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La ubiquitarietà della musica popolare
[09-11-2008]
Vorrei aprire questo forum per cercare di avere informazioni su come ,la musica popolare(intesa come testi, musiche, strumenti, danze, etc....), nel corso della storia e in tempi in cui non esisteva altro mezzo di comunicazione se non la trasmissione verbale, possa avere la sua innegabile ubiquitarietà, testi come:" amore amore che m'hai fatto fare a 15 anni m'hai fatto impazzire......." si ritrovano nel Salento, nel Lazio fino nelle regioni settentrionali della nostra penisola. Strumenti come la zampogna, l'organetto, la chitarra battente stessa, si ritrovano in molte regioni ed in altri paesi europei, i mercanti che giravano la penisola portando con se strumenti e canzoni del loro paese, i cantastorie ... ma chi altro potrebbe aver determinato questo fenomeno, immagino, che in altri tempi ,coloro che maggiormente viaggiavano in lungo ed in largo per la nostra penisola fossero persone benestanti, uomini di affari ed appunto mercanti, che non immagino interessati alla musica meno colta. Però accanto a questi forse vi erano anche braccianti agricoli che si spostavano per cercare lavoro in altre regioni d'Italia, l'emigrazione esiste da quando esiste il mondo... se avete altre informazioni utili a riguardo fatemele avere. Grazie
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