proveniente dalla celebre Accademia di musica Yamaha di Lecce e fondatrice, accanto a Roberto Chiga e Rocco Nigro, del Pota'ria Trio e del Gruppo Athanaton insieme alla violinista Valentina Cariulo, Carla vanta numerosissime partecipazioni a festival e concerti di taratura nazionale ed internazionale, accanto a nomi noti del mondo della musica popolare, tra cui Anna Cinzia Villani, Maria Mazzotta, Alessia Tondo, Emanuele Licci, etc.
    Recentemente, in occasione del festival Taranta nella Rete, nello scenario del Convento degli Agostiniani di Melpignano, ha realizzato uno spettacolo musicale dal titolo Agapimu, recitando canti e poesie in griko accanto ad Anna Cinzia Villani, Brizio Montinaro e Valerio Daniele.
    Carla è stata definita una delle voci più espressive della musica popolare salentina, pari a quelle delle già citate Anna Cinzia Villani ed Alessia Tondo.

  • sabato 19 e domenica 20 maggio 2012 alle ore 16.00 a Napoli Via dei Tribunali

    DI VOCE IN VOCE - II Edizione

    Laboratorio esperienziale sul canto di tradizione orale condotto da Gabriella Aiello

    …..la parola in se già evoca qualcosa di molto antico, ancestrale: canti, racconti tramandati di voce in voce, da nonna a nipote, da padre in figlio, da regione a regione a causa delle t...ransumanze, o da un continente all’altro come nel caso delle emigrazioni.
    E’ proprio questo tipo di “trasmissione” che rende questo materiale così prezioso; gli stessi versi cantati con melodie assolutamente diverse da un paese ad un altro, oppure la medesima storia cantata con diversi finali,ovviamente nulla di scritto ma tutto rigorosamente e meticolosamente insegnato oralmente.
    Si tratta di un canto rituale e quindi unito ad una funzione di tipo primario: piangere un morto, conciliare il sonno, chiedere una grazia, accompagnare il lavoro o protestare per il lavoro, ciclo delle stagioni, dichiarazioni d’amore o invettive, cura e guarigione, diffusione di notizie di cronaca, diffusione di morale e codici di comportamento.
    Sono canti principalmente vocali, talvolta, e comunque in un secondo momento, si possono trovare strumenti d’ accompagnamento.
    Tutto ciò nel corso dei tempi ha permesso una forte comunicazione e socializzazione tra le persone e questo è uno dei punti fondamentali di motivazione per la proposta di questo laboratorio: aggregazione e integrazione, l’espressione del singolo che diventa fondamentale all’interno della collettività.

    Finalità
    Esperienza della propria voce naturale e avvicinamento al canto tradizionale, approfondimento delle sue conoscenze, caratteristiche e repertori; affinamento delle capacità di ascolto; abilità di esecuzione e riproposta

    Obiettivi
    1- La voce naturale e il respiro come sistema di percezione corporea
    2- Migliore consapevolezza del sè e del sè in dinamica di gruppo
    3- Cura dell’ emissione vocale, individuale e di gruppo
    4- Capacità di discernere suoni, intervalli, modi e codici
    5- Capacità di ascolto, di analisi formale e strutturale
    6- Conoscenza del canto di tradizione orale come recupero della radice culturale

    Metodologia

    Ogni incontro si articolerà in 4 parti.
    La prima sarà dedicata al corpo: contrazione e rilassamento, presa di coscienza della postura, grounding, stretching in particolare della muscolatura ausiliaria della respirazione, esercizi di pneumofonia, esercizi ludici di psicomotricità per la conoscenza e complicità del gruppo di lavoro.
    La seconda parte è dedicata alla voce: cenni di tecnica vocale, riscaldamento, individuazione dei risonatori, ovvero quelle strutture (cavità nasali, ossa craniche..ecc) che permettono di amplificare naturalmente il suono, emissione vocale.
    La terza parte è dedicata allo sviluppo dell’orecchio e della capacità di ascolto: Audition ovvero memoria del suono, differenza tra sentire e ascoltare. Si eseguiranno esercizi di ear training per l’intonazione di intervalli musicali secondo un sistema chironomico, ovvero utilizzando le mani per determinare le altezze e le funzioni armoniche all’interno di una scala( metodo di derivazione egizia utilizzato poi nella metodologia Kodaly) , esercizi sui modi classici maggiore,minore, dorico, frigio..e riflessioni sul concetto di modo nel canto popolare.
    La quarta parte sarà dedicata al suono di gruppo: esperimenti sulle dissonanze e quindi tensioni musicali e armonie; il bordone come supporto fondamentale per l’espressione del solista, il modo come contenitore e codice di improvvisazione e di comunicazione, polifonia di tradizione orale, esercizi di sensibilizzazione ritmica per la pulsazione ritmica comune, indispensabile per cantare insieme.
    Ascolto ed esecuzione di canti di repertorio della tradizione popolare italiana e straniera.

    Destinatari
    Il corso è rivolto a tutti gli interessati, musicisti, insegnanti e operatori di Artiterapie.
    Non è richiesta una conoscenza specifica della musica e della lettura musicale
    Preferibile una intonazione di base.

    Il laboratorio sarà sabato 19 e domenica 20 maggio a Napoli
    Nel complesso della Basilica di San Lorenzo Maggiore in via dei Tribunali (nella sala della cappella sconsacrata di via San Paolo)

    2 ore nel pomeriggio del sabato (16,00-18,00)
    4 ore nella giornata di domenica ( 10.30-12.30, 15,00 – 17,00)
    Gli orari potrebbero subire delle variazioni
    Numero minimo partecipanti 8, massimo 20

    Il costo è di 40 euro, 35euro per gli allievi dei laboratori precedenti - per prenotazioni e informazioni :
    339.7475799 oppure veronicaviglietti@libero.it 

     

  • dal 24 Maggio 2012 al 26 Maggio 2012 a Cpa Firenze Sud - Via Villamagna 27a - Firenze

    10° EDIZIONE - SGRANA & (Tra)BALLA 2012 TRE GIORNI DI MUSICA POPOLARE -

    Passavan gli esattor a frugar nelle dimore, a rovistar stalle e granai, a intimorir per i futuro i popolo e i mezzadro, che con man come la pietra dure, a stenti i di' sbarcava. Un si potea tollerar ancora, un si potea veder gli sgherri schernir, nelle segrete rinchiuder fratelli e padri, marmocchi urlanti in faccia alla disperazion di donne che ben sapean icchè il fato ancor serberà loro. Bastò la miccia ad incendiar i palazzo, due salve a far sbarrar i castelli, bastò il baston per ricacciar dietro i vigliacchi, e ancor lo scherno verso i signor senti echeggiar nei vicoli e osterie. Non gli vider più si dice, la macchia e i' buio tra le sue braccia accolse, ma eran briganti eran banditi. Continua o madre a cantar la ninna nanna "Dormi piccin tranquillo, c'erano, ci sono e ci saranno". (Briganti e banditi a Gavinana -"Epilogo"- "Arriva sempre il momento di decidere")

    S'arriva anche quest'anno al fatidico momento di dar le gambe a quello che per noi rappresenta un pezzo importante delle nostre attività. Stiamo parlando della Tre Giorni di Musica Popolare, di Sgrana & (Tra)Balla, non un evento ad uso e consumo di una musica popolare troppo spesso risucchiata come ogni cosa dentro il circuito del "guadagno", con cui qualcuno può campare facendo finta di dire anche qualcosa, resa merce e come tale venduta per essere consumata. Stiamo parlando di ben altro. Stiamo parlando di qualcosa che nasce all'interno di un contesto collettivo come quello del Centro Popolare Autogestito Fi-Sud, che si nutre dell'impegno, della volontà e del lavoro di tutti/e, che rigenera di anno in anno quello spirito che porta ognuno di noi a contribuire secondo le proprie capacità e possibilità per il raggiungimento di un obiettivo comune. Nata per scommessa, davanti ad una sonata e un canto in un bar della sempre dominata e mai sottomessa Corsica, arriva oggi alla sua decima edizione. Dieci anni di scommesse, gioie e amarezze .... anche queste non mancano mai! Con un quasi infantile entusiasmo pensavamo che l'ambiente della musica popolare potesse rappresentare realmente qualcosa di più "sano"di tanti altri contesti "artistici". Pensavamo, noi continuiamo a pensarla così, che la storia del Popolo, quello con la P maiuscola che fatica, costretto a combattere giorno dopo giorno, che del canto nei campi, come nelle fabbriche e nelle galere ne ha fatto scuola di vita, lezioni di storia, memoria delle vittorie e delle sconfitte, delle ingiustizie e della forza di ribellarsi a queste, non può diventare solo "una strategia di marketing aziendale". Questo non ci ha sicuramente fatto diminuire la voglia di costruire Sgrana & (Tra)Balla, di rinnovarla, di valorizzare coloro che hanno capito lo spirito che ci animava e ci anima tuttora nella sua preparazione, quella parte sana della musica popolare a cui mandiamo un ringraziamento particolare. Molti sono diventati amici, alcuni compagni di viaggio, altri anche molto di più. Contribuiscono di anno in anno nel passare contatti, nel promuoverla e valorizzarla con la loro presenza per tutta la sua durata, condividendo con noi la fatica, il divertimento e gli onnipresenti postumi delle notti insonni. Non è certo raro trovare una fisarmonica armata di ramazza, un tamburello a dar giù di cencio o sentir cantare le voci che ricordan le note del giorno passato davanti ad un acquaio. Sempre attenti che non diventi un evento estraneo alla realtà che ogni giorno viviamo, che porti al suo interno le lotte, le sofferenze, le vittorie, la solidarietà di classe per chi fuori o dentro una cella mai ha gettato in un fosso la propria bandiera di libertà, sempre pronto a raccoglierla anche quando le difficoltà sono sicuramente maggiori dei "risultati". Potrà essere l'ultima, la prima o una delle tante che si succederanno in futuro, ma come ogni anno cercheremo di far si che rappresenti lo spirito con cui è nata, cresciuta e da noi certamente desiderata.

    GIOVEDI 24 MAGGIO 2012  DALLE ORE 19.30 - APERITIVO STUZZICA E SPELLUZZICA I CACI E GLI INSACCATI AL POPOLO DONATI

    DIRTY OLD BAND Il gruppo che nasce nel 2007 e porta avanti due filoni musicali diversi: da una parte la musica tradizionale irlandese e dall'altra i canti partigiani della Resistenza.Il legame tra i due filoni c'è, ed è anche molto forte. Soprattutto perché comunque i temi affrontati nelle ballate irlandesi sono molto popolari e molto affini ai temi affrontati poi nei canti partigiani. Entrambi parlano di storie di lotta, di emigrazione e di rivolta, nel caso degli irlandesi ovviamente verso il nemico inglese. Quindi tutte tematiche molto vicine a quelle italiane.

    DALLE ORE 21.00 - CENA SPACCATA LA LEGNA, SPELATI GLI AGLI, VIA AI CIBI UN CI RESTA CHE ASSAGGIAGLI

    I SONATORI DELLA BOSCAGLIA Il gruppo ha un repertorio che spazia dalla tradizione contadina toscana ai canti del lavoro, da quelli popolari della Maremma al Maggio, comprendendo anche alcuni brani musicali tratti da culture altre che si sono contaminate con la nostra. L' intenzione è quella di regalare, attraverso il nostro contributo al recupero ed alla diffusione della musica popolare, momenti musicali piacevoli e culturalmente non banali. Abbiamo scelto di essere totalmente acustici per riconquistare quella dimensione di contatto tra ascoltatori ed esecutori propria del passato ed anche perchè, come diciamo sempre con ironia, quando il collasso energetico del pianeta costringerà molti a smettere, "quelli senza spina" come noi ... potranno tranquillamente continuare .

    I MAGGIAIOLI "Canta' Maggio" è espressione di una tradizione popolare e soprattutto contadina che ha radici antichissime. Nonostante non si abbiano notizie certe sull'esistenza passata dei Maggiaioli, già nel periodo medievale si ritrovano canti inneggianti all'avvento del mese di Maggio. E' comunque dalla fine dell'Ottocento che si hanno testimonianze, sia scritte che narrate di persona da vecchi Maggiaioli , della loro attività nel Mugello. Il gruppo partiva a piedi il trenta di Aprile cercando di raggiungere ogni piccolo casolare per cantare l'arrivo del Maggio, propiziatore di un buon raccolto, di amore e di pace. Così fraternizzavano con i componenti della famiglia, dedicandogli canti inneggianti ai temi del Maggio e non era raro che sull'aia si improvvisasse una vera e propria festa.

    VENERDI 25 MAGGIO 2012  DALLE ORE 19.30 - APERITIVO SI ODON LE NOTE SI STENDE LA TOVAGLIA UN BUON ANTIPASTINO PER TUTTA LA MARMAGLIA

    MARAM ORIENTAL ENSEMBLE  Un viaggio nel Mediterraneo alla scoperta di ritmi, suoni e cultura medio-orientale. Il repertorio musicale di MARAM Oriental Ensemble abbraccia tutta la sponda orientale del Mediterraneo, partendo dalla Tunisia passando per l'Egitto, fermandosi in Palestina, Libano, Siria, Iraq e arrivando fino alla Turchia. Un repertorio vasto ed eterogeneo, che comprende brani folcloristici, canti popolari, musica classica orientale, brani dei più grandi compositori arabi. Un repertorio vario anche nei toni e nello stile, capace di toccare tutte le corde della musica grazie a una selezione di pezzi che spaziano dalle melodie più sofisticate a quelle più spensierate, offrendo quindi sia brani impegnati che ritmi festosi.

    DALLE ORE 21.00 - CENA GODI O POPOLO DI' CIBO E DI' VINO ALLA FACCIA DI' PRETE E DI' QUESTURINO

    LOU TAPAGE il viaggio inizia alle porte del 2000 nel sud ovest del Piemonte, su quelle montagne dove si uniscono mare e pianura, Francia e Italia: una terra di confine in cui l'unirsi e il confondersi di lingue e tradizioni dà vita ad un mosaico di differenti voci, colori, suoni, un frastuono che tradotto in musica e in Occitano-Provenzale porta il nome Lou Tapage.Un gruppo rock figlio del Folk - contaminato da un discreto numero di padri ignoti - la cui musica spazia dal ritmo dei balli popolari alle arie irlandesi, dal cantautorato italo-francese alla musica celtica,il tutto legato da un filo conduttore che è proprio lo stile eclettico e personale con il quale i Lou Tapage da 10 anni a questa parte suonano in giro per l'Europa.

    RADICI CALABRE  Il Gruppo "Radici Calabre" nasce ad Ottobre 2007 all'interno del campus universitario dell'Università della Calabria (CS). Le "Radici calabre" sono una realtà in continua espansione che vive di tradizioni e passione, animati dalla ricerca di un' identità culturale che permetta loro di riappropriarsi di un passato, per troppo tempo, seppellito dalla moda del momento. La valorizzazione e il recupero delle peculiarità della Calabria d'altri tempi sono i punti cardine per interpretare i propositi del gruppo per il futuro.

    SABATO 26 MAGGIO 2012 DALLE ORE 19.30 - APERITIVO SARAN CALABRI I CIBI, ROSSI I LORO VINI NON CERTO DESTINATI A BIANCHI DAMERINI

    "HIJO DE LA REBELDIA: MUERTE, VIDA, MILAGRO DE VICTOR JARA" - OMAGGIO AL GRANDE CANTAUTORE CILENO

    Victor Jara, la voce che racconta, la voce che ammonisce, il canto che precorre i fatti culminati con gli eccessi del nero settembre cileno del 1973. Il cantore del popolo, dei contadini e dei lavoratori. Nelle sue mani, spezzate dalla furia miltaresca del regime, giace il seme della semplicità: nelle sue parole, occultate alla meglio con la polvere dell'oblio, l'eredità eccezionale di un popolo ferito. Emiliano Berchio: voce, chitarra classica. Cantautore ligure-piemontese, ricercatore in storia contemporanea, si dedica da anni allo studio delle tradizioni musicali del bacino mediterraneo e al repertorio politico e di lotta della canzone cilena.

    DALLE ORE 21.00 - CENA FOCO, SCINTILLE, VAPORI E FUMI ESCON GLI INDOMITI CUOCHI DAI LORO TUGURI

    INCONTRADA - Formazione musicale torinese rappresentativa dell'evoluzione multiculturale della nostra società. L'intero repertorio ha la particolarità di fondere sonorità con radici molto profonde nel nostro Sud con altre presenti nel bagaglio musicale ed esperienziale dei componenti, attraverso l'uso di strumenti che appartengono ad altre tradizioni sonore. Con facilità il gruppo gioca ad estrapolare l'origine di alcuni strumenti dalla sua storia per farli convivere con altre tradizioni. Citiamo la Darbouka con le sue sonorità nord africane, l'organetto che spazia tra repertori occitani, baschi e salentini e la musette francese che gioca con sapori galiziani e bretoni

    ARIACORTE -Il gruppo ARIACORTE nasce nel 1996 a Diso (Le) e ad oggi annovera tra i suoi componenti alcuni dei musicisti più rappresentativi del panorama etno/popolare salentino: CARLO "canaglia" DE PASCALI, virtuoso ed ecclettico tamburellista, da sempre componente di primo piano dell'Ensemble della Notte della Taranta di Melpignano; GIOVANNI ARBACE, chitarrista e compositore, costruttore egli stesso delle chitarre che suona, armonica a bocca e voce, autore delle musiche del film " Sogno e Furore" della regista salentina Heidi Rizzo, prodotto e presentato nel 2011 al festival del cinema di Roma da E. Winspear; LUCIA PASSASEO, voce che ha accompagnato per tanti anni quella storica dell'indimenticabile cantore salentino Uccio Aloisi recentemente scomparso oltre a MARIANNA CARIULO, flauto traverso, ottavino, ciaramella e ballo, SALVATORE CORVAGLIA, organetto diatonico, ROCCO BORLIZZI, tamburello e voce storica del gruppo, CHICCO COSTANTINI, poliedrico ed esperto polistrumentista (mandola, mandolino, violino, chitarra e voce). Il concerto, di forte impatto live e spettacolare, dal titolo "MagicaPizzica" vuole rendere un doveroso omaggio non solo alla più antica e travolgente forma di ballo e ritmo popolare qual'è la pizzica-pizzica e la pizzica-tarantata ma anche ai canti in griko, alle ballate contadine, alle tarantelle, brani con i quali la band è riuscita a portare, nei sedici anni di attività, la musica della propria terra su prestigiosi palchi e in numerose piazze d'Italia, d'Europa e del Mondo

    KALAMU Kalamu (il cui nome significa musica kalabra) nascono nel 2005, quando un gruppo di giovani calabresi sperimenta un percorso musicale che vede la loro terra d'origine protagonista in un'evoluzione di suoni contaminati dal mondo che la circonda. Parte il progetto che riprende brani della tradizione popolare meridionale rielaborati con l'uso di sempre nuovi generi musicali e brani composti interamente da loro utilizzando la musicalità dei loro dialetti con testi che affrontano tematiche sociali, politiche, culturali della loro terra e del resto del mondo, attraverso occhi di giovani che non smettono di sperare in un futuro migliore.

    BANCHETTI DI CONTROINFORMAZIONE, LIBRI, MATERIALE MUSICALE, MOSTRE, GIOCHI E MOLTE ALTRE SORPRESE

    BONA MATTE, CI SI ........! Non poteva essere diversa la risposta allo sceicco bianco Matteo Renzi davanti alla malaugurata idea di vendere, insieme ad altre strutture pubbliche fiorentine, la scuola di Via Villamagna attualmente occupata dal CPA Firenze Sud. Iniziative come questa, insieme alle altre, sono l'esempio di quanto luoghi di aggregazione, di crescita politica e culturale come il nostro rappresentino una reale alternativa ad una città sempre più vetrina

  • Freitag, 25 maggio 2012 Blücherstraße
    10961
    Berlino

    17.00 ?Shmaltz! Herzblut, Rhythmus, Leidenschaft tanzen vom Balkan bis Berlin
    18.20 Gusti Djus Orkestar feat. Mani & Piedi
    Balkan, Klezmer, Gypsy mit kräftiger süditalienischer Würze, feurige Pizzica- und Tarantella-Musik
    19.30 Suonatori della Scuola di Tarantella Montemaranese Musikgruppe aus dem Karnevalsdorf Montemarano/Campanien
    20.40 Giuliana de Donno Harfe aus Viggiano/Basilikata, traditionelle Tarantella, pastorale und neapolitanische Lieder

  • 25-26 maggio 2012 a Tadasuni

    Do Re Musica, iniziative in onore di Don Dore,

    Nell’ambito di Tad’a, Arte, Eventi, Musica. Comune di Tadasuni

     
    Programma
     
    VENERDÌ  25 
    ore 16,00  Casa Pinna, Convegno di studi, I parte I canti religiosi
    ore 21,00  Chiesa di San Nicola, Concerto di Coro di Bosa e Coro di Aggius Galletto di Gallura
     
    SABATO 26
    ore 10,00  Chiesa di San Nicola, Messa in suffragio di Don Giovanni Dore 
    ore 11,00  Casa Pinna, Seminario di Luciano Montisci, La costruzione delle launeddas
    ore 16,00  Casa Pinna, Convegno di studi, II parte, Gli strumenti musicali
    ore 21,00 Piazza Santa Corce, Concerto di Valeria Cimò, Luigi Lai e Guido Vercellino
     
    CONVEGNO DI STUDI
    I parte: Canti religiosi (venerdì 25 maggio)
     
    Saluti delle autorità. Interverranno:
    Livio Deligia, Sindaco di Tadasuni
    Maria Rosaria Dore, nipote di Don Giovanni Dore
    Attilio Mastino, Magnifico Rettore dell’Università di Sassari
     
    Michele Pinna, libero studioso di lingua e letteratura sarda, Istituto “Camillo Bellieni”:
    Sa limba sarda in su cantigu religiosu e profanu
    Roberto Milleddu, libero ricercatore:
    Canticos sacros. Brevi note sul canto sacro di tradizione orale della Sardegna a partire dall’opera di don Giovanni Dore.
    Giovanna Demurtas, direttrice di coro e ricercatrice:
    Laudadu sempre siat ... Similitudini e peculiarità dei rosari cantati
    Salvatorangelo Pisanu, libero ricercatore:
    Testo e musica del Deus ti salvet Maria tra documenti storici e analisi comparativa
    Luigi Oliva, direttore di coro:
    Il canto liturgico e paraliturgico nel cantare a più voci in Sardegna. Tradizione, riscoperta e innovazione.
    Moderatore: Antonello Nasone

    II parte: Strumenti musicali (sabato 26 maggio)
     

    Febo Guizzi, etnomusicologo, Università di Torino:
    Don Dore e l’organologia italiana
    Gian Nicola Spanu, musicologo, Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari:
    Strumenti sul palco. Il professionismo musicale in Sardegna tra otto e novecento
    Marco Lutzu, etnomusicologo, Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari:
    Circolazione di saperi. Le ricerche di Don Dore e i suoi contemporanei
    Pier gavino Vacca, giornalista:
    Storia internazionale dello scacciapensieri
    Valeria Cimò, musicista e libera ricercatrice:
    La donna ragno e i Codici Primi. Legami tra il rito arcaico della tarantella e le attuali riflessioni della scienza sul ritmo
    Moderatore: Antonello Nasone
  • Sabato 26 maggio 2012 a Lamezia Convegno di studi

    La trasmissione della musica popolare nella tradizione e nell’età attuale
    Auditorium dell’Istituto e Liceo Musicale Paritario Sebastiano Guzzi
    ... Parco della Centralità Locale – Lamezia Terme
    Sabato 26 maggio 2012

    Programma del convegno

    Ore 9,30: Cerimonia inaugurale alla presenza delle autorità e apertura dei lavori
    Saluto del Prof. Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme
    Saluto della Dott.ssa Wanda Ferro, Presidente della Provincia di Catanzaro
    Saluto del Prof. Mario Caligiuri, Assessore alla Cultura della Regione Calabria

    Sessione Mattutina Presiede Prof. Danilo Gatto, direttore Orchestra Popolare Calabrese

    Ore 10,00: Vincenzo La Vena, Torino, etnomusicologo
    Tradizione e innovazione nel canto arbëreshe di Calabria

    Ettore Castagna, Università di Bergamo, antropologo
    Esiste una musica della ‘ndragheta? Mafia in musica fra mercato, tradizione e invenzione

    Nicola Scaldaferri, Università di Milano, etnomusicologo
    Vecchie e nuove pratiche musicali in area calabro-lucana: tradizione e trasformazione

    Ore 11,30: Coffee break

    Ignazio Macchiarella, Università di Cagliari
    Rapporti tra cultura orale e cultura scritta

    Antonio Damasco, Rete Italiana della Cultura Popolare
    Nuovi mezzi e strumenti per la partecipazione della cultura popolare oggi.

    Ore 12,30: Dibattito
    Ore 13,00: Sospensione

    Sessione Pomeridiana - Presiede Prof. Francescantonio Pollice, direttore artistico A.M.A. Calabria

    Ore 15,00: Vito Teti, Università della Calabria
    Permanente, effimero, costruzione dell'identità

    Leonardo Alario
    Il Centro di Documentazione Musicale (IRSSD) di Cassano allo Jonio

    Domenico Ferraro, direttore Squilibri Editore
    La memoria ritrovata. Gli archivi etnomusicali in Italia.

    Ore 16,30: coffee break
    Ore 16,45: Tavola rotonda dibattito dei relatori con il pubblico
    Ore 18,00: Conclusioni

  • il 26 e 27 maggio 2012 a PRECI (pg)

    TRADIZIONI DI MAGGIO PRECI 2012
    FESTIVAL DI MUSICA E CULTURA TRADIZIONALE

    SABATO 26 MAGGIO

    MOSTRE

    Dalle ore 9.30 sala Polivalente

    ESPOSIZIONE ANTICHI STRUMENTI MUSICALI DELLA TRADIZIONE UMBRA
    a cura di Umbria Tradizioni in Cammino

    ESPOSIZIONE CANTAMAGGIO TERNANO: I CARRI
    a cura di Umbria Tradizioni in Cammino, IPSIA S.Pertini Terni
    Ente Cantamaggio Ternano.

    LEZIONE-TAVOLA ROTONDA

    Ore 10.00 Sala Polivalente

    LE FESTE DEL CICLO DEL MAGGIO IN UMBRIA
    Piantamaggi, Cantamaggi tradizionali, Corsa dei Ceri, Calendimaggio, Cantamaggio Ternano
    Storie, trasformazioni, sviluppi, approfondimenti sulle principali FESTE Umbre intorno al Maggio

    con:
    Giancarlo Baronti (Direttore Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici; Direttore Dipartimento Uomo & Territorio - Università di Perugia)
    Giancarlo Palombini (Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici Dipartimento Uomo & Territorio - Università di Perugia)
    Daniele Parbuono (Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici - Università di Perugia)
    Marco Baccarelli ( Associazione Sonidumbra-Umbria Tradizioni in Cammino)

    ore 15.00 Apertura MOSTRA MERCATO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DELLA TRADIZIONE
    Mostra mercato con la presenza di artigiani-costruttori di strumenti musicali della tradizione: organetti, fisarmoniche, tamburelli, chitarre, mandolini, zampogne, flauti ecc

    Apertura MOSTRA MERCATO EDITORIA
    Mostra mercato di libri e pubblicazioni dedicati alla storia e alle tradizioni del territorio.

    STAGES PRATICI

    Ore 15.00 Struttura MARKET DANZA

    "LE CONTRADDANZE IN UMBRIA"
    Laboratorio pratico a cura di Pino Gala e Tamara Biagi
    (Ass. Cult. Taranta di Firenze)
    h.14,30: Presentazione.
    Lezione teorica: “La tradizione etnocoreutica in Umbria: tipologie, diffusione e stato di conservazione”
    h. 15-18: Lezione di contraddanze ( sec XVII XIX)
    Lezioni pratiche gratuite aperte a tutti - obbligatoria prenotazione
    (info@sonidumbra.it  cell.347.6683580)

    Ore 15.00 Sala Consiliare TAMBURELLO-DANZA
    tammurriata zona costiera amalfitana (Maiori)
    balli e tecniche di accompagnamento con il tamburo
    a cura di : Antonio Matrone ‘O Lione
    Lezioni pratiche gratuite aperte a tutti - obbligatoria prenotazione
    (info@sonidumbra.it  cell.347.6683580)

    Ore 15.00 sala Polivalente ORGANETTO

    L’ORGANETTO e i repertori di festa
    a cura di : Pino Pontuali
    Lezioni pratiche gratuite aperte a tutti - obbligatoria prenotazione
    (info@sonidumbra.it  cell.348.7228684)

    OFFICINE

    Dalle ore 16,30 Piazza S. Maria

    OFFICINA DEL SALTARELLO
    Spazio dedicato al saltarello suonato-cantato e ballato. Una kermesse di
    suonatori-danzatori tradizionali di tutti i livelli che daranno sfoggio
    delle loro abilità e dei loro saperi tradizionali.
    Aperto a TUTTI coloro che vogliono cantare-suonare-ballare nei modi della tradizione. (Ogni partecipante riceverà un biglietto per l’estrazione domenicale dell’ organetto premio )


    FESTE DEL MAGGIO A CONFRONTO

    Dalle ore 17.30 Piazza Umberto I CALENDIMAGGIO DI ASSISI
    Fanfara medievale per le vie del paese
    Gruppo Danza medievale Assisi NINPHAETATIS
    Musica a cura degli allievi Accademia Resonars

    NOTTE BIANCA DEL MAGGIO
    ore 21.00 Sala consiliare
    IL CANTAMAGGIO TERNANO
    concerto a cura di Remo Scorsolini e Salvatore Grasso

    Dalle ore 21.00 Spazio Mercato strumenti musicali
    FESTA A BALLO
    ... chi arriva, sòna canta e balla....
    kermesse aperta a tutti i sonatori, cantori, ballerini di saltarello tradizionali
    (ogni partecipante riceverà un biglietto per l’estrazione domenicale dell’ organetto premio )

    Dalle ore 21.30 Piazza G.Marconi
    LO SPETTACOLO DEL CALENDIMAGGIO
    Musiche e balli del periodo medioevale con particolare riferimento al Saltarello
    Gruppo di danza medievale NINPHAETATIS di Assisi
    Musica a cura degli allievi Accademia RESONARS di Assisi
    Fanfara itinerante Parte de Sopra (Assisi)

    Dalle ore 21.30 Piazzetta del forno
    SALTARELLI DELLA TRADIZIONE UMBRO-MARCHIGIANA
    suonatori spontanei umbri e marchigiani

    Dalle ore 21,30 Piazza S. Maria
    CANTORI IN OTTAVA RIMA
    Giampiero Giamogante, Donato De Acutis

    Ore 23.00 Sala polivalente
    I SOLISTI DI MICROLOGUS in CONCERTO
    "ALLA FESTA LEGGIADRA”
    Ballate, Madrigali, saltarelli e Danze all’epoca di Boccaccio

    Ore 24.00 Piazza Trento e Trieste
    SONIDUMBRA FOLKONCERTO
    Storie antiche e moderne intorno al saltarello

    DOMENICA 27 MAGGIO

    Apertura MOSTRE- MERCATO

    STAGES PRATICI

    Dalle ore 9.30 -12.30 Struttura market LE CONTRADDANZE IN UMBRIA
    Dalle ore 9.30 -12.30 Sala consiliare L’ORGANETTO e i repertori di festa
    Dalle ore 9.30 -12.30 giardino piazza centrale TAMBURELLO-DANZA

    ore 10.00 sala polivalente tavola rotonda
    Progetto UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO
    prospettive, potenzialità, organizzazione con la partecipazione di

    Marco Baccarelli ( Associazione Sonidumbra-Umbria Tradizioni in Cammino)
    Fulvio Porena (direttore CEDRAV)
    Giancarlo Baronti (Direttore Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici; Direttore Dipartimento Uomo & Territorio - Università di Perugia)
    Giancarlo Palombini (Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici - Dipartimento Uomo & Territorio Università di Perugia)
    Daniele Parbuono (Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici - Università di Perugia)
    Paolo Lombardi ( Associazione editori umbri)
    cantori del Maggio, Passione, Pasquarelle

    ore 11,00 campanile chiesa S. Maria
    SONATE AL CAMPANILE
    Dimostrazione pratica delle tecniche e delle sonate tradizionali rituali per campane
    Campanari di Arrone CESCAV (Centro studi Campane Valnerina)

    Ore 15.00 Piazza Trento e Trieste
    RASSEGNA “CANTA IL MAGGIO”
    Rassegna dei gruppi spontanei del Maggio da
    tutto il centro Italia

    Estrazione organetto-tamburello premio per i partecipanti alle Officine.

    Chiusura festival con il BALLO DELLA CIAMBELLA E DEL FIASCO

    •DOVE DORMIRE e DOVE MANGIARE
    www.preciturismo.it    
    •Stand prodotti gastronomici locali
    •Tensostruttura per ristorazione- Piazza Trento e Trieste
    •Durante la NOTTE BIANCA DEL MAGGIO pizza bianca a volontà

    www.umbriatradizioni.it
    www.sonidumbra.it
    www.comune.preci.pg.it

    Direzione artistica: Marco Baccarelli- Barbara Bucci (Sonidumbra)

  • 26-27 Maggio
    LA BORGATA CHE DANZA" Bellaria Igea Marina (Rn)
     
    etnomalìa
    "NelVivoDellaFesta"
    Orchestrina di suoni da Lazio e Campania tra balli e canti.
     
     Nella tradizione più pura e ancora oggi viva la festa popolare era sostenuta dai suoni, che in gergo vuol dire zampogne, spesso organizzate in un orchestrina itinerante composta da Zampogna gigante dai toni bassi, zampogna piccola dai toni acuti, ciaramelle soliste, organetto, tamburello e castagnette. Il repertorio si snoda tra tarantelle antiche, marcette, valzer, polche, pastorali, improvvisazioni, lasciando spesso il campo a stornelli e canti, e verso la notte serenate cantate sulla zampogna. La pratica della serenata sulla zampogna è il vero filo che lega due zone pastorali quali il Cilento (provincia di Salerno) e la Valle dell'Aniene (provincia di Roma) secondo vocalità arcaiche e oggi quasi perdute. In questa trama sonora, fondamentale è la danza, principale ragione della suonata, se è vero come diceva mio nonno che: "quando uno suona la tarantella e nessuno balla, è come un pazzo che parla al muro!".
    Attraverso i "suoni" si potrà ballare e apprendere la vera tarantella cilentana guidati dall'esperienza e dalla totale immersione nella tradizione di Maria Rosaria Nocera, danzatrice di Pagani (Sa) e insegnante, nonchè animatrice nel senso più tradizionale...nel vivo della festa.
    Suoneranno:
    Gianluca Zammarelli: zampogna, ciaramella, voce (Vallo della Lucania)
    Marco Cignitti: Zampogna bassa, zampogna zoppa, voce (Subiaco)
    Daniele Cerci: ciaramella, organetto.
    Maria Rosaria Nocera: danza, castagnette, tamburello, voce.
     
    Sarà allestito uno stand di strumenti della tradizione, anche costruiti dagli stessi musicisti.
  • domenica 27 maggio 2012 a  Novi Velia

    Apertura SANTUARIO

 

 

 


 giugno 2012

  • l 1° giugno 2012 alle ore 13.00 fino a 3 giugno alle ore 0.00.. a Procida (NA)

    PROCHYTA
    Festival di Musica e tradizioni del Sud d’Italia

    Procida, fiore del golfo partenopeo e figlia dei mitologici Campi Flegrei, incornicerà con le sue bellezze naturalistiche e culturali un festival dedicato alle musiche e tradizioni del Sud Italia.
    Il festival “Prochyta” nasce con l’idea di coinvolgere gli appassionati ed incrementare la sensibilità degli stessi isolani e dei curiosi nei confronti di una cultura che suscita interesse e ammirazione in tutto il mondo, nonché creare l’opportunità per chi è ancora lontano da tali espressioni culturali di venirne a contatto, in un matrimonio tra tradizioni del mare e della terra.
    I rappresentanti ed esecutori daranno modo ai partecipanti di avvicinarsi direttamente alle forme coreutiche,canore e musicali delle diverse aree geografiche interessate attraverso stage,seminari e concerti.

    L’evento si svolgerà nei giorni 1/2/3 giugno 2012.

    • Il pacchetto per l’intero festival include:

    pranzo e cena convenzionati;
    pernottamento(tre notti);
    stage(ballo e tamburo),incontri culturali e concerti serali.

    • Il pacchetto per una singola giornata include:

    pranzo e cena convenzionati;
    pernottamento(una notte);
    stage(ballo e tamburo),incontri culturali e concerti serali.

    Per chi non fosse interessato alle due proposte sopra indicate, sono a disposizione pacchetti per soli stage e incontri culturali.

    Programma:

    VENERDÍ 1 GIUGNO:

    13-15: Pranzo di accoglienza.
    16-19: seminario sulle tradizioni dell’alto Salento – bassa Murgia e stage (ballo e tamburo) di pizzica pizzica.
    20-21: cena.
    22-00.30: Apertura concerto con i “Rareca Antica” (Canzoniere vesuviano) e concerto di musica tradizionale dell’alto Salento - bassa Murgia.

    SABATO 2 GIUGNO:

    9.30-12: stage (ballo e tamburo) di tarantella reggitana (Reggio Calabria).
    13-15: pranzo.
    18-19: seminario sulle tradizioni dell’Aspromonte e della provincia di Reggio Calabria.
    20-21: cena.
    22-24: concerto di musica tradizionale dell’Aspromonte e della provincia di Reggio Calabria.

    DOMENICA 3 GIUGNO:

    9.30-12: stage (ballo e tamburo) di tarantella del Pollino.
    12.30-16: pranzo-tavolata in compagnia della “paranza Di Febbraio” (Giugliano in Campania) che coinvolgerà i conviviali nella danza e nella musica della tammurriata giuglianese.
    18-19: seminario sulle tradizioni calabro-lucane.
    20-21:cena.
    22-00.30: Apertura concerto del gruppo tradizionale SUONI

    A cura dell’associazione “Progetto Musica”.

    ORGANIZZATORI:

    DARIO MOGAVERO
    CHIARA PISANI
    ROBERTA MARANTA
    DAVIDE MARANTA
    ANNA ESPOSITO

    Il programma sarà aggiornato graficamente e verranno fornite precisazioni periodicamente.

    Per Info e prenotazioni:

    3395860548
    3939286429

  • 2 giugno 2012 festa della repubblica pacifista
    Roma, 2 giugno 2012 - dalle ore 18,00 alle 24,00
    In occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno, l’associazione di volontariato onlus “Pizzicarms” (www.pizzicarms.org), in collaborazione con il Consorzio “Città dell’AltraEconomia” (www.cittadellaltraeconomia.org) e con la “Rete Italiana per il Disarmo” (www.disarmo.org), ti invita a partecipare alla giornata-evento sui temi della pace con tavola rotonda "Dietro il business delle armi" e doppio concerto musicale con i "Mediterranti" (www.myspace.com/mediterrantigroup) ed i "Revelation".
    L'evento si terrà presso la Città dell'Altra Economia - Largo Dino Frisullo (all'interno del Campo Boario ex mattatoio - zona Testaccio).
    Il ricavato sarà devoluto per la costruzione del Centro "Mater Misericordiae" a Kasika nel Sud Kivu nella Repubblica Democratica del Congo per il recupero degli ex-bambini soldato.

    Davide Vinci
    Vice Presidente - Associazione Pizzicarms (Roma)
    C.F. 97533320582
    e-mail: davide.vinci@pizzicarms.org
    web site: www.pizzicarms.org
    phone: +39 347 0757231

  • il 2 giugno 2012 a Roma nell'ambito del Festival

    Vacanze Romane
    5°edizione
    dal 22 ottobre 2011 al 2 giugno 2012

    La Canzone Romana
    Concerto Finale:

    BANDAJORONA

    Cena popolare (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
    I Concerti sono a sottoscrizione di 5€ il costo degli Stage è variabile
    Il Bar è aperto per tutte le serate

    CIP-Centro di Iniziativa Popolare - via delle Ciliegie 42 (P. Togliatti), Roma
    Contatti Mob. 393 8619200 Mail. info@cipalessandrino.org 
    www.cipeventi.it

  • 2-3 giugno 2012 a
    Moresco (Fermo)
     
    Gianluca Zammarelli & Marco Cignitti
     
    zampogne a confronto, canti e stornelli
     
  • l'8 giugno 2012 alle ore 20 al Parco Capoprati, Roma, via Capoprati 12/a (nuovo Ponte della Musica)

     FESTA A BALLU DI INIZIO ESTATE A PARCO CAPOPRATI

    L'8 giugno 2012 dalle ore 22,00, a Parco Capoprati, suonatori e abballatori della tradizione orale del Centro-Sud Italia si ritroveranno insieme lungo le sponde del fiume Tevere secondo lo spirito delle antiche comunità contadine per festeggiare l'inizio dell'estate, stagione di ricompensa delle fatiche, di raccolta dei frutti del lavoro invernale. Durante la festa la musica è eseguita dal vivo senza amplificazione, all'uso antico. Organetti, tamburelli, zampogne, chitarre battenti, lire calabresi ci condurranno per mano nelle Terre Meriodionali per ballare pizzica pizzica, tammurriate, tarantelle calabresi, montemaranese, saltarelli, tarantelle garganiche, la divertente Quadriglia e altro ancora. Chi ha uno strumento, lo porti; gli altri, portino la loro allegria e la voglia di ballare e stare insieme. A partire dalle 20, e per tutta la festa, sarà attivo il bar; a cena con insalata di pasta o riso, torte rustiche, insalata mista e crostate; per la cena è preferibile la prenotazione. Contributo a sostegno del Parco: ? 5,00 info: Raffaella Buccolini: 329.204.6818; raffaella.buccolini@tiscali.it  Massimo Zio: 333.4107281; m.zio@tiscali.it  Massimo Di Stefano: 338.493.8994; info@jegambientecapoprati.org


  • Venerdi 8 giugno ore 21 presso teatro dell'oratorio di S.filippo neri
    Piazza s.eurosia in garbatella a
    Roma

    anteprima della Festa della Cultura :

    BALERA POPOLARE con
    ONYDANSE balli francesi occitani e bretoni per organetto, ghironda,
    cornamusa, violino. flauti e chitarra
    Special guest PINO PONTUALI repertorio italiano per organetto e voce
    Ingresso libero... portate da magna' !!!

  • sabato 9 giugno 2012 a Roma, quartiere Garbatella

    Festa Per la Cultura

    come ogni anno, da 19 anni, CONTROCHIAVE tornerà tra i lotti, le strade, i vicoli e le piazze della GARBATELLA.
    Una Festa di strada e di piazza, senza biglietti all’ingresso, dove gli artisti ...danno il loro contributo gratuitamente... un vero miracolo dello stare, dell’essere insieme, che ogni anno aggrega sempre più gente, tra performance più o meno spontanee e veri e propri spettacoli d’arte!
    Per riprenderci le strade e le piazze, per ribadire con forza l’importanza degli spazi e delle risorse PER LA CULTURA che sempre più mancano!

     
    con la partecipazione di Gianluca Zammarelli
    con la sua 4 palmi
  • il 9 e 10 giugno 2012 a Napoli

    Laboratorio esperienziale sul canto di tradizione orale condotto da Gabriella Aiello

    …..la parola in se già evoca qualcosa di molto antico, ancestrale: canti, racconti tramandati di voce in voce, da nonna a nipote, da padre in figlio, da regione a regione a causa delle ...transumanze, o da un continente all’altro come nel caso delle emigrazioni.
    E’ proprio questo tipo di “trasmissione” che rende questo materiale così prezioso; gli stessi versi cantati con melodie assolutamente diverse da un paese ad un altro, oppure la medesima storia cantata con diversi finali,ovviamente nulla di scritto ma tutto rigorosamente e meticolosamente insegnato oralmente.
    Si tratta di un canto rituale e quindi unito ad una funzione di tipo primario: piangere un morto, conciliare il sonno, chiedere una grazia, accompagnare il lavoro o protestare per il lavoro, ciclo delle stagioni, dichiarazioni d’amore o invettive, cura e guarigione, diffusione di notizie di cronaca, diffusione di morale e codici di comportamento.
    Sono canti principalmente vocali, talvolta, e comunque in un secondo momento, si possono trovare strumenti d’ accompagnamento.
    Tutto ciò nel corso dei tempi ha permesso una forte comunicazione e socializzazione tra le persone e questo è uno dei punti fondamentali di motivazione per la proposta di questo laboratorio: aggregazione e integrazione, l’espressione del singolo che diventa fondamentale all’interno della collettività.

    Finalità
    Esperienza della propria voce naturale e avvicinamento al canto tradizionale, approfondimento delle sue conoscenze, caratteristiche e repertori; affinamento delle capacità di ascolto; abilità di esecuzione e riproposta

    Obiettivi
    1- La voce naturale e il respiro come sistema di percezione corporea
    2- Migliore consapevolezza del sè e del sè in dinamica di gruppo
    3- Cura dell’ emissione vocale, individuale e di gruppo
    4- Capacità di discernere suoni, intervalli, modi e codici
    5- Capacità di ascolto, di analisi formale e strutturale
    6- Conoscenza del canto di tradizione orale come recupero della radice culturale

    Metodologia

    Ogni incontro si articolerà in 4 parti.
    La prima sarà dedicata al corpo: contrazione e rilassamento, presa di coscienza della postura, grounding, stretching in particolare della muscolatura ausiliaria della respirazione, esercizi di pneumofonia, esercizi ludici di psicomotricità per la conoscenza e complicità del gruppo di lavoro.
    La seconda parte è dedicata alla voce: cenni di tecnica vocale, riscaldamento, individuazione dei risonatori, ovvero quelle strutture (cavità nasali, ossa craniche..ecc) che permettono di amplificare naturalmente il suono, emissione vocale.
    La terza parte è dedicata allo sviluppo dell’orecchio e della capacità di ascolto: Audition ovvero memoria del suono, differenza tra sentire e ascoltare. Si eseguiranno esercizi di ear training per l’intonazione di intervalli musicali secondo un sistema chironomico, ovvero utilizzando le mani per determinare le altezze e le funzioni armoniche all’interno di una scala( metodo di derivazione egizia utilizzato poi nella metodologia Kodaly) , esercizi sui modi classici maggiore,minore, dorico, frigio..e riflessioni sul concetto di modo nel canto popolare.
    La quarta parte sarà dedicata al suono di gruppo: esperimenti sulle dissonanze e quindi tensioni musicali e armonie; il bordone come supporto fondamentale per l’espressione del solista, il modo come contenitore e codice di improvvisazione e di comunicazione, polifonia di tradizione orale, esercizi di sensibilizzazione ritmica per la pulsazione ritmica comune, indispensabile per cantare insieme.
    Ascolto ed esecuzione di canti di repertorio della tradizione popolare italiana e straniera.

    Destinatari
    Il corso è rivolto a tutti gli interessati, musicisti, insegnanti e operatori di Artiterapie.
    Non è richiesta una conoscenza specifica della musica e della lettura musicale
    Preferibile una intonazione di base. Il laboratorio sarà il 9 e il 10 Giugno a Napoli
    Nel complesso della Basilica di San Lorenz Maggiore a via dei Tribunali
    Precisamente nella sala della cappella sconsacrata di via San Paolo

    2 ore nel pomeriggio del sabato (16,00-18,00)
    4 ore nella giornata di domenica ( 10.30-12.30, 15,00 – 17,00)
    Gli orari potrebbero subire delle variazioni
    Numero minimo partecipanti 8, massimo 20

    Il costo è di 40 euro, 35euro per gli allievi dei laboratori precedenti
    per prenotazioni e informazioni :
    339.7475799
    oppure
    veronicaviglietti@libero.it
    gabriella.as@libero.it

  • 10 Giugno 2012: Parte dal Parco del Pollino il ViaggioLento del cantastorie Biagio Accardi e dell'asina Cometa

    L'originale progetto presentato all'Ente Parco Nazionale del Pollino a Rotonda
    (Rotonda, 07 Giu 12) Zoccoli, passi, zoccoli, passi… Il viaggio lento del cantastorie Biagio Accardi, in partenza domenica 10 Giugno con l'asina Cometa Libera per "sensibilizzare tutti noi a rallentare, tirare un freno a questo progresso che crea falso benessere", e' partito da Rotonda, dalla sede dell'Ente Parco Nazionale del Pollino, dove insieme con il direttore dell'Ente, Annibale Formica e gli amici del Parco Nazionale del Cilento con il quale condivide la stessa filosofia di vita, il progetto ViaggioLento e' stato presentato.

    L'imprimatur del Parco riconosce la validita' della missione dell'associazione culturale CattivoTeatro Ricetto degli Enotri di Tortora (CS), da dove Accardi partira' domenica per arrivare il 12 giugno in Basilicata, a Lauria e il 14 a Castelluccio per far ritorno poi di nuovo in Calabria il 16 a Laino Borgo, il 18 a Papasidero, il 21 a Orsomarso, il 22 a Verbicaro, il 24 a Santa Maria del Cedro.

    Inaugurato lo scorso anno, il viaggio ripropone un percorso a piedi per le localita' del Parco nazionale del Pollino con lo scopo di riavvicinare le persone ad una dimensione che ritrova il ritmo naturale del viaggio e che passo dopo passo restituira' come un dono la capacita' di osservare la natura e di scoprirsi parte di essa. Al seguito del cantastorie, oltre l'asina Cometina, di due anni, originaria di Pruno di Laurino, in Campania, diverse persone che parteciperanno al viaggio sia per provare l'esperienza proposta da Accardi, sia per documentarla e raccontarla. Viaggiatori, "non turisti", che credono ancora nei valori del mondo rurale, nel ruolo dei contadini e dei ciucci che possono addirittura, secondo Angelo Avagliano, promotore del progetto "Attacca u' padrone addo' vole-a u' ciuccio", "dare indicazioni in un mondo in crisi". Si tratta di creare una "connessione colturale e culturale", spiega Avagliano, "tramite i ciucci che diventano facilitatori della comunicazione e rendono visibile la rete di persone che operano sul territorio, le eccellenze".

    Per fare cio' e' nata, nel Parco del Cilento e Vallo di Diano, la "Ciucciopolitana" che proprio come una metropolitana mette in comunicazione le "stazioni" e con esse i luoghi del Parco campano, portatori di saperi che, ad esempio, la Pro Loco di Caselle in Pittari, sempre nel Cilento, grazie all'esperienza raccontata da Antonio Pellegrino, riunisce nel "Palio del grano", gara della mietitura a mano che abbraccia otto paesi gemellati tra loro. Biagio Accardi, viaggerà nell'Antica Lucania ispirato dalle storie degli antichi cantori, a partire da Nino Racco, e dai nuovi amici del Cilento con i quali condivide l'esigenza di "essere portatori di una cultura che da' dignita'", di una cultura che dev'essere riconosciuta non piu' come cultura subalterna e che e' alla ricerca di "riconoscibilita' più che di visibilita'": quella contadina che parla alla gente con semplicità dei ritmi della terra, del sole e della luna e che insegue un mondo migliore.
    ROBERTO FITTIPALDI

  • 11-17 giugno 2012 a Cava de' Tirreni

    XVI Festival Fede Tradizione e Folklore

    Santuario di Sant'Antonio e San Francesco
    sito in piazza San Francesco a Cava dei Tirreni (Sa)

    LUNEDI' 11 Giugno: TARUMBA (Basilicata) in concerto

    ... MARTEDI' 12 Giugno: sfilata dei TAMMORRARI, dei SUONATORI e dei DANZATORI e dei carri di sant'Antonio per le vie della città di Cava - tutti i musicisti (tammorrari, cantori e ballerini) sono invitati alla sfilata per organizzare le paranze. Arrivo al Santuario e tammurriate nel chiostro LIBERE!


    MERCOLEDI' 13 Giugno: "MED FREE ORCHESTRA" (Lazio/mondo) in concerto ore 20.30 - ore 23.30 tammorrari in processione dal chiostro fino in chiesa per il canto popolare dedicato a Sant'Antonio.

    GIOVEDI' 14 e venerdì 15: MUSICA POPOLARE (tammurriate) in acustica nel chiostro dalle ore 20.30.

    Vi aspettiamo numerosiii! Il festival è completamente autofinanziato e non riceve alcun tipo di finanziamento da nessun ente. Sosteneteci con la vostra presenza e partecipazione!! :)


    IMPORTANTE: per la sfilata del 12, l' appuntamento è alle ore 19 davanti allo stadio Simonetta Lamberti di Cava dei Tirreni - nei pressi dell'uscita autostradale Na/Sa.


    organizzatori Frati minori di Cava
    dir. art. Associazione socio-culturale SONORATRAD

  • 14-15-16-17 Giugno 2012 a Fairfield (Iowa, USA)
     
    Zampogna Fest
     
    con Gianluca Zammarelli
      
  • il 15 e 16 giugno a Carinaro il terzo dei tre appuntamenti dedicati alla

    La Festa della Tammorra

    avvenimento storico di Carinaro Attiva

    Il primo appuntamento è per il 15 aprile 2012 presso il Santuario della Madonna di Villa di Briano dove da secoli la Domenica in Albis si ritrovano le paranze della giuglianese e i  cantatori e i ballatori dopo l’omaggio alla Madonna Prianella  si intrattengono per tutto il pomeriggio e la sera

    Il secondo appuntamento è per il 1° maggio 2012 a Succivo presso l’antico castello di Teverolaccio.

    La conclusione sarà come ogni anno  a Carinaro nella corte dello storico Palazzo De Angelis il 16 e 17 giugno. Tutta l’iniziativa avrà la conduzione artistica del grande Marcello Colasurdo.
    Contatti
    Bruno 3476087259
    Salvatore 3299710452

     

  • Domenica 17 giugno alle ore 18.30 a Viterbo si apriranno di nuovo le porte della Fondazione Carivit per ospitare il trio di musicisti: Nora Tigges (voce), Gian Michele Montanaro (tamburelli, percussioni, voce) e Felice Zaccheo (chitarra classica, chitarra battente, mandola, voce).

    Il programma verterà sull’esecuzione di villanelle quattrocentesche alla napoletana, temi tradizionali da ballo e d’amore, tammurriate e tarantelle tradizionali: ritornello delle lavandaie del Vomero (Anonimo XVI sec.), Ohi nenna nenna (Anonimo XVI sec.), Michelemmà (Anonimo XVII sec.), Sia maledetta l’acqua (Anonimo XVI sec.), Vurria addeventare pesce d’oro (Andrea Perrucci XVII sec.), Li sarracini adorane lu sole (Anonimo XVI sec.), Vurria addeventare (Anonimo XVI sec.), No police (Anonimo XVI sec.), Parzunarella (Anonimo XVI sec.), Madonna tu mi fai lo scorucciato (Anonimo XVI sec.), Aggio girato lu munno (Anonimo XVI sec.), Bella mia questo mio core (Giovanni Stefani XVII sec.),Tammurriata (Tradizionale).

    Prima dell’inizio del Concerto, alle ore 17.30, sarà possibile visitare il Museo della Ceramica della Tuscia accompagnati da un operatore museale per una visita guidata gratuita.

    Un'occasione da non perdere per visitare l’incantevole Museo della Ceramica della Tuscia ed ascoltare musica di alta qualità in una cornice d'eccezione.

    I Concerti, a cura dell'Associazione Culturale Ottavia, sono ad ingresso libero fino a esaurimento posti.

    fonte: http://www.viterbonews24.it/news/concerti-di-primavera--a-palazzo-brugiotti_14253.htm

  • Mercoledì 20 giugno 2012, ore 21.00 a Roma

    Villanella

    metafore e travestimenti, tra colto e popolare, nelle villanelle della Napoli rinascimentale sotto il dominio spagnolo


    Laboratorio di Musica Rinascimentale
    del
    Centro di Pratica Musicale
    diretto da Gianfranco Russo


    Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio
    Lungotevere Prati, 12

    Ingresso libero

  • il 23 e 24 giugno 2012 a Chianale (Pontechianale) di Cuneo

    stage di organetto, cornamusa e flauti

    a cura di Simone Bottasso e Simone Lombardo

    info@lafabbricadeisuoni.it
     

  • il 23, 24 e 25 giugno 2012 ad Asciano

    la seconda edizione di

    “Altraterra: Festival di Musica Popolare”

    in Piazza del Grano le radici della nostra storia rivivranno grazie ai gruppi che si alterneranno sul palco:

    Venerdì 22 Giugno suoneranno i “PANeROSE”, canzoni di lotta e d'amore, uno spaccato meraviglioso tra pizziche, tarante e ballate della tradizione popolare italiana, dal nord al sud dello stivale;

    Sabato 23 arrivano “I Suonatori della Boscaglia”, gruppo totalmente acustico che cerca di riconquistare quella dimensione di contatto tra ascoltatori ed esecutori propria del passato, riportandoci le voci del mondo contadino; infine

    Domenica 24 avremo i “Dal Nostro Canto” che ci proporranno il loro lavoro di ricerca musicale intitolato “Con sette sacchi vòti in sulla spalla - Sementi scelte dal raccolto di Caterina Bueno”

  •  dal 29/06/2012 al 1/07/2012 a piazza europa somma vesuviana ( na )  settima edizione della

     festa della tammorra

  • SABATO 30 giugno 2012 a Pruno di Laurino (Cilento)
    FESTA POPOLARE

     ATTACCA LU PATRONE ADDO VOLE/A LU CIUCCIO

     PRESSO LA VECCHIA SCUOLA RURALE DI PRUNO DI LAURINO CON FANOIA RITUALE

    ... 1 LUGLIO DOMENICA PELLEGRINAGGIO ALLA GROTTA DI S.ELENA

    IN OCCASIONE DELLA FESTIVITA' DI SANTU PIETR
    con le zampogne di daltrocanto
    dice Angelo
    citta' e campagne per una nuova alleanza ...e non dimentichiamo che salerno "è fatta" di emigranti figli di pastori e contadini sradicati dai loro paesi e dalla loro cultura...pruno di laurino accoglie le tradizioni che continuano a vivere nella contemporaneita'

  • il 30 giugno e 1 luglio 2012 a Pruno di Laurino (Cilento)

    festa popolare

    ATTACCA LU PATRONE ADDO VOLE LU CIUCCIO
    FESTA POPOLARE IN OCCASIONE DEI FESTEGGIAMENTI PER SANTUPIETRO IN ONORE DI ELENA SANTA DI PRUNO DI LAURINO
    PROGRAMMA (PROVVISORIO)

    30 GIUGNO

    DALLA MATTINATA ESCURSIONI NELLA VALLE IN COMPAGNIA DEI CIUCCIARIEDDI
    ORE 19 : SANTA MESSA
    ORE 2O : INIZIA LA FESTA con una folta delegazione della COMPAGNIA DALTROCANTO voci zampogne ciaramedde rianetti castagnette tammorre e tamburieddi cantate alla cilentana con rianettisti indigeni
    Degustazioni Prunesi
    ORE 24: Ascesa pellegrinaggio alla GROTTA DI S.LENA con canti sacri intorno alla FANOIA E VEGLIA NOTTURNA

    1 LUGLIO
    ORE 11: SANTA MESSA OFFICIATA DAL PARROCO DI LAURINO DON LORETO PRESSO IL SACRO SPECO DI ELENA VERGINE

    E' POSSIBILE PERNOTTARE IN ZONA CON ACCOGLIENZA RURALE NEI CASALINI PRUNESI ACCOLTI DALLE FAMIGLIE
    3475934744 3393129490 tempadelfico@gmail.com

  • SABATO 30 GIUGNO E DOMENICA PRIMO LUGLIO  2012 A SIRIGNANO (AV) NELL'AMBITO DELLA MANIFESTAZIONE "IL RISVEGLIO DEL BORGO ANTICO".

    'E CUNTE D'O TAMBURO IN CONCERTO 

    'E CUNTE DO TAMBURO, nascono nel 2010 nel salernitano, dalla passione di un gruppo di amici nei confronti delle tradizioni popolari del nostro sud, principalmente della musica popolare campana e delle leggende ad essa legate.
    Il progetto vede il connubio tra varie arti: la musica, la narrazione, il teatro e il teatro di figura.
    Il gruppo ha partecipato a numerose manifestazioni, attraversando tutta la Campania.
    Ha preso, inoltre, parte al festival "Popolo 'e tammurriata 2011, al programma televisivo "Mezzogiorno in famiglia",al festival "Ethno Histeria" svoltosi tra Capodistria e Gračišče (Slovenia) e al festival "Zingaria 2011" svoltosi ad Accadia (FG).


 luglio 2012

  • Il 6, 7, 8 LUGLIO il centro storico di Veroli (Fr)
    ospiterà la XIII Edizione
    della rassegna nazionale di musica popolare

    Ernica Etnica
    “La musica che abbiamo nel cuore”

    Ormai alla sua XIII edizione, il Festival nazionale Ernica Etnica si prospetta ricco di novità. Anche per quest'anno si conferma la prestigiosa Direzione Artistica di Giuseppe Gennaro, autore di Sereno Variabile, la popolare trasmissione di viaggi e turismo condotta da Osvaldo Bevilacqua in onda su Raidue.

    La rassegna sarà un appassionante viaggio, dalla Toscana alla Sicilia facendo tappa in Puglia, alla ricerca delle radici della musica popolare italiana, con un intento ben preciso: promuovere la riscoperta e la conoscenza di suoni, canti, lingue, dialetti, ritmi e strumenti della cultura tradizionale del nostro Paese.

    Nella serata inaugurale della rassegna, venerdì 6 luglio alle ore 21.30 verrà tributato un omaggio a LUCIO DALLA dal duo Caliciotti-Mastracci, in ricordo di un compositore che merita senz’altro di essere incluso ai vertici più alti di tutta la storia della più vera e nobile canzone d’autore italiana.

    La serata proseguirà con RICCARDO MARASCO nel concerto folk La mia Toscana. Un viaggio tra melodie e stornelli mix tra musica e cabaret, Marasco, infatti interagisce tra la “parola cantata” e i “racconti”.

    La serata clou dell’edizione 2012 di Ernica Etnica sarà l’esibizione dell’ENSEMBLE NOTTE DELLA TARANTA che si svolgerà sabato 7 Luglio alle ore 21.30.

    L’Ensamble NdT rappresenta il nucleo storico di musicisti de La Notte della Taranta, il più grande festival europeo dedicato alla musica tradizionale che si svolge a Melpignano (LE). Lo spettacolo musicale proposto evocherà atmosfere ipnotiche della trance, del corteggiamento e della danza dei coltelli, tra il ritmo incalzante dei tamburi e le coreografie del ballo.

    Il Festival si concluderà domenica 8 Luglio con I BEDDI, musicanti di Sicilia. Voci autorevoli di persone comuni. Musiche antiche, un tempo tramandate oralmente, versi riproposti e riarrangiati per un pubblico moderno, melodie attuali composte da un gruppo di Siciliani Doc.


    Ufficio Stampa Mediatica Srl

    Chiara Iafrate +39 349 7596998; +39 0775. 873586

  •  6,7, 8 luglio 2012 - VII edizione a Forino

    ..SERA PASSAIE..

    6 luglio alle ore 21.00 fino a 9 luglio alle ore 1.00.. Forino (AV)

    Artisti e gruppi partecipanti alla VII edizione:

    Gruppo operaio di Pomigliano d’Arco
    Malicanti XXL con la partecipazione di Anna Cinzia Villani, Pio Gravina e Mike Maccarone
    Mascarimirì’
    ... Francesco Roca in “classico napoletano”
    Tarantella di Montemarano
    Gruppo folk Vallemaio di Vallemaio (FR)
    Gruppo folk Ballo ò ‘ntreccio di Petruro di Forino (AV)
    Gruppo folk la Morgia di Pietracatella (CB)
    Ass. Teatrale “n’avimma fatta n’ata” di Montefusco (AV)
    Ass. Opificio delle arti in “dalla terra al fuoco”
    Ylenia e il villaggio dei puffi


    Il PROGRAMMA nei dettagli:

    Nei tre giorni della Kermesse ci sarà l’apertura al pubblico della parte murata di Forino (AV) in particolare dei cortili gentilizi, chiese, congreghe. Esposizioni di artigiani, pittori, scultori, prodotti tipici ed enogastronomici.
    La gastronomia secondo la tradizione della terra d’Irpina accompagnata da vini di eccellenza esalteranno il palato dei visitatori.

    Venerdì 6 luglio 2012

    Dalle ore 21:00
    Gruppo operaio di Pomigliano d’Arco
    Gruppo folk Vallemaio di Vallemaio (FR)
    Ylenia e il villaggio dei puffi (spettacolo per grandi e piccini)
    Francesco Roca in “classico napoletano”
    Tarantella di Montemarano

    Sabato 7 luglio 2012

    Dalle ore 21:00
    Malicanti XXL
    Gruppo folk Ballo ò ‘ntreccio di Petruro di Forino (AV)
    Ass. Opificio delle arti in “dalla terra al fuoco” (spettacolare presentazione delle tecniche di manipolazione della ceramica raku con cottura in forni aperti)
    Francesco Roca in “classico napoletano”
    Tarantella di Montemarano

    Domenica 8 luglio 2012

    Dalle ore 21:00
    Mascarimirì’
    Gruppo folk la Morgia di Pietracatella (CB)
    Ass. Teatrale “n’avimma fatta n’ata” di Montefusco (AV) presenta la commedia di E. De Filippo “Filumena Marturano”
    Francesco Roca in “classico napoletano”
    Tarantella di Montemarano

  • sabato 7 luglio 2012 a Roma per  “Roma Incontra il Mondo” a Villa Ada

    “Mamma Roma Addio”

    con BandaJorona, Ardecore e Muro del Canto

  • sabato 7 luglio 2012.. Trentola Ducenta (CE)

    Concerti & Stage di Danze e Musica Tradizionale Campana- chitarra Battente e Tarantelle

    7 -8 Luglio 2012
    In occasione della “Sagra dei funghi di pioppo e del vino Asprinio” I Gruppi Rareca Antica (esponenti della tradizione dell’area vesuviana) e Kiepò (esponenti della tradizione cilentana) presentano:
    “Concerti & Stage di Danze e Musica Tradizionale Campana”,

    Il programma:
    Nell’ ambito della manifestazione “XII Sagra dei funghi di pioppo e del vino Asprinio”, che si svolgera nel comune di Trentola-Ducenta (CE) i giorni 7-8 luglio 2012, è previsto il seguente percorso musicale tradizionale:
    7 Luglio
    Concerto: ore 22:00 Rareca Antica
    8 Luglio
    Stage Tarantella Cilentana: ore 16-19 Kiepò
    Stage Chitarra Battente: ore 18 – 19 Kiepò
    Il costo del singolo Stage è di Euro 25.
    Per info:
    stagepopolari@gmail.com
    + 39 338 845 85 01 Francesco Urciuolo

    PER GARANTIRE A TUTTI UN BUON SERVIZIO E PER MOTIVI ORGANIZZATIVI I PARTECIPANTI AGLI STAGE DOVRANNO ISCRIVERSI E VERSARE LA QUOTA ENTRO IL 1° LUGLIO.

  • 7 e 8 luglio 2012 ritorna a Campodimele l'annuale appuntamento con la danza e la musica popolare.
    L’Edizione 2012 del

    Campodimele Folk Meeting

     è dedicata a due progetti musicali che vedono la partecipazione di giovani strumentisti:"l'Altretnica" e "Gli Organetti di Maranola". Progetti ideati portati avanti da due musicisti del nostro territorio, come Gianni Perilli ed Ambrogio Sparagna, che per le loro capacità sono riusciti a farsi apprezzare a livello internazionale e che, allo stesso tempo, hanno saputo mantenere uno stretto legame con la tradizione e la loro terra di origine.

    Il Direttore artistico Pierluigi Moschitti.

    PROGRAMMA

    SABATO 7 LUGLIO

    Ore 19,00: Inaugurazione Mostra fotografica
    Campodimele diventa presepe
    di Romeo Fraioli

    Ore 19,30: RADUNO MUSICISTI - Musica in libertà

    Anfiteatro all’aperto
    Ore 21,30: Concerto etnorock
    GIANNI PERILLI L’ altretnica

    DOMENICA 8 LUGLIO

    Ore 19,00: Apertura Mostra fotografica
    Incontro su “Musiche e strumenti della tradizione”
    di Pierluigi Moschitti

    Ore 20,00; RADUNO MUSICISTI - Musica in libertà

    - Anfiteatro all’aperto -
    Ore 21,30: la “Jam session”
    Palco “aperto” ai musicisti presenti

    A seguire il concerto de
    GLI ORGANETTI DI MARANOLA
    con AMBROGIO SPARAGNA
    Valentina Ferraiuolo, Raffaele Romano, Francesco Filosa

    Tutti i musicisti sono pregati di venire "strumentomuniti" per la partecipazione attiva al Meeting

  • il 13 e 14 luglio 2012 a Napoli 

    La Notte della Tammorra
    Festival di Musica e Cultura Popolare

    si ripresenta a Napoli (Piazza Mercato)
    in occasione dell'incendio del Campanile della Madonna del Carmine

  • sabato 14 luglio 2012 a Catanzaro L’Associazione Linea Jonica, da diversi anni notevolmente impegnata nel riscoperta delle tradizioni popolari locali, vanta al suo attivo una serie di iniziative culturali.

    In occasione dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono proporrà per la serata di sabato 14 luglio 2012, su Corso Mazzini, giardini Nicholas Green, il seguente programma:

    ore 19,00 – Mostra di strumenti tipici della tradizione musicale locale.

    La mostra risulta particolarmente interessante in quanto tutti gli strumenti esposti saranno suonati ed inoltre saranno date informazioni e spiegazioni sia sulle tecniche di costruzione ed esecuzione.

    ore 20,00 – Esibizione di suonatori tradizionali.

    Molti di questi sono gli stessi che da diversi anni continuano a trasmetterci le tecniche musicali che hanno acquisito dai loro avi.

    Non Mancate

  • il15 luglio 2012 - ore 16,30-19 a Parco Capoprati, via Capoprati 12 (nuovo Ponte della Musica), roma
    vi proponiamo un viaggio nel magico Salento attraverso l'apprendimento della sue danze e della sua musica con due stage di pizzica pizzica e di tecnica per imparare a suonare il tamburello. Gli stage si svolgono in contemporanea secondo il seguente programma 16.30 - 19.00 STAGE DI DANZA PIZZICA PIZZICA con Raffaella Buccolini CORSO DI TAMBURELLO SALENTINO - tecnica della pizzica- con Davide Conte l'ultima mezz'ora performance congiunta con i partecipanti ai due stage, con la musica dal vivo di Davide Conte a seguire aperitivo con performance di Davide Conte costo: 30 ? con aperitivo Per tutti gli stage è richiesta la prenotazione obbligatoria. Raffaella Buccolini: cell. 3292046818, mail: raffaella.buccolini@tiscali.it  Davide Conte: cell. 3287736308, mail: info@davideconte.net  Massimo Zio: cell. 3334107281, mail: m.zio@tiscali.it 

  • il 21 e 22 luglio 2012 presso l' Anfiteatro Romano di Cassino. ingresso via pantoni.

    MusicaMundi

    è un'idea che si fa evento, un evento che si fa spazio, uno spazio che diventa vita. E' la precisa volontà di tradire le tradizioni e così rinnovarle. E' la voglia di mettere in contatto persone solo geograficamente distanti ma accomunate dalla lingua delle note. Due pomeriggi, in una cornice d'eccezione e che ha bisogno di "riaversi" e riprendere ad essere teatro di spettacoli - non cruenti, non più - e di un clima di condivisione di esperienze e competenze.
    Tutti i corsi, i seminari ed i concerti, che si terranno all'interno del Museo Archeologico Nazionale "G. Carettoni", con ingresso in via Don Angelo Pantoni sono soggetti a sottoscrizione.
    C'è possibilità di usufruire, a prezzi convenzionati, di ristoranti (adiacenti al museo) hotel, residence e camping (chiamare il numero info e prenotazioni).

    INFO e PRENOTAZIONI : 340 93 02 858

    P R O G R A M M A

    Sabato 21 Luglio

    16.00 – 18.00
    - SEMINARIO TAMBURELLO
    Rudimenti di tamburello moderno
    conduttore Gian Michele Montanaro

    17.00 – 19.00
    - SEMINARIO MUSICOTERAPIA
    prima parte di esperienze di musico terapia
    conduttore Paolo Rossetti

    17.00 – 19.00
    - SEMINARIO ORGANETTO
    Prima parte della Full Immersion d'organetto
    conduttore Alessandro D'Alessandro

    18.00 – 20.00
    - SEMINARIO TAMBURELLO
    la Pizzica e il Tamburello Salentino
    un viaggio attraverso la sua evoluzione storica
    conduttore Davide Conte

    18.30 – 20.30
    - CUCCHIAI
    fondamenti della tecnica personale del conduttore
    in riferimento alla cultura tradizionale italiana ed estera
    conduttore Gian Michele Montanaro

    ore 21.30
    CONCERTO
    MUSICANTI del PICCOLO BORGO
    aprirà la serata la BAND'ACCUSSì

    Domenica 22 Luglio

    10.00 – 12.00
    - SEMINARIO ORGANETTO
    seconda parte della Full Immersion d'organetto
    conduttore Alessandro D'Alessandro

    17.00 – 19.00
    - SEMINARIO MUSICOTERAPIA
    seconda parte di esperienze di musico terapia
    conduttore Paolo Rossetti

    17.00 – 19.00
    - SEMINARIO

    DANZA
    Le danze francesi
    conduttrice Marie Constant

    21.30
    CONCERTO
    TRIO LOUBELYA

    info e PRENOTAZIONI : 340 93 02 858

  • nella notte tra il 25 e 26 luglio 2012 a Pellezzano (SA) quinta edizione de

    "La notte delle tammorre"
    E' una vecchia tradizione che fino a qualche anno fa si svolgeva in occasione della notte dedicata ai festeggiamenti per S.Anna, patrona di Pellezzano, un Comune in Provincia di Salerno.
     S.Anna, protettrice delle partorienti, è oggetto di profonda devozione da parte degli abitanti sia del paese che dei comuni limitrofi, che si recano in pellegrinaggio per tutta la notte tra il 25 e il 26 luglio in attesa delle messe liturgiche che si celebrano alle prime ore dell'alba. E così, nell'attesa, le persone del posto e non, si dilettavano ad intonare canti e balli popolari accompagnati da tammorre e castagnette.
    Questa usanza stava per scomparire.. così con alcuni amici e appassionati del genere abbiamo pensato di farla rivivere.
    L'appuntamento quindi è per la notte tra il 25 e il 26 luglio a partire dalle ore 21,30, nella piazza del paese, con il cantore della tradizione Biagino de Prisco.
    Ovviamente, anche quest'anno si suonerà e si ballerà per tutta la notte al ritmo delle tammorriate esclusivamente in acustica

  • giovedì 26 luglio 2012 ad Agnone Cilento (Montecorice) in via marina nuova 72,

    “UNA CENA PER TERRA MADRE”

    Osteria Paisà – Agnone Cilento (SA)

    Giovedi 26 luglio 2012 – ore 20,30
    ...
    In coincidenza con il prossimo Salone del Gusto, dal 25 al 29 ottobre 2012, si terrà a Torino la quinta edizione di Terra Madre, incontro mondiale tra le comunità del cibo. L'incontro riunirà, per cinque giorni, oltre 5.000... rappresentanti di comunità del cibo, cuochi, docenti, giovani e musicisti provenienti da tutto il mondo e impegnati a promuovere una produzione alimentare locale, sostenibile, in equilibrio con il pianeta e rispettosa dei saperi tramandati di generazione in generazione.

    Per realizzare l’evento sono necessarie grandi risorse, organizzative ed economiche. Occorre in particolare reperire i fondi necessari a sostenere le spese di viaggio dei delegati delle comunità del cibo e dei cuochi provenienti dai Paesi più poveri del mondo.
    A questo scopo la condotta Slow Food Cilento e l’Osteria Paisà propongono a soci e aspiranti soci, una cena conviviale per dare anche il loro contributo alla riuscita dell’evento di Torino. Per l'occasione un menù fisso a 30 euro parte dei quali saranno devoluti alla costola di Slow Food che sotto l'ala di Terra Madre riunisce contadini, pescatori, allevatori, cuochi, che dalle varie aree del mondo, facendo parte della filiera alimentare difendono l'agricoltura,la pesca e l'allevamento sostenibili per preservare il gusto e la biodiversità del cibo.

    Il menù della serata verrà realizzato nello spirito della nostra campagna “Mangiamoli Giusti”, in particolare alici e altro pesce azzurro che il mare e i pescatori di Agnone potranno offrirci quel giorno. In abbinamento il vino offerto dalle cantine Barone di Rutino.

    Con l'occasione ancora una iniziativa per ribadire che il cibo è cultura:
    nella sala superiore del Paisà dalle ore 19 alle 23 sarà possibile visitare una mostra dal titolo " 'A CHITARRA R'U VINO - la chitarra battente del Cilento, uno strumento musicale autoctono ". A disposizione dei visitatori Alfonso Toscano che risponderà alle vostre domande (ingresso gratuito). Costo della cena: 30,00 € (di cui 5,00 € verranno devoluti alle comunità di Terra Madre)

    Prenotazioni ai numeri: 3299121204 (Osteria Paisà) – 3296330371 (Fiduciario SF Cilento)
     

  • dal 27 al 29 luglio 2012 ad ORTODONICO, frazione di Montecorice (SA)
    Lo spettacolo dei KIEPO’ unisce cultura e tradizione musicale in un risultato unico che riesce a trasportare l’anima da una sponda all’altra del mediterraneo,in un viaggio dei sensi alla riscoperta
    delle origini

    il palio dei paesi
    palo della cuccagna degli ubriachi
    tiro alla fune
    gara della sfoglia per "lagane"
    il reginetto delle tavole (chi piu' riesce a mangiare vince)
    ...
    sulle tavole cavatielli: melenzane imbottite-polpette di patate con il sugo-zeppole con alici-camoscia con salsiccia-patate fritte (caserecce) dolci tipici

    artigianato

    VINO
    e le musiche dei
    KIEPO'

    Compagnia di Musica Popolare del Cilento e Sud Italia


    REPERTORIO

    Le pizziche più sfrenate, i canti d’amore lievi, le tarantelle,
    le tammurriate dense di devozione, le antiche pastorali,
    polke e mazurke, sperimentazioni canore, serenate, danze…

    Tradizione e contemporaneità: tutto questo è KIEPO’

    STRUMENTI

    Lo spettacolo dei
    KIEPO’ è ideato attraverso il suono degli autenticistrumenti della
    tradizione musicale dell’Italia del Sud:
    la chitarra battente – strumento di origine barocca,utilizzato largamente nella tradizione popolare italiana –, la zampogna
    -antica quanto l’uomo, tanto da essere citata da Cesare nel De Bello Gallico-, la ciaramella - già in uso presso i greci–, il friscarulo –strumento ricavato da una semplice canna, tramandatoci dalla
    cultura agropastorale -, il liuto –antico strumento a corde-,il mandolino – capace di esprimersi sia nel contesto popolare che nella musica “colta”- e i tamburi a cornice
    - provenienti dalla cultura araba che hanno contaminato la musica popolare fino al punto da diventarne l’icona.

    DANZE

    La danza è una componente importante che permette di
    vivere a pieno le sensazioni della musica. Essa è parte
    della ricerca dei KIEPO’,che propongono un accurato repertorio che comprende anche la tarantella cilentana: un ballo dal sapore antico ancora capace di descrivere storie attraverso le sue delicate movenze..

    CURIOSITA’

    che significa KIEPO’?

    E’ la traduzione onomatopeica di un modo di dire cilentano,
    solito di chi domanda “Chi è?”: chi-è-po’?

  • 28 luglio alle ore 16.30 fino a 29 luglio alle ore 19.30.. S P A Z I O N O M A D E Vicolo del Berti, 23 - Rosignano Marittimo (Livorno)

    28-29 Luglio ore 16,30/19,30
    Laboratorio di Danze Tradizionali del Sud Italia
    Culture in movimento: Pizziche (Puglia), Tammurriate ( Campania), Tarantelle (Calabria e Cilento)

    Condotto da Tullia Conte e Serena Tallarico
    ...
    COSTI
    La partecipazione* ai due giorni prevede un contributo pari a 50€
    + Tessera annuale 10€
    Termine ultimo di adesione Mercoledì 25 Luglio.


    Il laboratorio è aperto a tutti. Gruppo da 10 a 25 partecipanti ( 10 è il numero minimo per l’effettuazione del corso).

    DESCRIZIONE

    Imparare a ballare una danza tradizionale vuol dire prima di tutto familiarizzare con la cultura che l’ha originata, assimilarne le logiche d’improvvisazione, sviluppare il potenziale creativo così come conoscere le regole immutabili soggiacenti a questa creatività. La pratica resta essenziale per l’iniziazione alle danze tradizionali ma, allo stesso tempo, l’insegnamento proposto riserva alla teoria un posto importante ed indispensabile.
    Partendo da un inquadramento storico e culturale, infatti, si esplora il senso profondo delle danze proprie del Sud Italia, lasciando emergere i codici, i significati, i simboli che sono in esse contenute.

    Le danze proposte sono tutt’ora praticate in occasione di feste tradizionali, così come di concerti e celebrazioni più moderne, in occasione dei quali la gente condivide un bel momento di divertimento e di scambio:

    La struttura del corso

    - Lo studio del ritmo, il senso dello spazio interiore ed esteriore, la sperimentazione delle diverse dinamiche di interazione, la conoscenza dei passi così come dei simboli soggiacenti alle diverse strutture coreografiche.

    - Esercizi di teatro al fine di far emergere le caratteristiche personali e le emozioni di ciascun partecipante. Il metodo impiegato è derivato dall’antropologia teatrale di Eugenio Barba: un training fondato sul movimento pre-espressivo. Si utilizzerà, inoltre, la suggestione del Teatro dell’Oppresso (Augusto Boal) per stimolare l’interazione tra i partecipanti e la metodologia del teatro sensoriale di E. Vergas per introdurre i partecipanti nel mondo culturale italia.

    Il lavoro si concentra, allo stesso modo, sulla conoscenza dei valori propri delle culture tradizionali trattate. Attraverso i metodi e le pratiche dell’Essential Education (Associazione internazionale che lavora nel campo dell’educazione e della formazione etica con adulti e bambini) i valori propri delle culture del Sud Italia vengono conosciuti ed elaborati esplorando il loro carattere universale. “Ogni nazione, cultura, religione, filosofia, contiene giù in sé un patrimonio di saggezza e noi possiamo fare uso di questo patrimonio per creare un’educazione universale”.

    Attraverso il movimento, il gioco, l’arte, l’interazione con gli altri, i partecipanti sono accompagnati in un viaggio di esplorazione, di scoperta e di condivisione, a partire dalla propria cultura di appartenenza nel confronto dialettico con le culture proposte, alla ricerca di valori condivisi ed universali.

    Non sono richieste particolari conoscenze, capacità o strumenti, solo curiosità voglia di mettersi in gioco, di conoscere e di divertirsi.

    Per maggiori info sul progetto Culture in Movimento: www.sudanzare.com

    INFORMAZIONI E PRONTAZIONI

    a s s o c i a z i o n e c u l t u r a l e
    S P A Z I O N O M A D E
    spazionomade@gmail.com
    (0039) 347 54 59 993

    SUDANZARE
    sudanzaresudanzare@gmail.com
    IT (0039) 3395746954 / FR (0033) 0770136824Visualizza altro

 


agosto 2012

  • il 3 agosto 2012 a BACUGNO alle ore 21,00

    POESIA A BRACCIO

    Come la primavera col suo manto
    mostra la più bizzarra fantasia
    e non disdegna sotto un lieto ammanto
    di offrirti contrappunti d’armonia
    così Bacugno con rituale canto
    non ti nega il tre agosto la poesia
    partecipate in massa e con passione
    ci siamo tutti, sarà un’emozione!

                                              Dante Valentini


    Saranno presenti improvvisatori in ottava rima da Lazio, Toscana e Abruzzo. Non mancheranno le ciaramelle e l’organetto per le tradizionali quartine e terzine, la chitarra accompagnerà gli stornelli. Accorrete numerosi.

    info: Donato 333 4037945 donatodeacutis@yahoo.it

  • Per il 6° anno l'ARCI ARCOBALENO via Pullino n1 Roma organizza in Salento una vacanza dove i suoi soci possono godere del bellissimo mare salentino
    o visitare le molte attrazioni paesaggistiche e artistiche
    e la sera partecipare al turbinio di sagre che i comuni organizzano.
    Nel pomeriggio: piacevoli incontri di studio,
    per imparare i balli che si faranno la sera,
    e anche utili nozioni per capire e "usare" il Salento.
    Il tutto con la guida 24 ore su 24 di un amante e conoscitore del posto

    Il soggiorno si svolge in una "masseria", il luogo dove per secoli sono stati "ammassati" i prodotti della terra e il bestiame e dove alloggiava il massaro e, in caso di pericolo, anche i contadini. La Masseria scelta è però una di quelle che nell'Ottocento racchiudevano anche una elegante dimora estiva per i proprietari delle terre

    Masseria Piccinna
    prestigiosa costruzione Ottocentesca
    immersa nella campagna salentina
    di
    Aradeo, paese natale degli Zimba

    a 10 minuti dalla stazione di Maglie
    a 20 minuti da Melpignano
    leader dei "Comuni Virtuosi Italiani"
    e iniziatore della "Notte della Taranta"
    a 30 da Alimini, la migliore spiaggia
    anche in tempo di agosto
    (la sua estensione permette tranquillità
    anche durante "l'assalto" dei turisti)

    All'interno le stanze sono ampie e ariose, con le tipiche volte salentine ad archi complessi. Le finestre guardano la campagna tra Aradeo e la bella Cutrofiano, spesso ombreggiate da alberi ad alto fusto piantati a ridosso della casa come riparo alla calura estiva.

    La formula è:

    mattina al mare

    pomeriggio stage

    sera alle sagre

    programma dettagliato delle giornate

    I costi sono promozionali:
    1 settimana 200 € / persona
    in camere a 3 o a 2 letti
    biancheria e pulizia spazi comuni compresa
    clicca qui per saperne di più
    + 50 € / persona per
    10 h di incontri culturali e training
    su balli, storia, tradizioni e curiosità salentine
    clicca qui per saperne di più

    Data l'ormai nota bontà dell'offerta, alcuni posti sono già stati prenotati da chi conosce l'organizzazione, pertanto restano disponibili:

    6 posti dal 12 al 19 agosto (mattina)
    12 posti dal 19 (tarda mattina) al 26 agosto (mattina)
    (il cambio turno avviene con comodo di domenica)

    prenotazioni: 06-50.91.31.01 328-74.23.483
    o presso il Circolo nelle ore di apertura

  • il 4 agosto 2012 nell'Anfiteatro di Albano nell'ambito di

    ANFITEATROFESTIVAL (28 luglio -16 agosto)

    NEL SEGNO DI VIRGILIO”

    Pentamerone Musical Ensemble in concerto

    Per secoli fu diffusa a Napoli la credenza che la città sopravvivesse protetta da un’aura magica, dovuta ai prodigi del grande poeta Virgilio. Infatti in seguito ad una complessa dinamica di sovrapposizione di culti, Miti e leggende, soprattutto di epoca medievale, il poeta venne “innalzato” dal popolo alla condizione di divinità oracolare, divinità solare, della terra e degli inferi. Sorprendentemente ancora oggi la sopravvivenza di alcuni rituali certificano la millenaria tradizione virgiliana in una dimensione meta-storica. Nello spettacolo, la musica e la danza avranno un ruolo di “guida”, saranno eseguiti brani della tradizione popolare dell’area mediterranea, rivisitati in modo “dinamico” e moderno, così come nel corso dei secoli dinamico è stato il Mito di Virgilio

  • dal 9 al 12 agosto 2012 a Gaeta (Montagna Spaccata) e Maranola di Formia (Pornito - Area del Pellegrino)

    LA MONTAGNA ARMONICA
    Festival degli Aurunci

    musica, cultura e sapori della tradizione

    concerti, letture, trekking sonori, laboratori, convegni, fieraMercato

    Il programma

    9 agosto GAETA – Monte Orlando

    Montagna Spaccata
    h. 19.00 - "La Via del Sacro. Grotta del Turco”
    letture, inni, poesie e musiche di Conchiglie e Trombe marine per naviganti in cerca della
    rotta a cura del poeta Davide Rondoni - posti limitati

    "Col Piè calcar le Stelle”
    h. 21.30 - Supramari. Ave, Maris stella
    Oratorio Primo per San Filippo Neri

    Produzione originale del Festival con la partecipazione de

    ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA e del CORO AMARCANTO
    PRIMA NAZIONALE

    MOSTRA “Le Pietre che cantano. San Filippo Neri nei Monti Aurunci”

    10 agosto MARANOLA – Monti Aurunci

    Area del Pellegrino - Fossa di Massaraccio
    h. 9.30 - Cerimonia di inaugurazione “Area del Pellegrino”
    Apertura Fiera Mercato – Visita agli Stands
    h. 10.30 - Convegno “Sviluppo Eco-Sostenibile nel Comprensorio dei Monti Aurunci”
    h. 17.00 - “L’Asino che balla” educazione ambientale e pet therapy
    h. 17.30 - “In cammino con gli asini” trekking e animazione
    h. 18.00 - “Marcondì e Le Nuvole di De Andrè” laboratorio di musica e riciclo per bambini
    h. 19.30 - “Marzolina & Miele” degustazione di prodotti tipici
    h. 20.30 - “La Notte della Ballarella” gran concerto

    Ambrogio Sparagna & Orchestra Popolare Italiana
    con la partecipazione di Peppe Servillo

    h. 23.00 - “Le Visioni del Cielo” educazione ambientale
    Osservazione Astronomica del cielo estivo

    a cura dell’Associazione Astrofili Aurunca

    Monte Lapillo
    h. 24.00 - “La Mezza Notte” concerto acustico
    Le arpicelle popolari di Giuliana De Donno

    Rifugio Casa Forestale
    h. notturne - “Canti dei Pellegrini sulla Via Francigena”
    concerto acustico con Raffaello Simeoni
    “Santi e Briganti” cunti e canti con Gianni Aversano

    11 agosto MARANOLA – Monti Aurunci

    Area della Ravolatra
    h. 6.00 - “La Via del Sacro. Grotta dell’Arcangelo” trekking di sonetti, inni e poesie e suoni
    e musiche camminanti con le Zampogne di Maranola a cura del poeta Davide Rondoni
    Itinerario lungo il percorso della processione di San Michele Arcangelo
    (nell’ambito del progetto “La Via Francigena Sud”)

    Chiesa di San Michele Arcangelo

    h. 7.30 - ”Col Piè calcar le Stelle”
    Supramonti. Suscipe, Domine
    Oratorio Secondo per San Filippo Neri

    Produzione originale del Festival con la partecipazione de

    ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA, CORO AMARCANTO, GIANNI AVERSANO
    PRIMA NAZIONALE

    h. 9.00 - “Il pane di San Michele” rituale alimentare
    a cura del Comitato San Michele Arcangelo
    Area del Pellegrino - Fossa di Massaraccio
    h. 17.30 - “In cammino con gli asini” trekking e animazione
    h. 18.00 - “Il Gufo saggio” educazione ambientale
    h. 18.30 - “In volo con le Poiane” dimostrazioni di volo di rapaci e pet therapy
    h. 19.30 - “Oliolive” degustazione di prodotti tipici
    h. 21.00 - “L’Eco degli Aurunci” gran concerto

    Malerva (Formia)

    Canzoniere dell’Appia (Castellonorato, Campodimele, Formia)
    Organetti di Maranola (Maranola, Trivio, Castelforte)

    Info: www.lamontagnaarmonica.com

  •  11 - 17 agosto 2012 a Tricarico (MT)
    SCUOLA DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI DI BALLI TRADIZIONALI DELLA LUCANIA

    ESTADANZA 2012
    XXIX anno - 58° e 59° incontro
     
    CORSO DI BALLI LUCANI E DI BALLI-GIOCO ITALIANI (aperto a tutti)
     
    Discipline (30 ore di lezioni pratiche e teoriche):
    - Antropologia Culturale (prof. Alliegro, Univ. Napoli): 4 ore
    - Antropologia della danza (prof. G. Gala): 4 ore
    - Storia della tradizioni popolari lucane: Convegno di cultura locale fra demologi ed antropologi: 4 ore
    - Tecnica e Didattica del ballo (Biagi, Gala e Miniati): 16 ore
    - Incontri di studio: 2 ore
     
    Repertori didattici:
    - balli lucani (tarantella tricaricese, tarantella figurata di Ruoti, pastorale del Pollino a quattro, tarantelle in coppia, pichë e palë,
    batticulo, quadriglia)
    Balli-gioco (pizzicantò, bellë zambittë, ballo al fiasco, ballo dei gobbi,
    ballo del morto, ballo della scopa, ballo dello specchio, ballo dell’ahimè,
    papagne, galletto, ecc.
     
    CORSO DI MUSICA POPOLARE
     
    - Corso di organetto (2, 4 e 8 bassi): repertorio lucano, ins. M. De Carlo (10 h.)
    - Corso di tamburello: stili materano e Pollino, ins. Antonio Guastamacchia (6 h)
    - Esperienze di canto in gruppo sotto la guida di anziani e di giovani tricaricesi.
     
    SOGGIORNO
    Tricarico è una bella cittadina storica della Valle del Basento (700 s.l.m.).
    Alloggio: i partecipanti saranno ospitati dal Vescovado presso il Convento della Chiesa del Carmine, munito di “celle” con 4-5 letti con bagno in camera o esterno. Portarsi lenzuola, eventuale coperta e biancheria
    personale.
    Chi vuole può alloggiare a proprie spese in appartamenti in paese a prezzi contenuti o in agriturismi fuori paese.
    Le lezioni pratiche si terranno nel Palazzo Ducale. Gli incontri di studio presso il Centro di documentazione “Rocco Scotellaro”.
    Vitto: i pasti saranno preparati da cuoche lucane nella mensa del convento.
    Il servizio mensa spetta a turno agli estadanzini. Costo giornaliero
    complessivo 20-22 € (colazione, pranzo e cena).
     
    VISITE, INCONTRI e FESTE
    Visite guidate a Tricarico, Matera, “Dolomiti lucane” e Acerenza.
    Incontro di studio con docenti universitari e organizzatori di
    manifestazioni tradizionali.
    Convivia: conversazioni a tavola con cultori e anziani locali.
    “È fatto giorno”: concerti serali, giochi popolari, balli e serenate.
     
    * * *
     
    GALATINA (LE) 17 - 22 agosto
    Corso di approfondimento sulla pizzica pizzica tradizionale
    e sui balli STORICI DEL TARANTISMO
     
    CORSO DI BALLI DELLA PUGLIA
     
    Discipline (22 ore di lezioni pratiche e teoriche):
    - Storia del tarantismo (prof. E. Imbriani, Univ. Lecce): 4 ore
    - Antropologia e storia della danza etnica (prof. Giuseppe Gala, ricercatore etnocoreologo): 3 ore
    - Tecnica e Didattica del ballo (proff. Biagi, Gala e Miniati): (15 ore)
    Balli pugliesi: pizzica pizzica (la pizzica “legata”) e scotis della Grecìa salentina; scozio e polka rossa della Murgia dei trulli.
    Balli storici del tarantismo: nei trattati medici e in altre fonti scritte si parla di vari balli usati in Puglia nelle diverse epoche per guarire dal morso della tarantola o dello scorpione; la nostra ricerca ha documentato
    alcune di queste danze rimaste ancora in uso in regioni limitrofe e vengono ad Estadanza riproposte per la prima volta: ballo a botta, spallata, pastorale, moresca.
     
    - CORSO DI TAMBURELLO salentino: ins. Fiore Maggiulli (8 h.).
     
    SOGGIORNO
    I partecipanti alloggeranno gratuitamente nelle camerate dell'ex-orfanotrofio di Galatina (camere da 5 a 8 letti con bagni esterni) nel centro storico. Portarsi le lenzuola. I pasti saranno consumati nel refettorio dell’istituto e preparati da cuoche locali. Costo del vitto:
    20-22 € al giorno (colazione, pranzo e cena). Servizio mensa autogestito.
    [In alternativa in una trattoria convenzionata del centro, agli stessi costi e con servizio garantito].
     
    VISITE, INCONTRI e FESTE:
    Visite artistiche a Galatina e Lecce: In quei giorni in tutto il Salento vi
    saranno concerti della “Notte della Taranta”.
    - TARANTA ETNOFILM: due serate di documentari antropologici sul tema “Musica
    e religiosità”.
     
    ISCRIZIONI, INFORMAZIONI
      
    Chi vuole iscriversi deve telefonare o scrivere in associazione per ottenere la disponibilità dei posti, ricevuto l’assenso, deve compilare un apposito
    modulo d’iscrizione e versare l’anticipo di € 50 sul c/c postale sottoscritto, precisando il tipo di corso cui vuole partecipare e il proprio recapito (con telefono); la rimanente cifra verrà poi saldata all’inizio
    della manifestazione.
     
    Choreola / Taranta - Via Alfani 51 - 50121 FIRENZE
    C/c postale N° 26456509   -   Tel/fax +39-055295178
    Mobile: 347-5000000  / 347-6186994 / taranta@taranta.it
     
    L’Ass. Cult. “Taranta” non ha fini di lucro. Le entrate finaziarie dei corsi di Estadanza, detratte le spese di segreteria e degli operatori esterni, sono totalmente devolute a sostenere le ricerche etnografiche sul campo e le pubblicazioni di “Choreola” e di “Ethnica”. L'organizzazione si riserva i diritti di accettazione delle iscrizioni e di eventuali variazioni del programma. È vietato filmare le manifestazioni della rassegna senza un’esplicita autorizzazione dell’Ass. Taranta.
    I programmi didattici previsti saranno svolti in base alle capacità di apprendimento  e al numero degli allievi.

  • dal 20 al 22 agosto 2012

    ad Alessandria del Carretto (cs)

    RADICAZIONI Festival delle culture tradizionali  IX edizione

  • sabato 18 agosto 2012.. Cataforìo - Reggio Calabria u stegg !

    Edizione estiva 18 - 24 agosto 2012

    Laboratori di sonu a ballu, zampogna, tamburello, organetto due bassi, lira calabrese, chitarra battente.
    Ogni sera festa a ballo

  •  il 18 e 19 Agosto 2012

    L'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi

    sarà a La Neuveville (Svizzera) ospite della comunità italiana in occasione dei festeggiamenti per i 700 anni della città, con il gruppo musicale

     "CANTANTICO"

     formato da Ubaldo Di Gregorio zampogna, Giuliano Angelozzi piffero, Luisa Torrese voce

  • dal 20 al 25 agosto a Civitella Alfedena (AQ)

    Civitella Alfedena Folk Festival Gemellato con Monsano Folk Festival

    Programma spettacoli:
    Lunedì 20 agosto ore 21,30 Concerto inaugurale con Gastone Pietrucci e la Macina (Marche)
    Martedì 21 agosto ore 21,30 Nakaira (Sicilia)
    Mercoledì 22 Agosto ore 21,30 Caìtlin Nic Gabhann e Birkin Tree (Irlanda - Liguria)
    Giovedì 23 Agosto ore 21,30 Ecletnica Pagus (Molise)
    Giovedì 23 Agosto ore 24,00 "Notturno" con Lella e Marino (Lazio)
    Venerdì 24 Agosto ore 21,30 Notte dei tamburi
    Sabato 25 Agosto ore 21,30 "Te l'ho portata la serenata" con Bandajorona (Lazio)

    Programma Laboratori
    Martedì 21 e Mercoledì 22 Tamburi a cornice con Antonio Franciosa
    Mercoledì 22 e Giovedì 23 Organetto con Alessandro Pipino
    Giovedì 23 e Venerdì 24 Danza con Francesca Trenta
    Venerdì 24 e Sabato 25 Canto con Sara Modigliani

    Per il programma dettagliato vedi l'allegato o visita il sito http://www.mantice.net/FolkFestival/Programma%202012.pdf

  • dal 31 agosto al 2 settembre a Novi Velia (Cilento)

    festivalantichisuoni

 


  • settembre 2012

  • il 2 settembre 2012 a Subiaco "di legno, di pelle, di canna" III Edizione

  • il giorno 2 settembre 2012 a Ecoparco di Vezzano sul Crostolo (RE)
    alle ore 20,00 concerto

    CONSORZIO POPOLARE TRIO : PIZZICA, TAMMURRIATA, TARANTELLE E MUSICA E DANZE POPOLARI DEL SUD ITALIA

    dopo aver fatto una bella passeggiata nella pinetina e fatto conoscenza con gli animali della fattoria e con i segreti del bosco al chiaro di Luna, sarà possibile partecipare alla festa dei mestieri artigianali tradizionali e dei giochi di una volta, ammirare e provare tammorre e tamburelli di Gianluca Carta, le castagnette fatte pròpetamente da 'O Lione, gustare la biopizza cotta nel forno a legna e, alla luce della Luna "quasipiena", godersi, nel bosco, il concerto di musica popolare del Sud gentile ed ecologico, perchè senza palco né luci stroboscopiche né amplificazione tunz-tunz (per non disturbare gli animali e le creature del piccolo popolo) danzando in armonia con la natura circostante.

    L'Ecoparco di Vezzano sul Crostolo è un'area pubblica con un'estensione di 55 ettari collocato nella prima collina reggiana. Racchiude al proprio interno un' ampia varietà di ecosistemi, tanto da essere una delle aree più densamente popolate da animali selvatici in provincia di Reggio Emilia. L'Ecoparco è il luogo dove le pratiche di sostenibilità sono messe in vetrina; dove si promuovono stili di vita leggeri e possibili; dove gruppi, scuole e cittadini possono immergersi nella natura, toccandola e vivendola in prima persona. Passeggiare all'interno dell'Ecoparco può essere molto interessante! Le molteplicità naturalistiche, il continuo alternarsi di presenze botaniche pioniere e vegetazione autoctona, l'articolarsi di tanti piccoli angoli panoramici, rendono questa zona una meta piacevole, degna di essere scelta per itinerari di studio e tempo libero. L'Ecoparco è una vetrina del territorio dove le buone iniziative, le aziende virtuose, la biodiversità della nostra collina, i prodotti locali vengono proposti e fatti conoscere.

    Il BioBar propone merende equosolidali,torte, pane a lievitazione naturale con creme, marmellate e succhi del commercio equo-solidale, pranzo al sacco presso i tavoli con prodotti biologici e di filiera corta, la biopizza cotta nel forno a legna. Come ci si arriva: Provenendo da Reggio Emilia, si segue la Strada Statale 63 in direzione Passo del Cerreto. Dopo circa 16 Km, superati gli abitati di Puianello e di Vezzano sul Crostolo, si giunge al Parco. E-mail: info@eco-parco.it

  • 7-8-9 settembre 2012 a Chieti - Taranta Peligna, "SOFFI D'ABRUZZO"

    (antichi e nuovi suoni del vento)

     incontro internazionale di zampognari e transumanza zampognara
    Programma in allestimento

  • 7-8-9 settembre 2012 a Cannalonga (Cilento) Fèra delle frecagnola

  • l'8 settembre 2012 a Cantalice (Rieti) alle ore 21 in piazza

    la Compagnia Sciarabballo

  • il 14 settembre 2012 alle ore 19a Parco Capoprati, Roma, via Capoprati 12/a (nuovo Ponte della Musica)

    Seminario di Fora u primu (danza popolare dell'Aspromonte) Sonu a ballu, viddaneddha, tarantella riggitana, tarantella dell'Aspromonte, tarantella calabrese.

    Sono tanti i nomi con cui viene identificata la danza tipica della Valle del Sant'Agata, in provincia di Reggio Calabria. Il 14 settembre, al Parco Capoprati di Legambiente a Roma, vi proponiamo un pomeriggio per scoprire e capire qualcosa di più di questa coinvolgente danza. A partire dalle 19 e fino alle 19,30, introduzione sui canti e gli strumenti tipici della tradizione popolare calabrese a cura di Alessandro Sessa, voce e chitarra degli Scialaria. A seguire, seminario di danza tradizionale nella modalità del "Fora u primu" (fuori il primo) a cura di Raffaella Buccolini. Al termine del seminario, alle 20,30, aperitivo a cura di Legambiente. Info e prenotazioni: Raffaella Buccolini: cell: 329.2046818 mail: raffaella.buccolini@tiscali.it  Massimo Zio: cell. 333.4107281 mail: m.zio@tiscali.it  Per arrivare al Parco Capoprati: www.legambientecapoprati.org Parco Capoprati Roma - Legambiente Via Capoprati 12

  • Sabato 15 settembre 2012 a Guidonia (rm) alle ore 22:00

     Il muro del canto

    musica popolare romana

    si esibirà gratuitamente in concerto a Vill′Alba di Guidonia. L′evento chiuderà i due giorni di musica e beneficenza, a favore dell′Onlus Maria Gargani, del festival Alba Rock

  • dal 21 al 23 settembre a Genazzano

    mostre, gastronomia, arte, convegni

    e musica popolare

  • sabato 22 settembre 2012 a Trento a partire dalle ore 15. per  “Le Notti di San Michele”  un interessante

     seminario-laboratorio di esecuzione strumentale dedicato al “Violino popolare alpino”

    , condotto da Maurizio Padovan presso il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all'Adige. Il seminario è aperto a tutti gli strumentisti di qualsiasi formazione e specialità (violino, in primo luogo, ma anche viola, violoncello, basso, chitarra, fisarmonica e clarinetto), che vogliano sperimentarsi direttamente nel contesto di una piccola orchestra popolare di tradizione padana. Le iscrizioni sono aperte fino a martedì 18 settembre telefonando al Museo 0461 650314 o mandando un’e-mail a g.kezich@museosanmichele.

  • sabato 22 settembre 2012 al circolo Arci ARCOBALENO in via Pullino 1 a Roma alle ore 22

    Lella e Martino

    Canti della tradizione italiana

    dal piemonte al salento, dal veneto alla calabria (metro garbatella)

  • DOMENICA 23 SETTEMBRE 2012

    Open day alla Casa della Pace, Via di Monte Testaccio 22 a  Roma con la presentazione di tutte le attività svolte all'interno del locale a partire dalle ore 15.00, compreso il

    corso di balli popolari che verrà presentato dalle ore 19 alle 19.50 (l'ingresso è di 5 euro: lezione di prova, tessera, aperitivo e festa serale).

    Dalle 21.30, circa,"festa popolare" con interventi spontanei di amici e appassionati.

    LEZIONE GRATUITA PER I "PRINCIPIANTI" MARTEDI 25 SETTEMBRE, ORE 21.00/22.30.

    INIZIO CORSI:
    PRINCIPIANTI: MARTEDI 2 OTTOBRE, ORE 21/22.30
    INTERMEDI: GIOVEDI 4 OTTOBRE, ORE 21/22.30
    per info: nicoletta.grande@libero.i t
    corsi@casadellapace.com

 


ottobre 2012

  • dal 3 al 6 ottobre 2012 a Cutrofiano
     
    LI UCCI festival

    3 Ottobre RICORDANDO UCCIO BANDELLO
    4 Ottobre TRADIZIONE, CONTAMINAZIONE, INNOVAZIONE
    5 Ottobre BATTERE NUOVI RITMI
    6 Ottobre
    II° MEMORIAL UCCIO ALOISI
     
    mostre, convegni, incontri, workshop, concerti 
  • il giorno 6 ottobre 2012 a corese terra frazione di fara sabina (ri)

    La conservazione del saltarello è legata ad un recupero delle radici culturali della nostra terra. "Officine Sabo" ha intenzione di ricreare quelle atmosfere di un tempo con una giornata dedicata all'allegria del folklore popolare e alla tradizione della musica del territorio. Far respirare l'aria della tradizione popolare, far conoscere l'importanza di condividere esperienze e momenti che possono segnare (o ripristinare) quel continuum con ciò che fonda la nostra cultura, è un modo per recuperare le tradizioni che ci legano al nostro territorio e alla terra «di lavoro». Le esibizioni saranno tutte rigorosamente dal vivo per permettere un ascolto migliore e più possibile vicino ai suoni naturali, in sintonia anche con la natura della musica popolare del saltarello. E' previsto anche un "palco aperto": gli ospiti possono salire sul palco nel momento in cui ne hanno voglia, in modo del tutto libero e spontaneo, per permettere la creazione di una speciale scaletta che si formerà in base all'ispirazione degli artisti. L'offerta è semplice: musica e danza dal vivo fino a notte tarda, cibo e vino a volontà. Vi aspettiamo presso il PALAZZO DELL'UNIVERSITA' AGRARIA di CORESE TERRA

  • 6 e 7 ottobre  
    SAGRA DELL'UVA a ZAGAROLO

    Gianluca Zammarelli e Daniele Cerci

    Stornelli, tarantelle e improvvisazioni
    organetto, zampogna, ciaramella e voci

  • LABORATORIO DI VOCALITA’

    “ SABATOINCANTO “

    Presso
    Circolo Gianni Bosio
    www.circologiannibosio.it
    Via di Sant’Ambrogio, 4
    Roma

    Tenuto da Patrizia Nasini

    Anche questo anno il “ Sabatoincanto “ riprende il suo viaggio attraverso il canto, per approfondire gli stili, i modi, le particolarità vocali e le esperienze che contraddistinguono la musica di Tradizione Orale della nostra Penisola.
    Curiosando tra le differenti vocalità, scopriremo colori diversi di emissione e come questi siano strettamente legati alle emozioni, all’ambiente circostante, al clima, etc…
    Il canto è liberatorio, un’emozione che coinvolge totalmente.

    Inizio lezioni sabato 6 Ottobre 2012
    dalle 10.30 alle 12.00 - ogni sabato fino a giugno.
    Per informazioni:
    347-8955153 patrizianasini@libero.it

  • venerdì 9 ottobre 2012 dalle 20,30 alle 22
    via dei marsi, 77 - San Lorenzo -
    Roma

    LE SINERGIE POPOLARI presentano a SAN LORENZO
    3 laboratori di
    TAMBURELLO con Gian Michele Montanaro
    ORGANETTO DUE E QUATTRO BASSI con Armando Cacciotti
    DANZE POPOLARI ITALIANE con Laura De Vecchis
    ...
    con periodica e sistematica interazione corsi (musica divertente per ballare in allegria)

    Ogni MARTEDI' dalle 20.30 alle 22.00
    presso il Grande Cocomero
    Via dei Marsi 77, San Lorenzo, Roma.

    PRIMA LEZIONE - martedì 9 ottobre 2012

    Per info indirizzo mail : lesinergiepopolari@gmail.com
    Per Info Tamburello: Gian Michele Montanaro: 3489364507
    Per Info Organetto: Armando Cacciotti mail a lesinergiepopolari@gmail.com
    Per Info Danze Popolari Italiane: Laura De Vecchis mail a lesinergiepopolari@gmail.com

    Le energie circolano, si rinnovano, non si esaurisco e si incontrano.
    Un moto ondoso che va e viene, avvolge e coinvolge, parte dalla tradizione per arrivare alla sperimentazione.
    Da tre gocce d’acqua, tre scintille si fuoco, tre aliti di vento, possono nascere una Marea, un Falò, uno Scirocco.
    Così Laura De Vecchis, Gian Michele Montanaro e Armando Cacciotti, hanno l’idea di far nascere tre corsi paralleli di Danze Popolari Italiane, Tamburello e Organetto due e quattro Bassi, destinati dalle prime lezioni singole di approccio, ad incontrarsi nella sperimentazione periodica di lezioni collettive, dove in ambiente “protetto dagli insegnant”, gli allievi di musica suoneranno per gli allievi di danza.
    Durante il corso ci saranno interventi esterni di altri musicisti e ballatori.

    Nel corso di Danze Popolari Italiane, con Laura De Vecchis (Là Rebel) si approccerà ad alcune delle Danze più conosciute, con l'intento di avere un primo avvicinamento, che permetta poi di apprezzare ballando ed osservando, lo spirito della piazza e delle feste e che dia la possibilità, nel caso cresca la passione, di saper discernere il miglior percorso, per approfondire successivamente, tramite altri canali quella che è la radice vera della tradizione dei balli trattati.
    Si toccheranno diverse regioni, Lazio con la Saltarella dell’Alta Sabina, Campania, con la Tammurriata dell’Agro Nocerino, Puglia con la Pizzica Pizzica, Calabria con la Tarantella Calabrese, tempo ed allegria permettendo ci saranno piccoli cenni di quelli che sono balli ad oggi vivi soprattutto nelle piazze (non ci interessano le sale!!) del centro Italia come il Valzer, la Polka, la Quadriglia ecc…

    Nel corso di Tamburello con Gian MIchele Montanaro, partendo da fondamenti di tecnica, si mirerà a trasmettere informazioni fondamentali per la corretta interpretazione dei ritmi tradizionali, ossia le caratteristiche basilari del linguaggio percussivo dei tamburi a cornice italiani. Si affronteranno - la postura del corpo in relazione al tamburo e l’economia di sforzo - la distinzione tra il tempo binario e il tempo ternario nella musica tradizionale italiana - le tecniche fondamentali e i differenti ritmi. Inseme si scopriranno i ritmi tradizionali,le tecniche di esecuzione antiche e moderne......e molte altre curiosità legate a questo strumento!!

    Nel corso di Organetto con Armando Cacciotti, si comincerà con la conoscenza dello strumento, la corretta postura, primi rudimenti di ritmi e armonie del repertorio della musica tradizionale italiana, studio delle melodie di saltarella laziale, quadriglia, tarantella, pizzica e tammurriata, con l'intento di accompagnare efficacemente sia il ballo e che il canto. Ci sarà spazio anche per un primo approccio al repertorio da ballo "liscio popolare" come mazurke, polke e valzer. Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono imparare a suonare l'organetto a 2 e 4 bassi.


    Per info indirizzo mail : lesinergiepopolari@gmail.com
    Per Info Tamburello: Gian Michele Montanaro: 3489364507
    Per Info Organetto: Armando Cacciotti mail a lesinergiepopolari@gmail.com
    Per Info Danze Popolari Italiane: Laura De Vecchis mail a lesinergiepopolari@gmail.com

    VI ASPETTIAMO!

    Presso il Il Grande Cocomero - www.grandecocomero.org
    Via dei Marsi 77 - San Lorenzo Roma (parallela di Via dei Sabelli)

  • Sabato 13 OTTOBRE, a partire dalle 18, a MAIONE (Altilia, CS) 

    FESTA DEL VINO  con Daniele Mazza

    e Giamberiani suoni tradizionali calabresi

  •  sabato 13 Ottobre 2012  ARPAISE (BN)

    alla sagra della Castagna

    TERRAEMARES

  • 14 Ottobre 2012 sul Monte Gelbison (Cilento)


    rito di chiusura del Santuario della "Madonna di Novi Velia"
     

  • lunedì 15 ottobre 2012 alle 20,15 a Roma presso la scuola popolare musica testaccio

    laboratorio mediterraneo presenta:

    LA DEVOZIONE POPOLARE IN CAMPANIA

    esperienze, ricordi, riflessioni.

    a cura di Giovanni Vacca studioso di musica e culture popolari ed urbane

    documenti video a cura di raffaele mallozzi

    ingresso aperto a tutti

  • GIOVEDI 18 OTTOBRE, Rai Scuola ore 12:45

    "Un viaggio nella musica etnica in Italia. Veneto: Calicanto"

    di Piero Cannizzaro

    Rai Scuola sul canale 146 del digitale terrestre

  • Giovedì 18 Ottobre 2012 - ore 21
    Teatro Palladium
    piazza Bartolomeo Romano 8 - 
    Roma 

    suoni della tradizione - Viva la musica

    La Scuola Popolare di Musica di Testaccio in collaborazione con il Teatro Palladium presenta I suoni della tradizione - Viva la musica.

    I suoni della tradizione è un viaggio nelle molteplici sonorità della musica tradizionale alla scoperta delle radici delle musiche per scoprire le caratteristiche comuni e per inventare nuove ed originali affinità.

    Programma

    Banda Vocale
    diretta da Patrizia Rotonda
    Un gruppo vocale che nasce dalla lunga frequentazione delle processioni pasquali e affronta il repertorio bandistico ispirato alle bande tradizionali italiane e riadattato per le voci.
    La straordinaria bellezza dei temi musicali, il desiderio di cantarli, oltre a ciò che rappresenta la banda e la funzione didattica attraverso il gioco, ha ispirato la banda vocale. Alcuni dei brani sono stati riadattati per le voci, altri scritti espressamente per l'organico.

    Loost - Laboratorio Orchestra Organetti della scuola
    diretto da Alessandro Parente
    Ensemble di organetti a 8, 12 e 18 bassi che si muove fra tradizione e innovazione, nella continua ricerca dei contenuti della musica e della cultura popolare
    Laboratorio che esegue musica popolare italiana e brani originali scritti appositamente per orchestra di organetti, per sfruttare al massimo le potenzialità dello strumento.

    Orchestra di Musica Tradizionale
    diretta da Alessandro Dragotta
    Gruppo misto di archi, fiati pianoforte e batteria impegnato nella ricerca delle musiche della tradizione, dai balcani alle isole di Capoverde, dalla musica yiddish alla musica popolare italiana
    Orchestra che si occupa del repertorio folklorico europeo: paesi scandinavi, regioni celtiche, Europa dell'est e meridionale. L’orchestra esegue anche particolari arrangiamenti del repertorio classico-colto e accoglie strumentisti di ogni tipo, senza preclusioni.

    Jazz Celine
    Jazz in prosa
    Paolo Morelli- voce recitante
    Mauro Verrone- ance e forma suono
    Improvvisazioni ed interazioni su prosa di Luis Ferdinand Céline.
    Luis Ferdinand Céline ha definito la sua prosa come continua ricerca di una petit musique. Nei suoi scritti e romanzi il flusso costante si realizza come una vasta e deliberata partitura musicale. La letteratura si libera dal silenzio della pagina scritta, sollecita una parentela fantastica con l’ascoltatore, e la scrittura torna ad avere l’aspetto curativo e cerimoniale che ha avuto in passato.

    Pejman Todayon Sufi Ensemble
    Ensemble di musica e danza sufi diretto da Pejman Tadayon
    Musica tradizionale persiana suonata con gli strumenti originali come setar, ney, tar, oud, tombak, daf
    L'ensemble unisce musica, danza e poesia per celebrare alcuni dei più grandi mistici di tutti i tempi e per diffondere il loro messaggio universale di armonia e pace fra tutte le religioni e le culture, come è tradizione delle confraternite sufi.
    Accanto alla musica tradizionale persiana che rievoca questo messaggio, vengono recitati i poemi dei grandi mistici sufi che più rappresentano la loro ricerca spirituale.
    L'intervento di danzatori rievoca invece il Sema dei dervisci rotanti Mevlevi e l'arte dell'antica danza persiana.

    Unavantaluna. Cumpagnia ri musica sixiliana
    Un gruppo impegnato nella contaminazione di sonorità del vicino e lontano Oriente unite alle più recenti tendenze e arrangiamenti della musica internazionale
    Pietro Cernuto- voce, zampogna e flauti
    Carmelo Cacciola- liuto e voce
    Francesco Salvadore- percussioni, arpa e voce
    Luca Centamore- chitarra, percussioni e voce
    Ensemble di musicisti uniti dalle comuni origini siciliane e dalla passione per le arti e le tradizioni popolari della loro terra.
    Sin dalla nascita del gruppo, sono forti la necessità di unire il passato con il presente e il desiderio di ricercare un possibile equilibrio fra tradizione ed innovazione musicale.
    La conseguente presa di coscienza pan mediterranea derivata esprime al meglio nel Live questa sua natura contaminata.

    Con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo
    www.teatro-palladium.it

  • il 19 Ottobre 2012 alle 21.30 presso il Centro Culturale Elsa Morante di Roma un viaggio scientifico e musicale tra i terremoti italiani

    E’ noto come la sismicità italiana si concentri lungo la catena appenninica, la spina dorsale della nostra penisola. I terremoti storici che vi hanno avuto luogo si intrecciano con le storie delle popolazioni che vivono in questi territori. La cultura popolare di un territorio e la sua musica si legano spesso ai racconti della vita di tutti i giorni, agli avvenimenti religiosi e all’avvicendarsi dei ritmi della natura, talvolta anche in relazione ad eventi catastrofici. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia propone al pubblico un percorso alla scoperta dei grandi terremoti del passato attraverso la musica popolare delle regioni interessate. Un viaggio ideale, da nord a sud, che coniuga informazioni scientifiche e storiche con le espressioni musicali delle popolazioni coinvolte. Un evento divulgativo scientifico-musicale che ci guida alla riscoperta della nostra ''memoria storica'', fondamentale per capire quanto sia forte il legame tra terremoto e territorio e quanto sia importante una corretta informazione sui rischi per chi vive attualmente in quei territori, che possa incoraggiare azioni utili alla prevenzione del rischio.

    Programma

    Un viaggio da nord a sud lungo la penisola italiana per ricordare alcuni dei più terribili terremoti storici che hanno interessato il nostro paese e ascoltare la musica e i canti popolari delle zone a maggiore pericolosità sismica.

    Concerto (ingresso libero)
    con

    Nora Tigges – voce, tamburello
    Silvano Boschin – lira calabrese, mandolino
    Massimilano Felice – organetto, tamburello
    e
    Radici del Suono - media

    I terremoti del Friuli
    Canto a due voci e Furlana

    La sismicità dell’Appennino Centrale
    Discanto alla mietitora e Saltarello

    Zone sismiche del versante Adriatico
    Tarantella del Gargano

    Aree sismiche del Matese e dell'Irpinia
    Stornelli e Ballarella del Matese

    I terremoti della Lucania
    Fronni d’alije e Tarantella lucana

    Sismicità tra Calabria e Sicilia
    Muttetta e Sonu a ballu

    e per finire..
    Pizzica pizzica e altri brani popolari

  • sabato 20 ottobre 2012 ore 20,00
    Bagnoli Irpino (AV)

    Complesso Monumentale di San Domenico
    Nuova Atlantide Teatro :

    MARIA NERA

    mitografia cantata intorno alla Madonna Nera di Viggiano
    drammaturgia e regia : Caterina Pontrandolfo
    con
    Caterina Pontrandolfo-voce recitante e canto
    Elisa Fighera- lira, viella, tammorra, sonagli
    Mauro Basilio- viella, flauti, tamburi a cornice
    Giuliana De Donno- arpa popolare

  • sabato 20 ottobre 2012 al CIP di Roma in via delle ciliege 42 per il Festival

    Vacanze Romane

    Basso salento
    Tradizionale Salentina DOP

    ...Evento organizzato con la collaborazione dell'etichetta discografica e casa editrice Anima Mundi di Otranto.

    Inaugurazione punto vendita del Cip di Roma, con le pubblicazioni AnimaMundi e dal Salento.

    Ore 17.00 gli Stage

    Danza, la Pizzica Pizzica con Franca Tarantino
    Tamburello, con Davide Conte
    Organetto, con Massimiliano Morabito

    Ore 21.00 Cena regionale
    (vedi il MENU sotto)

    Ore 22.30 Concerto

    Tradizionale Salentina DOP
    Un affascinante viaggio nella musica popolare salentina

    Un progetto nato all’interno della Salentorkestra, gruppo che da anni si occupa del recupero e della riproposta del repertorio tradizionale del Salento. Il trio propone una repertorio di canti e pizziche tradizionali,“purificati” di tecnica e professionalità, di “inquinamenti” di commercio e di spettacolo… un omaggio puro alla cultura popolare dell’estrema Puglia.

    Massimiliano Morabito – organetti
    Giancarlo Paglialunga – voce, tamburelli
    Dario Muci – voce, chitarra

    __________

    Menu della Cena (su prenotazione)
    PRIMI PIATTI
    - Taieddhra (riso, patate e cozze al forno)
    - Pasta con la mollica (con sugo semplice)
    SECONDI PIATTI
    - Baccalà a sughetto
    - pittule schiacciate (frittelle con pomodori, olive e capperi)
    CONTORNI
    - Peperoni con pan grattato
    - Insalata mista
    Il menù completo = un primo, un secondo e contorno = 10 €
    __________

    Cena Popolare Regionale (esclusivamente su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
    I Concerti sono a sottoscrizione di 5 €, il costo degli Stage è variabile.
    Durante le serate saranno presenti i volontari EMERGENCY con un banchetto informativo.

    Contatti-Informazioni-Prenotazioni
    Mob. 393 8619200
    Mail. info@cipalessandrino.org

  • giovedì 25 ottobre 2012 alle 21,30 a Roma

    Doppia corda
    repertorio greco, medio-orientale e siciliano

    Carmelo Cacciola: lauto cretese, oud e chitarra
    Luca Centamore: chitarra e percussioni

    un repertorio "rubato"
    durante le collaborazioni, avvenute negli anni,
    con musicisti greci, medio-orientali e siciliani
    immerso in improvvisazioni rese possibili
    dalla lunga militanza dei due nel gruppo comune degli
    UNAVANTALUNA

    associazione culturale arcobaleno affiliata ARCI
    www.arciarcobaleno.it
    via Pullino,1
    (fermata metro B "Garbatella")
    06-50.91.31.01 o 328-74.23.483
    arcigarbatella@arciarcobaleno.it

  • il 26 ottobre 2012 a Lucca presso il ristorante A' Palazzo in via San Giusto di Brancoli 3160

    viaggio nella canzone napoletana con interventi narrati

    Cena con spettacolo - torna la grande canzone napoletana popolare e d'autore

    FILIPPO CASCINI-GIULIO D'AGNELLO-MAURO REDINI (di Onda Acustica)

  • venerdì 26 ottobre 2012 serata all'ENJOY (ex Cheope) C.da Bellino, Catanzaro lido con

    RADICI CALABRE

    Il Gruppo "Radici Calabre" nasce ad Ottobre 2007 all'interno del campus universitario dell'Università della Calabria (CS).
    Il 27 Maggio 2008 nasce l'associazione culturale "Radici Calabre".

    ...E’ la musica, quella che ripercorre le sonorità del Sud d’Italia, ad essere il filo che unisce un gruppo di studenti universitari, di origini calabresi, in un’associazione musicale, “Radici calabre”.

    Un incontro, il loro, che li ha portati, dapprima ad allietare amici e conoscenti, in seguito ad intraprendere una strada diversa, un po’ in salita, ma è quella che ha permesso loro di raggiungere il cuore e la mente di gente diversa. Gente del meridione. Gente che aveva dimenticato come sa essere trascinante il battito delle dita sul tamburello, allegro il suono dell’organetto accompagnato da voci e corpi energici che intonano e si muovono a ritmo delle note popolari.

    Le “Radici calabre” sono una realtà in continua espansione che vive di tradizioni e passione, animati dalla ricerca di un’ identità culturale che permetta loro di riappropriarsi di un passato, per troppo tempo, seppellito dalla moda del momento.

    La valorizzazione e il recupero delle peculiarità della Calabria d’altri tempi sono i punti cardine per interpretare i propositi del gruppo per il futuro.

    Impegnandosi in un lavoro di ricerca, elaborazione musicale e riproposizione in chiave etnica, sapranno far rivivere vecchie storie che affollano la memoria popolare di coloro che di quelle storie erano stati protagonisti.

  • sabato 27 ottobre 2012 presso il Ristorante L'Aquila Imperiale2 Via Bellini n. 7 – Aprilia (Lt)

    Stage di Pizzica Pizzica salentina

    Lo stage, condotto dal gruppo di musica e danza popolare Saltalaterra, è rivolto a chi si accosta per la prima volta alla danza salentina, con lo scopo di avvicinare i partecipanti alla dimensione festosa e ludica della tradizione della Pizzica Pizzica nello stile del basso Salento e conoscere il contesto sociale e culturale in cui avveniva.

    Programma della giornata:

    11.00-13.00 Stage
    13.30 pranzo a prezzi popolari aperto a tutti (prenotazione 069282557 – 3465809758)
    14.45 proiezione del documentario “La taranta” di Mingozzi (aperto a tutti)
    15.30-17.30 Stage

    Lo stage verrà avviato con il raggiungimento di un numero minimo di 10 partecipanti.
    ISCRIZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 25 OTTOBRE.
    Per info e iscrizioni allo stage:
    Chiara – 3392234675  saltalaterra@live.it 

  • il 29 ottobre 2012 a Latina Scalo (LT)

    Corso di Ballo Popolare

    Per il terzo anno consecutivo il gruppo di ricerca sulle tradizioni popolari Canusìa terrà a Latina Scalo un corso di ballo popolare. Le lezioni saranno tenute da Anna Maria Giorgi, danzatrice dall'età di 4 anni, che si occupa stabilmente dal 2006 di danze e musica popolare. Le lezioni si terranno presso i locali dell'Associazione di Promozione Sociale Nova Urbs (via del Pioppeto 17 Latina Scalo) tutti i lunedì e martedì dalle 19:30 alle 21:00. Per chi volesse provare è possibile effettuare una lezione gratuita. Inizio corsi 29 ottobre. Per informazioni è possibile contattare i numeri 3495942219 e 3481316268 oppure inviare una mail a canusia@alice.it 

  • da ottobre 2012 a Roma

    Laboratorio sui SUONI
    Tenuto da Alessandro Mazziotti tutti i venerdi

    I corsi sono unici nel loro genere in Italia, e si basano su due tipologie e metodi di apprendimento :

    · Metodo di apprendimento tradizionale, che si basa, non su metodi scritti (di origine colta), ma esclusivamente attraverso la trasmissione orale (la tradizione), così come è stata trasmessa dagli anziani all'insegnante.

    · Metodo di apprendimento "colto" per musicisti, improntato sulla lettura di partiture ed esercizi scritti e su un metodo sperimentale per zampogna elaborato dall'insegnante.

    Agli allievi sarà data la possibilità di conoscere in prima persona la tradizione vivente attraverso la partecipazione ad alcune feste tradizionali e visite ad anziani suonatori e costruttori.

    I Laboratori:

    1) Zampogna a chiave

    · Tecnica di insufflazione e gestione dell'otre
    · Uso e manutenzione della sacca sintetica e dell'otre naturale
    · Intonazione dello strumento
    · Manutenzione (otre, fusi, insufflatore, ance)
    · La stabilità del suono
    · Esercizi di base per la mano destra e per la mano sinistra
    · La melodia e il ritmo
    · Esercizi di base a due mani
    · Repertori tradizionali (Lazio, Lucania, Calabria, Cilento)
    · L'accompagnamento della ciaramella e del canto
    · Tecniche di improvvisazione
    · Microvariazione e abbellimenti
    · La zampogna solista e il virtuosismo


    2) Zampogna zoppa

    · Tecnica di insufflazione e gestione dell'otre
    · Uso e manutenzione della sacca sintetica e dell'otre naturale
    · Intonazione dello strumento
    · Manutenzione (otre, fusi, insufflatore, ance)
    · La stabilità del suono
    · Esercizi di base per la mano destra e per la mano sinistra
    · Esercizi di base a due mani
    · Repertori tradizionali (Agro romano, Alto Aquilano, Valle dell'Aniene, Monti Lucretili, Ciociaria)
    · L'accompagnamento della ciaramella e del canto
    · Tecniche di improvvisazione
    · Microvariazione e abbellimenti
    · La zampogna solista e il virtuosismo
    · Nuove frontiere : possibilità dello strumento, la zoppa con tre canne melodiche, uso dello strumento nella musica colta e nella musica sperimentale (anche elettronica).

    3) Surdulina

    · Storia e organologia (l'unica zampogna arrivata a corte nella Napoli del '600)
    · Strumento degli albanesi calabro-lucani (arberéshe)
    · Tecnica di insufflazione e gestione dell'otre
    · Intonazione dello strumento
    · Manutenzione
    · Esercizi di base
    · Repertori tradizionali calabro-lucani (corso di base)
    · Tecniche di improvvisazione
    · Microvariazione e abbellimenti

    4) Ciaramella

    · Storia e organologia
    · Tecnica di emissione del suono
    · Intonazione dello strumento
    · Manutenzione
    · Esercizi di base
    · La ciaramella lucana (Campania, Basilicata, Calabria)
    · La ciaramella in uso nel Lazio, Abruzzo, Molise
    · Repertori tradizionali (Lazio, Lucania, Calabria, Cilento)
    · Tecniche di improvvisazione
    · Microvariazione e abbellimenti
    · La ciaramella accompagnata dalla zampogna
    · La ciaramella bassa
    · La coppia di ciaramelle
    · Bombarda e Ciaramello (medioevo e rinascimento)

    5) Cornamuse, pive e muse italiane ed estere

    · Approccio allo strumento
    · La tecnica dell'otre
    · La stabilità del suono
    · L' intonazione dello strumento
    · La tecnica esecutiva
    · I repertori tradizionali italiani

    · Repertori esteri

    · La cornamusa nella musica antica
    · La manutenzione dello strumento
    · La cornamusa insieme ad altri strumenti
    · Sperimentazione e nuovi generi

    6) Canto alla zampogna

    · La tecnica vocale
    · La respirazione
    · Le tonalità
    · I repertori del canto alla zampogna
    · Il canto alla zampogna a chiave (Campania-Lucania-Lazio-Calabria)
    · Il canto alla zampogna zoppa (Lazio-Abruzzo)
    · Tecniche speciali e moduli regionali
    · La ricerca della risonanza
    · L'improvvisazione
    · Sintonia tra voce e zampogna

    CONTATTI:

    Web: www.suonidellaterra.com
    Mail: alessandro.mazziotti@gmail.com
    Cell.: 347.1310681

  • CORSO DI ARPA POPOLARE 2012-2013

    a Roma, Matera, San Vito dei Normanni (Br)  
    Prof.ssa Giuliana De Donno

    - Corso di ARPA POPOLARE per principianti, per studiare e divertirsi suonando musica della tradizione celtica, sud-americana e italiana.
    Con una piccola arpa e con il metodo di trasmissione orale sarà possibile imparare subito a suonare, anche senza leggere la musica e a tutte le età! -

    - Corso di perfezionamento di ARPA POPOLARE per arpiste/i diplomati e professionisti.  Le lezioni sono individuali di 90 min ognuna ( 2 lezioni da 45 min in una) e si tengono a Roma, Matera e San Vito dei Normanni ogni 15 giorni .

    ROMA -  Lezioni private e a domicilio Info : dedonno.giuliana@tiscali.it

    MATERA LA SCUOLA DELLE ARTI- ARTErìa Associazione d'arte e cultura.
    VICO XX SETTEMBRE 2 - MATERA ( SOPRA RISTORANTE DA MARIO RITELLA ALLE SPALLE DELLA PREFETTURA) INFO: TUTTI I POMERIGGI DALLE 16.30 ALLE 19.00 0835.337363 333.9813464 segreteria@arteriamatera.it 

    SAN VITO DEI NORMANNI (BR) - WORLD MUSIC ACADEMY - ExFadda Via Brindisi, San Vito dei Normanni (Br) + 39 0831 98 63 14
    + 39 345 700 58 58
    http://www.exfadda.it/world-music-academy/  www.exfadda.it
    info@exfadda  Facebook: https://www.facebook.com/exfadda

  • Il Circolo Gianni Bosio di Roma mette a disposizione dei soci per il 2012-2013 i propri spazi di Via S. Ambrogio 4 per attività attinenti alle finalità e allo statuto del Circolo.
    In questi spazi si svolgeranno, tra l’altro, i seguenti laboratori permanenti:

    Laboratorio di Organetto tra tradizione ed altri repertori
    tenuto da Roberta Bartoletti il mercoledì dalle 15,30
    Info: ro.bart@tiscali.it Cell 320 0562305
     
    “Del raccontar cantando” - Laboratorio di teatro sui canti epico-lirici della tradizione orale italiana
    Tenuto da Mara Calcagni e Raffaele Schettino (Groucho Teatro) il lunedì dalle 18,00 alle 20,00
    Info: grouchoteatro@gmail.com Cell 347 6442529

    Laboratorio “Leggere interpretare narrare”
    condotto da Caterina Casini - Associazione Laboratori Permanenti
    il mercoledì dalle 18,00 alle 20,00
    Info: laboratoripermanenti@gmail.com
    Cell 3383315724-3200632925
     
    Laboratori di Violino, Violino irlandese, Musica tradizionale irlandese
    tenuti da Marco Fabbri
    mercoledì dalle16,00 alle 21,00 e in giorno e orario da stabilire info: info@marcofabbri.eu
    Cell 349 3403103
     
    Laboratorio di “Musiche ebraiche - klezmer ma non solo”
    tenuto da Enrico Fink in orario da concordare
    Info: homeless@enricofink.com
    Cell 347 3425957
     
    Suoni” - Laboratorio di zampogna
    tenuto da Alessandro Mazziotti tutti i venerdi
    Info: alessandro.mazziotti@gmail.com
    Cell 347 1310681 www.suonidellaterra.com
     
    Laboratorio di Fisarmonica
    tenuto da Alfredo Messina il venerdì in orario da concordare
    Info: alfremess@tiscali.it Cell 339 1577115
     
    Laboratorio di Canti popolari, politici e sociali,
    tenuto da Sara Modigliani il venerdì dalle 18,00 alle 19,30
    Info: sara.modigliani@fastwebnet.it Cell 347 6452473
     
    Laboratorio di vocalità “Sabatoincanto”
    tenuto da Patrizia Nasini ogni sabato dalle 10,30 alle 12,00
    Info: patrizianasini@libero.it,  Cell 347 8955153  
     
    Laboratorio di Tamburello
    tenuto da Umberto Papadia tutti i martedì  dalle 18,00 alle 20,00
    Info: upapadia@gmail.com Cell 338 6814889
     
    Laboratori di chitarra e mandolino
    tenuti da Felice Zaccheo il martedì in orari da concordare
    Info: felice_zaccheo@yahoo.it Cell 348 7279211
     
    Inoltre presso la Casa della Memoria e della Storia in via S. Francesco di Sales, 5 (Trastevere) si svolge il
    Laboratorio sulla polifonia popolare nordamericana “Amazing Grace!”
    tenuto da Mariano De Simone il giovedì dalle 17,00 alle 19,30 a settimane alterne
    Info: mdesimo@tin.it Cell 338 8303460

 


novembre 2012

  • giovedì 1° novembre 2012 al Teatro Boni di  Acquapendente alle 18,30 concerto con

    Orchestra Giovanile di Musica Popolare

    diretta da Ambrogio Sparagna

  •  nei giorni 1, 2 e 3 novembre prossimi Si svolgerà a Reggio Calabria la prima edizione della

    Rassegna sugli strumenti musicali

    “dall’Arpa alla Zampogna”

    che vede protagonista l’Arpa.
    Si tratta di un progetto che vuole passare in rassegna, in ordine alfabetico ed uno alla volta, gli strumenti musicali. Ci sarà l'intervento di esperti, cultori, produttori, musicisti e appassionati che, in sinergia con i soci ed il patrimonio del Museo, daranno vita a momenti conoscitivi e celebrativi. leggi tutto...

  • SABATO 3 NOVEMBRE 2012

    MUSEO DIFFUSO DEL VINO di Monte Porzio Catone

    “Una borgata che è tutta un’osteria”

    Una borgata che è tutta un’osteria, così Hans Bart, viaggiatore degli inizi del secolo scorso, definiva l’atmosfera di Monte Porzio Catone.

    L’iniziativa, proponendo una originale riscoperta della tradizione vitivinicola locale,

    tra studi storici e antropologici, musica popolare e teatro, e degustazioni di Frascati Doc,
    intende spiegare ai partecipanti cosa significava produrre vino in queste contrade fino a pochi decenni fa,
    ricreando le atmosfere che hanno reso celebri i Castelli Romani.
    L’evento si articolerà in due momenti, distinti, ma strettamente legati da tematiche e contenuti.

    Ore 17.00: Presentazione del volume
    “Una borgata che è tutta un’osteria” Il Museo diffuso del Vino di Monte Porzio Catone
    a cura di Simona Soprano.

    Interverranno:

    Luciano Gori, Sindaco di Monte Porzio Catone
    Fabiana Santini, Assessore alla cultura, arte e sport della Regione Lazio
    Massimiliano Valenti, Direttore del Polo museale di Monte Porzio Catone
    Marcello Arduini, Docente di Antropologia dei Patrimoni Culturali, Università della Tuscia di Viterbo
    Direttore del Museo del Vino di Castiglione in Teverina
    Simona Soprano, Curatrice scientifica del volume

    Ore 18.00/20.00: Rievocazione Pinelliana, II edizione.
    Il Museo del Vino in strada: una strada lunga un museo, un museo lungo una strada.

    Interverranno:

    Soni e canti di Vecchi Braccianti, gruppo di musica tradizionale popolare:
    Pino Pontuali (organetto e voce), Gianluca Zammarelli (chitarra, ciammarella e voce)

    Michela Centioni, attrice

    Luciano Ledda, antropologo

    Museo diffuso del Vino
    Via Vittorio Emanuele II, n.22

    Ingresso libero

    Per informazioni e prenotazioni
    06.89686503 (Museo diffuso del vino: Venerdì-Domenica)
    320.78718317 (Associazione Manacubba)

  •  a Novembre 2012 (settimana da definire)

    L'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi

     sarà ospite della comunità italiana di Rosario in Argentina per spiegare ed insegnare la zampogna.

     Per alcuni concerti parteciperà alla trasferta anche il gruppo musicale dell' Ac.T.A. "SOLECHELUCE" formato da Masimiliano Mezzadonna zampogna, Fabio Odoardi piffero, Sabina Davide voce

  • Martedì 6 novembre 2012 ore 18.45 Casale Falchetti V.le della Primavera 319/b Roma

    LABORATORIO DI TAMBURI A CORNICE ITALIANI

    stili del centro e sud Italia 

    Prima lezione di prova gratuita martedì 6 novembre

     Il laboratorio, indirizzato a principianti e aspiranti tamburellisti, si propone come momento di approccio e avvicinamento ad uno strumento ancestrale della tradizione e delle culture dei popoli di tutto il mondo, ma utilizzabile come uno strumento musicalmente versatile.

    Nel corso degli incontri verrà illustrata l’impostazione di base per l’esecuzione delle principali tecniche del panorama popolare italiano al fine di acquisire una buona autonomia esecutiva degli stili della tradizione musicale del centro e sud Italia.

    Il laboratorio prevede inoltre, come scopo non secondario, quello di pensare ed utilizzare questo semplice e versatile strumento come una possibilità di espressione musicale che può andare oltre l’esecuzione di ritmi e musiche tradizionali. Si darà spazio e risalto alla capacità di suonare musica d’insieme come momento di crescita musicale e soprattutto come elemento centrale per il ruolo e la funzione di uno strumento come il tamburello. Il suonare a tempo e con le giuste dinamiche sarà quindi oggetto di esercizio e divertimento nel corso del laboratorio, con la finalità di realizzare alcuni incontri musicali a cui invitare suonatori di organetto o fisarmonica per sperimentare quanto appreso nel corso del laboratorio.

    info e iscrizioni:
    Simone 329.8061809
    areapop@gmail.com

  • 9 novembre alle ore 17.30 fino a 23 febbraio alle ore 18.00 in  Scuola Popolare di Musica di Testaccio - Via Monte Testaccio, 91- Roma

    Laboratorio musicale sulla “Tarantella”
    di Antonio Fraioli

    Laboratorio rivolto a musicisti, appassionati di musica popolare con un minimo di pratica strumentale di base, percussionisti e cantanti con esperienza nell’ambito della musica popolare.
    Non è necessario saper leggere la musica.
    ...Si può partecipare anche come uditore.

    Gli incontri alterneranno momenti teorici (con l’ausilio di audiovisivi e bibliografia di riferimento) e spazi di musica d’insieme.

    Principali argomenti del laboratorio:
    • le Pizziche del Salento
    • la Tarantella nell’area del Gargano
    • la Tarantella di Montemarano, esempio di tradizione/innovazione
    • la Tarantella in Campania
    • la Tarantella in Calabria
    • esplorazione delle fonti storiche del XVII e XVIII secolo

    Gli incontri saranno:
    venerdì 17,30-21,30
    sabato 14,00-18,00

    secondo il seguente calendario:
    9 e 10 novembre 2012
    30 novembre/1 dicembre 2012
    18 e 19 gennaio 2013
    22 e 23 febbraio 2013

    Costi:
    € 200,00 (compresa tessera di socio temporaneo)
    € 180,00 soci della scuola
    € uditori

    Info: 06.5759308 06.5750376  didattica@scuolamusicatestaccio.it

  • sabato 10 novembre 2012 alle ore 21 presso la Sala Concerti della Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma, piazza Giustiniani 4/a (Ex Mattatoio) per la rassegna

    Contaminazioni 2012

    D’Acqua e di Sale
    Concerto dedicato al mare, ai paesi e alle culture che unisce, alle storie che lo hanno navigato.
    D’acqua e sale le lacrime di chi è partito. Per un nuovo mondo…

    Gabriella Aiello, voce
    Giuliana De Donno, arpa

    dalle ore 20
    esposizione di strumenti della tradizione
    legati alle terre di mare
    a cura di Alfonso Toscano

  • il 10 e 11 novembre 2012 a Laurino - Rofrano (Cilento)

    Danzare Insieme
    Tradizioni in Movimento 2012-2013

    ...Il Respiro della Montagna
    ...ri’anetti, voci, zampogne e ciaramedde

    sabato 1O novembre
    ore 8,3o
    Ritrovo e partenza da Salerno per Pruno di Laurino
    ore 1o,oo
    Arrivo ed accoglienza presso Ospitalità Rurale Tempa Del Fico nella Valle dei ri’anetti di Pruno di Laurino
    Ascensione alla grotta di Sant’Elena e, lungo il percorso, alfabetizzazione botanica con riconoscimento ed utilizzo delle erbe spontanee di interesse alimentare e medicinale
    Incontro con i suoni antichi del ri’anetto di zi’ Milio accompagnato dalla ancestrale cantata alla cilentana di zia Lena

    ore 13,3o
    Pranzo conviviale a base dei prodotti della generosa ed incontaminata natura della valle con utilizzo delle erbe selvatiche e grano antico carusedda

    ore 15,oo
    Installazioni d‘arte nel ricovero con-temporaneo dei ciucci liberi costruito con balle di paglia terracruda e calce, laboratorio di contamin-azioni musicoreutiche profonde

    ore 20,oo
    Cena e tarantella prunese con zi’ Giuvanni De Vita e Carmelo Petraglia

    domenica 11 novembre
    ore 9,3o
    Colazione e partenza per Rofrano

    ore 13,oo
    Pranzo al Ristorante da Cono, al suono delle melodie di magici organetti

    PRENOTAZIONE NECESSARIA

    info
    Antonio 328 7254831
    Floriana 328 8596778

    info@daltrocantoweb.org

    E' POSSIBILE IL PERNOTTAMENTO A PRUNO DI LAURINO

    INFO E CONTATTI
    ANGELO AVAGLIANO ACCOGLIENZA RURALE TEMPADELFICO
    TEL.3475934744 3393129490
    Skype angelo.avagliano
    tempadelfico@gmail.com 

  • 10-11 novembre 2012 a Firenze presso la Palestra comunale S. Niccolò, Via S. Miniato 6 - (bus 23, D)

    IL BALLO SUL TAMBURO
    dell’area vesuviana
    Seminario didattico

    Un corso intensivo per calarsi nei contesti socioculturali della provincia napoletana. La danza, detta ‘o ballë ‘n copp’ o tammurrë (il ballo sul tamburo), di recente più comunemente chiamata tammurriata, connota un’ampia zona tutta intorno a Napoli ed ha varie forme a seconda dei paesi. Nel seminario si studierà la versione dell’area interna vesuviana, così come è stata più volte da noi documentata e appresa direttamente dagli anziani in una meticolosa ricerca degli anni ’80. Il ballo si è conservato grazie al suo legame con l’ambito religioso, le feste mariane hanno fatto sino a 30 anni fa da tutela alla ritualità del ballo, poi sono diventate occasione di contaminazioni e reinvenzioni.
    Gli insegnanti, la prof.sa Tamara Biagi, docente formatrice alla Scuola di Formazione di insegnanti di danza popolare della UISP Lega Danza, Massimo Castagna, Sabina e Linda Gala, partiranno da passi-base di semplice esecuzione per giungere poi a costruire coreografie tradizionali e moduli di crescente difficoltà.
    Durante le 8 ore del corso saranno ritagliate lezioni teoriche tenute dal
    prof- Pino Gala e dedicate alla storia del ballo, al suo rapporto con la più famosa tarantella napoletana e le influenze coreutiche della dominazione spagnola.
    La visione di video di ricerca inediti arricchirà la conoscenza del fenomeno.

    ORARIO

    Sabato 6 ottobre 2012
    h. 15,00: Iscrizioni in palestra
    h. 15,30: Presentazione e Lezione di ballo
    h. 18,00: Lezione teorica: video
    h. 18,30: Lezione di ballo
    h. 19,30: Fine corso, eventuale cena e intrattenimento

    Domenica 7 ottobre 2012
    h. 9,00: Lezione di ballo
    h. 11,00: Lezione teorica
    h. 11,45: Lezione di ballo
    h. 13,00: Fine corso

    PROGRAMMA DEI BALLI
    Ballo sul tamburo dell’area vesuviana (Terzino, Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano). Portarsi le castagnette alla napoletana.

    Insegnanti:
    Tamara Biagi, Massimo Castagna, Sabina e Linda Gala I balli saranno insegnati secondo le forme tradizionali originali, documentate nel corso di ricerche etnografiche degli anni '80 e '90.
    Proiezione di video su feste campane e tammurriate.

    COSTO E OSPITALITA’
    30 € (sconto studenti: 25 €)
    Possibilità per gli esterni di essere ospitati gratuitamente in case private nella notte tra 10 e 11 novembre.

    INFORMAZIONI
    Associazione Cult. Taranta
    Tel. 055-295178 Mob. 349-4312349, 340-5131771 Mail: taranta@taranta.it Ai partecipanti verrà consegnato un attestato di frequenza, inoltre in vendita disponibilità di CD con all’interno libretto esplicativo.

  • mercoledì 14 novembre 2012 a Pisa, palestra di via Bovio 19

    Viaggio antropologico-musicale tra le danze tradizionali del Centro-Sud Italia

    CORSO DI DANZE POPOLARI (PIZZICA-PIZZICA E TAMMURRIATA)

    Il corso sarà tenuto dalla Dott.ssa Maria Piscopo: ballerina, esperta e ricercatrice delle danze tradizionali del Centro- Sud Italia.
    Andremo nel basso Salento per conoscere il ritmo caldo e trascinante della pizzica-pizzica, ci sposteremo, poi, alle pendici del Vesuvio per assaporare le magiche movenze del ballo di Cibele la tammurriata dell'agro-nocerino sarnese.
    ...
    Durante il laboratorio verranno ospitati suonatori tradizionali, saranno organizzate serate e cene a tema, in più potrete conoscere altre forme di ballo tradizionale come:
    tarantella cilentana, tarantella reggitana (calabrese), pizzica dell'alto Salento, tarantella del Gargano...
    Insomma vi troverete nel magico Sud!!!

    Mercoledì 14 Novembre alle ore 20.00, presso le Palestre di Via Bovio 19 (Pisa) ci sarà la prima lezione gratuita e saranno aperte le iscrizioni.
    Per Info: Maria Piscopo 347/0915345

  • sabato 17 novembre 2012 alle ore 21 presso la Sala Concerti della Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma, piazza Giustiniani 4/a (Ex Mattatoio) per la rassegna

    Contaminazioni 2012

    Canti e Cunti

    Unavantaluna, Cumpagnia ri Musica Sixiliana

    Pietro Cernuto, zampogna, flauti, voce
    Carmelo Cacciola, liuto cretese, voce
    Luca Centamore, chitarra, percussioni, voce
    Francesco Salvadore, voce, percussioni, marranzano
    con la partecipazione di Gaspare Balsamo, racconti

    dalle ore 20 mostra di strumenti musicali della tradizione a cura di Pietro Cernuto e Alfonso Toscano, con la presenza dell Editore Squikibri

  • sabato 17 novembre 2012 al CIP di Roma in via delle Ciliege 42 per il Festival

    Vacanze Romane

    La Calabria

     Stage e concerto con i Suonatori del Pollino, Serre e Aspromonte 

    Pastorale, Fanfarra e Sonu a Ballu

    Per la prima volta insieme a Roma giovani suonatori portatori del suono tradizionale di tre aree diverse della Calabria. Una occasione unica di ascoltare le differenze e la ricchezza dei repertori del suono e le differenze stilistiche del ballo così strettamente legate ad esso. Un “concerto” triplo che rappresenta un viaggio musicale lungo la regione: dalle Pastorali e Tarantelle del Pollino con le surduline e gli organetti dei suonatori di Alessandria del Carretto (CS) ci sposteremo verso sud nell’area delle Serre (CZ e VV) con repertori di canto su chitarra battente e zampogna e l’esibizione della Fanfarra processionale con zampogna a chiave, pipita , piatti e rullante, fino ad arrivare all’Aspromonte con le sue muttette e u sonu a ballu della valle del Sant’Agata e della costa jonica reggina (RC).

    Ore 17.00 gli StageLa Danza (rigorosamente con musica dal vivo, tre diversi stili tra i tanti della regione, dalle Pastorali e Tarantelle del Pollino passando per la Tarantella delle Serre fino al Sonu a ballu dell’Aspromonte) con: Antonio Arvia, Paolo Napoli, Vincenzo Adduci, Gianni Rossomanno, Alessio Bressi, Agata Scopelliti, Marco Bruno, Mico Corapi. Lo stage sarà integrato da video e documentari di feste tradizionali delle tre zone.

    Tamburello (Pollino-Aspromonte) con: Vincenzo Adduci, Mico Corapi
    Organetto (Aspromonte) con: Piero Crucitti
    Chitarra Battente (Serre) con: Sergio Schiavone
    Zampogna a chiave (Serre) con: Gianni Rossomanno
    Zampogna surdulina (Pollino) con: Paolo Napoli, Antonio Arvia

    Ore 22.30 il Concerto triploSuonatori del Pollino, Serre e AspromonteDal Pollino (Alessandria del Carretto, CS)

    Paolo Napoli, Antonio Arvia , Vincenzo Adduci….
    Tra gli organizzatori di Radicazioni-Festival delle culture tradizionali e tra i componenti del gruppo Totarella, Paolo Antonio e Vincenzo hanno raccolto l’eredità del suono del loro paese contribuendo al mantenimento di tradizioni quali la Festa della Pita e il Carnevale riconosciute come tra le più belle della regione.

    Dalle Serre (Province di CZ e VV)

    Gianni Rossomanno, Angelo Pisani, Sergio Schiavone, Giuseppe Muraca, Alessio Bressi….
    Discendente da una famiglia di suonatori Gianni con la sua zampogna a chiave terrà testa ad una tradizionale Fanfarra con pipita, piatti e rullanti. Lo accompagnano alla pipita Angelo, tra i fondatori dei Parafonè di Serra San Bruno e gli altri componenti della banda. Sergio, polistrumentista e componente dei Marasà, accompagnerà alla battente i canti d’amore e di sdegno di Alessio, e Giuseppe quelli alla zampogna, per finire con le suonate per i
    l ballo.

    Dall Aspromonte (Valle del Sant Agata e zona jonica, RC)

    Piero Crucitti, Marco Bruno, Mico Corapi, Agata Scopelliti, Filippo Spanò….
    Per la Valle del Sant’Agata, da Cataforìo, faremo Rota e Sonu a ballu con Piero all’organetto e Marco e Pietro al tamburello, mentre Filippo ci farà ascoltare il suono di Cardeto con la sua zampogna a moderna. Mico ci canterà le sue bellissime Mottette d’amore alla chitarra chiudendo con il suono e il ballo del versante jonico reggino.

    Cena popolare (su prenotazione) a partire dalle ore 21.00
    I Concerti sono a sottoscrizione di 5 € se non diversamente specificato, il costo degli Stage è variabile
    Il Bar è aperto per tutte le serate. Sala da thè, libreria e CD a cura di ANIMAMUNDI-Otranto.

    Durante le serate saranno presenti i volontari EMERGENCY con un banchetto informativo

    Contatti
    Mob. 393 8619200
    Mail. info@cipalessandrino.org

  • domenica 18 novembre 2012 a Maranola di Formia (LT)

    Estate di San Martino

     incontri con i protagonisti della musica popolare
    XV edizione

    Villa Comunale di Maranola
    ore 10
    ALBERI DI CANTO
    Lavori e Piantum-azioni nell'Area della Villa Comunale
    I Vivai del Parco degli Aurunci

    Centro Studi De Sanctis
    ore 16
    MARCONDI' IN GIARDINO
    Ninne nanne per alberi con Giulia Ledda
    Laboratorio didattico-musicale

    MARANOLA CITTA' ETICA
    Nuovi progetti della Rete Salamandrina

    LUIGI "GRECHI" DE GREGORI
    Concerto di Musica e Parole
    Omaggio a Woody Guthrie nel Centenario della nascita

    FESTA DI CHIUSURA
    Canti Novembrini e Ballarella

    LE VIRTU'
    cibo rituale e degustazione di prodotti tipici

    Documentario "Festa delle Virtù a Castellone"
    Proiezione a cura di Dario Novellino e Monia Valeriano

  • Officine Cantelmo 23-25 novembre 2012
    Lecce
    sabato 23 novembre ore 20

    proiezione del filmdoc

    "Un viaggio nella musica etnica in Italia.

    Veneto: Calicanto e Gualtiero Bertelli"

    saranno presenti il regista Piero Cannizzaro e il cantautore Gualtiero Bertelli

  • venerdì 23 novembre a Parigi,presso il Petit Théatre du Bonheur in Rue Drevet n.6

     Dans le cadre de la semaine de la DANSE POPULAIRE ITALIENNE

    CONCERT de PATRES
    Pizziche,Tammurriate et tarantelle. Chants, soins, rythmes traditionnels du centre et du sud de l'Italie
    ...
    Un concert conçu pour écouter, danser, partager mais surtout participer, un itinéraire imaginaire à travers le Sud Italie qui comprend des morceaux de musique traditionnelle et "folk revival" avec une attention toute particulière aux thèmes de la danse traditionnelles comme les pizziche,les tarantelles et les tammurriate.

    Gian Michele Montanaro:
    tambourins, voix

    Marco Rufo:
    accordeon, voix

    Felice Zaccheo:
    mandoline, voix

    CONSULTEZ LE PROGRAMME DE La semaine de la
    DANSE POPULAIRE ITALIENNE :
    18-25 nov 2012
    évènements, performances, concerts
    @ Paris
    suDanzare

  •  24 NOVEMBRE 2012 a MILANO dalle 15 alle 18

    STAGE DI PIZZICA SALENTINA

     “IL RITMO CHE CURA”
    (LIVELLO PRINCIPIANTI)

    presso Associazione Sportiva TRA CIELO E TERRA - viale Zara 9 (Metro Zara)
    INSEGNANTI SALENTINI – TAMBURELLO SUONATO DAL VIVO
    Prenotazione obbligatoria
    Info: ritmochecura@gmail.com  – 338 6814889

    Uno stage intensivo per imparare a ballare la pizzica salentina, danza popolare molto praticata negli ultimi anni, ma che affonda le sue origini nell’affascinante fenomeno antropologico del Tarantismo.
    Il metodo di insegnamento è basato sulla comprensione immediata del principio della pizzica, ovvero del sincronismo corpo/tamburo, tramite la percezione “fisica”del ritmo.
    Durante la lezione, oltre all’insegnamento della tecnica, la danza popolare verrà contestualizzata per mezzo di racconti, per recuperare il senso che la pizzica aveva fino a 20 anni fa in Salento, quando viveva tra la gente comune e non era ballata sui palcoscenici.
    La lezione si concluderà con la DANZA NELLA RONDA a ritmo del TAMBURELLO SUONATO DAL VIVO da ‘u Papadia!

  • sabato 24 novembre 2012 a Roma presso l'Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (ex Discoteca di Stato) in via M.Cateani 32, dalle ore 10, 30 alle 13,30

    L'Ottobrata Roma
    la campagna va in città
    V ed.

    MOSTRA

    Gli strumenti musicali della tradizione
    Esposizione a cura di Alfonso Toscano

    SEMINARIO

    Giggi Zanazzo e i canti della campagna romana
    Percorsi di lettura e di ascolto

    MUSICANTO

    Da Montemarano a Roma
    Valerio Ricciardelli e Tammurriarè

    GRAN CONCERTO

    Bella fatte chiamà
    Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni

    PERCORSI DEL GUSTO

    I vini del Lazio
    Degustazione a cura di Azienda Romana Mercati

  • dal 24 novembre al 2 dicembre 2012 presso il CERP (Rocca Paolina) di Perugia

    UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO

    PROGRAMMA

    SABATO 24 NOVEMBRE

    Ore 17.00 Presentazione manifestazione Umbria Tradizioni in Cammino
    Intervengono:
    Donatella Porzi (Assessore alla Cultura e Politiche Sociali Provincia di Perugia)
    Pietro Bellini (Presidente CEDRAV)
    Fulvio Porena (Direttore CEDRAV)
    Egildo Spada (presidente BIM)
    Giancarlo Baronti (Direttore Dipartimento Uomo & Territorio e direttore scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici Università degli Studi di Perugia)
    Antonio Batinti (Dipartimento Scienze del Linguaggio, Università per Stranieri di Perugia)
    Marco Baccarelli (Associazione Sonidumbra)


    Apertura mostre UN OCCHIO ALLA TRADIZIONE
     Proiezioni e foto sugli “Itinerari dei saperi tradizionali”
     Strumenti musicali della tradizione umbra
     Ceri fuochi alberi di Maggio, gruppo ztl (Assisi)
     Voci e volti della memoria
     I colori della musica (Giuseppe Fioroni)
     Umbria Tradizioni in Cammino

    ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA
    Concerto “E BALLO SIA”
    SONIDUMBRA


    DOMENICA 25 NOVEMBRE

    ore 10.00 SUONI E PAROLE
    Presentazione del libro “I Canti dei Cantastorie”
    di Luigi Gambacurta
    con esempi dal vivo di: Sabrina Gambacurta, Tiziano Fischi

    ore 10. 45 SUONI E PAROLE
    LIUTAI E COSTRUTTORI PROTAGONISTI
    Strumenti della tradizione popolare del piceno: Chitarra battente, tamburello, flauto di corteccia, flauto di san buco, lu rebbecò (bassetto popolare)
    Recupero, ricostruzione e uso a cura di Pierfilippo Melchiorre

    ore 11.30 SUONI E PAROLE
    SEGA LA VECCHIA
    Incontro con gli autori del libro Séga seghin’ segamo... Studi e ricerche su “Sega la vecchia” in Umbria
    A cura di
    Giancarlo Baronti (Università di Perugia)
    Giancarlo Palombini (Università di Perugia)
    Daniele Parbuono (Università di Perugia)

    Rappresentazione del “SEGA LA VECCHIA”

    Dalle ore 15.30 TRADIZIONI IN SCENA
    FESTA UMBRA

    15.30 Festa a ballo
    Il folk danzato in Umbria
    Gruppo folk Spoletino (Spoleto)
    La Frullana (Pietralunga)
    Agilla e Trasimeno (Castiglion del lago)

    17.30 Cantare la festa
    Repertori rituali e di festa dei gruppi di ripresa del territorio
    Maggiaioli di Valfabbrica,
    Antichi sapori (Gualdo Tadino),
    Cantori di Valtopina,
    Ricordi e canti (Foligno),
    Gruppo Passione in dialetto (Civitella D’Arna)

    Con:
    Benito Ripoli presidente FITP (Federazione Italiana Tradizioni Popolari)
    Andrea Tondolo presidente FAFIT (Federazione Associazioni Folkloriche Italiane)
    Giancarlo Baronti (Università di Perugia)
    Giancarlo Palombini (Università di Perugia)
    Daniele Parbuono (Università di Perugia)
    Marco Baccarelli ( Umbria Tradizioni in Cammino)

    MARTEDI 27-MERCOLEDI 28-GIOVEDI 29

    Dalle 9.00 alle 13.00: lezioni concerto dedicate esclusivamente alle scuole del territorio
    Dalle 16.00-19.30: apertura mostre per il pubblico


    VENERDI 30 NOVEMBRE

    Dalle ore 09.30 SUONI E PAROLE
    “Gli zampognari in cattedra”
    Lezione-concerto per le scuole

    Ore 15.30 SUONI E PAROLE
    Approfondimenti dedicati alle sezioni della Libera Università Popolare e UNITRE dell’Umbria.

    16.30 SUONI E PAROLE
    I “POETI” DELLA TRADIZIONE
    Il canto in ottava rima nel territorio della Valnerina.
    Concerto-tavola rotonda sul tema dell’ottava rima e brevi presentazioni di pubblicazioni tematiche curate dal CEDRAV, VOXTECA ed altri autori.
    Intervengono:
    Fulvio Porena (direttore CEDRAV)
    Agostino Lucidi(CEDRAV)
    Egildo Spada (direttore BIM)
    Antonio Batinti, (Voxteca - Università per Stranieri di Perugia)
    Antonello Lamanna (Voxteca - Università per Stranieri di Perugia)
    Agnese Benedetti (ricercatrice )

    A seguire
    Proiezione di “Dialetto e poesia popolare”, frammenti tratti
    dal documentario “Dall’ottava rima al rap. Usi e funzioni dei dialetti in Umbria”
    (Radar Edizioni) di Antonio Batinti Antonello Lamanna (Voxteca - Dipartimento di Scienze del Linguaggio – Università per Stranieri di Perugia)

    Con la partecipazione dei cantori:: Riziero .Flammini Giampiero Giamogante, Donato De Acutis,

    SABATO 1 DICEMBRE

    Dalle ore 09.30 SUONI E PAROLE
    GLI ZAMPOGNARI IN CATTEDRA
    Lezione-concerto per le scuole

    Dalle ore 15.30 SUONI E PAROLE
    L’ALBA DEL SALTARELLO
    Suonatori, cantori, ballerini di saltarello
    Stili esecutivi del saltarello suonato e cantato
    Andrea Delle Monache, Marco Cignitti ( Lazio )
    Marco Baccarelli, Luca Balsana ( Umbria)
    Marco Meo ( Marche )

    A seguire L’OFFICINA DEL SALTARELLO
    Kermesse libera di suonatori, cantori, danzatori di saltarello aperta a TUTTI

    biglietti omaggio per l'estrazione di 3 tamburelli fra i partecipanti (ballo-canto-danza)

    ore 15.30-18.30 LE OFFICINE DELLA TRADIZIONE
    SALTARELLI E MANFRINE della TRADIZIONE UMBRA
    Stage pratico a cura di Giuseppe Gala e Tiziana Miniati
    (Ass.Taranta-consulta scientifica FITP)

    15.30-18.30 STAGE PRATICO di TAMBURELLO
    QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA
    A cura di Massimiliano Dragoni

    ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA
    TUTTE LE STRADE CANTANO: Concerto della NUOVA BRIGATA PRETOLANA

    DOMENICA 2 DICEMBRE

    LE OFFICINE DELLA TRADIZIONE

    10.00-13.00 STAGE PRATICO DANZE
    SALTARELLI E MANFRINE della TRADIZIONE UMBRA
    a cura di Giuseppe Gala e Tiziana Miniati
    (Ass.Taranta-consulta scientifica FITP)

    10.00-11.30 STAGE PRATICO di TAMBURELLO
    QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA
    A cura di Massimiliano Dragoni

    ore 10.00 SUONI E PAROLE
    LIUTAI E COSTRUTTORI PROTAGONISTI
    La zampogna: costruzione, repertori

    ore 11.00 SUONI E PAROLE
    EDITORI E UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO
    Presentazione del libro “La pomata di Checcaccio”
    Di Massimiliano Dragoni Ed.Era Nuova
    Spettacolo-presentazione a cura di M.Dragoni, G. Celli, E.Tonelli (Associazione RITMI) con Paolo Lombardi (EDIZIONI ERA NUOVA)

    ore 15.30 TRADIZIONI IN SCENA
    Gli zampognari di Sonidumbra
    Musiche tradizionali natalizie

    ore 16.30 SUONI E PAROLE
    Presentazione NATALE TRA riti e TRA-dizioni 2012
    Con Fulvio Porena (direttore CEDRAV)
    Pietro Bellini (presidente CEDRAV)
    Agostino Lucidi (CEDRAV)
    Marco Baccarelli (Sonidumbra)
    Stefano Bolletta (circ. est TERNI)

    ore 17.00 TRADIZIONI IN SCENA
    Concerto “Suoni di canne e di tamburi- saltarelli e balli del centro Italia”
    Con Goffredo Degli Esposti-Andrea.Piccioni

    ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA
    Canto di Natale
    Concerto di Sonidumbra

  • Domenica 25 novembre a Pianella (Pe) prima domenica
    d'avvento

    IV raduno degli zampognari abruzzesi

    "SOFFI D'ABRUZZO" (i suoni del vento) aperto a tutti
    programma in allestimento

    Informiamo gli amici e gli amanti della zampogna che il QUARTO RADUNO degli ZAMPOGNARI ABRUZZESI si svolgerà nel comune di Pianella (Pe) grazie alla disponibilità ed all'interesse etnoculturale della Pro Loco.

    Cogliamo l'occasione per ringraziare il Comune di Moscufo che ci ha ospitati e sponsorizzati nelle tre precedenti edizioni con piena soddisfazione di tutti partecipanti.
    Il motivo della nuova sede, dopo l'event di Ortona (Ch) del 28 di Ottobre, sta nel nostro intento di effettuare una "peregrinatio" cioè una molteplicità di incontri zampognari sul territorio abruzzese, una nuova transumanza itinerante sui luoghi dell nostra passata Civiltà agrosilvopastorale alla ricerca di altri amici da aggregare e valorizzare entro il Popolo zampognante ai Soffi d'Abruzzo.

    L'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi.

    Vi aspettiamo a Pianella il 25 di Novembre, a breve il programma
     

  • mercoledì 28 novembre 2012 a Riofreddo (RM)
    Nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna Italiana
    (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori tradizionali per
    zampogna nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco

    Ore 11,00 Lezione/Concerto Scuola media
    Ore 14,30 Scuole elementari "I Suoni e gli Strumenti del Natale"

    Incontri didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro Mazziotti

    I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento con delle zampognine
    didattiche
    Scuole medie ed elementari di Riofreddo - Roma

 

 


dicembre 2012

 

  • sabato 1 e domenica 2 dicembre 2012 a Strasburgo

    Alessandro Mazziotti e Pietro Cernuto

    in concerto

    presenteranno gli strumenti della tradizione e i repertori legati al Natale

    a cura dell'Istituto di Cultura Italiana di Strasburgo

  • sabato 1 e domenica 2 dicembre 2012 presso il CERP (Rocca Paolina) di Perugia (24 novembre-2 dicembre)

    UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO

    SABATO 1 DICEMBRE

    Dalle ore 09.30 SUONI E PAROLE
    GLI ZAMPOGNARI IN CATTEDRA
    Lezione-concerto per le scuole

    Dalle ore 15.30 SUONI E PAROLE
    L’ALBA DEL SALTARELLO
    Suonatori, cantori, ballerini di saltarello
    Stili esecutivi del saltarello suonato e cantato
    Andrea Delle Monache, Marco Cignitti ( Lazio )
    Marco Baccarelli, Luca Balsana ( Umbria)
    Marco Meo ( Marche )

    A seguire L’OFFICINA DEL SALTARELLO
    Kermesse libera di suonatori, cantori, danzatori di saltarello aperta a TUTTI

    biglietti omaggio per l'estrazione di 3 tamburelli fra i partecipanti (ballo-canto-danza)

    ore 15.30-18.30 LE OFFICINE DELLA TRADIZIONE
    SALTARELLI E MANFRINE della TRADIZIONE UMBRA
    Stage pratico a cura di Giuseppe Gala e Tiziana Miniati
    (Ass.Taranta-consulta scientifica FITP)

    15.30-18.30 STAGE PRATICO di TAMBURELLO
    QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA
    A cura di Massimiliano Dragoni

    ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA
    TUTTE LE STRADE CANTANO: Concerto della NUOVA BRIGATA PRETOLANA

    DOMENICA 2 DICEMBRE

    LE OFFICINE DELLA TRADIZIONE

    10.00-13.00 STAGE PRATICO DANZE
    SALTARELLI E MANFRINE della TRADIZIONE UMBRA
    a cura di Giuseppe Gala e Tiziana Miniati
    (Ass.Taranta-consulta scientifica FITP)

    10.00-11.30 STAGE PRATICO di TAMBURELLO
    QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA
    A cura di Massimiliano Dragoni

    ore 10.00 SUONI E PAROLE
    LIUTAI E COSTRUTTORI PROTAGONISTI
    La zampogna: costruzione, repertori

    ore 11.00 SUONI E PAROLE
    EDITORI E UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO
    Presentazione del libro “La pomata di Checcaccio”
    Di Massimiliano Dragoni Ed.Era Nuova
    Spettacolo-presentazione a cura di M.Dragoni, G. Celli, E.Tonelli (Associazione RITMI) con Paolo Lombardi (EDIZIONI ERA NUOVA)

    ore 15.30 TRADIZIONI IN SCENA
    Gli zampognari di Sonidumbra
    Musiche tradizionali natalizie

    ore 16.30 SUONI E PAROLE
    Presentazione NATALE TRA riti e TRA-dizioni 2012
    Con Fulvio Porena (direttore CEDRAV)
    Pietro Bellini (presidente CEDRAV)
    Agostino Lucidi (CEDRAV)
    Marco Baccarelli (Sonidumbra)
    Stefano Bolletta (circ. est TERNI)

    ore 17.00 TRADIZIONI IN SCENA
    Concerto “Suoni di canne e di tamburi- saltarelli e balli del centro Italia”
    Con Goffredo Degli Esposti-Andrea.Piccioni

    ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA
    Canto di Natale
    Concerto di Sonidumbra

    sabato e domenica presso la Rocca Paolina Esposizione di strumenti musicali della tradizione a cura di Alfonso Toscano e Pier Filippo Melchiorre

  • martedì 4 dicembre 2012 a Roma al Teatro Orione per il progetto “Zampogna Roma” dedicato alla riscoperta degli strumenti legati alla tradizione natalizia

    Ambrogio Sparagna e il Coro Popolare in

    Fermarono i Cieli

    Al centro del repertorio, i tradizionali canti del Natale, che animeranno una serata il cui ricavato sarà interamente devoluto alla campagna “Oggi offro io” della Caritas di Roma.

    L’obiettivo è sensibilizzare e raccogliere fondi per le mense e per le strutture di distribuzione alimentare, come l’Emporio e i centri di ascolto che offrono assistenza famigliare,

    l’acquisto dei biglietti avviene esclusivamente mediante prevendita, alla Cittadella della carità (via Casilina Vecchia 19) e all’Ostello di via Marsala

  • martedì 4 dicembre 2012 a Marcellina (Roma) nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.

    Ore 9,00 e ore 11 Lezione/Concerto

     "I Suoni e gli strumenti del Natale"

    Incontri didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro Mazziotti.
    I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento con delle zampognine didattiche.
    Scuole medie ed elementari di Marcellina - Roma

  • il 4 dicembre a Fontana Liri

    Zampogne a Fontana Liri

     con Gianluca Zammarelli detto "5 PALMI"

     festeggiamenti per Santa Barbara e mercatino

  • giovedi 6 dicembre 2012 a Chieti alle ore 18,00
    Salotto culturale " SEMPREVIVO"
    corso Marrucino n° 33
    conferenza di Mario D'Alessandro su
    "La Novena alla Madonna"
    Canto della novena con accompagnamento di zampogna e piffero di M. Mezzadonna e F. Odoardi.
    Organizzazione Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)

  • dal 6 al 9 dicembre 2012 ad Arezzo presso il Circolo AURORA in P.zza Sant'Agostino 22

    Pifferi, Muse & Zampogne

    XVII edizione


    GIOVEDI’ 6 DICEMBRE ore 22.00

    SUONARE @ FOLKEST – PREMIO ALBERTO CESA

    Selezione nazionale di gruppi musicali o singoli artisti
    per la partecipazione a Folkest 2013



    VENERDI’ 7 DICEMBRE ore 22.00

    TAMBURELLO CAFE’
    a seguire

    I LIGURIANI (Liguria)



    SABATO 8 DICEMBRE ore 22.00

    TRE MARTELLI (Piemonte)

    a seguire

    ANTICHE FERROVIE CALABRO - LUCANE (Calabria)



    8 e 9 DICEMBRE

    SONU A BALLU

    STAGE DI TARANTELLE DALLA CALABRIA MERIDIONALE

    Insegnante Domenico “Micu” Corapi con musica dal vivo di AFCL

    in collaborazione con Ass. Sport. Dil. SEMILLITA

    INFO DANZE 340.2819696 semillita@semillita.it 



    Organizzazione Ass. Cult.

    MUSICANTI DEL PICCOLO BORGO

    Direzione Artistica SILVIO TROTTA

    INFO: silviopmz@libero.it  338 2132607

  • venerdi 7 dicembre 2012 a Chieti alle ore 17,00

     inaugurazione presepe artistico artigianale

    atrio comune di Chieti in corso Marrucino e suonate zampognare di S.Rapposelli, E. Tartaglia, G. Angelozzi, F. Odoardi, M. Mezzadonna.
    organizzato dall'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)

  • venerdì 7 dicembre 2012 a Roma

    Ore 20,30 Alessandro Mazziotti e Pietro Cernuto in concerto

    Sonantiqua Duo

     in concerto all' Officina delle Arti in Via Assisi - Roma

  • 8 Dicembre 2012 ad Anagni in mattinata

    Zampogne e novene

    con Gianluca Zammarelli

  • sabato 8 e domenica 9 dicembre 2012 a Roma, dalle 11 alle 14, terremo il

    laboratorio/corso di pizzica salentina con Franca Tarantino alla Scuola di musica di Testaccio.

     Tutte le info e le modalità di iscrizione si possono trovare qui: http://www.vincenzosantoro.it/dblog/articolo.asp?ID=360

  • l'8 Dicembre 2012 nel pomeriggio a Centocelle (rm)

    Zampogne e Novene a ROMA

    con Gianluca Zammarelli e Mauro Bassano

  • sabato 8 dicembre 2012 Roma Circolo Arcobaleno di via Pullino 1

    NOVI JORNA NOVI MISI

    la "cantata dei pastori"
    dalla tradizione siciliana

    alla elaborazione degli

    UNAVANTALUNA

    Carmelo Cacciola
    (fràutu critisi, chitarra, pircussioni, vuci)
    Luca Centamore
    (chitarra, pircussioni, vuci)
    Pietro Cernuto (ciarammedda a paru, friscalettu, pircussioni, vuci)
    Francesco Salvadore
    (vuci, vuci ricitanti, pircussioni, marranzanu)

  • sabato 8 dicembre 2012, si svolgerà a Ghilarza (OR) – ore 16,30, nella Torre Aragonese – la XXVII edizione degli Incontri di Musica Popolare.

    SONOS DE FESTA

  • domenica 9 dicembre 212 a Roma con Vincenzo Santoro, cominceremo una collaborazione con un locale storico della scena musicale romana, con l'evento

    Contestaccio Pizzicato

     (presso il Contestaccio, via di Monte Testaccio 65/b). 

     A partire dalle 19, è prevista una presentazione del mio libro "Il ritorno della taranta. Storia della rinascita della musica popolare salentina", poi Franca Tarantino e Davide Conte terranno dei brevi workshop sul ballo della "pizzica pizzica" e sulla tecnica del tamburello salentino, e alle 20 è previsto un aperitivo salentino. Infine, alle 22,

     concerto degli

     Scantu de core

  • lunedì 10 dicembre 2012 a Latina nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna Italiana
    (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.

    Ore 9,00 e pre 11 Lezione/Concerto

    "I Suoni e gli strumenti del Natale"

    Incontri didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro Mazziotti.
    I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento con delle zampognine didattiche.
    Scuole medie ed elementari di Zona Leda - Latina

  • martedì 11 dicembre 2012 a Roma nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna Italiana
    (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.

    Ore 9,00 e pre 11 Lezione/Concerto

    "I Suoni e gli strumenti del Natale"

    Incontri didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro Mazziotti.
    I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento con delle zampognine didattiche.
    Scuola Primaria Maria Ausiliatrice di via Dalmazia 12 Roma

  • venerdi 14 dicembre 2012 a Chieti alle ore 18,00
    Salotto culturale "SEMPREVIVO"
    Corso Marrucino n° 33
    conferenza di U. Di Gregorio e L. Torrese su

    "il canto alla zampogna in Abruzzo"

    suonate zampognare di U. Di Gregorio, G. Angelozzi, L. Torrese
    organizzato dall'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)

  • il 14 dicembre 3012 a Roma alle ore 22.00 presso la  locanda atlantide in via dei lucani 22 zona san lorenzo

    transumanze popolari in

    " abballam 'pe' suna' "

    pizzica...taranta e tarantelle
    concerto per festa a ballo

    i transumanti per l'occasione sono in'ordine casuale:
    riccardo lana:violino,chitarra battente e classica
    maria serena de masi:voce
    ...
    stefano totarello:mandolino,flauti,ciaramella,zampogna e chitarra acustica
    federica torrice:voce,tamburi a cornice
    pino potenziani:tamburi a cornice
    giovanni tribuzio:fisa,armonica,zampogna,lira calabra,tammorra e voce
     
    pizzica pizzica.....taranta e tarantelle
    il progetto musicale transumanze popolari, di giovanni tribuzio, polistrumentista,dedito alla riproposizione - anche in chiave attuale - di sonorità appartenenti alla tradizione musicale del centro sud italia.

    il gruppo nasce come progetto “aperto”per dare vita a formazioni sempre diverse in base all’esigenza degli eventi/spettacolo , e anche per creare,come succedeva e succede in tradizione, incontri tra diversi musici che danno vita a suonate sempre diverse,in base agli strumenti utilizzati, alle propie esperienze e al luogo di provenienza di essi. ciò che unisce i suonatori di questo gruppo è la voglia di riscoprire un repertorio di musiche appartenenti al centro sud italia, fatto di tarante, pizziche pizziche, tarantelle, stornelli, saltarelli, serenate e tammurriate.

  • giovedì 13 e sabato 15 DICEMBRE a Roma
    nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna Italiana (Re.Na.Zam.I.)
    a sostegno della candidatura dei repertori tradizionali per zampogna
    nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco,
    Suoni della Terra presenta


    "La Tradizione della Zampogna a Roma"
    2002 - 2012 La rassegna compie 10 anni ...
    Mercatino di strumenti musicali, conferenze, mostre, concerti.
    Programma (ancora in via di definizione)
    Giovedi 13 Dicembre:
    ore 16,30 Sala multimediale del Museo di Roma in Trastevere Piazza S. Egidio - Roma
    Presentazione del documentario "L'Abbraccio di Zefiro. La Zampogna nel Lazio" e del Cd/Book natalizio "Il Suono del Vento, Organi e Zampogne" con interventi musicali dal vivo a cura di Suoni della Terra e Gianni Iacobacci.
    Sabato 15 Dicembre:
    Visite guidate alle Madonnelle di Trastevere con Novena Zampognara in dialetto Romanesco.
    Interventi musicali: Alessandro Mazziotti, Matteo Assennato, Gianni Iacobacci.
    Guida storico-artistica alle Madonnelle: Maria Tumminia.
    Voce recitante: Gianni Iacobacci.
    Appuntamento alle ore 10,30 da Piazza S. Egidio - Roma (Trastevere)
     

  • Sabato 15 Dicembre 2012 al CIP di Roma in via delle ciliege 42 per il Festival
    Vacanze Romane
     La Valle d Aosta

    Ore 15.00 - gli Stage
    Organetto repertorio Bal folk
    ...Danze della Val Varaita

    15:00 - passo della Val Varaita (indispensabile per ballare tutte le danze che seguono)
    15:30 - courento val varaita
    16:15 - gigo e balet
    17:00 - tresso e balet
    17:45 - countrodanso e balet
    18:15 - boureo viéio e balet
    19:00 - ripasso

    Ore 22.00
    CONCERTO CHEMIN DE FER

    Chemin de fer. Il gruppo nasce nel novembre del 2009 da una passione comune per la musica popolare e dal desiderio condiviso di apportare qualcosa di innovativo nel panorama del bal folk. Mathieu, Rémy e Fernando hanno infatti cercato di elaborare un repertorio che spazia da melodie tradizionali a brani di nuova composizione, molti dei quali scritti dagli stessi musicisti. Le danze proposte arrivano dalla tradizione occitana, piemontese e valdostana, ma anche da varie regioni francesi (Bretagna, Auvergne, ecc.). Il fine del loro lavoro è quello di ottenere una sonorità non solo bella, ma anche e soprattutto adatta al ballo, affinché danzatori e musicisti possano far festa e divertirsi all’insegna della qualità. Nel 2011 il progetto si è concretizzato in un primo prodotto discografico dal nome “Occident Express”, contenente undici brani e presentato presso l'auditorium "Franco Lucà" di Maison Musique a Rivoli (Torino). Nell’agosto dello stesso anno, l’album si è aggiudicato il Premio Italiano Musica Popolare Indipendente nella categoria “Miglior produzione tradizionale”. Il gruppo ha inoltre vinto l'edizione 2011 del concorso per artisti emergenti italiani Folkontest, che ha portato i tre musicisti ad esibirsi, l’estate successiva, al Festival Intercéltique de Lorient. Dalla sua nascita a oggi, il trio ha partecipato ad alcuni importanti appuntamenti nel panorama del bal folk europeo, quali Ététrad, Gran Bal Trad, Gran Bal de l’Europe, Fira Mediterrània, Trentino Girofolk, Festival des peuples minoritaires. La musica di Chemin de fer si è però spinta ancora più lontano, arrivando in Spagna, in Germania, in Svizzera e persino in Canada in occasione della Conférence Trad Montréal.


    Cena Popolare Regionale (esclusivamente su prenotazione) a partire dalle ore 21.00. I Concerti sono a sottoscrizione di 5 €, il costo degli Stage è variabile.

    Durante le serate saranno presenti i volontari EMERGENCY con un banchetto informativo.

    Contatti
    Mob. 393 8619200
    Mail. info@cipalessandrino.org
     

  • il 15 dicembre 2012  Subiaco dalle 16 alle 22

    con lezampogne e ciaramelle di  Gianluca Zammarelli

    e  Marco Cignitti

  • lunedì 17 dicembre 2012 a Roma presso la Biblioteca Franco Basaglia in via Federico Borromeo
    Nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.

    Ore 9,30 e ore 11,00 Lezione/Concerto

     "I Suoni e gli strumenti del Natale"

    Incontri didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro Mazziotti.
    I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento con delle zampognine didattiche.
    Scuole medie ed elementari. Gli incontri si terranno nei locali della Biblioteca Franco Basaglia.

  • il 17 dicembre 2012 a Roma in via Boccioni dalle 16 alle 19

    la zampogna di Natale con 

    Gianluca Zammarelli

  • martedì 18 dicembre 2012 a Roma presso la Biblioteca Franco Basaglia in via Federico Borromeo
    Nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.

    Ore 9,30 e ore 11,00 Lezione/Concerto

     "I Suoni e gli strumenti del Natale"

    Incontri didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro Mazziotti.
    I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento con delle zampognine didattiche.
    Scuole medie ed elementari. Gli incontri si terranno nei locali della Biblioteca Franco Basaglia

  • giovedì 20 dicembre 2012 ad Arsoli (Rm) nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna Italiana
    (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco.

    Ore 10,30 Lezione/Concerto

     "I Suoni e gli strumenti del Natale"

    Incontri didattici con allestimento di mostra a cura di Alessandro Mazziotti.
    I ragazzi potranno avere un primo approccio allo strumento con delle zampognine didattiche.
    Scuole elementari di Arsoli (Rm). L'incontro si terrà nei locali dell'Ex Granaio Comunale

  • il 20 dicembre 2012 a Pontecagnano (SA) a partire dalle  ore 18 lungo il corso Europa postazioni fisse e gruppi itineranti, concerto finale dalle ore 21,00

    la notte della musica popolare

    Le Sette Bocche

    I Picarielli

    La scuola di Tarantella di Montemarano

    I Cumpari

    Gruppo Balla Balla la tarantella dall'Aspromonte al Pollino

    Biagino De Prisco e la sua compagnia

    Compagnia Daltrocanto

    Officina Zoè

    dal Cilento "Abballa LU Ciliento" presenti per ballare!!!

  • venerdi 21 dicembre 2012 a Chieti alle ore 18,00
    salotto culturale "SEMPREVIVO"
    corso Marrucino n° 33
    conferenza di V. Giovannelli su:
    "La Novena di Natale in Abruzzo"
    la Novena sarà eseguita da Erica Tartaglia e S. Rapposelli
    organizzato dall'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)

  • il 21 Dicembre 2013 a Cave (rm)

    Gianluca Zammarelli

    e la sua zampogna 3 palmi

  • venerdì 21 dicembre 2012 a Roma
    "Il Suono del Vento"

     Natale zampognaro a Testaccio

    nell'ambito della campagna nazionale della Rete Nazionale Zampogna Italiana (Re.Na.Zam.I.) a sostegno della candidatura dei repertori tradizionali per zampogna nella lista del patrimonio immateriale dell' Unesco:

    Ore 16,45 - Merenda con dolci natalizi per tutti i bambini offerta dai Commercianti di Testaccio.
    Ore 17,15 - Passeggiata zampognara con carovana dei bambini fino alla Biblioteca Enzo Tortora di Testaccio.
    Ore 18,00 - Lezione/concerto "I Suoni e gli strumenti del Natale" con allestimento di una mostra di strumenti musicali a cura di Alessandro Mazziotti.

    Iniziativa organizzata da: Comune di Roma Capitale, Municipio I Roma Centro, Ass. Liberi Di, Casa Famiglia Laura Vicuna, FederLazio, "Comitato Mamme, Nonni, Papà, Nonne", Suoni della Terra e Istituzione Biblioteche di Roma.
    Mostra di strumenti musicali a cura del Museo delle Tradizioni Musicali della Campagna Romana.
    Interventi musicali alla zampogna e Lezione/Concerto a cura di Alessandro Mazziotti.
    Interverranno:
    Francesco Antonelli Presidente Biblioteche di Roma Capitale
    Maurizio Flammini Presidente di FederLazio
    Alessandra Ferretti Presidente Comm.ne Politiche Sociali I Municipio
    Giusy Stajano Responsabile Biblioteca Enzo Tortora
    Pia Mazziotti Progetti Speciali Cult.li Biblioteche di Roma Capitale

  • il 23 dicembre 2012 al Parco Leonardo Fiumicino nel pomeriggio

    con la zampogna di Gianluca Zammarelli

  • venerdi 28 dicembre 2012 a Chieti
    salotto culturale "SEMPREVIVO"
    corso Marrucino n° 33
    conferenza di Luca.Di Matteo e Francesco Sabatini su

    "Le bande degli zampognari in Abruzzo"

    si esibirà " La Paranzella"
    organizzato dall'Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (Ac.T.A.)

  • il 28 o 29 dicembre 2012 a Viggiano  (pz)

    raduno di zampognari

  • il 30 dicembre 2012 alle18,30 a Badolato - Isca sullo Ionio presso il Conservatorio di Musica Popolare della Calabria

    I Raduno "Suoni d'Ancia"

    la zampogna in Calabria

    info 3487784569

     

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